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Foglio informativo n.086/007.
Finanziamenti.
Finanziamento Antiusura in convenzione con i Confidi.
Informazioni sulla banca.
Intesa Sanpaolo S.p.A.
Sede legale e amministrativa: Piazza San Carlo 156 - 10121 Torino.
Per chiamate dall’Italia: 800.303.303.
Per chiamate dall’Estero: +39.011.80.19.200.
Sito Internet: www.intesasanpaolo.com.
Iscritta all’Albo delle Banche al n. 5361.
Capogruppo del Gruppo Bancario “Intesa Sanpaolo”, iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari.
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia.
Numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Torino e codice fiscale 00799960158. Partita IVA 10810700152.
Codice A.B.I. 3069.2.
Dati e qualifica soggetto incaricato dell’offerta fuori sede/ a distanza:
Nome e Cognome/ Ragione Sociale
Sede (Indirizzo)
Telefono e E-mail
Iscrizione ad Albi o Elenchi
Numero Delibera Iscrizione all’Albo/ Elenco
Qualifica
Che cos’è un Finanziamento.
Il Finanziamento è un’operazione con cui un'impresa ottiene la disponibilità necessaria da una Banca/Intermediario per
realizzare un dato progetto di investimento o soddisfare le proprie esigenze di liquidità, con l’obbligo di restituire
l’importo concesso e a pagare gli interessi calcolati sulla base del tasso di interesse stabilito nel contratto. Il tasso di
interesse può essere fisso o variabile.
La restituzione del debito (capitale erogato e interessi) avviene in modo graduale nel tempo attraverso il pagamento di
rate periodiche per un arco di tempo che può essere lungo, per diversi anni, o breve, inferiore all’anno.
Finanziamento Antiusura in convenzione con i Confidi.
E’ un finanziamento ordinario a medio lungo termine destinato alla prevenzione del fenomeno dell’usura.
Caratteristiche del Finanziamento Antiusura in convenzione con i Confidi.
A cosa serve: serve a finanziare le necessità finanziarie per prevenire il fenomeno dell’usura.
Non è ammessa la ristrutturazione finanziaria e la rinegoziazione di posizioni debitorie già in essere verso la banca,
mentre è ammessa la ristrutturazione di finanziamenti in essere presso la banca e già assistiti da Fondo Antiusura.
A chi si rivolge: imprese classificabili PMI (comparti Small Business e Imprese), con insindacabile giudizio della Banca
nell’accogliere o respingere le domande di affidamento.
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FOGLIO INFORMATIVO N.086/007.
FINANZIAMENTI.
FINANZIAMENTO ANTIUSURA IN CONVENZIONE CON I CONFIDI.
Conto corrente.
Per l’erogazione del finanziamento il Cliente deve essere titolare di un conto corrente presso la banca erogante.
Per ulteriori dettagli sul conto corrente si rinvia alla sezione Servizi accessori obbligatori del presente Foglio Informativo.
Modalità di rimborso.
Il rimborso avviene sulla base del Piano di ammortamento con il pagamento di rate composte da una quota a rimborso
del capitale ed una quota a rimborso di interessi e con periodicità che può essere mensile, trimestrale, semestrale.
La data di scadenza delle rate è determinata dal giorno di erogazione e dalla periodicità prescelta (data del giorno di
erogazione + periodicità) e può cadere in qualsiasi giorno del mese. Non è ammesso preammortamento.
Modalità di calcolo degli interessi.
Gli interessi vengono conteggiati, per tutta la durata del finanziamento, utilizzando un tasso fisso o un tasso
variabile, in funzione di quanto previsto dal contratto.
La tipologia di tasso prescelta (fisso o variabile) non può variare nel corso della durata del finanziamento.
Al riguardo si sottolinea che l’indennizzo dovuto alla Banca in caso di estinzione anticipata del finanziamento è
attualmente più oneroso per i finanziamenti a tasso fisso rispetto a quello previsto per i finanziamenti regolati a tasso
variabile.
Garanzie.
