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TRIBUNALE DI LUCCA
UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI
AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE DELEGATA A PROFESSIONISTA
NELLA PROCEDURA N. 297/2012
Il professionista delegato Dott. Massimo Capanni, con studio in Fornaci di Barga
(LU), Via della Repubblica n. 339;
•
vista l'ordinanza di delega del G.E. Dott. Giacomo Lucente in data
12/05/2015;
•
visti gli artt. 591 bis e 570 c.p.c.;
AVVISA
che il giorno 21 febbraio 2017 alle ore 16:00 e ss. presso il proprio studio in Fornaci di
Barga (LU), via della Repubblica n. 339 si procederà alla
VENDITA SENZA INCANTO
del bene immobile in appresso descritto nelle condizioni di fatto e di diritto in cui si
trova, anche in relazione alla Legge n. 47/1985 e sue successive modificazioni e
integrazioni
(anche
in
riferimento alla
situazione
degli
eventuali
impianti
tecnologici),
LOTTO PRIMO
1)Descrizione del bene
Diritti pari all’intero della piena proprietà su unità immobiliare ad uso abitazione,
avente sviluppo su due piani, seminterrato e terra, facente parte di un più ampio
fabbricato, corredata da piccola resede pertinenziale con sovrastante porticato
ad uso legnaia, sito in Comune di Bagni di Lucca, frazione Benabbio, Via Torre n.
c15.
2) Confini e dati catastali
L’abitazione confina con beni XXX, Via Torre, salvo se altri o diversi.
Catasto Fabbricati foglio 139 mappale 1161 sub. 1 unito al mappale 1163 sub. 3,
categoria A/4 classe 4 consistenza 5 vani, Rendita Catastale € 170,43 – Dati
derivanti da variazione del 18.12.1991 n.ro 5986.1/1991 protocollo n.ro 227537
successiva variazione toponomastica del 23.11.2012 n.ro 65734.1/2012 in atti dal
23.11.2012 (protocollo n. LU0209451).
3) Regolarità edilizia ed urbanistica
Dalle indagini esperite e dalle informazioni assunte, è emerso che i lavori di
costruzione del fabbricato di cui l’unità immobiliare oggetto della presente ne fa
parte, è stato iniziato in data anteriore al 1 settembre 1967.
Successivamente a tale data, a seguito di quanto emerso dal sopralluogo
effettuato dal perito, risultano essere stati eseguiti dei lavori di manutenzione,
anche strutturali (rifacimento dei solai di calpestio di piano terra) che avrebbero
richiesto il rilascio di titoli abilitativi, sia da parte del Comune, sia da parte
dell’Ufficio del Genio Civile di Lucca. E’ premura del perito precisare che detti
lavori, presumibilmente, sono stati eseguiti dall’odierno soggetto esecutato, senza
aver richiesto alcun titolo abilitativo, in quanto nell’atto di provenienza con il quale
lo stesso è divenuto proprietario, viene indicato che successivamente alla data del
1 settembre 1967, l’unità immobiliare non è stato oggetto di altri interventi edilizi
che avrebbero richiesto licenza o concessione o autorizzazione o dichiarazione di
inizio attività ed i lavori eseguiti, riscontrabili in loco, non sono di certo antecedenti
a
tale
data.
Le istanze di sanatoria in corso di istruttoria o di prossima presentazione potranno
essere rilasciate (deposito o autorizzazione) SOLO SE in possesso della "doppia
conformità" ovvero che le opere oggetto di sanatoria fossero conformi alle norme
vigenti al momento della realizzazione e siano anche conformi alle norme
attualmente vigenti (NTC 2008). Quanto sopra dovrà risultare dalle verifiche
analitiche e dai dettagli costruttivi illustrati negli elaborati allegati all'istanza di
sanatoria. Inoltre la certificazione di rispondenza alle norme tecniche dovrà
attestare esplicitamente la "doppia conformità", ne consegue che, in ogni caso,
NON possono comunque essere rilasciate sanatorie con opere di adeguamento in
quanto non pienamente conformi o alle norme in vigore all'epoca dell'abuso e/o a
quelle
vigenti.
