Palermo - Avvisatore Marittimo del Mediterraneo

Download Report

Transcript Palermo - Avvisatore Marittimo del Mediterraneo

l Avvisatore
’
1 Gennaio 2017
mar ittimo
Euro 2,50
Quindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politiche dei trasporti e dell’ambiente, attività marinare e pesca
NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA
Soddisfatte Confitarma e Alis: la misura consentirà di rafforzare e migliorare i servizi esistenti e di avviarne anche di nuovi
Autostrade del mare, ok agli incentivi italiani
La Commissione europea dà il consenso al Marebonus: è conforme alle norme dell’Ue sugli aiuti di Stato
Sebastiano D’Agostino
Palermo
L
’Europa dà il via libera ai due
interventi del governo a favore
dei trasporti. La Commissione
europea ha giudicato il “Marebonus”
e il “Ferrobonus” conformi alle norme
dell’Unione sugli aiuti di Stato. Il
Marebonus, invece, ha una dotazione
di 138 milioni di euro ed è indirizzata
a incoraggiare il trasporto merci via
mare anziché su strada e, anch’essa, a
ridurre l'inquinamento e la congestione stradale. In linea con le disposizioni in materia, il sostegno pubblico si
limita a finanziare alcuni dei costi
supplementari della transizione a
modalità di trasporto più rispettosi
dell'ambiente. Grande apprezzamento
è stato espresso da Confitarma e Alis.
Il porto chiude il 2016
con segnali positivi
su merci e passeggeri
nostro servizio a pag. 7
Unione europea
Navigazione satellitare:
il progetto “Galileo”
pronto a partire nel 2017
a pagina 3
Danilo Giacalone a pag. 5
Grimaldi Lines
Onorificenza
Alternanza scuola-lavoro:
la Compagnia napoletana
investe sulla formazione
La Guardia Costiera
Ambasciatore Unicef
LÊad Matteo Catani: „LÊIsola rivestirà un ruolo importante nei nostri investimenti‰
Grandi Navi Veloci potenzia le rotte nel Mediterraneo
Palermo e la Sicilia al centro delle prossime strategie
Bianca Longo a pag. 2
Marco Di Giovanni
D
oppio appuntamento per GNV
in Sicilia: la Società ha organizzato prima del Natale due eventi a
Palermo, per incontrare le istituzioni
locali e i clienti del settore merci,
sottolineando nuovamente il profondo legame con il territorio, l'importanza dell'hub palermitano.
Cantieristica
Commessa per Fincantieri:
tre navi da crociera
per la Virgin Voyages
Salvo Vaglica a pag. 5
a pagina 5
LÊOsservatorio elenca i punti cardine per creare sviluppo
I
l lavoro che state svolgendo
rende orgogliosa la nostra comunità ma anche fa sentire grande il
nostro Paese”. Lo ha detto il ministro Delrio nel corso dell’incontro
in cui sono stati presentati i dati
dell'attività operativa condotta nel
2016 dalla Guardia Costiera. Per la
sua azione umanitaria, la Guardia
Costiera è stata nominata anche
Ambasciatore Unicef.
Michele D’Amico a pag. 6
Il Parlamento approva una risoluzione per la tracciabilità dei finanziamenti pubblici
Pesca, la Sicilia guarda al futuro Trasparenza nei porti, l’Europa cambia le regole
Giacomo D’Orsa
Michelangelo Milazzo
R
igenerazione delle risorse naturali, cura dei nostri mari, sostenibilità e innovazione nei processi
produttivi, responsabilità individuale
e collettiva dalla produzione al mercato, la creazione di nuove figure
professionali: sono gli “asset” della
strategia dell’Osservatorio della
Pesca del Mediterraneo
L’Avvisatore Marittimo
augura un Buon 2017
a tutti i lettori
a pagina 6
I
contributi che le linee di trasporto
pagano per i servizi portuali
dovrebbero diventare più trasparenti
grazie alle nuove norme approvate
dal Parlamento. Tali norme dovrebbero rendere più trasparenti anche i
fondi pubblici destinati ai porti e
contribuire ad attrarre maggiori
investimenti privati. La risoluzione
è stata approvata dopo 15 anni.
a pagina 2
PortItalia
s.r.l.
Porto di Palermo
via Francesco Crispi
Banchina Puntone
Tel. 091361060/61
Fax 091361581
e-mail: [email protected]
Sito internet: www.portitalia.eu
Porto di Termini Imerese
Naviservice s.r.l.
Gruppo Pietro Barbaro
Tel. +39 091.320057
www.naviservice.com
E-mail: [email protected]
Palermo, Milazzo, Catania, Augusta,
Siracusa, Pozzallo, Porto Empedocle
Servizi
Imbarco, sbarco, movimentazione
containers, semirimorchi, mezzi
pesanti, autovetture, merci varie;
facchinaggio e assistenza
passeggeri; rizzaggio, derizzaggio
e taccaggio mezzi pesanti,
autovetture e containers
MAGAZZINI
GENERALI
SCARL
IMPRESA PORTUALE
CARICATORE TIRRENIA
GESTIONE DEPOSITO FRANCO
DEPOSITO I.V.A.
PALERMO - VIA FILIPPO PATTI, 25
TEL 091 587893 - FAX 091 589098
[email protected]
www.magazzinigeneralipalermo.com
l Avvisatore
’
2
1 gennaio 2017
marittimo
Le norme sui controlli della contabilità si applicheranno ai 300 scali che fanno parte della rete transeuropea Ten-T
Trasparenza, dall’Ue le nuove regole per i porti
Approvata una risoluzione per la tracciabilità dei fondi pubblici, previsti maggiori investimenti dei privati
Giacomo D’Orsa
La Compagnia napoletana collabora con il Ministero
I
contributi che le linee di trasporto
pagano per i servizi portuali
dovrebbero diventare più trasparenti grazie alle nuove norme approvate dal Parlamento mercoledì. Tali
norme dovrebbero rendere più trasparenti anche i fondi pubblici destinati
ai porti e contribuire ad attrarre maggiori investimenti privati. La risoluzione legislativa è stata approvata
con 546 voti a favore, 140 contrari e
22 astensioni.
"Dopo 15 anni di discussione sulla
politica europea dei porti, abbiamo
finalmente trovato un accordo: i
modelli di gestione dei porti esistenti
possono essere mantenuti e per la
prima volta vi è un'enfasi sulle buone
condizioni di lavoro, che sono una
parte importante della competitività
dei porti e un punto per noi non negoziabile ", ha affermato il relatore
Knut Fleckenstein (S&D, DE).
Secondo la Commissione, la mancanza di regole chiare sulle sovvenzioni
pubblici destinati alle infrastrutture
portuali e gli oneri richiesti alle compagnie di trasporto per il loro utilizzo
frenano l’investimento nei porti.
Queste norme si applicheranno agli
oltre 300 porti europei che fanno
parte della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T) e introducono l’obbligo per le autorità portuali di mostrare
in odo chiaro nei loro sistemi di con-
“Grimaldi Educa” entra nel vivo:
tante iniziative per formare i giovani
Bianca Longo
A
tabilità i fondi pubblici che hanno
ricevuto, oltre a altre disposizioni per
migliorare la trasparenza sui metodi
di definizione dei costi dell’uso delle
infrastrutture. Gli Stati membri
dovranno inoltre garantire che sia
introdotta una procedura efficace per
gestire i reclami dei passeggeri. Dai
porti dell’UE transitano, in totale, il
96% di tutte le merci e il 93% di tutto
il transito di passeggeri delle navi. I
Clima cordiale per il tradizionale scambio di auguri
tre quarti dei beni importati e il 37%
del traffico merci all’interno
dell’Unione passano dai porti.