Obbligatoria la garanzia da parte di un Confidi, costituita attraverso uno specifico Fondo Rischi Speciale (Fondo per la
prevenzione del fenomeno dell’usura) depositato presso Capogruppo e/o Banca Rete convenzionata, nella misura
dell’80%. Oltre alla garanzia del Fondo per la prevenzione del fenomeno dell’usura, dovrà essere rilasciata dal Confidi
un’ulteriore garanzia a valere sul proprio Fondo Rischi Antiusura Ordinario, depositato presso Capogruppo e/o Banca
Rete convenzionata, nella misura massima del 20%. La Banca può richiedere, in funzione a valutazioni di merito
creditizio, garanzie reali o personali nonché vincoli o specifiche cautele.
Rischi del Finanziamento Antiusura in Convenzione con i Confidi.
Tra i principali rischi finanziari, vanno tenuti presenti:
 in caso di finanziamento a tasso variabile possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al
tasso iniziale;
 in caso di finanziamento a tasso fisso impossibilità di beneficiare delle eventuali riduzioni dei tassi di mercato
nel tempo.
Principali condizioni economiche.
Quanto può costare il Finanziamento Antiusura in Convenzione con i Confidi.
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG).
Il tasso è calcolato sulla base dell'anno civile (365 gg.) su un finanziamento chirografario di durata 5 anni ed importo di
€ 100.000, senza preammortamento.
Sono state considerate le spese di istruttoria, invio comunicazioni di Legge e avviso di scadenza rata e/o quietanza e
imposta sostitutiva1, conto corrente2.
l'imposta sostitutiva è calcolata sulla base dell'aliquota dello 0,25%. Nel caso di finalità "portabilità tramite surroga" l'imposta
sostitutiva è esente.
2 sono ricompresi il canone mensile del conto corrente di erogazione pari a € 10 e la quota mensile dell'imposta di bollo pari a € 8,33.
1
Tasso Variabile(1) - Ammortamento Francese
senza garanzia ipotecaria (5 anni)
Tasso Fisso - Ammortamento Francese
senza garanzia ipotecaria (5 anni)
(1)
TAN
TAEG
9,132%
11,065%
10,500%
12,450%
Il Taeg è calcolato sulla scorta del tasso Euribor 1 mese rilevato per valuta 29/12/2016
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FOGLIO INFORMATIVO N.086/007.
FINANZIAMENTI.
FINANZIAMENTO ANTIUSURA IN CONVENZIONE CON I CONFIDI.
Nel caso di finanziamenti a tasso variabile o con una componente variabile nella determinazione del tasso, il TAEG sopra
riportato è meramente indicativo.
Dettaglio condizioni economiche.
Le condizioni economiche indicate nel seguito rappresentano i valori massimi previsti dalla banca. Al momento della
stipula del contratto, una o più delle singole voci di costo potranno essere convenute in misura inferiore a quella
pubblicizzata, nel rispetto dei limiti previsti dalla Legge 108/96.
Importo Massimo finanziabile.
Importo Minimo finanziabile.
Durata e preammortamento.
Tassi.
Tasso di interesse nominale annuo su
finanziamento chirografario
Parametro di
determinazione/indicizzazione
Spread
Tasso di mora
Spese.
Spese per la stipula del contratto.
Istruttoria.
Abbandono domanda di finanziamento.
Spese per la gestione del rapporto.
Avviso di scadenza e/o quietanza di
pagamento modalità cartacea
Avviso di scadenza e/o quietanza di
pagamento modalità online
Invio comunicazioni di legge modalità
cartacea
Invio comunicazioni di legge modalità
online
Estinzione anticipata.
Rilascio duplicato di quietanza o di
rimborso anticipato.
Rilascio certificato di sussistenza del
credito.
Volture.
Spese di riesame, su richiesta dell'impresa,
di pratica già deliberata.
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Tasso fisso.
Tasso variabile.
