Sapec Agro in Italia: Un riferimento nella protezione delle piante e

Download Report

Transcript Sapec Agro in Italia: Un riferimento nella protezione delle piante e

CATALOGO2016
AGRO ITALIA
Una storia di successo
Nel 1926, Antoine Velge fonda il Gruppo Sapec,
un'impresa familiare. E' l'inizio di un'avventura che
darà vita più tardi a Sapec Agro. Creata per
l'esplorazione delle miniere di pirite dell'Alentejo,
nel sud del Portogallo, Sapec si è gradualmente
integrata in maniera verticale nella produzione e
commercializzazione di una gamma completa di
prodotti di base per l’agricoltura.
Energia nuova
per il mercato italiano
Quotata alla Borsa di Bruxelles la società ha una
struttura azionaria stabile e familiare che assicura
solidità e continuità, ma anche la professionalità e
la volontà imprenditoriale, caratteristiche essenziali
per avere successo nel quadro competitivo globale
del XXI secolo
Protezione e nutrizione vegetale
La prima fase di sviluppo di Sapec è stata
consacrata alla nutrizione vegetale, inizialmente
come produttore e distributore di concimi
tradizionali nella penisola Iberica e attualmente
come riferimento nel mercato dei fertilizzanti
speciali, grazie alla controllata Tradecorp
presente nei cinque continenti.
Foto aerea degli stabilimenti produttivi in Setubal, Portogallo.
Nel 1961, Sapec comincia la propria attività in
Spagna con l'acqusizione delle miniere di Tharsis,
nella provincia di Huelva. Dopo il 1988 Sapec si
ristruttura e si trasforma in una holding finanziaria con una presenza allargata a diversi settori
tra loro sinergici.
Sapec è ora una holding industriale attiva in
cinque diversi settori:
• Protezione delle piante
• Nutrizione vegetale
• Prodotti chimici e ambiente
• Distribuzione di prodotti agro- alimentari
• Logistica
Laboratori specializzati Sapec Agro in Setubal: gli investimenti in
ambito regulatory e R&D è uno degli elementi caratterizzanti la
competitività del gruppo.
E' a metà degli anni '60 che il gruppo diviene
attivo nel settore della protezione delle colture.
Prima come distributore di terzi e più tardi creando un portafolio di prodotti generici, settore nel
quale il gruppo si è specializzato e che gli ha
permesso di raggiungere una posizione di leader
sul mercato portoghese alla fine degli anni '90.
AGRO ITALIA
All'inizio degli anni 2000 si presenta una nuova
opzione strategica che determinerà il futuro del
gruppo.
Il polo industriale di Setubal si accresce così
divenendo un riferimento in ambito locale e internazionale grazie ai suoi innovativi laboratori e gli
avanzati impianti produttivi, capaci di realizzare
tutte le formulazioni, dai microgranuli idrodisperdibili (WG) alle innovative dispersioni oleose (OD),
fino ad un sito autonomo e dedicato alle solfoniluree sia liquide che granulari.
Sapec in Italia
Il controllo della qualità formulativa è fondamentale.
In un ambito di revisione regolatoria delle molecole fitosanitarie a livello Europeo, il Gruppo
Sapec vuole divenire un riferimento sul mercato
dei generici differenziati, indipendenti e internazionali.
Una delle torri per le formulazioni granulari idrodisperdibili
(WG) presenti nello stabilimento produttivo.
In tale contesto la società realizza un avanzato
sistema di innovazione e sviluppo finalizzato al
mantenimento dell’indipendenza in ogni ambito,
da quello regolatorio a quello produttivo.
Sapec è presente sul mercato italiano dal 2009,
ma dal 2014 è operativa una business unit tutta
italiana: Sapec Agro Italia. Questo passo ha segnato un punto di svolta per Sapec che considera il
mercato italiano strategico e intende sviluppare la
propria presenza, portando nuove soluzioni e
strutturando una strategia distributiva in linea con
l’ampio portfolio in via di consolidamento.
Il mercato Italiano è oggi presidiato direttamente
dalla forza vendita Sapec Agro Italia e da alcuni
partners distributivi che coprono completamente
sia il territorio che le colture strategiche. Nel
2015 il team di Sapec si è ingrandito per dare ai
propri clienti un servizio in linea con la qualità e
l’ampiezza del proprio catalogo.
A partire dal 2016 Sapec Agro Italia implementerà
la propria presenza territoriale e, parallelamente,
il proprio catalogo prodotti, con formulati noti e
innovative miscele che daranno ai nostri partners
la possibilità di creare valore e qualità per i loro
clienti.
A tutti i nostri clienti e partner auguriamo quindi
buon lavoro e un 2016 ricco di soddisfazioni.
Team Sapec Agro Italia
Sapec Agro si presenta
AGRO ITALIA
Joao Estrela
COO di Sapec Agro business
Joao Martins
Direttore del Marketing Strategico di Sapec Agro business
Qual è scelta ha caratterizzato il Gruppo Sapec Agro
Business rispetto ai suoi concorrenti?
“
Ciò che ci ha caratterizzato, ed è anche la nostra ricchezza, è l’indipendenza. Il nostro Gruppo ha investito molto in strutture di produzione, in laboratori, in personale specializzato nel comparto regolatorio ed è diventata ormai una leva di competitività a livello europeo.
Non a caso siamo la società in Europa leader per investimenti
nell’agrofarmaco generico. Tutto questo ci rende un player diverso:
investiamo il 5% del nostro fatturato in Ricerca & sviluppo, che è
raro in questo settore. Questo ci ha garantito di sviluppare le più
avanzate formulazioni ed introdurre prodotti innovativi e brevettati
sul mercato, specialità di prodotti a brevetto scaduto”.
Quali prospettive avranno i prodotti generici per la cura
delle colture agrarie nel lungo periodo?
Quali opportunità e quali minacce si trovava a fronteggiare
il Gruppo Sapec prima e durante gli anni della revisione
europea degli agrofarmaci?
“Non c'erano molte alternative: chiusura del business, che era già un
punto di riferimento nel suo paese d'origine, il Portogallo, o investire
nella revisione europea. Gli investimenti in registrazioni sono stati
ingenti nella fascia mediterranea, nuovi impianti di produzione e
laboratori e nuove risorse umane. Tutto questo ha generato
know-how e ci ha permesso di diventare un player di riferimento".
Quali sono gli aspetti principali che hanno sostenuto questo
percorso di successo?
”Essere veramente indipendente è il punto di partenza per l'espansione internazionale e la differenziazione, la base per la creazione di
un portafoglio di soluzioni intelligenti, che combina prodotti generici per soluzioni mirate ai fabbisogni dell’agricoltore mediterraneo".
Quali sono le sfide future del Gruppo Sapec Agro Business?
“La capacità agricola dovrà raddoppiare nei prossimi 30/40 anni e la
sfida più grande potrebbe essere questa: l'agricoltura deve essere
efficace e non può mettere a repentaglio l'equilibrio ambientale del
pianeta. La nostra azienda è oggi un vero e proprio outsider del
settore e vuole continuare a servire i mercati in cui opera, aiutandoli
a prendersi cura delle generazioni attuali e future".
“Non vi è dubbio che il mercato degli agrofarmaci generici continuerà a salire. Tuttavia, saranno più in evidenza i player che punteranno sulla differenziazione, un punto di forza delle nostre produzioni,
che passa anche attraverso un controllo rigoroso della qualità
formulativa. L’impegno che Sapec Agro si assume per garantire la
qualità passa anche attraverso la selezione di fornitori che rispettino determinati standard e certificazioni internazionali. Valorizzare
l’agrofarmaco generico è l’approccio che il nostro Gruppo ha da oltre
15 anni, e che lo ha portato ad avere una crescita esponenziale sul
mercato. Le nostre soluzioni raggiungono gli agricoltori mediterranei con sempre maggior efficacia perché siamo in grado di adattarci
alle loro esigenze".
Quali sono le prossime sfide che il Gruppo Sapec Agro
Business ha in progetto?
”Mantenere posizioni di rilievo nella penisola Iberica: la leadership
nel mercato portoghese ed il terzo posto nel mercato spagnolo,
consolidare le nostre filiali in Italia e in Francia che rappresentano
una grande opportunità per la crescita del Gruppo nei prossimi anni.
Nel 2016, invece, entreremo nel più grande mercato agricolo mondiale, il Brasile”.
Novità 2016
AGRO ITALIA
Tokra è la nuova registrazoine Sapec a base di Kresoxym metile e Penconazolo, due principi attivi
con meccanismo d’azione completamente differente in grado di offrire una forte sinergia d’azione e
nessun rischio di resistenza incrociata. Efficace su Oidio e su Black Rot della vite anche in presenza di
condizioni fortemente predisponenti la malattia.
Composizione: Kresoxym metile 25% + Penconazolo 8,75%
Formulazione: Microgranuli idrodisperdibili (WG)
Confezione: sacco 1 kg – bancale 500 kg
Colture in etichetta: Vite
Scopri di più nella scheda tecnica!
Extensor OD è la nuova ed esclusiva miscela erbicida per il Mais per il controllo delle infestanti a
foglia larga e stretta in post emergenza. Grazie all’innovativa formulazione in dispersione Oleosa (OD)
presenta una elevata rapidità di azione e una spiccata stabilità anche in condizioni critiche per i
comuni erbicidi attivi contro le foglie larghe.
Composizione: Nicosulfuron 20 g/l + Sulcotrione 150 g/l
Formulazione: Dispersione Oleosa (OD)
Confezione: tanica litri 10 – Bancale 500 litri
Colture in etichetta: Mais
Plaza
Erbicida di post-emergenza selettivo
per il mais
Extensor OD
Erbicida di post-emergenza selettivo
per il mais
Scopri di più nella scheda tecnica!
Plaza è la nuova registrazione Sapec a base di Rimsulfuron 25% WG. Solfonilurea fondamentale per
il controllo delle infestanti chiave del Pomodoro e della Patata, Plaza è un prodotto fondamentale per
le strategie di diserbo delle colture industriali. Come tutti i prodotti Sapec anche Plaza viene formulato esclusivamente in Portogallo, in un sito esclusivo e dedicato, ove viene sottoposto ai più severi
controlli che ne garantiscono una purezza e qualità assoluta.
Composizione: Rimsulfuron 25%
Formulazione: Microgranuli idrodisperdibili (WG)
Confezione: Flacone 100 g – bancale 144 kg
Colture in etichetta: Pomodoro, Patata, Mais
Scopri di più nella scheda tecnica dedicata!
Nematocida
Nemadate è il marchio della nuova registrazione Sapec di Oxamyl 100 g/l SL, formulato nematocida
fondamentale per la lotta ai nematodi delle principali colture orticole. Il prodotto ha un ruolo chiave
nelle principali strategie di contenimento dei nematodi, anche con formulati di recente introduzione.
Nemadate
Composizione: Oxamyl 100 g/l
Formulazione: Liquido solubile (SL)
Confezione: tanica 10 litri – bancale 500 litri
Colture in etichetta: Pomodoro, Peperone ...
Nematocida liquido solubile in acqua (SL)
Scopri le altre colture nella scheda tecnica dedicata!
A-D CLP
SAPEC AGRO S.A.
Herdade das Praias
2910 Setúbal
Portogallo
INDICE GENERALE
1
3
6
7
9
11
13
15
17
. REGOLAMENTO CLP
. FORMULAZIONI, MISCIBILITA’ E DOSAGGIO
. FUNGICIDI
.
Azupec 80 WG
.
Douro 100 EC
.
Estuder
.
Fado
.
Folpec 50 SC
.
19 .
21 .
23 .
25 .
27 .
29 .
31 .
33 .
35 .
Folpec 80 WG Advance
Kubik McZ
Medeiro 80 WG Advance
Medeiro M
Pykos
Tasis
Tokra
Vitipec MZ
Vitipec R
Vitipec R WDG
.
38
ERBICIDI
.
Extensor OD
39
Hereu
41 .
.
Hereu SC
43
.
Montana
45
.
Nicozea OD
47
Plaza
49 .
Sudoku Top
51 .
.
Viseo 40 SC
53
.
56
INSETTICIDI
.
Acrux 10 WP
57
Atlas
59 .
Deltasap
61 .
.
Nemadate
63
.
Toreador
65
67 . CENTRI ANTIVELENI
68 . INDICE PER PRINCIPIO ATTIVO
AGRO ITALIA
Il regolamento CLP
AGRO ITALIA
Introduzione
Novità per gli agrofarmaci
Dal 1 Giugno 2015 il Regolamento (CE) 1272/2008 relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio
(CLP) è la sola normativa vigente per la classificazione e
l'etichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele.
AGROFARMA, l’associazione di Federchimica - Confindustria che rappresenta le imprese produttrici di composti
chimici per la difesa delle colture dai parassiti animali e
vegetali, al fine di guidare tutti gli operatori del settore in
questa fase di transizione ha elaborato un documento
guida.
Sapec Agro Italia partecipa attivamente alla divulgazione
di questo documento inserendolo nel suo catalogo
prodotti.
L’applicazione del CLP comporta cambiamenti significativi per la classificazione e l’etichettatura degli agrofarmaci e introduce importanti novità:
- Nuovi criteri di classificazione per i pericoli fisici, per la
salute e per l’ambiente;
- Avvertenze che indicano il grado relativo del pericolo
(‘Pericolo’ o ‘Attenzione’)
- Nuovi Pittogrammi (simboli riquadrati a forma di
diamante o rombo);
- Nuova codifica delle indicazioni di pericolo (Frasi H) e
dei consigli di prudenza (Frasi P) che andranno a sostituire rispettivamente le attuali Frasi R e Frasi S;
- Introduzione di informazioni supplementari (Frasi EUH).
Il Regolamento (CE) 1272/2008 – CLP: le principali
novità per il settore degli agrofarmaci
Le schede di sicurezza (SDS)
L’applicazione del CLP non modifica gli obblighi di fornitura della scheda dati di sicurezza (SDS), che rimangono
invariati; a partire dal 1 giugno 2015 la SDS dovrà essere
compilata con i riferimenti e le classificazioni previsti dal
CLP; per gli agrofarmaci già immessi sul mercato prima del
1 giugno 2015, è previsto un periodo transitorio di 2 anni
(fino al 31 Maggio 2017) in cui il vecchio formato – dove
compare ancora la classificazione anche secondo la DPD potrà essere comunque utilizzato, a patto che non vi
intervengano modifiche registrative che prevedono
l’obbligo di etichettatura e reimballaggio o revisioni.
