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I Comuni dell’Umbria 2017 A cura di IFEL - Fondazione ANCI Coordinamento Andrea Ferri e Walter Tortorella Gli apparati statistici e cartografici sono stati elaborati da Giorgia Marinuzzi, gli apparati statistici relativi agli indicatori finanziari da Carmela Brugnano Si ringrazia per la collaborazione Silvio Ranieri, Segretario Generale ANCI Umbria e Federico Gori, Sindaco del Comune di Montecchio e Coordinatore dei Piccoli Comuni dell’Umbria Il presente lavoro si chiude con le informazioni disponibili al 1° gennaio 2017 Progetto grafico Pasquale Cimaroli, Claudia Pacelli cpalquadrato.it Indice Presentazione /5 Introduzione /7 1. Istituzioni I comuni /10 I sindaci in carica /12 I giovani sindaci /14 Il personale dipendente /16 2. Finanza L'autonomia finanziaria /20 L'autonomia tributaria /22 La pressione finanziaria /24 I trasferimenti /26 Le spese /28 La rigidità di bilancio /30 3. Economia La nati-mortalità d'impresa /34 La specializzazione economica /36 Gli sportelli bancari /38 Il reddito imponibile /40 4. Territorio I comuni montani /44 Le aree interne /46 Il rischio sismico /48 Gli impianti alimentati a fonti rinnovabili /50 Il tasso di motorizzazione /52 Le stazioni ferroviarie /54 5. Società La densità abitativa /58 Il tasso di natalità, mortalità ed incremento naturale /60 Gli indicatori demografici /62 Il tasso migratorio /64 La popolazione straniera /66 Glossario /68 Presentazione È la prima edizione de “I Comuni dell’Umbria 2017” e non vuole rappresentare una semplice fotografia politico-amministrativa dei nostri territori, ma ci auguriamo possa essere strumento utile e costruttivo per le future programmazioni regionali. Le dinamiche economiche e sociali che attraversano i nostri Comuni con i loro principali protagonisti (amministratori e dipendenti) sintetizzate in questo piccolo manuale, rappresentano un quadro reale della situazione dei nostri territori che ci consentirà una riflessione più seria su quello che avviene nelle nostre amministrazioni. Non abbiamo voluto fare un lavoro comparativo tra Comune e Comune perché oltre a sembrarci inopportuno, rischiava di riprodurre una fotografia distorta delle singole realtà. Infatti, i Comuni di anno in anno subiscono eventi positivi e/o negativi tali da modificare il risultato finale, magari falsandolo anche a seconda dell’oggetto dell’indagine. La ricerca prende spunto da quella molto conosciuta elaborata da IFEL, strutturata a livello nazionale. Francesco De Rebotti Presidente ANCI Umbria 5 Introduzione Il volume “I Comuni dell’Umbria 2017” illustra le principali caratteristiche territoriali, istituzionali, economico-finanziarie e socio-demografiche dei 92 Comuni umbri, utilizzando come fonti primarie i dati ufficiali più recenti e disponibili per ciascun settore d’indagine. L’unità di rilevazione è il singolo Comune, i cui dati ed indicatori derivati sono stati analizzati a livello provinciale e di classe demografica, con un’attenzione particolare ai 60 piccoli Comuni della regione. L’analisi di ciascun fenomeno viene inoltre arricchita da una rappresentazione cartografica degli indicatori maggiormente rappresentabili in termini di georeferenziazione. L’obiettivo è quello di fornire un agile strumento di lavoro a quanti - politici, amministratori, studiosi dei fenomeni territoriali - si interrogano sui caratteri ed i cambiamenti in atto nei Comuni umbri. Un universo in continua evoluzione che rappresenta saldamente l’elemento unificatore in cui i cittadini si trovano, il luogo dove vivono la propria quotidianità, l’istituzione più vicina alla quale si rivolgono per avere una risposta ai bisogni, alle difficoltà, alla voglia di partecipazione. Con questa pubblicazione, IFEL mette a disposizione un nuovo strumento di conoscenza e ricerca, profilabile per i singoli ambiti territoriali, finalizzato ad affiancare le ANCI regionali nel loro lavoro quotidiano di supporto ai Comuni. Pierciro Galeone Direttore IFEL 7 Istituzioni I piccoli comuni dell’Umbria, 2016 Piccoli comuni (fino a 5.000 ab.) Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 10 N. comuni Classe demografica v.a. % 0 - 1.000 10 10,9% 1.001 - 5.000 50 54,3% 5.001 - 10.000 13 14,1% 10.001 - 20.000 9 9,8% 20.001 - 60.000 8 8,7% 100.001 - 250.000 2 2,2% Umbria 92 100,0% Piccoli comuni 60 65,2% Comuni > 5.000 32 34,8% Italia 7.998 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 I comuni dell’Umbria, per provincia, 2016 N. comuni N. piccoli comuni Provincia v.a. (a) % v.a. (b) % piccoli comuni (b/a) Perugia 59 64,1% 33 55,9% Terni 33 35,9% 27 81,8% Umbria 92 100,0% 60 65,2% Italia 7.998 5.585 69,8% Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 11 Istituzioni I comuni dell’Umbria, per classe demografica, 2016 I sindaci in carica nei comuni dell’Umbria, per genere, settembre 2016 Comuni con sindaco donna Comuni con sindaco uomo Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Interno, 2016 12 Classe demografica Donne Uomini 0 - 1.000 30,0% 70,0% 1.001 - 5.000 18,0% 82,0% 5.001 - 10.000 15,4% 84,6% 10.001 - 20.000 11,1% 88,9% 20.001 - 60.000 12,5% 87,5% 0,0% 100,0% Umbria 17,4% 82,6% Piccoli comuni 20,0% 80,0% Comuni > 5.000 12,5% 87,5% Italia 14,0% 86,0% 100.001 - 250.000 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Interno, 2016 I sindaci in carica nei comuni dell’Umbria, per genere e provincia, settembre 2016 Provincia Donne Perugia Uomini 23,7% 76,3% 6,1% 93,9% Umbria 17,4% 82,6% Italia 14,0% 86,0% Terni Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Interno, 2016 13 Istituzioni I sindaci in carica nei comuni dell'Umbria, per genere e classe demografica, settembre 2016 I sindaci fino a 35 anni di età in carica nei comuni dell’Umbria, settembre 2016 Comuni con sindaco fino a 35 anni di età Comuni con sindaco con più di 35 anni di età Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Interno, 2016 14 Classe demografica N. sindaci 10 50 13 9 8 2 92 60 32 Di cui fino a 35 anni 1 2 0 1 0 0 4 3 1 7.893* 504 Totale 0 - 1.000 1.001 - 5.000 5.001 - 10.000 10.001 - 20.000 20.001 - 60.000 100.001 - 250.000 Umbria Piccoli comuni Comuni > 5.000 Italia Incidenza di giovani sindaci 10,0% 4,0% 0,0% 11,1% 0,0% 0,0% 4,3% 5,0% 3,1% 6,4% *In Italia sono 84 i comuni con commissari straordinari e prefettizi, 15 i comuni sciolti per mafia e 6 i comuni con vicesindaco reggente/supplente. Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Interno, 2016 I sindaci fino a 35 anni di età in carica nei comuni dell’Umbria, per provincia, settembre 2016 Provincia Perugia Terni Umbria Italia N. sindaci Di cui fino Totale a 35 anni 59 3 33 1 92 4 7.893* 504 Incidenza di giovani sindaci 5,1% 3,0% 4,3% 6,4% *In Italia sono 84 i comuni con commissari straordinari e prefettizi, 15 i comuni sciolti per mafia e 6 i comuni con vicesindaco reggente/supplente. Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Interno, 2016 15 Istituzioni I sindaci fino a 35 anni di età in carica nei comuni dell’Umbria, per classe demografica, settembre 2016 I dipendenti comunali per 1.000 abitanti nei comuni dell’Umbria, 2014 Dipendenti comunali per 1.000 abitanti Inferiore a 6,51 6,51 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Economia e delle Finanze ed Istat, 2016 16 Classe demografica 0 - 1.000 Dipendenti comunali per 1.000 ab. 2010 2014 Var. % 2010/2014 14,36 11,04 -23,1% 1.001 - 5.000 6,80 6,32 -7,1% 5.001 - 10.000 6,58 5,70 -13,3% 10.001 - 20.000 6,09 5,82 -4,4% 20.001 - 60.000 6,75 6,09 -9,7% 100.001 - 250.000 8,30 7,49 -9,8% Umbria 7,16 6,51 -9,1% Piccoli comuni 7,11 6,51 -8,5% Comuni > 5.000 7,17 6,51 -9,3% Italia 7,44 6,77 -9,0% Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Economia e delle Finanze ed Istat, anni vari I dipendenti comunali nei comuni dell’Umbria, per provincia, 2010/2014 Dipendenti comunali per 1.000 ab. Provincia 2010 2014 Var. % 2010/2014 Perugia 7,07 6,45 -8,8% Terni 7,42 6,66 -10,3% Umbria 7,16 6,51 -9,1% Italia 7,44 6,77 -9,0% Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Economia e delle Finanze ed Istat, anni vari 17 Istituzioni I dipendenti comunali nei comuni dell’Umbria, per classe demografica, 2010/2014 Finanza Indicatore di autonomia finanziaria dei comuni dell’Umbria, 2015 Autonomia finanziaria (%) Inferiore a 77,3 77,3 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB 20 Indicatore di autonomia finanziaria dei comuni dell’Umbria, per classe demografica, valori espressi in percentuale ed euro pro capite, 2015 Per memoria (euro pro capite) Autonomia finanziaria Entrate tributarie Entrate Entrate extracorrenti tributarie 0 - 1.000 68,7% 530,2 432,0 1.400,4 1.001 - 5.000 73,9% 391,6 168,5 758,1 5.001 - 10.000 77,3% 400,5 132,2 689,3 10.001 - 20.000 82,8% 389,1 207,9 721,2 20.001 - 60.000 79,4% 362,9 203,9 714,1 100.001 - 250.000 74,8% 446,0 137,8 780,4 Umbria 77,3% 401,4 173,6 743,5 Piccoli comuni 73,5% 397,4 179,4 784,6 Comuni > 5.000 78,0% 402,1 172,6 736,7 Italia 74,4% 414,0 223,5 857,0 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB