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I Comuni dell’Umbria
2017
A cura di IFEL - Fondazione ANCI
Coordinamento
Andrea Ferri e Walter Tortorella
Gli apparati statistici e cartografici
sono stati elaborati da Giorgia Marinuzzi,
gli apparati statistici relativi agli indicatori
finanziari da Carmela Brugnano
Si ringrazia per la collaborazione
Silvio Ranieri, Segretario Generale ANCI Umbria e
Federico Gori, Sindaco del Comune di Montecchio
e Coordinatore dei Piccoli Comuni dell’Umbria
Il presente lavoro si chiude con le informazioni
disponibili al 1° gennaio 2017
Progetto grafico
Pasquale Cimaroli, Claudia Pacelli
cpalquadrato.it
Indice
Presentazione /5
Introduzione /7
1. Istituzioni
I comuni /10
I sindaci in carica /12
I giovani sindaci /14
Il personale dipendente /16
2. Finanza
L'autonomia finanziaria /20
L'autonomia tributaria /22
La pressione finanziaria /24
I trasferimenti /26
Le spese /28
La rigidità di bilancio /30
3. Economia
La nati-mortalità d'impresa /34
La specializzazione economica /36
Gli sportelli bancari /38
Il reddito imponibile /40
4. Territorio
I comuni montani /44
Le aree interne /46
Il rischio sismico /48
Gli impianti alimentati a fonti rinnovabili /50
Il tasso di motorizzazione /52
Le stazioni ferroviarie /54
5. Società
La densità abitativa /58
Il tasso di natalità, mortalità ed incremento naturale /60
Gli indicatori demografici /62
Il tasso migratorio /64
La popolazione straniera /66
Glossario /68
Presentazione
È la prima edizione de “I Comuni dell’Umbria 2017” e non
vuole rappresentare una semplice fotografia politico-amministrativa dei nostri territori, ma ci auguriamo possa essere
strumento utile e costruttivo per le future programmazioni
regionali. Le dinamiche economiche e sociali che attraversano
i nostri Comuni con i loro principali protagonisti (amministratori e dipendenti) sintetizzate in questo piccolo manuale,
rappresentano un quadro reale della situazione dei nostri territori che ci consentirà una riflessione più seria su quello che
avviene nelle nostre amministrazioni. Non abbiamo voluto
fare un lavoro comparativo tra Comune e Comune perché oltre a sembrarci inopportuno, rischiava di riprodurre una fotografia distorta delle singole realtà. Infatti, i Comuni di anno in
anno subiscono eventi positivi e/o negativi tali da modificare
il risultato finale, magari falsandolo anche a seconda dell’oggetto dell’indagine. La ricerca prende spunto da quella molto
conosciuta elaborata da IFEL, strutturata a livello nazionale.
Francesco De Rebotti
Presidente ANCI Umbria
5
Introduzione
Il volume “I Comuni dell’Umbria 2017” illustra le principali
caratteristiche territoriali, istituzionali, economico-finanziarie e socio-demografiche dei 92 Comuni umbri, utilizzando
come fonti primarie i dati ufficiali più recenti e disponibili per
ciascun settore d’indagine.
L’unità di rilevazione è il singolo Comune, i cui dati ed indicatori
derivati sono stati analizzati a livello provinciale e di classe
demografica, con un’attenzione particolare ai 60 piccoli Comuni della regione. L’analisi di ciascun fenomeno viene inoltre arricchita da una rappresentazione cartografica degli indicatori
maggiormente rappresentabili in termini di georeferenziazione.
L’obiettivo è quello di fornire un agile strumento di lavoro a
quanti - politici, amministratori, studiosi dei fenomeni territoriali - si interrogano sui caratteri ed i cambiamenti in atto
nei Comuni umbri. Un universo in continua evoluzione che
rappresenta saldamente l’elemento unificatore in cui i cittadini si trovano, il luogo dove vivono la propria quotidianità, l’istituzione più vicina alla quale si rivolgono per avere una risposta ai bisogni, alle difficoltà, alla voglia di partecipazione.
Con questa pubblicazione, IFEL mette a disposizione un nuovo strumento di conoscenza e ricerca, profilabile per i singoli
ambiti territoriali, finalizzato ad affiancare le ANCI regionali
nel loro lavoro quotidiano di supporto ai Comuni.
Pierciro Galeone
Direttore IFEL
7
Istituzioni
I piccoli comuni dell’Umbria, 2016
Piccoli comuni (fino a 5.000 ab.)
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
10
N. comuni
Classe
demografica
v.a.