€ 250.000,00
€ 250.000,00
non previsto
non previsto
la durata va da un minimo di 18 mesi ad un massimo di 96 mesi senza
preammortamento
10,500%
Parametro di determinazione + Spread
Non previsto
Euribor a 1/3/6 mesi base 360 (in ragione
della periodicità rata prescelta) rilevato il
penultimo giorno lavorativo bancario del
mese precedente la decorrenza di
ciascuna rata.
Non previsto
9,500 punti percentuali
Tasso contrattuale (come sopra determinato) pro-tempore vigente + 2,00 punti
percentuali
2,0000% sull'importo richiesto con un minimo di € 350,00
Pari alle spese di istruttoria.
Pari alle spese di istruttoria.






Rata mensile: € 1,50
Rata trimestrale: € 2,25
Rata semestrale: € 3,50
Rata mensile: € 1,00
Rata trimestrale: € 1,75






Rata mensile: € 1,50
Rata trimestrale: € 2,25
Rata semestrale: € 3,50
Rata mensile: € 1,00
Rata trimestrale: € 1,75
Rata semestrale: € 3,00
Rata semestrale: € 3,00
La rendicontazione on-line è disponibile La rendicontazione on-line è disponibile
solo per i titolari di contratti che prevedono solo per i titolari di contratti che
questo servizio
prevedono questo servizio
€ 0,70 per invio (con eccezione dei casi d'invio esenti da spese ai sensi della legge n.
40/2007 art. 8bis)
€ 0,00
La rendicontazione on-line è disponibile solo per i titolari di contratti che prevedono
questo servizio
3,0000%
del
capitale
estinto 2,0000%
del
capitale
estinto
anticipatamente.
anticipatamente
€ 5,00
€ 5,00
€ 51,00
€ 51,00
€ 51,00 (oltre agli oneri notarili)
€ 51,00 (oltre agli oneri notarili)
0,5000% sull'importo del capitale residuo al momento della richiesta di riesame, con
un minimo di € 100,00 , qualora la richiesta comporti istruttoria e/o atti interni/esterni
della Banca.
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FINANZIAMENTI.
FINANZIAMENTO ANTIUSURA IN CONVENZIONE CON I CONFIDI.
Spese di conto corrente
Vedere paragrafo riservato al "Conto corrente obbligatorio" di appoggio del
finanziamento
Da includere nel calcolo del TAEG nel caso in cui il c/c obbligatorio venga aperto nei 30
giorni antecedenti la data di domanda del finanziamento.
Piano di ammortamento.
Tipo di ammortamento
Francese
Tipologia di rata
Periodicità delle rate


Italiano
Francese
"ricalcolato"
personalizzato
Crescente o decrescente
Mensile, trimestrale, semestrale
Costante
Mensile, trimestrale, semestrale
o
Ultime rilevazioni del parametro di riferimento.
Data.
28/10/2016
29/11/2016
29/12/2016
Valore (EURIBOR 1 mese) Base 360
-0,371%
-0,373%
-0,372%
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento.
Calcolo esemplificativo dell'importo della rata.
Finanziamento Antiusura in Convenzione con i Confidi (ammortamento francese) per € 100.000,00 di
capitale.
Tasso Variabile(1)
senza garanzia ipotecaria
Tasso Fisso
senza garanzia ipotecaria
(1)
Durata del finanziamento
Tasso di interesse applicato
(TAN - base 365)
Importo della rata mensile
5 anni
9,132%
€ 2.107,62
5 anni
10,500%
€ 2.149,39
Il Tan è calcolato sulla scorta del tasso Euribor 1 mese rilevato per valuta 29/12/2016 .
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall'art. 2 della legge sull'usura (l. n.108/1996), relativo alla
categoria di operazione di "Altri finanziamenti alle famiglie e alle imprese", può essere consultato in filiale e sul sito
internet della banca.
Altre spese da sostenere.



Imposta sostitutiva: 0,25% sull’importo erogato a carico dell’Impresa.
Assicurazione immobili/beni mobili registrati contro i danni da incendio: premio previsto dalla
compagnia assicuratrice (nel caso vengano vincolati a favore della Banca, tramite ipoteca a garanzia del
rimborso del finanziamento, beni immobili/mobili registrati.)