Indicatore di autonomia finanziaria dei comuni dell’Umbria, per provincia, valori espressi in percentuale ed euro pro capite, 2015 Per memoria (euro pro capite) Provincia Autonomia finanziaria Entrate tributarie Entrate Entrate extracorrenti tributarie Perugia 79,0% 399,2 177,5 Terni 73,0% 407,8 162,4 781,2 Umbria 77,3% 401,4 173,6 743,5 Italia 74,4% 414,0 223,5 857,0 730,5 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB 21 Finanza Classe demografica Indicatore di autonomia tributaria dei comuni dell’Umbria, 2015 Autonomia tributaria (%) Inferiore a 54,0 54,0 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB 22 Indicatore di autonomia tributaria dei comuni dell’Umbria, per classe demografica, valori espressi in percentuale ed euro pro capite, 2015 e scarto 2011/2015 Autonomia tributaria 2015 Per memoria (euro pro capite) Scarto IMU 2011/2015 TASI Add. IRPEF 0 - 1.000 37,9% 19,3% 280,1 85,3 32,0 1.001 - 5.000 51,7% 21,9% 176,7 74,6 66,8 5.001 - 10.000 58,1% 23,0% 160,4 66,2 71,1 10.001 - 20.000 53,9% 23,3% 160,2 97,5 73,9 20.001 - 60.000 50,8% 17,3% 156,8 89,9 68,6 100.001 - 250.000 57,2% 24,7% 207,1 88,7 106,4 Umbria 54,0% 21,8% 176,8 86,3 80,9 Piccoli comuni 50,6% 21,8% 181,0 75,1 65,3 Comuni > 5.000 54,6% 21,9% 176,0 88,2 83,5 Italia 48,3% 17,5% 193,7 73,4 74,2 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB Indicatore di autonomia tributaria dei comuni dell’Umbria, per provincia, valori espressi in percentuale ed euro pro capite, 2015 e scarto 2011/2015 Provincia Autonomia tributaria 2015 Per memoria (euro pro capite) Scarto IMU 2011/2015 TASI Add. IRPEF Perugia 54,7% 21,7% 178,3 89,2 77,4 Terni 52,2% 22,2% 172,2 78,0 91,0 Umbria 54,0% 21,8% 176,8 86,3 80,9 Italia 48,3% 17,5% 193,7 73,4 74,2 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB 23 Finanza Classe demografica Indicatore di pressione finanziaria dei comuni dell’Umbria, 2015 Pressione finanziaria (euro pro capite) Inferiore a 575 575 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB 24 Indicatore di pressione finanziaria dei comuni dell’Umbria, per classe demografica, valori espressi in euro pro capite, 2015 e variazione percentuale 2011-2015 Variazione % Pressione finanziaria 2015- 2015- 2014- 2013- 20122015 2011 2014 2013 2012 2011 0 - 1.000 962,1 32,1% 1.001 - 5.000 560,2 46,5% 10,3% 19,4% -9,8% 23,2% 5.001 - 10.000 532,7 38,2% 8,7% 19,6% -10,5% 18,7% 10.001 - 20.000 596,9 28,0% 8,2% 7,7% -4,1% 14,6% 20.001 - 60.000 566,9 27,7% 2,6% 9,9% -3,7% 17,7% 100.001 - 250.000 583,8 19,0% -1,2% 14,1% -11,4% 19,1% Umbria 575,0 27,9% 3,7% 12,9% -7,7% 18,3% Piccoli comuni 576,7 45,4% 9,9% 19,3% -9,0% 21,9% Comuni > 5.000 574,7 25,4% 2,8% 11,9% -7,5% 17,8% Italia 637,5 39,6% 6,1% 15,1% -11,2% 28,7% 4,2% 18,3% 1,0% 6,0% Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB Indicatore di pressione finanziaria dei comuni dell’Umbria, per provincia, valori espressi in euro pro capite, 2015 e variazione percentuale 2011-2015 Provincia Variazione % Pressione finanziaria 2015- 2015- 2014- 2013- 20122015 2011 2014 2013 2012 2011 Perugia 576,7 29,3% 3,9% 12,6% -6,8% 18,7% Terni 570,1 24,0% 3,4% 13,8% -10,1% 17,3% Umbria 575,0 27,9% 3,7% 12,9% -7,7% 18,3% Italia 637,5 39,6% 6,1% 15,1% -11,2% 28,7% Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB 25 Finanza Classe demografica Le entrate da trasferimenti (euro pro capite) dei comuni dell’Umbria, per classe demografica, 2015 Entrate da trasferimenti Classe demografica Correnti (competenza) Stato Regione Totale 0 - 1.000 322,2 57,4 379,6 1.001 - 5.000 157,7 23,5 181,2 5.001 - 10.000 86,0 35,3 121,3 10.001 - 20.000 73,0 32,3 105,3 20.001 - 60.000 89,1 46,6 135,7 100.001 - 250.000 141,4 43,0 184,4 Umbria 113,3 39,0 152,3 Piccoli comuni 164,5 24,9 189,4 Comuni > 5.000 104,8 41,4 146,1 Italia 116,9 89,5 206,4 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB Le entrate da trasferimenti (euro pro capite) dei comuni dell’Umbria, per provincia, 2015 Entrate da trasferimenti Correnti (competenza) Provincia Stato Regione Totale Perugia 101,0 37,6 Terni 148,7 43,0 191,8 Umbria 113,3 39,0 152,3 Italia 116,9 89,5 206,4 138,7 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB 26 Entrate da trasferimenti Regione Totale (competenza ibrida) Totale Stato Regione Totale 122,8 372,9 495,7 445,0 430,3 875,4 36,5 134,2 170,8 194,2 157,7 351,9 8,3 163,9 172,2 94,3 199,2 293,5 0,9 152,1 153,0 73,9 184,4 258,3 9,4 84,0 93,5 98,6 130,6 229,2 2,4 22,2 24,6 143,8 65,2 209,0 10,2 91,9 102,1 123,5 130,9 254,4 40,1 144,1 184,2 204,6 