%
0 - 1.000
10
10,9%
1.001 - 5.000
50
54,3%
5.001 - 10.000
13
14,1%
10.001 - 20.000
9
9,8%
20.001 - 60.000
8
8,7%
100.001 - 250.000
2
2,2%
Umbria
92
100,0%
Piccoli comuni
60
65,2%
Comuni > 5.000
32
34,8%
Italia
7.998
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
I comuni dell’Umbria, per provincia, 2016
N. comuni
N. piccoli comuni
Provincia
v.a. (a)
%
v.a. (b)
% piccoli
comuni (b/a)
Perugia
59
64,1%
33
55,9%
Terni
33
35,9%
27
81,8%
Umbria
92
100,0%
60
65,2%
Italia
7.998
5.585
69,8%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
11
Istituzioni
I comuni dell’Umbria, per classe demografica, 2016
I sindaci in carica nei comuni dell’Umbria,
per genere, settembre 2016
Comuni con sindaco donna
Comuni con sindaco uomo
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Ministero dell’Interno, 2016
12
Classe
demografica
Donne
Uomini
0 - 1.000
30,0%
70,0%
1.001 - 5.000
18,0%
82,0%
5.001 - 10.000
15,4%
84,6%
10.001 - 20.000
11,1%
88,9%
20.001 - 60.000
12,5%
87,5%
0,0%
100,0%
Umbria
17,4%
82,6%
Piccoli comuni
20,0%
80,0%
Comuni > 5.000
12,5%
87,5%
Italia
14,0%
86,0%
100.001 - 250.000
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Ministero dell’Interno, 2016
I sindaci in carica nei comuni dell’Umbria,
per genere e provincia, settembre 2016
Provincia
Donne
Perugia
Uomini
23,7%
76,3%
6,1%
93,9%
Umbria
17,4%
82,6%
Italia
14,0%
86,0%
Terni
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Ministero dell’Interno, 2016
13
Istituzioni
I sindaci in carica nei comuni dell'Umbria,
per genere e classe demografica, settembre 2016
I sindaci fino a 35 anni di età in carica nei comuni
dell’Umbria, settembre 2016
Comuni con sindaco fino a 35 anni di età
Comuni con sindaco con più di 35 anni di età
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Ministero dell’Interno, 2016
14
Classe
demografica
N. sindaci
10
50
13
9
8
2
92
60
32
Di cui fino
a 35 anni
1
2
0
1
0
0
4
3
1
7.893*
504
Totale
0 - 1.000
1.001 - 5.000
5.001 - 10.000
10.001 - 20.000
20.001 - 60.000
100.001 - 250.000
Umbria
Piccoli comuni
Comuni > 5.000
Italia
Incidenza
di giovani
sindaci
10,0%
4,0%
0,0%
11,1%
0,0%
0,0%
4,3%
5,0%
3,1%
6,4%
*In Italia sono 84 i comuni con commissari straordinari e
prefettizi, 15 i comuni sciolti per mafia e 6 i comuni con
vicesindaco reggente/supplente.
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Ministero dell’Interno, 2016
I sindaci fino a 35 anni di età in carica nei comuni
dell’Umbria, per provincia, settembre 2016
Provincia
Perugia
Terni
Umbria
Italia
N. sindaci
Di cui fino
Totale
a 35 anni
59
3
33
1
92
4
7.893*
504
Incidenza
di giovani
sindaci
5,1%
3,0%
4,3%
6,4%
*In Italia sono 84 i comuni con commissari straordinari e
prefettizi, 15 i comuni sciolti per mafia e 6 i comuni con
vicesindaco reggente/supplente.
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Ministero dell’Interno, 2016
15
Istituzioni
I sindaci fino a 35 anni di età in carica nei comuni
dell’Umbria, per classe demografica, settembre 2016
I dipendenti comunali per 1.000 abitanti nei comuni
dell’Umbria, 2014
Dipendenti comunali per 1.000 abitanti
Inferiore a 6,51
6,51 e oltre
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Ministero dell’Economia e delle Finanze ed Istat, 2016
16
Classe
demografica
0 - 1.000
Dipendenti comunali per 1.000 ab.
2010
2014
Var. %
2010/2014
14,36
11,04
-23,1%
1.001 - 5.000
6,80
6,32
-7,1%
5.001 - 10.000
6,58
5,70
-13,3%
10.001 - 20.000
6,09
5,82
-4,4%
20.001 - 60.000
6,75
6,09
-9,7%
100.001 - 250.000
8,30
7,49
-9,8%
Umbria
7,16
6,51
-9,1%
Piccoli comuni
7,11
6,51
-8,5%
Comuni > 5.000
7,17
6,51
-9,3%
Italia
7,44
6,77
-9,0%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Ministero dell’Economia e delle Finanze ed Istat, anni vari
I dipendenti comunali nei comuni dell’Umbria,
per provincia, 2010/2014
Dipendenti comunali per 1.000 ab.
Provincia
2010
2014
Var. %
2010/2014
Perugia
7,07
6,45
-8,8%
Terni
7,42
6,66
-10,3%
Umbria
7,16
6,51
-9,1%
Italia
7,44
6,77
-9,0%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Ministero dell’Economia e delle Finanze ed Istat, anni vari
17
Istituzioni
I dipendenti comunali nei comuni dell’Umbria,
per classe demografica, 2010/2014
Finanza
Indicatore di autonomia finanziaria dei comuni
dell’Umbria, 2015
Autonomia finanziaria (%)
Inferiore a 77,3
77,3 e oltre
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
20
Indicatore di autonomia finanziaria dei comuni
dell’Umbria, per classe demografica, valori espressi
in percentuale ed euro pro capite, 2015
Per memoria (euro pro capite)
Autonomia
finanziaria
Entrate
tributarie
Entrate
Entrate
extracorrenti
tributarie
0 - 1.000
68,7%
530,2
432,0
1.400,4
1.001 - 5.000
73,9%
391,6
168,5
758,1
5.001 - 10.000
77,3%
400,5
132,2
689,3
10.001 - 20.000
82,8%
389,1
207,9
721,2
20.001 - 60.000
79,4%
362,9
203,9
714,1
100.001 - 250.000
74,8%
446,0
137,8
780,4
Umbria
77,3%
401,4
173,6
743,5
Piccoli comuni
73,5%
397,4
179,4
784,6
Comuni > 5.000
78,0%
402,1
172,6
736,7
Italia
74,4%
414,0
223,5
857,0
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
Indicatore di autonomia finanziaria dei comuni
dell’Umbria, per provincia, valori espressi
in percentuale ed euro pro capite, 2015
Per memoria (euro pro capite)
Provincia
Autonomia
finanziaria
Entrate
tributarie
Entrate
Entrate
extracorrenti
tributarie
Perugia
79,0%
399,2
177,5
Terni
73,0%
407,8
162,4
781,2
Umbria
77,3%
401,4
173,6
743,5
Italia
74,4%
414,0
223,5
857,0
730,5
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
21
Finanza
Classe
demografica
Indicatore di autonomia tributaria dei comuni
dell’Umbria, 2015
Autonomia tributaria (%)
Inferiore a 54,0
54,0 e oltre
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
22
Indicatore di autonomia tributaria dei comuni
dell’Umbria, per classe demografica, valori espressi
in percentuale ed euro pro capite, 2015 e scarto
2011/2015
Autonomia
tributaria
2015
Per memoria
(euro pro capite)
Scarto
IMU
2011/2015
TASI
Add.
