Rassegna Stampa - IlGiornaledellaProtezionecivile.it

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Rassegna Stampa
21-12-2016
ISOLE
NUOVA SARDEGNA
ORISTANO
21/12/2016
20
NUOVA SARDEGNA
ORISTANO
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QUOTIDIANO DI SICILIA
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UNIONE SARDA
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UNIONE SARDA
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UNIONE SARDA
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UNIONE SARDA
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GIORNALE DI SICILIA
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GIORNALE DI SICILIA
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GIORNALE DI SICILIA
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GIORNALE DI SICILIA
PALERMO
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GIORNALE DI SICILIA
PALERMO
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NUOVA SARDEGNA
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NUOVA SARDEGNA
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NUOVA SARDEGNA
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NUOVA SARDEGNA
GALLURA
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meteoweb.eu
20/12/2016
1
La solidarietà non cancella le luminarie
3
Iv.ful.
Qualche luminaria in meno ma due defibrillatori in più
4
Piero Marongiu
#CataniaSicura, si lavora per la prevenzione della città
5
Redazione
Terralbese, allagamenti e paura Fulmine nel salotto a Siliqua
6
Redazione
Baronia e Ogliastra flagellate dal ciclone Torpè, case evacuate
7
Redazione
Il flop dell`allerta meteo, sindaci al contrattacco
8
Matteo Vercelli
Acqua nel gasolio: auto ko
9
Ignazio Pillosu
Palazzina danneggiata da un rogo
10
Oc
Incendiato un deposito di giocattoli
11
Oc
Aci Bonaccorsi, ultimata l ` area di protezione civile
12
Gabriele Messina
Alberi caduti e pali della luce divelti Il vento flagella città e provincia
13
M.v.
Rogo in villa, intossicata una famiglia
14
Redazione
Danni e 50 evacuati per il maltempo = L`isola flagellata danni e 50 evacuati
15
Pier Luigi Piredda
A Bitti ritorna la paura in ginocchio le campagne
17
Paquito Farina
In Gallura decine di barche distrutte
18
Redazione
Consiglio con il sindaco dimissionario
19
W.b.
- Le Previsioni Meteo dell`Aeronautica Militare: weekend di Natale
all'insegna del bel tempo in tutt'Italia - Meteo Web - - - - -
20
Redazione
meteoweb.eu
20/12/2016
1
- Maltempo, piogge torrenziali e scirocco impetuoso flagellano le zone Joniche di
Calabria e Sicilia: allerta meteo fino a Mercoledì sera [LIVE] - Meteo Web - - - - - 22
Redazione
meteoweb.eu
20/12/2016
1
- Maltempo in Sardegna, esonda il Rio Posada: gregge salvato dai Vigili del
Fuoco - Meteo Web - - - - -
23
Redazione
meteoweb.eu
20/12/2016
1
- Le Previsioni Meteo dell`Aeronautica Militare: temporali "di forte intensità" e
neve in pianura - Meteo Web - - - - -
24
Redazione
meteoweb.eu
20/12/2016
1
- Maltempo, le impressionanti immagini dal traghetto in balia dello scirocco nello
26
Stretto di Messina [VIDEO] - Meteo Web - - - - Redazione
meteoweb.eu
20/12/2016
1
- Maltempo Sardegna: esondazioni nel nuorese, numerosi interventi a Cagliari Meteo Web - - - - -
27
Redazione
meteoweb.eu
20/12/2016
1
- Maltempo Sicilia: cartelloni divelti e alberi pericolanti a Palermo, interventi dei
Vigili del fuoco - Meteo Web - - - - -
28
Redazione
ansa.it
20/12/2016
1
ansa.it
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1
cagliaripad.it
20/12/2016
1
lanuovasardegna.gelocal.it
21/12/2016
1
lanuovasardegna.gelocal.it
20/12/2016
1
lanuovasardegna.gelocal.it
20/12/2016
1
Gallura,navi ferme in porto per il vento - Sardegna
29
Redazione
Nel Nuorese esondazioni e strade chiuse - Cronaca
30
Redazione
Maltempo nell`Isola, la Protezione civile dirama Allerta meteo
31
Redazione
Maltempo, allerta meteo sino a mezzanotte di oggi
32
Redazione
Maltempo, esondazioni e strade chiuse nel Nuorese
33
Redazione
Maltempo, si teme l`esondazione della diga di Torpè: evacuate 32 case
34
Redazione
I
Rassegna Stampa
blogsicilia.it
20/12/2016
1
blogsicilia.it
20/12/2016
1
21-12-2016
Ancora allerta meteo in Sicilia, possibili nubifragi, forti raffiche di vento e fulmini
35
Redazione
Emergenza maltempo, strade allagate e disagi: Augusta è nuovamente off limit
(FOTO)
36
Redazione
livesicilia.it
20/12/2016
1
palermo.repubblica.it
20/12/2016
1
Maltempo, arriva l`allerta Anche in Sicilia
37
Redazione
Palermo: Palazzo delle Aquile, via alla ristrutturazione. Quattro anni di lavori ma
resterà aperto
38
Redazione
portotorres24.it
20/12/2016
1
portotorres24.it
20/12/2016
1
sicilia24h.it
21/12/2016
1
Continua l?allerta meteo
39
Redazione
Nel Nuorese esondazioni e strade chiuse
40
Redazione
Richiesto lo stato di calamità per i danni alle strade provinciali, stimati in oltre 3
milioni di euro
41
Redazione
agi.it
20/12/2016
1
buongiornoalghero.it
20/12/2016
1
siciliainformazioni.com
21/12/2016
1
siciliainformazioni.com
20/12/2016
1
Maltempo: no emergenze in Sardegna, evacuate alcune case nel nord
43
Redazione
- Protezione Civile Sardegna: allerta meteo fino a tutto il 21 dicembre -
44
Redazione
Terremoto, ancora scosse tra Marche e Umbria
45
Redazione
Terremoto: da Della Valle 5 mln per nuovo stabilimento ad Arquata, pronto in un
46
anno
Redazione
Servizi di Media Monitoring
II
NUOVA SARDEGNA ORISTANO
21-12-2016
Pag. 1 di 1
La solidarietà non cancella le luminarie
Genoni, la decisione dal sondaggio tra i cittadini: 2.500 euro ai terremotati, il resto alle vie del centro
[Iv.ful.]
Genoni, la decisione dal sondaggio tra i cittadini: 2.500 euro ai terremotati, I resto alle vie del ceni GENONI La virtù
sta nel mezzo. È stato questo principio che ha ispirato, forse, la decisione finale del primo cittadino riguardo i fondi
destinati alle luminarie natalizie. Nei giorni scorsi attraverso la pagina Facebook del Comune era stato lanciato un
singolare quesito per soppesare il parere dei cittadini. L'amministrazione comunale - era stato chiesto quest'anno
potrebbe disporre di risorse finanziarie per noleggiare le luminarie natalizie. Ritenete sia opportuno installarle, oppure,
pensando ai nostri connazionali vittime del terre moto, sarebbe opportuno darli loro in beneficenza?. La sensibilità dei
genonesi si è fatta sentire subito nei commenti lasciati dai lettori che hanno accolto positivamente l'iniziativa del primo
cittadino e che avrebbero rinunciato alle luminarie per dare un contributo alle zone colpite dal terremoto. La decisione
maturata poi nel corso delle settimane è stata, dunque, ben ponderata. In considerazione del fatto che è necessario
amministrare con equilibrio e buon senso ha detto il sindaco Roberto Soddu - l'amministrazione comunale ha deciso
di installare qualche luminaria natalizia per rendere più grazioso il nostro centro abitato e, nel contempo, di esprimere
a nome di tutta la comunità Genonese la propria solidarietà ai terremotati del Centro Italia, donando 2.500 euro alla
Protezione Civi le Nazionale per questa emergenza. Una scelta condivisa, perché cosi il paese non resta al buio e allo
stesso tempo è ancora in prima linea per aiutare le zone colpite dal sisma. Nei giorni immediatamente successivi al
terremoto, infatti, il Comune di Genoni aveva inviato il responsabile dell'Ufficio tecnico comunale per aiutare la
Protezione civile, i vigili del fuoco e i Comuni nell'immane opera di verifica della situazione degli immobili, (iv.ful.)
Un'immagine del terremoto nel Centro Italia -tit_org-
Estratto da pag. 20
3
NUOVA SARDEGNA ORISTANO
21-12-2016
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bauladu
Qualche luminaria in meno ma due defibrillatori in più
[Piero Marongiu]
BAULADU Qualche luminaria meno ma due defibrillatoripiù BAULADU Parte dei soldi destinati alle luminarie natalizie
- 3.500 euro- è stata destinata all'acquisto di due defibrillatori semiautomatici e all'organizzazione di un corso di BLSD
(Basic Support Life Defibrillation). I due dispositivi medici sono stati installati nello spazio antistante la palestra e in
prossimità del municipio. I defibrillatori semiautomatici garantiranno un intervento tempestivo in caso di necessità,
consentendo così di ridurre al minimo i tempi di intervento di primo soccorso: quelli che possono segnare il confine tra
salvezza e la morte di una persona in caso di crisi cardiaca. Stando alle statistiche, infatti, intervenire correttamente
entro i primi cinque minuti dal malore aumenta di circa il 75 per cento le probabilità di salvare una vita. Un tempo che il
servizio di soccorso del 118 non riesce a garantire per ovvi motivi logistici legati alle distanze e ai necessari tempi di
percorrenza. La presenza del presidio medico nella palestra, inoltre, permette alle società sportive dilettantistiche che
si alternano nella struttura di via Su Binzali, di rispettare quanto previsto dal decreto Balduzzi, in vigore dal 30
novembre scorso, che prevede l'obbligo di dotarsi di defibrillatori semiautomatici e di predisporre la presenza di
personale formato all'utilizzo dell'importante strumento salvavita. A questo proposito l'amministrazione comunale, con
l'acquisto dei due defibrillatori, ha pensato di organizzare alcune giornate di formazione destinate a una ventina di
cittadini. Il corso durerà sei ore e alternerà lezioni teoriche con altre pratiche, culturali, di protezione civile e di
promozione sociale. Ai frequentatori che supereranno il corso, sarà rilasciato l'attestato all'uso del defibrillatore
semiautomatico esterno. L'obiettivo dell'amministrazione comunale è quello di fornire ai propri cittadini un ulteriore
strumento per vivere in una comunità più sicura e più attenta al benessere sociale spiega il sindaco Davide Corriga -.