169,0 373,5 5,2 83,1 88,3 109,9 124,5 234,5 30,9 70,8 101,7 147,8 160,3 308,1 Entrate da trasferimenti In conto capitale (cassa) Stato Regione Totale (competenza ibrida) Totale Stato Regione Totale 7,7 105,1 112,8 108,8 142,7 17,3 53,9 71,1 166,0 96,9 262,9 10,2 91,9 102,1 123,5 130,9 254,4 30,9 70,8 101,7 147,8 160,3 308,1 27 251,5 Finanza In conto capitale (cassa) Stato Gli investimenti dei comuni dell’Umbria, 2015 Investimenti (euro pro capite) Inferiore a 131,7 131,7 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB 28 La spesa dei comuni dell’Umbria (euro pro capite), per classe demografica, 2015 Spesa corrente 0 - 1.000 Spesa in conto capitale Totale di cui investimenti Spesa totale 1.220,5 642,1 575,0 1.862,5 1.001 - 5.000 637,6 240,5 189,1 878,1 5.001 - 10.000 603,9 289,8 227,5 893,7 10.001 - 20.000 639,1 221,5 125,7 860,5 20.001 - 60.000 652,0 139,0 104,3 791,0 100.001 - 250.000 690,2 108,0 97,0 798,2 Umbria 658,6 173,9 131,7 832,5 Piccoli comuni 661,7 257,1 205,1 918,8 Comuni > 5.000 658,1 159,9 119,4 818,0 Italia 740,0 193,4 165,3 933,5 Le spese correnti sono calcolate al netto del Servizio smaltimento rifiuti. Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB La spesa dei comuni dell’Umbria (euro pro capite), per provincia, 2015 Provincia Spesa corrente Spesa in conto capitale Totale di cui investimenti Spesa totale Perugia 658,0 176,0 122,4 Terni 660,3 167,8 158,7 828,1 Umbria 658,6 173,9 131,7 832,5 Italia 740,0 193,4 165,3 933,5 834,0 Le spese correnti sono calcolate al netto del Servizio smaltimento rifiuti. Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB 29 Finanza Classe demografica Indicatore di rigidità di bilancio dei comuni dell’Umbria, 2015 Rigidità di bilancio (%) Inferiore a 43,0 43,0 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB 30 Indicatore di rigidità di bilancio dei comuni dell’Umbria, per classe demografica, valori espressi in percentuale ed euro pro capite (dati di competenza), 2015 Per memoria (euro pro capite) Rigidità di Spesa Interessi Rimborso Spesa bilancio personale passivi prestiti rigida 0 - 1.000 46,5% 505,3 58,3 87,0 650,7 1.001 - 5.000 42,4% 225,7 42,6 53,0 321,4 5.001 - 10.000 37,1% 195,7 26,8 33,0 255,5 10.001 - 20.000 42,3% 199,2 41,7 64,0 304,9 20.001 - 60.000 40,0% 222,1 22,5 40,7 285,3 100.001 - 250.000 47,7% 260,6 47,1 64,9 372,6 Umbria 43,0% 230,0 36,6 53,1 319,8 Piccoli comuni 42,7% 237,3 43,3 54,4 335,0 Comuni > 5.000 43,1% 228,8 35,5 52,9 317,2 Italia 38,0% 231,2 30,9 63,5 325,7 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB Indicatore di rigidità di bilancio dei comuni dell’Umbria, per provincia, valori espressi in percentuale ed euro pro capite (dati di competenza), 2015 Provincia Per memoria (euro pro capite) Rigidità di Spesa Interessi Rimborso Spesa bilancio personale passivi prestiti rigida Perugia 41,6% 227,4 31,0 45,1 303,5 Terni Umbria 46,9% 43,0% 237,7 230,0 52,8 36,6 76,2 53,1 366,6 319,8 Italia 38,0% 231,2 30,9 63,5 325,7 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB 31 Finanza Classe demografica Economia Il tasso di incremento delle imprese nei comuni dell’Umbria, 2015 Tasso di incremento delle imprese Negativo o nullo Positivo Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Infocamere, 2016 34 Il tasso di nati-mortalità delle imprese nei comuni dell’Umbria, per classe demografica, 2015 Tasso di natalità delle imprese Tasso di Tasso di mortalità incremento delle delle imprese imprese 0 - 1.000 6,2% 4,8% 1,4% 1.001 - 5.000 5,4% 5,8% -0,3% 5.001 - 10.000 5,7% 5,9% -0,2% 10.001 - 20.000 6,2% 6,0% 0,2% 20.001 - 60.000 6,2% 6,1% 0,1% 100.001 - 250.000 7,9% 7,0% 0,8% Umbria 6,5% 6,3% 0,2% Piccoli comuni 5,5% 5,7% -0,3% Comuni > 5.000 6,7% 6,4% 0,3% Italia 7,2% 6,9% 0,3% Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Infocamere, 2016 Il tasso di nati-mortalità delle imprese nei comuni dell’Umbria, per provincia, 2015 Provincia Perugia Tasso di natalità delle imprese 6,0% Tasso di Tasso di mortalità incremento delle delle imprese imprese 6,1% -0,1% Terni 8,0% 7,0% 1,0% Umbria 6,5% 6,3% 0,2% Italia 7,2% 6,9% 0,3% Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Infocamere, 2016 35 Economia Classe demografica La specializzazione economica dei comuni dell’Umbria, 2015 Settore economico prevalente Primario Secondario Terziario Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Infocamere, 2016 36 La specializzazione economica dei comuni dell’Umbria, per classe demografica, 2015 0 - 1.000 % comuni specializzati per settore