Transcript Natale_da Aldo - Istituto Comprensivo Villasor

In visita a casa di Aldo
Anche per questo Natale, le classi
4ª B/C, avevano programmato una
visita a casa del loro amico-poeta
Aldo Marcis. Nell’avvicinarsi la
data stabilita,
sempre
un
però, capitava
imprevisto
che
la
faceva rinviare: una volta perché
Aldo aspettava la commissione
medica per verificare il suo stato
di salute, una volta per l’allerta
meteo
la
scuola
chiusa
e
una
era
rimasta
volta
maestro
Stefano era impegnato per il
Concerto di Natale… Finalmente,
il 22 dicembre, proprio l’ultimo
giorno prima di andare in vacanza,
i nostri eroi sono riusciti nel loro
intento.
Così
accompagnati
tutti
dagli
in
fila,
insegnanti
hanno raggiunto la casa di Aldo.
Ad accoglierli, come sempre, c’era
Graziella la moglie, che con la sua
proverbiale ospitalità ha accolto e
fatto accomodare tutti nella sala
dove
Aldo,
da
qualche
trascorre le sue giornate.
anno,
sullo stato
salute didi
Aldo
Dopo
uno di
scambio
notizie sullo stato di salute di Aldo e sul lavoro scolastico svolto dai bambini, sempre tramite Graziella, i
piccoli ospiti hanno chiesto ad Aldo se gradisse ascoltare la poesia “Natale, un giorno” e il canto “Diamante”, studiati in
occasione del Natale. Così con grande entusiasmo e tanta emozione, i bambini hanno recitato la poesia piena di messaggi e
cantato accompagnati alla tastiera da maestro Stefano. Sono stati momenti di grande coinvolgimento emotivo per tutti i e Aldo
si è unito ai piccoli con il suo “silenzio emozionato” comunicando il desiderio di essere uno di loro: i bambini lo hanno capito.
Prima dei saluti Graziella ha donato un pensiero ai bambini, i quali gradendo hanno manifestato spontaneamente il desiderio di far
visita ad Aldo con più frequenza. Graziella ben felice, ha detto che si sarebbe impegnata, per la prossima visita, a far crescere i
capelli di Aldo in modo da potergli fare una pettinatura simile a quella di Arik. Tutti d’accordo, compreso Aldo!
ciuffo di Arik
“Tanti Auguri per un sereno Natale e un Buon 2017, è stato bello stare con voi, ciao Aldo e Graziella. A presto!”