Rassegna Stampa - IlGiornaledellaProtezionecivile.it

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Rassegna Stampa
20-12-2016
ISOLE
SICILIA CATANIA
20/12/2016
25
Madre rimprovera figlio 13enne a scuola butto dal balcone = La madre lo
rimprovera a scuola, 13enne tenta il suicidio
3
Co.man.
SICILIA CATANIA
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27
SICILIA MESSINA
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26
UNIONE SARDA
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3
UNIONE SARDA
20/12/2016
3
UNIONE SARDA
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24
UNIONE SARDA
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49
UNIONE SARDA
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53
GAZZETTA DEL SUD
MESSINA
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23
GIORNALE DI SICILIA
20/12/2016
18
GIORNALE DI SICILIA
20/12/2016
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GIORNALE DI SICILIA
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GIORNALE DI SICILIA
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GIORNALE DI SICILIA
PALERMO
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GIORNALE DI SICILIA
PALERMO
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NUOVA SARDEGNA
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6
NUOVA SARDEGNA
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NUOVA SARDEGNA
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SICILIA PALERMO
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meteoweb.eu
19/12/2016
1
Oggi allerta arancione
4
Redazione
Infiltrazioni d ` acqua nell ` Auditorium
5
Mauro Romano
Meno temporali ma temperature in calo
6
Francesco Pinna
Pioggia ma pochi danni Il ciclone non fa disastri
7
Matteo Vercelli
Dopo la bonifica il nulla
8
Giorgia Daga
Il miracolo di Natale rimandato per il maltempo
9
C.s.
Incendiari in azione, fienile distrutto
10
E.s.
Palo crolla su un ` auto Sfiorata la tragedia
11
Gi.pa.
Via Carducci, auto distrutta dalle fiamme
12
Sds
Santa Lucia a Siracusa: processione dalla Borgata alla Cattedrale
13
Gaur
Allerta meteo, oggi scuole chiuse nella zona jonica
14
Rise
Da Noto sostegno ai terremotati Un presepe per aiutare Norcia
15
Vincenzo Rosana
Per costruirlo nel ` 400 furono tassati pane e vino
16
Ste.gi
Incendio in una palazzina, paura a Villaciambra
17
Ega
Il ciclone flagella la costa un altro giorno di allerta
18
L.cu.
Un progetto che valorizza il "pani de saba"
19
Redazione
Missione dei volontari in aiuto dei terremotati
20
Giuseppe Pulina
Quattro passi nell ` apocalisse
21
Enzo Minio
- Maltempo Sardegna: allerta rossa, chiuse scuole in Ogliastra e Baronia - Meteo
22
Web - - - - Redazione
meteoweb.eu
19/12/2016
1
- Rifiuti elettrici ed elettronici: Ecodom e Cittadinanzattiva insieme per spiegarne
23
il corretto riciclo - Meteo Web - - - - Redazione
meteoweb.eu
19/12/2016
1
- Maltempo, Sicilia: 2 milioni per le aziende agricole danneggiate dalla nevicata 24
Meteo Web - - - - Redazione
meteoweb.eu
19/12/2016
1
- Maltempo Sardegna, allerta rossa: allagamenti in case e campagne in
Ogliastra - Meteo Web - - - - -
25
Redazione
meteoweb.eu
19/12/2016
1
- Allerta Meteo Sardegna: a Cagliari criticità declassata, da rosso ad arancione 26
Meteo Web - - - - Redazione
meteoweb.eu
19/12/2016
1
- Previsioni Meteo: domani forte maltempo al Sud, evoluzione incerta a Natale Meteo Web - - - - -
27
Redazione
meteoweb.eu
19/12/2016
1
meteoweb.eu
19/12/2016
1
- Maltempo: sospesa la corsa Trapani-Egadi - Meteo Web - - - - -
28
Redazione
- Le Previsioni Meteo dell`Aeronautica Militare: continua la fase di forte
maltempo in atto - Meteo Web - - - - -
29
Redazione
meteoweb.eu
18/12/2016
1
Che burrasca ieri sul Canale di Sicilia, forti mareggiate sui litorali della Sicilia
orientale [FOTO]
31
Daniele Ingemi
I
Rassegna Stampa
meteoweb.eu
19/12/2016
1
20-12-2016
- Le Previsioni Meteo dell`Aeronautica Militare: rovesci intensi e neve a quote
basse - Meteo Web - - - - -
32
Redazione
meteoweb.eu
19/12/2016
1
- Maltempo Sicilia: sospese anche le partenze per Napoli e le Egadi - Meteo
Web - - - - -
34
Redazione
meteoweb.eu
19/12/2016
1
- Allerta Meteo, il ciclone Afro/Mediterraneo si incattivisce sul mar di Sardegna:
maltempo in intensificazione [FOCUS] - Meteo Web - - - - -
35
Redazione
meteoweb.eu
19/12/2016
1
- Meteo, esperto: "Il maltempo si concentrerà nelle prossime 36 ore, Natale
senza neve" - Meteo Web - - - - -
37
Redazione
meteoweb.eu
19/12/2016
1
ansa.it
19/12/2016
1
lanuovasardegna.gelocal.it
19/12/2016
1
lanuovasardegna.gelocal.it
19/12/2016
1
lanuovasardegna.gelocal.it
20/12/2016
1
lanuovasardegna.gelocal.it
20/12/2016
1
repubblica.it
19/12/2016
1
repubblica.it
19/12/2016
1
palermo.repubblica.it
20/12/2016
1
Servizi di Media Monitoring
- Maltempo, scirocco impetuoso in Sicilia: voli cancellati - Meteo Web - - - - -
38
Redazione
Rimproverato a scuola minaccia suicidio - Sicilia
39
Redazione
Il ciclone sferza l`isola allerta in Ogliastra e al Sud
40
Redazione
La galleria verso la riapertura
41
Redazione
Santa Giusta,fienile a fuoco. I danni sono ingenti
42
Redazione
Il ciclone flagella la costa, un altro giorno di allerta in Sardegna
43
Redazione
Oltre il casello c'? di pi?: 60 soste gourmet lungo l'autostrada 44
Redazione
Rai, nel nuovo piano cinque "super-Regioni" e un Tg per il Sud
52
Redazione
Vento forte a Palermo, alberi e cartelloni sulle strade
53
Redazione
II
20-12-2016
Pag. 1 di 1
SAN CRISTOFORO: VERSA ACQUA SUI COMPUTER DELLA " TEMPESTA " , POI MINACCIA DI GETTARSI DAL BALCONE
Madre rimprovera figlio 13enne a scuola butto dal balcone = La madre lo rimprovera a
scuola, 13enne tenta il suicidio
[Co.man.]
Catania LA MADRE RIMPROVERA ILFIGLI013ENNEASCUOLA MI BUTTO DAL BALCONE PAGINA 25 SAN
CRISTOFORO: VERSA ACQUA SUI COMPUTER DELLA "TEMPESTA", POI MINACCIA DI GETTARSI DAL
BALCONE La madre lo rimprovera a scuola, 1 Çåïïå tenta il suicidi C'è qualcosa che non torna. C'è qualcosa che ci
sta sfuggendo di mano. Se i nostri figli hanno paura - se non il terrore - delle nostre reazioni anche dopo un "banale"
richiamo della scuola per una marachella combinata in classe, beh, significa che stiamo commettendo degli sbagli. E
non di poco conto.... Forse troppa libertà concessa e poi rinnegata al momento "opportuno", magari sostituita con
eccessiva tempestività da atteggiamenti diametralmente opposti; oppure, non è da escludere neanche questo, troppa
oppressione, con conseguenti ricadute psicologiche. Mancanza di equilibrio, si potrebbe dire, in ogni caso. Appena la
settimana scorsa, così, il tragico gesto di un ragazzine di Mascali, che non ha esitato a lanciarsi nel vuoto dopo avere
appreso di una pagella con troppe insufficienze. Ieri, a San Cristoforo, nella scuola "Livio Tempesta" di via Gramignani
(la stessa dello schiaffo al preside da parte di un genitore incivile e violento), il tentativo di suicidio da parte di un
tredicenne che vivaddio, visto il precedente dell'istituto era stato rimproverato dalla madre per a- vere danneggiato
con dell'acqua, assieme a un compagno, i computer della scuola. 11 ragazzino, mortificato dalla donna, è scappato
via e, nonostante il maltempo, ha raggiunto un balcone da cui ha manifestato l'intenzione di volersi buttare. Ne è nata
una rapida trattativa che ha permesso ai poliziotti delle "volanti" e del commissariato San Cristoforo di raggiungere la
"Tempesta" prima che il tredicenne attuasse il suo proposito. Raggiunto e bloccato da uno dei poliziotti, lo studente ha
continuato a dimenarsi. Per fortuna erano arrivati anche i vigili del fuoco che, con un "braccio meccanico con cesto",
hanno aiutato il poliziotto a procedere nel salvataggio in sicurezza. CO. MAN. -tit_org- Madre rimprovera figlio 13enne
a scuola butto dal balcone - La madre lo rimprovera a scuola, 13enne tenta il suicidio
Estratto da pag. 25
3
20-12-2016
Pag. 1 di 1
Oggi allerta arancione
[Redazione]
OGGI ALLERTA ARANCIONE temporaleschi che potrebbero essere accompagnati da rovesci di forte intensità,
fulmini, forte vento e mare localmente mosso. L'amministrazioni comunale raccomanda alla popolazione la necessaria
prudenza e, in particolare, di evitare l'uso di mezzi a due ruote, come moto, motocicli e biciclette. Per ogni
segnalazione si potrà chiamare il numero 095/484000, che corrisponde al Centro segnalazione emergenze della
Protezione civile comunale, attivo 24 ore su 24, oppure ai numeri 095/710114849-50-55. Si potranno inviare anche
email a protezionev le@comune. catania.it. -tit_org-
Estratto da pag. 27
4
20-12-2016
Pag. 1 di 1
Infiltrazioni d ` acqua nell ` Auditorium
[Mauro Romano]
CASTELMOLA. Sono necessari interventi urgenti all'interno della struttura di piazza Sant'Antonio già danneggiata
dall'umid Infiltrazioni d'acqua nelPAuditoriun CASTELMOLA. Il cuore pulsante della vita culturale del piccolo centro ha
bisogno di almeno centomila euro per interventi. L'Auditorium di piazza Sant'Antonio, dopo le piogge anche più
recenti, è stato invaso, ancora una volta, dall'acqua. Allarma una relazione dell'istruttore tecnico, Giorgio Gullotta,
trasmessa agli organi competenti dopo l'alluvione del 25 novembre. Una relazione che annovera, comunque,
numerosi siti in difficoltà. Del caso si sta interessando il sindaco Orlando Russo. Dalla parete appoggiata alla roccia e
dal tetto fatiscente della piccola ma funzionale sala congressuale, a causa delle ingenti piogge, si è infiltrata una
notevole quantità d'acqua che ha invaso sala e bagni sottostanti. Nella fase di emergenza si è provveduto a chiusura
dell'immobile comunale e interdizione al pubblico. Il fabbricato, fortunatamente, non presenta lesioni ai muri portanti.
Risulta danneggiata, invece, la copertura, da dove è entrata la più copiosa infiltrazione d'acqua e parte degli intonaci
delle pareti si sono scrostate. L'acqua è arrivata fino al palcoscenico e negli arredi. Stando a quanto appurato dagli
uffici, inoltre, le infiltrazioni stanno indebolendo la struttura del tetto in legno. Se non si interverrà in breve tempo, la
copertura potrebbe crollare. li personale comunale ha pulito la sala e ha effettuato un preliminare controllo a pluviali e
grondaie. Per eliminare il pericolo di crollo è necessario effettuare, al più presto, una manutenzione straordinaria
dell'immobile i cui costi sono stati, appunto, quantificati. 11 tutto fa parte delle grandi difficoltà in cui versa il territorio di
Castelmola per il quale è stato richiesto e ottenuto lo stato calamità. Adesso serve una fase di organizzazione
generale che viene seguita dal primo cittadino. MAURO ROMANO Allarmante la relazione dell'istruttore tecnico
Giorgio Cullotta: invasi una sala e i bagni. Si temono possibili crolli L'AUDITORIUM DI PIAZZA SANT'ANTONIO HA
SUBITO INFILTRAZIONI D'ACQUA -tit_org- Infiltrazioniacqua nell Auditorium
Estratto da pag. 26
5
20-12-2016
Pag. 1 di 1
Meno temporali ma temperature in calo
[Francesco Pinna]
Le previsioni degli esperti per i prossimi giorni: arriverà il maestrale II peggio sembra essere passato, ma l'allerta
meteo resterà giallo ancora in diverse zone dell'Isola per la presenza di piogge intermittenti. Continuerà a piovere
nella zona orientale, spiega il maresciallo Gianni Brescia, ieri sera in servizio nell'Ufficio Meteo della base di
Decimomannu, abbiamo assistito a fenomeni localmente molto intensi, nelle prossime ore l'intensità andrà
gradualmente diminuendo ma in compenso aumenterà l'estensione del maltempo. L'Ogliastra e in generale la costa
orientale si è confermata la zona maggiormente colpita dal maltempo, con oltre duecento millimetri registrati a Dorgali
e poco più della metà a Lanusei. Avremo ancora brutto tempo, conferma l'esperto, per avere un significativo
miglioramento bisognerà attendere la fine della settimana. Le carte satellitari dell'Aeronautica militare confermano per
oggi e domani uno strascico di maltempo, con temporali che potrebbero creare disagi soprattutto nelle zone orientali.
ALLERTA Continuerà a piovere nella zona orientale, spiega il maresciallo Gianni Brescia, dell'Ufficio Meteo della base
di Decimo LOgliastra e tutta la costa orientale sono i territori più colpiti Le piogge, in ogni caso, avranno un graduale
miglioramento. Non è finita, ha ribadito ieri sera Graziano Nudda, capo della Protezione civile, ma stiamo continuando
a monitorare la situazione che, per quanto ci è stato riferito, dovrebbe comunque tendere al miglioramento. Il codice
rosso emanato per ieri sul Campidano è stato riportato all'arancione nel pomeriggio, ma gli esperti smorzano gli
entusiasmi annunciando per il fine settimana un miglioramento delle condizioni climatiche, ma anche un
abbassamento delle temperature dovuto al diradarsi degli effetti del ciclone tropicale. Con l'ingresso del maestrale,
destinato a spazzare via lo scirocco, potrebbe precipitare la colonnina. Per un quadro più preciso, come precisano
sempre i meteorologi, bisognerà attendere qualche giorno. Francesco Pinna RIPRODUZIONE RISERVATA -tit_org-
Estratto da pag. 3
6
20-12-2016
Pag. 1 di 1
Forti mareggiate, a Dorgali il record di precipitazioni: 212 millimetri
Pioggia ma pochi danni Il ciclone non fa disastri
[Matteo Vercelli]
Forti mareggiate, a Dormali il record di precipitazioni: 212 millimetri Pioggia ma pochi danni II ciclone non fa disastri
Meglio un giorno in meno di scuola, e una vacanza per i ragazzi, che dover contare anche un solo morto. Massimo
Zedda, sindaco di Cagliari, si è scusato con i cittadini per i disagi dovuti alla chiusura, ieri, di scuole, parchi, cimiteri e
sedi universitarie in tutta l'area metropolitana: Ma davanti all'allerta meteo con criticità elevata, come da avviso della
Protezione civile, avevamo il dovere di agire tempestivamente per garantire la sicurezza di tutti. L'annunciata giornata
disastrosa, con piogge abbondanti, forti raffiche di vento e temporali in gran parte della Sardegna, ha provocato danni
limitati: scantinati e strade allagati, collegamenti marittimi con la Penisola sospesi e alberi caduti. Il record di pioggia
caduta lo ha fatto registrare Dorgali con 212 millimetri caduti in un'ora, seguito da Lanusei (118). Allerta rossa
confermata, fino alle sei di oggi, in Ogiiastra. LE SCUOLE RIAPRONO. Cagliari e in Provincia non ci sono stati
particolari problemi. Un po' di pioggia ha provocato allagamento, qualche ramo è caduto per il forte vento e la spiaggia
del Poetto è sparita quasi completamente per la mareggiata. Saltati i collegamenti marittimi per Civitavecchia e
Napoli. Sono rimasti i disagi per la chiusura delle scuole in tutta la città metropolitana. E non solo. Con le sedi
universitarie chiuse sono saltati esami e tesi mentre i cimiteri sbarrati hanno impedito i seppellimenti. Dopo le 21 un
grosso albero non ha retto al forte vento ed è caduto su un'auto parcheggiata in viale Regina Elena. Per fortuna
all'interno della macchina non c'era nessuno. OGLIASTRA. Il ciclone annunciato sull'Ogliastra non ha lasciato tracce
di distruzione. Numerosi, comunque, gli interventi effettuati dai vigili del fuoco per liberare scantinati ostruiti dalla piena
dell'acqua. Per 24 ore la centrale dei vigili del fuoco di Nuoro ha potenziato il servizio al distaccamento di Tortolì. La
maggior parte degli interventi si è concentrata nelle ore pomeridiane con scantinati allagati, strade impraticabili e
invase da fango e pietre. Le situazioni più complicate si sono registrate a Lotzorai, Girasole, Ilbono e Lanusei.
SULCIS. Nel Sulcis, scuole aperte ieri a Villamassargia, unico comune a non optare per la chiusura nonostante
l'avviso di allerta meteo diramato dalla protezione civile regionale. Decisione che ha suscitato qualche discussione e
polemica. Il sindaco Debora Porrà ha spiegato: Ho ritenuto che non ci fossero le condizioni per una chiusura e volevo
evitare che si perdesse una giornata di lezioni. L'avviso parlava di probabilità di mareggiate e burrasche che non
potevano interessare il nostro comune. NUORESE. Disagi ma nessuna vera criticità tra la Baronia e il Nuorese.
L'allerta è scattata di mattina e alle 8 è stato costituito nella sala crisi della prefettura di Nuoro il Centro di
coordinamento soccorsi, presieduto dal viceprefetto di Nuoro Vincenzo D'Angelo. Il Comando provinciale dei vigili del
fuoco di Nuoro ha schierato sul territorio un rinforzo operativo con due squadre di operatori Saf fluviali con specifiche
attrezzature destinate al salvataggio e soccorso ma i vari sopralluoghi sugli alvei dei fiumi nuoresi, a partire dal
Cedrino, non hanno mail fatto scattare l'allarme. Sul versante della Baronia, continuo il monitoraggio della diga
Maccheronis a Torpe. In serata allagamenti si sono registrati a Dorgali e Ga- la Gonoiie. GALLURA. Navi in porto
anche a Olbia a causa del forte vento. I traghetti della Moby per Livorno e della Tirrenia per Civitavecchia non sono
partiti. Il grado di allerta in Gallura era moderato, livello arancione, ma dopo due alluvionitré anni, la paura è ancora
molto forte. Benché non ci fosse alcuna ordinanza, diverse famiglie hanno preferito tenere a casa i bambini da scuola.