Per garantire servizi di alta qualità, le
norme prevedono una formazione su
salute e sicurezza per i fornitori di
servizi portuali. Questi requisiti di
formazione dovrebbero essere regolarmente aggiornati per rispondere
alle sfide dell'innovazione tecnologica.
nche quest’anno Grimaldi Lines,
da sempre in prima linea per la
formazione delle nuove generazioni, è
stata presente ai due importanti
appuntamenti interamente dedicati
all’orientamento dei giovani, con l’obiettivo di favorirne l’ingresso nel
mondo del lavoro. Entrambe le manifestazioni sonostate l’occasione per
presentare al pubblico di docenti e
ragazzi il progetto “Grimaldi Educa”
per tutti gli studenti delle scuole
secondarie inferiori e superiori, che da
novembre 2015 è parte del Protocollo
d’Intesa che la Compagnia di navigazione ha firmato con il Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca. Il progetto Grimaldi Educa
intende favorire una valida alternanza
scuola-lavoro. La Compagnia di navigazione offre infatti percorsi formativi
“ad hoc” per tutti i ragazzi che frequentano gli Istituti Nautici,
Alberghieri e Tecnici, con l’obiettivo
di indirizzare i giovani verso una scelta professionale consona alle loro
inclinazioni, fornendo loro competenze realmente spendibili nel mondo del
lavoro. Tra le novità, il primo percorso formativo in Comunicazione multimediale e organizzazione turistico
culturale, dedicato ai Licei e organizzato
in
collaborazione
con
l’Associazione Culturale Nartea. In
quest’ambito si colloca anche la IX
edizione di IFS – Impresa Formativa
Simulata, dedicato da Grimaldi Lines
Tour Operator, in collaborazione con
Confao e Educational Tour, agli studenti degli Istituti Superiori di II
Grado, con vere e proprie simulazioni
d’impresa. All’alternanza scuolalavoro si affiancano i viaggi ad alto
contenuto formativo. Diverse le prossime iniziative in programma a bordo
delle ammiraglie della flotta Grimaldi,
fra cui il Festival della Letteratura per
ragazzi sul mare
La Compagnia anticipa la normativa Imo che entra in vigore nel prossimo settembre
Cena natalizia del Propeller Palermo Grimaldi Holding investe sull’ambiente
Arrivano a bordo nuove tecnologie per il trattamento delle acque di zavorra
Rosaria Falanga
G
L
a sera del 15 dicembre scorso,
presso il ristorante “Villa
Antigone” si è svolta la consueta
cena
natalizia
dei
Soci
dell’International Propeller Clubs
Port of Palermo. In un clima di
grande cordialità i soci del sodalizio, che si occupa di marittimità,
trasporti e portualità, si sono scambiati gli auguri di Natale. Prima
della cena si è svolta l’Assemblea
dei Soci per approvare il conto consuntivo 2016 ed il bilancio di previsione 2017. (Nella foto alcuni dei
soci del Propeller Clubs port of
Palermo).
rimaldi Holding ha recentemente
commissionato ad Alfa Laval,
leader globale nella fornitura di componenti specializzati e soluzioni ingegneristiche basate sulle sue tecnologie chiave dello scambio termico,
della separazione e della movimentazione dei fluidi, un’importante commessa per la fornitura e installazione
del sistema “PureBallast 3.1” su due
delle navi della propria flotta di ferry
cruise, in particolare la motonave
Forza e la motonave Tenacia. Questo
progetto, come si legge sul sito
dell’Ansa, si prefigge diversi obiettivi tra i quali quello della tutela
ambientale. Per questa ragione
Grimaldi Holding è la prima compagnia di navigazione italiana di navi
Ferry-Cruise a equipaggiare le proprie navi con un impianto
“PureBallast 3.1” per il trattamento
delle acque di zavorra in anticipo
rispetto alla normativa IMO sul tema
che entrerà in vigore nel settembre
del prossimo anno.
Alfa Laval PureBallast 3.1 è la terza
generazione della tecnologia leader
per il trattamento delle acque di
zavorra. Questo sistema unico, caratterizzato da elevata flessibilità e da
supporto di prim’ordine è in grado di
offrire la migliore performance nel
trattamento di tutte le acque: pulite,
salate e marine. È anche il sistema
ideale per acque a bassa trasparenza,
in quanto agisce a pieno flusso con
una trasmittenza UV a partire dal
42%. Per offrire un valore aggiunto,
Alfa Laval opera in partnership con i
TRASPORTI NAZIONALI
GIORNALIERO PER NAPOLI
E PROVINCIA E VICEVERSA
DEPOSITO E DISTRIBUZIONE
Sede legale: Molo Piave, Porto di Palermo
Tel. 091331867 - Fax 091588059
Sede operativa: Area intermodale porto di Palermo
via Francesco Crispi - Tel. 091583629 - Fax 091332442
Sede operativa Napoli: via Gianturco, 98/A
www.penninotrasporti.com - [email protected]
committenti per prevenire fin dall’inizio eventuali problematiche, attraverso ispezioni regolari, corsi di formazione e servizi di follow-up. I propri
ingegneri, dislocati in ogni parte del
mondo, hanno una conoscenza
approfondita e sono in grado sia di
preservare gli impianti del committente che di migliorarne l’utilizzo.
Unità Logistica trasporto merci
Coordinamento territoriale merci
SICILIA
NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA
Via dei Mille, 20
98057 - Milazzo (ME)
Tel./Fax 090 9281471
www.ngi-spa.it
Via Roma, 19 - 90133 Palermo
Tel.091/6161731 - Fax 091/6171269
l Avvisatore
’
1 gennaio 2017
3
marittimo
L’obiettivo è ridurre l’inquinamento e la congestione stradale. Passa anche il “ferrobonus” che ha un fondo di 255 milioni
Marebonus, l’Europa dà il via libera all’Italia
La Commissione: “Non è aiuto di Stato”; saranno sbloccati 138 milioni di euro destinati al traffico merci
Sebastiano D’Agostino
È
arrivato il via libera dalla
Commissione europea alla
misura del “Marebonus” volta
a favorire il trasferimento del trasporto merci dalla strada al mare, dopo
che aveva già approvato quella del
“Ferrobonus” relativa al trasporto
combinato strada-rotaia. I due regimi
di sostegno pubblico italiani, i quali
sono destinati a incoraggiare la transizione del trasporto merci dalla strada
alle ferrovie e al mare, sono stati ritenuti dalla Commissione europea
conformi alle norme dell’Unione
sugli aiuti di Stato.
Il Marebonus ha una dotazione di 138
milioni di euro ed è indirizzata a incoraggiare il trasporto merci via mare
anziché su strada e, anch’essa, a
ridurre l'inquinamento e la congestione stradale. In linea con le disposizioni in materia, il sostegno pubblico si
limita a finanziare alcuni dei costi
supplementari della transizione a
modalità di trasporto più rispettosi
dell'ambiente.
Il Ferrobonus, che ha una dotazione
di 255 milioni di euro, è invece diretto a favorire il trasferimento del traffico merci dalla strada alle ferrovie,
concedendo sovvenzioni agli opera-
tori del trasporto ferroviario e, nello
specifico, all'Italia meridionale dove
lo squilibrio tra l'uso delle ferrovie e
quello della strada è decisamente più
marcato. Conformemente alle linee
guida, il livello di sostegno che i
beneficiari possono percepire in virtù
del regime è basato su una riduzione
degli oneri per le infrastrutture e per i
costi esterni sostenuti dagli operatori
del trasporto ferroviario rispetto al
trasporto su strada.
Entrambi i contributi concorreranno
ulteriormente
agli
obiettivi
dell'Unione Europea in materia di
ambiente e trasporti, rispettando nel
contempo la concorrenza nel mercato
unico. Infatti, il sostegno ad una
modalità di trasporto meno inquinante rispetto al trasporto su strada avrà
un impatto positivo sull'ambiente,
porterà una riduzione della congestio-
ne stradale e benefici in termini di
mobilità.
“Grazie all’Europa si dà il via libera
ad un sistema comunitario di incentivi: il marebonus e il ferro bonus dichiara con soddisfazione Giovanni
La
Via,
presidente
della
Commissione Ambiente, Sanità pubblica, Sicurezza alimentare al
Parlamento europeo-. Dopo molti
mesi di interlocuzione con la
Commissione europea insieme al
lavoro di RAM, Rete Autostrade
Mediterranee, e del suo Presidente
Antonio Cancian, siamo riusciti a
convincere l’esecutivo UE della
bontà del progetto e oggi la richiesta
è stata approvata e dichiarata compatibile con le norme UE sugli aiuti di
Stato. Ciò consentirà di utilizzare sin
da subito i fondi contenuti nella
Legge di Stabilità e procedere agli
incentivi, che realizzeranno importanti benefici in termini di minore
inquinamento e vantaggi per la mobilità. Questi ecobonus per l’autotrasporto, sottratti al regime degli aiuti
di stato, consentiranno di potenziare
il trasporto merci su mare e costituiscono un vantaggio sia per l’ambiente che per gli autotrasportatori ” conclude l’europarlamentare siciliano.