Il CLP è il nuovo regolamento Europeo su classificazione,
etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle
miscele; è entrato in vigore nell’Unione Europea il 20
gennaio 2009; è rivolto a tutti coloro che fabbricano,
importano, fanno uso o distribuiscono sostanze chimiche
o miscele, inclusi i biocidi e gli agrofarmaci, indipendentemente dal loro quantitativo; sostituisce gradualmente le
attuali normative di riferimento per la classificazione e
l’etichettatura delle sostanze e delle miscele, abrogandole completamente a partire dal 1 giugno 2015.
Il CLP recepisce nell’Unione Europea quanto previsto dal
Sistema Globale Armonizzato GHS - Globally Harmonized
System of Classification and Labelling of Chemicals,
voluto dalle Nazioni Unite con lo scopo di armonizzare i
criteri di classificazione ed etichettatura, favorendo così
la libera circolazione delle merci e garantendo, al contempo, un elevato livello di protezione per l’uomo e l’ambiente.
Il CLP si applica a tutte le sostanze chimiche e le miscele;
a queste ultime appartengono anche i biocidi e gli agrofarmaci, nella loro forma commerciale (confezione di
vendita).
Acquisto di agrofarmaci
L’attuale normativa in materia di acquisto di agrofarmaci (art. 25 del DPR 29072001) prevede che i prodotti classificati molto tossici, tossici o nocivi possano
essere venduti per l’impiego diretto, per sé o conto
terzi, soltanto a soggetti muniti dell’apposita autorizzazione (patentino).
1
AGRO ITALIA
Considerando che:
• non è sempre possibile una conversione diretta tra la
classificazione DPD e la nuova classificazione CLP;
• il patentino diventerà obbligatorio per tutti gli utilizzatori professionali solo a partire dal 26 novembre 2015 (in
base a quanto previsto dal D. L. 150/2012, attuazione
della direttiva sull’uso sostenibile degli agrofarmaci);
• la Scheda Dati di Sicurezza fino al 31 maggio 2015
riporterà la doppia classificazione (DPD e CLP);
• non esiste una specifica previsione normativa;
La posizione di Agrofarma, in attesa di un opportuno e
risolutivo chiarimento da parte delle Autorità Competenti, è che fino alla data del 31 maggio 2015 (salvo l’esaurimento delle scorte dei prodotti già immessi sul mercato),
in caso di commercializzazione di prodotti con etichetta
CLP, si faccia riferimento alla Scheda Dati di Sicurezza
(SDS) per la gestione delle attività di vendita/acquisto e
stoccaggio.
Impatto su altre normative correlate
Le nuove disposizioni introdotte dal CLP vedono una
ricaduta su ulteriori normative correlate che fanno riferimento ai criteri di classificazione ed etichettatura; ed in
particolare: Seveso (D. Lgs. 334/199 e s.m.i.), Salute e
sicurezza nei luoghi di lavoro (D. Lgs. 81/2008), Rifiuti
(Allegati D e I alla Parte Quarta del D. Lgs. 152/2006 e
s.m.i.), Contributo per la sicurezza alimentare (Circolare
Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali del
6 febbraio 2001, n.1), Archivio Preparati Pericolosi (art.
45 CLP e D. Lgs. 65/2003).
Pubblicazione Agrofarma
Al fine di garantire un adeguato supporto alla filiera e
rendere disponibile uno strumento di facile lettura sulle
principali caratteristiche e sugli adempimenti derivanti
dall'applicazione del Regolamento CLP e dall’impatto
sulle normative correlate, Agrofarma ha pubblicato il
libretto ‘La classificazione e l’etichettatura degli Agrofarmaci. Le nuove regole sono indirizzate ai rivenditori e
distributori di agrofarmaci, tecnici e consulenti, vari interlocutori di filiera.
2
Formulazioni,
miscibilità e dosaggio
AGRO ITALIA
MISCIBILITÀ E COMPATIBILITÀ
DOSI DI FORMULATO
E VOLUMI DI IRRORAZIONE
La miscelazione di agrofarmaci con differenti
formulazioni è una pratica usuale e normalmente
realizzata. In questi casi è comunque opportuno
riferirsi alle apposite indicazioni riportate sulle
etichette dei singoli prodotti. Tuttavia in mancanza di specifiche indicazioni è utile generalmente
aggiungere i prodotti all’interno delle attrezzature per i trattamenti secondo una sequenza
specifica.
L’acqua è un veicolo per solubilizzare e trasferire i
prodotti alla opportuna concentrazione sulla
vegetazione da trattare. I volumi di acqua sono in
genere tarati in funzione della superficie da trattare e oggi, in virtù delle nuove normative europee, stabiliti anche nelle etichette dei singoli
prodotti.
Nelle nuove etichette in commercio oggi sono
presenti sia le dosi di formulato per ettaro che
per ettolitro di acqua. Si consiglia sempre di riferirsi alle dosi per ettaro in particolare in caso di
utilizzo di attrezzature a basso e ultrabasso
volume, che consentono di ridurre i quantitativi di
acqua impiegabili ma non i quantitativi di formulato in quanto questi devono essere sempre parametrati alla superficie da trattare.
I primi formulati da addizionare sono i bagnanti e
adesivanti, seguiti dai prodotti in microgranuli
idrodisperdibili (WGD/WG/DF/Estrusi), dalle
polveri bagnabili (WP), le sospensioni concentrate (SC), i prodotti microincapsulati (CS o
MCPS), le emulsioni acquose (EW), le dispesioni
oleose (OD), i liquidi emulsionabili (EC) e i liquidi
solubili (LS). In caso di utilizzo di formulazioni a
base di Fosetyl Alluminio si consiglia di addizionare i prodotti alla miscela solo al termine della
preparazione, onde evitare problematiche di
precipitazione. In genere l’utilizzo di dispersioni
oleose non rende necessario l’impiego di bagnanti e adesivanti in quanto sono già presenti all’interno del formulato.
In caso di etichette non ancora aggiornate si
consiglia di riferirsi sempre al quantitativo di
prodotto corrispondente a 10 hl di acqua per
ettaro in caso di applicazioni su colture erbacee e
Vite con forme di allevamento ridotto (Cordone
speronato, Gujot, Alberello, ecc.), e 15 hl di
acqua per ettaro in caso di fruttiferi e vite con
forme di allevamento espanso (Tendone, Pergoletta Romagnola, ecc.).
Nel caso di applicazione di insetticidi e di fungicidi
di copertura sarebbe comunque opportuno non
scendere mai al di sotto di un volume intermedio
di acqua per consentire nel primo caso di penetrare opportunamente la vegetazione trattata e nel
secondo di coprire omogeneamente le vegetazioni anche più compatte.
Nel caso di impiego di attrezzature tradizionali si
consiglia di riempire parzialmente di acqua il
serbatorio, aggiungere i formulati secondo le
indicazioni consigliate, mantenendo sempre l’agitatore in funzione e successivamente portare a
volume. L’utilizzo di premiscelatori facilita la solubilizzazione dei prodotti.
3
AGRO ITALIA
José Neves
Cosa si intende per controllo del processo industriale di produzione dell’agrofarmaco e quali sono i passaggi più critici?
Direttore Industriale di Sapec Agro
"Tutto il processo industriale è automatizzato, abbattendo la probabilità di errori: ovvero, non è possibile che il processo di fabbricazione di un prodotto non soddisfi i parametri industriali richiesti.
Seguiamo la Procedura standard operativa (Pso), una descrizione
scrupolosa di tutte le operazioni necessarie per ottenere un risultato in linea con le specifiche. Questo processo è il risultato di un
ampio lavoro, che prevede lo sviluppo del prodotto, dalla fase di
laboratorio a quella pilota/industriale e la relativa misurazione delle
variabili critiche di processo. Ogni fase ha i suoi punti critici, evidenziati nella Pso."
Possiamo quindi affermare che un processo produttivo
altamente controllato è un elemento di differenziazione nel
mercato degli agrofarmaci?
"Sì, non possiamo raggiungere livelli di eccellenza senza una
continua attenzione alla qualità e al controllo di tutte le tappe del
processo produttivo. Nel caso di Sapec Agro Business, questo sforzo
di miglioramento continuo si traduce con le certificazioni dei nostri
laboratori e dei processi produttivi, che ci danno la garanzia di
elevata qualità".
Ha senso oggi parlare di qualità delle materie prime per la
produzione di agrofarmaci generici?
"Sì, ha perfettamente senso. In Sapec Agro controlliamo la qualità
delle materie prime a partire dall’acquisto, perché esigiamo dai
nostri fornitori degli elevati standard fisico-chimici del materiale
grezzo che verrà poi elaborato in Europa. Inoltre, tutti i prodotti
vengono controllati in arrivo dal Laboratorio Controllo Qualità,
l'unico della penisola iberica che ha l'accreditamento in questo
settore. La qualità è in realtà uno degli assi della nostra attività".
Cosa si intende per controllo del processo industriale di produzione dell’agrofarmaco e quali sono i passaggi più critici?
"Tutto il processo industriale è automatizzato, abbattendo la probabilità di errori: ovvero, non è possibile che il processo di fabbricazione di un prodotto non soddisfi i parametri industriali richiesti.
Seguiamo la Procedura standard operativa (Pso), una descrizione
scrupolosa di tutte le operazioni necessarie per ottenere un risultato in linea con le specifiche. Questo processo è il risultato di un
ampio lavoro, che prevede lo sviluppo del prodotto, dalla fase di
laboratorio a quella pilota/industriale e la relativa misurazione delle
variabili critiche di processo. Ogni fase ha i suoi punti critici, evidenziati nella Pso."
4
Fungicidi
7
9
11
13
15
17
19
21
23
25
27
29
31
33
35
Novità
6
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
AZUPEC 80 WG
DOURO 100 EC
ESTUDER
FADO
FOLPEC 50 SC
FOLPEC 80 WG ADVANCE
KUBIK McZ
MEDEIRO 80WG ADVANCE
MEDEIRO M
PYKOS
TASIS
TOKRA
VITIPEC MZ
VITIPEC R
VITIPEC R WDG
AGRO ITALIA
Azupec 80 WG®
Fungicida Antioidico a base di Zolfo
Composizione: Zolfo 80%
Formulazione: Microgranuli idrodispersibili (WG)
Classificazione DPD:
Azupec 80 WG
IRRITANTE
ATTENZIONE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 12949 del 28/05/2009
sacchetto 1 kg
sacco 5 kg
sacco 25 kg
cartone 18x1kg
pallet 500 kg
pallet 1000 kg
pallet 720 kg
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Indicato per il controllo di tutte le forme di Oidio o Mal Bianco.
• Azione collaterale di contenimento nei confronti di Ticchiolatura, Ruggini, Corineo,
Escoriosi, Lebbra, Moniliosi.
• Azione collaterale di contenimento dei confronti di Acari in genere e in particolare
gli Eriofidi.
VANTAGGI
•Zolfo a bassissimo tenore di selenio, selettivo nei confronti delle principali colture
anche ad alti dosaggi.
•Microgranulo idrodisperdibile ad elevatissima solubilità, indicato anche in caso di
miscele complesse con altri agrofarmaci o applicazioni a basso volume.
• Ammesso in agricoltura Biologica.
7
Azupec 80 WG®
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURE
AVVERSITA’
Vite
Oidio, Necrosi e carie
del legno.
Pomacee
Ticchiolatura, Oidio,
Necrosi e carie
del legno
Agrumi
Drupacee
Ticchiolatura, Corineo,
Oidio, Necrosi e carie Interventi alla dose di 250 – 350 g/hl preventivamente o alla comparsa dei primi sintomi e ripedel legno
tere i trattamenti ogni 7-10 giorni.
Ortaggi
Oidio, Ruggini,
Ticchiolatura
Fragola
Olivo
Nocciolo
DOSI E MODALIATA’ APPLICATIVE
Nel periodo estivo trattare soltanto durante le ore
più fresche della giornata alle dosi minime consigliate.
Occhio di pavone,
Fumaggine, Ruggine,
Oidio
Con temperature fresche, in casi di necessità e
alta pressione della malattia, per una migliore
azione eradicante e persistenza innalzare le dosi
Oidio, Ruggini, Necro- anche a 400-500 g/hl. Su pisello, cocomero, cetriolo, zucca non superare comunque 200 g/hl.
si e carie del legno
Patata, Pomodoro
Oidio, Ruggini,
Ticchiolatura
Girasole, Soia, Tabacco
Oidio
Floreali e ornamentali,
Forestali, Vivai di pioppo
Oidio, Necrosi
Cereali, Barbabietola da
zucchero
Intervenire alla comparsa dei primi sintomi della
malattia sulle foglie apicali alla dose di 7-8 kg per
ettaro. Su barbabietola eseguire un secondo intervento dopo 20 gg.
Oidio, Ruggini
Intervallo di sicurezza: sospendere i trattamenti 5 giorni prima della raccolta su tutte le colture.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
•Compatibile con i più comuni antiparassitari ad esclusione di quelli a reazione alcalina
(Polisolfuri, Poltiglia bordolese, ecc.), olii minerali e formulati a base di Captano.
•Risultano sensibili all’azione dello zolfo alcune varietà di melo (Black Ben Davis, Black
Stayman, Calvilla bianca, Commercio, Golden Delicious, Imperatore, Jonathan, Renetta,
Rome Beauty, Stayman Red, Stayman Winesap), di pero (Buona Luisa d’Avranches, Contessa
di Parigi, Decana del Comizio, Kaiser Alexander, Olivier de Serres, William), di pesco e quasi
tutte le varietà di albicocco.
8
Oidio della Vite
Ticchiolatura del Melo
Oidio del Pomodoro
AGRO ITALIA
Douro 100 EC
Fungicida antioidico sistemico preventivo
e curativo
Douro 100 EC
Composizione: Penconazolo 10,2% (=100 gr/l)
Formulazione: Concentrato emulsionabile (EC)
Classificazione DPD: Esente da Classificazione (Nc)
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 16034 del 30/07/2014
PERICOLO
Visita il sito
www.penconazolosapec.it
flacone 0,25 L
cartone 40x0,25 L
pallet 500 L
flacone 1 L
cartone 12x1 L
pallet 600 L
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Fungicida appartenente alla famiglia chimica dei triazoli, attivo nei confronti dell’Oidio della
vite e di numerose altre colture
• Attività sistemica con azione preventiva, curativa e bloccante
• Rapido assorbimento del prodotto anche in condizioni difficili (poche ore)
VANTAGGI
• Su vite effetto collaterale e azione di contenimento contro Black rot (Guignardia bidwellii)
• Grande efficacia e persistenza del trattamento antioidico che si traducono in qualità e quantità
delle uve destinate alla vinificazione
•Azione multisito, e ottima miscibilità con la maggior parte dei formulati. Ideale partner di
prodotti ad azione specifica in strategia antiresistenza.