IRPEF
0 - 1.000
37,9%
19,3% 280,1
85,3
32,0
1.001 - 5.000
51,7%
21,9% 176,7
74,6
66,8
5.001 - 10.000
58,1%
23,0% 160,4
66,2
71,1
10.001 - 20.000
53,9%
23,3% 160,2
97,5
73,9
20.001 - 60.000
50,8%
17,3% 156,8
89,9
68,6
100.001 - 250.000 57,2%
24,7% 207,1
88,7
106,4
Umbria
54,0%
21,8% 176,8
86,3
80,9
Piccoli comuni
50,6%
21,8% 181,0
75,1
65,3
Comuni > 5.000
54,6%
21,9% 176,0
88,2
83,5
Italia
48,3%
17,5% 193,7
73,4
74,2
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
Indicatore di autonomia tributaria dei comuni
dell’Umbria, per provincia, valori espressi in
percentuale ed euro pro capite, 2015 e scarto 2011/2015
Provincia
Autonomia
tributaria
2015
Per memoria
(euro pro capite)
Scarto
IMU
2011/2015
TASI
Add.
IRPEF
Perugia
54,7%
21,7% 178,3
89,2
77,4
Terni
52,2%
22,2% 172,2
78,0
91,0
Umbria
54,0%
21,8% 176,8
86,3
80,9
Italia
48,3%
17,5% 193,7
73,4
74,2
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
23
Finanza
Classe
demografica
Indicatore di pressione finanziaria dei comuni
dell’Umbria, 2015
Pressione finanziaria (euro pro capite)
Inferiore a 575
575 e oltre
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
24
Indicatore di pressione finanziaria dei comuni
dell’Umbria, per classe demografica, valori espressi
in euro pro capite, 2015 e variazione percentuale
2011-2015
Variazione %
Pressione
finanziaria 2015- 2015- 2014- 2013- 20122015
2011 2014 2013 2012 2011
0 - 1.000
962,1 32,1%
1.001 - 5.000
560,2 46,5% 10,3% 19,4% -9,8% 23,2%
5.001 - 10.000
532,7 38,2%
8,7% 19,6% -10,5% 18,7%
10.001 - 20.000
596,9 28,0%
8,2%
7,7% -4,1% 14,6%
20.001 - 60.000
566,9 27,7%
2,6%
9,9% -3,7% 17,7%
100.001 - 250.000
583,8 19,0% -1,2% 14,1% -11,4% 19,1%
Umbria
575,0 27,9%
3,7% 12,9% -7,7% 18,3%
Piccoli comuni
576,7 45,4%
9,9% 19,3% -9,0% 21,9%
Comuni > 5.000
574,7 25,4%
2,8% 11,9% -7,5% 17,8%
Italia
637,5 39,6%
6,1% 15,1% -11,2% 28,7%
4,2% 18,3%
1,0%
6,0%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
Indicatore di pressione finanziaria dei comuni
dell’Umbria, per provincia, valori espressi in euro
pro capite, 2015 e variazione percentuale 2011-2015
Provincia
Variazione %
Pressione
finanziaria 2015- 2015- 2014- 2013- 20122015
2011 2014 2013 2012 2011
Perugia
576,7 29,3%
3,9% 12,6% -6,8% 18,7%
Terni
570,1 24,0%
3,4% 13,8% -10,1% 17,3%
Umbria
575,0 27,9%
3,7% 12,9% -7,7% 18,3%
Italia
637,5 39,6%
6,1% 15,1% -11,2% 28,7%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
25
Finanza
Classe
demografica
Le entrate da trasferimenti (euro pro capite)
dei comuni dell’Umbria, per classe demografica,
2015
Entrate da trasferimenti
Classe
demografica
Correnti (competenza)
Stato
Regione
Totale
0 - 1.000
322,2
57,4
379,6
1.001 - 5.000
157,7
23,5
181,2
5.001 - 10.000
86,0
35,3
121,3
10.001 - 20.000
73,0
32,3
105,3
20.001 - 60.000
89,1
46,6
135,7
100.001 - 250.000
141,4
43,0
184,4
Umbria
113,3
39,0
152,3
Piccoli comuni
164,5
24,9
189,4
Comuni > 5.000
104,8
41,4
146,1
Italia
116,9
89,5
206,4
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
Le entrate da trasferimenti (euro pro capite)
dei comuni dell’Umbria, per provincia, 2015
Entrate da trasferimenti
Correnti (competenza)
Provincia
Stato
Regione
Totale
Perugia
101,0
37,6
Terni
148,7
43,0
191,8
Umbria
113,3
39,0
152,3
Italia
116,9
89,5
206,4
138,7
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
26
Entrate da trasferimenti
Regione
Totale (competenza ibrida)
Totale
Stato
Regione
Totale
122,8
372,9
495,7
445,0
430,3
875,4
36,5
134,2
170,8
194,2
157,7
351,9
8,3
163,9
172,2
94,3
199,2
293,5
0,9
152,1
153,0
73,9
184,4
258,3
9,4
84,0
93,5
98,6
130,6
229,2
2,4
22,2
24,6
143,8
65,2
209,0
10,2
91,9
102,1
123,5
130,9
254,4
40,1
144,1
184,2
204,6
169,0
373,5
5,2
83,1
88,3
109,9
124,5
234,5
30,9
70,8
101,7
147,8
160,3
308,1
Entrate da trasferimenti
In conto capitale (cassa)
Stato
Regione
Totale (competenza ibrida)
Totale
Stato
Regione
Totale
7,7
105,1
112,8
108,8
142,7
17,3
53,9
71,1
166,0
96,9
262,9
10,2
91,9
102,1
123,5
130,9
254,4
30,9
70,8
101,7
147,8
160,3
308,1
27
251,5
Finanza
In conto capitale (cassa)
Stato
Gli investimenti dei comuni dell’Umbria, 2015
Investimenti (euro pro capite)