Attualmente a Bauladu una percentuale minima di persone, meno dell' 1 per cento, è formata per l'uso del
defibrillatore a fronte del 70 per cento di operatori presenti nelle realtà più virtuose del Nord Europa. Per coprire
l'investimento finalizzato all'acquisto dei defibrillatori e all'organizzazione dei corsi, del valore totale di circa 3.500
euro, saranno tagliate le spese per il noleggio e l'allestimento di luminarie natalizie. Piero Marongiu un défi brillatore tit_org-
Estratto da pag. 22
4
21-12-2016
Pag. 1 di 1
Attori della filiera edile e istituzioni continuano a incontrarsi per elaborare un modello che possa fronteggiare eventuali fenomeni sismici
#CataniaSicura, si lavora per la prevenzione della città
[Redazione]
Attori della filiera edile e istituzioni continuano a incontrarsi per elaborare un modello che possa fronteggiare eventuali
fenomeni sism #CatamaS cura, si lavora per la prevenzione della citt II laboratorio di dee stilerà un documento da
sottoporre ai presidenti delle mmissioni Ambiente di Camera e Señal CATANIA- Continua il percorso di
#CataniaSicura, l'iniziativa portata avanti dall'Associazione dei costruttori edili del capoluogo etneo per elaborare un
modello virtuoso di prevenzione, con l'obiettivo di fronteggiare l'allarme "terremoto", oggi sempre più pressante. Dopo
l'assessore regionale Giovanni Pistorio, al tavolo operativo con tutti gli attori della filiera, si è seduto anche Giuseppe
Castiglione, che ha raccolto le considerazioni e le riflessioni del mondo delle professioni e di quello scientifico, per
farsi portavoce e trasferire al Governo le istanze avanzate. "L'obiettivo - ha spiegato il presidente Ance Giuseppe
Piana, che ha moderato i lavori alla presenza del vicepresidente Marcello La Rosa - è quello di elaborare un processo
virtuoso di riqualificazione urbanavista dell'importante convegno dell'11 gennaio, data in cui nell'aula magna del
Dipartimento di Agraria presenteremo i risultati della ricerca 'Adeguamento sismico degli edifici in calcestruzzo',
finanziata dall'Ance e condotta dall'Università di Catania e dall'Imperial College di Londra". Una logica "orizzontale"
che vede i contributi di tecnici qualificati ed esperti in materia: Paolo La Greca e Ivo Calió del dipartimento di
Ingegneria civile e Archi tettura dell'Università etnea e Benedetto Matarazzo ordinario di Modelli matematici per il
mercato di capitali; i presidenti delle categorie professionali Santi Cascone (Ingegneri), Giuseppe Scannella
(Architetti) e Paolo Nicolosi (Geometri), il direttore del dipartimento Protezione civile di Catania Giovanni Spampinato.
Il documento che verrà stilato nelle prossime settimane dal laboratorio di idee CataniaSicura verrà portato
all'attenzione dei presidenti della Commissione Ambiente della Camera e del Senato, rispettivamente Ermete
Realacci e Giuseppe Marinello, "per consentire alla nostra città- ha concluso Piana - di diventare parte integrante di
quel processo di riconversione che tutti noi cittadini auspichiamo". st I-tit_org-
Estratto da pag. 11
5
21-12-2016
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Disagi nel Sulcis. A Olbia barche colate a picco
Terralbese, allagamenti e paura Fulmine nel salotto a Siliqua
[Redazione]
Disagi nel Sulcis. A Olbia barche colate a picco Gran parte dell'Isola, dalla Gallura al Sulcis al Medio Gampidano, è
finita nella morsa del maltempo. Disagi, per fortuna non gravi nell'Oristanese, dove il temporale imperversato
soprattutto a Terralba e nell'hinterland. causando una decina di allagamenti in particolare nella zona di viale
Sardegna. In tilt il sottopasso di Narbonis, che collega Terralba con la 131. Sono intervenuti i vigili del fuoco e nel
corso della notte il tratto di strada è stato chiuso al traffico. Il sottopasso è stato riaperto solo ieri dopo le 9. La zona
maggiormente colpita risulta quella del Rio Mogoro: il violento nubifragio ha allagato una decina di scantinati e
garage. Diverse le chiamate di soccorso al centralino dei vigili del fuoco di Oristano. Gli uomini del 113 sono
intervenuti anche a Uras, Zeddiani e Mogoro per mettere in sicurezza alcune strade a causa della caduta di alberi. A
Sili, frazione di Oristano, è crollato un palo dell'illuminazione pubblica, (e. s.) Anche a Giba un traliccio
dell'illuminazione pubblica è finito sul tetto di un'abitazione. Per il resto l'ondata di maltempo abbattutasi sulla
Sardegna meridionale e sul Basso Sulcis non ha creato grossi disagi. E le associazioni di Protezione civile sono
intervenute solo per monitorare la situazione, (m. lo. ) Tanta paura a Siliqua: durante il violento acquazzone un
fulmine ha colpito la casa, in via Iglesias, facendo esplodere in mille pezzi una plafoniera di cristallo e scaricando poi
la sua energia elettrica nel pavimento. Ho sentito un forte boato e ho pensato che fosse crollata un'ala della casa,
racconta Giovanna Ledda, Io e mio marito ci siamo ritrovati al buio, siamo andati a vedere cosa fosse successo e
abbiamo trovato ai pezzi la plafoniera. (a. e.) A Uta l'assessore comunale Antonello Soriga ha liberato la carreggiata
di via Stazione da un albero caduto intorno a mezzanotte. Sono sceso in strada con una roncola insieme ad alcuni
cittadini - racconta -. Abbiamo cominciato le operazioni di rimozione della pianta, poi sono arrivati i vigili del fuoco che
hanno completato il lavoro. Fortunatamente non ci sono stati danni a persone o cose. (I. e.) Situazioni critiche anche a
Olbia. I danni più gravi sono stati provocati dal vento e dalla forte mareggiata: decine di barche ormeggiate nei pontili
hanno subito gravi danni o addirittura sono colate a picco, alberi sradicati e hanno subito danni diverse strutture
esterne di bar e locali. Sul piano idraulico, si registra l'esondazione del rio Seligheddu in un breve tratto che ha
lasciato isolate alcune case nelle campagne di Putzolu. Anche Azzanidò, frazione di Loiri, è rimasta parzialmente
isolata per qualche ora. -tit_org-
Estratto da pag. 2
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21-12-2016
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Baronia e Ogliastra flagellate dal ciclone Torpè, case evacuate
[Redazione]
Baronia e Ogliastra flagellate dal ciclone Torpe, case evacuate Da Gala Gonone, a Posada, passando per Siniscola,
Orosei e Torpe. 11 ciclone che l'altra notte ha flagellato la costa orientale dell'Isola ha creato tanta paura. Trenta
famiglie sono state evacuate precauzionalmente a Torpe, a valle della diga di Maccheronis, che ha tracimato. LA
TEMPESTA. Il vento di scirocco e tortissime precipitazioni hanno investito Dorgali e Gala Gonone, dove in poche ore
è caduta la stessa quantità di acqua che normalmente si registra in un anno. Notevoli i danni. Un grosso blocco di
cemento armato si è staccato dal molo di sovraflutto del porticciolo turistico. Anche la banchina centrale ieri mattina
presentava dei danni. Nelle campagne di Dorgali, il forte vento ha sradicato alberi mentre le abbondantissime piogge
hanno reso quasi intransitabili le strade. È andata decisamente meglio a Siniscola, dove il sistema idraulico di
deflusso delle acque piovane ha funzionato, e se non t'osse per diverse strade rurali mondate dai torrenti in piena, qui
di danni non se ne sono registrati. A Posada e Torpe imponente il dispiegamento di forze della Protezione civile. Tanti
i volontari e gli uomini delle forze dell'ordine che per l'intera nottata hanno monitorato il rio Posada. LA DIGA. Anche
se la vera emergenza è scattata ieri mattina sulla diga di Maccheronis. Un'ondata di piena creata dalle intense
precipitazioni venute giù a Bittì (dove alcune frane si sono verifícate nel centro abitato tanto che il Comune, così come
quello di Orune, ha deciso di chiedere lo stato di calamità) e Onanì, in poco tempo ha riempito lo sbarramento
artificiale che poi ha tracimato, riversando a valle milioni di metri cubi di acqua. Gol passare delle ore il fiume Posada
è andato progressivamente ingrossandosi. Il livello del torrente si è alzato di cinque metri, lambendo il colmo degli
argini. quel punto sono entrati in azione, tra squadre di sommozzatori e di terra, 20 uomini dei Vigili del fuoco di Nuoro
per mettere in salvo diverse greggi di pecore. Un agriturismo è rimasto isolato a Bittì e gravi danni si sono registrati
alla viabilità rurale. OGLIASTRA. Il maltempo ha sferzato anche l'Ogliastra. A Vfflanova Strisaili è arrivata la prima
neve che ha imbiancato anche le cime del Gennargentu. Nella zona si è proceduto alla conta dei danni. Diversi i
disagi causati da temporali, grandinate e forti raffiche di scirocco che, tra Santa Maria Navarrese e Tertenia. hanno
sfigurato le spiagge. I distaccamenti dei Vigili del fuoco di Lanusei e Tortolì hanno raccolto numerose richieste d'aiuto
per scantinati invasi dall'acqua. Nella notte tra lunedì e ieri allarme allagamenti a Cardedu, Villanova e Villagrande. più
volte colpita in passato dal maltempo. I pompieri del Saf, muniti di gommoni e mezzi anfibi, hanno monitorato fiumi e
torrenti. Cancellate dalla piena strade di penetrazione agraria. A Tortolì strade sterrate impraticabili, Fabrìzio
Un^redda Giovanna Palchetto RIPRODUZIONE RISERVATA LA CONTA A Maccheronis la diga tracima Strade rurali
impraticabili Gala Gonone, danni al porto -tit_org-
Estratto da pag. 2
7
21-12-2016
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La rabbia per i tempi sbagliati: Sistema di previsione da rivedere
Il flop dell`allerta meteo, sindaci al contrattacco
[Matteo Vercelli]
La rabbia per i tempi sbagliati: Sistema di previsione da rivedere II flop dell'allerta meteo, sindaci al contrattacco II
sistema dell'allerta meteo della protezione civile regionale fa acqua da troppe parti. E i sindaci dell'area metropolitana
di Cagliari sono sul piede di guerra. settembre il nubifragio nel Cagliaritano era stato sottovalutato, classificato con un
codice "verde". Sulla carta nessun pericolo dunque ma gli allagamenti e i danni furono notevoli. Due giorni fa, invece,
scuole, parchi, cimiteri e uffici chiusi per l'allerta "rossa": per tutta la giornata il tempo è stato clemente, qualche
nuvola e poche gocce. Di sera il deciso peggioramento andato avanti poi ieri, proprio quando la Protezione civile ha
declassato l'allerta. Danni a Cagliari (alberi, pali della luce e cornicioni caduti. stabilimenti del Poetto e strutture
sportive danneggiati) e nei centri dell'hinterland. Le maggiori emergenze - con allagamenti e famiglie in fuga dalle loro
abitazioni - si sono registrate nel Nuorese e in Ogiiastra. LA POLEMICA. Il flop di lunedì - allerta anticipata di
parecchie ore e declassata quando il maltempo ha provocato i maggiori danni - non è piaciuto ai diciassette sindaci
dell'area metropolitana di Cagliari. Abbiamo chiesto da tempo un incontro al presiden te della Regione per rivedere il
meccanismo dell'allerta meteo, attacca il primo cittadino del capoluogo, Massimo Zedda. Serve un sistema di avvisi
differente, che dia maggiori garanzie. Non possiamo trovarci sotto un nubifragio, come avvenuto mesi fa, senza aver
ricevuto un'allerta meteo. Oppure chiudere scuole e uffici perché c'è un codice rosso per poi assistere a un netto
peggioramento del tempo quando l'allerta viene declassata. Zedda ricorda: Ho detto e ribadisco, meglio un giorno di
vacanza per gli studenti piuttosto che contare anche un solo ferito. Ma abbiamo bisogno di un sistema più efficace.