• Inserito in tutti i disciplinari di produzione integrata.
9
Douro 100 EC
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
AVVERSITA’
DOSI E MODALITA’ APPLICATIVE
Vite
Oidio. Azione
collaterale su Black
Rot (Guignardia spp.) e
Interventi preventivi a 25 - 30 ml/hl ogni 12 - 14 giorni
o in presenza di primi sintomi di malattia 2 trattamenti
ogni 5 - 7 giorni alla dose di 50 ml/hl.
Ticchiolatura
Interventi preventivi a 30 - 40 ml/hl ogni 6 - 8 giorni
fino alla fase di frutto noce, poi ogni 10 -15 giorni. Interventi curativi a 40-50 ml/hl o in presenza di primi
sintomi 2 trattamenti bloccanti ogni 5 - 7 giorni alla
dose di 40 - 50 ml/hl.
Oidio
Interventi preventivi a 30 - 40 ml/hl ogni 10 - 14 giorni o a 30 - 35 ml/hl con cadenza settimanale in presenza dei primi sintomi della malattia.
Malattie da
conservazione
2 - 3 Interventi a cadenza settimanale in pre raccolto
alla dose di 40-45 ml/hl.
Ticchiolatura
Interventi preventivi a 25 - 35 ml/hl ogni 10 - 12 giorni. Interventi curativi a 30 - 40 ml/ hl o in presenza
dei primi sintomi a 30 - 40 ml/hl con 2 trattamenti
ogni 5 - 7 giorni. E’ bene aggiungere un prodotto di
Oidio
Interventi preventivi a 40 - 50 ml/hl dalla caduta petali ogni 10 - 14 giorni. Malattie da conservazione (Monilia fructigena, Penicillium spp.).
Malattie da
conservazione
(Penicillium, Monilia)
2 - 3 Interventi a cadenza settimanale in pre raccolto
alla dose di 50 ml/hl.
Oidio
Interventi preventivi a 35 - 50 ml/hl alla comparsa dei
primissimi sintomi ad intervalli di 10-14 giorni.
Melone, Zucchino, Zucca,
Cetriolo, Carciofo, Peperone e Pomodoro in pieno
campo, Pisello
Oidio
Intervenire in pieno campo e dopo la rimozione del
telo di protezione, ogni 12-14 giorni a 25 - 50 ml/hl a
seconda della coltura e del rischio di infezione. Iniziare i trattamenti preventivamente o alla comparsa dei
primissimi sintomi.
Colture ornamentali
e da fiore
Oidio e Ruggini
Interventi a 25 - 50 ml/hl ogni 10 - 14 giorni a seconda della coltura e della incidenza della malattia.
Melo
Pero
Pesco
Tabacco
Intervallo di sicurezza: sospendere i trattamenti 14 giorni prima della raccolta su tutte le colture.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
• Su floreali e ornamentali, data l’esistenza di numerose specie e varietà con diverse sensibilità,
si consiglia di effettuare saggi su piccole superfici prima di passare ad applicazioni su larga
scala.
10
Oidio della Vite
Monilia del Pesco
Oidio di Cucurbitacee
AGRO ITALIA
Estuder
Fungicida sistemico e di contatto, con azione
preventiva e curativa in sospensione concentrata
Composizione: Metalaxil 3,85%(= 50 gr/l) + Rame
metallo sotto forma di idrossido 15,4% (=200 gr/l)
Formulazione: Sospensione concentrata (SC)
Classificazione DPD:
IRRITANTE
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
ATTENZIONE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 15580 del 26/11/2012
flacone 1 L
cartone 12x1 L
tanica 10 L
pallet 500 L
pallet 600 L
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
•Attività fortemente sistemica con azione preventiva e curativa coniugata al forte potere
coprente del rame.
• Indicato sia nelle prime fasi di sviluppo delle colture che nelle fasi finali in virtù dell’ottima
selettività. Evitare applicazioni in piena fioritura.
• Rapido assorbimento del prodotto anche in condizioni difficili (poche ore).
VANTAGGI
• Elevata capacità di protezione della nuova vegetazione formatasi dopo il trattamento.
•Importante effetto di contenimento delle principali batteriosi delle colture trattate grazie
all’effetto del rame idrossido.
•Miscela dotata di azione multisito, soluzione ideale per l’inserimento in strategia di
contenimento delle resistenze.
• Inserito in tutti i disciplinari di produzione integrata delle colture in etichetta.
11
Estuder
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
AVVERSITA’
DOSI E MODALITA’ APPLICATIVE
Vite
Peronospora
Effettuare 2-4 interventi preventivi ogni 12-12 giorni alla dose di 450 ml/hl a partire dalla fase di
pre-fioritura. Particolarmente indicato dalla fase
allegagione in poi.
Pomodoro
Peronospora. Azione
collaterale su batteriosi
Effettuare 3-4 interventi preventivi ogni 10-12 giorni
a partire dalla fase di pieno accrescimento alla
dose di 450 ml/hl.
Peronospora,
Alternaria, Bremia
Effettuare 2-3 Interventi preventivi ogni 10-12
giorni in presenza delle condizioni predisponenti
la malattia alla dose di 450 ml/hl.
Fragola
Fitoftora
Interventi alla dose di 450 ml/hl 15-20 giorni
dopo il trapianto e 30 giorni dopo il 1° intervento.
Eventuale immersione delle piantine prima
dell’impianto in soluzione al 3%.
Floreali e ornamentali
Peronospora, Fitoftora
Intervenire in presenza di condizioni predisponenti la malattia alla dose di 450 ml/hl.
Cavolo verza
Carciofo
Lattuga
Pisello
Intervallo di sicurezza: sospendere i trattamenti 60 giorni prima della raccolta su Cavolo Verza, 40 giorni su fragola, 28
giorni su Vite, 20 giorni su Pomodoro, Pisello, Carciofo, Lattuga.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
•Non applicare in piena fioritura o in presenza di basse temperature al fine di evitare
l’insorgenza di fenomeni di fitotossicità.
• Su floreali e ornamentali, dato l’elevato numero di specie e varietà presenti, si consigliano
saggi preliminari prima dell’uso. Non applicare comunque in fioritura.
• Il prodotto non è compatibile con formulati a reazione alcalina
12
Peronospora della Vite Peronospora del Pomodoro
AGRO ITALIA
Fado
Fungicida di contatto per il controllo di Botrite,
Sclerotinia, Monilia e altre patologie
Composizione: Iprodione 43,52% (=500 gr/l)
Formulazione: Sospensione concentrata (SC)
Classificazione DPD:
NOCIVO
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 13416 del 28/08/2014
ATTENZIONE
flacone 1 L
cartone 12x1 L
pallet 600 L
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Fungicida di contatto polivalente ad azione preventiva.
• Efficace contro la muffa grigia (Botrytis) della vite e di altre colture ortofrutticole, ma
agisce anche su Alternaria, Sclerotina, Rizoctonia e alcuni agenti di marciumi secon dari (Rhizopus).
•Attivo su Monilie sia in fase di fioritura che di pre-raccolta. Importante e duraturo
effetto durante la successiva fase di conservazione
VANTAGGI
• Meccanismo di azione multisito indicato in presenza di resistenze ai principali fungi cidi con azione analoga
•Indicato in strategia con i più moderni antibotritici per garantire un controllo dei
marciumi duraturo e prolungato fino alla raccolta
13
Fado
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
Vite
Lattuga in pieno campo
Pomodoro in serra
AVVERSITA’
DOSI E MODALITA’ APPLICATIVE
Botrite o muffa grigia
Effettuare massimo 2 interventi preventivi nel periodo fra allegagione e pre-chiusura grappolo fino
a 3-4 settimane prima della vendemmia alla dose
di 1-1,5 l/ha.
Sclerotinia, Rhizocto- Effettuare un massimo di 3 interventi preventivi
nia, Botrite, Alternaria, dalla fase di sviluppo della vegetazione ogni 14
Colletotrichum
giorni alla dose di 1-1,5 l/ha.
Botrite, Alternaria,
Sclerotinia
Effettuare un massimo di 3 interventi preventivi
alla dose di 1,5 l/ha a partire dalla fase di accrescimento delle bacche fino a invaiatura.
Monilia laxa
e fructigena
Contro Monilia laxa effettuare un trattamento in
piena fioritura alla dose di 1,5-2,3 l/ha. Contro
Monilia fructigena 1° intervento da 15 a 21 giorni
prima della raccolta; 2° intervento da 7 a 14 giorni
prima della raccolta alla dose di 1,5-2,3 l/ha.
Pesco
Albicocco
Nettarina
Intervallo di sicurezza: sospendere i trattamenti 21 giorni prima della raccolta su Vite, Lattuga e simili in campo, 3 giorni
prima della raccolta su pomodoro in serra, pesco, albicocco e nettarina.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
• Non è miscibile con formulati a reazione alcalina.
•Si consiglia di impiegare sempre un volume di acqua e una pressione sufficiente a
raggiungere tutta la vegetazione e i frutti oggetto di trattamento, in modo particolare nelle
fasi più avanzate di sviluppo delle colture.
14
Muffa grigia della Vite Alternaria del Pomodoro
AGRO ITALIA
Folpec 50 SC
Fungicida antiperonosporico ad azione
preventiva in sospensione concentrata
Folpec 50 SC
Composizione: Folpet 50% (=500 gr/l)
Formulazione: Sospensione concentrata (SC)
Classificazione DPD:
NOCIVO
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 13714 del 9/11/2007
ATTENZIONE
tanica 10 L
pallet 500 L
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Fungicida multisito ad azione preventiva dotato di tre diversi meccanismi di azione
sul fungo: inibizione della respirazione, azione sulla divisione cellulare e interferenze
con la permeabilità delle membrane
• Attività polivalente su Peronospora, Escoriosi e Botrite. Presenta inoltre attività colla terale su Oidio e Marciume nero.
•Formulazione in sospensione concentrata dotata di una elevatissima miscibilità e
stabilità.
VANTAGGI
• Partner ideale di fungicidi sistemici o citotropico-translaminari in virtù sia della capacità di
proteggere la vegetazione esistente al momento del trattamento.
• Molto indicato all’interno di strategie antiresistenza in virtù dell’azione multisito.
•Inserito dal 2015 nella maggior parte dei disciplinari di produzione integrata della
vite.
• Superiore attività di contatto rispetto a fungicidi con azione simile (Mancozeb, Rame).
• Ottima protezione del grappolo da Peronospora e Botrite.
15
Folpec 50 SC
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
AVVERSITA’
DOSI E MODALITA’ APPLICATIVE
Vite
(uva da vino)
Peronospora, Botrite,
Escoriosi. Attività collaterale
su Oidio e Black rot.
Interventi preventivi a partire dalla fase di post-germogliamento in poi alla dose di 200-250 g/hl. In
presenza di forte sviluppo della vegetazione il prodotto si abbina perfettamente con fungicidi sistemici o citotropico-translaminari al fine di ottenere una
protezione totale della vegetazione e del grappolo.
Pomodoro
in campo
Alternaria spp. (alternariosi),
Fulvia fulva (cladosporiosi),
Colletotrichium coccodes
(antracnosi), Septoria
lycopersici (septoriosi),
Botrytis cinerea (muffa grigia)
Effettuare un massimo di 4 trattamenti dallo stadio
di 3-4 foglie fino a 7 giorni prima della raccolta a
0,25-0,5 L/hL con un massimo di 2,5 L/ha per trattamento.
Pomodoro
in serra
Alternaria spp. (alternariosi),
Fulvia fulva (cladosporiosi),
Colletotrichium coccodes
(antracnosi), Septoria
lycopersici (septoriosi),
Botrytis cinerea (muffa grigia)
Effettuare un massimo di 3 trattamenti dallo stadio
di 3-4 foglie fino a 7 giorni prima della raccolta a
0,25-0,32 L/hL con un massimo di 3,2 L/ha per
trattamento.
Intervallo di sicurezza: sospendere i trattamenti 28 giorni prima della raccolta per la vite e 7 giorni prima della raccolta
del pomodoro.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
• Non impiegare su uve da Tavola Peronospora della Vite
• Miscibile con i più comuni antiparassitari ad eccezione della Poltiglia bordolese, Polisolfuri e
Oli Bianchi.
• Attendere almeno 20 giorni da eventuali applicazioni con olii minerali prima di eseguire il
trattamento.
•Impiegare volumi di acqua tali da garantire una opportuna copertura delle foglie e dei
grappoli in particolare in presenza di vegetazione molto sviluppata.
16
Peronospora della Vite Alternaria del Pomodoro
AGRO ITALIA
Folpec 80 WG
Advance
Fungicida antiperonosporico di contatto per la
difesa di vite e pomodoro in microgranuli idrodisperdibili
Folpec 80 WG
Advance
Composizione: Folpet 80 %
Formulazione: Granuli idrodisperibili (WG)
Classificazione DPD:
NOCIVO
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 13485 del 14/01/2013
ATTENZIONE
sacco 10 kg
pallet 500 kg
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Fungicida multisito ad azione preventiva dotato di tre diversi meccanismi di azione
sul fungo: inibizione della respirazione, azione sulla divisione cellulare e interferenze
con la permeabilità delle membrane.
• Attività polivalente su Peronospora, Escoriosi e Botrite. Presenta inoltre attività colla
terale su Oidio e Marciume nero.
• Formulazione in Microgranuli Idrodisperdibili (WG) garantisce assenza di polverosità,
perfetta solubilità e miscibilità in botte.
VANTAGGI
• Partner ideale di fungicidi sistemici o citotropico-translaminari grazie alla capacità di
proteggere la vegetazione esistente al momento del trattamento.
• Molto indicato all’interno di strategie anti resistenza in virtù dell’azione multisito
•Inserito dal 2015 nella maggior parte dei disciplinari di produzione integrata della
vite.