Le piogge si sono intensificate nel pomeriggio creando qualche allagamento. I vigili del fuo co hanno effettuato
qualche intervento per pali della luce e ca
rtelloni pubblicitari pericolanti. Matteo Vercelli (hanno collaborato De Roberto, Ijedda, Palchetto e Farris) DISAGI IN
MEZZA SARDEGNA MA SENZA GRAVI DANNI PER IL PASSAGGIO DEL "CICLONE DI NATALE". LA PAURA NON
È PERÒ ANCORA PASSATA DEL ÒÃÒÒÎ: IN OGLL\STRA PERSISTE L'ALLERTA ROSSO. IL SINDACO Zedda
difende la decisione di chiudere le scuole: Meglio che contare le vittime -tit_org-
Estratto da pag. 3
7
20-12-2016
Pag. 1 di 1
Sono stati rimossi 17mila metri quadri di amianto e 400 chili di siringhe
Dopo la bonifica il nulla
Ex Fornaci Picci, nel cassetto i progetti di recupero
[Giorgia Daga]
Sono stati rimossi 17mila metri quadri di amianto e 400 chili di siringhi Ex Fornaci Picei, nel eassetto i progetti di
recupere Non c'è più l'eternit nelle ex Fornaci Picei in via Brigata Sassari. Mesi di duro e difficile lavoro hanno portato
allo smaltimento di 17 mila metri quadri di amianto e alla rimozione di oltre 400 chili di siringhe, ricordo dei
tossicodipendenti che affollavano l'edificio. Dopo la bonifica, però, l'ex fabbrica di mattoni resta un gigantesco
fantasma, rifugio saltuario di pecore al pascolo. Tutti i progetti per il recupero sono chiusi in un cassetto e c'è il rischio
che le strutture siano di nuovo occupate da rom e sbandati. A vigilare c'è la Protezione civile, che ha sede al confine
con l'edificio, ma i rischi sono all'ordine del giorno. Laddove c'erano panni stesi, televisori e coperte accatastate a
terra adesso c'è solo silenzio. Prima dei lavori di bonifica era stato effettuato anche lo sgombero di decine di persone
che avevano preso dimora nei capannoni, so prattutto rom ma anche quartesi senza tetto. Le Fornaci sono state per
anni il rifugio dei tossicodipendenti che ne avevano fatto il luogo ideale per iniettarsi dosi di eroina in vena. Dal
momento che siamo dirimpettai, spiega Gigi Demartis della Prociv Arci, diamo uno sguardo alla struttura dov'è stata
eseguita un'eccellente opera di bonifica. È un servizio che facciamo come volontariato perché, comunque, nessuno ci
ha chiesto niente. C'è però il pericolo che qualcuno prima o poi distrugga il cancello. L'intervento per la rimozione
dell'amianto è stato finanziato con 880 mila euro già stanziati nel 2012. L'operazione si è svolta in tré fasi: rimozione
dell'amianto, rimozione dei rifiuti e rimozione dell'eternit delle coperture. Per il riutilizzo dell'ex fabbrica bisognerà però
attendere ancora a lungo. L'assessore ai Lavori pub- IMMAGINI II reportage fotografico testimonia le condizioni delle
ex Fornaci Picei dopo le operazioni di bonifica durante le quali sono stati rimossi 17mila metri quadri di amianto e 400
chili di siringhe [MESSINAI blici Paolo Passino non si sbilancia: Le ex Fornaci Pieci sono un luogo importante e
strategico per la città. Per questo sono in corso delle valutazioni per il suo utilizzo. Per ora solo un'ipotesi sembra
profilarsi all'orizzonte ed è la vendita di una delle aree delle ex Fornaci al Comune di Quartucciu che dovrà realizzare
l'ampliamento del cimitero. ( iorgiii Diigii RIPRODUZIONE RISERVATA L'ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI NON SI
SBILANCIA: Si TRATTA DI ra LUOGO STRATEGICO PER LA CITTÀ, SONO IN CORSO VALUTAZIONI PER
L'UTILIZZO. Si FA LARGO UN'IPOTESI: VENDERE DELLE AREE AL COMUNE DI QUARÏUCCIU. -tit_org-
Estratto da pag. 24
8
20-12-2016
Pag. 1 di 1
GLESIAS
Il miracolo di Natale rimandato per il maltempo
[C.s.]
IGLESIAS II miracolo di Natale rimandato per il maltempo L'allerta meteo diramata dalla Protezione civile, e la
conseguente ordinanza sindacale di chiusura di scuole e servizi pubblici, ha bloccato le iniziative previste per "II
miracolo di Natale", ma non la solidarietà. La manifestazione (ideata da Gennaro Longobardi) si è sviluppata in una
torma diversa rispetto al previsto: non più la raccolta di cibo e giocattoli nella scalinata del Castello Salvaterra, ma
coinvolgimento delle associazioni cittadine per raccogliere i doni da destinare alle persone bisognose. Per arrivare al
maggior numero di cittadini, inoltre, sono state fatte alcune dirette attraverso Radio Arcobaleno. L'inconveniente
dell'allerta meteo ha imposto un cambiamento di programma - dice Riccardo Aru ma la generosità non si è fermata e
continuerà nei prossimi giorni: cibo e giocattoli potranno essere donati direttamente all'Em porio della Caritas. Gli
organizzatori possono essere contattati al numero telefonico 3428602555. (ñ. s.) RIPRODUZIONE RISERVATA tit_org-
Estratto da pag. 49
9
20-12-2016
Pag. 1 di 1
RBOREA
Incendiari in azione, fienile distrutto
[E.s.]
ARBOREA. In fiamme 300 rotoballe nell'azienda Gapraro Un incendio ha distrutto ieri sera un fienile nelle campagne
di Sassu, nel territorio di Arborea. Le fiamme hanno ridotto in cenere 300 rotoballe di fieno e danneggiato anche il
tetto della struttura, di proprietà della famiglia Gapraro. L'allarme è scattato qualche minuto prima delle 20 quando gli
stessi proprietari si sono accorti delle fiamme che si stavano propagando dal fienile. Hanno chiesto l'immediato
intervento dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Oristano. Nell'azienda agricola di Sassu, a ridosso
dell'idrovora di Arborea, sono arrivate due squadre dei pompieri. Quando gli uomini del 115 sono arrivati sul posto le
fiamme avevano già compromesso le scorte di fieno, stipate nel fienile. Una struttura aperta sui quattro lati e protetta
dal tetto in muratura. I pompieri, aiutati dai proprietari hanno cercato di bloccare le fiamme trasferendo all'esterno una
parte del fieno ammassato. Le operazioni di spegnimento sono andate avanti sino a notte fonda, sino a quando è
stato spento il rogo. I danni sono ingenti ed ancora in fase di accertamento. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri
di Arborea. Sono pochi i dubbi sull'origine dolosa dell'incendio, ma gli accertamenti sono ancora in corso. Il fienile è
sprovvisto di impianto elettrico, è quindi possibile che gli attentatori siano entrati in azione approfittando del forte
vento. (e.,s. ) RIPRODUZIONE RISERVATA -tit_org-
Estratto da pag. 53
10
20-12-2016
Pag. 1 di 1
Circonvallazione
Palo crolla su un ` auto Sfiorata la tragedia
[Gi.pa.]
Palo crolla su un'auto Sfiorata la tragedia II forte vento che fin dal primo pomeriggio di ieri ha flagellato la città e parte
della provincia ha causato ingenti danni in diverse zone di Messina. Nella serata di ieri sul viale Regina Elena,
all'altezza della stradina che collega con piazza Castronovo, un pesantissimo palo utilizzato per sorreggere la
segnaletica al centro della carreggiata ha ceduto finendo su una Citroen "CI" che si trovava parcheggiata. L'utilitaria è
stata centrata nella parte centrale, che è andata di strutta. Sul posto, una volta scattato l'allarme, sono intervenuti gli
agenti della polizia municipale e i vigili del fuoco che non poco hanno faticato per rimuovere la struttura che è stato
necessario tagliare in più parti. Il traffico è stato interrotto proprio per consentire agli uomini del "115" di lavorare
insicurezza. Stessa sorte per un altro palo abbattuto dal vento a Puntale Arena, In questo caso nessun danno a mezzi
o a persone ma tanto spavento per alcuni residenti. Altri interventi si sono resi necessari per rimuovere anche alcuni
cartelloni pubblicitari. < (gi.pa.) Tragedia sfiorata. L'utilitaria centrata dal palo eri sera -tit_org- Palo crolla su un auto
Sfiorata la tragedia
Estratto da pag. 23
11
20-12-2016
Pag. 1 di 1
Lentini
Via Carducci, auto distrutta dalle fiamme
[Sds]
O Lentini È di probabile origine dolosa l'incendio che ha distrutto domenica sera, un'auto parcheggiata in via
Carducci, nel quartiere Soprafìera, a Lentini. Le fiamme si sono sviluppate intorno all'una su una Mercedes classe A
di proprietà di un operaio. Sul posto per spegnere le fiamme sono dovuti intervenire i vigili del fuoco del
distaccamento di Lentini e gli agenti della sezione Volanti del commissariato. Gli investigatori hanno ascoltato il
proprietario dell'autovettura e raccolto tutte le informazioni per ricostruire le indagini. (*sds*) -tit_org-
Estratto da pag. 18
12
20-12-2016
Pag. 1 di 1
La festa per la patrona.
Santa Lucia a Siracusa: processione dalla Borgata alla Cattedrale
[Gaur]
LA FESTA PER ÉÁ PATRONA. Nel giorno dell'Ottava, nonostante il maltempo, confermato il corteo. Nella Basilica del
Sepolcro oggi il rito presieduto da monsignor Giuseppe Costa Santa Lucia a Siracusa: processione dalla Borgata alla
Cattedrali SIRACUSA Dopo una settimana di preghiera e raccoglimento nella chiesa della Borgata, e nonostante il
maltempo, una nuova festa per il ritorno della Patrona della città in Ortigia. Nel giorno dell'Ottava di Santa Lucia, a
Siracusa, migliaia di fedeli sono in attesa di potersi riunire alla martire che oggi, dalle 16, inizierà il proprio
pellegrinaggio dalla Basilica al Sepolcro fino alla Cattedrale, in piazza Duomo. Un cammino che anche quest'anno
sarà segnato da due momenti molto particolari ed emozionanti come l'incontro con Maria, al Santuario della Madonna
delle lacrime, dov'è previsto anche l'omaggio alla Patrona da parte dell'Unitalsi, e la visita agli ammalati dell'ospedale
Umberto I, in via Testaferrata. La processione dell'Ottava è stata confermata ieri al termine di un incontro che ha visto
la partecipazione di Giuseppe Piccione, presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia e i rappresentanti
della Protezione civile. Le condizioni meteorologiche dovrebbero migliorare nella giornata di oggi e per questa ragione
non dovrebbero esseri cambiamenti al programma. La festa per l'Ottava si aprirà come di consueto di mattina, alle 11
con la solenne celebrazione eucaristica che sarà officiata alla Basilica di Santa Lucia al Sepolcro da monsignor
Giuseppe Costanzo, l'arcivescovo emerito di Siracusa. Alle 16 prenderà il via la processione del simulacro che vedrà
la Patrona, portata a spalla dai "berretti verdi" e preceduta dalla reliquie sorrette dalle portatrici, attraversare via
Ragusa, piazza della Vittoria, via Testaferrata con le soste al Santuario e all'ospedale Umberto I e poi corso Gelone,
dove per un tratto il simulacro sarà portato a spalla dai vigili del fuoco, via Catania e corso Umberto. Sul ponte
Umbertino è previsto il tradizionale spettacolo pirotecnico poi il simulacro della Patrona riprenderà il proprio cammino
per raggiungere piazza Duomo attraversando piazza Pancali, corso Matteotti, via Roma e piazza Minerva. Nella tarda
serata Santa Lucia farà il proprio rientro in Cattedrale. CGAUR") -tit_org-
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Messina
Allerta meteo, oggi scuole chiuse nella zona jonica
[Rise]
Messina Allerta meteo, oggi scuole chiuse nella zona jónica Allerta maltempo nel messinese per le prossime
ventiquattr'ore Oggi le scuole resteranno chiuse in quasi tutti i centri j'onici della provincia di Messina in seguito
all'allerta meteo con codice arancione, diramata dalla Protezione civile regionale sino alla mezzanotte. A deciderlo
sono state le amministrazioni comunali della fascia jónica interessati dall'ondata di maltempo. L'attività didattica sarà
sospesa, infatti, nei plessi scolastici di Letojanni, Taormina, Giardini Naxos, Castelmola, Roccalumera, Santa Teresa
di Riva, Savoca, Forza d'Agro, Mandanici, Furci Siculo, Nizza di Sicilia, Fiumedinisi, Gallodoro, Iviongiuffi Melia e
Antillo. Sono previsti forti venti, mareggiate lungo le coste più esposte e precipitazioni sparse anche a carattere di
rovesci e temporali. CRISE") -tit_org-
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Da Noto sostegno ai terremotati Un presepe per aiutare Norcia
[Vincenzo Rosana]
L'INIZIATIVA. La Natività è stata allestita all'lnfo point della città barocca. Barone: Siamo stati lì e abbiamo toccato con
mano la reale situazione di emergen; Da Noto sostegno ai terremotati Un presepe per aiutare Morda NOTO
Quest'anno Gesù, la notte del 24 dicembre, nascerà a Norcia. Almeno nel presepe della solidarietà, allestito da un
gruppo di netini nello spazio dell'Info Point di Noto. L'idea è di Sorda Ritorto, Maurizio Listo e Giuseppe Tarantelle che
lo scorso mese, subito dopo aver ascoltato intvie parole di un giovane terremotato, hanno deciso di mettere su un
progetto raccogliendo indumenti e generi di prima necessità per aiutare gli abitanti di Norcia. Così, attraverso i social,
gruppi su whatsApp e il tradizionale passa parola - spiega Giuseppe Barone, che si è unito al gruppo nell'allestimento
del presepe della solidarietà -, si è messa in moto una catena di aiuti tra Noto e la provincia che ha permesso di
riempire un camion, perl'occasione prestato, e partire alla volta di Norcia. Una volta arrivati a destinazione, con non
pochi imprevisti - aggiunge - abbiamo toccato con mano la reale situazione di emer genza, vivendo tré giorni a
contatto con i terremotati, mangiando e dormendo con loro nella tendopoli allestita dalla Protezione civile. Ma
l'impegno dei tré non si è fermato: qualche giorno prima dell'Immacolata hanno deciso di partecipare al concorso II
Presepe, tradizione netina, bandito dal Comune "con à obiettivo, in caso di vincita del premio - aggiunge Giuseppe
Barone-di devolverlo interamente a quella popolazione". L'azione del gruppo, che nel frattempo si è esteso con la
partecipazione di altre persone, va oltre: all'ingresso dell'Info Point è stato approntato un banchetto con esposte le
foto della spedizione a Norcia e una bacheca per la raccolta di offerte lasciate dai visitatori. È stata una esperienza
che ci ha toccato profondamente-afferma Sonia Ritorto -: abbiamo vissuto tré interi giorni con i terremotati e abbiamo
registrato scene che ci hanno segnato. E il presepe na sce proprio da quella esperienza: è la gara di solidarietà di
tutte le regioni d'Italia, presenti con i loro capolavori d'arte e anche con i mezzi di soccorso. Solo a Norcia, città
martoriata, insieme ad altre, dai continui e devastanti terremoti, è stata posta la grotta. Il nostro presepe della
solidarietà vogliamo condividerlo con quanti ci hanno aiutato a dare sostegno, anche morale, a quella popolazione.
Ma vorremmo che l'impegno continuasse - conclude Ritorto -, e stiamo facendo di tutto perché ciò accada. ( VR )
VINCENZO ROSANA -tit_org-
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la storia.
Per costruirlo nel ` 400 furono tassati pane e vino
[Ste.gi]
LA STORIA. Numerosi interventi di ampliamento nel tempo: progetti anche di Smeriglio e Damiani Almeyi Per
costruirlo nel '400 furono tassati pane e vine La prima pietra sarebbe stata posta nel 1470 e i lavori per quello che si
chiamava Palazzo Pretorio (così ribattezzato perché nell'edificio si trovava anche l'abitazione del pretore) furono
completati nel 1478. Per realizzarlo furono applicate nuove tasse su pane e vino, attraverso cui l'opera fu finanziata.
Nei secoli furono realizzati numerosi interventi di ampliamento, a cominciare dal Cinquecento in poi, nel Seicento,
dopo il terribile terremoto del 1823 e dopo l'unità d'Italia. Intorno al 1553 il palazzo fu ampliato e fu rifatta la facciata su
piazza Pretoria. Tra il 1615 e il 1617 il palazzo fu nuovamente rinnovato da Mariano Smeriglio. E ancora, lavori in
occasione del restauro, avvenuto nel 1875, ad opera dell'architetto Giuseppe Damiani Almeyda, Fu lui, che
prendendo spunto dall'emblema della città, lo battezzò Palazzo delle Aquile: nell'edificio ce ne sono cento o forse più,
a cominciare dal cornicione superiore, dai fianchi del palazzo, sotto il balcone centrale, sul sovraporta e così via. I
lavori guidati da Damiani Almeyda durarono circa vent'anni, partendo dalla Sala Gialla che appariva in grave stato di
degrado e poi il restauro delle facciate. Dal 1891, in occasione dell'esposizione nazionale, il restyling della corte con la
realizzazione della copertura in ferro e vetro, la realizzazione del ballatoio, delle decorazioni e del sistema dello
scalone. Negli anni, nel tentativo di adeguare il palazzo alle esigenze maturate nel tempo, sono stati eseguiti
numerosi interventi ma mai coordinati e razionalizzati. Solo in occasione della Conferenza mondiale Onu contro il
crimine organizzato transnazionale, ospitata in città nel 2000, è stato realizzato un intervento organico con il restauro
dei fronti esterni del palazzo. Da allora solo lavori eseguiti per affrontare problemi specifici, con l'installazione dei
climatizzatori negli ambienti prospicienti l'esterno dell'edificio, la manutenzione straordinaria di alcuni solai,
l'adeguamento dell'ascensore, il restauro dello scalone di accesso da vicolo Santa Caterina e la sistemazione della
nuova portineria; la nuova sistemazione delle stanze del segretario generale e quella della presidenza del consiglio co
munale al quarto piano; le riparazioni di guasti e danni (da quelli dovuti alle proteste a quelli provocati da infiltrazioni
d'acqua), piccole manutenzioni. Principale sede di rappresentanza del Comune, a Palazzo delle Aquile hanno sede gli
uffici del sindaco, del consiglio comunale, della giunta e del segretario generale. STE.GI. -tit_org- Per costruirlo nel
400 furono tassati pane e vino
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contrada ceraulo.