La scheda
Ecobonus per le imprese
con progetti triennali
I
l Marebonus è l’incentivo previsto
dall’articolo 1, comma 647 della
Legge di Stabilità per il triennio 20162018 allo scopo di sviluppare la
modalità combinata strada-mare attraverso la creazione di nuovi servizi
marittimi e il miglioramento di quelli
già esistenti. Gli oltre 130 milioni di
euro stanziati saranno così ripartiti:
45,4 mln per il 2016, 44,1 per il 2017
e 48,9 per il 2018. Il Marebonus è
rivolto alle imprese armatrici che presentino progetti triennali per la realizzazione di nuovi servizi marittimi RoRo e ro-Pax a mezzo di navi iscritte
nei registri e battenti bandiera di uno
degli Stati membri dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo, per il trasporto multimodale delle
merci o il miglioramento dei medesimi servizi su rotte esistenti, in arrivo e
in partenza da porti situati in Italia,
che collegano porti situati in Italia o
negli Stati membri dell’unione europea o dello Spazio economico europeo, al fine di sostenere il miglioramento della catena intermodale e il
decongestionamento della rete viaria.
Confitarma e Alis sono soddisfatte: „Una politica di sviluppo che va nella giusta direzione, armamento e autotrasporto sono strategici per lÊItalia‰
Alessia Spataro
C
onfitarma esprime soddisfazione
per l’approvazione da parte della
Commissione europea dei due provvedimenti di sostegno pubblico. Nel
ricordare che già nel 2007 Confitarma
promosse il primo Ecobonus, in un
contesto del tutto innovativo in ambito nazionale, e quando non vi era
ancora alcun quadro normativo comunitario di riferimento, Emanuele
Grimaldi,
Presidente
della
Confederazione Italiana Armatori, ha
affermato che “ancora una volta grazie agli Studi di Confitarma è stata
impostata una misura per promuovere
il comparto cabotiero “che infatti è la
modalità di trasporto più sostenibile,
Armatori e imprese della logistica in sintonia:
“Un salto in avanti per sostenibilità e qualità dei servizi”
le cui positive performance ambientali vanno a beneficio della collettività.
La conclusione della procedura con
l’approvazione di Bruxelles, consentirà agli operatori marittimi italiani di
rafforzare e migliorare i servizi esistenti e di avviarne anche di nuovi”.
“Colgo l’occasione – ha proseguito
Grimaldi – per ringraziare il ministro
Delrio, il quale aveva assicurato che
entro la fine dell’anno si sarebbe concluso il faticoso iter di approvazione
di questo provvedimento in ambito
comunitario. Auspichiamo che possa
essere reso operativo in tempi brevi”.
“Come ho più volte affermato – ha
concluso il Presidente di Confitarma armamento ed autotrasporto condividono i medesimi obiettivi di riequilibrio e miglioramento del trasporto
merci in Italia, consapevoli di essere
entrambi parte attiva di uno stesso
sistema logistico, che si deve inevitabilmente basare sui fattori fondamentali di tempistica, qualità del servizio,
sicurezza e rispetto dell’ambiente”.
Guido Grimaldi – in qualità di presidente di A.L.I.S., la nuova associazione dell’intermodalità e logistica che
raccoglie oltre 300 aziende italiane –
ha dichiarato: “L’esecutivo comunitario ha ritenuto conformi alle norme
UE gli incentivi per la transizione del
trasporto merci dalla strada alle ferrovie e al mare – ha dichiarato Guido
Grimaldi – Desidero esprimere la soddisfazione e la gratitudine di tutti i
nostri associati nei confronti del
Governo Italiano, che ha messo a
La Ecol Sea srl è un’azienda con
certificazione Qualità (ISO 9001) e
Ambiente (ISO 14001) che da
trent’anni nel porto di Palermo si
occupa dell'attività di prelievo delle
acque di sentina, degli slops, delle
acque nere e dei rifiuti pericolosi e
non pericolosi prodotti dalle navi.
La Ecol Sea srl, con mezzi autorizzati e personale specializzato, offre
soluzioni per il trasporto e invio a
punto i due incentivi e ne ha compreso il ruolo fondamentale come volano
per il sistema logistico del nostro
Paese. Il via libera ai due incentivi è
inoltre una pietra miliare nello sviluppo di modalità di trasporto meno
inquinanti, poiché favorirà la riduzione della congestione stradale con conseguenti notevoli benefici per l’ambiente. Siamo convinti che tali politiche di sviluppo, unitamente alla razionalizzazione e semplificazione dell’impalcatura normativa, vadano nella
giusta direzione perché saranno da stimolo all’economia del settore dei trasporti e della logistica, rendendolo
realmente strategico per l’Italia e per
sviluppare ulteriormente l’intermodalità sostenibile”.
smaltimento di qualsiasi tipologia di
rifiuti. La Ecol Sea srl è associata
ad Ansep-Unitam, associazione
nazionale che raggruppa le aziende di Servizi Ecologici Portuali e di
tutela dell’ambiente marino.
Ecol Sea S.r.l.
via Quinta Casa n° 8, Palermo
Tel. 0916883130 / Fax 091543468
e-mail: [email protected]
l Av
v i s ato r e
marittimo
’
Quindicinale indipendente di informazioni
marittime e turistiche, economia mercantile,
politica dei trasporti e attività marinare
Direttore: Enzo Di Giovanni
Direttore responsabile: Giancarlo Drago
Calata Marinai d’Italia - Edificio Stella Maris - Porto di Palermo
Telefax: +39 091 6121138 / Cell. 3357083540
sito web: www.avvisatore.com
e-mail: [email protected]
Stampa Pittigrafica: via Salvatore Pelligra 6 - 90128 Palermo - tel. 091 481521
Anno 8 Numero 1 - Spedizione in abbonamento postale - La pubblicità non supera il 45%
Iscritto al Roc Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni al numero: 26067
Registrazione al Tribunale di Palermo n. 16/11 - Registro Periodici
l Avvisatore
’
4
1 gennaio 2017
marittimo
ITINERARI COMMERCIALI
LIBIA
02 GENNAIO MSC AMANDA F. YE652R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
SUD AMERICA
02 GENNAIO MSC AMANDA F. YE652R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
09 GENNAIO MSC LENA F. YE653R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
09 GENNAIO MSC LENA F. YE653R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
16 GENNAIO MSC AMANDA F. YE654R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
16 GENNAIO MSC AMANDA F. YE654R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
23 GENNAIO MSC LENA F. YE655R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
23 GENNAIO MSC LENA F. YE655R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
30 GENNAIO MSC AMANDA F. YE656R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
30 GENNAIO MSC AMANDA F. YE656R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
N O R D E U R O PA
02 GENNAIO MSC AMANDA F. YE652R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
SUBCONTINENTE INDIANO
02 GENNAIO MSC AMANDA F. YE652R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
09 GENNAIO MSC LENA F. YE653R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
09 GENNAIO MSC LENA F. YE653R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
16 GENNAIO MSC AMANDA F. YE654R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
16 GENNAIO MSC AMANDA F. YE654R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
23 GENNAIO MSC LENA F. YE655R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
23 GENNAIO MSC LENA F. YE655R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
30 GENNAIO MSC AMANDA F. YE656R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
30 GENNAIO MSC AMANDA F. YE656R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
02 GENNAIO
091/7812811)
AFRICA ORIENTALE
MSC AMANDA F. YE652R (MSC SICILIA SRL
NGI: merci/passeggeri - Milazzo/Eolie
GIORNO
SCALO
lunedì
martedì
mercoledì
venerdì
Milazzo
Vulcano
Lipari
Salina
Lipari
Vulcano
GIORNO
SCALO
lunedì
martedì
mercoledì
venerdì
Vulcano
Lipari
Salina
Lipari
Vulcano
Milazzo
GIORNO
SCALO
Milazzo
Vulcano
Lipari
Salina
Panarea
Ginostra
Stromboli
Lipari
Vulcano
giovedì
GIORNO
TUNISIA
PALERMO PER LA G OULETTE
TUTTI I SABATO M/N EXCELLENT (GRANDI NAVI VELOCI)
Vulcano
Lipari
Salina
Panarea
Ginostra
Stromboli
Lipari
Vulcano
Milazzo
giovedì
ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
GIORNO
ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
Milazzo
Vulcano
Lipari
Salina
Rinella
Filicudi
Alicudi
sabato
21 GENNAIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
09 GENNAIO MSC LENA F. YE653R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
28 GENNAIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
GIORNO
SCALO
16 GENNAIO MSC AMANDA F. YE654R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
31 GENNAIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
sabato
Vulcano
Lipari
Salina
Rinella
Filicudi
Alicudi
Milazzo
30 GENNAIO MSC AMANDA F. YE656R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
24 GENNAIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
TURCHIA
PALERMO VIA S ALERNO PER G EMLIk
01-GENNAIO GRANDE SICILIA (GRIMALDI GROUP)
DA
09 GENNAIO MSC LENA F. YE653R (MSC SICILIA SRL 15 GENNAIO GRANDE ROMA (GRIMALDI GROUP)
091/7812811)
20 GENNAIO GRANDE ROMA (GRIMALDI GROUP)
16 GENNAIO MSC AMANDA F. YE654R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
22 GENNAIO GRANDE SICILIA (GRIMALDI GROUP)
23 GENNAIO MSC LENA F. YE655R (MSC SICILIA SRL
27 GENNAIO GRANDE SICILIA (GRIMALDI GROUP)
091/7812811)
30 GENNAIO MSC AMANDA F. YE656R (MSC SICILIA SRL 29 GENNAIO GRANDE SICILIA (GRIMALDI GROUP)
091/7812811)
LUNEDI’
ARR.
