Gare gas, bandita anche Belluno

E’ stato pubblicato sul supplemento gare della Gazzetta Ufficiale Ue del 29 dicembre l'avviso di avvio della gara a procedura aperta per l'affidamento del servizio di distribuzione gas nell'ambito territoriale minimo (Atem) di Belluno. Il termine per la presentazione delle offerte alla stazione appaltante, comune di Belluno, è il 30 giugno 2017 e la decorrenza dell'affidamento del primo impianto è prevista per il 1 gennaio 2018. Il valore dell'affidamento è stimato in oltre 90,1 milioni di euro più Iva nei 12 anni, per oltre 7,5 mln all'anno. Il valore di rimborso che il gestore entrante, se diverso dall'uscente, dovrà versare a quest'ultimo è indicato pari a circa 71,5 mln, soggetti a successivo conguaglio di circa 2 mln in più o in meno essendoci un contenzioso ancora in corso sull'impianto del comune di Feltre. Il nuovo gestore dovrà inoltre corrispondere tra le altre cose 201mila euro una tantum per gli oneri di gara, l'1% all'anno della remunerazione del capitale di località per le attività di vigilanza della stazione appaltante (circa 46mila euro nel primo anno), più un'ulteriore contributo, fissato il primo anno in 76mila euro, ai comuni proprietari di impianti, in aggiunta alla quota percentuale di remunerazione del capitale di località che verrà definita nell'ambito della alla gara. L'Atem di Belluno comprende 65 comuni tra cui il capoluogo, per oltre 200mila abitanti e circa 45mila punti di riconsegna e con circa 115 milioni di mc di gas all'anno distribuiti (dati 2012). In base alle date aggiornate dal Milleproroghe dello scorso anno, la gara avrebbe dovuto esser bandita entro luglio 2016. STAFFETTA, 29/12/2016