Incendio in una palazzina, paura a Villaciambra
[Ega]
CONTRADA CERAULO. Le fiamme si sono propagate dal camino, nessun ferito Una canna fumaria non pulita da
molto tempo è stata la probabile causa dell'incendio che si è sviluppato domenica notte a Villaciambra, in contrada
Ceraulo, all'interno di una palazzina di due piani, abitata da una famiglia. L'incendio, che ha richiesto l'intervento dei
Vigili del Fuoco, si è sprigionato in torno alle 22,30, quando alla sala operativa di Palermo è arrivata la chiamata dei
residenti. L'intervento, a causa anche delle difficoltà logistiche, si è protratto fino a poco dopo le 4 della notte, quando
si sono concluse le operazioni di spegnimento delle fiamme e pure la bonifica delle zone interessate dall'incendio. Il
rogo, in base alla prime ricostruzioni, si sarebbe propagato dal piano terra, e precisamente dal caminetto
dell'abitazione, probabilmente per cause accidentali. Le fiamme sono risalite lungo la canna fumaria fino al secondo
piano, dove c'è una mansarda, fortunatamente non abitata perché ancora grezza. Efficace l'intervento degli addetti ai
lavori, che hanno domato le fiamme. Per i proprietari, fortunatamente, non c'è stato bisogno di evacuare l'abitazione,
che è ancora agibile. Nel corso della mattinata di ieri, terminate le operazioni di spegnimento, è cominciato il lavoro di
sgombero delle parti bruciate. ( EGA ) -tit_org-
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Il ciclone flagella la costa un altro giorno di allerta
[L.cu.]
EMERGENZA MALTEMPO Ð ciclone flagella la costa un altro giorno di allerta LOgliastra la zona più colpita, a Olbia
barche danneggiate dalla mareggiata In ansia per la diga di Maccheronis a Posada: la piena prevista per stamattina
NUORO Una giornata di paura e una notte d'attesa. La costa orientale, soprattutto l'Ogliastra, la Baronia e la Gallura
sono state flagellate dalla violenta perturbazione arrivata da sud est. Pioggia ininterrotta e vento forte con raffiche da
paura. A Olbia scirocco a 40 nodi al porto, con alcune barche a vela danneggiate per onde alte oltre un metro. La
grande paura continuerà anche oggi, visto che la perturbazione che sta sfilando lungo la costa orientale avrebbe
raggiunto il picco della massima intensità a notte fonda, ma anche in mattinata potrebbero esserci problemi. In
Prefettura a Nuoro è stato allestito il Centro di coordinamento dei soccorsi, coordinato dal viceprefetto Vincenzo
D'Angelo in strettissima collaborazione con il comandante dei vigili del fuoco, Fabio Sassu. Per tutta la giornata sono
stati fatti decine di interventi di piccola entità come scantinati e strade allagate, canali ostruiti e qualche smottamento
stradale, soprattutto in Ogiiastra, subito ripristinato. Le precipitazioni sono rimaste al di sotto delle previsioni - ha
spiegato il vice prefetto Vincenzo D'Angelo -. Continueremo a monitorare la situazione per tutta la notte e anche per la
giornata di oggi. Stiamo seguendo con particolare attenzione il livello di fiumi e, soprattutto, quello delle dighe, molte
delle quali sono quasi al limite della capienza. Piena la collaborazione dei sindaci - ha concluso - che stanno
monitorando iloro paesi. La zona più colpita dalla perturbazione è stata l'Ogliastra. Pioggia forte per tutta la giornata
su tutta la costa da Tortol'i a Cardedu, Barisardo, Girasole e Lotzorai, Ma le precipitazioni hanno interessato anche i
centri montani di Villagrande Strisaili, Talana, Urzulei, Gairo, Arzana e Lanusei. Molte le strade allagate, ma immediati
anche gli interventi dei vigili del fuoco, Cunette piene d'acqua, enormi pozzanghere, condotte fognarie intasate. Massi
sono caduti sulla strada statale 198, tra Gairo Taquisara e Ussassai, ma la Asinistra un intervento di controllo del vigili
del fuoco A destra via Marco Polo adArbatax allagata dopo la forte pioggia riparazione è stata immediata. Numerose
persone che vivono nelle zone di campagna hanno chiesto l'intervento dei vigili del fuoco e dei mezzi meccanici del
Comune. Problemi più gravi sono comunque stati registrati nelle campagne, con molte strade impercorribili e ovili
isolati. Pioggia forte e vento anche in Baronia dove tutte le attenzioni sono state rivolte alla diga di Maccheronis.
Qualche preoccupazione per l'arrivo della piena, annunciata per le prime ore della mattina. (l.cu.) -tit_org-
Estratto da pag. 6
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Un progetto che valorizza il "pani de saba"
Un progetto che valorizza il "pani de saba"
[Redazione]
ISILI ))ZAPPA Un progetto che valorizza il "pani de saba SASSARI Puntano sull'agroalimentare anche all'Istituto
tecnico e comerciale "Gino Zappa" di Isili. Un terzo premio ex aequo per i ragazzi del progetto "Terra, sapori &
profumi". Che vede in primo piano la produzione artigianale e biologica del dolce tipico di Meana Sardo "pani de
saba". È la valorizzazione delle ricette tradizionali uno degli obiettivi degli studenti di una scuola che ancora una volta
si piazza ai primi posti del concorso bandito dal Banco di Sardegna. Un successo meritato, peccato che ieri, nella
sede generale dell'istituto di credito i ragazzi non abbiano potuto ritirare personalmente il premio. Li ha bloccati
l'allarme meteo lanciato dalla Protezione civile. Avevano preparato anche il dolce e avevano scelto i vini di Meana da
offrire poi al buffet. Ma intanto il buon risultato resta, anche se un po' di amaro in bocca per non aver potuto
partecipare a una giornata di festa insieme con tanti altri ragazzi. Il terzo posto è stato conquistato anche perché non
esiste, in Sardegna, un'azienda che commercializza il "pani de saba", sulla cui bontà non si discute: il suo sapore
impreziosito oltre che dalla saba, da abbondante frutta secca e da scorza d'arancia e altri ingredienti, è unico. Il
progetto prevede anche un efficace riciclo degli scarti di produzione e il dolce ha anche un buon rapporto
qualità/prezzo. Un collage degli studenti dell'istituto zappa di Isili, ieri assenti a Sassari -tit_org- Un progetto che
valorizza il pani de saba
Estratto da pag. 8
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Perfugas
Missione dei volontari in aiuto dei terremotati
[Giuseppe Pulina]
PERFUGAS > PERFUGAS Si sono rimboccati le maniche, hanno atteso l'inevitabile chiamata e, consapevoli del
disastro che avrebbero ancora una volta visto con i loro occhi, si sono recati nei luoghi devastati dal terremoto che ha
colpito le regioni del centro Italia. Sono in tutto sedici i volontari che, coordinati dalla sede perfughese della Protezione
civile, hanno fatto la spola con turni di due settimane in Umbria. Avvicendandosi, si sono divisipiccoli gruppi di due o
quattro. Tutti con una consegna precisa: fare quanto era necessario, e quindi qualsiasi cosa, per essere di aiuto e
conforto ai terremotati. I primi volontari hanno avuto come base Foligno, da dove si spostavano ogni giorno per
raggiungere Norcia e le sue frazioni, coprendo, con il Land Rover ambulanza di proprietà della loro associazione, una
distanza giornaliera pari a circa 80 chilometri. Il compito dei volontari della Protezione civile di Perfugas è stato quello
di eseguire il censimento delle persone rimaste nei paesi, prendendo nota dei loro bisogni fisici e materiali e
prestando, in più di un caso, assistenza sanitaria. Sono state montate tende per chi, avendo la casa lesionata, ha
scelto comunque di restare nel suo paese. Tutto veniva poi naturalmente riferito poi al Coc, il Centro Operativo
Comunale che fungeva da raccordo per tutte le operazioni. Nonostante i compiti principali dei volontari fossero
censimento e assistenza sanitaria dichiara Giovanni Demarcus presidente dell'Avis di Perfu- gas, tra i volontari che si
sono recati in Umbria - nella pratica si è trattato spesso di sostegno emotivo rivolto alle persone colpite dal terremoto,
che avevano bisogno di sfogarsi e hanno trovato nei volontari qualcuno con cui parlare. Il nostro vice presidente è
invece partito come tecnico volontario della direzione generale della Protezione Civile Sardegna. Giuseppe Pulina I
volontari della Protezione civile hanno operato in Umbria -tit_org-
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RIBERA. Reportage nei pressi del fiume Magazzolo e della diga a venticinque giorni di distanza dall ' alluvione
Quattro passi nell ` apocalisse
Troppi detriti, le coltivazioni ad agrumeto della zona rischiano di andare perdute
[Enzo Minio]
RIBERA Reportage nei pressi del fiume Magazzolo e della diga a venticinque giorni di distanza dall'alluvioì Quattro
passi nell'apocalisse Troppi detriti, le coltivazioni ad agrumeto della zona rischiano di andare perdili RIBERA. Le
immagini che si presentano agli occhi di chi si reca sulla traversa del fiume Magazzolo, sulla strada provinciale
Ribera-Cianciana, nei pressi dell'ex ferrovia a scartamento ridotto e della stazione ferroviaria Magazzolo, sembrano
davvero apocalittiche perché a tutt'oggi, dopo 25 giorni dal terribile nubifragio del 25 novembre scorso, i danni alla
struttura della diga, alle apparecchiature, al bacino e a tutti gli agrumeti a valle sono ancora evidenti perché nessuno
ci ha messo mano, sia per ripulire che per riparare tutta l'area da cui dipendono migliaia di ettari di agrumeto, almeno
per l'irrigazione. Tutto il bacino imbrifero è ancora a rischio e rappresenta un serio pericolo per le aziende e per gli
agricoltori. Una veloce visita sulla struttura della diga mostra ancora i segni dell'alluvione. 1 canneti hanno superato le
paratie dell'invaso artificiale e hanno invaso la strada di accesso alla struttura. La furia delle acque ha perfino divelto
per tutto il tratto di strada di accesso i guardrail di protezione della diga. Le apparecchiature e i motori elettrici esterni
per sollevare le paratie sono stati invasi dall'acqua e dalla fanghiglia che avrà toccato anche i quattro-cinque metri di
altezza, se alle sponde si trovano attaccate ancora oggi le canne. L'acqua del fiume Magazzolo, alimentata dalle
sorgenti, perché a nord il liquido è bloccato dalla diga Castello di Bivona che va verso il riempimento, esce dall'invaso
dalla paratia di destra, lasciata aperta per far defluire l'acqua che oggi rappresenta un pericolo per vaste estensioni di
agrumeti, carichi di pregiate arance della varietà brasiliana, nella sottostante valle che arriva sino al Canale di Sicilia,
nei pressi della località di Seccagrande. Sulla traversa del Magazzolo nessuno ad oggi intervenuto per la
riqualificazione ambientale. Forse non si sa di chi sia la competenza, se della Regione Siciliana, dell'Esa, del
consorzio di bonifica 3 Agrigento, del Genio Civile o degli enti locali. Emanuele Siragusa, esperto geólogo, già
sindaco della città e già presidente dell'Ordine Regionale dei Geologi, profondo conoscitore della realtà agricola e
ambientale di tutto il territorio riberese, è stato lapidario. "Se non si interverrà subito a riparare i danni e a rimuovere i
detriti che ostruiscono la sponda dell'invaso - ci dice nel corso dell'attento sopralluogo - gli agrumeti, le aziende, le vie
di comunicazione e gli stessi operatori agricoli potranno correre ulteriori rischi e pericoli, anche in presenza di piogge
regolari i cui flussi idrici seguiranno le vie già tracciate dalla furia dell'alluvione del 25 novembre scorso. Bisogna fare
presto con gli interventi". ENZO MINIO Ancora visibili segni dell'alluvione. I canneti hanno superato le paratie
dell'invaso artificiale e hanno invaso la strada di accesso alla struttura AGRUME^AIJLAGAÌÌ I CANNETI OTTURANO
LE PARATIE -tit_org- Quattro passi nell apocalisse
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- Maltempo Sardegna: allerta rossa, chiuse scuole in Ogliastra e Baronia - Meteo Web - - - [Redazione]
Maltempo Sardegna: allerta rossa, chiuse scuole in Ogliastra e BaroniaA causa dell'allerta meteo sono state chiuse le
scuole in quasi tutti i paesidell'Ogliastra dove piove incessantemente da questa notte, ma dove non sisegnalano
interventi per danniA cura di Antonella Petris19 dicembre 2016 - 10:07[allerta-meteo-3-640x261]A causa dell allerta
meteo sono state chiuse le scuole in quasi tutti i paesidell Ogliastra dove piove incessantemente da questa notte, ma
dove non sisegnalano interventi per danni.intensità delle piogge dovrebbe aumentarenelle prossime ore e il picco
massimo di precipitazioni è previsto nelpomeriggio. Non sono stati riscontrati elementi di criticità neanche nelNuorese
dove i sindaci dei paesi della costa orientale e dei comuni vicinihanno emanato ordinanze per la chiusura delle scuole.
In particolare sonochiuse tutte le scuole, in Baronia, di Siniscola, Orosei, Dorgali, Galtellì, eBitti. E stato costituito,
inoltre, nella Sala di crisi della Prefettura aNuoro, il Centro di coordinamento soccorsi (Ccs), con i rappresentati di
Vigilidel fuoco, Protezione civile e di tutti gli enti coinvolti negli eventualiinterventi.
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- Rifiuti elettrici ed elettronici: Ecodom e Cittadinanzattiva insieme per spiegarne il corretto
riciclo - Meteo Web - - - - [Redazione]
Rifiuti elettrici ed elettronici: Ecodom e Cittadinanzattiva insieme perspiegarne il corretto ricicloEcodom e
Cittadinanzattiva hanno realizzato una guida dal titolo: Rifiutielettrici ed elettronici: come fare? A cura di Filomena
Fotia19 dicembre 2016 - 10:40[rifiuti-elettronici-640x386]In Italia, la quantità di Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed
Elettroniche(i cosiddetti RAEE) raccolti e riciclati è in aumento, ma per merito di pochearee geografiche: nel 2015,
infatti, solo in 49 province la situazione apparein miglioramento rispetto agli anni precedenti, mentre in 40 province
laraccolta è ancora al di sotto dei 4 kg per abitante (target in vigore fino al31 dicembre 2015).Solo 4 province
superano non solo il target 2015 ma addirittura quello fissatoper il 2016, che prevede perItalia una raccolta pro-capite
pari a circa 7,5kg per abitante: Olbia Tempio (10,23 kg), Como (10), Aosta (8,24) e Sassari(7,92). In altre 3 province
la situazione è rimasta stabile, mentre in ben 58province è addirittura peggiorata rispetto a cinque anni fa: senza un
decisocambio di passo, appare irrealistica per il nostro Paese la possibilità diraggiungereobiettivo di circa 10 kg per
abitante stabilito dalla ComunitàEuropea per il 2019.La più alta media pro-capite si riscontra nelle regioni del Nord:
Valled Aosta, Trentino e Friuli; in forte ritardo, invece, il Sud con Campania,Sicilia e Puglia.A fornire questi dati è lo
studio dell Osservatorio Prezzi e Tariffe diCittadinanzattiva su dati 2015 del Centro di Coordinamento RAEE, che
haevidenziato come, negli ultimi mesi, in diverse città italiane sia esploso ilproblema dei rifiuti ingombranti e da
apparecchiature elettriche edelettroniche.rifiuti elettronici1Per fronteggiare questo problema e spiegare ai cittadinicosa
sono i RAEE e quale sia il modo migliore per smaltirli, Ecodom (ilprincipale Consorzio operante in Italia nella gestione
dei RAEE) eCittadinanzattiva hanno realizzato una guida dal titolo: Rifiuti elettrici edelettronici: come fare?, che sarà
distribuita in 10.000 copie presso tutte lesedi locali di Cittadinanzattiva (una per regione) e sarà disponibile on
line,tramite i social network e i siti www.cittadinanzattiva.it e www.ecodom.it Questa iniziativa ha una valenza
educativa molto importante commentaGiorgio Arienti, Direttore Generale di Ecodom. La quantità di RAEE che
ognicittadino italiano produce (cioè butta via) ogni anno è impressionante: quasi13 kg a testa, che in totale fanno circa
800.000 tonnellate all anno.L obiettivo di questa guida è spiegare per quali motivi i RAEE devono essereoggetto di
una raccolta differenziata, esattamente come già facciamo per laplastica, la carta, il vetro Da un lato, perché i RAEE
contengono sostanzeinquinanti, che devono essere estratte con tecnologie appropriate ecorrettamente smaltite; dall
altro, perché questi rifiuti possono davverorappresentare un importante miniera di materie prime da riutilizzare:
daquelle più comuni come il ferro,alluminio, la plastica, il rame, fino aquelle più preziose o strategiche, comeoro, il
palladio, il cobalto, lagrafite. Ricavare queste materie prime dai RAEE, inoltre, richiede meno energiae ha un impatto
ambientale inferiore rispetto all estrazione delle stesse dalleminiere.Confrontando i dati pro-capite sui RAEE con la
presenza e distribuzione deicentri di raccolta nelle varie regioni italiane, si evidenzia una situazionevariegata. Ci sono
realtà in cui, a parità di rapporto tra centri di raccolta epopolazione di riferimento, le performance di raccolta pro-capite
sonodiametralmente opposte. Nella gestione dei rifiuti, è la solita Italia a più velocità: vale per letariffe come per i
RAEE, dichiara Tina Napoli, responsabile delle politichedei consumatori di Cittadinanzattiva. Se da un latoè da esser
fiduciosi inquanto in Italia nei primi nove mesi dell anno sta continuando ad aumentare laraccolta differenziata dei
RAEE registrando un +14% dall altroè dapreoccuparsi e non poco in quanto il trend nel 2015 peggiora in ben 58
provincerispetto ai dati 2011. A f
ar la differenza, la capacità degli amministratori diimplementare nei territori politiche nazionali ed obiettivi europei,
gliinvestimenti in infrastrutture dedicate, a partire da una più capillarepresenza di specifici centri di raccolta, ma anche
la capacità di fare rete trai vari soggetti della filiera direttamente interessati produttori,distributori, consorzi, etc. con le
amministrazioni pubbliche e la societàcivile organizzata.
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- Maltempo, Sicilia: 2 milioni per le aziende agricole danneggiate dalla nevicata - Meteo Web
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Maltempo, Sicilia: 2 milioni per le aziende agricole danneggiate dalla nevicata"Le somme stanziate per le aziende
agricole colpite dalla nevicata del primogennaio 2015 sono rimaste intatte, a differenza di quanto viene millantato"A
cura di Antonella Petris19 dicembre 2016 - 22:42[maltempo-alluvione-giardini-naxos-sicilia-calabria-live-7640x480]Fiumare deiPeloritani in piena Le somme stanziate per le aziende agricole colpite dalla nevicata del
primogennaio 2015 sono rimaste intatte, a differenza di quanto viene millantato. Lodicono gli assessori alla
Formazione professionale e all Agricoltura dellaRegione siciliana, Bruno Marziano e Antonello Cracolici. I fondi
stanziati eimpegnati per i danni subiti dalle aziende -aggiungono- sono ampiamenteconfermati e ammontano a 2
milioni di euro, pari alla stima complessiva dellepratiche ammissibili a finanziamento, ovvero 75 aziende.