PER
PART.
SOCIETA’
Napoli
06.45
Malta
20.30
Ustica
8.10 - 14.25
Ustica
19.00
Ustica
10.30 - 16.30
Napoli
06.30
Salerno
23.30
Napoli
20.15
Genova
23.59
Ustica
9.00 - 17.15
Ustica
09.30
Ustica
07.00 - 13.00
Napoli
20.00
Tunisi 01.30 (mart.)
Tirrenia-Cin
Grandi Navi Veloci
A.fo S.N.S. SpA
S.N.S. SpA
Ustica Lines
Grandi Navi Veloci
Grimaldi Group
Napoli
06.45
Genova
19.00
Livorno.
17.30
C.Vecchia 09.30
Napoli
06.30
Ustica
8.10 - 14.25
Ustica
19.00
Napoli
20.15
Genova
23.00
Livorno
23.30
C.Vecchia
22.00
Napoli
20.00
Ustica
9.00 - 17.15
Ustica
09.30
Tirrenia-Cin
Grandi Navi Veloci
Grimaldi Group
Grandi N.Veloci
Grandi Navi Veloci
A.fo S.N.S. SpA
S.N.S. SpA
MERCOLEDI’
Napoli
06.45
Genova
19.00
Napoli
06.30
Ustica
8.10 - 14.25
Ustica
19.00
Ustica
10.30 - 16.30
Napoli
20.15
Genova
23.00
Napoli
20.00
Ustica
9.00 - 17.15
Ustica
09.30
Ustica
07.00 - 13.00
Tirrenia-Cin
Grandi N. Veloci
Grandi N. Veloci
A.fo S.N.S. SpA
S.N.S. SpA
Ustica Lines
GIOVEDI’
Napoli
06.45
Genova
19.00
Livorno
17.30
C.Vecchia 09.30
Napoli
06.30
Ustica
8.10 - 14.25
Ustica
19.00
Ustica
10.30 - 16.30
Napoli
20.15
Genova
23.00
Livorno
23.30
C.Vecchia
22.00
Napoli
20.00
Ustica
9.00 - 17.15
Ustica
09.30
Ustica
07.00 - 13.00
Tirrenia-Cin
Grandi N. Veloci
Grimaldi Group
Grandi N.Veloci
Grandi N. Veloci
A.fo S.N.S. SpA
S.N.S. SpA
Ustica Lines
MARTEDI’
22.50
23.25
00.30
01.45
02.20
04.20
PARTENZA
06.30
08.30
09.05
10.10
11.30
12.40
14.30
17.35
18.10
21.00
23.00
23.35
00.50
16.20
15.10
01.55
02.30
ARRIVO
08.20
08.55
10.00
11.20
12.30
13.10
17.25
18.00
20.00
22.50
23.25
00.30
16.10
15.00
01.45
02.20
04.20
PARTENZA
06.30
08.30
09.05
10.10
10.45
11.55
14.00
18.40
18.05
17.00
16.25
15.10
ARRIVO
08.20
08.55
10.00
10.35
11.50
12.55
20.30
18.30
17.55
16.50
16.15
15.00
IL PORTO DI PALERMO
GIORNO PER
GIORNO
DA
ARR.
PER
PART.
SOCIETA’
SAB.
TUNISI
11.00
GNV
DOM.
CIVITAVECCHIA
18.00
GNV
IL PORTO DI TERMINI IMERESE
GIORNO PER
MERC
CIVITAVECCHIA
GIOV.
CIVITAVECCHIA
ITINERARI NAVI DI LINEA
DA
08.20
08.55
10.00
12.25
12.50
14.50
06 GENNAIO GRANDE SICILIA (GRIMALDI GROUP)
NORD AMERICA
08 GENNAIO GRANDE BENELUX (GRIMALDI GROUP)
02 GENNAIO MSC AMANDA F. YE652R (MSC SICILIA SRL
13 GENNAIO GRANDE BENELUX (GRIMALDI GROUP)
091/7812811)
GIORNO
21.00
23.00
23.35
00.50
01.55
02.30
ARRIVO
SCALO
SUD AFRICA
02 GENNAIO MSC AMANDA F. YE652R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
23 GENNAIO MSC LENA F. YE655R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
06.30
08.30
09.05
11.30
12.35
13.00
SCALO
DA
09 GENNAIO MSC LENA F. YE653R (MSC SICILIA SRL 03 GENNAIO
091/7812811)
16 GENNAIO MSC AMANDA F. YE654R (MSC SICILIA SRL 07 GENNAIO
091/7812811)
10 GENNAIO
23 GENNAIO MSC LENA F. YE655R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
14 GENNAIO
30 GENNAIO MSC AMANDA F. YE656R (MSC SICILIA SRL
17 GENNAIO
091/7812811)
PARTENZA
PART.
SOCIETA’
PART.
02.00
SOCIETA’
GNV
22.00
GNV
Cambi doganali
Validi dall’1 al 31 gennaio 2017
Napoli
06.45
Tunisi
7.00
Genova
19.00
Napoli
06.30
Ustica 8.10 - 14.25 - 18.40
Ustica
19.00
Ustica
10.30 - 16.30
Napoli
20.15
Salerno
10.00
Genova
23.00
Napoli
20.00
Ustica 9.00 - 15.30 - 19
Ustica
09.30
Ustica
07.00 - 13.00
Tirrenia-Cin
Grimaldi Group
Grandi N. Veloci
Grandi N. Veloci
A.fo S.N.S. SpA
S.N.S. SpA
Ustica Lines
SABATO
Napoli
06.45
Genova
19.00
Napoli
06.30
C.Vecchia 08.00
Livorno.