Anche perché, come dimostra il caso del sindaco di Genova condannato in primo grado per l'alluvione del 2011, in
caso di conseguenze a pagare sono i primi cittadini. Io non mi spavento per nulla, ma tremo davanti a un'allerta meteo
rossa. SIAMO ABBANDONATI. I colleghi di Zedda sono sulla stessa linea. Ci sentiamo abbandonati, commenta
Stefano Delunas, sindaco di Quartu. Campiamo gli impegni del presi dente della Regione, ma da quasi due mesi
abbiamo chiesto un incontro per parlare del sistema della protezione civile nei casi di allerta meteo. Serve un
confronto perché i cittadini dei diciassette Comuni dell'area metropolitana, e non i loro sindaci, vogliono maggiori
garanzie. C'è anche un problema di risorse: Siamo sempre in allerta, aggiunge Delunas. Abbiamo dei vincoli di spesa
e non possiamo investire per sistemare i nostri territori. Anche Mario Puddu (Assemini) si lamenta: Non siamo contenti
dell'iter che porta all'allerta meteo. Nonostante riconosciamo le difficoltà nel fare previsioni meteo precise. Il problema
non è l'allerta con codice "rosso" che si scopre poi essere eccessiva: In questo caso, spiega Puddu, si evita qualsiasi
conseguenza negativa. Dunque non sottovaluterei mai gli avvisi, anche quando possono sembrare esagerati. Il
sistema però deve migliorare. Ci sono state giornate critiche per il maltempo senza aver ricevuto alcun allerta. I
DANNI. Le raffiche di vento e le violenti piogge, nella notte tra lunedì e ieri, hanno provocato in tutto il Cagliaritano
diversi danni. Vigili del fuoco, Polizia municipale, Protezione civile e volontari hanno effettuato centinaia di interventi.
Le conseguenze maggiori nella zona del Poetto con alberi caduti e danni a gazebo e stabilimenti. Situazioni di
pericolo anche in via Roma, viale Sant'Ignazio e piazza Garibaldi per piante e rami pericolanti. Numerosi gli
allagamenti. All'interno dell'aeroporto di Elmas sono spuntati diversi secchi, nella zona delle partenze, per raccogliere
la pioggia filtrata dalla copertura. Matteo Vercelli RIPRODUZIONE RISERVATA ZEDDA Abbiamo chiesto da tempo
un incontro al presidente della Regione -tit_org- Il fl
op dell allerta meteo, sindaci al contrattacco
Estratto da pag. 3
8
21-12-2016
Pag. 1 di 1
ONASTIR
Acqua nel gasolio: auto ko
Inflitrazioni nel distributore Beyfin dopo l'acquazzone
[Ignazio Pillosu]
MONASTIR. I proprietari dell'impianto: La Compagnia si farà carico dei danr Inflitrazioni nel distributore Beyfìn dopo
Faequazzon Colonnine del gasolio chiuse per tutta la giornata e una decina di veicoli in panne: sono le conseguenze
del rifornimento di carburante misto ad acqua effettuato da diversi ignari automobilisti nell'area di servizio della Beyfìn,
sulla strada statale 131 all'altezza di Monastir. L'inconveniente, causato da un'infiltrazione nei serbatoi interrati, è
accaduto ieri mattina nel distributore al chilometro 22 (direttrice nord) della Carlo Felice. RISARCIREMO. Colpa
dell'acqua piovana, sottolinea Stefano Musió, titolare col cugino Roberto Musió dell'area di servizio. I due, originari di
Serrenti, rassicurano sul risarcimento dei danni subiti dalle macchine: Sappiamo di circa una decina di automobili che
avrebbero riportato conseguenze per il rifornimento. Siamo rammaricati ma vogliamo tranquillizzare tutti: noi come
gestori e la compagnia ci faremo carico dei danni. LE PIOGGE. Tutta colpa delle piogge insistenti di lunedì sera e
della mattinata di ieri. Durante la notte è venuto giù un pezzo della stradina che circonda, sul retro, l'area di servizio,
spiega Musió. Lo smottamento, lo si è capito solo in seguito, ha favorito l'infiltrazione d'acqua nel serbatoio interrato
del gasolio. Le prime avvisaglie che qualcosa non andava nel carburante usato per i rifornimenti si sono avute a metà
mattina, quando le prime macchine si sono bloccate. Fino ad allora tutto era andato regolarmente: l'inconveniente si è
registrato al cambio della cisterna, conferma il titolare del distributore Beyfìn. IL CAMBIO. Una rapida interruzione per
passare da un serbatoio all'altro, poi il riavvio e un servizio senza problemi per mezza mattina. Quindi le difficoltà. Le
auto rifornite col gasolio annacquato hanno percorso poca strada, la spia accesa che segnalava il motore in panne ha
indotto i conducenti ad accostare subito a bordo strada e proprio a poca distanza dal distributore. E bastato poco a
capire cosa potesse essere accaduto e a reagire bloccando immediatamente l'uso delle colonnine del gasolio. Con i
tecnici della compagnia stiamo lavorando per risolvere l'inconveniente, causato da un evento assolutamente
imprevedibile: momentaneamente le pompe del gaso lio sono fuori servizio, informava ieri pomeriggio Stefano Musió.
L'ATTIVITÀ. Lui e il cugino Roberto sono gli artefici di un'attività con centinaia di clienti giornalieri, alcuni dipendenti e
un fatturato di tutto rispetto. L'area di servizio è una realtà destinata a crescere ancora, con la parte riservata al ristoro
in fase di realizzazione. Quel che è accaduto, cioè la piccola frana che ha originato lo sversamento d'acqua nel
serbatoio, è stato solo un inconveniente sul quale i proprietari assicurano non aver avuto alcuna responsabilità.
Comunque risarciremo chi ha avuto danni, ripete Stefano Musió. Igiiîizio Pîllosu RIPRODUZIONE RISERVATA II
rifornitore sulla strada statale 131 e i due proprietari, i cugini Musió -tit_org-
Estratto da pag. 36
9
21-12-2016
Pag. 1 di 1
Mascalucia
Palazzina danneggiata da un rogo
[Oc]
Mascalucia Panico la notte scorsa all'interno di una palazzina di via Marsala, a Mascalucia, per un incendio. Il rogo,
che ha distrutto un'auto e danneggiato l'immobile, si sarebbe sviluppato per un improvviso corto circuito che ha
interessato garage e il piano superiore. L'allarme dell'incendio è stato lanciato dai proprietari dell'immobile. Il lavoro
dei vigili del fuoco è durato quasi 6 ore. (*oc*) -tit_org-
Estratto da pag. 28
10
21-12-2016
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Gravina
Incendiato un deposito di giocattoli
[Oc]
O Gravina opportune indagini per fare chiarez Si sono concluse all'alba di ieri, za su di un incendio che ha mandato
poco prima delle 5, le operazioni difumo migliaia di giochi. Danni nspegnimento delle fiamme all'inter- all'immobile.
Non è stato anno del deposito giocattoli di via An- à possibile appurare le cause del tonio Pacinotti. L'incendio ha
avuto rogo, nonostante sia stato eseguito origine nel tardo pomeriggio di lu- accurato sopralluogo da parte dei nedì.