Confermiamo che ilprocedimento per le 75 aziende è stato avviato circa un mese fa ed è statodemandato all
Ispettorato provinciale agricoltura di sovrintendere a talelavoro.I due esponenti della Giunta Crocetta smentiscono
categoricamente le notiziediffuse secondo le quali le somme stanziate per Pachino sarebbero statedestinate ad altri
territori. Le notizie diffuse circa i fondi destinati adaltre province spiegano si riferiscono ad altre somme che nulla
hanno a chevedere con quanto già deliberato e confermato per il comprensorio di Pachino ePortopalo. Il Governo
regionale ha operato concludeassessore Cracolici nella tutela del territorio pachinese e per la difesa dei suoi
cittadini,tant è che proprio a tale territorio è stata destinata la somma più cospicuaper i danni da calamità.
Estratto da pag. 1
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meteoweb.eu
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- Maltempo Sardegna, allerta rossa: allagamenti in case e campagne in Ogliastra - Meteo
Web - - - - [Redazione]
Maltempo Sardegna, allerta rossa: allagamenti in case e campagne in OgliastraSono ore di piogge torrenziali in
Ogliastra, dove sono in corso gli interventidi soccorso dei Vigili del fuocoA cura di Filomena Fotia19 dicembre 2016 13:30[pioggia-maltempo-640x406]Sono ore di piogge torrenziali in Ogliastra, dove sono in corso gli interventidi
soccorso dei Vigili del fuoco e della Protezione civile, per liberaredall acqua scantinati di case e per liberare un canale
intasato a Lotzorai.Segnalati allagamenti anche a Barisardo e Cardedu, nelle campagne. E previstoun ulteriore
peggioramento nell area.
Estratto da pag. 1
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meteoweb.eu
20-12-2016
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- Allerta Meteo Sardegna: a Cagliari criticità declassata, da rosso ad arancione - Meteo Web
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Allerta Meteo Sardegna: a Cagliari criticità declassata, da rosso ad arancioneNell'area di Cagliari l'allerta meteo è
stata declassataA cura di Filomena Fotia19 dicembre 2016 - 15:00[allerta-meteo-sardegna2]Nell area di
Cagliariallerta meteo diramata dalla protezione civileregionale è stata declassata dalle 14: da codice rosso il livello
dicriticità è diventato moderato (arancione) per rischio idrogeologico.
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- Previsioni Meteo: domani forte maltempo al Sud, evoluzione incerta a Natale - Meteo Web
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Previsioni Meteo: domani forte maltempo al Sud, evoluzione incerta a NatalePrevisioni Meteo: da mercoledì la
depressione inizierà ad indebolirsi e adallontanarsi dall ItaliaA cura di Filomena Fotia19 dicembre 2016 15:40[maltempo-temporale-3]Un intensa circolazione di bassa pressione si è formata ad ovest dellaSardegna, dove
richiama forti correnti di scirocco verso le isole e la penisolaitaliana. La massaaria in arrivo è molto umida, ma
affermano i meteorologidel Centro Epson Meteo diverrà progressivamente più mite, così che neiprossimi giorni le
precipitazioni cadranno sottoforma di neve solo in montagna.Da mercoledì la depressione inizierà ad indebolirsi e ad
allontanarsidall Italia; nella seconda parte della settimana e fino a Natale prevarrannoprobabilmente condizioni di
tempo anticiclonico, con tempo stabile o pocoperturbato, in un contesto di clima non particolarmente freddo.Domani
giornata all insegna del maltempo, con nubi e precipitazioni su granparte del Paese. Al mattino piogge possibili su
quasi tutte le regioni, eccettosu Alto Adige ed estremo Nordest. I fenomeni più intensi sono previsti inPiemonte, con
neve fino a 4-800di quota e sulle aree ioniche di Calabria eSicilia, dove sono anche possibili dei temporali. Nel corso
della giornatatendenza ad attenuazione delle piogge al Centro e sulla Campania; insistono irovesci sulla Calabria
ionica e nel sud della Sardegna, le precipitazioni suNordovest, Emilia e pianura veneta. Forti venti di tramontana in
Liguria; fortiventi di scirocco su tutti mari. Martedì le nevicate interesseranno inparticolare ValAosta e Piemonte, ma
con quota neve in rialzo sin dalmattino, mediamente oltre 800-1200 metri su ValAosta e nord del Piemonte,ancora fin
verso 400 metri nel Cuneese, in rialzo verso sera oltre 700 metricirca. Gli accumuli saranno significativi, generalmente
superiori ai 20-30 cm,ma con valori fino 40-50 cm nel settore piemontese e picchi localmente maggiorinel Cuneese e
nel Canavese alto Biellese. A Cuneo città e nei dintornipotrebbero accumularsi fino a 50 cm di neve fresca nell arco
delle 24 ore, cosìcome nell entroterra savonese. Nella prima parte del giorno possibile ancora uncoinvolgimento del
basso Astigiano, con accumuli di una decina di cm fino aquote prossime la pianura. Cielo nuvoloso o molto nuvoloso
su tutte le regioni.Al mattino deboli precipitazioni residue in Piemonte, sulla valle padana centroorientale e
lungoAdriatico; rovesci e possibili temporali su Basilicata,Sardegna, Calabria ionica. Nella seconda parte della
giornata le precipitazionitenderanno ad attenuarsi e cessare al Centro Nord; ancora rovesci e localitemporali su
Sardegna, est della Sicilia e Calabria. Venti: intensa tramontanain Liguria e forte scirocco sullo Ionio. Temperature in
rialzo. Da giovedì lacircolazione depressionaria si allontanerà dall Italia e sul nostro Paesetenderà a prevalere di
nuovoinflusso di un campo di alta pressione chedeterminerà tempo stabile o poco perturbato probabilmente e clima
nonparticolarmente freddo fino a Natale.
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- Maltempo: sospesa la corsa Trapani-Egadi - Meteo Web - - - - [Redazione]
Maltempo: sospesa la corsa Trapani-EgadiLa motonave 'Vesta' in servizio sulla tratta Trapani-Egadi ha sospeso la
corsaprevista per le 13.50A cura di Filomena Fotia19 dicembre 2016 - 15:48[mare-tempesta-mareggiata]Disagi nei
collegamenti marittimi tra la Sicilia e le sue isole minori. A causadel peggiorare delle condizioni meteo la motonave
Vesta in servizio sullatratta Trapani Egadi ha sospeso la corsa prevista per le 13.50. Lo rende notola Siremar. Per
aggiornamenti in tempo reale è possibile consultare il sitowww.siremar.it
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- Le Previsioni Meteo dell`Aeronautica Militare: continua la fase di forte maltempo in atto Meteo Web - - - - [Redazione]
Le Previsioni Meteo dell Aeronautica Militare: continua la fase di fortemaltempo in attoL Aeronautica Militare comunica
le previsioni meteo sull Italia fino al 25dicembreA cura di Filomena Fotia19 dicembre 2016 16:24[Prognose_20161219-640x455]Le previsioni meteo in Italia fornite dal Servizio Meteorologico dell Aeronautica
Militare. Situazione: una circolazione depressionaria con associatosistema frontale e in sviluppo ed approfondimento
traAfrica settentrionalee la Sardegna, tendera a muoversi verso est/nord-est e sara accompagnata daun intensa
ventilazione orientale su tutte le regioni di ponente conparticolare riguardo alle due isole maggiori. Tempo previsto
fino alle 7 didomani. Nord: molte nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse su Valled Aosta, Piemonte e Liguria,
con quota neve mediamente intorno 300/400 metri maanche a quote di pianura sul Piemonte; copertura irregolare a
tratti intensasul resto del nord con precipitazioni locali o isolate e che saranno piu probabili sui settori occidentali di
Lombardia ed Emilia-Romagna e sul Venetosettentrionale, con quota neve intorno 500 metri. Foschie dense e locali
nebbiesulla pianura padano-veneta ma in dissolvimento ad iniziare dal settoreorientale. Centro e Sardegna: molto
nuvoloso sulla Sardegna con precipitazionisparse anche temporalesche, piu insistenti ed diffuse sul versante orientale
emeridionale dove potranno anche risultare intense; nuvolosita diffusa anchesulle regioni peninsulari con isolate
precipitazioni, in temporaneaattenuazione dalla tarda sera/notte su Marche, Umbria e Abruzzo. Quota neveoltre 1000
metri. Sud e Sicilia: molto nuvoloso o coperto sulla Sicilia conprecipitazioni isolate o locali nel pomeriggio ma in
peggioramento dalla sera enella notte con precipitazioni sempre piu frequenti, anche a caratteretemporalesco e di
forte intensita; cielo prevalentemente nuvoloso sulleregioni peninsulari con qualche precipitazione nel pomeriggio su
Campania,Molise, settori nord di Basilicata e Puglia e sulla Calabria meridionale: dallasera e nella notte nuovo
peggioramento su Calabria, Basilicata e Campania conprecipitazioni sempre piu frequenti ad iniziare dalla Calabria
dove tra nottee mattino si potranno avere precipitazioni temporalesche anche intense.Temperature: massime in calo
su Alpi, Prealpi, Liguria, Piemonte ed Appenninoemiliano, in aumento sulla Pianura Padana centro-orientale, al sud e
su Toscanae Sardegna, in lieve aumento su Toscana, Sardegna e al sud senza variazioni dirilievo altrove; minime in
calo sulla Sardegna meridionale e stazionarie sulFriuli-Venezia Giulia, in generale aumento anche marcato sul
restoItalia.Venti: forti sud-orientali su Sardegna e Sicilia, con rinforzi fino a burrascaforte o di tempesta sulla Sardegna
orientale e sulla Sicilia occidentale; fortisettentrionali sulla Liguria con rinforzi fino a burrasca forte sul
settoreoccidentale; da deboli a localmente moderati orientali o settentrionali sulresto del nord, con i rinforzi maggiori
sulle aree centro-orientali; moderatida sud-est sul centro-sud peninsulare, in intensificazione su Calabria ed
areecostiere occidentali ed in rotazione da est/nord-est sulla Toscanacentro-settentrionale. Mari: molto agitato il
canale di Sardegna con motoondoso in diminuzione, da agitato a localmente molto agitato il mare diSardegna; mar
Ligure da mosso-molto mosso sottocosta fino a molto agitato sulsettore occidentale e meridionale; molto mossi Jonio
meridionale, Tirrenosud-orientale ed alto Tirreno, con moto ondoso in generale aumento e fino agrosso sull alto
Tirreno; mossi con moto ondoso in aumento Adriatico e Joniosettentrionale; da molto agitato a localmente grosso lo
stretto di Sicilia;agitato il settore est del Tirreno centrale e molto agitato il settore ovestdel Tirreno centro-meridionale,
con moto ondoso in generale aumento fino agrosso.aeronautica militare01Il Servizio Meteorologico dell Aeronautica
Militarecomunica le previsioni del tempo sull Italia per la giornata di domani. Nord: cielo coperto con precipitazioni
diffuse ed intense su regioni occidentali,Lombardia ed Emilia Romagna centroccidentale, in estensione nel
pomeriggioanche al restante territorio emiliano, Veneto ed aree pedemontane delTrentino-Alto Adige; le precipitazioni
assumeranno carattere nevoso a quotebasse su ValleAosta e Piemonte, e a quote di bassa collina su Liguria
edEmilia. Centro e Sardegna: molte nubi sulla Sardegna con rovesci e temporali inparticolar modo sul settore
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occidentale. Sulle altre regioni cielo moltonuvoloso con piogge e temporali sparsi al mattino, piu concentrati su
quelletirreniche ed aree appenniniche abruzzesi; dal pomeriggio graduale attenuazionedei fenomeni, seppur con
residui rovesci e temporali che interesseranno le areecostiere ed il basso Lazio. Sud e Sicilia: maltempo un po
ovunque con rovescie temporali diffusi, che risulteranno intensi al mattino tra Sicilia eCalabria. Nel corso del
pomeriggio temporanea attenuazione dei fenomeni suCampania, Basilicata e Puglia settentrionale in attesa di un
nuovopeggioramento serale, mentre un deciso miglioramento interessera la Sicilia.Temperature: minime e massime in
deciso rialzo su tutto il territorio. Venti: moderati nordorientali sulle coste dell alto Adriatico e sulla Liguria conulteriori
rinforzi sul ponente ligure; di provenienza meridionale altrove daburrasca a burrasca forte sulle due isole maggiori,
forti lungo il settorecostiero tirrenico e moderati sul resto del territorio. Mari: da molto agitatia grossi stretto di Sicilia,
Tirreno occidentale e mar Ligure; molto agitatigli altri bacini occidentali; molto mossi Adriatico e Jonio con moto
ondoso inaumento su quest ultimo. Tendenza a graduale attenuazione del moto ondoso suimari circostanti la
Sardegna ad eccezione del canale di Sardegna.aeronautica militare01Il Servizio Meteorologico dell Aeronautica
Militarecomunica le previsioni del tempo sull Italia per i prossimi giorni. MERCOLEDI 21 Nord: inizio giornata all
insegna del maltempo diffuso con molte nubi efenomeni un po ovunque. Seguira un graduale miglioramento a partire
dalTriveneto ed in estensione al restante settentrione per fine giornata. Centro eSardegna: ancora addensamenti
nuvolosi compatti sulle aree adriatiche e sullaSardegna con precipitazioni anche a carattere temporalesco in
generaleattenuazione nel corso del pomeriggio. Piu asciutto sulle altre regioni concielo parzialmente nuvoloso. Sud e
Sicilia: molto nuvoloso con piogge etemporali su Basilicata, Puglia e Calabria, in particolare sul settore ionicodi quest
ultima dove i fenomeni saranno anche intensi. Attenuazione delleprecipitazioni nel pomeriggio su Puglia e Basilicata
mentre e atteso unpeggioramento in serata sulla Sicilia orientale. Nubi sparse altrove conmaggiori schiarite sulla
Campania. Temperature: minime in calo sulle due isolemaggiori e massime in deciso rialzo su tutto il territorio;
massime stazionariesu Romagna, Sicilia, Basilicata e Puglia, e in aumento altrove. Venti: debolisettentrionali al nord
ad eccezione della Liguria dove saranno moderatilocalmente forti; moderati di provenienza meridionale altrove, forti
conulteriori rinforzi sul settore ionico. Mari: agitato il mar Jonio; agitati imari circostanti la Sardegna ma con moto
ondoso in attenuazione durante laseconda parte della giornata; molto mossi gli altri mari. GIOVEDI 22:nuvolosita piu
compatta sulle due isole maggiori con piogge o rovesciassociati; velature altrove con residui addensamenti compatti
sulle regioniadriatiche ed in serata su Umbria ed aree interne tra Campania, Puglia eBasilicata. VENERDI 23: tornano
le nebbie in Pianura Padana, in parzialeattenuazione nelle ore centrali della giornata; poche nubi altrove, salvolocali
addensamenti con possibili occasionali deboli precipitazioni su costeioniche della Calabria e quelle occidentali della
Sicilia. SABATO 24 e DOMENICA25: nubi in arrivo sull arco alpino e sulle regioni centrali in trasferimentoal sud nella
giornata di domenica dove saranno possibili deboli fenomeni sulsettore tirrenico.
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Che burrasca ieri sul Canale di Sicilia, forti mareggiate sui litorali della Sicilia orientale
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Forti venti orientali nella giornata di ieri hanno sferzato i mari a sud della Sicilia, onde alte più di 5 metri sul Canale di
SiciliaNella giornata di ieri autentiche bufere di vento hanno sferzato le coste più meridionali della Sicilia e le isole del
Canale di Sicilia, dove oltre alle forti raffiche di vento, fra Est e E-NE, si sono generate anche potenti mareggiate.