Per i procedimenti in corso o che verranno prossimamente attivati e che NON
rispettano il requisito della "doppia conformità" verrà comunicato agli interessati il
parere negativo. Restano ferme le consuete procedure per le comunicazioni di
reato alla Procura della Repubblica. Tutte le opere da sanare, di rilevanza
strutturale, che non possiedono la doppia conformità sono, ad oggi, NON SANABILI,
come conseguenza, la non sanabilità anche da parte del Comune.
Di quest’ultima situazione evidenziata, il perito ne ha tenuto conto al momento
della valutazione dell’immobile.
Dal punto di vista vincolistico, l’immobile oggetto della presente, non ricade in
zona soggetta a vincoli.
4)Provenienza
Atto di compravendita Notaio Costanza Ancillotti del giorno 3 novembre 2005,
Repertorio n.ro 11765, Raccolta n.ro 1468, registrato a Castelnuovo di Garfagnana
il giorno 16 novembre 2005 al n.ro 581, trascritto a Lucca il giorno 18 novembre 2005
al numero d’ordine 23222 e numero 12948 di formalità (accettazioni tacite eredità
trascritte a Lucca il giorno 18 novembre 2005 al n.ro 12947 di formalità e n.ro 12949
di formalità); con detto atto la sig.ra XXX, nata a XXX il XXX, codice fiscale XXX, ha
alienato l’immobile all’esecutato (coniugato in regime di separazione dei beni).
5) Situazione locativa
Dalle ricerche effettuate presso l’Agenzia delle Entrate, Ufficio Provinciale di Lucca
in data 20 giugno 2013, il perito ha riscontrato che l’ unità immobiliare in oggetto è
nella piena disponibilità dell’esecutato e non vi sono in essere contratti di
locazione;
6) PREZZO BASE LOTTO PRIMO 30.600,00 (eurotrentamilaseicento/00). In caso di gara
tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. le offerte in aumento non potranno essere inferiori
ad € 1.000,00 (mille/00) sull'offerta più alta.
LOTTO SECONDO
1)Descrizione del bene
Diritti pari all’intero della piena proprietà su complesso immobiliare composto da
un’unità immobiliare ad uso abitativo corredata da garage esclusivo e da tre
fabbricati rurali circostanti, oltre alle resedi esclusive e terreni di pertinenza, tra cui
un’area di fabbricato rurale oggi demolito, il tutto sito in Comune di Gallicano,
località Taverna, identificato catastalmente al Catasto Fabbricati del medesimo
Comune in Sez. B Foglio 8 mappale 10274 (ex-1279), l’abitazione, mappale 10356, il
garage ed al Catasto Terreni, sempre del Comune di Gallicano, nel foglio 2
(corrispondente alla Sezione B foglio 8) mappali 1280, 1912, 1283 (fabbricati rurali),
1278 (area di fabbricato rurale demolito), mappale 10355 (seminativo arborato),
mappale 2542 (prato irriguo).
2) Confini e dati catastali
I mappali 10274/10356/2542/1278/1283/10355 confinano con beni XXX da più parti,
beni XXX, Canale della Barca, strada vicinale di Querceto, beni XXX, salvo se altri o
diversi.
I mappali 1280/1912 confinano con beni via Vicinale Lorenzaccio-Capannelle,
beni XXX-XXX, beni XXX (esecutato), salvo se altri o diversi.
3) Regolarità edilizia ed urbanistica
A seguito del sopralluogo effettuato dal perito presso l’immobile al mappale 10274,
sono emerse alcune difformità tra lo stato dei luoghi e quanto autorizzato,
precisamente:
- a piano terra, in corrispondenza dell’attuale vano ad uso ingresso-soggiorno,
nell’elaborato grafico allegato all’ultimo titolo abilitativo rilasciato (Variante alla
C.E. 1932 del 20 novembre 1997), vi sono riportati due vani, entrambe indicati
come sala, separati da una parte di spessore di circa 20 cm. sul posto invece è
stato realizzato un unico vano, separato solamente da un varco di larghezza di
circa 310 cm.; di fronte all’ingresso, nel muro di spina centrale, vi era indicata
un’apertura che consentiva di mettere in comunicazione la sala con la cucina,
questa oggi è stata tamponata.
Oltre a quanto appena segnalato, è stata riscontrata anche una difformità per
quanto riguarda l’altezza minima del bagno, indicata negli elaborati autorizzati in
250 cm. in realtà è 260 cm.