Inferiore a 131,7
131,7 e oltre
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
28
La spesa dei comuni dell’Umbria (euro pro capite),
per classe demografica, 2015
Spesa
corrente
0 - 1.000
Spesa in conto capitale
Totale
di cui
investimenti
Spesa
totale
1.220,5
642,1
575,0 1.862,5
1.001 - 5.000
637,6
240,5
189,1
878,1
5.001 - 10.000
603,9
289,8
227,5
893,7
10.001 - 20.000
639,1
221,5
125,7
860,5
20.001 - 60.000
652,0
139,0
104,3
791,0
100.001 - 250.000
690,2
108,0
97,0
798,2
Umbria
658,6
173,9
131,7
832,5
Piccoli comuni
661,7
257,1
205,1
918,8
Comuni > 5.000
658,1
159,9
119,4
818,0
Italia
740,0
193,4
165,3
933,5
Le spese correnti sono calcolate al netto del Servizio smaltimento
rifiuti.
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
La spesa dei comuni dell’Umbria (euro pro capite),
per provincia, 2015
Provincia
Spesa
corrente
Spesa in conto capitale
Totale
di cui
investimenti
Spesa
totale
Perugia
658,0
176,0
122,4
Terni
660,3
167,8
158,7
828,1
Umbria
658,6
173,9
131,7
832,5
Italia
740,0
193,4
165,3
933,5
834,0
Le spese correnti sono calcolate al netto del Servizio smaltimento
rifiuti.
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
29
Finanza
Classe
demografica
Indicatore di rigidità di bilancio dei comuni
dell’Umbria, 2015
Rigidità di bilancio (%)
Inferiore a 43,0
43,0 e oltre
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
30
Indicatore di rigidità di bilancio dei comuni
dell’Umbria, per classe demografica, valori
espressi in percentuale ed euro pro capite
(dati di competenza), 2015
Per memoria (euro pro capite)
Rigidità
di
Spesa Interessi Rimborso Spesa
bilancio personale passivi prestiti
rigida
0 - 1.000
46,5%
505,3
58,3
87,0
650,7
1.001 - 5.000
42,4%
225,7
42,6
53,0
321,4
5.001 - 10.000
37,1%
195,7
26,8
33,0
255,5
10.001 - 20.000
42,3%
199,2
41,7
64,0
304,9
20.001 - 60.000
40,0%
222,1
22,5
40,7
285,3
100.001 - 250.000
47,7%
260,6
47,1
64,9
372,6
Umbria
43,0%
230,0
36,6
53,1
319,8
Piccoli comuni
42,7%
237,3
43,3
54,4
335,0
Comuni > 5.000
43,1%
228,8
35,5
52,9
317,2
Italia
38,0%
231,2
30,9
63,5
325,7
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
Indicatore di rigidità di bilancio dei comuni
dell’Umbria, per provincia, valori espressi
in percentuale ed euro pro capite
(dati di competenza), 2015
Provincia
Per memoria (euro pro capite)
Rigidità
di
Spesa Interessi Rimborso Spesa
bilancio personale passivi prestiti
rigida
Perugia
41,6%
227,4
31,0
45,1
303,5
Terni
Umbria
46,9%
43,0%
237,7
230,0
52,8
36,6
76,2
53,1
366,6
319,8
Italia
38,0%
231,2
30,9
63,5
325,7
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
31
Finanza
Classe
demografica
Economia
Il tasso di incremento delle imprese nei comuni
dell’Umbria, 2015
Tasso di incremento delle imprese
Negativo o nullo
Positivo
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Infocamere, 2016
34
Il tasso di nati-mortalità delle imprese nei comuni
dell’Umbria, per classe demografica, 2015
Tasso
di natalità
delle
imprese
Tasso di
Tasso di
mortalità incremento
delle
delle
imprese
imprese
0 - 1.000
6,2%
4,8%
1,4%
1.001 - 5.000
5,4%
5,8%
-0,3%
5.001 - 10.000
5,7%
5,9%
-0,2%
10.001 - 20.000
6,2%
6,0%
0,2%
20.001 - 60.000
6,2%
6,1%
0,1%
100.001 - 250.000
7,9%
7,0%
0,8%
Umbria
6,5%
6,3%
0,2%
Piccoli comuni
5,5%
5,7%
-0,3%
Comuni > 5.000
6,7%
6,4%
0,3%
Italia
7,2%
6,9%
0,3%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Infocamere, 2016
Il tasso di nati-mortalità delle imprese nei comuni
dell’Umbria, per provincia, 2015
Provincia
Perugia
Tasso
di natalità
delle
imprese
6,0%
Tasso di
Tasso di
mortalità incremento
delle
delle
imprese
imprese
6,1%
-0,1%
Terni
8,0%
7,0%
1,0%
Umbria
6,5%
6,3%
0,2%
Italia
7,2%
6,9%
0,3%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Infocamere, 2016
35
Economia
Classe
demografica
La specializzazione economica dei comuni
dell’Umbria, 2015
Settore economico prevalente
Primario
Secondario
Terziario
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Infocamere, 2016
36
La specializzazione economica dei comuni
dell’Umbria, per classe demografica, 2015
0 - 1.000
% comuni specializzati
per settore economico
Primario Secondario Terziario