17.30
Cagliari
07.30
Ustica
8.10 - 14.25
Ustica
19.00
Ustica
10.30 - 16.30
Salerno
10.00
Napoli
20.15
Genova
23.00
Napoli
20.00
Tunisi
11.00
Livorno
23.30
Cagiari
19.30
Ustica
9.00 - 17.15
Ustica
09.30
Ustica
07.00 - 13.00
Tunisi
12.00
Tirrenia-Cin
Grandi N. Veloci
Grandi N. Veloci
Grandi N.Veloci
Grimaldi Group
Tirrenia-Cin
A.fo S.N.S. SpA
S.N.S. SpA
Ustica Lines
Grimaldi Group
DOMENICA
Napoli
06.45
Genova
13.30
Tunisi
12.00
Ustica 8.10 - 14.25 - 18.40
Ustica
20.00
Ustica
10.30 - 16.30
Tunisi
15.30
Napoli
06.30
Napoli
20.15
Malta
17.00
C.Vecchia
19.00
Ustica 9.00 - 15.30 - 19
Ustica
08.00
Ustica
07.00 - 13.00
Salerno
19.00
Napoli
20.00
Tirrenia-Cin
Grandi NaviVeloci
Grandi Navi Veloci
A.fo S.N.S. SpA
S.N.S. SpA
Ustica Lines
Grimaldi Group
Grandi Navi Veloci
VENERDI’
DIVISA
EURO
$ Usa
Yen giapponese
Corona danese
Corona svedese
Lira sterlina
Corona norvegese
Corona ceca
Fiorino ungherese
Zloty polacco
Franco svizzero
$ canadese
$ australiano
$ neozelandese
Corona estone
Litas lituano
Lats lettone
Corona slovacca
Leu rumeno
Lev bulgaro
1,0421
122,31
7,4342
9,6385
0,84240
9,0260
27,021
310,28
4,4082
1,0689
1,3932
1,4342
1,5052
15,64660
3,45280
0,70320
30,31100
4,5194
1,95580
l Avvisatore
’
1 gennaio 2017
5
marittimo
Gli investimenti fatti nell’Isola miglioreranno i servizi alla clientela: in gestione quasi 36 mila metri quadrati dello scalo
Catani: “Sicilia mercato strategico per Gnv”
L’amministratore delegato della Compagnia a Palermo per il tradizionale scambio degli auguri natalizi
Marco Di Giovanni
D
oppio appuntamento per
Grandi Navi Veloci poco
prima del natale: la Società
di navigazione ha organizzato due
eventi a Palermo, per incontrare le
istituzioni locali e i clienti del settore merci, sottolineando nuovamente
il profondo legame con il territorio,
l'importanza dell'hub palermitano e
la centralità della Sicilia nelle strategie di sviluppo della Compagnia. In
occasione delle imminenti festività
natalizie, GNV ha invitato a bordo
del traghetto SnavLazio le maggiori
cariche istituzionali palermitane per
un light lunch, tra cui i rappresentanti del Comune di Palermo, di
Confindustria e Confcommercio
Palermo, i maggiori esponenti dei
Consolati del Marocco e delle
Tunisia, oltre naturalmente alle cariche religiose, ai vertici della
Capitaneria di Porto, della Marina
Mercantile, e dell’Autorità Portuale
di Palermo.
A conferma della strategicità del
mercato siciliano lo scorso 22
novembre GNV ha annunciato,
insieme all’Autorità Portuale di
Palermo, la firma dell'accordo per la
concessione di 8 anni del Molo di
Santa Lucia, un’area portuale di
quasi 20mila metri quadri del Porto
Da sinistra Simone Del Vecchio e Matteo Catani
di Palermo; alla concessione attuale
di 11mila metri quadri, si aggiungono così ulteriori 5.000 metri di piazzale e i 20mila metri del Molo Santa
Lucia, per un totale di 36mila metri
quadri di area portuale, per i quali
GNV ha previsto un investimento di
oltre 500mila Euro finalizzato alla
riqualificazione del compendio e alla
ristrutturazione delle aree di biglietteria e stoccaggio.
«Con questo atto – aveva sottolineato nell’occasione il presidente della
Il servizio affidato per dieci anni costa un milardo e mezzo
Port authority, Vincenzo Cannatella si dà a GNV, uno degli operatori più
importanti tra quelli che scalano il
porto di Palermo, una maggiore possibilità di operatività, in un’ottica di
razionalizzazione nell’utilizzo degli
spazi portuali, indispensabile per
migliorare la circolazione e la sicurezza». «La Sicilia fa parte dell’identità di GNV ed è centrale nelle strategie di sviluppo della nostra
Compagnia – aveva invece dichiarato Matteo Catani, amministratore
delegato di GNV – l'investimento in
corso sul porto di Palermo, volto a
migliorare e semplificare le fasi operative a favore della nostra clientela,
non è che il primo di una serie di
investimenti che intendiamo realizzare anche grazie al pieno supporto
da parte del nostro azionista di riferimento».
L'investimento nello scalo siciliano
consentirà a GNV di migliorare e
semplificare le fasi operative a favore della clientela, consentendo un
rafforzamento della competitività
del settore merci, a cui è dedicato il
secondo appuntamento della giornata: oltre 80 clienti del settore merci
di GNV sono invitati alla cena di
gala presso la suggestiva cornice di
Villa Boscogrande. I due momenti
sottolineano la rilevanza del mercato
palermitano per il business di GNV:
la Compagnia, che nel 2015 ha
movimentato 1,6 milioni di metri
lineari di merce e oltre 700mila passeggeri nel capoluogo siciliano, collega Palermo con i principali porti
della dorsale tirrenica grazie ai collegamenti giornalieri con Genova e
Napoli e alle linee PalermoCivitavecchia e Termini ImereseCivitavecchia, a cui si aggiunge il
nuovo collegamento da Palermo per
il porto di Marsaxlokk, a Malta,
inaugurato lo scorso 16 ottobre.
Rotte commerciali
La famiglia Aponte
torna sul mercato maltese
G
NV ha di recente inaugurato il
nuovo collegamento da Palermo
per il porto di Marsaxlokk, a Malta.
La nuova linea rafforza il network di
rotte che GNV offre alla propria
clientela merci e consentirà di collegare Malta con i porti di Genova,
Civitavecchia, Napoli e Palermo su
base settimanale; molto positiva la
risposta da parte del mercato, con
1000 metri lineari tra trailer ed altri
mezzi commerciali trasportati in
occasione del primo scalo: la
Compagnia sta già pianificando il
raddoppio dei collegamenti. Con il
rientro sul mercato Maltese, la
Compagnia, di proprietà della famiglia Aponte, prosegue nel piano di
espansione nel segmento dei traghetti, confermando ancora una volta il
valore strategico che lo stesso riveste
per il gruppo armatoriale, leader
mondiale nel settore marittimo e
costantemente impegnato a migliorare i servizi offerti alla propria clientela. Nel 2015 GNV ha trasportato oltre
1.800.000 di metri lineari e 1.500.000
passeggeri: la Compagnia è il 3° operatore di traghetti nel Mediterraneo
come la capacità di metri lineari e il
2° come capacità di passeggeri e
numero di letti disponibili,
Ha una lunga esperienza alle spalle, maturata come dirigente di società e consorzi
Nuovo sistema di navigazione satellitare Gentile sale al vertice di Assologistica
L’Europa finanzia il progetto “Galileo” Eletto il nuovo presidente dellÊassociazione: è di Ravenna e ha 55 anni
A
ndrea Gentile è il nuovo presidente di Assologistica, associazione nazionale degli operatori specializzati in logistica in conto terzi.
Vive a Ravenna, dove è nato 55 anni
fa e ha conseguito la maturità liceale
presso il locale Liceo scientifico, cui
ha fatto seguito la laurea in Economia
e Commercio all’Università degli
Studi di Bologna. Dopo un decennio
come dirigente della Segreteria generale e societaria e Affari legali del
Consorzio Agrario Provinciale di
Ravenna, Gentile viene nominato nel
1997 direttore generale (carica che
ricopre tuttora) di Docks Cereali,
società del gruppo PIRche possiede e
gestisce il più grande terminal del
Mediterraneo per stoccaggio e movimentazione di cereali e altro.
Danilo Giacalone
I
l 15 dicembre 2016 è stato firmato
a Bruxelles il contratto che affida a
Spaceopal la gestione operativa del
Galileo System Operator, il nuovo
sistema di localizzazione e navigazione satellitare istituito dall'Unione
Europea. La gara per Galileo, come
si legge sul sito TrasportoEuropa, è
stata indetta dall'European GNSS
Agency ed è stata vinta dalla jointventure Spaceopal, formata dall'italiana
Telespazio
(LeonardoFinmeccanica/Thales) e dalla DLRGfR (controllata dall'agenzia spaziale tedesca DLR). Il contratto dura
dieci anni e ha un valore di un miliardo e mezzo di euro. "Spaceopal avrà
la responsabilità della gestione del
sistema satellitare Galileo e delle sue
prestazioni", spiega Telespazio in
una nota. "In particolare, delle operazioni e controllo del sistema, della
sua sicurezza, della gestione del servizio, della logistica e manutenzione
di sistemi e infrastrutture, dei servizi
a supporto degli utenti".