Spese Notarili: Come da tariffario professionista (in caso il contratto venga stipulato con atto pubblico).
Servizi Accessori
Per l’erogazione del finanziamento Il Cliente deve essere titolare di un conto corrente in essere presso la Banca.
Qualora il Cliente non sia già titolare di un conto corrente, la Banca propone Conto BusinessInsieme.
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FINANZIAMENTI.
FINANZIAMENTO ANTIUSURA IN CONVENZIONE CON I CONFIDI.
Cos’è un conto corrente?
Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi
e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile). Al conto
corrente sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazione delle
bollette, fido.
Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non
sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la banca aderisce al
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia che assicura a ciascun correntista una
copertura fino a € 100.000,00.
Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di carta di debito, carta di credito, assegni, dati identificativi
e parole chiave per l’accesso al conto su internet, rischi che possono essere ridotti al minimo se il correntista osserva le
comuni regole di prudenza e attenzione.
Conto BusinessInsieme
Conto BusinessInsieme è il conto corrente pensato per tutti i clienti che svolgono un’attività imprenditoriale,
commerciale, artigianale o professionale (con accordato inferiore a 2,5 milioni di euro) che permette di comporre
liberamente la propria offerta, scegliendo l’insieme di prodotti e servizi più adatti alle proprie esigenze. La formula del
conto, infatti, prevede un unico costo mensile complessivo, che include i canoni di determinati servizi che il cliente
sceglie di collegare al conto.
Per ogni prodotto o servizio sottoscritto, il costo mensile complessivo aumenta di un ammontare pari al costo mensile di
tale servizio. In caso di scioglimento del rapporto contrattuale relativo ad uno o più prodotti o servizi precedentemente
collegati, il il costo mensile complessivo si riduce di un ammontare pari al costo di tali servizi.
Qui di seguito si riepilogano i costi del Conto BusinessInsieme, sulla base dell’offerta commerciale proposta dalla
Banca, connessi al solo utilizzo del finanziamento ed inclusi nel relativo calcolo del TAEG.
Voci di costo
Spese per l'apertura del conto
Spese fisse
Gestione della liquidità
Canone mensile base Insieme 10
Canone mensile base Insieme 25
Canone mensile base Insieme Illimitato
Numero di operazioni trimestrali il cui costo di registrazione è incluso nel
canone mensile base Insieme 10
Numero di operazioni trimestrali il cui costo di registrazione è incluso nel
canone mensile base Insieme 25
Numero di operazioni trimestrali il cui costo di registrazione è incluso nel
canone mensile base Insieme Illimitato
Spese trimestrali per conteggio interessi e competenze
Costo di registrazione di ogni operazione (in aggiunta al costo dell'operazione)
Costo emissione comunicazione di legge cartacea (canone mensile)
Non previste spese
€ 10,00 (canone annuo € 120,00)
€ 25,00 (canone annuo € 300,00)
€ 30,00 (canone annuo € 360,00)
30
75
Illimitato
Incluse nel canone mensile base
€ 1,60 oltre i limiti trimestrali previsti
€ 0,20 periodicità trimestrale (€ 2,40
canone annuo)
Oltre a questi costi va considerata l'imposta di bollo di € 8,33 mensili (€ 2,85 nel caso di Persona Fisica /Ditta
Individuale).
Recesso dal contratto
Il cliente e la banca possono recedere in qualsiasi momento dal contratto di conto corrente o anche solo dalla inerente
convenzione di assegno mediante comunicazione scritta da darsi:
- in caso di recesso della banca, con preavviso minimo al cliente di due mesi se questi è consumatore, di 10 giorni se è
non consumatore; il preavviso è sempre di almeno 10 giorni nel caso di recesso dalla convenzione di assegno; i soggetti
rientranti nella categoria delle “Microimprese” di cui al D. Lgs. n. 11/2010 sono equiparati ai consumatori;
- in caso di recesso del cliente, con preavviso alla banca di 3 giorni.