Sul posto per spegnere il rogo i pompieri. Al vaglio le immagini sivigili del fuoco del distaccamento mi di
videosorveglianza.(*oc ) Catania-Nord e altre tré squadre provenienti dal comando provinciale del capoluogo etneo. Il
lavoro dei pompieri è stato reso difficile dalla presenza di un denso fumo nero, che arrivava dall'interno del
magazzino. Presenti anche i carabinieri della locale compagnia che hanno avviato le -tit_org-
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Aci Bonaccorsi, ultimata l ` area di protezione civile
[Gabriele Messina]
ttSINDAOEBUONENOTIZIE ALÌ ASSICURA: LAVORI FINITI MA LA DITTA ASPETTA UN PAGAMENTO DALLA
REGIONE PER CONSEGNARE i'OPERf Aci Bonaccorsi, ultimata l'area di protezione civil ACI BONACCORSI II
progetto è stato ultimato ma prima che l'area di protezione civile realizzata ad Aci Bonaccorsi possa aprire i cancelli ci
vorrà ancora qualche settimana. L'opera è pronta già da tempo ma non è ancora nelle mani dell'amministrazione.
Bisognerà, pertanto, riporre bicchieri e bollicine per il momento, visto che la festa di inaugurazione è rinviata. Ad ogni
modo, l'amministrazione comunale conta di aprire i battenti della grande area già all'inizio del nuovo anno. I lavori
sono stati ultimati già da mesi - spiega il primo cittadino Mario Ali, intervenuto ai microfoni di Ditelo a Rgs nel corso
della rubrica radiofonica Sindaci e Buone notizie - i tempi si sono dilatati perché la ditta che ha realizzato i lavori sta
aspettando il pagamento da parte della Regione di una piccola perizia di variante per poter procedere poi con la
consegna dell'opera. Soldi, questi, che saranno liquidati non oltre la fine dell'anno visto che si tratta di Fondi europei
che bisognerà spendere necessariamente entro il 31 dicembre di quest'anno per evitare che vadano in fumo. Pagata
la somma alla ditta appal- tatrice dei lavori, l'area di protezione civile potrà essere consegnata così all'amministrazione
comunale. Dal Dipartimento regionale di protezione civile mi hanno assicurato che entro questo mese si procederà
con il pagamento, per cui sicuramente entro la fine dell'anno, l'opera ci verrà consegnata e potremo utilizzarla per le
finalità per cui è stata realizzata - prosegue il sindaco. I lavori per la realizzazione dell'opera, costati 470 mila euro e
pagati con fondi Uè, sono iniziati nel luglio dello scorso anno. Una storia di rinvii, proroghe e posticipi che sembra
finalmente volgere al termine. A fine ottobre le maestranze avevano terminato gli interventi per la realizzazione
dell'area attrezzata e a dicembre l'opera avrebbe dovuto aprire i cancelli. Ma cosi non è stato. Si attendeva soltanto
l'installazione di alcune attrezzature come generatori di corrente e moduli elettrici per il completamento della struttura.
Interventi semplici e veloci che hanno però richiesto del tempo. Il progetto complessivo prevedeva, infatti, alcune
forniture come container, bagni chimici e gruppi elettrogeni a supporto della struttura. Alla gara di fornitura però non si
è presentato nessuno e i fondi europei, circa 92 mila euro, per l'acquisto delle attrezzature sono andati perduti.
Adesso, l'intricata questione sembra essere agli sgoccioli e all'inizio del nuovo anno l'opera verrà inaugurata. Ci
stiamo organizzando per aprire l'area alla cittadinanza con una piccola cerimonia già a gennaio aggiunge il sindaco di
Aci Bonaccorsi, Mario Ali - nel corso di questi mesi ci siamo limitati ad alcuni interventi di pulizia, di diserbo e di
manutenzione. L'area attrezzata di protezione civile è uno spazio che si presta a svolgere molteplici funzioni. Si tratta,
infatti, di un luogo sicuro in cui si potrà radunare la popolazione in caso di calamità, terremoti o disastri naturali, ma
anche di uno spazio pubblico a disposizione della comunità per attività ed eventi conclude. CGME") GABRIELE
MESSINA Mario Ali -tit_org- Aci Bonaccorsi, ultimataarea di protezione civile
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A Torretta, due auto parcheggia- te in via Amedeo di Savoia sono
Alberi caduti e pali della luce divelti Il vento flagella città e provincia
state danneggiate da pezzi di corni- cione crollato da un edificio. Veico- li danneggiati per un albero caduto anche a
Capaci, nella zona del vil- laggio Sommariva.
[M.v.]
MAITEMPO. Le raffiche hanno superato i 50 chilometri orari. Danni alle auto in sosta e polemiche sulla sicurezza
stradale. Cancellati i voli per Lampedusa e Panteller' Alberi caduti e pali della luce divelti II vento flagella città e
provincia Dopo il maltempo di due giorni fa, si fa la conta dei danni in città e in provincia. E non mancano le polemiche
sulla sicurezza delle strade che senza gli interventi preventivi di manutenzione risultano troppo vulnerabili al primo
alito di vento. Alberi spezzati, pali dell'illuminazione pubblica abbattuti, calcinacci di edifici crollati in strada con danni
alle automobili in sosta, ma anche cartelloni pubblicitari divelti e voli cancellati per Lampedusa e Pantelleria. È il
bilancio del cattivo tempo che lunedì sera e fino all'alba di ieri si è abbattuto in città e nei comuni della provincia, con
raffiche di vento che in alcuni casi hanno superato i 50 chilometri orari. Centralini dei vigili del fuoco in tilt, con più di
trenta richieste di intervento da parte dei cittadini in preda al panico. Nel quartiere San Filippo Neri, in via Gino Zappa,
gli alberi in balia del vento hanno fatto disancorare dal marciapiede un palo dell'illuminazione pubblica che era legato
al tronco attraverso un cavo. Era da poco passata la mezzanotte. In quel momento, per fortuna, non passava
nessuno. Per rimuovere il palo della luce sono intervenuti i vigili del fuoco. Nella strada ci sono alberi pericolosi che ad
ogni temporale rischiano di venire giù, spiega Gianni Dragna, consigliere della VU circoscrizione: Da due anni
segnaliamo il problema al Comune, ma fino ad oggi nessun intervento è stato effettuato. Temiamo soprattutto per la
sicurezza dei bambini che frequentano la vicina scuola elementare Leonardo Sciasela, in via Adamo Smith. Senza
contare - aggiunge Dragna - che soltanto due settimane fa il ramo di un grosso albero in via Giuseppe Capparozza si
è spezzato finendo rovinosamente sull'asfalto. Speriamo che nessuno debba per forza farsi male - conclude il
consigliere di circoscrizione - per vedere intervenire le maestranze comunali sulla sicurezza delle strade in questo
quartiere. Altri interventi dei vigili del fuoco in via Belmonte Chiavelli, dove un albero è finito al centro della carreggiata
causando pesanti disagi per la circolazione, e nelle zone di Falso miele e di via Messina Marine, dove sono stati
messi in sicurezza balconi, insegne dei negozi, verande e tettoie delle abitazioni. A Torretta, due auto parcheggiate in
via Amedeo di Savoia sono state danneggiate da pezzi di cornicione crollato da un edificio. Veicoli danneggiati per un
albero caduto anche a Capaci, nella zona del villaggio Sommariva. Danni anche a Partinico, in via Giannola, dove un
palo per le telecomunicazioni è stato disarcionato per le raffiche di vento. In via Stefano Marino, una lamiera è
piombata su due auto parcheggiate, mentre in via Ragona una parte dell'intonaco di un palazzo si è staccato,
danneggiando il parabrezza di un'autososta. A Termini Imerese, nel parco della Serpentina, un albero si è spezzato a
causa del vento. Le raffiche hanno divelto anche un paolo dell'illuminazione in via Garibaldi, danneggiando un'auto
parcheggiata nei paraggi. Un palo della luce è stato abbattuto dal vento anche a Corleone, in contrada Carrubba.