economico Primario Secondario Terziario 100,0% Totale 0,0% 0,0% 100,0% 1.001 - 5.000 96,0% 4,0% 0,0% 100,0% 5.001 - 10.000 84,6% 15,4% 0,0% 100,0% 10.001 - 20.000 88,9% 11,1% 0,0% 100,0% 20.001 - 60.000 62,5% 25,0% 12,5% 100,0% 100.001 - 250.000 0,0% 0,0% 100,0% 100,0% Umbria 89,1% 7,6% 3,3% 100,0% Piccoli comuni 96,7% 3,3% 0,0% 100,0% Comuni > 5.000 75,0% 15,6% 9,4% 100,0% Italia 59,5% 30,7% 9,8% 100,0% Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Infocamere, 2016 La specializzazione economica dei comuni dell’Umbria, per provincia, 2015 % comuni specializzati per settore economico Provincia Primario Secondario Terziario Perugia 86,4% 10,2% Totale 3,4% 100,0% Terni 93,9% 3,0% 3,0% 100,0% Umbria 89,1% 7,6% 3,3% 100,0% Italia 59,5% 30,7% 9,8% 100,0% Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Infocamere, 2016 37 Economia Classe demografica Gli sportelli bancari nei comuni dell’Umbria, 2016 N. di abitanti per sportello bancario Inferiore a 1.739 1.739 e oltre Comuni senza sportelli bancari Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Banca d'Italia ed Istat, 2016 38 Gli sportelli bancari nei comuni dell’Umbria, per classe demografica, 2016 0 - 1.000 % comuni N. con sportelli sportelli bancari bancari Densità di sportelli bancari (n. abitanti per sportello) 10,0% 1 474 1.001 - 5.000 98,0% 73 1.671 5.001 - 10.000 100,0% 48 1.791 10.001 - 20.000 100,0% 74 1.915 20.001 - 60.000 100,0% 141 1.849 100.001 - 250.000 100,0% 174 1.597 89,1% 511 1.739 Umbria Piccoli comuni Comuni > 5.000 Italia 83,3% 74 1.655 100,0% 437 1.753 71,1% 30.255 1.933 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Banca d’Italia ed Istat, 2016 Gli sportelli bancari nei comuni dell’Umbria, per provincia, 2016 Provincia % comuni N. con sportelli sportelli bancari bancari Densità di sportelli bancari (n. abitanti per sportello) Perugia 86,4% 391 Terni 93,9% 120 1.915 Umbria 89,1% 511 1.739 Italia 71,1% 30.255 1.933 1.685 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Banca d’Italia ed Istat, 2016 39 Economia Classe demografica Il reddito imponibile ai fini dell’addizionale comunale IRPEF nei comuni dell’Umbria, anno d’imposta 2014 Reddito imponibile medio per contribuente (migliaia di euro) Inferiore a 20,00 20,00 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati MEF-Dipartimento delle Finanze, 2016 40 Il reddito imponibile ai fini dell’addizionale comunale IRPEF nei comuni dell’Umbria, per classe demografica, anno d’imposta 2004/2014 Reddito imponibile medio per contribuente (migliaia di euro) 2004 2014 Scarto 2004/2014 0 - 1.000 16,70 19,64 2,94 1.001 - 5.000 17,12 19,91 2,79 5.001 - 10.000 17,83 20,66 2,83 10.001 - 20.000 17,95 20,83 2,88 20.001 - 60.000 18,85 22,02 3,17 100.001 - 250.000 21,58 24,66 3,08 Umbria 19,28 22,25 2,97 Piccoli comuni 17,10 19,90 2,80 Comuni > 5.000 19,62 22,62 3,01 Italia 20,91 24,24 3,33 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati MEF-Dipartimento delle Finanze, anni vari Il reddito imponibile ai fini dell’addizionale comunale IRPEF nei comuni dell’Umbria, per provincia, anno d’imposta 2004/2014 Provincia Reddito imponibile medio per contribuente (migliaia di euro) 2004 Perugia 2014 19,18 22,13 Scarto 2004/2014 2,95 Terni 19,55 22,58 3,03 Umbria 19,28 22,25 2,97 Italia 20,91 24,24 3,33 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati MEF-Dipartimento delle Finanze, anni vari 41 Economia Classe demografica Territorio I comuni montani dell’Umbria, 2016 Comuni montani Comuni non montani Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 44 I comuni dell’Umbria montani e non montani, per classe demografica, 2016 Classe demografica Montani Non montani 0 - 1.000 90,0% 10,0% 1.001 - 5.000 84,0% 16,0% 5.001 - 10.000 61,5% 38,5% 10.001 - 20.000 55,6% 44,4% 20.001 - 60.000 62,5% 37,5% 0,0% 100,0% Umbria 75,0% 25,0% Piccoli comuni 85,0% 15,0% Comuni > 5.000 56,3% 43,8% Italia 43,4% 56,6% 100.001 - 250.000 I comuni dell’Umbria montani e non montani, per provincia, 2016 Provincia Montani Non montani Perugia 74,6% 25,4% Terni 75,8% 24,2% Umbria 75,0% 25,0% Italia 43,4% 56,6% Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 45 Territorio Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 I comuni di aree interne dell’Umbria, 2014 Comuni di aree interne Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Agenzia per la Coesione Territoriale, 2014 46 I comuni dell’Umbria di aree interne, per classe demografica, 2014 Classe demografica 0 - 1.000 N. comuni di aree interne Intermedi Periferici