Tutto merito dell isolamento sull entroterra desertico marocchino di un CUT-OFF, il quale, oltre ad erodere il margine
più meridionale del robusto promontorio anticiclonico di blocco europeo, contrapponendosi a quell imponente
promontorio anticiclonico di blocco, presente sull Europa orientale, con massimi di oltre i 1040 hpa fra Romania
Moldavia e ovest dell Ucraina, contribuirà a comprimere ulteriormente il gradiente barico orizzontale fra lo Ionio, il
Canale di Sicilia e le coste tunisine. Il significativo infittimento di isobare che si è venuto a realizzare sul settore più
meridionale del Mediterraneo centrale ha attivato una intensa ventilazione dai quadranti orientali che dallo Ionio si è
rapidamente dipanata alle coste della bassa Calabria e della Sicilia, propagandosi molto velocemente al basso
Tirreno e al Canale di Sicilia, con un impetuoso flusso da E-SE che raggiungeràintensità di burrasca, anche forza 8-9
Beaufort, fra Malta, le isole Pelagie e Pantelleria, dove si sono verificate vere e proprie bufere di vento, ben oltre la
sogliaattenzione.Data la particolare configurazione barica, con un robusto promontorio anticiclonico di blocco disteso
su tuttaEuropa centro-orientale,impetuoso flusso orientale (venti di levante e grecale) che ha spazzato la Sicilia è
stato ben alimentato dalla ritornante più fredda da NE e N-NE che dalle pianure della Russia meridionale e dall
Ucraina, già raffreddate dalla precedente avvezione fredda, si è spinta sul mar Nero, salvo poi traboccare, tramite il
mar di Marmara, sul mar Egeo e sulla Grecia, uscendo sul Mediterraneo centro-orientale con una intensa ventilazione
da NE ed E-NE in estensione nel tratto di mare ad ovest di Creta.Questo flusso nord-orientale, in uscita dal bordo più
meridionale del robusto anticiclone di blocco, posizionato sull Europa centro-orientale, ha difatti supportato il flusso di
levante e grecale che nella giornata di ieri ha imperversato su tutto lo Ionio, il Canale di Sicilia e il basso Tirreno, con
rinforzi fino a burrasca forte, soprattutto lungo tutto il Canale di Sicilia. Ma anche su tratti delle coste tirreniche
calabresi, peramplificazione nelle vallate del reggino, del vibonese e del cosentino, derivata dai venti di caduta dai
rilievi (effetto sottovento) del vicino retroterra. Come evidenziato pure dagli stessi modelli matematici che
rappresentatointensità eorientamento dei venti nei bassi strati, il poderoso flusso dai quadranti orientali dalle coste
meridionali del Peloponneso si è dipanato rapidamente a tutto lo Ionio, fino al Canale di Sicilia, determinando anche
un significativo aumento del moto ondoso.swh_C_web_17I mari si sono resi da subito da molto mossi fino ad agitati,
addirittura molto agitato il Canale di Sicilia, per lo sviluppo di onde ben formate alte anche più di 3,0-4,0 metri. Difatti
sul Canale di Sicilia ieri, col dipanarsi delle burrasche da Est e E-SE sull intero bacino e conampiezza del Fetch (lo
spazio di mare su cui soffia il vento), si è sviluppato un imponente moto ondoso, nel tratto compreso fra Malta e
Pantelleria, con la formazione di onde di mare vivo ben formate che hanno raggiunti picchi di oltre 4,0-5,0 metri di
altezza. Queste grandi ondate, in parte, sono andate a rompersi con grande impeto lungo le coste orientali di Malta,
Gozo, Linosa, Lampedusa e Pantelleria, dove si sono verificate mareggiate anche piuttosto
intense.wind10m_C_web_11Ma mareggiate significative nella giornata di ieri hanno investitointero litorale ionico della
Sicilia, dal messinese ionico al siracusano e ragusano, perirrompere di onde lunghe, alte più di 3,0-4,0 metri,
provenienti dal basso Ionio. Particolarmente colpito il li
torale catanese, siracusano e ragusano, con ondate alte anche più di 4,0 metri. Le pessime condizioni meteo-marine
inoltre hanno provocatointerruzione dei collegamenti marittimi tra Porto Empedocle e le Pelagie e fra Trapani e
Pantelleria. Ma notevoli difficoltà si riscontreranno anche nel traffico marittimo diretto sull isola di Malta, soprattutto per
le navi di piccole dimensioni.A cura di Daniele Ingemi
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- Le Previsioni Meteo dell`Aeronautica Militare: rovesci intensi e neve a quote basse Meteo Web - - - - [Redazione]
Le Previsioni Meteo dell Aeronautica Militare: rovesci intensi e neve a quotebasseL Aeronautica militare comunica le
previsioni meteo sull Italia per la giornatadi oggi e domaniA cura di Filomena Fotia19 dicembre 2016 - 09:09[images17-640x466]Le previsioni meteo in Italia fornite dal Servizio Meteorologico dell Aeronautica Militare. Situazione: sull
Italia la pressione atmosferica e indiminuzione perapprofondimento di una circolazione depressionaria ad ovestdella
Sardegna con annesso un sistema frontale in sviluppo. Tempo previsto finoalle 24 di oggi. Nord: sul settore
occidentale nuvolosita compatta in rapidaintensificazione nel corso della mattinata con precipitazioni da isolate
adiffuse che assumeranno carattere nevoso fino a quote basse, occasionalmentefino in pianura sul Piemonte e
Liguria di ponente; parzialmente nuvolosoaltrove con locali precipitazioni specie a ridosso delle Prealpi
venete,Appennino Emiliano-Romagnolo occidentale e Lombardia occidentale con quota neveal di sopra dei 500 mt,
localmente a quote piu basse sui settorilombardo-emiliani; nebbia in Pianura Padano-Veneta in dissolvimento ad
iniziaredal settore orientale. Centro e Sardegna: molto nuvoloso sull isola conprecipitazioni sparse piu insistenti ed
intense sul versante orientale emeridionale dove assumeranno prevalente carattere temporalesco; da moltonuvoloso
a coperto ad iniziare dal versante tirrenico con precipitazionidapprima deboli ed isolate su Toscana e Lazio, in rapida
estensione allerimanenti aree nel corso della giornata, in successiva ma temporaneaattenuazione serale; nevicate sui
rilievi montuosi a quote superiori ai1000-1200mt. Sud e Sicilia: molto nuvoloso o coperto sulla Sicilia conprecipitazioni
in temporanea attenuazione ma con nuovo peggioramento a finegiornata con temporali sulle coste occidentali; da
parzialmente a moltonuvoloso ad iniziare dalle regioni tirreniche con piogge sulla Campania intemporanea estensione
al Molise, Puglia garganica e localmente sulla Calabria;dalla notte marcato peggioramento sui settori tirrenici con
rovesci anchetemporaleschi. Temperature: minime senza apprezzabili variazioni; massime incalo su Alpi, Prealpi,
Liguria ed Appennino Emiliano-Romagnolo occidentale, inaumento sulla Pianura Padana centro-orientale, senza
variazioni apprezzabilialtrove. Venti: deboli orientali al nord con tendenza a divenire moderatinord-orientali sulle coste
adriatiche e da nord sul ponente ligure; da moderatia forti da sud-est sulle due isole maggiori con rinforzi ulteriori di
burrascaforte dalla sera sulle coste orientali e meridionali della Sardegna edoccidentali sulla Sicilia; deboli da est sudest al centro-sud peninsulare conrinforzi sulla Calabria ed area ionica di Puglia e Basilicata inintensificazione serale.
Mari: da agitati a molto agitati i mari tra le dueisole maggiori, tendenti a grossi dalla notte, con mareggiate lungo le
costemeridionali ed orientali della Sardegna ed occidentali della Sicilia; da moltomossi ad agitati tutti i rimanenti bacini
occidentali, tendenti a molto agitatidalla sera fino a localmente grossi al largo il Mare di Sardegna ed il MarTirreno
settore ovest; da poco mossi a mossi Ionio ed Adriatico ma con motoondoso in aumento.marina-militare-logoIl
Servizio Meteorologico dell Aeronautica Militarecomunica le previsioni del tempo sull Italia per la giornata di domani.
Nord: cielo coperto con precipitazioni diffuse ed intense su regioni occidentali,Lombardia ed Emilia Romagna centrooccidentale, in estensione nel pomeriggioanche al restante territorio emiliano, veneto ed aree pedemontane
delTrentino-Alto Adige; le precipitazioni assumeranno carattere nevoso a quotebasse su ValleAosta e Piemonte, ed a
quote di bassa collina su Liguria edEmilia. Centro e Sardegna: molte nubi sulla Sardegna con residui rovesci alprimo
mattino sul versante orientale; dal pomeriggio nuovo peggioramento conlocali temporali sui settori meridionale ed
occidentale dell isola. Sulle altreregioni cielo molto nuvoloso con piogge e temporali diffusi al mattino, piu concentrati
su quelle tirreniche, U
mbria ed aree appenniniche abruzzesi; nelpomeriggio graduale attenuazione dei fenomeni, seppur con residui rovesci
etemporali che interesseranno le aree costiere ed il basso Lazio. Sud eSicilia: maltempo un po ovunque con rovesci e
temporali diffusi, cherisulteranno intensi al mattino tra Sicilia e Calabria. Nel corso delpomeriggio temporanea
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attenuazione dei fenomeni su Campania, Basilicata ePuglia settentrionale in attesa di un nuovo peggioramento
serale, mentre undeciso miglioramento interessera la Sicilia. Temperature: minime e massime indeciso rialzo su tutto
il territorio. Venti: moderati nord-orientali sullecoste dell alto Adriatico e sulla Liguria con ulteriori rinforzi sul
ponenteligure; di provenienza meridionale altrove da burrasca a burrasca forte sulledue isole maggiori, forti lungo il
settore costiero tirrenico e moderati sulresto del territorio. Mari: da molto agitati a grossi Stretto di Sicilia,Tirreno
occidentale e Mar Ligure; molto agitati gli altri bacini occidentali;molto mossi Adriatico e Ionio con moto ondoso in
aumento su quest ultimo.Tendenza a graduale attenuazione del moto ondoso sui mari circostanti laSardegna ad
eccezione del Canale di Sardegna.
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- Maltempo Sicilia: sospese anche le partenze per Napoli e le Egadi - Meteo Web - - - - [Redazione]
Maltempo Sicilia: sospese anche le partenze per Napoli e le EgadiSospese le partenze delle navi in servizio sulle
tratte Milazzo-EolieTrapani-Egadi e Milazzo-Eolie-NapoliA cura di Filomena Fotia19 dicembre 2016 - 10:16[falernamareggiata]Siremar rende noto che la nave veloce Isola di Vulcano e la motonavi Vesta e Laurana in servizio sulle
tratte Milazzo-Eolie Trapani-Egadi eMilazzo-Eolie-Napoli a causa dell ulteriore aggravarsi delle
condizionimeteorologiche hanno sospeso le partenze previste per le 9, 9,50 e 13,50.
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- Allerta Meteo, il ciclone Afro/Mediterraneo si incattivisce sul mar di Sardegna: maltempo
in intensificazione [FOCUS] - Meteo Web - - - - [Redazione]
Allerta Meteo, il ciclone Afro/Mediterraneo si incattivisce sul mar diSardegna: maltempo in intensificazione
[FOCUS]Allerta Meteo: intensa ondata di maltempo in arrivo al centro-sud, nevicateanche abbondanti invece fra
entroterra ligure e basso PiemonteA cura di Daniele Ingemi19 dicembre 2016 - 18:14[rh500z1_web_12640x494]Allerta Meteoinizio di settimana che ci accompagna al Natale saràpiuttosto movimento sotto il punto di vista
meteorologico su buona parte delterritorio nazionale, da nord fino all estremo sud e nelle due Isole Maggiori.Tutto
merito della particolare configurazione barica, tipica del tardo autunnoe dell inizio dell inverno, che si sta definendo
proprio in queste ore sulbacino centrale del Mediterraneo, dove, a seguito dell elongazione di unasaccatura
secondaria retrograda, si sta isolando un profondo minimodepressionario fra le Baleari e il mar di Sardegna.allerta
meteo martedì 20 dicembreQuesta nuova ciclogenesi, in fase di ulterioreapprofondimento nel corso delle prossime
ore, con un minimo barico che potrebbescendere al di sotto dei 1000 hpa, oltre a determinare un cedimento del
bordopiù meridionale del promontorio anticiclonico dinamico europeo, favorirà losviluppo di una intensa frontogenesi
sui mari attorno la Sardegna e sulmedio-basso Tirreno, ben alimentata nei bassi strati dall attivazione di unintenso e
umido flusso sciroccale che dalle coste libiche si dipanerà al marIonio, Canale di Sicilia e Canale di Sardegna,
raggiungendo pureinterobacino tirrenico, con una sostenuta ventilazione da SE che supererà la sogliad attenzione,
specialmente fra Canale di Sicilia, basso Tirreno occidentale, edin seguito pure sul settore est del medio-basso
Tirreno e sullo Stretto diMessina (in quest ultimo casoamplificazione sarà indotta dall effetto Venturi ).eur_full (1)A
seguito dell approfondimento della circolazione depressionaria inprossimità del mar di Sardegna il sensibile
inspessimento del gradiente baricoorizzontale, fra il mar di Sardegna e il medio-basso Tirreno, agevolerà unulteriore
rafforzamento della ventilazione sciroccale nei bassi strati chediverrà anche burrascosa, raggiungendo forza 7-8
Beaufort, tra il Canale diSicilia e il settore più occidentale del Tirreno, come su parte del bassoTirreno orientale nella
mattinata di domani, durante la fase clou della sciroccata.Prognose_20161219Ma le insidie maggiori saranno
rappresentate proprio dallepiogge molto intense e dai fenomeni temporaleschi che domani colpiranno laSicilia e le
nostre regioni ioniche, a seguito dello spostamento verso levantedel ciclone extratropicale e dell annesso sistema
frontale nei bassi strati. Inrealtà la profonda depressione che dalle coste algerine risale molto lentamenteverso nord,
in direzione del settore più occidentale del Canale di Sardegna esul mare di Sardegna, è caratterizzata nella media
troposfera da un nocciolo diaria fredda (a 500 hpa) che tende a roteare intorno il profondo minimo barico,ora prossimo
ai 1003 hpa.rh500z1_web_9Tale nucleo di aria fredda nella libera atmosfera scorrendo al disopra del flusso di aria più
mite e molto umida trascinato nei bassi stratidall impetuoso flusso sciroccale tenderà ad esacerbare notevolmente il
gradiente termico verticale, creando le tipiche condizioni di forteinstabilità atmosferica in seno al settore caldo prefrontale. I notevolissimidivari termici, fra media e bassa troposfera, produrranno violenti moticonvettivi, in grado di
spingersi fino ai limiti della tropopausa dinamica,agevolando così la formazione di forti temporali, o addirittura veri e
propri clusters temporaleschi pre-frontali, che risaliranno verso nord-nord/est,interessando buona parte delle nostre
regioni centro-meridionali, dalla Siciliafino ai settori tirrenici di Campania, Lazio e bassa
Toscana.wind10m_H_web_20In particolare domani, dall analisi dei modelli si nota losviluppo di un intenso lapse rate
che dalla parte più settentrionale delCanale di Sicilia e dal Canale di Sardegna tenderà ad evolvere verso il
bassoTirreno, andando ad interessare da vicino la Sicilia e la Ca
labria. Questo lapse rate, in movimento lungo il quadrante orientale della circolazioneciclonica, già dalle prime ore di
domani favoriràinnesco di forti temporali,e persino di sistemi temporaleschi a mesoscala, di tipo lineare, come i VShaped (pre-frontale), che assumeranno una direttrice sud-occidentale,andando ad interessare la Sicilia orientale e
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nel pomeriggio le coste ionichecalabresi, con fenomeni a tratti intensi.Ecco il nucleo di aria fredda in quota che
originerà il lapse rate sullenostre regioni meridionaliEcco il nucleo di aria fredda in quota che origineràil lapse rate
sulle nostre regioni meridionaliCon il termine lapse rate nella meteorologia sinottica si intende un areacaratterizzata
da un forte gradiente termico verticale, cioè quantorapidamente scende la temperatura man mano che si sale di
quota. Un lapserate indica un forte calo delle temperature, progredendo verso quote semprepiù alte. In genere ciò si
verifica o per la presenza o il passaggio di ariamolto fredda in quota, fra la media ealta troposfera, o per la
circolazionenei bassi strati di aria molto calda, con notevoli anomalie termiche positiveche esaltano il gradiente
termico verticale, generando intensi motiascensionali in seno all intera colonnaaria.rh700z1_web_12Tali ingredienti,
caratteristici nelle circolazioni sinottiche diquesto periodo dell anno sul Mediterraneo, possono determinare forti fasi
diinstabilità convettiva, favorendo la formazione di cellule temporalesche osistemi temporaleschi a mesoscala all
interno di un flusso caldo e molto umido.Ma alle precipitazioni di stampo convettivo create dall instabilità dinamica
inquota si sommeranno quelle originate dal forcing orografico. Difatti ilconsiderevole forcing orografico imposto dagli
Iblei, Etna, Peloritani, inSicilia, e dall Aspromonte, Serre e Sila in Calabria, costringeràumidaventilazione sud-orientale
ad impattare contro i primi contrafforti montuosi diquesti rilievi facendo in modo che la massaaria proveniente dallo
Ioniotenda ad ascendere versoalto, andando via via a raffreddarsi man mano chesale di
quota.rh500z1_web_12Arrivando ad una certa quotaumidità contenuta in seno allamassaaria marittima verrà
condensata in imponenti annuvolamenti cumuliformicapaci di scaricare piogge battenti, rovesci anche intensi e
fenomenitemporaleschi che domani bersaglieranno soprattuttoalto catanese e ilmessinese, e dal pomeriggio pure la
Calabria ionica centro-meridionale, dovesono attesi abbondanti accumuli pluviometrici, fino ad oltre 200-250 mm
lungoil versante orientale di questi rilievi. Ma se al sud tuttaattenzione èpuntata sulle intense piogge, sulle regioni di
nord-ovest la ritornante da Estdel fronte occluso produrrà abbondanti precipitazioni nevose fino a bassissimaquota fra
il basso Piemonte eentroterra ligure.Le cumulate di pioggia attese per domani con valori anche abbondanti al sud
fraCalabria e SiciliaLe cumulate di pioggia attese per domani con valori ancheabbondanti al sud fra Calabria e SiciliaL
aria molto umida da SE richiamata sulle nostre regioni settentrionali dalladepressione sul mar di Sardegna tenderà a
scorrere al di sopra dello strato diaria più fredda e pesante che nel frattempo si è accumulato nei giorni scorsi,lungo le
lande del basso Piemonte, fra alessandrino, cuneese e astigiano,facendo in modo che le precipitazioni assumano
prevalente carattere nevoso finoa bassissima quota. In modo particolare sul cuneese, alessandrino esull entroterra
savonese e del genovesato, dove a causa della persistenza delleprecipitazioni portate dal ramo occluso del sistema
frontale si potrebberoregistrare accumuli di neve anche abbondanti, già dai 400-500 metri. Ecco lepagine utili per
monitorare la situazione in tempo reale: Satelliti Satelliti Animati Situazione Fulminazioni Radar
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- Meteo, esperto: "Il maltempo si concentrerà nelle prossime 36 ore, Natale senza neve" Meteo Web - - - - [Redazione]
Meteo, esperto: Il maltempo si concentrerà nelle prossime 36 ore, Natale senzaneve Maltempo nelle prossime 24-36
ore, poi una piccola tregua fino ad arrivare adun Natale senza neve, seppur con qualche pioggia al CentrosudA cura
di Monia Sangermano19 dicembre 2016 - 18:10[Asti-neve-640x640]AstiMaltempo nelle prossime 24-36 ore, poi una
piccola tregua fino ad arrivare adun Natale senza neve, seppur con qualche pioggia al Centrosud. E un tempoincerto
quello che attendeItalia nei prossimi giorni, dopo la prima nevecaduta oggi sul Nordovest e su Torino in particolare.
Basti pensare che nelleultime 24 ore sono caduti 10 centimetri di neve ad Asti e 8 a Bra, nel Cuneese. La neve nel
Torinese dovrebbe arrivare fino a stanotte, poi nelle prime oredella mattina di domani conafflusso di aria calda in
quota in realtà inpianura i fiocchi si trasformeranno in pioggia spiega a LaPresse ilmeteorologo Daniele Izzo del
Centro Epson Meteo Domani concretamente suirilievi continuerà a nevicare fino a 600-700 metri e fino a 800-900 in
Valled Aosta. Ci saranno però benefici peraria che respiriamo: La qualitàdovrebbe migliorare, perché la pioggia
inglobainquinamento.Ma se al momento il Maltempo sta coinvolgendo, oltre al Nordovest, solo laSardegna con forti
piogge, la perturbazione arrivata dalla Spagna si sposteràanche sul versante tirrenico e nelle prossime 24-36 ore il
Maltempo coinvolgeràgran parte dell Italia. Nelle prossime ore attenzione alle piogge forti inSicilia e Calabria, con
temporali e vento sul versante ionico, ma anche a Roma,mentre rimarranno al sicuro Friuli Venezia Giulia e Veneto
orientale, spiegail climatologo. A questo punto, però, il vortice di bassa pressione dal 22dicembre si sposterà in
Nordafrica e il Maltempo lascerà Italia, con tempostabile fino al 24 dicembre. La nebbia tornerà in pianura al Nord,
contemperature miti per il periodo. Nella notte di Natale, però, potrebbearrivare, ma è un indicazione di massima, una
debole perturbazionenordatlantica che attraverseràItalia, e potrebbe provocare una piccolaondata di Maltempo al
Centrosud.evoluzione di queste previsioni, avverteIzzo, è incerta.attesa è quella di un Natale non molto freddo e
quasisicuramente non imbiancato.E perultimo dell anno, periodo nel quale moltiitaliani decidono di viaggiare, che
tempo bisogna aspettarsi?esperto, purcon i probabile del caso, sembra avere le idee piuttosto chiare per i cieliitaliani:
Per Capodanno,evoluzione più probabile vede il ritorno dell altapressione con un tempo stabile, soleggiato e
conassenza di precipitazioni.