100,0%
Totale
0,0%
0,0% 100,0%
1.001 - 5.000
96,0%
4,0%
0,0% 100,0%
5.001 - 10.000
84,6%
15,4%
0,0% 100,0%
10.001 - 20.000
88,9%
11,1%
0,0% 100,0%
20.001 - 60.000
62,5%
25,0%
12,5% 100,0%
100.001 - 250.000
0,0%
0,0%
100,0% 100,0%
Umbria
89,1%
7,6%
3,3% 100,0%
Piccoli comuni
96,7%
3,3%
0,0% 100,0%
Comuni > 5.000
75,0%
15,6%
9,4% 100,0%
Italia
59,5%
30,7%
9,8% 100,0%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Infocamere, 2016
La specializzazione economica dei comuni
dell’Umbria, per provincia, 2015
% comuni specializzati
per settore economico
Provincia
Primario Secondario Terziario
Perugia
86,4%
10,2%
Totale
3,4% 100,0%
Terni
93,9%
3,0%
3,0% 100,0%
Umbria
89,1%
7,6%
3,3% 100,0%
Italia
59,5%
30,7%
9,8% 100,0%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Infocamere, 2016
37
Economia
Classe
demografica
Gli sportelli bancari nei comuni dell’Umbria, 2016
N. di abitanti per sportello bancario
Inferiore a 1.739
1.739 e oltre
Comuni senza sportelli bancari
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Banca d'Italia ed Istat, 2016
38
Gli sportelli bancari nei comuni dell’Umbria,
per classe demografica, 2016
0 - 1.000
% comuni
N.
con
sportelli
sportelli
bancari
bancari
Densità
di sportelli
bancari
(n. abitanti
per sportello)
10,0%
1
474
1.001 - 5.000
98,0%
73
1.671
5.001 - 10.000
100,0%
48
1.791
10.001 - 20.000
100,0%
74
1.915
20.001 - 60.000
100,0%
141
1.849
100.001 - 250.000
100,0%
174
1.597
89,1%
511
1.739
Umbria
Piccoli comuni
Comuni > 5.000
Italia
83,3%
74
1.655
100,0%
437
1.753
71,1%
30.255
1.933
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Banca d’Italia ed Istat, 2016
Gli sportelli bancari nei comuni dell’Umbria,
per provincia, 2016
Provincia
% comuni
N.
con
sportelli
sportelli
bancari
bancari
Densità
di sportelli
bancari
(n. abitanti
per sportello)
Perugia
86,4%
391
Terni
93,9%
120
1.915
Umbria
89,1%
511
1.739
Italia
71,1%
30.255
1.933
1.685
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Banca d’Italia ed Istat, 2016
39
Economia
Classe
demografica
Il reddito imponibile ai fini dell’addizionale comunale
IRPEF nei comuni dell’Umbria, anno d’imposta 2014
Reddito imponibile medio
per contribuente (migliaia di euro)
Inferiore a 20,00
20,00 e oltre
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati MEF-Dipartimento delle Finanze, 2016
40
Il reddito imponibile ai fini dell’addizionale
comunale IRPEF nei comuni dell’Umbria,
per classe demografica, anno d’imposta 2004/2014
Reddito imponibile medio
per contribuente (migliaia di euro)
2004
2014
Scarto 2004/2014
0 - 1.000
16,70
19,64
2,94
1.001 - 5.000
17,12
19,91
2,79
5.001 - 10.000
17,83
20,66
2,83
10.001 - 20.000
17,95
20,83
2,88
20.001 - 60.000
18,85
22,02
3,17
100.001 - 250.000
21,58
24,66
3,08
Umbria
19,28
22,25
2,97
Piccoli comuni
17,10
19,90
2,80
Comuni > 5.000
19,62
22,62
3,01
Italia
20,91
24,24
3,33
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati MEF-Dipartimento delle Finanze, anni vari
Il reddito imponibile ai fini dell’addizionale
comunale IRPEF nei comuni dell’Umbria,
per provincia, anno d’imposta 2004/2014
Provincia
Reddito imponibile medio
per contribuente (migliaia di euro)
2004
Perugia
2014
19,18
22,13
Scarto 2004/2014
2,95
Terni
19,55
22,58
3,03
Umbria
19,28
22,25
2,97
Italia
20,91
24,24
3,33
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati MEF-Dipartimento delle Finanze, anni vari
41
Economia
Classe
demografica
Territorio
I comuni montani dell’Umbria, 2016
Comuni montani
Comuni non montani
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
44
I comuni dell’Umbria montani e non montani,
per classe demografica, 2016
Classe
demografica
Montani
Non montani
0 - 1.000
90,0%
10,0%
1.001 - 5.000
84,0%
16,0%
5.001 - 10.000
61,5%
38,5%
10.001 - 20.000
55,6%
44,4%
20.001 - 60.000
62,5%
37,5%
0,0%
100,0%
Umbria
75,0%
25,0%
Piccoli comuni
85,0%
15,0%
Comuni > 5.000
56,3%
43,8%
Italia
43,4%
56,6%
100.001 - 250.000
I comuni dell’Umbria montani e non montani,
per provincia, 2016
Provincia
Montani
Non montani
Perugia
74,6%
25,4%
Terni
75,8%
24,2%
Umbria
75,0%
25,0%
Italia
43,4%
56,6%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