Nel caso in cui sussista un giustificato motivo, ognuna delle parti può recedere senza necessità di preavviso, dandone
pronta comunicazione scritta all’altra.
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FINANZIAMENTI.
FINANZIAMENTO ANTIUSURA IN CONVENZIONE CON I CONFIDI.
Alla data di efficacia del recesso si determina la chiusura definitiva del conto, con conseguente obbligo per ognuna delle
parti di corrispondere all’altra quanto dovuto. La banca procede al calcolo del saldo di chiusura del conto non appena
disponga dei dati di tutte le operazioni addebitabili sul conto, effettuate dal cliente con assegni, carte di pagamento o
con altra modalità.
In caso di recesso della banca o del cliente dal contratto di conto corrente o dalla convenzione di assegno, la banca non
è obbligata a pagare gli assegni tratti con data posteriore a quella in cui il recesso è divenuto efficace. L’eventuale
emissione di assegni, a seguito della cessazione della convenzione di assegno, determina gli effetti stabiliti dall'art. 9
della legge n. 386/1990 per l’emissione di assegni senza autorizzazione. Il cliente deve restituire alla banca i moduli per
assegni non utilizzati.
Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale

In caso di recesso della banca, con preavviso al cliente di due mesi se questi è consumatore, di 10 giorni se è
non consumatore; il preavviso è sempre di 10 giorni nel caso di recesso dalla convenzione di assegno.
 In caso di recesso del cliente, con preavviso alla banca di 3 giorni.
Il saldo del conto è messo a disposizione del cliente al netto degli importi relativi alle operazioni addebitabili sul conto
già effettuate dal cliente (con assegni, carte di pagamento o con altra modalità).
Avvertenze.
Per le condizioni economiche relative al servizio “Copia documentazione” si veda il Foglio Informativo “Servizi vari”
disponibile in Filiale e sul sito internet della Banca.
Estinzione anticipata, portabilità e reclami.
Estinzione anticipata.
Il cliente può scegliere di estinguere anticipatamente tutto o in parte il finanziamento pagando alla Banca un compenso
contrattualmente pattuito e diversificato a seconda che il tasso scelto sia fisso o variabile. L’estinzione totale comporta la
chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza
del finanziamento.
Portabilità del finanziamento.
Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il
cliente, se persona fisica o micro-impresa (come definita dall’art.1, comma1, lettera t del D.Lvo 27/01/2010 n. 11), non
deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto
mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Recesso.
E’ convenuta espressamente la facoltà della banca di recedere dal contratto di finanziamento, a norma dell’art. 1456
C.C. , oltre che per qualunque causa di scioglimento dell’impresa e al verificarsi di uno degli eventi riportati sul contratto
di finanziamento, riguardanti la parte finanziata.
Tempi massimi di chiusura del rapporto.
I conteggi di estinzione anticipata del finanziamento sono disponibili in giornata.
Reclami e procedure di risoluzione stragiudiziale delle controversie.
Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca con lettera indirizzata per posta ordinaria a Ufficio Reclami Intesa
Sanpaolo - Piazza San Carlo 156 – 10121 TORINO, o inviata sia per posta elettronica alla casella
[email protected] che attraverso posta elettronica certificata (PEC) alla casella
[email protected], o a mezzo fax al numero 011/0937350, o consegnata allo sportello dove
è intrattenuto il rapporto.
La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento.
Se il Cliente non è soddisfatto della risposta ricevuta o non ha ricevuto risposta entro 30 giorni, prima di ricorrere al
giudice può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF); per sapere come rivolgersi all'Arbitro e l'ambito della sua
competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia,
oppure chiedere alla Banca.
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FOGLIO INFORMATIVO N.086/007.
FINANZIAMENTI.
FINANZIAMENTO ANTIUSURA IN CONVENZIONE CON I CONFIDI.
