Transcript Assessore inseguito e minacciato. Indagano i Carabinieri

Assessore inseguito e minacciato. Indagano i
Carabinieri
Giacomo Di Capua ha presentato un esposto alla stazione di Corsico, dopo essere stato per
tre volte minacciato da una persona, che si è introdotta persino nell’ufficio dell’assessore
all’interno del palazzo comunale in via Roma.
Corsico (30 dicembre 2016) – “Impegnarsi per la propria città, dedicando molte ore della
giornata a svolgere con impegno il proprio ruolo di assessore, sottraendo anche tempo ai
propri affetti familiari dà evidentemente fastidio a qualcuno che prima si sentiva un
privilegiato”: l’assessore alla partecipazione e associazionismo Giacomo Di Capua è stato
costretto, nei giorni scorsi, a rivolgersi al comando stazione carabinieri per presentare un
esposto nei confronti di A.P., che per tre volte gli ha rivolto minacce, introducendosi persino
nel suo ufficio comunale.
“Purtroppo i continui attacchi da parte di esponenti della minoranza e di loro simpatizzanti –
prosegue l’assessore Di Capua – hanno creato un clima ostile da parte di chi da una parte non
accetta la linea di rigore e trasparenza scelta dall’Amministrazione e dall’altra tenta di
ostacolare le numerose iniziative organizzate in città per far rivivere il senso di comunità.
L’enorme partecipazione delle persone – prosegue Giacomo Di Capua – dimostra che i
cittadini gradiscono. E la storia che così si sottraggono soldi per il sociale è ovviamente
un’enorme bugia, visto che i fondi per le politiche rivolte alle persone bisognose sono stati
incrementati in tutti gli ambiti”.
Sull’esposto, il rappresentante della Giunta Errante ha illustrato i tre episodi durante i quali è
stato minacciato. La prima volta il 25 novembre, verso le 17.15 quando A.P. si è posizionato
davanti al veicolo dell’assessore mentre stava parcheggiando in via Roma. Di Capua, per
evitare qualsiasi discussione, si è allontanato tornando dopo qualche minuto. Però A.P. è
rimasto sul posto. Alla richiesta di spiegazioni, ha risposto: “Non devi chiudere l’associazione
La Speranza, oppure mi devi trovare lavoro a me”.
“Una vera e propria minaccia che consideriamo – sottolinea Mauro Gilardi, capogruppo della
Lega Nord delegato alla sicurezza – inaccettabile. Così come il coinvolgimento, da parte di
A.P., dell’associazione La Speranza che svolge un lavoro importante a sostegno delle persone
bisognose e alla quale, come per altri, abbiamo semplicemente chiesto maggiore trasparenza
in un leale rapporto di collaborazione con l’Amministrazione comunale. Il recente incontro
chiarificatore con il sindaco e l’assessore mi sembra che vadano in questa direzione”.
Purtroppo il signor A.P. non si è limitato alla prima minaccia. Perché il giorno successivo, si è
introdotto in Comune e ha continuato ad aggredire verbalmente l’assessore, facendo
riferimento a momenti di vita privata che poteva conoscere solo se sistematicamente segue
l’esponente dell’esecutivo corsichese. Il tutto è stato denunciato subito dopo a un
commissario di polizia locale. E ancora il 29 novembre. Ancora un inseguimento. Ancora
minacce. Tra le vie Pascoli e Leopardi. Questa volta con un testimone, un consigliere
comunale, che, prendendo le difese dell’assessore, ha discusso con l’uomo.
Ora i fatti sono all’attenzione dei carabinieri di Corsico ai quali è stato presentato un esposto.
Ufficio stampa Comune di Corsico
scaricato dal sito: www.comune.corsico.mi.it