45
Territorio
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
I comuni di aree interne dell’Umbria, 2014
Comuni di aree interne
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Agenzia per la Coesione Territoriale, 2014
46
I comuni dell’Umbria di aree interne, per classe
demografica, 2014
Classe
demografica
0 - 1.000
N. comuni di aree interne
Intermedi Periferici
Ultraperiferici
Totale
7
3
0
10
1.001 - 5.000
23
14
0
37
5.001 - 10.000
4
0
0
4
10.001 - 20.000
4
0
0
4
20.001 - 60.000
2
0
0
2
100.001 - 250.000
0
0
0
0
Umbria
40
17
0
57
Piccoli comuni
30
17
0
47
Comuni > 5.000
10
0
0
10
2.360
1.522
303
4.185
Italia
I comuni dell’Umbria di aree interne, per provincia,
2014
N. comuni di aree interne
Provincia
Intermedi Periferici
Ultraperiferici
Totale
Perugia
23
7
0
30
Terni
17
10
0
27
Umbria
40
17
0
57
2.360
1.522
303
4.185
Italia
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Agenzia per la Coesione Territoriale, 2014
47
Territorio
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Agenzia per la Coesione Territoriale, 2014
Il grado di sismicità dei comuni dell’Umbria, 2015
Grado di sismicità
Alto
Medio
Basso
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Protezione Civile, 2015
48
Il grado di sismicità dei comuni dell’Umbria,
per classe demografica, 2015
Classe
demografica
% di comuni per grado di sismicità
Alto
Medio
Basso
Molto
basso
0 - 1.000
70,0%
20,0%
10,0%
0,0%
1.001 - 5.000
16,0%
54,0%
30,0%
0,0%
5.001 - 10.000
7,7%
84,6%
7,7%
0,0%
10.001 - 20.000
0,0%
100,0%
0,0%
0,0%
20.001 - 60.000
25,0%
62,5%
12,5%
0,0%
100.001 - 250.000
0,0%
100,0%
0,0%
0,0%
Umbria
19,6%
60,9%
19,6%
0,0%
Piccoli comuni
25,0%
48,3%
26,7%
0,0%
Comuni > 5.000
9,4%
84,4%
6,3%
0,0%
Italia
8,8%
27,4%
35,8%
28,1%
Il grado di sismicità dei comuni dell’Umbria,
per provincia, 2015
% di comuni per grado di sismicità
Provincia
Alto
Medio
Basso
Molto
basso
Perugia
23,7%
74,6%
1,7%
0,0%
Terni
12,1%
36,4%
51,5%
0,0%
Umbria
19,6%
60,9%
19,6%
0,0%
8,8%
27,4%
35,8%
28,1%
Italia
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Protezione Civile, 2015
49
Territorio
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Protezione Civile, 2015
I comuni dell’Umbria con impianti alimentati
a fonti rinnovabili in esercizio, dicembre 2015
Comuni con impianti alimentati
a fonti rinnovabili
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati GSE - Bollettino aggiornato al 31.12.2015
50
Gli impianti alimentati a fonti rinnovabili in esercizio
nei comuni dell’Umbria, per classe demografica,
dicembre 2015
% di comuni
con impianti
alimentati a fonti
rinnovabili
N. impianti
alimentati a fonti
rinnovabili
0 - 1.000
10,0%
2
1.001 - 5.000
22,0%
14
5.001 - 10.000
30,8%
4
10.001 - 20.000
77,8%
24
62,5%
13
Classe
demografica
20.001 - 60.000
100.001 - 250.000
100,0%
12
Umbria
32,6%
69
Piccoli comuni
20,0%
16
Comuni > 5.000
56,3%
53
Italia
29,3%
4.891
Gli impianti alimentati a fonti rinnovabili in esercizio
nei comuni dell’Umbria, per provincia, dicembre 2015
Provincia
% di comuni
con impianti
alimentati a fonti
rinnovabili
N. impianti
alimentati a fonti
rinnovabili
47
Perugia
37,3%
Terni
24,2%
22
Umbria
32,6%
69
Italia
29,3%
4.891
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati GSE - Bollettino aggiornato al 31.12.2015
51
Territorio
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati GSE - Bollettino aggiornato al 31.12.2015
Il tasso di motorizzazione dei comuni dell’Umbria, 2015
N. autovetture per 100 ab.
Inferiore a 69,2
69,2 e oltre
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati ACI-Autoritratto 2015 e Istat, 2016
52
Il tasso di motorizzazione dei comuni dell’Umbria,
per classe demografica, 2015
Classe
demografica
Autovetture
v.a.
0 - 1.000
Per 100 ab.
3.826
73,8
1.001 - 5.000
84.998
69,5
5.001 - 10.000
59.902
70,1
10.001 - 20.000
97.782
69,3
20.001 - 60.000
181.916
70,1
100.001 - 250.000
188.292
67,8
Umbria
616.716
69,2
Piccoli comuni
88.824
69,7
527.892
69,1
37.332.024
61,5
Comuni > 5.000
Italia
Il tasso di motorizzazione dei comuni dell’Umbria,
per provincia, 2015
Provincia
Autovetture
v.a.
Per 100 ab.
