Transcript Almaviva chiude a Roma Licenziate 1666 persone

Il giorno dopo la morte di Carrie Fisher,
la segue sua madre, Debbie Reynolds
Diva di “Singin’ in the Rain” e della
spensieratezza, era una commediante di
razza e una gran ballerina Crespi P. 13
Fondata da
Antonio Gramsci
nel 1924
Questo giornale
ha rinunciato
al finanziamento
pubblico
l
€1,40
Anno 93 n. 335
Venerdì, 30 Dicembre 2016
unita.tv
Guerra fredda
l Obama espelle 35 diplomatici russi: «Mosca ha interferito sulle elezioni presidenziali»
l Putin tranquillo (grazie a Trump) trova l’intesa con la Turchia per la tregua in Siria P. 2-3
La cura che
serve al Pd
L’Istat fotografa l’Italia: andamento lento
Enrico Deaglio
D
imenticate “i due stati”.
Dimenticate “il processo di
pace”, dimenticate
l’ammirazione per il favoloso stato di
Israele. Anche - ai ragazzi che qui in
C
y(7HD9B7*KKMKKT( +]!=!$!%!"
Silvano Fassetta
aro Direttore,
Speranza dice di voler
«riportare il Pd nei
luoghi dove non riesce
più ad esserci», e fin
qui potrebbe andare
bene. Il problema è di capire in quale
veste, con quali modalità e con quale
«autorità» lui pensa di portarcelo, il
Pd in quei luoghi! Intendiamoci bene,
non lo contesto quando denuncia
«l’assenza» del partito in diverse
realtà lavorative e sociali del Paese.
Ma considerando che il suo tour parte
da una realtà lavorativa gli chiedo,
citando la sua affermazione «basta col
Pd amico dei potenti», se egli
consideri più saggia e costruttiva per i
lavoratori, anche in prospettiva
futura, la linea di Landini, che non
firma accordi con Fca (salvo poi
andare a Canossa!) o quella di
Marchionne, che continua ad erogare
premi di produzione (l’ultimo di
5mila euro ai dipendenti Ferrari) in
base agli ottimi risultati economici
aziendali. Perché ce la possiamo
raccontare come vogliamo, ma alle
favolette di certi sindacalisti (e
politici) d’antan non crede più
nessuno. Il mondo va avanti senza di
loro, troppo occupati a girarsi indietro
e a dire «ma com’era bello allora».
Perché le cose non vanno come
vorrebbero i «teorici della
chiacchiera», gli appassionati delle
«trattative infinite», i «proclamatori di
scioperi», che danneggiano lavoratori
e cittadini, quindi il Paese. È la
globalizzazione, bellezza, e tu puoi
indire tutti gli scioperi che vuoi, ma
non potrai farci nulla! Tornare nei
luoghi in cui il Pd non c’è significa, a
mio avviso, ridare vita alle «sezioni»
(o «circoli» che dir si voglia), per far
rivivere il partito a stretto contatto
con la realtà che esiste, lavora, soffre e
si dispera attorno a noi. Significa
entrare in contatto con tutte quelle
associazioni di volontariato, laiche e
cattoliche, che assistono, per quanto è
nelle loro possibilità, le persone e le
famiglie più disagiate, per rendersi
conto del loro stato e capirne i
bisogni.
Significa affrontare, assieme ai nostri
rappresentanti nelle amministrazioni
locali, le mille problematiche relative
ai trasporti, alla casa, alla scolarità
degli adolescenti, ai luoghi d’incontro
per i giovani, alla lotta alle droghe,
alla delinquenza giovanile, alla
malavita organizzata, alla
salvaguardia dell’ambiente,
all’inserimento degli immigrati nella
nostra società. Significa stare
perennemente fra la gente, dialogare,
e anche litigare se necessario, per
riaffermare quei principi di legalità,
trasparenza, onestà e moralità che
dovrebbero “sempre”
contraddistinguere il nostro operato!
Segue a pag. 7
Donald aiuta il suicidio di Israele
Italia, per un bel po’, si sono messi la
kefiah – dimenticatevala. Tutto questo
da ieri non esiste più. Il primo ministro
di Israele, Benjamin Netanyahu, che
guida un fragilissimo governo di
estrema destra, è deciso a portare il
suo paese al suicidio. Segue a pag. 2
Gentiloni: cambio i voucher
Camusso: vanno aboliti
Natalia Lombardo
L’INTERVISTA
«Il mio governo ha il compito di completare le riforme» non per puntiglio ma perché non abbiamo finito e non abbiamo
scherzato». La strada è quella iniziata dal
governo Renzi, le cose buone fatte non
sono da «cancellare nell’oblio». Nella sua
prima conferenza di fine anno con la
stampa parlamentare, il premier Paolo
Gentiloni marca la continuità «sul piano
politico» con il precedente governo, sorridendo sulle «15 settimane di vita» per il
suo governo quantificate da un giornalista. Solleciterà le forze politiche perché
facciano la legge elettorale ma «il governo
resta in carica finché avrà la fiducia», precisa, anche se non vede il voto come «una
Segue a pag. 4
minaccia».
Un Paese anziano, dove
pochi diplomati vanno
all’Università e oltre
6 milioni sognano un lavoro
LEGGE ELETTORALE
Iervasi P. 8
Il Pd accelera
per non farsi
consumare
dai rinvii
Fantozzi P. 6
Almaviva chiude a Roma
Licenziate 1666 persone
La segretaria
della Cgil:
i buoni
lavoro sono
irriformabili
«I nostri referendum
e la Carta dei lavori
serviranno a
ripristinare
il diritto nel mondo
del lavoro»
Franchi P. 5
Staino
l Salta la mediazione della viceministra Bellanova che
critica le Rsu: i lavoratori dovevano essere ascoltati prima P. 5
«I lavoratori dovevano essere ascoltati prima» la viceministra Teresa
Bellanova non ha nascosto la propria
amara delusione quando ieri è saltato anche il suo ultimo tentativo di far
tornare Almaviva sui propri passi e evitare la chiusura della sede di Roma.
Niente da fare. Così adesso 1666 persone perderanno il posto di lavoro.
L’amarezza della viceministro è anche rivolta alle Rsu romane che prima avevano bocciato l’intesa trovata
nei giorni scorsi e poi avevano tenuto
un referendum interno fra i lavoratori che aveva approvato quell’accordo.
P. 5
IMMIGRAZIONE
Nuovi Cie
e rimpatri
più veloci
«Severità e integrazione»
ecco le nuove linee
guida del Viminale
Fusani P. 11
Radar Esce “Assassin’s Creed” con Fassbender e conferma una tendenza: i film copiano i videogame Blandamura P. 12