Strutturalmente il solaio di calpestio di piano terra, del vano ingresso-soggiorno,
come si può notare dalla cantina è realizzato in acciaio e laterizio, questo tipo di
intervento di manutenzione straordinaria, non è stato rinvenuto tra gli interventi
autorizzati nei documenti messi a disposizione del perito, dall’Ufficio Tecnico del
Comune di Gallicano.
- A piano primo l’altezza minima rilevata è di 240 cm. mentre negli elaborati grafici
autorizzativi è indicata in 220 cm. ; nella camera adiacente al disimpegno sul vano
scala, non è stato realizzato il lucernario che avrebbe consentito di soddisfare i
requisiti minimi necessari previsti dalle norme igienico-sanitarie, così come invece
era stato indicato dal tecnico progettista al momento della presentazione del
progetto poi autorizzato. La parete che divide il disimpegno sul vano scala, dalla
camera, anziché essere stata realizzata con perline in legno, è stata eseguita in
cartongesso, di conseguenza ha un maggiore spessore rispetto ai 5 cm. indicati, ne
deriva che le dimensioni della camera sono passati dagli originari 375 x 300 cm.
agli attuali 375 x 280 cm.
A tutti i livelli di piano, relativamente alle misure nette dei vani, sono state
riscontrate alcune difformità tra lo stato autorizzato e quanto realizzato.
In base a tutto quanto sopra esposto, si evince che anche in questo caso, come
già indicato per l’immobile pignorato sito in Comune di Bagni di Lucca, vi è la
necessita di presentare una sanatoria edilizia, tenendo presente quanto già sopra
riportato in merito all’incostituzionalità dell’art. 118 della L.R. 1/2005 e s.m.i. quindi
sanabili solo se in possesso della "doppia conformità" ovvero che le opere oggetto
di sanatoria siano conformi alle norme vigenti al momento della realizzazione e
siano anche conformi alle norme attualmente vigenti (NTC 2008).
Di quest’ultima situazione evidenziata, il perito ne ha tenuto conto al momento
della valutazione dell’immobile.
A titolo di precisazione il perito evidenzia anche che non è stata rinvenuta, presso
gli archivi comunali, alcuna comunicazione di ultimazione lavori e attestazione di
conformità per i lavori eseguiti.
Dal punto di vista vincolistico, l’immobile oggetto della presente, non ricade in
zona soggetta a vincoli.
Per il mappale 10356 per quanto riguarda i lavori eseguiti, in base a quanto è stato
possibile rilevare al momento del sopralluogo espletato, è possibile affermare che
questi sono conformi al titolo abilitativo rilasciato, ad eccezione del manto di
copertura che era previsto in tegole canadesi, invece è stato realizzato in laterizio;
quest’ultima variazione necessita di una richiesta di sanatoria edilizia da presentare
al Comune di Gallicano, la quale dovrà essere corredata dai calcoli statici di
verifica della struttura del tetto, dato che vi è un aumento di carichi permanenti.
Di quest’ultima situazione evidenziata, il perito ne ha tenuto conto al momento
della valutazione dell’immobile.
4)Provenienza
I
mappali
10274/10356/2542/1278/1283/10355
sono
stati
alienati
con
compravendita Notaio Roberto Tolomei del giorno 7 giugno 1985, Repertorio n.ro
49279, Raccolta n.ro 9008, registrato a Castelnuovo di Garfagnana il giorno 27
giugno 1989 al n.ro 446, trascritto a Lucca il giorno 23 giugno 1989 al numero 9977
d’ordine e al numero 7048 di formalità; con detto atto il sig. XXX, nato a XXX il XXX,
codice fiscale XXX, li ha alienati all’esecutato (al momento celibe).
I mappali 1280/1912 sono stati alienati con atto di compravendita Notaio
Giampiero Petteruti del giorno 21 maggio 1994, Repertorio n.ro 47792, Raccolta
n.ro 8513, registrato a Castelnuovo di Garfagnana il giorno 9 giugno 1994 al n.ro
416, trascritto a Lucca il giorno 1 giugno 1994 al numero d’ordine 7959 e numero
5874 di formalità, dalle signore xxx, nata a xxx il xxx, codice fiscale xxx, xxx, nata a
xxx il xxx, codice fiscale xxx e xxx, nata a xxx il xxx, codice fiscale xxx, all’esecutato
(al momento celibe).