Interventi dei vigili del fuoco pure a Bagheria e Misilmeri. M.V. -tit_org-
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Via Ugo La Malfa
Rogo in villa, intossicata una famiglia
[Redazione]
@ Via Ugo La Malfa Paura eri mattina per un incendio che ha avvolto una villetta di via IVlinutilla,zona di via Ugo La
Malfa. Il rogo è scoppiato intorno alle 10. Danni alla struttura. Due persone che abitano la villetta sono rimaste
intossicate, medicate dai sanitari del 118. Le fiamme sono state domate da due squadre dei vigili del fuoco. Da
accertare le cause del rogo. Le fiamme si sono sprigionate nella cantina dove erano presenti alcuni mobili. -tit_org-
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Danni e 50 evacuati per il maltempo = L`isola flagellata danni e 50 evacuati
La tempesta si abbatte in particolare sulla Baronia e sull'Ogliastra Aperte le paratie della diga Maccheronis che
rischiava di tracimare
[Pier Luigi Piredda]
Danni e 50 evacuati per il maltempi La tempesta si è abbattuta su Baronia, Ogiiastra e Barbagia. Paura a Bitti, a
Onanì la condotta idrica è k< Aperte le paratie della diga di Maccheronis, famiglie allontanate. Forti piogge in Gallura,
barche distrut EMERGENZA MALTEMPO Pisola flagellata danni e 50 evacuati La tempesta si abbatte in Aperte le
paratie della di particolare sulla Baronia e sullOgliastra 'a Maccheronis che rischiava di tracimar di Pier Luigi Piredda
NUORO Una notte di paura con pioggia fitta e vento fortissimo, poi al mattino la conta dei danni. Ma l'emergenza non
è finita. 11 maltempo fa ancora paura e la Protezione civile regionale ha infatti esteso fino alla mezzanotte di oggi
l'allerta meteo. Sono previste precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio e temporali, nella Sardegna
meridionale e orientale, in particolare in Ogiiastra e Baronia con probabile interessamento anche del Medio
Campidano e dell'Oristanese. Nuorese. Piove ancora sul Nuorese e sulla costa orientale, ma non con la stessa
intensità della notte tra lunedì e martedì quando la perturbazione proveniente dal Golfo della Sirte si è abbattuta sul
territorio. L'annunciata ondata di maltempo ha provocato danni abbastanza rilevanti al già martoriato porto turistico di
Cala Gonone, dove il vento e il mare hanno addirittura spostato di una decina di metri un enorme blocco in cemento
armato e cancellato le spiagge. Disagi anche a Galtelli dove diverse aziende sono state danneggiate dall'esondazione
dei fiumi Cedrino e Sologo. Baronia. L'emergenza più grande è scattata a Torpe e Posada dove per tutta la notte e
l'intera giornata si sono vissute ore d'angoscia. All'alba dopo il diluvio, la macchina della protezione civile era già in
stato d'allerta. Dalla sala di crisi della Protezione civile, allestita in Prefettura a Nuoro con una base operativa dei vigili
del fuoco vicino alla diga di Maccheronis è partito l'ordine di aprire le paratie e di scoperchiare il canale di Pedra jana
per far defluire meglio l'acqua. Poi sono state fatte suonare le sirene per evacuare una decina di case. Vigili del fuoco,
barracelli, forestali e uomini della Protezione civile comunale hanno fatto allontanare gli abitanti dalle abitazioni più a
rischio, a ridosso dell'argine del fiume e quelle alla periferia del paese nella zona del cimitero. La diga di Maccheronis
ha cominciato a tracimare intorno alle 9, raggiungendo il picco massimo verso mezzogiorno, per poi calare durante il
pomeriggio. Decine di milioni di metri cubi hanno percorso il letto del fiume, tracimando in alcuni punti, arrivando fino
alle strade, alcune delle quali sono state interdette alla circolazione per alcune ore. Il problema più serio si è registrato
alla foce dove il mare in burrasca, l'alta marea e il forte vento impedivano alle acque del fiume di defluire in mare. E
proprio alle foci di Orvile e Fredda Niedda sono stati segnalati i disagi più gravi con allagamenti di case e campagne e
conseguenti distruzione delle colture. I vcigili del fuoco sono dovuti intervenire con i gomoni per portare in salvo
decine di pecore e altri animali rimasti intrappolati dalla piena in luoghi isolati. Siniscola. Alla Caletta, problemi
nell'area portuale e alla foce del rio Siniscola a causa della violenta mareggiata che ha spazzato la costa e allagato i
terreni tra la strada provinciale e il mare. Un grosso escavatore, è stato tenuto prundenzialmente vicino al canale
Vivarelli per evitarne l'ostruzione e il conseguente allagamento del centro abitato. Mentre nel territorio la situazione sta
tornando lentamente alla normalità, il prolungamento dell'allerta meteo della Protezione civile ha convinto l'unità di
crisi allestita nella Prefettura di Nuoro, coordinata dal vice prefetto Vincenzo D'Angelo insieme al comandante dei vigili
del fuoco Fabio Sassu, di non fare rientrare nelle loro case a scopo precauzionale le famiglie che erano state
evacuate dalle case a valle della diga. Una cinquantina di persone che hanno trovato sistemazione a casa di parenti,
nonostante i Co
muni di Torpe e Posada avessero allestito un centro di raccolta. Problemi anche nella colonia penale di Mamone, che
è com pletamente isolata a causa dei danni provocati dal maltempo alle linee e elettriche e telefoniche anche perché
la pioggia ha distrutto le strade all'intemo del penitenziario. La situazione sarà monitorata per tutta la notte, con
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particolare attenzione per i fiumi e, le dighe. Cagliaritano. La perturbazione ha provocato danni anche nel Campidano
e a Cagliari soprattutto per il forte vento che ha abbattuto alberi. Sul lungomare del Poetto il mare è arrivato fino alla
strada, (hanno collaborate) Sergio Seca e Nino Muggian u) -tit_org- Danni e 50 evacuati per il maltempo -isola
flagellata danni e 50 evacuati
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A Bitti ritorna la paura in ginocchio le campagne
[Paquito Farina]
II centro della Barbagia nvestito nella notte dall'ondata di pioggia e vento Onanì in difficoltà. Spazzata via la strada, il
paese rimasto solato e senza acqua di Paquito Farina Â Ï Una notte di paura sotto una pioggia incessante. A Bitti
pochissimi hanno chiuso occhio. Il ricordo del ciclone Cleopatra del 18 novembre 2013, quando il paese fu
drammaticamente travolto da una bomba d'acqua, ha tenuto in apprensione tutti: cittadinanza, amministratori, forze
dell'ordine, vigili del fuoco, volontari della protezione civile e barracelli. I primi interventi durante la sera per far defluire
la massa d'acqua nel sagrato della chiesa di San Giorgio in cui si teneva la novena di Natale. La situazione, dopo
alcune ore di apparente tregua, si è aggravata, toccando il picco nelle ore centrali della notte. Si registrano danni sia
nel centro abitato che nelle campagne. Le scuole erano già state chuise per volere del sindaco Giuseppe Ciccolini,
anche se l'allerta era arancione. Nell'agro tutti i ponti, i guadi e gli attraversamenti sono chiusi spiega l'assessore ai
lavori pubblici Giuseppe Pala, al rientro da un primo sopralluogo -. Sono isolate diverse aziende agricole, e da molte ci
arrivano continue segnalazioni di danni. La già precaria situazione nel ponte di Goloneo si è ulteriormente aggravata.
Anche la Bitti-Mamone ha riportato danni. Impossibile arrivare in molte aziende agricole. Ci sono difficoltà anche nell'
area del parco di Tepilora, dove gli operai dei cantieri di Crastazza e di Litios non hanno potuto raggiungere il posto di
lavoro. Nel centro abitato i canali di deflusso hanno tenuto bene l'onda d'urto, ma si registrano diverse frane. La cosa
più importante è che non ci sia stata nessuna vittima e nessun ferito - continua Ciccolini -. L'allerta ha funzionato.
Nelle prossime ore completeremo la messa in sicurezza delle aree più a rischio. Le campagne hanno subito un colpo
durissimo. Onani. Anche a On ani la pioggia ha causato danni e disagi. I problemi causati dal maltempo hanno
riguardato proprio le opere che tré anni fa erano state adottate provvisoriamente e tali sono rimaste sino a oggi. La
bretella tra il paese e la strada per Lula, ancora non asfaltata, è diventata un pantano. È solcata da un ruscello
diventato un fiume che scorre impetuoso e impedisce la circolazione delle auto. Si è rotta di nuovo anche la condotta
idrica. Il paese è senz'acqua. Abbanoa ha assicurato il proprio intervento e il sindaco Clara Michelangeli si augura che
stavolta sia quello definitivo. La schiuma copre la costa di Orosei Mentre II vento flagellava la costa e il mare era in
burrasca, tutto il litorale da Siniscola a Orosei e più a sud fino a Dorgali è stato quasi interamente ricoperto da una
strana coltre bianca. Una schiuma che nessuno aveva mai visto da queste parti e che ha destato non poche
perplessità tanto da sollevare interrogativi inquietanti su un possibile inquinamento. Gli agenti della Forestale hanno
fatto diversi prelievi della schiuma che dovrà essere analizzata per accertarne la natura. La strada provvisoria che
porta a Onani spezzata in due dalla piena del fiume di ieri -tit_org-
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In Gallura decine di barche distrutte
[Redazione]
In Gallura decine di barche distrotte A OlbJa è esondato I rio Siligheddu. Difficoltà nella borgata di San Giovanni e ad
Azzank Una notte di danni e disagi anche a Olbia, quella fra lunedì e ieri. Il maltempo, che non ha risparmiato la città,
ha causato enormi problemi nei moli più esposti al vento: a causa della fortissima mareggiata e della pioggia
incessante, nella tarda serata di lunedì e per tutta la notte scorsa, moltissime barche che hanno sbattuto l'una contro
l'altra o che sono finite addosso alle banchine, sono andate distrutte; un cabinato, al molo Adi, proprio di fronte al
palazzo Belvedere, si è inabissato. Allagamenti lievi in alcuni quartieri, ma la situazione (grazie alla pronta
mobilitazione degli uomini della protezione civile e alle numerose continue uscite garantite dai vigili del fuoco) è
sempre stata sotto controllo. L'unico grosso disagio si è registrato in zona Baratta do po il maltempo. In via Baratta, le
acque bianche sono finite nel reticolo fognario perché il sistema non ha retto alla pioggia. Infatti ieri i tombini erano
pieni, in molte case non si potevano usare i servizi. L'associazione Adiconsum, che segue da anni il quartiere spesso
soggetto ad alluvioni, ha attaccato Acciona, la ditta che ha in subappalto da Abbanoa la pulizia delle condotte e dei
sistemi di scolo. Acciona è stata accusata di non pulire a dovere. In alcune zone di periferia, poi, i giardini e i terreni
attorno a molte abitazioni si sono completamente riempiti d'acqua. È accaduto a Maltana, nell'ultima parte di via Sirio,
dove è esondato un tratto del rio Siligheddu e dove gli abitanti - come hanno ricordato attendono da mesi un
intervento; ma è accaduto anche a Sa Inza (Putzolu), per la stessa ragione. Allagamenti e qualche difficoltà anche a
San Giovanni, traArzachenae Olbia. Ma sono stati numerosi soprattutto gli interventi dei vigili del fuoco per alberi
sdradicati dal forte vento (alcuni bloccavano le strade) e per coperture di terrazze e palazzi che dovevano essere
messesicurezza. È caduto anche un palo dell'Enel e probabilmente per questa ragione ieri mattina in alcune zone a
nord della città è mancata la corrente elettrica. Fuori da Olbia, disagi per la frazione di Azzanidò, nel comune di Loiri: il
fiume in piena l'ha isolata, i tecnici comunali erano al lavoro per riportare la situazione alla normalità il prima possibile.
Barche affondate nel lungomare di Olbia (Foto Vanna Sanna) -tit_org-
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NUOVA SARDEGNA GALLURA
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arzachena
Consiglio con il sindaco dimissionario
[W.b.]
ARZACHENA Consiglio comunale con il sindaco dimissionario Alberto Ragnedda e la maggioranza in piena crisi.