• Superiore attività di contatto rispetto a fungicidi con azione simile (Mancozeb, Rame)
• Ottima protezione del grappolo di vite da Peronospora e Botrite
• Protezione completa della pianta e delle bacche di pomodoro
17
Folpec 80 WG Advance
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
AVVERSITA’
DOSI E MODALITA’ APPLICATIVE
Vite
Peronospora,
Escoriosi, Marciume
nero, Muffa grigia
Interventi preventivi a partire dalla fase di post-germogliamento in poi alla dose di 1,5 Kg/ha (150750 g/hl a seconda del volume di acqua impiegato). In caso di forte pressione di escoriosi si
consiglia di iniziare interventi alla comparsa delle
primissime foglie per poi seguire le normali cadenze.
Pomodoro in campo
Alternariosi,
Cladosporiosi,
Colletotrichum,
Septoriosi e Muffa
grigia
Effettuare un massimo di 4 applicazioni per ciclo
produttivo alla dose di 1,5 Kg/ha (150 g/hl). Applicare preventivamente in presenza di condizioni
predisponenti la malattia.
Pomodoro in serra
Alternariosi,
Cladosporiosi,
Colletotrichum,
Septoriosi e Muffa
grigia
Effettuare un massimo di 4 applicazioni per ciclo
produttivo alla dose di 2 Kg/ha (200 g/hl). Applicare preventivamente in presenza di condizioni
predisponenti la malattia.
Intervallo di sicurezza: sospendere i trattamenti 28 giorni prima per vite da vino, 7 giorni per pomodoro.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
• Non impiegare su uve da Tavola
• Miscibile con i più comuni antiparassitari ad eccezione della Poltiglia bordolese, Polisolfuri e
Oli Bianchi.
• Attendere almeno 20 giorni da eventuali applicazioni con olii minerali prima di eseguire il
trattamento.
• Impiegare volumi di acqua tali da garantire una opportuna copertura delle foglie e dei frutti
in particolare in presenza di vegetazione molto sviluppata.
18
Peronospora della Vite Muffa grigia della Vite
Alternaria del Pomodoro
AGRO ITALIA
Kubik McZ®
Fungicida sistemico per la lotta contro
la peronospora della vite, del pomodoro
e del tabacco
Composizione: Metalaxil 8% - Mancozeb 64%
Formulazione: Polvere bagnabile (WP)
Classificazione DPD:
NOCIVO
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
ATTENZIONE
Classificazione CLP:
sacco 1 kg
cartone 8x1 kg
pallet 400 kg
sacco 10 kg
pallet 500 kg
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Fungicida ad azione preventiva e curativa specificatamente indicato per la lotta alle
Peronospacee delle colture Vite, Tabacco e Pomodoro
•Elevata sistemia combinata all’azione di copertura del Mancozeb, particolarmente
indicato per i trattamenti nelle fasi iniziali
• Elevata capacità protettiva nei confronti dei grappoli in via di fioritura e allegagione.
VANTAGGI
• Massima protezione della vegetazione esistente e di quella in via di formazione
• Particolarmente indicato nei trattamenti di pre e post fioritura
• Miscela indicata in strategia antiresistenza in virtù della sua attività multisito.
19
Kubik McZ®
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
AVVERSITA’
DOSI E MODALITA’ APPLICATIVE
Vite
Peronospora
Intervenire in via preventiva ogni 12-14 giorni fra
accrescimento dei germogli e allegagione avvenuta alla dose di 250 g/hl.
Tabacco
Peronospora
tabacina
Iniziare i trattamenti al termine della fase di
post-trapianto ogni 10 giorni alla dose di 300 g/hl.
E’ possibile trattare anche prima del trapianto (1-2
giorni prima della messa a dimora) al fine di garantire la massima protezione in fase di trapianto.
Pomodoro
Phytophthora
infestans
Iniziare i trattamenti dalla fase di post-trapianto
alla dose di 250 g/hl. Sospendere i trattamenti
all’inizio della fioritura.
Intervallo di sicurezza: sospendere i trattamenti 28 giorni prima della raccolta su vite e tabacco, su pomodoro
interrompere i trattamenti prima della fioritura.
20
Peronospora della Vite Peronospora del Pomodoro
AGRO ITALIA
Medeiro 80 WG
Advance
Fungicida sistemico in granuli idrodispersibili
a base di Fosetyl Alluminio
Medeiro 80 WG
Advance
Composizione: Fosetil alluminio 80%
Formulazione: Microgranuli idrodisperdibili (WG)
Classificazione DPD: Non classificato (Nc)
Classificazione CLP: Esente da classificazione
Registrazione: n° 15363 del 15/03/2012
sacco 1 kg
cartone 10x1 kg
pallet 500 kg
sacco 10 kg
pallet 500 kg
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Sistemia acropeta e basipeta in grado di garantire una protezione sia della vegeta zione esistente che di quella in via di formazione
• Una volta assorbito esercita una attività preventiva e di stimolo delle difese naturali
della pianta con la produzione di Fitoalessine, sostanze in grado di potenziare la
capacità di reazione contro le malattie fungine.
• Particolarmente efficace nei confronti dei Ficomiceti, Peronospore e Fitoftore (mar
ciumi radicali). Importante effetto collaterale su batteriosi delle frutticole.
VANTAGGI
•Partner ideale per numerose miscele in virtù della sinergia con numerosi principi
attivi sia di contatto che citotropico-translaminari.
• Inserito in tutti i disciplinari di produzione integrata delle colture in etichetta
• Microgranulo dotato di elevata solubilità e ridotta emissione di polveri
• Particolarmente indicato in combinazione con prodotti a sito di azione specifico in
chiave di strategia antiresistenza.
21
Medeiro 80 WG Advance
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
Agrumi (Arancio,
Limone, Pompelmo,
Limetta, Mandarino,
Clementino, Pomelo,
Bergamotto, Cedro,
Tangerino, Chinotto,
Arancio Amaro,
Mapo, Tangelo)
Vite per uva
da vino
Pomacee
AVVERSITA’
DOSI E MODALITA’ APPLICATIVE
Fitoftora
Irrorazioni fogliari (max 3 trattamenti per anno) alla
dose di 250-300 g/hl d’acqua. Primo trattamento in primavera all’inizio della fioritura, il secondo
a luglio ed il terzo a ottobre/novembre. Nel caso
di piante debilitate dalla malattia è opportuno integrare le applicazioni fogliari con “pennellature”
della stessa soluzione (250-300 g/hl) sulle zone
infette del tronco e delle branche.
Peronospora
Effettuare max 4 trattamenti per anno alla dose
di 250-300 g/hl d’acqua. Iniziare gli interventi
in pre-fioritura e proseguirli ad intervalli di 10-14
giorni in funzione delle condizioni climatiche e
della pressione del patogeno.
Fitoftora
Effettuare max 3 trattamenti per anno alla dose
di 250-300 g/hl d’acqua. Eseguire il primo trattamento ad aprile, il secondo a luglio ed il terzo a
settembre/ottobre.
Intervallo di sicurezza: sospendere i trattamenti 15 giorni prima della raccolta su agrumi e pomacee, 28 giorni per uva
da vino.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
• Il prodotto non è compatibile con ossicloruri e idrossidi rameici.
• Non miscelare a olii, concimi fogliari, fitostimolanti e fitoregolatori
•Eventuali miscele con prodotti in sospensione concentrata potrebbero determinare
fenomeni di precipitazione, per cui è raccomandato evitare combinazioni complesse con
tali tipologie di prodotti.
22
Peronospora della Vite Peronospora della Vite
AGRO ITALIA
Medeiro M
Fungicida sistemico e di contatto per la lotta
contro la peronospora della vite e della patata
Composizione: Fosetil alluminio 35% - Mancozeb 35%
Formulazione: Polvere bagnabile (WP)
Classificazione DPD:
NOCIVO
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 12983 del 21/11/2011
ATTENZIONE
sacco 10 kg
pallet 500 kg
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Duplice meccanismo d’azione complementare
• Sistemia acropeta e basipeta in grado di garantire una protezione sia della vegeta zione esistente che di quella in via di formazione
• Stimola lo sviluppo delle difese naturali della pianta
VANTAGGI
• Non interferisce con la fermentazione dei mosti e non altera le proprietà organolet tiche dell’uva
• Meccanismo di azione multisito, consigliato in miscela con sostanze attive ad azione
monosito in chiave antiresistenza
23
Medeiro M
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
Vite
Patata
AVVERSITA’
DOSI E MODALITA’ APPLICATIVE
Peronospora
Effettuare massimo 3 trattamenti/anno alla dose
300-500 g/hL, distanziati di 10-14 giorni. Eseguire
il primo trattamento al manifestarsi delle condizioni favorevoli allo sviluppo della malattia o quando
si osservano i primi sintomi. Trattare fino alla fase
di allegagione compresa; dalla fase di allegagione
alla raccolta intervenire con un prodotto di contatto.
Peronospora
Effettuare massimo 3 trattamenti/anno alla dose
300-500 g/hL, distanziati di 15 giorni. Eseguire il
primo trattamento al manifestarsi delle condizioni
favorevoli allo sviluppo della malattia o quando si
osservano i primi sintomi.
Intervallo di sicurezza: sospendere i trattamenti 28 giorni prima della raccolta su vite, 21 giorni prima della raccolta su
patata.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
• Far trascorrere almeno 30 giorni dall’ultimo trattamento prima del trapianto di nuove colture
in rotazione alla patata.
•MEDEIRO M non è compatibile con fertilizzanti fogliari, con sostanze e preparati acidi e
ossidanti.
24
Peronospora della Vite Peronospora della Patata
AGRO ITALIA
Pykos
Fungicida antioidico sistemico ad azione
preventiva, curativa e bloccante
Composizione: Penconazolo 10%
Formulazione: Granuli idrodispersibili (WG)
Classificazione DPD:
Pykos
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
ATTENZIONE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 10139 del 02/09/1999
sacco 1 kg
cartone 10x1 kg
pallet 500 kg
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
•Fungicida appartenente alla famiglia chimica dei triazoli, attivo nei confronti
dell’Oidio del melo, della vite e di numerose altre colture.
• Attivo nei confronti della ticchiolatura delle pomacee
• Attività sistemica con azione preventiva, curativa e bloccante
• Rapido assorbimento del prodotto anche in condizioni difficili (poche ore)
VANTAGGI
•Azione multisito, e ottima miscibilità con la maggior parte dei formulati. Ideale
partner di prodotti ad azione specifica in strategia antiresistenza.
• Formulazione WG che garantisce la perfetta miscibilità e selettività nei confronti di
tutte le più comuni varietà di melo e pero.
• Inserito in tutti i disciplinari di produzione integrata.
•Su vite effetto collaterale e azione di contenimento contro Black rot (Guignardia
bidwellii)
25
Pykos
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
AVVERSITA’
DOSI E MODALITA’ APPLICATIVE
Vite
Oidio. Azione
collaterale su Black
Rot (Guignardia spp)
e Pseudopezia spp
Interventi preventivi a 25 – 30 gr/hl ogni 12-14
giorni o in presenza di primi sintomi di malattia 2
trattamenti ogni 5 - 7 giorni alla dose di 50 gr/hl.
Ticchiolatura
Interventi preventivi a 30 - 40 gr/hl ogni 6 - 8 giorni fino alla fase di frutto noce, poi ogni 10-12 giorni. Interventi curativi a 40-50 gr/hl o in presenza
di primi sintomi 2 trattamenti bloccanti ogni 5 - 7
giorni alla dose di 40-50 gr/hl. E’ consigliato aggiungere un prodotto di copertura.
Oidio
Interventi preventivi a 30 - 40 gr/hl ogni 10-14
giorni o a 30 - 35 gr/hl con cadenza settimanale
in presenza dei primi sintomi della malattia.
Malattie da
conservazione
(Penicillium, Monilia)
2 - 3 Interventi a cadenza settimanale in pre raccolto alla dose di 40-45 gr/hl
Ticchiolatura
nterventi preventivi a 25 - 35 gr/hl ogni 10 - 12
giorni. Interventi curativi a 30 – 40 gr/ hl o in presenza dei primi sintomi a 30 - 40 gr/hl con 2 trattamenti ogni 5 - 7 giorni. E’ bene aggiungere un
prodotto di copertura.
Oidio
Interventi preventivi a 40 - 50 gr/hl dalla caduta
petali ogni 10 - 14 giorni. Malattie da conservazione (Monilia fructigena, Penicillium spp.).
Malattie da
conservazione
(Penicillium, Monilia)
2 - 3 Interventi a cadenza settimanale in pre raccolto alla dose di 50 gr/hl
Oidio
Interventi preventivi a 35 - 50 gr/hl alla comparsa
dei primissimi sintomi ad intervalli di 10-14 giorni.
Melone, Zucchino, Zucca, Cetriolo, Carciofo,
Peperone e Pomodoro in
pieno campo, Pisello
Oidio
Intervenire in pieno campo e dopo la rimozione
del telo di protezione, ogni 12-14 giorni a 25 - 50
gr/hl a seconda della coltura e del rischio di infezione. Iniziare i trattamenti preventivamente o alla
comparsa dei primissimi sintomi.
Colture ornamentali
e da fiore
Oidio e Ruggini
Interventi a 25 - 50 gr/hl ogni 10 - 14 giorni a
seconda della coltura e della incidenza della malattia.
Melo
Pero
Pesco
Tabacco
Intervallo di sicurezza: 14 giorni per tutte le colture
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
• Su floreali e ornamentali, data l’esistenza di numerose specie e varietà con diverse sensibilità,
si consiglia di effettuare saggi su piccole superfici prima di passare ad applicazioni su larga
scala.
26
Oidio della Vite
Monilia del Pesco
Oidio di Cucurbitacee
AGRO ITALIA
Tasis®
Fungicida antioidico sistemico
Tasis
®
Composizione: Miclobutanil 4,5% (=47,2 gr/l)
Formulazione: Sospensione concentrata (SC)
Classificazione DPD: Esente da classificazione (Nc)
PERICOLO
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 13087 del 04/01/2006
flacone 1 L
cartone 12x1 L
pallet 600 L
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Fungicida sistemico che esplica un’attività preventiva, curativa ed eradicante.
•Penetra rapidamente nei tessuti vegetali e viene traslocato soprattutto in senso
acropeto
• Grazie alla sua rapidità di penetrazione nelle piante, non comporta rischi di essere
dilavato dalle piogge
VANTAGGI
•Compatibile con i più comuni fungicidi (compresi gli antiperonosporici sistemici)
e i più comuni insetticidi
• Non ha influenza sui processi di fermentazione e sulle caratteristiche organolettiche
del vino.