5) Situazione locativa
Dalle ricerche effettuate presso l’Agenzia delle Entrate, Ufficio Provinciale di Lucca
in data 20 giugno 2013, è stato riscontrato che le unità immobiliari in oggetto sono
nella piena disponibilità dell’esecutato, non vi sono in essere contratti di locazione;
l’immobile risulta libero, le chiavi sono nelle disponibilità del custode.
6) PREZZO BASE LOTTO SECONDO €111.000,00 (eurocentoundicimila/00). In caso di
gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. le offerte in aumento non potranno essere
inferiori ad € 1.000,00 (mille/00) sull'offerta più alta.
CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO
Alla vendita può partecipare chiunque, tranne il debitore.
Le offerte d'acquisto di cui all'art. 571 c.p.c. dovranno essere presentate in busta
chiusa non recante alcuna scritta esterna presso la Cancelleria delle Esecuzioni
Immobiliari del Tribunale di Lucca, Piazzale San Donato entro e non oltre le ore
12,00 del giorno 20/02/2017.
Le offerte non saranno efficaci se pervenute oltre il termine sopra stabilito.
Dette offerte, corredate da marca da bollo da € 16,00, dovranno contenere:
a) le generalità complete dell'offerente, codice fiscale, copia di valido
documento d'identità (in caso di pluralità di persone offerenti, andranno inserite
altrettante fotocopie), recapito telefonico. Nel caso di più soggetti, essi potranno
predisporre una sola offerta d'acquisto, completa dei dati di tutti gli offerenti, e da
essi sottoscritta. Qualora l'offerente sia coniugato in regime di comunione legale,
dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge (nome,
cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale). Qualora l'offerente sia un
minore, e/o un interdetto, e/o un inabilitato, l'offerta dovrà essere sottoscritta da
chi ne esercita la potestà, la tutela o la curatela, e dovrà essere allegata una
copia autentica del provvedimento giudiziale di autorizzazione all'acquisto.
Qualora l'offerente fosse una persona giuridica, oltre all'indicazione delle
generalità del legale rappresentante, corredata da copia del documento
d'identità di questi, dovrà indicare i dati della società rappresentata nonché
fornire prova della propria legittimazione ad agire in nome e per conto della
società medesima, allegando all'offerta una certificazione camerale autentica
aggiornata;
b) i dati identificativi dei beni per i quali l'offerta è proposta, da esprimersi anche
con la semplice indicazione del numero di esecuzione e del lotto prescelto per
l'offerta, così come indicato nel presente avviso di vendita;
c) la dichiarazione di residenza o elezione del domicilio nel comune di Lucca, in
mancanza della quale le eventuali comunicazioni saranno effettuate presso la
Cancelleria del Tribunale di Lucca;
d) l'indicazione del prezzo, del tempo e modo del pagamento e ogni altro
elemento utile alla valutazione dell'offerta, tra cui l’indicazione di eventuali
garanzie offerte per il pagamento del prezzo (fidejussione di istituto di credito o
primaria compagnia assicuratrice), con la relativa documentazione asseverativa;
e) un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Banca del Monte di Lucca”,
per un importo non inferiore al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, con
l’avvertimento che detta cauzione sarà trattenuta e acquisita alla procedura in
caso di mancato versamento del saldo prezzo nei termini e con le modalità
previste;
in caso di mancata allegazione della predetta cauzione all’offerta
ovvero in caso di versamento della cauzione in misura inferiore a quella minima o
con modalità difformi da quelle prescritte l’offerta sarà considerata inefficace;
f) l'espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia e del presente avviso
di vendita, documenti visionabili anche sui siti internet: www.astagiudiziaria.com,
www.ivglucca.com, www.asteimmobili.it, www.astalegale.net, www.immobiliare.it
nonché sul sito del Tribunale di Lucca e sulla pubblicazione Newspaper Aste
dedicata al Tribunale di Lucca;
f) l'indicazione, qualora l'offerente intenda avvalersene e ne possegga i requisiti, di
regimi fiscali agevolati per la tassazione del decreto di trasferimento;
g) il nome del professionista delegato ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c. e la data fissata
per l'esame delle offerte.
h) l’istanza, contenente l’offerta, deve essere sottoscritta da tutti i soggetti a favore
dei quali gli immobili devono essere intestati con la precisazione della misura delle
quote dei diritti che ciascuno intende acquistare.
