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Auguri di Buon Natale 2016
dalla Missione di Maïgaro!!!
Carissimi Don Mauro e amici della Parrocchia
di San Rufino,
questo tempo è utile per riprendere un po' la
corrispondenza tralasciata da tempo...... e
innanzitutto è per dire ad ognuno di voi un
grazie affettuoso perché da sempre ci
accompagnate
nel
nostro
cammino
missionario e vi sentiamo vicini e solidali nel
quotidiano servizio ai malati, ai giovani e ai
bambini.
Ad ognuno il nostro augurio di Buon Natale e
Buon Anno 2017: il Signore Gesù che viene in
mezzo a noi porti pace nel cuore di ciascuno,
nelle famiglie, nel mondo intero; Lui sorgente
di luce, di grazia, dono totale all'uomo ci
insegni e ci doni un cuore grande come il Suo,
ci apra all'accoglienza, alla solidarietà e alla
vera carità!
Vi assicuriamo della nostra preghiera e
conosciamo il vostro ricordo e la vostra
amicizia.
Con me esprimono riconoscenza e auguri anche i piccoli
che da tempo sostenete con generosità:
i tre fratelli Atengue: Anicet, Olivier e Gervais (li vedete
nella foto):
Anicet dei tre è il più grande, ha finito la scuola
elementare e quest'anno ha cominciato la scuola
media, il primo anno: ogni mattina dieci Km a piedi per
andare e poi nel pomeriggio altri dieci per tornare,
perché frequenta a Bouar presso le Suore della Carità
che hanno aperto giusto quest'anno un collegio; lavora
abbastanza bene, ma l'età dell'adolescenza lo porta
qualche volta a essere poco impegnato: stiamo
aspettando i risultati del primo trimestre.
Olivier invece frequenta per la terza volta la terza
elementare, è meno dotato dei fratelli, dopo l'ultimo
nato era stato un po' dimenticato anche dalla famiglia e
sempre poco considerato, ma va a scuola volentieri
anche se i risultati non sono buoni, impara a vivere con
gli altri, a comunicare e speriamo anche a leggere e a
scrivere;
L'ultimo, Gervais invece frequenta la quarta elementare
con risultati mediocri, ma ce la fa ogni anno: sono bimbi
che vivono così un po' allo sbando perché sopratutto
nel pomeriggio non c'è nessuno che li spinga a studiare,
amano tanto giocare al pallone......
Come sapete vivono con la mamma paralizzata, ma che
riesce comunque a preparare loro un po' di cibo
soprattutto la sera, visto che a mezzo giorno mangiano
nella nostra casa Odette.
In questo periodo della stagione secca dovremmo rifare il
tetto della loro casetta e magari riuscire a sostituire la
paglia con le lamiere che sarebbe un lavoro definitivo.
Octavine, è una bimba silenziosa e molto gentile,
frequenta la quarta elementare: era stata molto malata
da piccola, quasi pensavamo non ce la facesse, ha
superato bene tanti mesi di malattia e ora forse non se
ne ricorda più; vive con la zia sorella del papà per poter
frequentare la nostra scuola; non eccelle, ma si
impegna, non è mai stata bocciata. E' molto serena e la
famiglia della zia con cui vive è veramente una famiglia
aperta dove oltre ai sei figli della coppia vivono altri
quattro bimbi orfani o in difficoltà.
Gervi è il suo cuginetto, che frequenta la seconda media
presso la scuola dei padri carmelitani a Bozoum, circa
duecento Km di distanza dal nostro villaggio, frequenta
la seconda media, soffre un po' la distanza dalla
famiglia anche perché i contatti non possono essere
frequenti a causa della mancanza di telefonia, e della
difficoltà delle strade terribili a percorrere anche con la
moto.
Riesce abbastanza bene anche se con fatica, perché dopo
le elementari devono imparare un nuovo metodo di
studio che non è più solo imparare a memoria, ma
anche cominciare a pensare e riflettere sulle cose, ma
è sereno; con lui c'è anche un fratello più grande e altri
ragazzi del nostro villaggio.
Di lui non riesco a trovare la foto che avevo fatto e che
cercherò di mandare al più presto.
A voi tutto rinnoviamo il nostro augurio, la nostra
preghiera e riconoscenza
con affetto
Sr Giulia
Anicet Olivier Gervais Octavine e Gervi.
www.missionemaigaro.org
Sr Giulia
con una
piccola
ricoverata
Sr Alessandra,
Sr Antonella,
Sr Giulia
con un bimbo
accudito
in Missione.