27
Tasis®
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
AVVERSITA’
DOSI E MODALITA’ APPLICATIVE
Vite da vino e da tavola
Oidio, Black rot
Interventi preventivi alla dose di 70-90 ml/hl ad
intervalli di 12-14 giorni. In caso di Black rot applicare alla dose massima.
Ticchiolatura, Oidio
Iniziare i trattamenti alla fase delle orecchiette di
topo alla dose di 110-140 ml/ha e proseguirli a
cadenza di 7-10 giorni. Si consiglia miscela con
prodotti di contatto.
Oidio, Monilia
Contro oidio intervenire alla scamiciatura del
frutto ad intervalli di 10-14 giorni alla dose di
140-160 ml/hl. Contro Monilia applicare alla dose
di 160 ml/hl.
Melo, Pero
Pesco, Albicocco
Applicare in via preventiva in presenza delle condizioni predisponenti la malattia o in presenza dei
primissimi sintomi alla dose di 140-160 ml/ha ogni
8-12 giorni. Intervalli ridotti e dosaggi massimi in
caso di forte pressione della malattia.
Melone, Cocomero, Zucchino, Cetriolo
Pomodoro, Peperone
Oidio
Intervenire sia in post-trapianto che in produzione
alla dose di 110 ml/hl ogni 10-14 giorni in presenza dei primissimi sintomi.
Fragola
Rosa
Oidio, Ticchiolatura
Garofano
Ruggine
Intervenire alla dose di 90-110 ml/hl ogni 8-12
giorni in presenza dei primissimi sintomi della
malattia.
Intervallo di sicurezza: sospendere i trattamenti 15 giorni prima su vite, melo, pero, pesco e albicocco, 7 giorni prima
della raccolta su melone, cocomero, zucchino, cetriolo, pomodoro, peperone, fragola.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
• Su floreali, data l’esistenza di numerose specie e varietà con diverse sensibilità, si consiglia
di effettuare saggi su piccole superfici prima di passare ad applicazioni su larga scala.
28
Oidio della Vite
Oidio delle Cucurbitacee
AGRO ITALIA
Novità
Tokra®
Fungicida sistemico e di contatto ad azione
preventiva curativa e bloccante
Composizione: Kresoxym metile 25%
+ Penconazolo 8,75%
Formulazione: Microgranuli idrodispersibili (WG)
Tokra
Fungicida sistemico e di contatto
in granuli idrodispersibili
1
kg
Classificazione CLP:
Registrazione: in corso di registrazione
???????????
sacco 1 kg
cartone 10x1 kg
pallet 500 kg
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
•Miscela fungicida a base di due principi attivi con meccanismi di azione completamente
differenti fra loro, in grado di offrire una forte sinergia di azione e nessun rischio di resistenza
incrociata.
• Azione sistemica e di contatto, esplica una efficace protezione sia su tralci e foglie sviluppate
e in via di sviluppo, nonchè che sui grappoli.
• Agisce impedendo la germinazione delle spore, bloccando e devitalizzando il micelio fungino
e impedendo la penetrazione del fungo entro foglie e grappoli.
VANTAGGI
• Azione multisito, efficacia incrementale rispetto ai tradizionali formulati a base di Penconazolo.
•Formulazione in microgranuli idrodisperdibili in grado di garantire una perfetta miscibilità,
solubilità e assenza di polverosità.
•Efficace su Oidio e su Black Rot della vite, anche in presenza di condizioni fortemente
predisponenti la malattia.
• Utilizzabile dalla fase di sviluppo dei tralci a inizio maturazione.
29
Tokra®
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
Vite
AVVERSITA’
DOSI E MODALITA’ APPLICATIVE
Oidio
(Uncinula necator),
Black rot
(Guignardia bidwellii)
Intervenire preferibilmente in via preventiva alla dose
di 0.3-0.4 litri/ha fra inizio sviluppo vegetativo (4-5
foglie sviluppate) fino a inizio maturazione con trattamenti ogni 12-14 giorni. Sono effettuabili al massimo
tre interventi all’anno.
Intervallo di sicurezza: 35 giorni.
30
Oidio della Vite
AGRO ITALIA
Vitipec MZ
Fungicida preventivo e curativo a base
di Cymoxanil e Mancozeb
Composizione: Cymoxanil 4% - Mancozeb 46,5%
Formulazione: Polvere bagnabile (WP)
Classificazione DPD:
NOCIVO
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 15219 del 19/12/2011
ATTENZIONE
sacco 1 kg
cartone 10x1 kg
pallet 500 kg
sacco 10 kg
pallet 500 kg
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Agisce sia per contatto che per penetrazione nei tessuti vegetali con azione citotro
pica e translaminare
• Dotato di azione multisito preventiva, curativa ed eradicante
VANTAGGI
• Protezione della vegetazione esistente e delle nuove foglie in via di formazione
•Elevata micronizzazione delle particelle che garantisce una ottima solubilità e
miscibilità.
• Spiccata capacità protettiva nei confronti del grappolo di vite e della vegetazione
31
Vitipec MZ
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
Vite
AVVERSITA’
DOSI E MODALITA’ APPLICATIVE
Peronospora
Impiegare alla dose di 200-300 g/hl dalla fase
di accrescimento dei tralci fino ad allegagione
avvenuta/accrescimento acini, ogni 10-12 giorni.
In ogni caso proseguire fino a che persistono le
condizioni favorevoli allo sviluppo della malattia.
Importante effetto collaterale su escoriosi.
Peronospora,
Alternaria
Impiegare alla dose di 250-300 g/hl in presenza
delle condizioni favorevoli allo sviluppo della peronospora ogni 10-12 giorni. In caso di presenza di attacchi di alternaria, aumentare da dose a
300-350 g/hl.
Peronospora
Impiegare 300-350 g/hl in presenza delle primissime infezioni di malattia. Impiegare la dose più
alta in situazione di forte attacco su varietà particolarmente sensibili.
Patata
Pomodoro
Tabacco
Intervallo di sicurezza: 28 giorni per tutte le colture.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
• Compatibile con tutti i prodotti fitosanitari a reazione neutra o acida. Si sconsiglia di usare il
prodotto in associazione con formulati a reazione alcalina.
32
Peronospora della Vite Peronospora del Pomodoro
AGRO ITALIA
Vitipec R WDG
Fungicida antiperonosporico ad azione
preventiva e curativa in microgranuli
idrodispersibili
Vitipec R WDG
Composizione: Cymoxanil 4% - Rame metallo
(sottoforma di ossicloruro) 38%
Formulazione: Granuli idrodipserdibili (WG)
Classificazione DPD:
IRRITANTE
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
Classificazione CLP:
Registrazione: in corso di registrazione
ATTENZIONE
sacco 1 kg
cartone 10x1 kg
pallet 500 kg
sacco 10 kg
pallet 500 kg
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Agisce sia per contatto che per penetrazione nei tessuti vegetali con azione citotro pica e translaminare
• Dotato di azione multisito preventiva, curativa ed eradicante
• Particolarmente indicato nelle fasi centrali e finali del ciclo produttivo
VANTAGGI
• Protezione della vegetazione esistente e delle nuove foglie in via di formazione
•Elevata micronizzazione delle particelle che garantisce una ottima solubilità e
miscibilità.
• Spiccata capacità protettiva nei confronti dei frutti e della vegetazione
• Effetto collaterale nei confronti delle batteriosi
• Formulazione WG priva di polverosità e dotata di ottima solubilità anche in condizioni
di volumi di acqua molto ridotti
33
Vitipec R WDG
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
Vite
Patata, Pomodoro,
Lattuga,Spinacio
Melone, Zucchino
Cipolla, Aglio
Porro, Pisello
Carciofo, Girasole
Soia, Tabacco, Rosa
AVVERSITA’
DOSI E MODALITA’ APPLICATIVE
Peronospora
Interventi preventivi alla dose di 200-300 g/hl
(2,0-3,0 Kg/Ha), quando si verificano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni primarie
e proseguendoli ad intervalli di 8-10 giorni fino
a quando persistono le condizioni favorevoli allo
sviluppo della malattia. Particolarmente indicato
dalla fase di post-allegagione in poi.
Peronospore
(Phytophtora
infestans, Bremia
lactucae, Peronospora
spinaciae,
Pseudoperonospora
cubensis, Peronospora
schledeni, Phytophtora
porri, Peronospora
pisi, Peronospora
helianthi, Peronospora
manshurica,
Peronospora tabacina,
Peronospora sparsa,
ecc.)
Intervenire alla dose di 200-300 g/hl, iniziando
i trattamenti quando si verificano le condizioni idonee allo sviluppo del patogeno. Utilizzare sempre
un volume di acqua appropriato al fine di garantire
una completa ed uniforme bagnatura delle superfici vegetali ed un adeguato apporto di prodotto
(non inferiore ai 2,5-3,0 Kg/Ha). Nelle applicazioni
su Cipolla, Aglio e Porro aggiungere un bagnante
adesivo.
Intervallo di sicurezza: sospendere i trattamenti 20 giorni prima su vite, patata, pomodoro, lattuga, spinacio, melone,
zucchino, cipolla, aglio, porro, pisello, tabacco, 21 giorni su carciofo, 28 giorni su girasole e soia.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
• Il prodotto non è compatibile con i prodotti fitosanitari a reazione alcalina
• Non utilizzare durante la fioritura o in presenza di repentini abbassamenti termici
34
Peronospora della Vite Peronospora del Pomodoro
AGRO ITALIA
Vitipec R
Fungicida antiperonosporico ad azione
preventiva e curativa
Composizione: Cymoxanil 4% - Rame metallo
(sottoforma di ossicloruro) 40%
Formulazione: Polvere bagnabile (WP)
Classificazione DPD:
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
ATTENZIONE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 15252 del 19/12/2011
sacco 1 kg
cartone 10x1 kg
pallet 500 kg
sacco 10 kg
pallet 500 kg
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Agisce sia per contatto che per penetrazione nei tessuti vegetali con azione citotro pica e translaminare
• Dotato di azione multisito preventiva, curativa ed eradicante
• Particolarmente indicato nelle fasi centrali e finali del ciclo produttivo
VANTAGGI
• Protezione della vegetazione esistente e delle nuove foglie in via di formazione
•Elevata micronizzazione delle particelle che garantisce una ottima solubilità e
miscibilità.
• Spiccata capacità protettiva nei confronti dei frutti e della vegetazione
• Effetto collaterale nei confronti delle batteriosi
35
Vitipec R
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
Vite
AVVERSITA’
DOSI E MODALITA’ APPLICATIVE
Peronospora
Interventi preventivi alla dose di 200-300 g/hl
quando si verificano le condizioni favorevoli allo
sviluppo delle infezioni primarie e proseguendoli ad intervalli di 8-10 giorni fino a quando persistono le condizioni favorevoli allo sviluppo della malattia. Particolarmente indicato dalla fase di
post-allegagione in poi.
Pomodoro
Rosa
Peronospora,
Alternaria,
Antracnosi, Septoria.
Effetto secondario
su Muffa grigia e
Batteriosi
Interventi preventivi alla dose di 300 g/hl quando
si verificano le condizioni favorevoli allo sviluppo
delle infezioni primarie e proseguendoli ad intervalli di 8-10 giorni fino a quando persistono le
condizioni favorevoli allo sviluppo della malattia.
Interventi preventivi alla dose di 200-300 g/l in
presenza di condizioni favorevoli allo sviluppo
della malattia.
Interventi preventivi alla dose di 300 g/l in presenza di condizioni favorevoli allo sviluppo della
malattia.
Tabacco
Intervallo di sicurezza: 20 giorni per tutte le colture.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
• Non applicare in fioritura o in presenza di forti abbassamenti termici
• Il prodotto è compatibile con tutti i prodotti a reazione neutra o acida, è sconsigliato l’impiego
con prodotti a reazione alcalina
36
Peronospora della Vite Peronospora del Pomodoro
AGRO ITALIA
Erbicidi
Novità
Novità
38
39
41
43
45
47
49
51
53
.
.
.
.
.
.
.
.
EXTENSOR OD
HEREU
HEREU SC
MONTANA
NICOZEA OD
PLAZA
SUDOKU TOP
VISEO 40 SC
AGRO ITALIA
Novità
Extensor OD
Erbicida di post-emergenza selettivo
per il mais
Extensor OD
Composizione: Nicosulfuron 1,9% (20 gr/l)
+ Sulcotrione 14,3% (150 gr/l)
Formulazione: Dispersione oleosa (OD)
ATTENZIONE
Classificazione CLP:
Registrazione: in corso di registrazione
tanica 10 L
pallet 500 L
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Extensor è la nuova soluzione Sapec per il diserbo del mais in post emergenza. La prima
formulazione a base di Nicosulfuron e Sulcotrione sul mercato italiano. I due principi attivi combinati in una formulazione unica fanno di Extensor OD il partner ideale negli interventi di post
emergenza precoce, da solo o in associazione con S-metolachlor e terbutilazina, per il controllo
di infestanti graminacee e dicotiledoni, garantendo la completa selettività per il mais.
• Possiede uno spettro d’azione completo sia verso dicotiledoni che graminacee compresa la
sorghetta da seme e da rizoma.
• Agisce in modo sistemico per via fogliare e radicale.
• Totale selettività per il mais per applicazioni fino a nove foglie vere.
VANTAGGI
• Prodotto ideale per le applicazioni di diserbo di post emergenza precoce, da solo in miscela con
S metolachlor e terbutilazina.
• Efficacia su graminacee e dicotiledoni, grazie alla sinergia tra sulcotrione e nicosulfuorn, esaltata
dalla speciale formulazione in dispersione oleosa.
• La formulazione in dispersione oleosa consente un rapido e completo assorbimento dei principi attivi.
• La formulazione OD garantisce efficacia e selettività senza l’aggiunta di bagnanti o additivi.