L'assemblea civica si riunirà nell'aula di piazza Segni giovedì prossimo, alle 8.30 in prima e alle 17 in seconda
convocazione. Il primo cittadino giorni fa aveva annunciato le dimissioni irrevocabili, dal 2 gennaio l'ente sarà
traghettato da un commissario verso le elezioni di primavera, Ragnedda lascia la fascia tricolore dopo quattro anni e
mezzo. Negli ultimi tempi la maggioranza si era assottigliata, senza una squadra compatta ha preferito chiudere in
anticipo il mandato. Sette i punti all'ordine del giorno: oltre al question time figurano, tra gli altri, alcune variazioni
urgenti al bilancio di previsione per il triennio 2016-2018; l'approvazione cartografica per la richiesta di variazione della
fascia di rispetto perl'ampliamen- to del cimitero di Arzachena e la prima adozione di variante allo strumento
urbanistico; l'approvazione dell'aggiornamento e l'adeguamento del Piano comunale di protezione civile, rischio
idraulico, idrogeologico e incendi. Sarà formalizzato anche l'adeguamento dello statuto della municipalizzata Geseco.
Come previsto dal decreto Madia sul riordino degli enti locali, per le partecipate è richiesta una riduzione dei costi
attraverso l'azzeramento del cda - per la Geseco era già avvenuto ad aprile - e l'affidamento delle società in house a
un amministratore unico. L'incarico di vertice, il sindaco lo aveva assegnato a Cosimo Columbano, il 31 dicembre,
cioè dopo otto mesi dalla nomina. Anche lui chiuderà in anticipo il mandato: ai primi di dicembre si era dimesso per
motivi personali. ('u/.foJ 11 sindaco dimissionario Alberto Ragnedda -tit_org-
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meteoweb.eu
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- Le Previsioni Meteo dell`Aeronautica Militare: weekend di Natale all&#039;insegna del bel
tempo in tutt&#039;Italia - Meteo Web - - - - [Redazione]
Le Previsioni Meteo dell Aeronautica Militare: weekend di Natale all insegnadel bel tempo in tutt ItaliaL Aeronautica
Militare comunica le previsioni meteo sull Italia fino al 26dicembreA cura di Filomena Fotia20 dicembre 2016 15:54[Prognose_20161220-640x455]Le previsioni meteo in Italia fornite dal Servizio Meteorologico dell Aeronautica
Militare. Situazione: un sistema frontale sta interessando granparte delle regioni italiane, determinando condizioni di
instabilita, piu forti sulla Calabria. Tempo previsto fino alle 7 di domani. Nord: su Trivenetoe Lombardia orientale cielo
nuvoloso, ma con bassa probabilita diprecipitazioni. Molto nuvoloso o coperto sulle restanti zone con
precipitazionidiffuse, piu persistenti sul Piemonte, a carattere nevoso al disopra dei600-700 metri. Dalla notte
attenuazione dei fenomeni ad iniziare da Lombardiaoccidentale e Liguria di levante e formazione di isolati banchi di
nebbia sullezone pianeggianti. Centro e Sardegna: nuvolosita diffusa associata aprecipitazioni sparse, anche
temporalesche sulla Sardegna. Dalla seraattenuazione delle piogge sulle regioni peninsulari ad iniziare da
Lazio,Umbria ed entroterra abruzzese. Sud e Sicilia: variabile sulla Sicilia conresidue precipitazioni sul settore
orientale, ma con tendenza ad ampirasserenamenti. Maltempo sul resto del meridione con precipitazioni diffuse,anche
intense e temporalesche sulla Calabria ionica, ma in rapida attenuazionesulla Campania. Temperature: in generale
aumento, a parte le minime sullaSicilia previste in diminuzione. Venti: nord-orientali al settentrione, fortisulla Liguria,
moderati sulle zone adriatiche, deboli altrove; moderatisud-orientali sul restoItalia, con decisi rinforzi su Sardegna e
zonetirreniche; in rotazione a nord-est su Toscana, Umbria e Marche. Mari: daagitati a molto agitati i mari ad ovest
della penisola, lo Stretto di Sicilia elo Ionio, molto mossoAdriatico, tutti i mari con moto ondoso
inattenuazione.aeronautica militare01Il Servizio Meteorologico dell Aeronautica Militarecomunica le previsioni del
tempo sull Italia per la giornata di domani. Nord: prevalenza di bel tempo sulle regioni centro orientali eccetto un po
dinuvolosita al mattino su Trentino Alto Adige e Lombardia. Inizio giornataall insegna del maltempo sulle altre regioni
con molte nubi e fenomeni un po ovunque. Dalla tarda mattinata seguira un graduale miglioramento con
ampirasserenamenti che interesseranno gran parte del settentrione ma tornerannoanche le nebbie sulle aree
pianeggianti. Centro e Sardegna: ancora addensamentinuvolosi compatti sulle aree adriatiche e sulla Sardegna con
precipitazionianche a carattere temporalesco che saranno in generale attenuazione nel corsodel pomeriggio sulle
aree peninsulari mentre persisteranno sull isola speciesul settore orientale. Piu asciutto sulle altre regioni con cielo
parzialmentenuvoloso salvo qualche residuo piovasco al primo mattino sulla Toscana. Sud eSicilia: molto nuvoloso
con piogge e temporali su Basilicata, Puglia eCalabria, in particolare sul settore ionico di quest ultima dove i
fenomenisaranno anche intensi. Attenuazione delle precipitazioni gia in mattinatasulla Puglia e Basilicata mentre e
atteso un peggioramento in serata sullaSicilia orientale. Nubi sparse altrove con maggiori schiarite sulla
Campania.Temperature: minime in calo sulle due isole maggiori ed in deciso rialzo sututto il restante territorio;
massime stazionarie al sud ed in aumento altrove.Venti: deboli settentrionali al nord ad eccezione della Liguria dove
sarannomoderati localmente forti; in prevalenza dai quadranti orientali sul restodella penisola, forti sul settore ionico e
moderati altrove. Mari: molto mossiAdriatico, Tirreno meridionale settore est, Stretto di Sicilia; da molto mossoa
localmente agitato lo Ionio ed il Mar Ligure; agitati localmente, moltoagitati, i mari circostanti la Sardegna ma con moto
ondoso in attenuazionedurante la seconda parte della giornata sul Tirreno.marina-militare-logoIl Servizio
Meteorologico dell Aeronautica Militarecomunica le previsioni del tempo sul
l Italia per i prossimi giorni. GIOVEDI 22 Nord: condizioni di tempo stabile con cielo per lo piu sereno e nebbiesulla
Pianura Padano-Veneta. Centro e Sardegna: molte nubi sulla Sardegna conassociati rovesci sparsi sul settore
orientale. Deciso miglioramento dalpomeriggio con attenuazione dei fenomeni e ritorno di ampie zone di sereno
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meteoweb.eu
21-12-2016
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adeccezione del settore settentrionale dove il cielo sara ancora per lo piu parzialmente nuvoloso. Bel tempo sul
settore peninsulare a parte un po di nubial mattino su Umbria e settore adriatico ma in rapido diradamento. Sud
eSicilia: spesse velature in transito su tutte le regioni e qualche addensamentonuvoloso piu compatto sulle aree
interne e sulla Sicilia. Su quest ultima, inparticolare, sono attesi ancora rovesci in mattinata sul settore ionico seguitida
un deciso miglioramento. Temperature: minime in aumento sulla Sicilia eLiguria; in generale calo sul restante
territorio; massime in aumento sullaLiguria, stazionarie sul Trentino Alto Adige e Sardegna ed in generale caloaltrove.
Venti: deboli settentrionali sulla Liguria, regioni del medio-bassoAdriatico e deboli variabili sul resto del settentrione; in
prevalenza moderatidai quadranti orientali sul resto della penisola con locali rinforzi sullaSicilia meridionale. Mari:
inizialmente agitati Mar di Sardegna, Tirrenocentrale e Ionio con moto ondoso in attenuazione; da mossi a molto
mossi glialtri mari con moto ondoso in attenuazione ad eccezione dello Stretto diSicilia che tendera a localmente
agitato. VENERDI 23: poche nubi, salvolocali addensamenti con possibili occasionali deboli precipitazioni su
costeioniche della Calabria e quelle occidentali della Sicilia. Estese formazioninebbiose sulle aree pianeggianti
settentrionali. SABATO 24: bel tempo su tuttele regioni con nubi in arrivo sull arco alpino e sulle regioni centrali
conpossibili deboli piogge sulla Sardegna occidentale e coste del medio Tirreno.DOMENICA 25 e LUNEDI 26: spesse
velature su gran parte delle regioni e nubipiu consistenti al sud, specie sul settore tirrenico, dove sono attesi
debolipiovaschi tra Calabria e Sicilia.