Perugia
463.906
70,1
Terni
152.810
66,7
Umbria
616.716
69,2
37.332.024
61,5
Italia
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati ACI-Autoritratto 2015 e Istat, 2016
53
Territorio
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati ACI-Autoritratto 2015 e Istat, 2016
I comuni dell’Umbria con almeno una stazione
ferroviaria, 2016
Comuni con stazioni ferroviarie
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati RFI, 2016
54
Le stazioni ferroviarie nei comuni dell’Umbria,
per classe demografica, 2016
Classe
demografica
N. stazioni
ferroviarie
N. comuni con
stazioni ferroviarie
sul proprio territorio
0 - 1.000
0
0
1.001 - 5.000
7
7
5.001 - 10.000
3
3
10.001 - 20.000
8
4
20.001 - 60.000
9
6
100.001 - 250.000
7
2
34
22
7
7
27
15
2.081
1.551
Umbria
Piccoli comuni
Comuni > 5.000
Italia
Le stazioni ferroviarie nei comuni dell’Umbria,
per provincia, 2016
Provincia
N. stazioni
ferroviarie
N. comuni con
stazioni ferroviarie
sul proprio territorio
Perugia
24
15
Terni
10
7
Umbria
34
22
2.081
1.551
Italia
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati RFI, 2016
55
Territorio
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati RFI, 2016
Società
La densità abitativa dei comuni dell'Umbria, 2016
Densità abitativa (ab./kmq)
Inferiore a 105,3
105,3 e oltre
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
58
La densità abitativa dei comuni dell’Umbria,
per classe demografica, 2016
Classe
demografica
0 - 1.000
Superficie
Popolazione
territoriale
residente
(kmq)
Densità
abitativa
(ab./kmq)
5.184
415
12,5
1.001 - 5.000
122.260
2.891
42,3
5.001 - 10.000
85.452
956
89,3
10.001 - 20.000
141.013
1.455
96,9
20.001 - 60.000
259.637
2.086
124,5
100.001 - 250.000
277.635
662
419,4
Umbria
891.181
8.464
105,3
Piccoli comuni
127.444
3.305
38,6
Comuni > 5.000
763.737
5.159
148,0
60.665.551
302.073
200,8
Italia
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
La densità abitativa dei comuni dell’Umbria,
per provincia, 2016
Perugia
Superficie
Popolazione
territoriale
residente
(kmq)
662.110
6.337
Densità
abitativa
(ab./kmq)
104,5
Terni
229.071
2.127
107,7
Umbria
891.181
8.464
105,3
60.665.551
302.073
200,8
Italia
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
59
Società
Provincia
Il tasso di incremento naturale nei comuni
dell'Umbria, 2016
Tasso di incremento naturale
Nullo o negativo
Positivo
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
60
Tasso di natalità, mortalità ed incremento naturale
dei residenti nei comuni dell’Umbria, per classe
demografica, 2016
Classe
demografica
Tasso di
natalità
(per 1.000
ab.)
Tasso di
mortalità
(per 1.000
ab.)
Tasso di
incremento
naturale
(per 1.000
ab.)
0 - 1.000
5,98
14,08
-8,10
1.001 - 5.000
6,62
13,55
-6,94
5.001 - 10.000
7,08
12,59
-5,51
10.001 - 20.000
7,45
12,02
-4,57
20.001 - 60.000
7,50
11,70
-4,21
100.001 - 250.000
7,56
11,79
-4,22
Umbria
7,34
12,13
-4,79
Piccoli comuni
6,59
13,57
-6,98
Comuni > 5.000
7,47
11,89
-4,42
Italia
8,01
10,67
-2,67
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
Perugia
Terni
Umbria
7,67
6,39
7,34
11,70
13,38
12,13
Tasso di
incremento
naturale
(per 1.000
ab.)
-4,03
-6,98
-4,79
Italia
8,01
10,67
-2,67
Provincia
Tasso di
natalità
(per 1.000
ab.)
Tasso di
mortalità
(per 1.000
ab.)
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
61
Società
Tasso di natalità, mortalità ed incremento naturale
dei residenti nei comuni dell’Umbria, per provincia,
2016
L'indice di invecchiamento nei comuni dell'Umbria,
2016
Indice di invecchiamento (%)
Inferiore a 24,8
24,8 e oltre
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
62
Gli indicatori demografici dei comuni dell’Umbria,
per classe demografica, 2016
Classe
demografica
Indice di
invecchiamento
Indice di
vecchiaia
Indice di
dipendenza
0 - 1.000
29,1%
289,3
64,5%
1.001 - 5.000
26,0%
212,6
62,0%
5.001 - 10.000
24,9%
188,9
61,5%
10.001 - 20.000
25,1%
194,8
61,4%
20.001 - 60.000
24,3%
185,9
59,8%
100.001 - 250.000
24,4%
188,6
59,6%
Umbria
24,8%
192,4
60,5%
Piccoli comuni
26,1%
215,2
62,1%
Comuni > 5.000
24,6%
188,8
60,2%
Italia
22,0%
161,4
55,5%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
Gli indicatori demografici dei comuni dell’Umbria,
per provincia, 2016
Perugia
Indice di
invecchiamento
24,2%
Indice di
vecchiaia
182,8
Indice di
dipendenza
59,7%
Terni
26,6%
222,9
62,6%
Umbria
24,8%
192,4
60,5%
Italia
22,0%
161,4
55,5%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
63
Società
Provincia
Il tasso migratorio dei comuni dell'Umbria, 2016
Tasso migratorio (per 1.000 ab.)
Nullo o negativo
Positivo
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
64
Il tasso migratorio dei comuni dell’Umbria,
per classe demografica, 2016
Saldo migratorio
Tasso migratorio
(saldo
per 1.000 ab.)
0 - 1.000
-78
-15,05
1.001 - 5.000
-95
-0,78
5.001 - 10.000
-60
-0,70
10.001 - 20.000
-37
-0,26
Classe
demografica
20.001 - 60.000
-48
-0,18
1.006
3,62
Umbria
688
0,77
Piccoli comuni
-173
-1,36
861
1,13
31.730
0,52
100.001 - 250.000
Comuni > 5.000
Italia
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
Provincia
Saldo migratorio
Tasso migratorio
(saldo
per 1.000 ab.)
