Transcript continua
Trento, 20 dicembre 2016 Comunicato stampa Vietato far pagare commissioni per l’uso della carta di credito o del bancomat! L’antitrust sanziona, segnala all’Antitrust! Quante volte è capitato di vederci addebitati dei costi per il semplice fatto di utilizzare uno strumento di pagamento elettronico come carta di credito e bancomat. Sia per gli acquisti fatti on-line, che quelli fisici in negozio o anche nel caso di pagamento ad esempio del bollo auto. L’addebito di spese per l’utilizzo di carta di credito e bancomat rappresenta un ostacolo all’utilizzo di questi metodi di pagamento e, pertanto, è vietato. Lo stabilisce l’articolo 62 del Codice del Consumo. Il divieto è assoluto, cioè non vi sono deroghe o eccezioni (Autorità Garante Concorrenza e Mercato, provvedimento PS9458 Agenzia ACI – commissione bancomat). Al divieto di applicare spese, ricordiamo si affianca l’obbligo di mettere a disposizione e quindi accettare i pagamenti con carta di credito e bancomat, con soglia limite di 5 euro. “Al di là della sanzionabilità o meno di un comportamento commerciale, va ricordato che si tratta di offrire al consumatore mezzi differenziati per incassare ed essendo il profitto l’obiettivo dell’impresa, porre ostacoli all’azione di pagamento pare poco consigliabile” commenta Carlo Biasior, direttore del CRTCU. In caso di addebito di questi costi è possibile segnalare il comportamento commerciale all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) che si occupa di far rispettare le disposizioni della direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori ed in particolare la disposizione dell’articolo 62 del Codice del Consumo. Per segnalare all’AGCM basta comporre l’800 166 661 o direttamente dal sito www.agcm.it. Il CRTCU è a disposizione per informazioni e assistenza in materia di strumenti di pagamento. Piazza Raffaello Sanzio, 3 – 38122 Trento Tel. 0461/984751 Fax 0461/265699 [email protected] www.centroconsumatori.tn.it