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meteoweb.eu
21-12-2016
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- Maltempo, piogge torrenziali e scirocco impetuoso flagellano le zone Joniche di Calabria
e Sicilia: allerta meteo fino a Mercoledì sera [LIVE] - Meteo Web - - - - [Redazione]
Maltempo, piogge torrenziali e scirocco impetuoso flagellano le zone Joniche diCalabria e Sicilia: allerta meteo fino a
Mercoledì sera [LIVE]Maltempo, Sicilia e Calabria flagellate dallo scirocco: forti mareggiate epiogge torrenziali sul
versante jonico delle due RegioniA cura di Peppe Caridi20 dicembre 2016 - 16:14[allerta-meteo-640x328]Il maltempo
che sta colpendoItalia, come ampiamente previsto nei giorniscorsi, si sta accanendo in queste ore in modo
violentissimo sulle zone Jonichedi Calabria e Sicilia, letteralmente flagellate da uno scirocco furioso(raffiche fino a 95
100km/h) che sta provocando forti mareggiate con danni edisagi in molte località. Lo scirocco sta anche facendo
aumentare sensibilmentele temperature su valori anomali per il periodo. Nonostante il maltempo, concielo coperto,
piogge sparse e forte vento, la temperatura ha raggiunto inSicilia +21a Palermo, Cefalù, Capaci e Piraino, +20a
Termini Imerese,Acitrezza, Bagheria, Falcone, Castelbuono, Brolo e Villagrazia di Palermo. InCalabria, invece, +19a
Catona, +18a Rosarno e Belvedere Marittimo, +17 Ca Reggio Calabria, Scilla, Rizziconi e Capo Vaticano, +16a
Crotone, LameziaTerme, Soverato, Monasterace, Gioiosa Ionica e Bovalino.mareggiata catania acitrezzaIn termini di
precipitazioni, in Sicilia dallamezzanotte sono caduti 216mm di pioggia ad Antillo, 140mm a Pedara, 104mm
aTrecastagni, 97mm a Linguaglossa, 88mm a Nicolosi, 87mm a Saponara, 77mm aFiumedinisi, 75mm a San Pier
Niceto, 71mm a Mascalucia, 69mm a Torregrotta,68mm a Nunziata di Mascali, 54mm a Calatabiano, 53mm a San
Giovanni Galermo eSan Giovanni La Punta, 52mm a Novara di Sicilia, 51mm a Buccheri, 50mm adAcireale e Pace
del Mela, 48mm a San Pier Niceto, 46mm a Sant Agata LiBattiati, 45mm a Pace del Mela, 43mm a Belpasso, 41mm a
Siracusa, 40mm aSaponara Marittima, 38mm a Barcellona Pozzo di Gotto, Augusta e Santo Stefanodi
Briga.AERONET_ETNA.2016355.aqua.1kmIn Calabria, invece, sono caduti fino al momento114mm a Santa
CristinaAspromonte, 100mm a Rosarno Valanidi, 94mm a San Luca,Fabrizia e Antonimina, 92mm a Motta San
Giovanni, 85mm a Platì, 78mm a Cardeto,Sant Agata del Bianco e Mesoraca, 76mm a Roccaforte del Greco, 75mm
aCittanova, 73mm a Staiti, 67mm a Petronà, 62mm a Molochio, 58mm a PetiliaPolicastro e Taverna, 45mm a
Palermiti, 43mm a Santa Caterina dello Ionio. Enelle prossime ore continuerà a piovere in modo molto intenso, non
solo nelpomeriggio/sera di oggi ma anche per tutta la giornata di domani, Mercoledì 21Dicembre. Per un
miglioramento bisognerà attendere Giovedì 22. Ecco le pagineutili per monitorare la situazione in tempo reale: Satelliti
Satelliti Animati Situazione Fulminazioni Radar
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- Maltempo in Sardegna, esonda il Rio Posada: gregge salvato dai Vigili del Fuoco - Meteo
Web - - - - [Redazione]
Maltempo in Sardegna, esonda il Rio Posada: gregge salvato dai Vigili del FuocoMaltempo in Sardegna, criticità in
tutta l'isola: danni e disagiA cura di Peppe Caridi20 dicembre 2016 - 18:26[ulassai-02-640x640]Imponente
dispiegamento delle forze di soccorso a favore delle popolazionicolpite dal Maltempo nel nuorese, fra Torpe e
Posada, dove e esondato il rioPosada. I Vigili del fuoco hanno salvato alcuni capi ovini e tre cani bloccatidall
allagamento dell alveo del rio. Nel comune di Torpe dove sono stateevacuate dalla parte bassa del paese 32
abitazioni, per la possibileesondazione della diga Maccheronis. E stato istituito un Posto di comandoavanzato dei
Vigili, con 20 operatori coordinati dal dirigente AntonioGiordano, in contatto direttamente con il Viminale. Intanto si
contano i dannidelle forti precipitazioni che fra ieri e stanotte sono cadute sul nuorese. Lezone piu danneggiate sono
la Baronia eOgliastra, fortemente colpita, sempresulla costa orientale, anche Dorgali dove e piovuto ininterrottamente
perquasi due giorni. Nella localita Cala Gonone le forti mareggiate hannodanneggiato il molo del porto turistico. A Bitti
il sindaco Giuseppe Ciccoliniha convocato per questo pomeriggio una riunione di giunta per chiedere lo statodi
calamita naturale. Il paese ha subito, infatti, numerosi danni che hannointeressato sia la zona alta del paese, dovee
stato un cedimento franoso,che la viabilita rurale gravemente compromessa. La situazione del Maltempo,che
dovrebbe durare sino a domani, e sempre gestita dalla sala del Centro dicoordinamento soccorsi allestita nella
prefettura di Nuoro. Costante ilmonitoraggio della dighe, in particolare di quella di Maccheronis dove si cercaevitare la
piena facendo scaricare le acque a mare. (ANSA). YEO-AR 20-DIC-1616:54 NNNN
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- Le Previsioni Meteo dell`Aeronautica Militare: temporali "di forte intensità" e neve in
pianura - Meteo Web - - - - [Redazione]
Le Previsioni Meteo dell Aeronautica Militare: temporali di forte intensità eneve in pianuraL Aeronautica militare
comunica le previsioni meteo sull Italia per la giornatadi oggi e domaniA cura di Filomena Fotia20 dicembre 2016 09:01[images-20-640x466]Le previsioni meteo in Italia fornite dal Servizio Meteorologico dell Aeronautica Militare.
Situazione: la vasta circolazione depressionaria centrataad ovest della Sardegna abbraccia tutto il Mediterraneo
centro-occidentale,mantiene diffuse condizioni di instabilita sull Italia e si muove lentamenteverso est. Tempo previsto
fino alle 24 di oggi. Nord: cielo generalmentecoperto, con precipitazioni diffuse ed abbondanti su Liguria, Piemonte e
Valled Aosta ed isolate o sparse su Lombardia ed Emilia-Romagna centro-occidentale,con fenomeni in estensione
dalla tarda mattina/primo pomeriggio ancheall Emilia-Romagna orientale e successivamente anche al Veneto.
Nevicate anchein pianura sul Piemonte ed a quote di bassa collina su Liguria ed Emilia.Centro e Sardegna: molte
nubi sulla Sardegna con rovesci e temporali, piu frequenti al primo mattino sul settore nord-orientale ed anche di
forteintensita, mentre tra la mattina ed il pomeriggio diverranno piu probabilisul settore occidentale; sulle regioni
peninsulari cielo molto nuvoloso conpiogge e temporali sparsi su Toscana, Umbria e Lazio in estensione durante
lamattina alle restanti regioni: tra pomeriggio e sera generale attenuazione difenomeni e nubi seppur con residui
fenomeni serali possibili sulle coste diMarche ed Abruzzo. Sud e Sicilia: molte nubi con precipitazioni diffuse suSicilia
e Calabria, anche temporalesche e di forte intensita, in miglioramentopomeridiano sulla Sicilia centro-occidentale ed
in estensione serale al restodell isola ed alla Calabria tirrenica; diffusa nuvolosita anche sul resto delsud con piogge
sparse ed isolati temporali gia tra notte e mattino ad iniziareda ovest, con situazione in miglioramento nel corso del
pomeriggio ed in seratasulla Campania, sulla Basilicata tirrenica e su Appennino e zone internemolisane.
Temperature: minime e massime in deciso aumento su tutte le regioniad eccezione della Sardegna meridionale dove
saranno in calo. Venti: moderatisettentrionali od orientali su Liguria e coste dell alto Adriatico, conulteriori rinforzi sulla
Liguria centro-occidentale, da deboli a localmentemoderati orientali sulle restanti pianure del nord, deboli variabili sul
restodel nord ed in prevalenza dai quadranti meridionali sui rilievi montuosi;moderati orientali sulla Toscana con
ulteriori rinforzi lungo le coste; fortimeridionali su Sardegna, Sicilia, Calabria e lungo le restanti costetirreniche, con
residui rinforzi fino a burrasca forte tra notte e primomattino sulla Sicilia e sulla Sardegna orientale, in graduale
rotazione daiquadranti orientali sulla Sardegna; moderati meridionali sulle restanti areecon rinforzi su Basilicata ionica
e Puglia. Mari: Mar Ligure da mosso/moltomosso sul settore est fino a molto agitato sul settore ovest; molto agitati
ilTirreno e lo Stretto di Sicilia, anche localmente grosso fino meta giornata ilTirreno centro-settentrionale, con moto
ondoso in generale diminuzione adiniziare dal Tirreno sud-orientale; agitati il Mare ed il Canale di Sardegna elo Ionio
meridionale, quest ultimo anche localmente molto agitato sottocostafino la tarda mattina, e con moto ondoso in rapido
aumento sul Canale diSardegna; molto mossi i restanti mari con moto ondoso in aumento sullo Ioniosettentrionale e,
localmente, sul medio Adriatico.aeronautica militare01Il Servizio Meteorologico dell Aeronautica Militarecomunica le
previsioni del tempo sull Italia per la giornata di domani. Nord: prevalenza di bel tempo su Triveneto eccetto un po di
nuvolosita al mattinosu Trentino Alto Adige. Inizio giornata all insegna del maltempo sulle altreregioni con molte nubi e
fenomeni un po ovunque. Dalla tarda mattinataseguira un graduale miglioramento a partire da est con ampi
rasserenamenti afine giornata su gran parte del settentrione e con il ritorno della nebbiasulle aree pianegg
ianti. Centro e Sardegna: ancora addensamenti nuvolosicompatti sulle aree adriatiche e sulla Sardegna con
precipitazioni anche acarattere temporalesco che saranno in generale attenuazione nel corso delpomeriggio sulle
aree peninsulari mentre persisteranno sull isola anche se menoconsistenti. Piu asciutto sulle altre regioni con cielo
parzialmente nuvolososalvo qualche residuo piovasco al primo mattino sulla Toscana. Sud e Sicilia: molto nuvoloso
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con piogge e temporali su Basilicata, Puglia e Calabria, inparticolare sul settore ionico di quest ultima dove i fenomeni
saranno ancheintensi. Attenuazione delle precipitazioni gia in mattinata sulla Puglia eBasilicata mentre e atteso un
peggioramento in serata sulla Sicilia orientale.Nubi sparse altrove con maggiori schiarite sulla Campania.
Temperature: minimein calo sulle due isole maggiori ed in deciso rialzo su tutto il restanteterritorio; massime
stazionarie al sud ed in aumento altrove. Venti: debolisettentrionali al nord ad eccezione della Liguria dove saranno
moderatilocalmente forti; in prevalenza dai quadranti orientali sul resto dellapenisola, forti sul settore ionico e moderati
altrove. Mari: molto mossiadriatico, Tirreno meridionale settore est, Stretto di Sicilia; da molto mossoa localmente
agitato lo Ionio ed il Mar Ligure; agitati localmente moltoagitati i mari circostanti la Sardegna ma con moto ondoso in
attenuazionedurante la seconda parte della giornata sul Tirreno.