Ultraperiferici Totale 7 3 0 10 1.001 - 5.000 23 14 0 37 5.001 - 10.000 4 0 0 4 10.001 - 20.000 4 0 0 4 20.001 - 60.000 2 0 0 2 100.001 - 250.000 0 0 0 0 Umbria 40 17 0 57 Piccoli comuni 30 17 0 47 Comuni > 5.000 10 0 0 10 2.360 1.522 303 4.185 Italia I comuni dell’Umbria di aree interne, per provincia, 2014 N. comuni di aree interne Provincia Intermedi Periferici Ultraperiferici Totale Perugia 23 7 0 30 Terni 17 10 0 27 Umbria 40 17 0 57 2.360 1.522 303 4.185 Italia Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Agenzia per la Coesione Territoriale, 2014 47 Territorio Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Agenzia per la Coesione Territoriale, 2014 Il grado di sismicità dei comuni dell’Umbria, 2015 Grado di sismicità Alto Medio Basso Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Protezione Civile, 2015 48 Il grado di sismicità dei comuni dell’Umbria, per classe demografica, 2015 Classe demografica % di comuni per grado di sismicità Alto Medio Basso Molto basso 0 - 1.000 70,0% 20,0% 10,0% 0,0% 1.001 - 5.000 16,0% 54,0% 30,0% 0,0% 5.001 - 10.000 7,7% 84,6% 7,7% 0,0% 10.001 - 20.000 0,0% 100,0% 0,0% 0,0% 20.001 - 60.000 25,0% 62,5% 12,5% 0,0% 100.001 - 250.000 0,0% 100,0% 0,0% 0,0% Umbria 19,6% 60,9% 19,6% 0,0% Piccoli comuni 25,0% 48,3% 26,7% 0,0% Comuni > 5.000 9,4% 84,4% 6,3% 0,0% Italia 8,8% 27,4% 35,8% 28,1% Il grado di sismicità dei comuni dell’Umbria, per provincia, 2015 % di comuni per grado di sismicità Provincia Alto Medio Basso Molto basso Perugia 23,7% 74,6% 1,7% 0,0% Terni 12,1% 36,4% 51,5% 0,0% Umbria 19,6% 60,9% 19,6% 0,0% 8,8% 27,4% 35,8% 28,1% Italia Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Protezione Civile, 2015 49 Territorio Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Protezione Civile, 2015 I comuni dell’Umbria con impianti alimentati a fonti rinnovabili in esercizio, dicembre 2015 Comuni con impianti alimentati a fonti rinnovabili Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati GSE - Bollettino aggiornato al 31.12.2015 50 Gli impianti alimentati a fonti rinnovabili in esercizio nei comuni dell’Umbria, per classe demografica, dicembre 2015 % di comuni con impianti alimentati a fonti rinnovabili N. impianti alimentati a fonti rinnovabili 0 - 1.000 10,0% 2 1.001 - 5.000 22,0% 14 5.001 - 10.000 30,8% 4 10.001 - 20.000 77,8% 24 62,5% 13 Classe demografica 20.001 - 60.000 100.001 - 250.000 100,0% 12 Umbria 32,6% 69 Piccoli comuni 20,0% 16 Comuni > 5.000 56,3% 53 Italia 29,3% 4.891 Gli impianti alimentati a fonti rinnovabili in esercizio nei comuni dell’Umbria, per provincia, dicembre 2015 Provincia % di comuni con impianti alimentati a fonti rinnovabili N. impianti alimentati a fonti rinnovabili 47 Perugia 37,3% Terni 24,2% 22 Umbria 32,6% 69 Italia 29,3% 4.891 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati GSE - Bollettino aggiornato al 31.12.2015 51 Territorio Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati GSE - Bollettino aggiornato al 31.12.2015 Il tasso di motorizzazione dei comuni dell’Umbria, 2015 N. autovetture per 100 ab. Inferiore a 69,2 69,2 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati ACI-Autoritratto 2015 e Istat, 2016 52 Il tasso di motorizzazione dei comuni dell’Umbria, per classe demografica, 2015 Classe demografica Autovetture v.a. 0 - 1.000 Per 100 ab. 3.826 73,8 1.001 - 5.000 84.998 69,5 5.001 - 10.000 59.902 70,1 10.001 - 20.000 97.782 69,3 20.001 - 60.000 181.916 70,1 100.001 - 250.000 188.292 67,8 Umbria 616.716 69,2 Piccoli comuni 88.824 69,7 527.892 69,1 37.332.024 61,5 Comuni > 5.000 Italia Il tasso di motorizzazione dei comuni dell’Umbria, per provincia, 2015 Provincia Autovetture v.a. Per 100 ab. Perugia 463.906 70,1 Terni 152.810 66,7 Umbria 616.716 69,2 37.332.024 61,5 Italia Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati ACI-Autoritratto 2015 e Istat, 2016 53 Territorio Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati ACI-Autoritratto 2015 e Istat, 2016 I comuni dell’Umbria con almeno una stazione ferroviaria, 2016 Comuni con stazioni ferroviarie Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati RFI, 2016 54 Le stazioni ferroviarie nei comuni dell’Umbria, per classe demografica, 2016 Classe demografica N. stazioni ferroviarie N. comuni con stazioni ferroviarie sul proprio territorio 0 - 1.000 0 0 1.001 - 5.000 7 7 5.001 - 10.000 3 3 10.001 - 20.000 8 4 20.001 - 60.000 9 6 100.001 - 250.000 7 2 34 22 7 7 27 15 2.081 1.551 Umbria Piccoli comuni Comuni > 5.000 Italia Le stazioni ferroviarie