La gestione del sistema satellitare
Galileo avviene tramite i due centri
di controllo situati nel centro spaziale Piero Fanti del Fucino (in
Abruzzo) e nel sito DFR di Monaco
di Baviera, e il GNSS Service Center
di Madrid, con l'ausilio di una rete di
siti e stazioni distribuiti in tutto il
mondo e connessi tramite il Galileo
Data Distribution Network.
L'avvio del sistema satellitare permette di attivare un nuovo servizio di
localizzazione e navigazione alternativo a quello statunitense Gps, che
ora serve l'intero mercato. Ma la
costellazione dei satelliti non è ancora completa, perché ne orbitano
diciotto dei trenta previsti, quindi
Galileo ora lavora in collaborazione
con il Gps, fornendo comunque
informazioni più precise di quest'ultimo. Il sistema europeo – che sarà pienamente operativo nel 2020 – richiede specifici sistemi di ricezione, che
per ora sono montati su pochi navigatori satellitari. L'Unione Europea
ha imposto che tutti i veicoli immatricolati dal 2018 siano compatibili
con Galileo.
La commessa da due miliardi di euro sarà consegnata entro il 2022 dai cantieri di Sestri Ponente
Fincantieri costruirà tre navi per la Virgin
Salvo Vaglica
I
contratti tra Fincantieri e Virgin
Voyages, brand del Gruppo Virgin
e nuovo operatore del comparto crocieristico, per la costruzione di tre
navi da crociera e del valore complessivo di circa 2 miliardi di euro,
sono stati finalizzati e diventano esecutivi. Le navi saranno costruite
presso il cantiere di Sestri Ponente
(Genova), e le consegne sono previste rispettivamente nel 2020, 2021 e
nel 2022.
Le nuove unità avranno circa
110.000 tonnellate di stazza lorda,
una lunghezza di 278 metri, una larghezza di 38, e saranno dotate di
oltre 1.400 cabine in grado di ospitare a bordo più di 2.800 passeggeri,
assistiti da un equipaggio di oltre
1.100 persone per garantire lo stile
distintivo di Virgin.
Queste navi si caratterizzeranno per
il design originale e un’elevata complessità, nonché per una gamma di
idee e soluzioni di progettazione altamente innovative, in particolar modo
in relazione al recupero energetico e
al limitato impatto ambientale. Le
unità saranno infatti dotate di un
sistema di produzione dell'energia
elettrica da circa 1 MW che utilizza il
calore di scarto dei motori diesel. Il
risultato è quindi un progetto in
grado di distinguere Virgin Voyages
nel panorama crocieristico mondiale.
Intanto, nei giorni scorsi Msc e
Fincantieri hanno celebrato il “floatout” di MSC Seaside. Si tratta della
prima delle due mega-navi di nuova
generazione di MSC Crociere che
entreranno in servizio tra giugno e
dicembre 2017. La cerimonia si è
svolta oggi presso il cantiere di
Monfalcone, dove si sta costruendo
la nave. MSC Seaside è un pilastro
centrale nel piano industriale da 9
miliardi di euro di MSC Crociere che
prevede la costruzione di 11 navi di
prossima generazione che entreranno
in servizio tra il 2017 e il 2026.
L’investimento per la realizzazione
di MSC Seaside è pari a 700 milioni
di euro e ha visto coinvolte oltre
2.000 persone al mese tra maestranze
dirette e indirette di FINCANTIERI
che operano da maggio 2014 e che
proseguiranno almeno fino al 2018
per la realizzazione della seconda
nave classe Seaside, MSC Seaview,
cui si devono aggiungere altre 1.300
unità nei mesi di picco.
l Avvisatore
’
6
1 gennaio 2017
marittimo
Insieme con la sostenibilità è uno dei pilastri della nuova strategia dell’Osservatorio regionale per i prossimi tre anni
Pesca, la Sicilia sceglie la strada dell’innovazione
Queste le idee: lotta agli sprechi, valorizzazione degli scarti e riuso dei natanti destinati alla rottamazione
Michelangelo Milazzo
“P
er il rilancio del sistema
ittico siciliano necessita
una vera e propria rivoluzione silenziosa attraverso lo sviluppo delle buone prassi dell’economia
circolare nell’ambito del modello di
Crescita Blu”. Lo ha sottolineato il
presidente del Distretto della Pesca,
Giovanni Tumbiolo, nel tradizionale
incontro di fine anno con i giornalisti presso la sede del Distretto.
Rigenerazione delle risorse naturali, cura dei nostri mari, sostenibilità
e innovazione nei processi produttivi, responsabilità individuale e collettiva dalla produzione al mercato,
la creazione di nuove figure professionali. Sono questi gli “asset”
della Strategia 2017-2020 del
Distretto della Pesca e Crescita
Blu, dell’Osservatorio della Pesca
del Mediterraneo e del Centro di
Competenza Distrettuale e già condivisi con l’Assessore regionale
all’Agricoltura e Pesca, On.
Antonello Cracolici, e con il
Direttore
Generale
del
Dipartimento
della
Pesca
Mediterranea, Dario Cartabellotta.
Tale Strategia prevede la necessità
di limitare i rigetti in mare attraverso la valorizzazione di risorse marine non adeguatamente utilizzate;
l’uso degli scarti della pesca in altri
processi produttivi, ad esempio
l’acquacoltura; la lotta contro gli
sprechi alimentari; l’utilizzo di
pescherecci da rottamare quali sedi
per la formazione professionale e
come luoghi di fruizione turistica e
culturale. “E’ un sacrilegio distruggere natanti in attività, costruiti con
tanti sacrifici dagli armatori e
pescatori ed oneri per la stessa
comunità. La riutilizzazione –ha
ribadito Tumbiolo- di questo patri-
monio con finalità sociali, e collettive, è un dovere di tutti. In questo
contesto il pescatore diviene una
risorsa da impiegare nella trasmissione di esperienze e know-how
alle nuove generazioni”.
Durante l’incontro, il presidente
Tumbiolo ha ripercorso alcune
delle tappe salienti relative agli
ambiti nei quali è stato impegnato
tutto il Distretto nel corso dell’anno
2016: Innovazione Tecnologica e
Blue
Economy,
Internazionalizzazione
ed
Esportazione del Modello del
Cluster, l’Osservatorio della Pesca
del Mediterraneo, il Centro di
Competenza Distrettuale, Finanza
di Distretto e Accesso al Credito,
Rete dei Distretti Agroalimentari,
Sostegno commerciale alle imprese
attraverso la partecipazione a fiere
e meeting, Coordinamento della
Filiera Ittica Mazara, Blue Sea
LandExpo
dei
Distretti
Agroalimentari del Mediterraneo,
Africa e Medioriente. Una enorme
attività fatta di impegno e di sacrifici di tante persone, imprese, enti,
scuole e volontari. Un intero territorio.
Palermo
Lavori di dragaggio
alla banchina “Puntone”
N
ell’ambito dei lavori di realizzazione della cassa di colmata, sono
ripresi i dragaggi nel bacino commerciale antistante la banchina Puntone,
nel porto di Palermo. Questi stessi
lavori, secondo una nota diramata
dagli uffici dell’Autorità portuale
palermitana, si concluderanno entro
un mese, quindi nelle prime settimane
del nuovo anno. Al termine dell’intervento davanti la banchina Puntone, i
fondali raggiungeranno i 12 metri e 50
centimetri di profondità. Misura che
permetterà per il futuro l’attracco di
navi con un pescaggio superiore
rispetto a quello consentito attualmente. Le compagnie puntano sempre più
su navi grandi e che, quindi, necessitano di un maggiore pescaggio per
potere attraccare.La vasca di colmata,
detta anche cassa di colmata, è una
grande vasca situata in prossimità dei
porti marittimi e lagunari, il cui compito è quello di contenere la sabbia
dragata dal fondale del porto e non
compatibile con il ripascimento dell'arenile o altri tipi di reimpiego.