39
Extensor OD
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
INFESTANTI CONTROLLATE
Infestanti sensibili: Cencio molle (Abuthilon theophrasti), Amaranto blito minore (Amaranthus
graecizans), Amaranto comune (Amaranthus retro-flexus), Ambrosia (Ambrosia artemisiifolia), Vilucchio
bianco (Calystegia sepium), Farinello comune (Chenopodium album), Farinello con foglie di viburno
(Chenopodium opulifolium), Farinello polisporo (Chenopodium polyspermum), Farinello (Chenopodium
sp)., Stramonio comune (Datura stramonium), Sanguinella comune (Digitaria sanguinalis) (max
2-3 foglie), Giavone (Echinochloa crus-galli) (max 2-3 foglie), Fumaria officinale (Fumaria officinalis),
Galinsoga (Galinsoga parviflora), Mercorella comune (Mercurialis annua), Fienarola comune (Poa annua),
Poligono persicaria (Polygonum persicaria), Porcellana comune (Portulaca oleracea), Ravanello selvatico
(Raphanus raphanistrum), Romice crespa (Rumex crispus), Setaria (Setaria sp)., Pabbio intermedio (Setaria
verticilata) (max 2-3 foglie), Pabbio comune (Setaria viridis) (max 2-3 foglie), Senape selvatica (Sinapsis
arvensis), Morella comune (Solanum nigrum), Grespino comune (Sonchus oleraceus), Sorgo selvatico
(Sorghum halepense), Renaiola comune (Spergula arvensis).
Infestanti sensibili nei primi stadi di sviluppo: Forbicina comune (Bidens tripartita), Convolvolo
(Convolvulus arvensis), Loiessa (Lolium multiflorum).
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
DOSE (L/ha)
INDICAZIONI
Intervenire in post emergenza della coltura, in un periodo compreso fra
emergenza e le 5-6 foglie vere. In caso di interventi in post emergenza
precoce si può abbinare un prodotto ad effeto residuale (S-metolachlor/
Terbutilazina o simili) per apliare lo spettro di azione. In caso di interventi in post emergenza classica (5-6 foglie vere), si possono abbinare
erbicidi ad azione fogliare (Dicamba/Fluroxypir o simili) al fine di colpire
anche le dicotiledoni perenni (Convolvolo). Si consiglia comunque di
applicare su infestanti entro i primi stadi di sviluppo (3-4 foglie vere)
Mais
2
Il prodotto si può applicare anche con due interventi frazionati alla dose
di 1 L/ha con 15 giorni di intervallo, su infestanti ai primissimi stadi di
sviluppo (1-2 foglie vere), non superando comunque lo stadio delle 7-8
foglie vere del mais .
Impiegare il prodotto su su coltura vigorosa ed in buono stadio vegetativo. Non trattare le colture in cattivo stato vegetativo, in sofferenza
a causa del freddo, in stato di stress idrico, di eccesso di acqua o se
l’escursione termica è troppo elevata.
40
Sorghum halepense
Chenopodium album
AGRO ITALIA
Hereu SC®
Erbicida selettivo per Colture arboree, Girasole,
Carciofo, Vivai, incolti e sedi ferroviarie.
Hereu SC
Composizione: Oxyfluorfen 42,9 gr (=500 gr/l)
Formulazione: Sospensione concentrata (SC)
Classificazione DPD:
IRRITANTE
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
PERICOLO
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 16033 del 04/06/2014
flacone 1 L
cartone 12x1 L
tanica 10 L
pallet 500 L
pallet 600 L
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Controlla un ampio spettro di infestanti annuali, sia graminacee che dicotiledoni, sia in pre che
in post emergenza
• Hereu SC® forma una barriera impedendo la nascita delle infestanti
VANTAGGI
•Hereu SC® è una soluzione di riferimento nel controllo delle infestanti del girasole in pre
emergenza
• Hereu SC® è il diserbante ideale nella miscelazione con Montana per il controllo totale di un
ampio spettro di infestanti sulle aree non coltivate.
• Grazie all’elevata concentrazione di principio attivo Hereu SC® è una soluzione pratica anche
nelle aziende di maggiori dimensioni.
INFESTANTI CONTROLLATE
Graminacee controlla: Avena (Avena spp.), Coda di volpe (Alopecurus myosuroides), Giavone
(Echinochloa spp.), Loglio (Lolium spp.), Pabbio (Setaria spp.), Poa (Poa annua), Sanguinella comune (Digitaria sanguinalis).
41
Hereu SC®
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
INFESTANTI CONTROLLATE (Continuazione)
Fra le dicotiledoni controlla: Acetosella (Oxalis spp.), Amaranto (Amaranthus spp.), Anagallide (Anagallis arvensis), Borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), Camomilla comune (Matricaria chamomilla),
Centocchio comune (Stellaria media), Convolvolo nero (Fallopia convolvulus), Correggiola (Polygonum
avicolare), Crisantemo (Chrysanthemum spp.), Erba morella (Solanum nigrum), Farinello (Chenopodium
album), Fiorancio (Calendula arvensis), Galinsoga comune (Galinsoga perviflora), Grespino dei campi
(Sonchus arvensis), Mercorella comune (Mercurialis annua), Ortica (Urtica spp.), Papavero (Papaver spp.),
Persicaria (Polygonum persicaria), Persicaria maggiore (Polygonum lapathifolium), Porcellana (Portulaca
oleracea), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), Senape selvatica (Sinapis arvensis), Senecione
(Senecio vulgaris), Stramonio comune (Datura stramonio), Stregona annuale (Stachys annua), Veronica
(Veronica spp.), Visnaga maggiore (Ammi majus).
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
DOSE (l/ha)
INDICAZIONI
1-1,35
Pre-emergenza delle infestanti: contro infestazioni composte prevalentemente da specie annuali.
Post-emergenza delle infestanti: vedere etichetta per gli specifici casi.
Olivo
1-1,35
Intervenire fino ad una settimana prima della raccolta su infestanti sviluppate o in fase di ricaccio dopo lo sfalcio. Solo in caso di forte infestazione
la dose può essere elevata a 1,5 lt/ha di superficie effettivamente trattata.
Girasole
0,5
Impiegare su colture seminate ad almeno 70-75 cm di larghezza con
applicazioni in bande di 25-30 cm di larghezza. Impiegare HEREU SC® in
pre-emergenza della coltura.
Carciofo
0,5-1
Il prodotto deve essere impiegato lungo la fila della coltura su una banda
di 25-30 cm di larghezza. In pre-emergenza della coltura0,5-0,75 lt/ha;
in post-emergenza della coltura 0,75-1 lt/ha di superficie effettivamente
trattata.
Vivai di forestali
e ornamentali
1-1,75
Intervenire prima dell’emergenza delle infestanti annuali. Con specie resinose il prodotto può essere distribuito anche sulla vegetazione, prima
delle emissione dei nuovi germogli.
Pomacee
Drupacee
Arancio
Limone
Pompelmo
Vite
Nocciolo
Mandorlo
Incolti
Sedi ferroviarie
2-2,5
Intervallo di sicurezza: intervenire con almeno 7 giorni di anticipo rispetto alla data della raccolta su olivo.
42
Avena sativa
Alopecorus pratensis
Chenopodium
AGRO ITALIA
Hereu®
Erbicida selettivo ad ampio spettro in
emulsione concentrata
Hereu
Composizione: Oxyfluorfen 22 gr (=240 gr/l)
Formulazione: Concentrato emulsionabile (EC)
Classificazione DPD:
NOCIVO
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 12961 del 26/10/2005
PERICOLO
flacone 1 L
cartone 12x1 L
pallet 600 L
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Controlla un ampio spettro di infestanti annuali, sia graminacee che dicotiledoni, sia in pre che
in post emergenza
•Hereu® forma una barriera impedendo la nascita delle infestanti
VANTAGGI
•Hereu® è una soluzione di riferimento nel controllo delle infestanti del girasole in pre emergenza
•Hereu® è il diserbante ideale nella miscelazione con Montana per il controllo totale di un ampio
spettro di infestanti sulle aree non coltivate.
INFESTANTI CONTROLLATE
Graminacee: Avena (Avena spp.), Coda di volpe (Alopecurus myosuroides), Giavone (Echinochloa
spp.), Loglio (Lolium spp.), Pabbio (Setaria spp.), Poa (Poa annua), Sanguinella comune (Digitaria
sanguinalis).
Dicotiledoni: Acetosella (Oxalis spp.), Amaranto (Amaranthus spp.), Anagallide (Anagallis arvensis), Borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), Camomilla comune (Matricaria chamomilla),
Centocchio comune (Stellaria media), Convolvolo nero (Fallopia convolvulus), Correggiola (Polygonum avicolare), Crisantemo (Chrysanthemum spp.), Erba morella (Solanum nigrum), Farinello
(Chenopodium album), Fiorancio (Calendula arvensis), Galinsoga comune (Galinsoga perviflora),
43
Hereu®
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
INFESTANTI CONTROLLATE (Continuazione)
Grespino dei campi (Sonchus arvensis), Mercorella comune (Mercurialis annua), Ortica (Urtica spp.),
Papavero (Papaver spp), Persicaria (Polygonum persicaria), Persicaria maggiore (Polygonum lapathifolium),
Porcellana (Portulaca oleracea), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), Senape selvatica (Sinapis
arvensis), Senecione (Senecio vulgaris), Stramonio comune (Datura stramonio), Stregona annuale (Stachys
annua), Veronica (Veronica spp.), Visnaga maggiore (Ammi majus).
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
DOSE (l/ha)
INDICAZIONI
3-5
Impiegare esclusivamente in bande sottoschiuma lungo i filari, intervenendo in pre-emergenza delle malerbe del tardo autunno-inizio inverno,
su terreno pulito e quando le stesse cominciano a germinare alla dose di
litri 3-4 per ettaro di superficie effettivamente trattata.; in post-emergenza
delle malerbe ricorrendo a miscele con altri principi attivi, intervenendo
quando le malerbe hanno germogli lunghi non meno di 20 cm e sono in
attiva crescita alla dose di litri 4-5 per ettaro di superficie effettivamente
trattata in miscela con Dalapon litri 1,5 per ettaro.
1
Impiegare su colture seminate a file almeno di 70-75 cm di larghezza con
applicazioni in bande di 25-30 cm di larghezza. Intervenire in pre-emergenza della coltura a 1 lt/ha di superficie effettivamente trattata.
1-3
Il prodotto può essere impiegato solo lungo la fila della coltura su una
banda di 25-30 cm di larghezza. In pre-emergenza della coltura, subito
dopo l’impianto o la riattivazione della coltura, alla dose di 1-1,5 lt/ha di
s. effettivamente trattata; ed in post emergenza della coltura a 2-3 lt/ha
di s. effettivamente trattata.
5-8
Impiegare il prodotto solo su impianti con file poste ad almeno 1 m di
distanza tra le file con applicazioni localizzate lungo le file, in bande di
non oltre i 30 cm di larghezza. In pre-emergenza delle infestanti annuali,
trattando uniformemente la superficie. Per combattere il Convolvolo fare
due trattamenti, il primo ad inizio fioritura ed il secondo su ricacci lunghi
40-50 cm Sulle essenze resinose distribuire il prodotto sulla vegetazione
ma prima della emissione dei nuovi germogli; su Pioppo ed Eucalipto
intervenire a fine inverno prima della ripresa vegetativa.
Vite
Pomacee
Drupacee
Nocciolo
Arancio
Limone
Pompelmo
Girasole
Carciofo
Vivai forestali
e ornamentali
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
• Compatibilità con Diquat, Glifosate
44
Avena sativa
Alopecorus pratensis
Chenopodium
AGRO ITALIA
Montana®
Diserbante sistemico non selettivo e non
residuale per le applicazioni di post emergenza
Composizione: Glifosate 30,8 gr (=360 gr/l )
Formulazione: Concentrato solubile (SL)
Classificazione DPD:
IRRITANTE
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
ATTENZIONE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 14973 del 21/11/2011
flacone 1 L
cartone 12x1 L
pallet 600 L
tanica 5 L
cartone 4x5 L
pallet 800 L
tanica 20 L
pallet 960 L
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
•Montana® agisce sulle piante in attiva crescita e grazie alla propria azione sistemica è in grado di
devitalizzare completamente la pianta colpita dopo alcuni giorni dal trattamento.
VANTAGGI
• Controllo completo di tutte le infestanti da solo o in miscela con altri principi attivi.
INFESTANTI CONTROLLATE
Controlla mono e dicotiledoni, sia annuali che perenni, anche arbustive, con apparato radicale
profondo.
Le infestanti perenni risultano maggiormente sensibili in fase di fioritura; alberi e arbusti sono più
sensibili nel periodo estivo-autunnale.
45
Montana®
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
DOSE (l/ha) e INDICAZIONI
Colture che non manifestano sensibilità
in caso la deriva bagni il tronco, purchè
ben lignificato: Vite, Agrumi, Melo, Pero,
Olivo da Olio, Noce, Nocciolo
Colture che possono manifestare sensibilità se la deriva colpisce il tronco
anche se ben lignificato: Pesco, Nettarina, Susino, Ciliegio, Mandorlo, Actinidia,
Vivai, Ornamentali, forestali, Pioppo
Colture da diserbare esclusivamente utilizzando attrezzature selettive: Ortaggi,
Mais, Soia, Prati, Erba medica, Barbabietola.
Colture da diserbare in pre-emergenza:
Asparago
Per il controllo della maggior parte delle infestanti
annuali e Biennali: 1,5 - 4 lt/ha
Infestanti Perenni: da 4-5 a 12 litri/ha a seconda della
tipologia di infestanti e dell’epoca di sviluppo.
Arbusti: da 4-6 fino ad un massimo di 10-12 lt/ha a
seconda delle specie.
Su Olivo impiegare una dose massima di 6 lt/ha
Si raccomanda di consultare l’etichetta del prodotto
per i dettagli sulla sensibilità delle specifiche infestanti.
Terreni in assenza di coltura (prima della
semina o dopo il raccolto)
Aree non destinate alle colture agrarie
Diserbo delle Stoppie di Cereali
Impiegare su infestanti in vegetazione. Su Sorghetta e
Gramignone usare una dose di 3,5-4 lt/ha; se l’infestante è all’inizio della fioritura impiegare 3-3,5 lt/ha.
Intervallo di sicurezza: intervenire con 7 giorni di anticipo rispetto alla raccolta su Melo, Pero, Drupacee e Olivo, 28
giorni su Vite.
46
AGRO ITALIA
Nicozea OD
Erbicida sistemico di post-emergenza selettivo
per il mais indicato per il controllo delle principali
graminacee e di varie dicotiledoni.
Composizione: Nicosulfuron 4,18 gr (=40 gr/l)
Formulazione: Olio dispersibile (OD)
Classificazione DPD:
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
ATTENZIONE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 13471 del 27/04/2010
flacone 1 L
cartone 12x1 L
pallet 600 L
tanica 5 L
cartone 4x5 L
pallet 800 L
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
•Possiede un ampio spettro d’azione che comprende la sorghetta da seme e da rizoma, le
principali graminacee annuali e numerose dicotiledoni.