nei comuni dell’Umbria, per provincia, 2016 Provincia N. stazioni ferroviarie N. comuni con stazioni ferroviarie sul proprio territorio Perugia 24 15 Terni 10 7 Umbria 34 22 2.081 1.551 Italia Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati RFI, 2016 55 Territorio Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati RFI, 2016 Società La densità abitativa dei comuni dell'Umbria, 2016 Densità abitativa (ab./kmq) Inferiore a 105,3 105,3 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 58 La densità abitativa dei comuni dell’Umbria, per classe demografica, 2016 Classe demografica 0 - 1.000 Superficie Popolazione territoriale residente (kmq) Densità abitativa (ab./kmq) 5.184 415 12,5 1.001 - 5.000 122.260 2.891 42,3 5.001 - 10.000 85.452 956 89,3 10.001 - 20.000 141.013 1.455 96,9 20.001 - 60.000 259.637 2.086 124,5 100.001 - 250.000 277.635 662 419,4 Umbria 891.181 8.464 105,3 Piccoli comuni 127.444 3.305 38,6 Comuni > 5.000 763.737 5.159 148,0 60.665.551 302.073 200,8 Italia Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 La densità abitativa dei comuni dell’Umbria, per provincia, 2016 Perugia Superficie Popolazione territoriale residente (kmq) 662.110 6.337 Densità abitativa (ab./kmq) 104,5 Terni 229.071 2.127 107,7 Umbria 891.181 8.464 105,3 60.665.551 302.073 200,8 Italia Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 59 Società Provincia Il tasso di incremento naturale nei comuni dell'Umbria, 2016 Tasso di incremento naturale Nullo o negativo Positivo Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 60 Tasso di natalità, mortalità ed incremento naturale dei residenti nei comuni dell’Umbria, per classe demografica, 2016 Classe demografica Tasso di natalità (per 1.000 ab.) Tasso di mortalità (per 1.000 ab.) Tasso di incremento naturale (per 1.000 ab.) 0 - 1.000 5,98 14,08 -8,10 1.001 - 5.000 6,62 13,55 -6,94 5.001 - 10.000 7,08 12,59 -5,51 10.001 - 20.000 7,45 12,02 -4,57 20.001 - 60.000 7,50 11,70 -4,21 100.001 - 250.000 7,56 11,79 -4,22 Umbria 7,34 12,13 -4,79 Piccoli comuni 6,59 13,57 -6,98 Comuni > 5.000 7,47 11,89 -4,42 Italia 8,01 10,67 -2,67 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 Perugia Terni Umbria 7,67 6,39 7,34 11,70 13,38 12,13 Tasso di incremento naturale (per 1.000 ab.) -4,03 -6,98 -4,79 Italia 8,01 10,67 -2,67 Provincia Tasso di natalità (per 1.000 ab.) Tasso di mortalità (per 1.000 ab.) Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 61 Società Tasso di natalità, mortalità ed incremento naturale dei residenti nei comuni dell’Umbria, per provincia, 2016 L'indice di invecchiamento nei comuni dell'Umbria, 2016 Indice di invecchiamento (%) Inferiore a 24,8 24,8 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 62 Gli indicatori demografici dei comuni dell’Umbria, per classe demografica, 2016 Classe demografica Indice di invecchiamento Indice di vecchiaia Indice di dipendenza 0 - 1.000 29,1% 289,3 64,5% 1.001 - 5.000 26,0% 212,6 62,0% 5.001 - 10.000 24,9% 188,9 61,5% 10.001 - 20.000 25,1% 194,8 61,4% 20.001 - 60.000 24,3% 185,9 59,8% 100.001 - 250.000 24,4% 188,6 59,6% Umbria 24,8% 192,4 60,5% Piccoli comuni 26,1% 215,2 62,1% Comuni > 5.000 24,6% 188,8 60,2% Italia 22,0% 161,4 55,5% Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 Gli indicatori demografici dei comuni dell’Umbria, per provincia, 2016 Perugia Indice di invecchiamento 24,2% Indice di vecchiaia 182,8 Indice di dipendenza 59,7% Terni 26,6% 222,9 62,6% Umbria 24,8% 192,4 60,5% Italia 22,0% 161,4 55,5% Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 63 Società Provincia Il tasso migratorio dei comuni dell'Umbria, 2016 Tasso migratorio (per 1.000 ab.) Nullo o negativo Positivo Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 64 Il tasso migratorio dei comuni dell’Umbria, per classe demografica, 2016 Saldo migratorio Tasso migratorio (saldo per 1.000 ab.) 0 - 1.000 -78 -15,05 1.001 - 5.000 -95 -0,78 5.001 - 10.000 -60 -0,70 10.001 - 20.000 -37 -0,26 Classe demografica 20.001 - 60.000 -48 -0,18 1.006 3,62 Umbria 688 0,77 Piccoli comuni -173 -1,36 861 1,13 31.730 0,52 100.001 - 250.000 Comuni > 5.000 Italia Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 Provincia Saldo migratorio Tasso migratorio (saldo per 1.000 ab.) 624 0,94 64 0,28 688 0,77 31.730 0,52 Perugia Terni Umbria Italia Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 65 Società Il tasso migratorio dei comuni dell’Umbria, per provincia, 2016 L'incidenza della popolazione straniera residente nei comuni dell'Umbria, 2016 