Cin Tirrenia
Presentati a Catania i dati sulle attività: nel 2016 sbarcati 180 mila migranti, 26 mila in più rispetto al 2015
La Guardia costiera Ambasciatore Unicef
per l’opera umanitaria nel Mediterraneo
Michele D’Amico
l lavoro che state svolgendo
“I
rende orgogliosa la nostra comunità ma anche fa sentire grande il
nostro Paese. Il presidente Ciampi
voleva che non si dicesse che l'Italia
è un bel Paese, voleva che si dicesse
che è un grande Paese. Perché l’Italia
non è solo bellezza, non è solo il
mare che voi custodite, l'attività nel
mare. Ma l’Italia è anche un grande
Paese per i valori che rappresenta, per
i principi che rappresenta a tutto il
mondo”. Lo ha detto il ministro delle
Infrastrutture e dei Trasporti
Graziano Delrio a Catania nel corso
dell’incontro in cui sono stati presentati i dati dell'attività operativa condotta nel 2016 dalla Guardia
Costiera. Infatti nel 2016 nel nostro
Paese sono sbarcati 179.624 migranti, circa 26.000 persone in più rispetto al 2015, 127.574 dei quali uomini,
23.932 donne e 28.019 bambini, circa
12.000 in più rispetto all’anno precedente. Cresce in modo esponenziale
il numero dei minori non accompagnati, 24.929, a bordo dei natanti soccorsi. La Guardia Costiera riporta
una stima dell’Oim di 4.646 morti,
oltre mille in più del 2015 nello stesso periodo. E’ stato rilevato, inoltre,
un notevole peggioramento delle
condizioni di partenza dei natanti:
aumentano quelli sprovvisti di telefono satellitare, quindi non in grado di
chiedere aiuto né di essere localizzati
così come aumentano le partenze
dalle coste libiche in condizioni
meteo-marine avverse e di notte.
Aumentano inoltre i gommoni utilizzati per la traversata, meno affidabili
rispetto alle grandi imbarcazioni in
legno, e che vengono sovraccaricati
fino a superare i 200 occupanti con
conseguente aumento delle operazioni Sar, quasi raddoppiate rispetto ai
Stabilite le tariffe 2017
per Sicilia e Sardegna
A
due anni precedenti.
“Abbiamo avuto un anno difficile di
freddo, di tempeste, di persone che
purtroppo sono state seppellite nel
mare. Mai come quest'anno.
Abbiamo avuto anche un anno in cui
sono nati bambini sulle nostre navi e
questo è un segno di straordinaria
speranza e di straordinaria umanità. Il
sorriso di un bambino, il pianto di un
bambino che nasce, dà a tutti noi la
forza per dire che stiamo facendo la
cosa giusta”, ha dichiarato Delrio,
commentando la nomina del Corpo
delle Capitanerie di Porto-Guardia
Costiera come nuovo Goodwill
Ambassador di Unicef Italia perché
“con il suo impegno profuso in mare
e a terra nell`attuale emergenza che
coinvolge l`area del Mediterraneo,
rappresenta ovunque lo spirito di
solidarietà che deve animare tutti
coloro che hanno a cuore le sorti dei
bambini e delle bambine del mondo”.
ttive le prenotazioni per la stagione 2017 su tutti i collegamenti Tirrenia con la Sardegna (1 adulto
a partire da 38.09 € tutto incluso) e la
Sicilia (1 adulto a partire da 40.85 €
tutto incluso). Con la Compagnia del
Gruppo Onorato Armatori, l’unica a
servire per 365 giorni l’anno i principali porti delle due Isole maggiori, è
possibile viaggiare con una vasta
scelta di partenze e orari, grazie ad
una moderna flotta composta da cruise ferry di ultima generazione ad alto
standard alberghiero. Ecco tutte le
tratte offerte dalla compagnia
Tirrenia: Civitavecchia - Cagliari ,
Civitavecchia
Arbatax
,
Civitavecchia - Olbia , Genova-Olbia
, Genova-Arbatax, Genova-Porto
Torres , Napoli-Cagliari , PalermoCagliari , Napoli-Palermo . Un fitto
calendario di partenze, sia diurne che
notturne, potenziate nei periodi di
alta stagione, con tariffe come sempre alla portata di tutti, con un occhio
di riguardo per i residenti.
Il Senato ha stabilito un importante collegamento fra la legge e le garanzie dei lavoratori subacquei. Per le operazioni off shore previsti precisi requisiti
La sicurezza dei lavoratori Ots parte dalla formazione
Manos kouvakis
M
entre all'articolo 3, comma 5,
specifichi che "I titoli rilasciati al termine dei percorsi formativi
sono soggetti alle procedure e modalità di registrazione e vidimazione
previste a livello generale per le attività di formazione professionale ai
sensi della vigente disciplina e sono
riconoscibili ai sensi della direttiva
2005/36/CE del Parlamento europeo
e del Consiglio del 7 settembre 2005
sull'intero territorio comunitario".
Una interrogazione parlamentare la
n° 4-06112, pubblicata il 14 luglio
2016, nella seduta n. 660 del senato
della Repubblica Italiana, immedia-
tamente dopo la pubblicazione della
legge 07/2016 della regione Sicilia,
stabilisce un importante collegamento fra la legge e le garanzie relative
alla sicurezza dei lavoratori, già previste dal decreto legislativo 9 aprile
2008, n. 81, recante il testo unico in
materia di sicurezza sul lavoro, ed in
particolare gli articoli 18, comma 1,
lettera e), 36, comma 1, lettera a), e
37, comma 3; specificando che fuori
dall’ambito portuale la formazione,
che deve ricevere un lavoratore che
opera nell’ambito della subacquea
industriale, affinché si ottemperino i
requisiti previsti dal decreto legislativo n 81 del 2008, non può fare rife-
rimento al decreto ministeriale 13
gennaio 1979 che, all'art. 2 specifica
"I sommozzatori in servizio locale
esercitano la loro attività entro l'ambito del porto", ma alla legge regionale siciliana n. 7 del 2016 all'interno della quale vengono definiti i
livelli di addestramento e di qualifica, con percorsi formativi minimi,
che garantiscono ai lavoratori un
idoneo livello di esperienza volto
alla tutela sia del datore di lavoro in
quanto gli garantisce un livello
"minimo" di competenza affinché
possa operare in sicurezza, sia alle
istituzioni che attualmente espongono i lavoratori del settore a gravi
rischi nello svolgimento del loro attività
4 - segue
l Avvisatore
’
1 gennaio 2017
7
marittimo
~ “Porti e Navi”: le immagini ~
Area Operativa
- Riepilogativo del traffico gen/ottobre 2016 (in tonn.)
Totali Imb./Sbar.
di Palermo
e Termini Imerese
TONNELLAGGIO
MERCI
TOTALE
/
TOTAL TONNAGE
ALLA RINFUSA LIQUIDE DI CUI:
5.654.009
432.478
Petrolio grezzo
----------
Prodotti raffinati
432.478
Gas
----------
Altre rinfuse liquide
----------
MERCI
ALLA RINFUSA SOLIDE DI CUI:
199.217
Cereali
110.000
Mangimi
----------
Carbone
----------
Rispetto al 2015 si registra un più 3% di colli movimentati e +12% di passeggeri in transito
Minerali
----------
Fertilizzanti
----------
Altre rinfuse solide
89.217
Merci e traghetti, segnali positivi
Altre rinfuse
----------
Totale rinfuse
MERCI
Messina, 1959 (foto archivio prof. Giovanni Lo Coco)
Nei porti di Palermo e Termini Imerese, il trend dei traffici rimane in crescita
631.695
VARIE IN COLLI DI CUI:
5.022.314
Contenitori
101.206
Ro/ro
4.921.108
Altri
----------
NAVI
6.466
ARRIVI + PARTENZE: ----------
PASSEGGERI
1.728.340
LOCALI - PASSAGGIO
(< 50
STRETTO
MIGLIA):
103.194
TRAGHETTI:
1.181.268
CROCIERISTI
443.878
HOME PORT:
61.462
TRANSITI:
382.416
N°
CONTENITORI IN
T.E.U. (TOTALE)
N°
CONTENITORI VUOTI IN
N°
CONTENITORI PIENI IN
N°
CONTENITORI
N°
CONTENITORI VUOTI
---------
N°
CONTENITORI PIENI
---------
T.E.U.