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- Maltempo, scirocco impetuoso in Sicilia: voli cancellati - Meteo Web - - - - [Redazione]
Maltempo, scirocco impetuoso in Sicilia: voli cancellatiDisagi nelle isole minori siciliane. A causa del maltempo Alitalia
hacancellato oggi i voli da Pantelleria a Palermo e da Lampedusa a Palermo eviceversaA cura di Monia
Sangermano19 dicembre 2016 - 18:29[aereo-alitalia-londra-640x323]Disagi nelle isole minori siciliane. A causa del
maltempo Alitalia hacancellato oggi i voli da Pantelleria a Palermo e da Lampedusa a Palermo eviceversa. I voli
interessati sonoAZ1808 Palermo/Pantelleria, AZ1809Pantelleria/Palermo, AZ1810 Palermo/Pantelleria, AZ1817
Lampedusa/Palermo,AZ1818 Palermo/Lampedusa. Cancellato anche il volo AZ1813 Lampedusa/Palermo lacui
partenza era prevista per domani mattina alle 7.50. Lo rende noto suFacebook la Gesap, la societa che gestisce lo
scalo del capoluogo siciliano.
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Rimproverato a scuola minaccia suicidio - Sicilia
[Redazione]
(ANSA) - PALERMO, 19 DIC - Rimproverato dall'insegnante e poi dalla madre,avvertita proprio dalla docente, per
avere versato acqua su un computer mentreera a scuola, un ragazzino di 11 anni è salito sul tetto
dell'istitutominacciando di buttarsi ma è stato bloccato dai poliziotti. E' accadutonell'istituto comprensivo Livio
Tempesta, nel quartiere di San Cristoforo, aCatania. Gli agenti del commissariato sono riusciti a fermare l'alunno dopo
avereraggiunto il tetto con non poche difficoltà, anche in considerazione dellecondizioni meteorologiche. I vigili del
fuoco poi hanno fatto scendere ilragazzino in sicurezza con un 'braccio meccanico con cesto'. Un parente poil'ha
convinto a riaffidarsi alla madre.
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20-12-2016
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Il ciclone sferza l`isola allerta in Ogliastra e al Sud
[Redazione]
La Protezione civile: codice rosso nella costa orientale, arancione in GalluraI sindaci chiudono le scuole. Sul web
spunta anche un finto post di Zedda19 dicembre 2016[image]SASSARI.isola nella morsa del maltempo. Da ieri notte
un intenso cicloneextratropicale flagella la Sardegna, in particolare Ogliastra, Campidano eIglesiente, dove questa
mattina alle 8 il codice arancione prenderà il colorerosso.Perintera giornata sono previste piogge intense, anche a
caratteretemporalesco, a partire soprattutto dal primo pomeriggio.isola sarà battutada venti fortissimi, nel canale di
Sardegna le onde raggiungeranno i 6 metri,ma anche il mar Tirreno sarà molto agitato. Il rischio è che le
mareggiateostacolino il deflusso dei corsiacqua.Una allerta elevatissima che ha spinto decine di comuni ad
annunciare per oggila chiusura delle scuole e dei parchi pubblici. Così in tutta la cittàmetropolitana di Cagliari, ma
anche a Tortolì. Nel capoluogo stop a tutte lelezioni universitarie. La Protezione civile regionale ha diramato un
bollettinodi allerta elevatissima che riguarda soprattutto la parte sud-orientaledell isola. Una emergenza idrogeologica
iniziata ieri alle 22 che si protrarràfino alla mezzanotte di oggi. Interessati dalla perturbazione di originenordafricana
anche il Montevecchio-Pischilappiu e la Gallura, ieri codicegiallo ma da questa mattina codice arancione. Invitiamo la
popolazione allaprudenza durante le fasi dell'allerta e i sindaci a mettere in atto leprocedure previste dalla
pianificazione comunale di protezione civile peressere pronti all'evento senza allarmismi ma senza sottovalutazioni
affermal'assessore con delega alla Protezione civile Donatella Spano. Chiedo aisindaci di interfacciarsi con la sala
operativa per qualsiasi segnalazione e adattivare i Coc, i centri operativi comunali, i come prevede la
procedura.Saremo accanto ai sindaci e alle popolazioni per ogni supporto.Tra i primi ad annunciare la chiusura di
scuole e uffici il sindaco diCagliari, Massimo Zedda, che sulla sua pagina Facebook ha anche denunciatol esistenza
di un suo falso profilo che, in particolare su whatsapp, sostiene
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La galleria verso la riapertura
[Redazione]
Tunnel di Mughina: allo studio misure di sicurezza temporanee visti i tempilunghi della garaappaltoTags galleria
chiusa sicurezza mughina19 dicembre 2016[image]NUORO. Abbiamo pubblicato la gara di progettazione per la
messa in sicurezzadel tunnel di Mughina con la procedura di legge più veloce in assoluto, inrealtà la normativa
restrittiva per alcuni versi non dà spazio allimprovvisazione. Ma stiamo studiando misure di sicurezza aggiuntive così
dagarantire una riapertura temporanea. Antonio Belloi, assessore comunale aiLavori pubblici, interviene sul caso della
galleria di Mughina, chiusa altraffico da oltre due mesi perché non in regola con le nuove norme in materiadi
sicurezza, e apre uno spiraglio nella riapertura di uno snodo fondamentaledel traffico cittadino, qual è appunto uno dei
due tunnel che si trovano lungola circonvallazione.Il Comune nei giorni scorsi ha bandito la gara per la progettazione
della messain sicurezza, fissando al 16 febbraio prossimoapertura delle buste con leofferte.importo della
progettazione, oltre centomila euro a fronte dilavori per complessivi un milione 600mila euro, non consentiva di
farealtrimenti. In questo modo i tempi si sono fortemente dilatati, e gliautomobilisti nuoresi (e i tanti che raggiungono la
città attraverso lacirconvallazione) rischiano di aspettareinterno 2017, se non di più, pervedere i lavori conclusi. Dopo
che si è risolto il problema del finanziamento(la Regione ha stanziato due milioni ad hoc nelle scorse settimane),
hoconvocato diversi tavoli tecnici intersettoriali per studiare misure disicurezza aggiuntive che possano permettere
temporaneamente la riapertura dellagalleria, sino all'espletamento delle procedure di gara che sono molto
lunghe.Quali misure esattamente? Un sistema di videosorveglianza per il monitoraggiodella velocità e del traffico e di
eventuali anomalie all'interno del tunnel,compreso ilmonitoraggio in caso di allarme meteo. Ancora, sistemi di
estinzioneper principi di incendio e per finire un piano di intervento per la gestionedelle emergenze in caso di
necessità, da attuare in sinergia con tutte le forzepreposte a questo.L assessore Belloi non vuole fare previsioni, ma
la galleria di Mughinapotrebbe riaprire al traffico entro fine gennaio 2017. Abbiamo affrontato dasubito il problema
galleria in una visione più complessiva. Gli uffici stannopredisponendo un piano degli interventi per via di altri due
cantieri cheinteresseranno la zona di Mughina nei prossimi mesi. Il primo è la voragineall'ingresso di Nuoro, i cui lavori
sono già stati appaltati.altrointervento riguarda la realizzazione della pedemontana, che è in attesa di unparere dalla
Regione dopo di che si potrà cantierare. Il piano degli interventiservirà per creare il minor disagio possibile, in quanto
l'intervento sullacarreggiata ne precluderà il transito fino alla completa messa in sicurezza. Quasi
contemporaneamente
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Santa Giusta,fienile a fuoco. I danni sono ingenti
[Redazione]
L'incendio è divampato ieri sera in località Cirras. Fiamme sospinte dal fortevento, l'area presidiata anche nella
notteTags incendio fienile20 dicembre 2016L'incendio nel fienile a Cirras L'incendio nel fienile a CirrasSANTA
GIUSTA. Un incendio è divampato ieri sera in un fienile a Cirras, nonlontano dall'idrovora. Le fiamme hanno
provocato danni ingenti anche per viadel forte vento che ha reso difficile l'opera dei vigili del fuoco di Oristano.Non è
ancora chiara la causa, che si potrà stabilire soltanto dopo ilsopralluogo,
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Il ciclone flagella la costa, un altro giorno di allerta in Sardegna
[Redazione]
L Ogliastra la zona più colpita, a Olbia barche danneggiate dalla mareggiata.Allagamenti e strade chiuse nel Nuorese
e in Baronia. In ansia per la diga diMaccheronis a Posada: la piena prevista per stamattinaTags maltempo20
dicembre 2016[image]NUORO. Una giornata di paura e una notteattesa. La costa orientale,soprattuttoOgliastra, la
Baronia e la Gallura sono state flagellate dallaviolenta perturbazione arrivata da sud est. Pioggia ininterrotta e vento
fortecon raffiche da paura. A Olbia scirocco a 40 nodi al porto, con alcune barche avela danneggiate per onde alte
oltre un metro.Intorno alla mezzanotte di ieri, lunedì 19 dicembre, sono state chiuse lestrade SP 50, in prossimità del
ponte Gallè sulla Bitti-Lodè e la SS129 inlocalità cantoniera Manassuddas, sulla Oliena-Galtellì, a
causadell'esondazione di alcuni torrenti. I vigili del fuoco, impegnati perallagamenti che hanno interessato abitazioni e
scantinali, a Posada, Siniscola,hanno provveduto anche alla rimozione di ostacoli sulla strada dovuti allacaduta di
alberi abbattuti dal vento, sulla 129 in prossimità di Orosei e sullaSP 38 presso l'abitato di Lula.La grande paura
continuerà anche oggi, martedì 20 dicembre, visto che laperturbazione che sta sfilando lungo la costa orientale
avrebbe raggiunto ilpicco della massima intensità a notte fonda, ma anche in mattinata potrebberoesserci
problemi.[image]
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Oltre il casello c&#x27;? di pi?&#x3a; 60 soste gourmet lungo l&#x27;autostrada
[Redazione]
15 dicembre 2016Viaggiare sì, ma con gusto. Èultima frontiera del fooding, che inonda diprofumi e sapori anche i più
o meno lunghi viaggi in autostrada, quando unasosta alla scoperta del bello e del buono dell Italia può essere il vero
tesorodel percorso. È la filosofia con cui nasce Autostrade Gourmet, la Guida diRepubblica che lunedì 19 dicembre
sarà distribuita in regalo con il quotidiano,indicando per oltre 300 uscite autostradali cosa vedere, dove mangiare,
dovedormire e dove comprare, conducendo - spiega il direttore delle Guide diRepubblica, Giuseppe Cerasa direttamente negli angoli più veri, piùaffascinanti e più intrigantiItalia, in un operazione che mette in
vetrinasoprattuttoeccellenza di preziosi borghi e piccole realtà: quell'Italiaspesso considerata minore che minore non
è, che rappresenta una ricchezzaincalcolabile per il Paese, commenta Fabrizio Palenzona, presidente di
Aiscat,partner dell iniziativa. Sono circa 3000 gli indirizzi segnalati nelle 680pagine del volume, per ogni tasca e per
ogni palato. Eccone una selezione, daNord a Sud, dai prosciutti friulani alle dolcezze siciliane. VALLE D'AOSTA
Vecchio ristoro Da Alfio e Katiavia Tourneuve 4 (Aosta). Tel. 0165 33238. Chiuso domenica, lunedì a pranzo.A 7 km
dall'uscita Aosta Ovest e a 7,5 km dall'uscita Aosta Est della A5Dopo le bollicine dell'aperitivo il salame di trota con
mela renetta canditacon maionese di carote all'olio di noci e il raviolone ai funghi porcini confonduta cannella e chips
di mocetta. In alternativa, il carpaccio di pescemarinato con finocchietto, pompelmo e pepe rosa precede gnocchi di
patate epeperoni con brodetto di pesce e bottarga di muggine. Cafè QuinsonPiazza Principe Tomaso, 10 (Morgex).
Tel. 0165 809499. Chiuso mercoledì.A 2,5 km dall'uscita MorgexAgostino Buillas fonde suggestioni radicate nel
tempo e interpretazionecontemporanea della materia prima territoriale. Ortaggi, erbe aromatiche efiori eduli arrivano
dall'orto di famiglia, mentre è quotidiana la preparazionedella pasta all'uovo, del pane, dei grissini e dei dolci. Nel
menu spiccano ilriso carnaroli bio con quaglia, ovetti, toma di capra e caviale di trota, ilmaialino con albicocche,
scalogno e rosmarino e il piccione con ciliegia emela. PIEMONTE Antica Corona Reale da Renzovia Fossano 13
(Cervere9. Tel 0172 474132. Chiuso martedì sera e mercoledì.A 7,5 km dall'uscita Bra-Marene della A33Due secoli di
storia per una struttura in cui il binomio tra passato e presentesi mostra in tutto il suo splendore anche nella cucina di
Gian Piero Vivalda.Dopo la tartare di vitella piemontese ai porri di Cervere e olio extra verginedella riviera ligure i
ravioli di gorgonzola della Latteria di Cameri, pereMadernassa e mandorle d'Avola e il piccione di cascina in
casseruola su purè aisuoi fegatini, coscette croccanti e riduzione allo zafferano dell'Aquila. Il clandestinovia Antonio
Rosmini 5 (Stresa). Tel. 0323 30399. Chiuso martedì.A 5,5 km dall'uscita Carpugnino e a 8 km dall'uscita BavenoStresa della A26Franco Marasco combina pesci di mare, lago e fiume con quanto sa offrire lanatura di montagna.
Estratto di Pino mugo, cime di rapa e tartufo di mareaffiancano così i calamaretti spillo, mentre lo scampo siciliano è
presentatosu una crema di puttanesca messa a punto con pomodorino del Piennolo e olivadisidratata di Arma di
Taggia. Il pesce del Lago Maggiore è invece cotto abassa temperatura e accompagnato da miele d'acacia e giardino
di verdure. Dolce stil novo alla Reggiapiazza della Repubblica 4 (Venaria Reale). Tel. 346 2690588. Chiuso
domenicasera, lunedì, martedì a pranzo.A 5,5 km dall'uscita Venaria della A55Una cornice regale sposa materie
prime d'eccezione e la capacità dello chefAlfredo Russo di trasformarle in grandi piatti. La carta si apre con la terrinadi
coniglio con riduzione di cavolo nero e salsa brusca per proseguire contortelli stropicciati ripieni di gallina profumati al
lime e pasta cortatrafilata al bronzo con fagioli e foie gras, prima di spalla di manzo conintingolo alle erbe aromatiche
e specialità marinare messe a punto c
on ilpescato del girono. Due Buoivia Camillo Cavour 32 (Alessandria). Tel. 0131 517171. Chiuso sabato a
pranzo,domenica.A 6 km dall'uscita Alessandria Ovest della A21Lo chef Andrea Ribaldone propone il calamaro con
ricci di mare e fragole primache cozze e cuore di bue entrino in sinergia per impreziosire i cappellini digrano duro,
mentre i ravioli di coniglio glassati sono accompagnati da peperonee scarola. Melanzane tostate, rana pescatrice e
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salmone selvaggio dividono lascena con il maiale dei colli tortonesi con songino e friggitelli. A chiudere,cheesecake
con amarene e lime. LIGURIA The CookLungomare Stati Uniti (Arenzano). Tel 010 91091. Chiuso martedì e lunedì
apranzo.A 1,5 chilometri dall'uscita Arenzano dell'autostrada A10Mano garbata e proposte sempre nuove nei piatti di
Ivano Ricchebono,soprannominato The Cook, che da quest'anno è sbarcato con la moglie Elisa nelristorante dell'hotel
Lungomare Stati Uniti. Lettura gourmet dei piatti delterritorio, che vanno dal dentice al brodo d'ostrica al petto di
piccione insoia e preboggion, fino al capponmagro, must della cultura ligure. Paolo e Barbaravia Roma 47 (Sanremo).
Tel: 0184 531653. Chiuso mercoledì e giovedì.A 6,5 chilometri dall'uscita Sanremo dell'autostrada A10Paolo Masieri
definisce i suoi piatti contemporanei, per l'attenzione allericette e prodotti locali (come il vino, l'olio e gli ortaggi
dell'azienda difamiglia) declinate con cura nella preparazione e nella declinazione di aromi esapori. Qualche
esempio? Il minestrone gelatinato con gamberi di Sanremo o letrippette di stoccafisso croccanti con cipollotti e fagioli
bianchi di Pigna.Ottima scelta di vini anche al bicchiere, per finire con la delizia al limonedi Sanremo e crema di
Bronte. A spurcaccciun-aVia Nizza 41 (Savona). Tel: 019 862263. Chiuso mercoledì.A 1,5 chilometri dall'uscita
Savona dell'autostrada A10Un locale sui generis che segue una formula fantasiosa e divertente:sottolineare la
convivialità della tavola, attraverso menu particolari. Adesempio c'è quello da mangiare solo con le mani tra gamberi,
scampi e tartaredi crudo, o quello basato su forme e consistenze che porta in tavola la schiscetta del marinaio tra
caponata di tonno, acciughe e galleta all'aglio. Osteria TumelinVia Domenico Grillo 32 (Levanto) Tel: 0187 808379.
Chiuso mai.A 13 chilometri dall'uscita Carrodano-LevantoSiamo nella parte storica di Levanto, una sorta di porta di
accesso alle CinqueTerre. Dagli anni '70 qua si porta avanti la tradizione culinaria verace eautentica, a cominciare
dall'antipasto generoso rimasto celebre negli anni. Sicomincia tra alici ripiene o al limone per passare al pesce fresco
o itagliolini ai frutti di mare. LOMBARDIA Corte LombardaVia De Amicis 13 (Mornago). Tel. 0331 904376. Chiuso
lunedì e domenica sera.A 9,5 km dall'uscita Castronno dell autostrada A8.Camino, arredi di memoria contadina e travi
a vista sono il set per un menuche, pur avendo come punto di riferimento la tradizione e le materie primelocali, cambia
seguendo le idee che prendono forma tra i fornelli. Il pesce delLago Maggiore, le carni piemontesi, i formaggi di capra
e il miele varesinosono presentati con piglio innovativo. Tra i dolci, il cremoso di cioccolatobianco e yogurt con gelato
ai pistacchi di Bronte e pesche sciroppate diMonate. Ilario VinciguerraVia Roma 1 (Gallarate). Tel. 0331 791597.