624
0,94
64
0,28
688
0,77
31.730
0,52
Perugia
Terni
Umbria
Italia
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
65
Società
Il tasso migratorio dei comuni dell’Umbria,
per provincia, 2016
L'incidenza della popolazione straniera residente
nei comuni dell'Umbria, 2016
Incidenza della popolazione straniera (%)
Inferiore a 10,9
10,9 e oltre
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
66
Popolazione straniera residente nei comuni
dell’Umbria, per classe demografica, 2016
Classe
demografica
Popolazione
straniera
residente
0 - 1.000
Incidenza sulla
popolazione
residente
522
10,1%
1.001 - 5.000
12.288
10,1%
5.001 - 10.000
8.503
10,0%
10.001 - 20.000
15.606
11,1%
20.001 - 60.000
26.773
10,3%
100.001 - 250.000
33.183
12,0%
Umbria
96.875
10,9%
Piccoli comuni
12.810
10,1%
Comuni > 5.000
84.065
11,0%
5.026.153
8,3%
Italia
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
Popolazione straniera residente nei comuni
dell’Umbria, per provincia, 2016
Popolazione
straniera
residente
Incidenza sulla
popolazione
residente
Perugia
74.141
11,2%
Terni
22.734
9,9%
Umbria
96.875
10,9%
5.026.153
8,3%
Italia
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2016
67
Società
Provincia
Glossario
Aree interne: comuni che distano oltre 20 minuti di percorrenza rispetto al più vicino centro di erogazione di
servizi scolastici, ferroviari e sanitari (http://www.agenziacoesione.gov.it/it/arint/).
CCCB: Certificati di Conto Consuntivo di Bilancio (Ministero dell’Interno). I dati disponibili per l’anno 2015
riguardano 7.110 su 8.047 comuni esistenti a tale data.
L’espansione del campione è stata effettuata utilizzando
i tassi di variazione regionali 2015-2014. Per i comuni appartenenti alle regioni a statuto speciale, data l’esiguità
dei CCCB 2015 disponibili, si è ritenuto opportuno colmare le voci mancanti utilizzando i rispettivi valori 2014.
Densità abitativa: rapporto tra popolazione residente e
superficie territoriale.
Densità di sportelli bancari: numero di abitanti per
sportello bancario.
Entrate da trasferimenti correnti dello Stato: per l’anno
2015 comprendono il F.S.C. e sono considerate al netto
del Contributo ex art. 8 co.10 D.L. 78/15, in quanto non
valido ai fini del Patto di stabilità interno.
Indicatore di autonomia finanziaria(1): (Entrate tributarie
+ Entrate extratributarie)/Entrate correnti [accertamenti].
1) Le entrate tributarie sono per l’anno 2011 al netto di Comp. IRPEF, TARSU, Comp. IVA e F.S.R.; per l’anno 2012 al netto di TARSU
e F.S.R.; per l’anno 2013 al netto di TARES, TARSU e F.S.C.; per gli
anni 2014 e 2015 al netto di TARI, TARES, TARSU e F.S.C.. Le entrate
extratributarie sono per gli anni 2011-2013 al netto di TIA; per gli
anni 2014 e 2015 al netto di TARI e TIA. Le entrate correnti sono per
gli anni 2011-2012 al netto di TARSU e TIA; per l’anno 2013 al netto
di TARES, TARSU e TIA; per gli anni 2014 e 2015 al netto di TARI,
TARES, TARSU e TIA.
68
Indicatore di autonomia tributaria(2): Entrate tributarie/
Entrate correnti [accertamenti].
Indicatore di pressione finanziaria(3): (Entrate tributarie
+ Entrate extratributarie) [accertamenti]/Popolazione.
Indicatore di rigidità di bilancio: Spese (Personale + Interessi passivi + Rimborso prestiti(4)) [impegni]/Entrate
correnti(5) [accertamenti].
Indice di dipendenza: rapporto tra la popolazione in età
non attiva (tra 0-14 anni e con almeno 65 anni) e la popolazione in età attiva (tra i 15-64 anni), per 100.
Indice di invecchiamento: rapporto tra la popolazione
con almeno 65 anni ed il totale della popolazione residente, per 100.
Indice di specializzazione economica: rapporto tra quota settoriale del comune (numero di imprese attive di
ciascun settore economico nel comune su numero di imprese attive totali dell’area) e quota settoriale dell’Italia.
Indice di vecchiaia: rapporto tra la popolazione con almeno 65 anni e la popolazione di età compresa tra 0-14
anni, per 100.
Investimenti: spese in conto capitale relative agli interventi “Acquisizione di beni immobili” ed “Espropri e
servitù onerose” [pagamenti].
Tasso di incremento delle imprese: differenza tra imprese iscritte e cessate ogni 100 attive.
2) V. nota 1.
3) V. nota 1.
4) Al netto delle anticipazioni di cassa.
5) V. nota 1.
69
Tasso di incremento naturale: differenza tra nati e
morti ogni 1.000 residenti.
Tasso di mortalità: numero di morti ogni 1.000 residenti.
Tasso di mortalità delle imprese: numero di imprese
cessate ogni 100 attive.
Tasso di motorizzazione: numero di autovetture circolanti ogni 100 abitanti.
Tasso di natalità: numero di nati ogni 1.000 residenti.
Tasso di natalità delle imprese: numero di imprese
iscritte ogni 100 attive.
Tasso migratorio: rapporto tra il saldo migratorio
(iscritti meno cancellati all’anagrafe) e il totale della
popolazione residente, per 1.000.
70