L'offerta d'acquisto, una volta presentata, è irrevocabile ai sensi dell'art. 571 3°
comma c.p.c..
L'offerta non è efficace se perviene oltre il termine stabilito ai sensi dell'articolo 569,
terzo comma c.p.c., se è inferiore di oltre un quarto al prezzo (offerta minima Lotto
Primo €22.950,00 – offerta minima Lotto Secondo €83.250,00) stabilito nel presente
avviso o se non è corredata della cauzione di cui al precedente punto e).
L'esame delle offerte e l'eventuale gara tra gli offerenti presenti, ai sensi degli art.
572 e 573 c.p.c., saranno effettuate presso lo Studio del Dott. Massimo Capanni in
Fornaci di Barga (LU), Via della Repubblica n. 339, alla presenza degli offerenti il
giorno 21/02/2017 alle ore 16:00.
In caso di unica offerta di un importo pari o superiore al prezzo base del lotto,
l'offerta stessa sarà senz'altro accolta e l’offerente sarà dichiarato aggiudicatario.
In caso di unica offerta di un importo inferiore rispetto al prezzo base in misura non
superiore ad un quarto, il professionista delegato potrà far luogo alla vendita
quando ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore
con una nuova vendita e non siano state presentate istanze di assegnazione ai
sensi dell'articolo 588 c.p.c.
Qualora siano formulate più offerte efficaci, alla data fissata per la vendita si
procederà alla gara tra gli offerenti presenti; la gara si svolgerà mediante rilanci
verbali assumendo quale prezzo base della gara l’importo corrispondente alla
offerta più alta formulata con l’aumento minimo fissato nel presente avviso; la gara
si svolgerà con modalità corrispondenti a quelle stabilite dall’art.581 c.p.c.
prevedendo tuttavia l’intervallo di un minuto tra un’offerta e l’altra; decorso un
minuto dall’ultima offerta non seguita da un’altra di importo maggiore, il lotto sarà
aggiudicato all’ultimo offerente.
Qualora la gara non abbia luogo per assenza o mancanza di adesioni degli
offerenti, il bene sarà aggiudicato al maggior offerente. Ai fini della comparazione
delle offerte sarà ritenuta la più alta quella che indicherà il maggior prezzo. In caso
di più offerte di pari importo, il bene sarà aggiudicato all’offerente che abbia
offerto più idonea garanzia del pagamento del prezzo. In caso di più offerte di pari
importo egualmente garantite, il bene sarà aggiudicato all’offerente che abbia
depositato l’offerta in data e ora anteriore.
All’offerente che non risulti aggiudicatario, sarà immediatamente restituito
l’assegno depositato come cauzione.
L'aggiudicatario del bene dovrà provvedere al pagamento del saldo del prezzo,
detratta la cauzione già versata, entro il termine perentorio di giorni 90 giorni,
decorrenti
dall'avvenuta
aggiudicazione.
L'adempimento
dovrà
effettuarsi
mediante versamento sul conto corrente intestato alla procedura che sarà stato
aperto presso la Banca del Monte di Lucca sede di Lucca Piazza San Martino.
Copia dell'attestazione dell'avvenuto versamento del saldo prezzo dovrà essere
esibita entro i tre giorni successivi presso lo Studio del Dott. Massimo Capanni in
Barga (LU), Via Della Repubblica n. 339. In caso di mancato versamento del prezzo
nei termini stabiliti, si procederà ai sensi dell'art. 587 c.p.c..
Ai sensi dell'art. 41 4° comma del D.Lgs. n. 385 del 1/9/1993, qualora sia stato
azionato nella procedura esecutiva un credito derivante da finanziamento
fondiario e ove ne sussistano i presupposti, l'aggiudicatario dovrà versare
direttamente alla Banca, che ha erogato tale finanziamento, quella parte del
prezzo corrispondente al credito assistito da privilegio ex art. 2855 c.c. azionato da
detta Banca per capitale, accessori e spese; l'eventuale residuo, dedotta la
cauzione, sarà versato entro lo stesso termine sul sopradetto conto corrente
intestato alla procedura presso la Banca del Monte di Lucca S.p.A.; di tutti i
versamenti deve essere data prova documentata al professionista delegato alla
vendita.