Chiuso domenica sera e mercoledì.A 2 km dall'uscita Gallarate dell autostrada A8.La carta di Ilario Vinciguerra
cambia stagionalmente, ma conserva semprespecialità come lo spaghetto artigianale con colatura di alici e crema
discarola e il maialino tenero e croccante con scaloppa di fegato d'oca e limone.La cantina è curata dalla moglie dello
chef, Marika, e conta oltre 1300etichette. CandidaViale Marco da Campione 4 (CampioneItalia). Tel. 0041
916497541. Chiusolunedì e martedì a pranzo.A 23 km dall'uscita Como Monte Olimpino dell autostrada A9.Sulle rive
del lago di Lugano, lo chef Bernard Fournier ha dedicato al foisgras d'anatra un intera sezione del menu, nella quale
figurano varie terrinecome quelle ai fichi e al pepe, oltre al foie gras marinato al vin santo. San MartinoVia C. Battisti 3
(Treviglio). Tel. 036349075. Chiuso lunedì.A 6 km dall'uscita Treviglio dell autostrada A35.Ristorante stellato per una
cena gourmet, o bistrot garbato dall'esemplare nome"Lo Smartino" per un lunch di qualità? La duplice anima di questo
locale siesprime attraverso le materie prima di alta qualità, specialmente il pesce:garantiscono i fratelli Marco e
Vittorio Colleoni. La struttura ospita ancheeleganti camere, una spa privata con palestra e una boutique di prodotti e
vinidi qualità. VENETO Calandrevia Liguria 1 (Rubano). Tel: 049 630303. Chiuso domenica e lunedì.A 9 chilometri
dall'uscita Padova Ovest dell'autostrada A4Uno dei pochi ristoranti italiani a vantare le tre stelle Michelin, grazie
almarchio della famiglia Alajmo che, dal 1981 con papà Erminio ad oggi con ifratelli Raf e Max, ha progressivamente
alzato l'asticella della qualità edell'ospitalità. Dal carpaccio di centrofolo al mango e frutto della passionecon crudo di
calamari e funghi, passando per la finta carne o il dotto dimais croccante in crema di erbe, fino al sorbetto di
melograno, hibiscus, rosae sfoglia caramellata, tutto è concepito nel segno dei vulcanici fratelli,compresa la sala
realizzata dall'eleganza contemporanea. Locanda San Lorenzovia 4 Novembre 79 (Puos d'Alpago). Tel: 0437 454048.
Chiuso mercoledì.A 10 km dall'uscita Fadalto-Lago di Santa Croce dell'autostrada A27Il lago di Santa Croce e il
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torrente Tesa, fanno da sfondo al locale dello chefRenzo Dal Farra, dalla ricerca costante e legata al territorio nella
suasemplicità. I prodotti locali si declinano con ricette come l'insalata ditrippa di vitella e fagioli gialèt o i bigoli al
torchio con ragù di pollo epanatura ai frutti di bosco, fino alle declinazioni gourmet dell'agnellod'Alpago. Antica osteria
Ceravia Marghera 24 (Campagna Lupia - località Lughetto); tel: 041 5185009; Chiusodomenica sera e lunedìA 15,5
km dall'uscita Mirano-Dolo dell'autostrada A57Pesce fresco abbinato a verdure di stagione, profumato con erbe e
aromidall'orto della famiglia Cera, che dal '66 ad oggi ha trasformato il ristoranteda osteria e raffinato approdo
gourmet. Così il pesce san pietro si frigge concalamaretti, acquadelle, scampi e gamberetti, gli scampi si cucinano
allacarbonara e il tortello liquido alle erbe di campi si sposa con lenticchie ecalamaretti. Un caldo abbraccio goloso
con il biscotto alla nocciola con caffèe spuma calda in chiusura. Casa PerbelliniPiazza San Zeno (Verona) 16. Tel:
045 8780860. Chiuso lunedì e domenica sera.A 7 chilometri dall'uscita Verona Sud dell'autostrada A4Una ventina di
coperti per un locale dall'eleganza minimale e intima, che dà lasensazione di essere a casa dello chef Giancarlo
Perbellini. Cucina a vista,ogni aspetto del backstage è a beneficio dell'ospite. Tra i classici dellochef come il wafer di
branzino con caprino all'erba cipollina e liquirizia, ele proposte sempre nuove come la spalla fondente di agnello e
cipolla, o lacapasanta dorata con albicocche e finferli, non c'è il rischio di sbagliare. StorieamoreVia Desman 418
(Borgorico). Tel: 049 9336523. Chiuso giovedì.A 17 chilometri dall'uscita Padova Est dell'autostrada A4Filiera
cortissima e cucina creativa sono i capisaldi del ristorante di MassimoFoffani e Davide Filipetto. Tra abbinamenti
fantasiosi e prodotti dell'orto oallevamenti locali, arrivano in tavola i ravioli in farcia di uovo affumicato eporcini con
burro all'infuso di fiori di malva e formaggio acido al polline, olo storione bianco con il suo caviale, patate alla panna
acida, cetrioli inagrodolce e Caipiroska. TRENTINO ALTO ADIGE Anna Stuben DeHotel GardenaVia Vidalong 3
(Ortisei St. Ulrich). Tel. 0471 796315. Chiuso domenica.A 20 km dall'uscita Chiusa dell autostrada A22.Un riferimento
culinario per tutta la Val Gardena.ambiente raffinato, ilcalore e il profumo del legno naturale, l'accoglienza del maître
sommelierFranz Lageder. In cucina Reimund Brunner mette a punto salmerino marinato sucarpaccio di finocchio, olio
al limone e caffè di lupini, astice tiepid
o incannolo aperto con purea di patate porri e carciofi, variazione di speck delcontadino con marshmellow di latte,
solo per citare alcuni piatti. PerbaccoVia E. De Varda 28 (Mezzolombardo). Tel. 0461 600353. Chiuso a pranzo e
ilmartedì.A 5 km dall'uscita San Michele all'Adige Mezzocorona dell autostrada A22.Nel borgo vecchio di
Mezzolombardo, circondati da muri con pietre a vista, lochef propone una cucina che tenta di dare un tocco di
fantasia allatradizionale offerta trentina: si parte dagli ingredienti del territorio senzadisdegnare mai qualche fuga oltre
confine, che sia al mare per mettere intavola alici o branzini, o in campagna per non farsi mancare insaccatioca
epettianatra. Locanda MargonVia Margone Di Ravina 15 (Trento). Tel. 0461 349401. Chiuso domenica a cena
elunedì.A 3 km dall'uscita Trento Sud dell autostrada A22.Alfio Ghezzi è lo chef del locale incastonato in una località
verdeggiante aldi là dell'Adige, ai piedi del Monte Bondone. L'offerta è divisa in due: ilSalotto Gourmet è l'anima
gastronomica, la Veranda la formula easy. Seduti alSalotto le aspettative crescono e non saranno deluse da una
cucina moderna edall ottimo servizio. Arrivano così il risotto e bollicine mantecato conerborinato di capra, i gamberi
con arachidi e zenzero, l'animella di vitellocon lenticchie, rapanelli e crescione di torrente. FRIULI VENEZIA GIULIA
Amici dal 1887via Liguria 252 (Udine). Tel. 0432565411.Chiuso lunedì. A 7,5 km dall uscita Udine Nord.I fratelli
Scarello uniscono convivialità e gusto in un ristorante storico edelegante, dove rigenerare la tradizione in piatti come i
ravioli allo zafferanoe fagioli di Platischis con cozze, seppiole, mazzancolle e brodo al vinofriulano, oppure la quaglia
alla brace con salsaolive nere, liquirizia ezabajone alle erbe. Imperdibili gli gnocchi, realizzati con le patate di Godia.
Prosciutteria Dok Dall Avavia Gemona 17a (San Daniele del Friuli). Tel. 0432 940280. Sempre aperto.A 15 km dall
uscita Gemona-Osoppo dell autostrada A23.Da oltre cinquant anni la famiglia Dall Ava produce prosciutto e, aquest
indirizzo, da semplice antipasto il pregiato salume si trasforma in redella tavola, perché si accompagna a sughi
caserecci e pasta fresca homemade,in un menu dai sapori autentici. Nella sede, anche produttiva, si partecipa
alezioni sul taglio del prosciutto e si visitano i saloni di stagionatura e ilmuseo a tema. Scabarvia Erta di Sant Anna 63.
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Tel. 040810368. Chiuso lunedì.A 22,5 km dall uscita Trieste dell autostrada A4.Giorgio ed Amalia Scabar hanno
ereditato la trattoria dai genitori ehannoelevata a ristorante gourmet, con vistaincanto sulla Val Rosandra. Il Golfodi
Trieste eAdriatico, ma anche il Carso e la Slovenia, riforniscono lacucina dove vengono preparati gli antipasti di
pesce, crudi e marinati, i primia base di porcini e gamberi e, in chiusura, la ganache di cioccolato concantucci alle
mandorle. EMILIA ROMAGNA Osteria Francescanavia Stella 22 (Modena). Tel. 059 223912. Chiuso domenica e
lunedì.A 8,5 km dall uscita Modena Nord dell autostrada A1.Bastano una manciata di chilometri per concedersi una
pausa dal viaggio nelmiglior ristorante al mondo. A pochi passi dal Duomoeccellenza di MassimoBottura prende forma
in ambienti doveeleganza degli elementi di arredo è inconcerto con antipasti come le cinque stagionature del
Parmigiano Reggiano indiverse consistenze e temperature, oanguilla che sale il fiume Po. Preludial risotto in
casseruola cotto in un fondo di zuppa di pesce e crostacei e albranzino selvaggio servito morbido e croccante,
accompagnato da un insalatad alghe in salsa cremosa di radici. Prenotazione obbligatoria con larghissimoanticipo
Osteria chilometro zerovia Don Grazioli 33b (Gavassa di Reggio Emilia). Tel. 0522 272683. Chiusolunedì.A 7,5 km
dall uscita Reggio Emilia dell autostrada A1Al confine tra i comuni di Correggio e San Martino in Rio, qui la
filosofiadella casa è scritta direttamente nell insegna. I produttori locali alloraforniscono la materia prima che viene
trasformata in tortelli di zucca alsoffritto, al cavolo ne
ro o alla cipolla rossa con mele e pancetta. Stessoapproccio per lo spiedone di bue alla griglia e il lonzino di maiale
conl insalata. La chiusura è con selezione di formaggi. Quel castello di Diegarovia Emilia Ponente loc. Diegaro
(Cesena). Tel. 0547 347030. Sempre aperto.A 10 km dall uscita Cesena dell autostrada a14C è anche una romantica
sala per sole due persone nel castello alle porte diCesena, dove ai tavoli arriva una cucina di cortile legata alla qualità
dimaterie prime di stagione. Dal trancio di polpo affumicato con cipolla rossacandita alle tagliatelle al ragù bianco di
agnello e funghi porcini. E se ilraviolo di bufala è con cozze e straccetti di baccalà, la faraona al forno ècon scalogni
glassati. In abbinamento, birreautore e 400 etichette incantina. Guidolungomare Guido Spadazzi 12 (Miramare Rimini). Tel. 0541 374612. Chiusolunedì.A 6,5 km dall uscita Rimini Sud.Hanno la forma di calici di vino i lampadari
che illuminano le curate sale doveun tempo sorgeva un banale chiosco. Oggi Luca e Paolo Raschi sono gli arteficidi
ricette creative legate alla tradizione della riviera. Gli antipasti allorapartono con seppie e squacquerone, mentre la
pasta con scampi, bianchetto elischeri precede il calamaro e la sua nuvola. Chiude la pesca sciroppata conzabaione
ghiacciato dell Albana e panna acida glassata. TOSCANA Heinz Beck Seasons Castello di FighineLocalità Fighine
(San Casciano dei Bagni). Tel. 0578 56158. Chiuso lunedì.A 12,5 km dall uscita Fabro dell autostrada A1La limpida
piscina, la struttura di pietra bianca, la verde collina in terratoscana. È il contorno del ristorante stagionale diretto da
Heinz Beck (apreda marzo a novembre), chef pluristellato de La Pergola di Roma, dove piatti cheappagano vista e
palato spaziano dai medaglioni di aragosta con patate epinzimonio ai pici integrali con foie gras e anatra affumicata.
Affumicata èanche l'anguilla che impreziosisce il risotto, mentre il branzino è con cremadi cavolfiore, salsa di arance e
tartufo nero. Atman a Villa Rospigliosivia Borghetto 1 loc Spicchio (Lamporecchio). Tel. 0573 803432. Chiuso lunedì.A
17,5 km dall uscita Pistoia dell autostrada A11La location del Seicento è stata progettata dal Bernini, con soffitti a
volta oa cassettoni, mentre intorno un immenso parco verde crea un atmosfera unica. Lacucina a vista della sala
principale regala veri e propri spettacoli di cucina,con lo chef Igles Corelli. E allora il via può essere con salame
ferrarese,favette e pinzini fritti, da far precedere ai tortelli di zucca con burro esalvia e all anguilla marinata di
Comacchio con cialda di polenta bianca, finoal germano reale in salsa peperata. Alexvia Versilia 159 (Pietrasanta).
Tel. 0584 746070. Chiuso martedì e mercoledì.A 5,5 km dall uscita Versilia dell autostrada A12.Alessandro Tognetti
ha creato questo ritrovo di buongustai a Marina diPietrasanta, dove domina la tradizione versiliese interpretata grazie
a materieprimeeccellenza. Il via allora è con crostacei nobili comeastice el Alaskan King Crab, re dei granchi. Le
linguine alla vellutata di fagioli esalvia sono con cozze, vongole veraci e gamberi, mentre il tonno è in crosta
disesamo. Le carni invece si gustano insieme ai funghi della Garfagnana e altartufo bianco toscano. Canto del
Maggioloc. Penna Alta 30d (Terranuova Bracciolini). Tel. 055 9705147. Chiuso lunedì.A 8 km dall uscita Valdarno dell
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autostrada A1L antico borgo di Penna Alta, nel cuore delle balze del Valdarno, è rinatograzie alla famiglia Quirini e a
questo ristorante, meta di pellegrinaggio deibuongustai. Le carni di piccoli allevatori danno vita alla terrina di cinta
insalsa di patata di Cetica, mentre i pici fatti a mano con verdure dell ortoprecedono il peposo alla fornacina e il
cinghiale in umido: ricettealtritempi. Ha invece un gusto contemporaneo lo zabaione alla birra servito conl aggiunta di
gelato fatto in casa. Belvederelocalità Bano 226 (Monte San Savino). Tel. 0575 844262. Chiuso lunedì emartedì.A 7
km dall uscita Monte San Savino dell autostrada A1Una terrazza naturale con vista sulla Valdichiana, d
ove ad accogliere gliospitièoste Massimo Rossi, maremmano di origine ma col cuore chianino. Lematerie prime del
territorio sono esaltate da piatti come i nervettiall extravergine, il lampredotto in umido sul pane abbruscato o i salumi
diMonte San Savino. La pasta fresca è fatta in casa e servita con sugo diChianina o di cinta senese, mentre lo
spezzatino di chianina è al ginepro e ilcinghiale alla cacciatora. Casa Goripiazza Sant Agostino 14 (Prato). Tel. 0574
24893. Chiuso martedì.A 7,5 km dall uscita Prato Ovest dell autostrada A11.Casa Gori è sia un conviviale enoteca
che un ristorante per cene romantiche,magari in piazza all aperto. La selezione di prosciutti italiani e stranieri,tagliati
solo al coltello dal padrone di casa Maurizio Gori, èeccellenza. Sicontinua poi con crostoni misti, pasta fatta a mano e
con il lampredotto dellacasa, oltre al cartoccio di pollo grigliato su letto di patate, con lardo,spezie e pepe rosa.
UMBRIA Bettola del ButteroVia dei Pini 2 (Fabro). Tel. 0763 832446. Chiuso domenica sera.A 0,5 km dall'uscita
Fabro della A1.Alessandro Castorri e Roberto Pagnotta tengono le redini dei fornelli e dopobruschette condite con i
fagioli, il ciauscolo o più semplicemente con olioextravergine di produzione locale, presentano i pici tirati a mano
insaporitidal ragù, prima che a prendersi la scena siano le carni cucinate nella braceche arde nel camino al centro
della sala. Dolce chiusura con la torta diricotta al cioccolato. Sette ConsoliPiazza Sant'Angelo 1/A (Orvieto). Tel. 0763
343911. Chiuso mercoledì e domenicasera.A 7 km dall'uscita Orvieto della A1Annarita Simoncini è artefice dell'offerta
di un locale in cui lo strettodialetto orvietano traspare da ogni piatto, ma in una veste rinnovata. Con iconsigli che
Mauro Stopponi fornisce sui vini custoditi in una cantina checonta circa 800 etichette, arrivano in tavola i ravioli di
piccione e foie grascon cipolle fondenti, il collo di gallina ripieno o il il vitello con peperoniarrostiti del Piquillo.
MARCHE UliassiBanchina di Levante 6 (Ancona). Tel: 071 65463. Chiuso lunedì e martedì inprimavera e in autunno,
in estate solo martedì.A 3 km dall'uscita Senigallia dell'autostrada A14Una cucina visionaria che fonde la tradizione
marchigiana con lasperimentazione, quella che Mauro Uliassi porta avanti nel suo localeaffacciato sul mare, a pochi
passi dal fiume Misa. Le tagliatelle di seppia, ilsandwich croccante di triglia con zuppa di prezzemolo si alternano al
brodettoanconetano in versione gourmet. Dolci a cura del pastry chef Alessandro Furlan,da abbinare a una selezione
di distillati pregevole. AlvaroVia Foscolo 21 (Loreto - Località Villa Musone). Tel: 071 977533. Chiusomercoledì.A 4,5
km dall'uscita Loreto dell'autostrada A14Tradizione da oltre quarant anni, all'ombra del colle lauretano. Sono rinomatii
piatti di questo punto fermo della cucina locale, come strozzapreti allanorcina e tagliatelle al cinghiale, ma anche piatti
più esotici come ilfiletto di struzzo aromatizzato. EmilioVia Girardi Andreottino 1 (Fermo). Tel: 0734 640365. Chiuso:
lunedì.A 6,5 km dall'uscita Fermo-P.S. Giorgio dell'autostrada A14Conduzione familiare per il locale di Danilo Bei:
pochi tavoli, ambienteelegante tra quadri d'autore alle pareti, pavimenti in parquet e terrazzapanoramica. La cucina
non è da meno, con i cannelloni ripieni di crostacei insalsa di zucchine, i ravioli in crema di finocchio alle cappesante o
la spigolamarinata al curry. Immancabile il guazzetto dell'Adriatico, come la frittura dipesce. ABRUZZO L'angolo
d'Abruzzopiazza Aldo Moro 8 (Carsoli). Tel. 0863 997429. Chiuso lunedì.A 3,5 km dall'uscita Carsoli-Oricola della
A24Un grande camino troneggia in sala ed è il fidato compagno d'avventure del clan Centofanti. È lì infatti che
prendono forma le carni alla brace con lequali vengono deliziati gli ospiti, non prima delle fettuccine al grano
Solinacon ragù abruzzese alle tre carni (agnello, manzo e maiale), del tagliolino confunghi porcini, delle zuppe di
farro, ceci e baccalà e della zuppa di funghimisti con crostino di pane al rosmarino. Magi
one PapaleVia Porta Napoli 67/I (L'Aquila). Tel. 0862 414983. Chiuso domenica sera elunedì.A 5 km dall'uscita
L'Aquila Est della A24Nel relais di campagna di Tonino Serpetti lo chef William Zonfa proponepercorsi gourmet che
spaziano dagli spaghetti con uovo cotto a bassatemperatura, polvere di peperone e patate, crema d'aglio e pecorino
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al filettodi coniglio affumicato servito con una crema di sedano bianco e gel almandarino. L'adiacente Salone dei
granai permette inoltre di immergersi neisapori tipici con un menù alla portata di ogni tasca. Les PaillotesPiazza Le
Laudi 2 (Lido delle Sirene, Pescara). Tel. 085 61809. Chiuso domenicae lunedì.A 10,5 km dall'uscita Pescara SudSu
un elegante lido a pochi passi dalla pineta dannunziana il pescato frescoincontra tecnica e inventiva dello chef Matteo
Iannaccone. Millefoglie dimanioca e orata con battuto di burrata e riduzione di Porto per cominciare,prima della pasta
mista con patate, cacio, pepe e gamberi marinati al lime. Iltrancio di rombo si accompagna al tortino di zucca grigliata.