• Agisce in modo sistemico portando al disseccamento delle infestanti dopo alcuni giorni dal
trattamento.
VANTAGGI
• Nicozea OD grazie alla speciale formulazione consente un rapido e completo assorbimento del
Nicosulfuron nella pianta.
• La formulazione OD garantisce efficacia e selettività senza l’aggiunta di bagnanti o additivi.
47
Nicozea OD
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
INFESTANTI CONTROLLATE
Principali infestanti controllate: Gramigna (Agropyron repens), Coda di topo (Alopecurus myosuroides),
Amaranto (Amaranthus spp.), Ambrosia (Ambrosia artemisifolia), Ammi (Ammi majus), Avena (Avena
spp.), Forbicina (Bidens tripartita), Borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), Stramonio (Datura
stramonium), Sanguinella comune (Digitaria sanguinalis), Ruchetta violacea (Diplotaxis erucoides),
Giavone (Echinichloa crus-galli), Convolvolo (Fallopia convolvulus), Fumaria (Fumaria officinalis),
Galinsoga (Galinsoga parviflora), Tobinambur (Helianthus tuberosus), Loglio (Lolium spp.), Camomilla
(Matricaria chamomilla), Mercorella comune (Mercurialis annua), Panico (Panicum spp.), Uva turca
(Phitolacca americana), Aspraggine (Picris echioides), Poligono nodoso (Polygonum lapathifolium),
Persicaria maculosa (Polygonum persicaria), Porcellana comune (Portulaca oleracea), Ravanello selvatico
(Raphanus raphanistrum), Miagro peloso (Rapistrum rugosum), Setaria (Setaria spp.), Senape selvatica
(Sinapis arvensis), Morella comune (Solanum nigrum), Grespino comune (Sonchus oleraceus), Sorghetta
(Sorghum halapense) da seme e da rizoma, Centocchio comune (Stellaria media), Nappola italiana
(Xanthium spp.)
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
DOSE (l/ha)
INDICAZIONI
1-1,5
Intervenire con Mais allo stadio di 2-3 foglie fino a 5-6 foglie, con le infestanti dicotiledoni con 2-4 foglie e monocotiledoni da 2 foglie fino ad
inizio accestimento. Intervenire con temperature superiori a 10°C e non
superiori a 25°C.
Mais
48
Echinocloa crus-gallii
Amarathus spp.
AGRO ITALIA
Novità
Plaza®
Erbicida selettivo per mais, patata e pomodoro
in formulazione microgranuli idrodispersibili
Plaza
Composizione: Rimsulfuron 25 %
Formulazione: Microgranuli idrodispersibili
ATTENZIONE
Classificazione CLP:
Registrazione: in corso di registrazione
flacone 100 gr
10x0,1 kg
pallet 144 kg
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
•Plaza® è la soluzione di riferimento per il diserbo del pomodoro in post trapianto e della patata
in post emergenza, con un’efficacia su infestanti graminacee e dicotiledoni, anche difficili come
Solanum nigrum.
• Erbicida selettivo non residuale di post-emergenza per mais, pomodoro e patata.
• In grado di controllare efficacemente numerose graminacee annuali e perenni e infestanti a
foglia larga.
• Assorbito a livello fogliare e successivamente traslocato nella pianta.
• Totale selettività per la coltura e rapida degradazione nel suolo e nella coltura.
VANTAGGI
• Può essere miscelato con altri erbicidi per ampliare la gamma di infestanti controllate.
• E’ molto selettivo per la coltura.
• Viene rapidamente degradato nel terreno e nella coltura.
•Agisce inattivando la crescita dell’infestante entro poche ore dall’applicazione (il completo
disseccamento avviene in due - tre settimane).
49
Plaza®
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
INFESTANTI CONTROLLATE
Infestanti sensibili: Echinochloa crus-galli (Giavone comune), Poa annua (Fienarola annuale), Stellaria media
(Centocchio comune), Elytrigia repens (Gramigna comune), Avena fatua (Avena selvatica), Brassica napus (Colza),
Capsella bursa-pastoris (Borsa del pastore), Fumaria officinalis (Fumaria), Matricaria inodorum (Falsa camomilla), Thlaspi
arvense (Erba storna), Amaranthus spp. (Amaranto), Galium aparine (Attaccamani), Descurainia sophia (Erba sofia),
Mercurialis annua (Mercorella comune), Urtica urens (Ortica minore), Galinsoga spp. (Galinsoga), Chenopodium spp.
(Farinello), Ranunculus spp. (Ranuncolo), Galeopsis spp. (Canapetta), Matricaria chamomilla (Camomilla), Senecio
vulgaris (Senecione comune), Mentha spp. (Menta), Brassica (Cavolo), Helianthus annuus (Girasole), Viola arvensis
(Viola di campo), Lamium spp. (Falsa ortica), Vicia spp. (Veccia), Stachys spp. (Betonica), Bidens spp. (Forbicina comune),
Solanum nigrum (erba morella) e Poligonum persicaria (Persicaria).
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
Mais
Pomodoro
Patata
DOSE (gr/ha)
INDICAZIONI
50
Applicare in post emergenza entro la quarta-quinta foglia di sviluppo in
caso di elevata infestazione di graminacee e di sorghetta da rizoma. In
caso di infestanti a foglia larga, frazionare gli interventi al fine di garantire il
controllo anche sulle nuove malerbe. In tal caso si consiglia un primo
intervento a 30 g/ha in post emergenza precoce e un secondo a 20 g/ha
entro 8-15 giorni dalla prima e comunque entro la quarta-quinta foglia vera
della coltura. E’ consigliata la miscela con un bagnante specifico.
60
Applicare al superamento della crisi di trapianto, nel periodo compreso fra
la terza e l’ottava foglia vera,, in particolare in caso infestazione di Solanum
nigrum. In caso di infestanti ad emergenza scalare e di graminacee perenni
è possibile effettuare due applicazioni, la prima alla dose di 60 g/ha nella
fase iniziale della coltivazione e la seconda alla dose di 40-50 g/ha fra 8
e15 giorni dopo, comunque entro e non oltre l’ottava foglia di sviluppo
della coltura. E’ consigliata la miscela con un bagnante specifico.
60
Intervenire in un periodo compreso di accrescimento dei getti laterali
corrispondenti ad una altezza della coltura compresa fra i 10 e i 20 cm,
effettuando una singola applicazione a dose piena. In caso di infestanti
ad emergenza scalare effettuare una prima applicazione a 60 g/ha nella
prima fase di sviluppo dei germogli laterali, intorno ai 10 cm di altezza della
coltura, e una seconda a 30 g/ha fra 8 e 15 giorni dopo. E’ consigliata la
miscela con un bagnante specifico.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
• Si consiglia un volume d’acqua fra i 200 e 300 l/ha.
• Non applicare il prodotto con temperature inferiori ai 10-12 gradi o superiori a 25-26 gradi.
• Non applicare su patate destinate alla produzione di seme.
50
Solanum Nigrum
Echinochloa crus-galli
AGRO ITALIA
Sudoku Top®
Erbicida selettivo di post-emergenza
per il mais
Sudoku Top
Composizione: Sulcotrione 26 gr (=300 gr/l)
Formulazione: Sospensione concentrata (SC)
Classificazione DPD:
IRRITANTE
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 14527 del 13/01/2011
ATTENZIONE
flacone 1 L
cartone 12x1 L
pallet 600 L
tanica 5 L
cartone 4x5 L
pallet 800 L
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
•Erbicida di post - emergenza che garantisce un ampio spettro di controllo delle infestanti
dicotiledoni oltre ad una attività contro alcune graminacee.
• Effetti dell’azione in 3-4 giorni.
•Agisce prevalentemente per assorbimento fogliare ma mostra anche un complementare
assorbimento radicale.
VANTAGGI
• Sudoku Top® consente di intervenire in vari stadi della coltura, garantendo un’elevata flessibilità
di utilizzo.
• La miscela con Nicozea OD completa lo spettro d’azione di Sudoku Top® permettendo un
controllo pressoché totale delle infestanti tipiche del mais.
51
Sudoku Top®
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
INFESTANTI CONTROLLATE
Infestanti sensibili: Cencio molle (Abutilon theophrasti), Ambrosia con foglie di Artemisia (Ambrosia
artemisifolia), Forbicina comune (Bidens tripartita), Borsa del pastore (Capsella bursapastoris), Farinello
comune (Chenopodium spp)., Stramonio comune (Datura stramonium), Fumaria officinale (Fumaria
officinalis), Girasole (Helianthus annuus), Poligono nodoso (Polygonum lapathifolium), Poligono persicaria
(Polygonum persicaria), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), Zucca spinosa (Sicyos angulata),
Senape selvatica (Sinapis arvensis), Morella comune (Solanum nigrum), Grespino comune (Sonchus
oleraceus), Nappola minore (Xanthium strumarium).
Infestanti sensibili nei primi stadi di sviluppo: Amaranto (Amaranthus spp.), Sanguinella comune
(Digitaria sanguinalis), Giavone (Echinochloa crus-galli), Panico (Panicum spp).
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
DOSE (l/ha)
INDICAZIONI
Mais
1-1,5
Impiegare a partire dello sviluppo nel mais di 2-3 fino a 7-8 foglie. Le
infestanti dicotiledoni devono essere a 2-4 foglie sviluppate, le monocotiledoni a 2-3 foglie.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
• Il trattamento deve essere eseguito su coltura in buone condizioni vegetative.
• È compatibile con i principali erbicidi di post-emergenza presenti sul mercato quali Dicamba, Fluroxipir,
Bentazone, Nicosulfuron, Rimsulfuron, Primisulfuron.
• Non impiegare su linee pure per la produzione di mais da seme.
• Conservare a temperature superiori a 0°C.
52
Chenopodium album
Capsella bursa pastoris
AGRO ITALIA
Viseo 40 SC®
Erbicida selettivo ad ampio spettro di azione
per le lattughe e scarola
Composizione: Propyzamide 36,67 gr (=400 gr/l)
Formulazione: Sospensione concentrata (SC)
Classificazione DPD:
NOCIVO
ATTENZIONE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 16113 del 25/07/2014
flacone 1 L
cartone 12x1 L
pallet 600 L
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Controlla le infestanti più comuni, sia graminacee sia dicotiledoni ed agisce per via radicale
• Viseo 40 SC® è attivo contro le cuscute
• Viseo 40 SC® è altamente efficace nelle prime fase delle infestanti e deve essere applicato su
terreno affinato, esplicando la massima efficacia su terreno irrigato.
VANTAGGI
• Miscelabile con p.a. di pre-emergenza
•Completamente selettivo per le colture registrate, consentendo applicazioni in vari stadi di
sviluppo delle colture.
• La Propyzamide è l’unico principio attivo efficace contro le cuscute
52
Viseo 40 SC®
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
INFESTANTI CONTROLLATE
Infestanti sensibili: avena selvatica (Avena fatua) (in pre-emergenza), coda di volpe (Alopecurus spp.), falso
panico (Setaria spp.), fienarola (Poa spp.), forasacco (Bromus spp.), loglio italico (Lolium spp.), sanguinella
comune (Digitaria sanguinalis) ed in genere tutte le graminacee annuali nonchè, nel periodo invernale, anche
alcune graminacee poliennali. Centocchio (Stellaria media), correggiola (Polygonum aviculare), cuscuta
(Cuscuta spp.), erba morella (Solanum nigrum), farinello comune (Chenopodium album), ortica (Urtica spp.),
papavero (Papaver spp.), plantaggine (Plantago spp.), poligono persicaria (Polygonum persicaria), porcellana
(Portulaca oleracea), romice (Rumex spp.) (da seme), veronica (Veronica spp.).
Infestanti mediamente sensibili: amaranto comune (Amaranthus spp.), borsa pastore (Capsella bursapastoris), giavone comune (Echinochloa crusgalli), poligono nodoso (Polygonum lapathiofolium).
Infestanti resistenti: amaranto (Amaranthus graecizans), camomilla comune (Matricaria chamomilla),
cipero (Cyperus spp.), crespino liscio (Sonchus oleraceus), galinsoga (Galinsoga parviflora).
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA
DOSE (l/ha)
INDICAZIONI
1,875 - 3,75
In caso di avventizie facilmente controllabili è possibile ridurre la dose a
2,75 lt/ha. Applicare il prodotto sulla coltura in buono stato vegetativo.
Lattuga pieno
campo e serra
Scarola pieno
campo e serra
Intervallo di sicurezza: intervenire con almeno 28 giorni di anticipo rispetto alla raccolta di entrambe le colture.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
•L’attività erbicida e la persistenza del p.a. sono esaltate e prolungate da un andamento climatico
freddo e umido.
54
Portulaca oleracea
Amaranthus spp
Echinochloa crus-galli
AGRO ITALIA
Insetticidi,
Acaricidi e
Nematocidi
Novità
56
57
59
61
63
65
.
.
.
.
.
ACRUX 10 WP
ATLAS
DELTASAP
NEMADATE
TOREADOR
AGRO ITALIA
Acrux 10 WP
Acaricida con azione ovo – larvicida in polvere
bagnabile
Composizione: Exitiazox 10%
Formulazione: Polvere bagnabile (WP)
Classificazione DPD:
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
ATTENZIONE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 16010 del 10/03/2014
Packaging: sacco 0,5 kg - cartone 10x0,5 kg - pallet 250 kg
sacco 0,5 kg
cartone 10x0,5 kg
pallet 250 kg
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Efficaceneiconfrontidiuova,larveeninfedegliacaritetranichidi,rossi(Panonychusulmi,Tetranychus
urticae) e gialli (Eotetranychus carpini). Esplica anche un’azione sterilizzante sulle femmine.
VANTAGGI
• Lunga persistenza di azione
• Selettivo nei confronti degli inseti utili
57
Acrux 10 WP
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E MODALITA’ DI IMPIEGO
COLTURA
FITOFAGO
DOSE
(gr/hl)
INDICAZIONI
50
Trattare in presenza di forme mobili (1-2 acari per foglia).
Nel caso vi sia necessità si miscela con prodotti acaricidi
adulticidi per avere una rapida azione iniziale sugli adulti.
Per ottenere un risultato migliore bagnare abbondantemente la vegetazione trattata.
