Transcript Auguri a tutti i Napoletani e tutti gli sportivi. Pavoletti? Nei prossimi

De Laurentiis: “Auguri a
tutti i Napoletani e tutti
gli sportivi. Pavoletti? Nei
prossimi
giorni
farà
le
visite mediche”
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è intervenuto
ai microfoni di Sky Sport: “A tutti gli sportivi ed a tutti i
Napoletani auguro un buon Natale ed un sereno 2017. Auguri
anche al mister Sarri ed a tutto il suo staff.”
Presidente ha finito di fare regali?
“Ancora no, mi manca quello più importante, quello per i
tifosi, ma ci sarà tempo per farlo”
Sarà Pavoletti il regalo per i tifosi del Napoli?
“Si potrebbe essere lui, nei prossimi giorni farà le visite
mediche, auguriamoci che sia forte ed in forma. Comunque
Mertens non è per nulla un falso nueve, è un vero nueve”
Cosa manca a questo Napoli per vincere?
“Il Napoli non ha nessun deficit secondo me, gioca il miglior
calcio in italia, i giocatori in campo si divertono e anche io
mi diverto a guardarli, quando guardo le altre squadre mi
annoio. Il Napoli ha una grande rosa che secondo me non è
stata ancora scoperta e allenata al punto giusto, ha un grande
allenatore come Sarri che da buon toscano è molto furbo. Cosa
chiedo a Sarri? Di stare tranquillo e continuare a fare il suo
lavoro con serenità, tutti gli allenatori dovrebbero capire
che non sono creature sostituibili ma parte integrante di una
società, devono lavorare con serenità e non con la paura di
essere esonerati. Juventus irraggiungibile? Due anni fa la
battemmo a Doha come ha fatto ieri il Milan, anche se due anni
fa fu più spettacolare. Il gap con la Juventus è a livello
societario, loro hanno una storia immensa perchè immensa è la
storia della loro famiglia. Uno strapotere economico da far
paura, non c’è n’è per nessuno, nemmeno per gli arabi e i
cinesi. Se vendo ai cinesi? “Non venderò mai il Napoli, se non
quando sarò stanco del mondo del calcio. Io sono giovane nel
calcio, sono come un 25enne. Questo mondo è in espansione, mi
interessa tanto”.
Che partita sarà quella di Champions League contro il Real
Madrid?
“Sarà la partita delle partite, dopo 30 anni li ospiteremo al
San Paolo. Loro hanno un fatturato quattro volte il nostro.
l’importante sarà fare un bel gioco, i ragazzi dovranno
giocare con personalità, senza subire la pressione di
Cristiano Ronaldo e compagni.”
Sullo stadio di proprietà: “Dobbiamo ringraziare i vari
Ministri degli Interni, che non ci hanno fatto creare
situazioni corrette per le leggi sulla costruzione degli
stadi. Entrare in politica? No non mi interessa”