Nocciola,cioccolato e liquirizia si sposano per il dolce Sablè finale. MOLISE Federico IIVia Duomo 30 (Termoli). Tel:
0875 85414 - 393 1495740. Chiuso lunedì.A 6,5 km dall'uscita Termoli dell'autostrada A14Specialità di pesce tra
carpacci, zuppe e guazzetti in terracotta a cura dellochef Matteo Miucci. Tra archi, mattoncini, credenze in legno e
quadri dalsapore antico, l'atmosfera è elegante ma non ingessata, mentre arriva in tavolail pescato del giorno. Osteria
del borgoVia Cluenzio 44. Tel: 349 3928013. Chiuso: lunedì e domenica sera; in estatesempre aperto.A 26,5 km
dall'uscita Termoli dell'autostrada A14 Il nome rimanda alla tradizione e all'ospitalità di una volta:
impressioneconfermata da sapori rustici e piatti ben preparati come la zuppa di legumi ecereali o i ravioli ripieni di
noci, burro al rosmarino e formaggio. Si chiudecon un tiramisù fondente e piccante tra un distillato e un buon
bicchierelocale. LAZIO Il Tinovia Monte Cadria 127 (Fiumicino). Tel. 06 562 2778. Aperto solo la sera.A 19 km dall
uscita Maccarese-Fregene dell autostrada A12Lo chef Daniele Usai accoglie i clienti in un complesso da vivere in
ognimomento della giornata: al piano terra un bar per le colazioni e un bistrot perpranzi gustosi e sfiziosi aperitivi a
base di pesce e bollicine. Il ristorantegourmet dal gusto marinaresco è invece al piano superiore, dove si parte con
laricciola affumicata con cipolla rossa, amaranto e dragoncello, per proseguirecon gli agnolotti alle mazzancolle,
mentre tra i secondi regnano le guance diarzilla su una crema di piselli, tapioca ed aglio nero. The CesarPalo Laziale
snc (fraz. Palo - Ladispoli). Tel. 06 9949501. Sempre aperto.A 9 km dall uscita Cerveteri-Ladispoli dell autostrada
A12.All ombra del Castello Odescalchi, con il mare a un passo, le eleganti sale delristorante dell hotel Posta Vecchia
sono inondate dai profumi mediterraneidella cucina di Antonio Magliulo. La raffinatezza è negli ambienti, ma anchenei
piatti, tra cui spiccaastice con emulsione di cozze, fregola e gel diyuzu, mentre il maialino da latte è con orzo, liquirizia
e sedano rapa e ifusilloni sono con crema di fave, gamberi rossi e burrata.esclusiva cenalume di candela, per sole
due persone, può essere anche nel museo dellastruttura. Angeliloc. Madonna degli Angeli (Magliano Sabina). Tel.
0744 91377. Chiuso lunedì edomenica sera.A 4 km dall uscita Magliano Sabina dell autostrada A1.Mauro, Marco e la
chef Laura Marciani sono gli artefici di un percorso disapori con radici nel territorio, ma in una cornice gourmet che ne
esalta lepotenzialità. La bottega dove le tipicità locali sono in bella mostra affiancauna sala elegante dove gustare, ad
esempio, la variazione di polenta consalsiccia calabrese e pistacchi, le fettuccine tirate a mano con carciofi,porro e
pane speziato, il tortino di baccalà e il tortello con ragù di chianinae spinaci. Osteria di San Cesariovia Filippo
Corridoni 60 (San Cesareo). Tel. 06 9587950. Chiuso lune
dì.A 3,5 km dall uscita San Cesareo dell autostrada A1.Dal 1995istrionica Anna Dente tiene le redini di questa
roccaforte dellatradizione romana, tra materie primeeccellenza e antiche ricette. Qui lapajata si prepara rigorosamente
con i rigatoni, mentre le animelle sono consale e pepe e la trippa alla romana si trova in menu solo al sabato.
Abbacchioalla scottadito e la bistecca ai ferri sono proposte di sostanza, come anche ilbaccalà in umido (al venerdì),
ma il must restano le code de sorecaall amatriciana. CAMPANIA Antica Osteria Nonna RosaVia privata Bonea 4 (Vico
Equense). Tel. 081 8799055. Chiuso mercoledì edomenica sera.A 18 km dall'uscita Castellammare di Stabia dell
autostrada A3.Poco fuori dal centro, viaggiando verso il Monte Faito, Peppe Guida gestiscecon estro e curiosità
questo locale dal sapore antico assieme alla moglieRaffaella e al figlio Francesco. Il maitre Edoardo Buonocore guida
allascoperta del ragù su crema di ricotta, della farinata fritta con i broccoli etuorno, con provolone del monaco, grissino
croccante di casa, pancetta tesa damaiale allevato in proprio e olive del fondo di famiglia nella frazione diMontechiaro.
Vairo del VolturnoVia IV novembre 60 (Vairano Patenora). Tel. 0823 643018. Chiuso domenica sera emartedì.A 7 km
dall uscita Caianello dell autostrada A1.Nel piccolo borgo medievale di Vairano Patenora, tra arredi spartani dal
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saporeretrò, Renato Martino porta avanti con passioneattività di famiglia. Glispaghetti con tartufi di mare e salsa al
prezzemolo, i ravioli di zucca ecapperi in brodo di verdure amare precedono il maialino nero casertano conanice
stellato e confettura di papaccelle. ColonneVia Nazionale Appia 7 (Caserta), Tel. 0823 467494. Chiuso martedì.A 2
km dall'uscita Caserta Nord dell autostrada A1.La chef stellata Rosanna Marziale porta in tavola il suo territorio in un
menuche si apre con la storia dei prodotti. La mozzarella è proposta in moltevarianti: Evanescente sono le uova con
burro di bufala, colatura di alici etaralli napoletani sbriciolati, mentre NeveEstate è la zuppetta di fruttidi mare con
pasta a tubetti e freddo di mozzarella. In tavola primeggiano isapori regionali: pane cafone, ricotta di bufala, pomodori
San Marzano, melaannurca, maiale nero casertano, carne di bufala. PresidentPiazza Schettini 12/13 (Pompei). Tel.
081 8507245. Chiuso lunedì e domenicasera.A 2 km dall'uscita Pompei Ovest dell autostrada A3.Lo chef stellato
Paolo Gramaglia prende spunto dai suoi studi in matematica:"Sottrarre per moltiplicare". La sottrazione è quella che
investe gli zuccherie i grassi in eccesso; la moltiplicazione è quella dei sapori. I carciofi dellavicina Schito si
presentano con bottarga di muggine, salsa di alici di Cetara esalame di bufalo. I fagioli di Controne, il tonno scottato
con sesamo, icarpacci e il baccalà sono accompagnati dai vini consigliati dal sommelierLeila Buondonno.
PappacarboneVia Rosario Senatore 30 (Cava de Tirreni). Tel. 089 466441. Chiuso domenicasera e lunedì.A 2,5 km
dall'uscita Cava de' Tirreni dell autostrada A3.Il porticato che impreziosisce il corso del centro cittadino accompagna
lerilassanti passeggiate a ridosso del locale di Rocco Iannone. Il candore dellepareti è ravvivato dalle scodelle
colorate della vicina Vietri sul Mare. Lafilosofia della cucina è tutta volta ad assecondare la genuinità dei prodotti ela
loro stagionalità. Sono nati così piatti come la zuppa di patate contotanetti e il carpaccio di triglia con sfusato
amalfitano. PUGLIA Umamivia Trani 103 (Andria). Tel. 0883 261201. Chiuso martedì e domenica sera.A 4 km dall
uscita Andria-Barletta dell autostrada A14.Il patron Gabriele Lionetti e lo chef Felice Sgarra intrecciano i prodottidella
Murgia e i sapori del mare nel ristorante che prende il nome dal quintosapore fondamentale, la quintessenza del
gusto. Così lo start con scampi sucrema di ceci o cannellini aromatizzati al limone, mentre la guancetta divitello è
servita su una base di ricotta con vinglasset di passito e la cerniaè in crosta di pane con finta maionese di nocciole.
Momaarte del g
ustovia Salinella 64 (Taranto). Tel. 366 9757930. Chiuso domenica.A 25 km dall uscita Taranto dell autostrada A14.Il
ristorante è incastonato in una galleriaarte perindirizzo dovecontemplare opere e dipinti mentre si gustano prodotti bio
del territorio, comei maccheroncini pugliesi alla rustica e gli spaghettoni alla carbonara di mare,ma anche le seppie
croccanti al limone e il filetto di manzo al vino Primitivo.Un must le cozze, servite con mozzarella, pomodorini e crema
di pistacchi. Corte in fiorevia Ognissanti 18 (Trani). Tel. 0883 508402. Chiuso lunedì.A 8,5 km dall uscita Trani dell
autostrada A14.Melograni e agrumi colorano il giardino del palazzo del Cinquecento, a duepassi dal porto turistico,
dove Michele Matera dà spazio a una cucina di pescecreativa, che spazia dallo sformatino di baccalà con patate e
pomodorini secchialle linguine con vongole, triglie e bottarga. I dolci artigianali invece sonodi Domenico Bruno, tra
millefoglie di mandorle e cremoso di nocciola alfiordilatte. SICILIA Principe CeramiPiazza San Domenico 5
(Taormina). Tel. 0942 613111. Chiuso lunedì. A 5 kmdall uscita Taormina dell autostrada A18.Il piccolo gioiello della
ristorazione si trova all interno di quella che oggiè una delle più eleganti strutture alberghiere dell isola. Qui il
bistellatochef Massimo Mantarro mette a punto le croccanti verdure in tempura, il gamberodi Mazara del Vallo in
crosta di seppia su crema di avocado o la trigliafarcita con pane e olive nere in salamoia, melanzane gratinate,
arancinetta epesto di rucola. Don CamilloVia delle Maestranze 96 (Siracusa). Tel. 0931 67133. Chiuso domenica.A
7,5 km dall uscita Siracusa dell autostrada A18.La filosofia dello chef Giovanni Guarnieri si basa sull utilizzo esclusivo
dimaterie prime del territorio per un menu che si apre con la marinata di gamberidi nassa e pomodorini pachino,
continua con gli spaghetti delle Sirene congamberi e ricci, poi il filetto di cernia ai profumi di matalotta e chiude
indolcezza con il gelato di agrumi con mandarino e arance rosse. Oltre 900 leetichette conservate in cantina.
VicariRonco Bernardo Leanti 9 (Noto). Tel. 0931 839322. Chiuso lunedì.A 5,5 km dall uscita Noto dell autostrada
A18.Una proposta al passo con i tempi che non dimentica la tradizione. Lo chef epatron Salvatore Vicari
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propone,inverno, la minestra di pasta con crema diporri, fagioli e scampi eestate a farla da padrone è lo spaghetto
allealici, finocchietto selvatico e uva Moscato passita. Si chiude con cannolo diricotta. Locanda del BagattoVia
Massimiliano Regis 7 (Milazzo). Tel. 090 9224212. Chiuso lunedì.A 7 km dall uscita Milazzo dell autostrada A20. Il
pesce è ovunque, volevamo offrire qualcosa di diverso, è la filosofia diChiara Esposito, la quale, in una cornice
elegante, permette ai suoi ospiti discoprire le specialità di stagione che arrivano da coltivatori e allevatoridell
entroterra. Tra i primi spiccano le tagliatelle con ragù bianco dimaialino dei Nebrodi.
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Rai, nel nuovo piano cinque "super-Regioni" e un Tg per il Sud
[Redazione]
ROMA - Per cambiare la sua informazione regionale, la Rai pensa ad untelegiornale "meridionale e meridionalista", in
onda da Napoli e visibile intutta Italia. Pensa a dislocare almeno un cronista - con forti capacitàmultimediali - in
ognuno dei 118 capoluoghi di provincia. E pensa di creare deisuper governatori. Cinque, per la precisione. Saranno
manager dai grandi poteriche controlleranno le cinque macro aree in cui la tv di Stato divide l'Italia.Il nuovo assetto
della televisione pubblica viene delineato nel Piano diriforma che Carlo Verdelli, direttore editoriale per l'Offerta
informativa,sottoporrà il 22 dicembre al giudizio dei consiglieri di amministrazione. IlPiano non si limita a tratteggiare la
riorganizzazione delle news (nazionali edanche locali; ne ha scritto L'Espresso il 27 novembre). A sorpresa,
introduceanche questa novità assoluta delle 5 macro aree e dei 5 super governatori, cheavranno voce in capitolo su
tutte le strutture, le attrezzature e le personeimpiegate nei loro territori, sia per lo spettacolo sia per
l'informazione.Inquesto nuovo schema, le 21 storiche sedi regionali resteranno in piedi (ancheperché sono previste
dalla legge Gasparri). Avranno però un peso molto minore.Scenderanno di un gradino, al punto che non saranno più
guidate da un direttoredi sede, ma da un dirigente con mere funzioni di coordinatore.Ecco, dunque, le cinque macro
aree. L'area Nord Ovest comprenderà la Liguria,la Valle D'Aosta, il Piemonte e - a sorpresa - la Sardegna (con Torino
comeCentro di produzione di riferimento). L'area Nord Est avrà sotto di sé ilFriuli, il Trentino, il Veneto e la Lombardia
(Centro di produzione Milano).L'area Centro Nord raggrupperà Emilia, Marche, Umbria e Toscana (Centro
diproduzione Bologna). Nell'area Centro Sud ci saranno Lazio, Abruzzo, Molise ela lontanissima Puglia (Roma il
Centro di produzione di riferimento). Chiudel'elenco l'area Sud che unirà Sicilia, Calabria, Basilicata e Campania
(nelCentro di produzione di Napoli sarà assemblato un "Tg Sud" che andrà in ondasulla Terza Rete, in tutto il Paese,
dopo le 14:20).Il Piano dice che ogni macro area "riorganizza e concentra la burocraziaamministrativa e la gestione
dei mezzi pesanti di produzione". Sono previsti,poi, "accorpamenti degli uffici anche nell'ottica della razionalizzazione
delpersonale che supporta" i singoli telegiornali regionali.La testata giornalistica TgR - che oggi confeziona tutti i
telegiornaliregionali - confluirà nel nuovo contenitore Newsroom Italia. Dentro questocontenitore ci saranno anche il
canale RaiNews24 e infine Rai Italy. È uncanale informativo in lingua inglese, nuovo di zecca. Qui, tra le altre
cose,saranno lavorati tutti i contenuti della tv di Stato che potranno interessareall'estero. Il Piano cita lo scoop
dell'intervista al presidente turco Erdogan(a giugno 2016) come un'occasione mancata, nel senso che era "troppo
italiana"per essere venduta a emittenti straniere.Il contenitore generale Newsroom Italia avrà un mega direttore
giornalistico,che seguirà in prima battuta RaiNews24. Sotto di lui, opererà un condirettore oun vicedirettore "in prima"
(sistemato a capo delle news regionali, della nuovaTgR). L'intera informazione delle cinque macro area verrà affidata
a cinquevice direttori. Nelle 21 sedi regionali il comando sarà nelle mani di un caporedattore.Ogni sede regionale avrà
almeno 15 giornalisti. Una parte di questi saràschierata nei capoluoghi di provincia come "redattore
multimedialeterritoriale". La Sardegna - per fare un esempio - avrà sette redattoriterritoriali (ad Olbia, Nuoro, Oristano,
Tortolì, più tre a Sassari). In Emiliaqueste sentinelle locali presidieranno Piacenza, Parma, Reggio Emilia,
Modena,Ferrara, Ravenna e Forlì.Oltre alle 21 sedi regionali, resteranno in vita "alcune sedi distaccate" comeSassari,
Catania e Udine, considerate strategiche. Ma in una logica dicontenimento delle spese, sarà chiusa l'edizione della
mezzanotte di tutti itelegiornali regionali che costa molto anche come straordinari (risparmiostimato 3 milioni di euro).
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palermo.repubblica.it
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Vento forte a Palermo, alberi e cartelloni sulle strade
[Redazione]
Raffiche fino a 54 chilometri orari. Alberi e cartelloni pubblicitari finisconosulle strade. A Torretta da un condominio
cadono calcinacci: due autodanneggiatedi ROMINA MARCECA20 dicembre 2016 E' stata una notte disuperlavoro,
quella appena trascorsa, per i vigili del fuoco. Oltre trenta gliinterventi per il vento forte che ha soffiato su Palermo e
ha provocato danni edisagi.In diverse parti della città, da ieri sera alle 20 e fino all'alba di oggi,sono state continue le
segnalazioni alla centrale operativa dei pompieri peralberi, cartelloni pubblicitari e pali dell'illuminazione pubblica
caduti sullestrade. In mattinata due squadre dei vigili del fuoco sono intervenuti invia Belmonte Chiavelli 60 per un
albero finito sulla strada bloccando di fattoil traffico. A Torretta, invece, da un condominio di via Amedeo di Savoia
ècaduto parte del prospetto: grossi danni a due auto che si trovavanoposteggiate a ridosso del marciapiede sotto al
palazzo.Il vento dalla serata di ieri ha soffiato tra i 37 chilometri orari e fino araffiche di 54 chilometri orari. Altre auto
danneggiate sono state segnalate alVillaggio Sommariva per un albero caduto.TagsArgomenti: vento forte palermo
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