Melo
Pero
Pesco
Agrumi
Vite
Fragola
Actinidia
Melone
Acari
Cetriolo
Peperone
Melanzana
Pomodoro
Fagiolino
Soia
Colture floreali in
pieno campo ed in
serra
Intervallo di sicurezza: sospendere i trattamenti 34 giorni prima su soia, 14 giorni su melo, pero, pesco, agrumi, vite e actinidia, 7
giorni su fragola, melone, cetriolo, peperone, melanzana, pomodoro, fagiolino.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
• Non è miscibile con prodotti alcalini quali Polisolfuri e Calce.
58
Ragnetto rosso
Ragnetto giallo
AGRO ITALIA
Atlas
Insetticida piretroide ad ampio spettro di azione
in formulazione microincapsulata
Composizione: Lambda cialotrina 9,4 gr (=100 gr/l)
Formulazione: Sospensione in microcapsule (CS)
Classificazione DPD:
NOCIVO
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
ATTENZIONE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 15433 del 22/06/2012
flacone 0,5 L
cartone 12x0,5 L
pallet 510 L
CARATTERISITICHE PRINCIPALI
• Il prodotto si impiega ai primi attacchi, quando le foglie non sono accartocciate e in assenza
di melata. Effettuare i trattamenti nelle ore più fresche della giornata.E’ importante assicurare
una uniforme copertura della vegetazione da proteggere e favorire il contatto del prodotto con
i parassiti; perciò impiegare i volumi maggiori in presenza sia di vegetazione fitta sia di piante di
grande sviluppo.
VANTAGGI
• E’ dotato di un ampio spettro d’azione ed è efficace sugli insetti nei diversi stadi di sviluppo:
uova mature, larve e adulti.
• Attivo essenzialmente per contatto e secondariamente per ingestione.
• La formulazione microincapsulata assicura elevata efficacia e persistenza garantendo massima
sicurezza per l’utilizzatore.
59
Atlas
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E MODALITA’ DI IMPIEGO
COLTURA
Pomodoro
Zucchino
Lattuga
Cavolfiore
Cavolo broccolo
Cavolo cappuccio
Cavolini
di Bruxelles
Melo
Pero
FITOFAGO
DOSE
(ml/ha)
INDICAZIONI
Lepidotteri
150-200
Intervenire con 1-3 trattamenti intervallando di 14 giorni.
Afidi
100-150
Intervenire con 1-2 trattamenti intervallando di 14 giorni.
Nottue
defogliatrici
100-125
100-150
Afidi
100-150
150-200
Afidi
100-150
Nottue
defogliatrici
100-125
Intervenire con 1-2 trattamenti
Afidi
150-200
Intervenire con 1 trattamento
Carpocapsa
150-250
Psilla del pero
200-250
Afidi
100-150
Mosca della
frutta
150-250
Nocciolo
Balanino
200-250
Dorifora
150-200
Nottue
defogliatrici
100-125
Tignola e
Tignoletta
150-250
Cicaline
150-250
Piralide
200-250
Afidi
150-200
Nottue
100-125
Afidi
150-200
Vite
Mais
Intervenire con 1-2 trattamenti intervallando di 14 giorni.
Lepidotteri
Pesco
Albicocco
Nettarine
Patata
Intervenire con 1 trattamento
Intervenire con 1 trattamento
Intervenire con 1-2 trattamenti intervallando di 14 giorni.
Intervenire con 1 trattamento
Intervenire con 1-2 trattamenti intervallando di 14 giorni.
Intervenire con 1 trattamento
Avena
Frumento
Orzo
Intervallo di sicurezza: sospendere i trattamenti 30 giorni prima della raccolta su avena, frumento e riso, 28 giorni su mais, 21
giorni su vite, 15 giorni su patata, 7 giorni su lattuga, cavolfiore, cavolo broccolo, cavolo cappuccio, cavolini di Bruxelles, melo, pero,
pesco, albicocco, nettarine, nocciolo, 3 giorni su pomodoro e zucchino.
60
Afidi
Nottue
Dorifora della patata
AGRO ITALIA
Deltasap
Insetticida piretroide ad ampio spettro,
concentrato emulsionabile
Composizione: Deltametrina 2,8 gr (=25 gr/l)
Formulazione: Concentrato emulsionabile (EC)
Classificazione DPD:
NOCIVO
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
ATTENZIONE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 15402 del 10/05/2012
flacone 1 L
cartone 12x1 L
pallet 600 L
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• E’ dotato di un ampio spettro d’azione, sia su forme giovanili sia su adulti.
• In particolare, ne è indicato l’impiego contro: afidi, aleurodidi, carpocapsa, cavolaia, cocciniglia
mezzo grano di pepe, dorifora, microlepidotteri, mosca della frutta e degli agrumi, nottue, piralide,
psilla, ricamatrici, tentredini, tignole, tortricidi, tripidi ed altri insetti.
VANTAGGI
• Elevato potere abbattente,
• Breve tempo di carenza
• Massima selettività per la coltura
61
Deltasap
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E MODALITA’ DI IMPIEGO
COLTURA
FITOFAGO
DOSE (ml/hl)
Melo
Psilla
75
Pero
Afide verde
del melo
Afide del pesco
Cydia pomonella
Pesco
Albicocco
Susino
30-50
Ciliegio
Vite
Tignola
40-60
Cicaline
30-50
Tignola
Olivo
Mosca delle olive
40-60
Cavolo
Lepidotteri
Lattuga
Cavolaia
Zucchino
Nottue
Pomodoro
Afidi
50
Patata
Dorifora della patata
30-50
Nottue
Mais
Piralide
Diabrotica
Lepidotteri
Cereali
Afidi
Nocciolo
Colture ornamentali in campo
Afidi
30-50
Trattamenti primaverili - estivi 30 ml/hl
Trattamenti primaverili – estivi 50 ml/hl
Trattamenti primaverili – estivi 30 ml/hl
50
Intervallo di sicurezza: sospendere i trattamenti 30 giorni prima della raccolta su cereali (escluso il mais), 7 giorni prima
della raccolta su olive, patata, melo, pero, e brassicacee (cavoli), 3 giorni prima sulle altre colture.
62
Afidi
Nottue
Dorifora della patata
AGRO ITALIA
Novità
Nemadate®
Nematocida liquido solubile in acqua (SL)
Nemadate
Composizione: Oxamyl 9,62 gr (100 gr/l)
Formulazione: Solubile in acqua (SL)
PERICOLO
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 16088 del 24/12/2015
tanica 10 L
pallet 500 L
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
• Azione sistemica ed efficacia contro nematodi galligeni Meloidogyne spp. e Ditylenchus spp.
VANTAGGI
Nemadate® è il nematocida a base di oxamyl autorizzato su pomodoro, peperone, melanzana,
zucchino, cetriolo e cetriolino che presenta i seguenti vantaggi:
•Nemadate® è un nematocida sistemico per il controllo di nematodi e utile nel
contenimento di altri insetti quali aleurodidi, Lyriomiza e Tuta absoluta.
•Nemadate® è rispettoso dell’ambiente in quanto non percola nelle acque di falda
e non si accumula nel terreno, grazie al fatto che si decompone completamente in
anidride carbonica e acqua.
•Nemadate® ha un intervallo di sicurezza più basso rispetto ai prodotti a base di
Oxamyl attualmente disponibili sul mercato.
63
Nemadate®
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E CONDIZIONI DI IMPIEGO
COLTURA (in serra)
DOSE (L/ha)
INDICAZIONI
Pomodoro
Peperone
Melanzana
Cetriolo
Intervenire subito dopo il trapianto
10
effettuando massimo 3 trattamenti
per ciclo colturale ad una distanza
di 20 giorni.
Cetriolino
Zucchino
Intervallo di sicurezza: sospendere i trattamenti 21 giorni prima della raccolta su pomodoro, peperone, melanzana,
cetriolo, cetriolino, zucchino.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
• Il prodotto va disciolto nell’acqua di irrigazione e deve essere distribuito al terreno
mediante gli impianti di irrigazione a goccia
• In talune condizioni la diluizione e la distribuzione del prodotto in acqua irrigua
acidificata ad un valore di pH di circa 5,5 ne migliorano l’assorbimento e la disponibilità
per l’apparato radicale
• Il prodotto Nemadate esplica il proprio massimo potenziale con un uso preventivo e
associato ad altre pratiche agronomiche di contenimento dei nematodi (come per
esempio la solarizzazione).
64
Nematodi
Nematodi
AGRO ITALIA
Toreador
Insetticida aficida sistemico
Composizione: Imidacloprid 17,1 gr (=200 gr/l)
Formulazione: Concentrato solubile (SL)
Classificazione DPD:
PERICOLOSO PER L’AMBIENTE
Classificazione CLP:
Registrazione: n° 13477 del 31/07/2009
Packaging:flacone 0,25 L - cartone 40x0,25 L - pallet 500 L
flacone 1 L - cartone 12x1 L - pallet 600 L
flacone 0,25 L
cartone 40x0,25 L
flacone 1 L
cartone 12x1 L
pallet 500 L
pallet 600 L
CARATTERISITICHE PRINCIPALI
• Ampio spettro d’azione.
• Agisce su numerosi insetti chiave come afidi e aleurodidi.
• Agisce per ingestione sugli insetti con apparato boccale pungente - suggente e masticatore.
VANTAGGI
• Toreador rappresenta la soluzione di riferimento per il controllo di afidi e aleurodidi su un elevato
numero di colture.
• Toreador ha lunga persistenza d’azione ed elevata sistemia nella pianta.
65
Toreador
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
EPOCA E MODALITA’ DI IMPIEGO
COLTURA
FITOFAGO
DOSE
(ml/hl)
Afidi
Eriosoma
Microlepidotteri
Psilla del melo
Tentredine
Melo
Pero
Pesco
Nettarine
Susino
Ciliegio
Albicocco
Arancio
Clementino
Mandarino
Limone
Pomodoro
Melanzana
Peperone
Cocomero in serra
e pieno campo
Melone in serra
e in pieno campo
Patata
Tabacco
Floreali e
ornamentali
Platano
Ippocastano
Afidi
Microlepidotteri
Tentredine
Metcalfa
pruinosa
Cicaline
INDICAZIONI
Il trattamento contro i microlepidotteri deve essere posizionato al momento del massimo sfarfallamento. Effettuare i
trattamenti solo in post fioritura.
50
Effettuare i trattamenti solo in post fioritura.
Afidi
Aleurodidi
Minatrice
serpentina
75
Afidi
Aleurodidi
Dorifora
50
Afidi
50
Aleurodidi
75
Afidi
Dorifora
Afidi
Altica
Afidi
50
75
Metcalfa
pruinosa
50
Aleurodidi
Tingide del
platano
Afidi
Microlepidotteri
minartori
75
Effettuare i trattamenti solo in post fioritura.
75
In pieno campo effettuare i trattamenti solo in post
fioritura.
In pieno campo effettuare i trattamenti solo in post
fioritura.
50
-
E’ possibile anche il trattamento per irrigazione. Operare mettendo in sospensione 0,5-1 ml di prodotto
per litro d’acqua e impiegare questa sospensione distribuendo i quantitativo normalmente utilizzato per
irrigare le piante. In pieno campo effettuare i trattaMediante trattamento endoterapico per iniezione al
tronco: contro Tingide del platano, Afidi, Microlepidotteri minatori alla dose di 5-15 ml di prodotto ogni metro di circonferenza del tronco. Si consiglia di trattare
prima della comparsa dei fitofagi.
Intervallo di sicurezza: sospendere i trattamenti 7 giorni prima della raccolta su pomodoro, melanzana, cocomero,
melone; 14 giorni su agrumi, patata e tabacco; 21 giorni su pesco, nettarine, susino e ciliegio; 28 giorni per melo; 35
giorni per albicocco; 50 giorni per pero.
66
Afidi
Dorifora della patata
AGRO ITALIA
CENTRI ANTIVELENI (CAV)
AGRO ITALIA
Elenco dei CAV accreditati dal Ministero della Salute
Bergamo
Pavia
Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXII
CAV Centro Nazionale di Informazione
Piazza OMS, 1
Tossicologica
800883300
Via Salvatore Maugeri, 10
0382-24444
Firenze
Az. Osp. "Careggi" U.O. Tossicologia
Roma
Medica
CAVp “Osp. Pediatrico Bambino Gesù”
Largo Brambilla, 3
Piazza Sant’Onofrio, 4
055-7947819
06 68593726
Foggia
Roma
Az. Osp. Univ. Foggia
CAV Policlinico "Umberto I"
V.le Luigi Pinto, 1
V.le del Policlinico, 155
0881-732326
06-49978000
Milano
Roma
Osp. Niguarda Ca' Granda
CAV Policlinico "A. Gemelli"
Piazza Ospedale Maggiore,3
Largo Agostino Gemelli, 8
02-66101029
06-3054343
Napoli
Az. Osp. "A. Cardarelli"
Via A. Cardarelli, 9
081-7472870
67
Indice per principio attivo
AGRO ITALIA
PRINCIPIO ATTIVO
PRODOTTI
PAG.
Cymoxanil
VITIPEC MZ
VITIPEC R
VITIPEC R WDG
DELTASAP
FOLPEC 50 SC
FOLPEC 80 WG ADVANCE
MEDEIRO 80WG ADVANCE
MEDEIRO M
MONTANA
ACRUX 10 WP
TOREADOR
FADO
TOKRA
ATLAS
VITIPEC MZ
MEDEIRO M
KUBIK McZ
ESTUDER
KUBIK McZ
TASIS
NICOZEA OD
EXTENSOR OD
NEMADATE
HEREU SC
HEREU
DOURO 100 EC
PYKOS
TOKRA
VISEO 40 SC
ESTUDER
VITIPEC R
VITIPEC R WDG
PLAZA
SUDOKU TOP
EXTENSOR OD
AZUPEC 80 WG
31
33
35
61
15
17
21
23
45
57
65
13
29
59
31
23
19
11
19
27
47
39
63
43
41
9
25
29
53
11
33
36
49
51
39
7
Deltametrina
Folpet
Fosetyl Al
Glifosate
Hexithiazox
Imidacloprid
Iprodione
Kresoxym-metile
Lambda Cialotrina
Mancozeb
Metalaxyl
Myclobutanil
Nicosulfuron
Oxamyl
Oxifluorfen
Penconazolo
Propizamide
Rame Idrossido
Rame Ossicloruro
Rimsulfuron
Sulcotrione
Zolfo
68
SAPEC AGRO ITALIA
via Varese, 25/D – 21047 Sar onno (VA) Italia
Phone +39 02 8494 4669
Fax +39 02 9621 685
i nfo.sapecitalia@ag ro.sapec. pt
www.sapecag ro.it