riflessione condivisa. - Parrocchia di San Marcellino Lausdomini

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Transcript riflessione condivisa. - Parrocchia di San Marcellino Lausdomini

Ma in quanto all'albero della conoscenza del bene e del
male non ne devi mangiare, poiché nel giorno in cui ne
mangerai certamente dovrai morire’. » (Genesi 2,16)
 Secondo il libro della Genesi, l'albero della conoscenza del bene e
del male era posto nel centro del giardino di Eden. Il divieto di consumo
riguardava solo l'albero della conoscenza del bene e del male.
Probabilmente, prima del peccato (consumatosi col mangiare del frutto
dell'albero della conoscenza del bene e del male) Adamo mangiava di tutti
i frutti compreso quello dell'albero della vita, come se fosse un antidoto o
semplicemente per celebrare la vita o il diritto di vivere.
La disubbidienza avvenne così:
CANTO: SCUSA GESÙ
« Disse il serpente alla donna:«È vero che Dio ha detto: Non
dovete mangiare di nessun albero del giardino?».
Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del
giardino noi possiamo mangiare, ma del frutto dell'albero che
sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete
mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete». Ma il
serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! Anzi, Dio
sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi
e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male». Allora
la donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradito agli
occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo
frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con
lei, e anch'egli ne mangiò. Allora si aprirono gli occhi di tutti e
due e si accorsero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico
e se ne fecero cinture. » (Genesi 3,1-7)
CANTO: BELLISSIMA

Adamo ed Eva mangiarono del frutto dell'albero della conoscenza del
bene e del male e andarono incontro alla punizione: la morte.
Per riacquistare il diritto di vivere potevano mangiare del frutto
dell'albero della vita;
« Ma Dio disse: «Guardiamo che egli non stenda la mano e
prenda anche del frutto dell'albero della vita, ne mangi e viva
per sempre». » (Genesi 3,22)
PARROCCHIA S. MARCELLINO - LAUSDOMINI
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A TE LEVO I MIEI OCCHI
Salmo 123
A te alzo i miei occhi, Signore; /a te mi affido, a te mi consegno.
La tua Parola mi chiama / a cooperare al tuo mirabile disegno
di salvezza: / riconosco la mia piccolezza e povertà,
ma a te nulla è impossibile: / tu scegli ciò che è piccolo e povero,
per confondere i grandi e i potenti; / tu scegli ciò che è umile,
per confondere i superbi./Vieni,Signore Gesù, a salvare tutte le genti /
che gridano a te dal profondo dell’angoscia,
vieni e non tardare! Amen.
MARIA CHE SCIOGLIE I NODI
Maria, che sciogli i nodi del rancore / e fai rinascere l’amore e l’amicizia
Maria, che sciogli i nodi della pigrizia / e fai nascere l’impegno e la dedizione
Maria, che sciogli i nodi dell’egoismo / e fai crescere l’impegno a condividere
Maria, che sciogli i nodi dell’indifferenza / e fai nascere la solidarieta’ e la compassione
Maria, che sciogli i nodi dell’oppressione / e tessi reti di pace e di giustizia
Maria, che sciogli i nodi di una religione infantile / e fai nascere la fede
della sequela di Gesù
Maria, che sciogli i nodi dell’individualismo / e fai nascere e crescere
comunità fraterne.
Ti preghiamo, Maria, aiutaci a liberare la nostra vita da abitudini e credenze
che ci conducono alla passività, alla paura e alla mancanza di impegno.
Maria, apri per noi, la sorgente di acqua viva della Parola di Dio
e aiutaci a essere saldi e fedeli sul cammino di Gesù. Amen!
CANTO: MARIA
MARIA LA SORGENTE
TUTTI: Ecco l’aurora che annuncia il giorno, / ecco la Madre Vergine,
la donna promessa all’inizio dei secoli, /
colei che ha costruito la sua dimora nel volere del Padre.
Nessuna paura, nessun rifiuto / hanno turbato l’opera della grazia.
Il suo cuore è colmo di ineffabile attesa; /
Ella offre a Dio il silenzio in cui la Parola dimora.
Ecco la Vergine Sposa, Maria, serva e regina,
colei che porta nel silenzio la salvezza del mondo.
Riscattata dal sangue di Cristo, di esso è lei la sorgente. Amen!
PAROLA DI DIO
<<Allora Maria disse. “Ecco la serva del Signore avvenga per me
secondo la tua parola”. E l’angelo si allontanò da lei>> (Lc 1,38)
CANTO: ALLELUIA . . .
LODE E INTERCESSIONE
RIT. RIALZACI,O SIGNORE, CON LA TUA MISERICORDIA!
1. Quando la paura si impossessa del nostro cuore, rende insicuro
il nostro cammino e ci fa perdere la speranza nel tuo perdono. RIT.
2. Quando la solitudine ci chiude ad ogni incontro con i fratelli e ci
impedisce di scoprire la tua presenza fedele come una sorgente
silenziosa. RIT.
3. Quando il peccato rende la nostra vita arida come una steppa e
infeconda come il deserto, e spegne nel nostro cuore la gioia di
camminare con te. RIT.
RIT. L’ANIMA MIA MAGNIFICA IL SIGNORE!
4. Per la pienezza di grazia donata a Maria che ha reso la sua umanità
spazio puro e tempio santo della presenza di Dio. RIT.
5. Per l’obbedienza di Maria, che ha saputo rispondere alla Parola con
umile fede e totale disponibilità. RIT.
6. Per la beatitudine di Maria, che ha fatto dell’ascolto la forza del suo
cammino e del suo cuore lo scrigno in cui custodire la Parola. RIT.
CANTO: SARÀ NATALE
L’ALBERO DELLA VITA NEL CRISTIANESIMO
 L’albero della vita appare associato all’idea del Paradiso nell’Apocalisse:
« Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese.
A chi vince io darò a mangiare dell’albero della vita,
che sta nel paradiso di Dio. » (Apocalisse 2,7)
 E ancora nella descrizione della 'nuova Gerusalemme', simbolo del Paradiso:
« E in mezzo alla piazza della città e da una parte e dall'altra
del fiume si trovava l'albero della vita, che fa dodici frutti e
che porta il suo frutto ogni mese; e le foglie dell'albero
sono per la guarigione delle nazioni. » (Apocalisse 22,2)
« E chi toglierà qualche parola di questo libro profetico,
Dio lo priverà dell'albero della vita e della città santa,
descritti in questo libro. » (Apocalisse 22,19)
 Nella tradizione cristiana l'Albero della vita rappresenta simbolicamente la Croce di Cristo;
ancora oggi nella liturgia dell'Esaltazione della Santa Croce, nella prefazio si dice:
« Nell'albero della Croce tu hai stabilito la salvezza
dell'uomo, perché donde sorgeva la morte di là risorgesse
la vita, e chi dell'albero traeva vittoria, dall'albero venisse
sconfitto, per Cristo Signore nostro. »
 Luigi Maria Grignion de Montfort nel Il segreto di Maria rappresenta la devozione religiosa
come 'il vero Albero della Vita', da coltivare nel cuore per ottenere il frutto Gesù.
RIFERIMENTI BIBLICI
«Dio fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi
graditi alla vista e buoni da mangiare, e l'albero
della vita in mezzo al giardino e l'albero della
conoscenza del bene e del male ( Gen. 2,9).
« E Dio impose all'uomo anche questo comando:
‘Di ogni albero del giardino puoi mangiare a sazietà.