All'atto
dell'emissione
del
decreto di
trasferimento, l'aggiudicatario dovrà
provvedere al pagamento di tutte le spese per imposte dovute, spese di
trascrizione, diritti di cancelleria e marche e quant'altro necessario per l'emissione,
registrazione e trascrizione del Decreto di Trasferimento e relative volture catastali,
nonché la metà del compenso del Professionista delegato relativo alla fase di
trasferimento della proprietà, comprese le relative spese generali, in applicazione
dell’art. 2 comma 7 del d.m. 15 ottobre 2015, n. 227, mediante versamento della
somma complessivamente dovuta sul sopradetto conto corrente intestato alla
procedura aperto presso la Banca del Monte di Lucca S.p.A. oppure tramite
consegna al sottoscritto Professionista Delegato di Assegno Circolare intestato a
Banca del Monte di Lucca Spa. L’importo complessivo di dette spese verrà stabilito
in via provvisoria e salvo conguaglio dal professionista delegato.
La vendita sarà compiuta nello stato di fatto e di diritto in cui si trova il bene, anche
in relazione alla Legge n. 47/1985 e sue successive modificazioni e integrazioni
nonché al D.P.R. 380/01, a corpo e non a misura, con tutte le eventuali pertinenze,
accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, apparenti e non. La vendita
non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità,
né potrà essere revocata per alcun motivo. L'aggiudicatario definitivo potrà,
ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui agli articoli 40, comma
sesto,
della
legge
47/85
e
46
comma
quinto
del
D.P.R.
380/2001.
Conseguentemente l'eventuale esistenza di vizi, mancanza di qualità o difformità
della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi quelli urbanistici, ovvero
quelli condominiali per l'anno corrente e per quello precedente la vendita), per
qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti o non presenti nella perizia di
stima, non potranno dare luogo a nessun risarcimento, indennità e/o riduzione del
prezzo, essendosi tenuto conto di tale alea nella determinazione del valore dei
beni.
L'espletamento delle formalità di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti
e delle iscrizioni ipotecarie e di qualsiasi altra iscrizione o trascrizione cancellabili
conseguenti al Decreto di Trasferimento pronunciato dal Giudice dell'esecuzione,
ai sensi dell'art. 586 c.p.c., avverrà a cura del professionista delegato ed a spese
della procedura. L'immobile aggiudicato, se occupato dal debitore o da terzi
senza titolo, sarà liberato a cura e spese del custode. Eventuali sanatorie saranno a
cura e spese dell’aggiudicatario. Ogni onere e/o spesa e/o imposta di qualunque
genere, conseguenti la vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Per quanto qui
non previsto, si applicheranno le vigenti disposizioni di Legge. La descrizione
dell'immobile in vendita è effettuata sulla base della relazione tecnica di ufficio
redatta dal Geom. Dino Dini depositata in atti e dei suoi allegati. La partecipazione
degli offerenti implica la conoscenza integrale e l'accettazione incondizionata di
quanto contenuto nella predetta relazione e nei suoi allegati.
Si informa che il G.E. ha nominato quale Custode dei beni pignorati e oggetto
della presente esecuzione l’I.V.G. di Lucca (telefono 0583/418555). I soggetti
interessati a visitare i beni in vendita potranno farlo, concordandone tempi e modi
con il suddetto Custode.
Maggiori
informazioni
potranno
www.ivglucca.com,
essere
assunte
gratuitamente
www.asteimmobili.it,
www.astagiudiziaria.com, www.immobiliare.it e
dai
siti
www.astelegale.net,
sulla pubblicazione Newspaper
Aste nonché sul sito del Tribunale di Lucca, compresa l'intera ordinanza di vendita
e
la
perizia
di
stima
dell'immobile,
o
richieste
via
mail
all'indirizzo
[email protected], oppure nei quindici giorni che precedono la
vendita, presso lo studio del professionista delegato, previa richiesta telefonica al n.
0583/706018.
Fornaci di Barga, 27 dicembre 2016
Il professionista delegato
Dott. Massimo Capanni