T.E.U.
(TOTALE)
10.095
1.609
8.486
---------
S
egnali positivi, rispetto allo
scorso anno, per quanto riguarda alcune voci dei traffici nei
porti di Palermo e Termini Imerese.
Secondo il rapporto dell’Autorità
portuale calcolato sul periodo gennaio-ottobre di quest’anno e del
2015, si nota un certo incremento sia
sul versante merci che su quello dell’arrivo di navi e passeggeri, mentre
un calo viene segnalato per quanto
riguarda le crociere, dato comunque
previsto.
Andando ai numeri, quindi, è in
aumento la quantità di merci varie in
colli transitata dal porto di Palermo in
questi dieci mesi del 2016.
Esattamente l’incremento registrato è
del 2,9% (il totale supera di poco i 5
milioni, contro i 4,8 dello scorso
anno). Numeri più consistenti, invece, sul versante movimento navi ,
dove il numero di approdi e partenze
è cresciuto del 12,3% (6.466, il totale, contro 5.706 di 12 mesi fa). Sale
anche il numero dei passeggeri dei
traghetti, che sfiora il +12% per un
totale di quasi 1,2 milioni di passeggeri e un saldo attivo di oltre 123 mila
unità.
L’edizione a colori on line
dell’Avvisatore Marittimo
all’indirizzo internet:
www.avvisatore.com
l Avvisatore
’
8
1 gennaio 2017
marittimo
Avvisatore Giuridico
1
Definita la tutela per azioni di sversamento che siano intenzionali o gravemente colposi nelle acque della Comunità
Inquinamento in mare, ecco le norme europee
Con una direttiva la Ue ha rafforzato le sanzioni penali verso le società armatoriali per i rigetti illeciti
Ambra Drago
L
a Direttiva 2005/35/CE del 7 settembre 2005 è stata integrata
dalla
Decisione
Quadro
2005/667/GAI del 12 luglio 2005, con
l’intento di rafforzare la cornice penale per la repressione dell’inquinamento provocato dalle navi. Il recepimento di questa complessa normativa
europea (che in più parti opera pure
rinvio alla fondamentale Convenzione
internazionale “Marpol”), ha consentito la sanzionabilità delle persone
giuridiche per gli
illeciti di inquinamento del mare da
parte delle navi
dalle stesse gestite.
Si tratta di un
primo ed importante - seppur settoriale - passo in avanti
verso il rafforzamento della tutela
sanzionatoria dell’ambiente, in attesa dell’approvazione della Direttiva U.E. che dovrà
sostituire la Decisione quadro
2003/80/GAI.
Come è noto, infatti, in data 13 settembre 2005 la Corte di Giustizia
delle Comunità Europee, pronunciando sul ricorso proposto dalla
Commissione delle Comunità europee, ha disposto l’annullamento della
menzionata decisione, relativa alla
protezione dell’ambiente attraverso il
diritto penale.
Va peraltro aggiunto che anche nei
confronti della decisione quadro
2005/667/GAI la Commissione ha
deciso di adire la Corte di Giustizia,
chiedendone l’annullamento e riven-
dicando (alla stregua di quanto affermato ormai della sentenza del 13 settembre 2005) la propria competenza
esclusiva di legiferare in materia
ambientale ed il diritto di intervenire
con le dovute correzioni sulle disposizioni erroneamente adottate.
Come è stato rilevato, tuttavia, la
vicenda “si presenta ora più complessa, perché è la stessa direttiva
2005/35/CE (come si è detto) a rinviare espressamente alla decisione qua-
dro 2005/667/GAI, al fine di rafforzare il quadro normativo per la repressione dell’inquinamento delle navi”
(Fiale, La tutela penale dell’ambiente
nell’ambito dell’Unione Europea e
alla luce dei principi internazionali,
relazione all’incontro di studio “La
protezione comunitaria dell’ambiente
attraverso il diritto penale”, Roma, 1012 aprile 2006).
In base alla Direttiva sono stati coniati dei termini con gli appositi significati:
Ai fini della Direttiva si intende per:
1. “Sostanze inquinanti”: le sostanze
inserite nell’allegato I (idrocarburi) e
nell’allegato II (sostanze liquide noci-
ve trasportate alla rinfusa) della convenzione Marpol.
2. “Scarico”: ogni rigetto comunque
proveniente da una nave, quale figura
all’articolo 2 della convenzione
Marpol.
3. “Nave”: un’imbarcazione marittima di qualsiasi tipo e battente qualsiasi bandiera, che operi nell’ambiente
marino; sono inclusi gli aliscafi, i veicoli su cuscino d’aria, i sommergibili
e i natanti.
La Convenzione
Marpol (Marine
P o l l u t i o n
Convention) del
1973 è stata
aggiornata con un
Protocollo adottato a Londra nel
1978 adottato a
seguito
della
Conferenza
T.S.P.P. (Tanker
Safety Pollution
Prevention), dedicata alla sicurezza
delle navi cisterna
ed alla prevenzione dell’inquinamento
del mare.
Secondo la Decisione (art. 2), ciascuno Stato membro adotta le misure
necessarie affinché un’infrazione ai
sensi degli articoli 4 e 5 della Direttiva
sia considerata reato. La direttiva stabilisce che gli Stati membri provvedono affinché “gli scarichi di sostanze
inquinanti effettuati dalle navi in una
delle aree di cui all’articolo 3, paragrafo 1 siano considerati violazioni se
effettuati intenzionalmente, temerariamente o per negligenza grave”.
1 - segue
Tratto da www.lexambiente.it
Giurisprudenza
Esecuzione forzata
Corte di Cassazione Sezione Terza,
sentenza n. 13.014 del 30/12/1993
Presidente. Longo, Relatore. Longo.
Pubblico ministero. Buonajuto.
Ricorrente Banca Nazionale del
Lavoro.
Resistenti Maccanti ed altri.
Oggetto: Esecuzione forzata di nave
a aeromobile. Competenza funzionale e inderogabile del Tribunale e del
Pretore nella cui circoscrizione la
nave o il galleggiante si trova Concorrenza di tale competenza
con quella del foro generale dell’art. 18 cod. proc. civ. - Esclusione
- Eccezione di incompetenza Rilevabilità d'ufficio in ogni stato e
grado - Sussistenza.
Norme richiamate: Codice di procedura civile, articolo 18;
Codice della navigazione, articolo
643.
L’espropriazione forzata di natante va promossa, ai sensi dell’art. 643
cod. nav., davanti al Tribunale o al Pretore, nella circoscrizione del
quale la nave o il galleggiante si trova, a seconda che oggetto ne siano
navi maggiori o navi minori o galleggianti, e tale foro, al pari di quelli
concorrenti per i sinistri marittimi, previsti dall’art. 590 cod. nav., ha
carattere funzionale e inderogabile e, pertanto, non concorre con il foro
generale dell'art. 18 cod. proc. civ., mentre la relativa eccezione d'incompetenza, essendo rilevabile ex officio, può essere proposta in ogni
stato e grado del processo. Da www.fog.it.
Avvisatore Marittimo
DEL MEDITERRANEO
ON LINE
C.L.P. soc. coop. arl
CLICCA SU
WWW.AVVISATORE.COM
Porto di Palermo
Piazza della Pace, 3 - Banchina Puntone
Tel. 091.361060/61 - Fax 091.361581
Porto di Termini Imerese: Via Cristoforo Colombo
PortItalia s.r.l.
Impresa portuale
Porto di Palermo
via Francesco Crispi Banchina Puntone
Tel. 091361060/61 - Fax 091361581
Porto di Termini Imerese
Regione siciliana
Centro Studi
C.E.DI FO.P.
Corsi di formazione O.T.S.
Operatore tecnico subacqueo
Assessorato
regionale al Lavoro
Attestato valido per iscrizione
al registro dei sommozzatori presso la
Capitaneria di porto
Porto di Palermo - Molo Sammuzzo
www.cedifop.it - [email protected]
Telefoni
3383756051
3387386977
091426935