Il Cliente e la Banca per l’esperimento del procedimento di mediazione nei termini previsti dalla normativa vigente,
possono ricorrere, anche in assenza di preventivo reclamo:
 ·al Conciliatore BancarioFinanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e
societarie–ADR. Il Regolamento del Conciliatore BancarioFinanziario può essere consultato sul sito
www.conciliatorebancario.it o chiesto alla Banca;
 ·oppure a un altro organismo iscritto nell'apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in
materia bancaria e finanziaria.
L’elenco degli organismi di mediazione è disponibile sul sito www.giustizia.it. La Guida Pratica all’ABF, il Regolamento
del Conciliatore BancarioFinanziario e la Sintesi del Regolamento di Conciliazione Permanente sono a disposizione del
Cliente presso ogni Filiale e sul sito internet della Banca, nella sezione Reclami-Ricorsi-Conciliazione.
Legenda.
Euribor
Erogazioni rateali
Finanziamento
chirografario
Contratto preliminare
Contratto unico
I.R.S.
Istruttoria
Periodo di
preammortamento
Piano di
ammortamento
Piano di
ammortamento
“Francese”
Piano di
ammortamento
“Italiano”
Quietanza
Quota capitale
Quota interessi
Tasso di mora
Tasso Effettivo
Globale
Medio (TEGM)
Voltura
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Tasso per depositi interbancari in Euro calcolato dalla Federazione Bancaria Europea (FBE) alle ore 11
antimeridiane di Bruxelles. Il tasso è diffuso sul circuito telematico Bridge Telerate ovvero, in assenza, sul
circuito Reuters e di norma pubblicato, il giorno successivo, su “Il Sole 24 Ore”.
E’ il contratto, successivo a quello preliminare, con il quale viene erogato parzialmente il finanziamento
senza immediata messa in ammortamento del relativo importo, che avverrà con successivo atto definitivo
di ricognizione del debito e quietanza.
Finanziamento non assistito da alcun tipo di garanzia reale - ossia pegno e ipoteca- o personale - ossia
fideiussione, anticresi.
E’ il contratto con il quale la Banca si impegna ad erogare il finanziamento in epoca successiva, con una o
più erogazioni, tutte assistite dalla o dalle medesime garanzie. Viene utilizzato quando il programma di
investimenti oggetto del finanziamento non è ancora terminato e consente all’impresa di richiedere
erogazioni parziali in base allo stato di avanzamento degli investimenti.
E’ il contratto con il quale la Banca eroga il finanziamento e l’impresa fornisce le garanzie concordate.
Viene utilizzato in caso di investimenti ultimati.
Tasso per le operazioni in Euro di “Interest Rate Swap” contro Euribor a 6 mesi, diffuso sul circuito Reuters
con riferimento alle ore 11 antimeridiane di Francoforte (oppure sul circuito telematico Bridge Telerate con
riferimento alle ore 11 antimeridiane di Londra in assenza di rilevazione sul circuito Reuters).
Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del finanziamento.
Il preammortamento è il periodo che intercorre tra l’erogazione (unica o finale) del mutuo e l’inizio del suo
ammortamento.
In questo periodo non è previsto il rimborso di quote del capitale mutuato, ma solo la corresponsione degli
interessi calcolati al tasso contrattualmente stabilito per tale periodo ed il cui importo è pagato unitamente
alla prima rata di ammortamento.
Piano di rimborso del prestito con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e
quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota
interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene
restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Ogni rata è composta da una quota di capitale sempre uguale per tutto il periodo di ammortamento e da
una quota interessi che diminuisce nel tempo.
Atto con il quale un soggetto ricevente una determinata somma accetta il corrispettivo esonerando il
cedente a qualsiasi ulteriore richiesta.
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Tasso di interesse applicato in caso di ritardo nel pagamento delle rate.
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla
legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra
tutti quelli pubblicati, il TEGM della relativa categoria, aumentarlo della metà e accertare che quanto
richiesto dalla banca/intermediario non sia superiore.
Trasferimento della proprietà o di altri diritti reali su terreno e fabbricati (atto di compravendita, donazione,
denunce di successione).
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