Incidenza della popolazione straniera (%) Inferiore a 10,9 10,9 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 66 Popolazione straniera residente nei comuni dell’Umbria, per classe demografica, 2016 Classe demografica Popolazione straniera residente 0 - 1.000 Incidenza sulla popolazione residente 522 10,1% 1.001 - 5.000 12.288 10,1% 5.001 - 10.000 8.503 10,0% 10.001 - 20.000 15.606 11,1% 20.001 - 60.000 26.773 10,3% 100.001 - 250.000 33.183 12,0% Umbria 96.875 10,9% Piccoli comuni 12.810 10,1% Comuni > 5.000 84.065 11,0% 5.026.153 8,3% Italia Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 Popolazione straniera residente nei comuni dell’Umbria, per provincia, 2016 Popolazione straniera residente Incidenza sulla popolazione residente Perugia 74.141 11,2% Terni 22.734 9,9% Umbria 96.875 10,9% 5.026.153 8,3% Italia Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2016 67 Società Provincia Glossario Aree interne: comuni che distano oltre 20 minuti di percorrenza rispetto al più vicino centro di erogazione di servizi scolastici, ferroviari e sanitari (http://www.agenziacoesione.gov.it/it/arint/). CCCB: Certificati di Conto Consuntivo di Bilancio (Ministero dell’Interno). I dati disponibili per l’anno 2015 riguardano 7.110 su 8.047 comuni esistenti a tale data. L’espansione del campione è stata effettuata utilizzando i tassi di variazione regionali 2015-2014. Per i comuni appartenenti alle regioni a statuto speciale, data l’esiguità dei CCCB 2015 disponibili, si è ritenuto opportuno colmare le voci mancanti utilizzando i rispettivi valori 2014. Densità abitativa: rapporto tra popolazione residente e superficie territoriale. Densità di sportelli bancari: numero di abitanti per sportello bancario. Entrate da trasferimenti correnti dello Stato: per l’anno 2015 comprendono il F.S.C. e sono considerate al netto del Contributo ex art. 8 co.10 D.L. 78/15, in quanto non valido ai fini del Patto di stabilità interno. Indicatore di autonomia finanziaria(1): (Entrate tributarie + Entrate extratributarie)/Entrate correnti [accertamenti]. 1) Le entrate tributarie sono per l’anno 2011 al netto di Comp. IRPEF, TARSU, Comp. IVA e F.S.R.; per l’anno 2012 al netto di TARSU e F.S.R.; per l’anno 2013 al netto di TARES, TARSU e F.S.C.; per gli anni 2014 e 2015 al netto di TARI, TARES, TARSU e F.S.C.. Le entrate extratributarie sono per gli anni 2011-2013 al netto di TIA; per gli anni 2014 e 2015 al netto di TARI e TIA. Le entrate correnti sono per gli anni 2011-2012 al netto di TARSU e TIA; per l’anno 2013 al netto di TARES, TARSU e TIA; per gli anni 2014 e 2015 al netto di TARI, TARES, TARSU e TIA. 68 Indicatore di autonomia tributaria(2): Entrate tributarie/ Entrate correnti [accertamenti]. Indicatore di pressione finanziaria(3): (Entrate tributarie + Entrate extratributarie) [accertamenti]/Popolazione. Indicatore di rigidità di bilancio: Spese (Personale + Interessi passivi + Rimborso prestiti(4)) [impegni]/Entrate correnti(5) [accertamenti]. Indice di dipendenza: rapporto tra la popolazione in età non attiva (tra 0-14 anni e con almeno 65 anni) e la popolazione in età attiva (tra i 15-64 anni), per 100. Indice di invecchiamento: rapporto tra la popolazione con almeno 65 anni ed il totale della popolazione residente, per 100. Indice di specializzazione economica: rapporto tra quota settoriale del comune (numero di imprese attive di ciascun settore economico nel comune su numero di imprese attive totali dell’area) e quota settoriale dell’Italia. Indice di vecchiaia: rapporto tra la popolazione con almeno 65 anni e la popolazione di età compresa tra 0-14 anni, per 100. Investimenti: spese in conto capitale relative agli interventi “Acquisizione di beni immobili” ed “Espropri e servitù onerose” [pagamenti]. Tasso di incremento delle imprese: differenza tra imprese iscritte e cessate ogni 100 attive. 2) V. nota 1. 3) V. nota 1. 4) Al netto delle anticipazioni di cassa. 5) V. nota 1. 69 Tasso di incremento naturale: differenza tra nati e morti ogni 1.000 residenti. Tasso di mortalità: numero di morti ogni 1.000 residenti. Tasso di mortalità delle imprese: numero di imprese cessate ogni 100 attive. Tasso di motorizzazione: numero di autovetture circolanti ogni 100 abitanti. Tasso di natalità: numero di nati ogni 1.000 residenti. Tasso di natalità delle imprese: numero di imprese iscritte ogni 100 attive. Tasso migratorio: rapporto tra il saldo migratorio (iscritti meno cancellati all’anagrafe) e il totale della popolazione residente, per 1.000. 70