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- Maltempo, le impressionanti immagini dal traghetto in balia dello scirocco nello Stretto di
Messina [VIDEO] - Meteo Web - - - - [Redazione]
Maltempo, le impressionanti immagini dal traghetto in balia dello scirocconello Stretto di Messina [VIDEO]Maltempo,
forte scirocco nello Stretto di Messina: spaventose immagini daltraghetto in balia delle ondeA cura di Peppe Caridi20
dicembre 2016 - 19:11[Immagine-21-640x361]Dalla scorsa notte, un forte vento di scirocco sta flagellando Calabria
eSicilia con raffiche fino a 90km/h nella zona dello Stretto di Messina. Il mareè agitato e le mareggiate stanno
provocando non pochi danni su tutta la fasciameridionale del reggino, soprattutto a Bocale. Impressionanti le
immagini videoche arrivano da un traghetto in balia delle onde tra Villa San Giovanni eMessina. Ecco tutti i video:
Maltempo, forte scirocco nello Stretto di Messina: immagini impressionanti dal traghetto [VIDEO] Maltempo, violenta
mareggiata a Reggio Calabria: danni sulla spiaggia di Calamizzi [VIDEO] Maltempo Reggio Calabria, violenta
mareggiata devasta il litorale di Bocale [VIDEO]
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- Maltempo Sardegna: esondazioni nel nuorese, numerosi interventi a Cagliari - Meteo Web
----[Redazione]
Maltempo Sardegna: esondazioni nel nuorese, numerosi interventi a CagliariForte maltempo nel nuorese nella notte,
soprattutto in Baronia, sulla costaorientaleA cura di Filomena Fotia20 dicembre 2016 - 09:54[pioggia-maltempo640x406]Forte maltempo nel nuorese nella notte, soprattutto in Baronia, sulla costaorientale: segnalati numerosi
allagamenti ed esondazioni di torrenti, conconseguenti strade chiuse (ad esempio la SP50 in prossimita del ponte
diGalle sulla Bitti-Lode e SS129 in localita Manasuddas, sullaOliena-Galtelli, successivamente entrambe le strade
sono state riaperte pocoprima delle 6). Il Centro soccorsi della prefettura di Nuoro ha lavorato tuttala notte: i vigili del
fuoco ad esempio sono stati impegnati per liberare leabitazioni dall acqua a Siniscola e a Posada. A Galtellì il Cedrino
ha esondatoe di conseguenza il sindaco ha invitato i suoi cittadini a non avventurarsinelle campagne prospicienti il
fiume: None nessuna situazione di allarme,la foce e aperta eacqua sta defluendo a mare. La situazione nel nuorese
èin fase di miglioramento.A Cagliari sono stati circa 50 gli interventi effettuati dai Vigili del fuoco:registrate forti
precipitazioni e raffiche di vento nella notte, sino a 90 km/h. Innumerevoli le segnalazioni di pali dell illuminazione e
cartellonipubblicitari pericolanti, alberi e cornicioni crollati. In corso le operazionidi messa in sicurezza, rimozione di
detriti e ostacoli alla circolazione.
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- Maltempo Sicilia: cartelloni divelti e alberi pericolanti a Palermo, interventi dei Vigili del
fuoco - Meteo Web - - - - [Redazione]
Maltempo Sicilia: cartelloni divelti e alberi pericolanti a Palermo, interventidei Vigili del fuocoSono decine gli interventi
dei Vigili del fuoco, dalle 20 di ieri sera, aPalermo e nella provinciaA cura di Filomena Fotia20 dicembre 2016 10:19[vigili-del-fuoco-1-640x427]Cartelloni pubblicitari divelti, alberi pericolanti, rami caduti. Sono decinegli interventi
dei Vigili del fuoco, dalle 20 di ieri sera, a Palermo e nellaprovincia, a causa del forte vento e del maltempo che ha
colpito la Siciliaoccidentale. Il vento forte ha interessato tutta la fascia costiera dellaprovincia, da Carini a Cefalù.
(AdnKronos)
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Gallura,navi ferme in porto per il vento - Sardegna
[Redazione]
(ANSA) - OLBIA, 20 DIC - Mare mosso e forte vento hanno bloccato i collegamentifra Livorno e Civitavecchia e, da
questa mattina, tra la Sardegna e la Corsica.Dalle 11 la nave della Blu Navy che copre la tratta Santa TeresaBonifacio èstata costretta a fermarsi in porto a causa del mare, forza 5, e vento chesoffia oltre i 100 chilometri orari.
Sono partite solo questa mattina, con 12 ore di ritardo, le navi che daOlbia sono dirette a Livorno e Civitavecchia che
ieri notte erano statecostrette a ripararsi nel porto dell'Isola Bianca. Nel resto della Gallura sicontano i danni dopo
l'allerta meteo della Protezione civile. Alcune barchesono state danneggiate dalla mareggiata. Decine gli interventi dei
Vigili delfuoco di Olbia, Arzachena, Tempio e La Maddalena. In particolare fra ilcapoluogo e la località S.Lucia, Loiri,
Padru, l'Isola di La Maddalena eAglientu. In quest'ultimo centro i pompieri per tutta la notte hanno lavoratoper mettere
in sicurezza una casa, in via Berlinguer, sulla quale si èabbattuto un albero. Nel comune di Loiri Porto San Paolo è
stato coperto dall'acqua il ponte checollega alla frazione di Azzanidò dove vivono una decina di famiglie: i
lavorieseguiti dal Comune hanno consentito di ripristinare la viabilità da questamattina. (ANSA).
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21-12-2016
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Nel Nuorese esondazioni e strade chiuse - Cronaca
[Redazione]
(ANSA) - NUORO, 20 DIC - Notte di maltempo sul Nuorese, soprattutto in Baronia,sulla costa orientale, zona con
codice rosso fino alle sei di questa mattina. Iforti temporali hanno provocato allagamenti, strade chiuse e esondazioni
ditorrenti. A mezzanotte sono state chiuse la Sp 50 in prossimità del ponte di Gallèsulla Bitti-Lodè e la statale 129 in
località cantoniera di Manasuddas, sullaOliena-Galtellì, a causa dell'esondazione di alcuni torrenti, entrambe lestrade
sono state poi riaperte questa mattina poco prima delle 6. Il Centro soccorsi della prefettura di Nuoro ha lavorato tutta
la notte,attraverso anche il contatto continuo con gli enti di soccorso ed i sindacidelle località che hanno subito danni. I
vigili del fuoco sono stati impegnatiper liberare le abitazioni dall'acqua a Siniscola e a Posada. Sulla statale 129vicino
a Orosei e sulla provinciale 38, in prossimità dell'abitato di Lula, isoccorsi sono intervenuti per rimuovere gli ostacoli
dalle strade dove sonocaduti alberi abbattuti dal vento.
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cagliaripad.it
21-12-2016
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Maltempo nell`Isola, la Protezione civile dirama Allerta meteo
[Redazione]
Estratto da pag. 1
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lanuovasardegna.gelocal.it
21-12-2016
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Maltempo, allerta meteo sino a mezzanotte di oggi
[Redazione]
Sardegna flagellata da temporali e vento fortissimo. Grandi disagi inparticolare nella Baronia e nell'Ogliastra. A
Villagrande il sindaco chiede lostato di calamità naturale: "Numerosi ovili e aziende sono irraggiungibili"Tags
maltempo21 dicembre 2016[image]SASSARI. Una notte di paura con pioggia fitta e vento fortissimo, poi almattino la
conta dei danni. Maemergenza non è finita. Il maltempo fa ancorapaura e la Protezione civile regionale ha infatti
esteso l'allerta meteo finoalla mezzanotte di oggi 21 dicembre. Sono previste precipitazioni sparse, anchea carattere
di rovescio e temporali, nella Sardegna meridionale e orientale, inparticolare in Ogliastra e Baronia con probabile
interessamento anche del MedioCampidano e dell Oristanese.leggi anche:La diga di MaccheronisMaltempo, si teme
l'esondazione della diga di Torpè: evacuate 32 caseArea critica la zona bassa del paese dove nel 2013 morì una
donna. C'èpreoccupazione per l'arrivo dell'onda di piena
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lanuovasardegna.gelocal.it
21-12-2016
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Maltempo, esondazioni e strade chiuse nel Nuorese
[Redazione]
Interessate le campagne di Siniscola, Posada, Lula, Bitti e GaltellìTags maltempo allagamenti20 dicembre 2016La
diga di Maccheronis a Torpè (foto... La diga di Maccheronis a Torpè (fotoarchivio)NUORO. Notte di maltempo sul
Nuorese, soprattutto in Baronia, sulla costaorientale, zona con codice rosso fino alle sei di questa mattina. I
fortitemporali hanno provocato allagamenti, strade chiuse e esondazioni di torrenti.A mezzanotte sono state chiuse la
Sp 50 in prossimità del ponte di Gallè sullaBitti-Lodè e la statale 129 in località cantoniera di Manasuddas,
sullaOliena-Galtellì, a causa dell'esondazione di alcuni torrenti, entrambe lestrade sono state poi riaperte questa
mattina poco prima delle 6.Il Centro soccorsi della prefettura di Nuoro ha lavorato tutta la notte,attraverso anche il
contatto continuo con gli enti di soccorso ed i sindacidelle località che hanno subito danni. I vigili del fuoco sono stati
impegnatiper liberare le abitazioni dall'acqua a Siniscola e a Posada. Sulla statale 129vicino a Orosei e sulla
provinciale 38, in prossimità dell'abitato di Lula, isoccorsi sono intervenuti per rimuovere gli ostacoli dalle strade dove
sonocaduti alberi abbattuti dal vento. A Galtellì questa mattina il Cedrino haesondato nell'agro attorno al paese ed il
sindaco Giovanni Santo Porcuattraverso i social ha invitato i suoi cittadini a non avventurarsi nellecampagne
prospicienti il fiume anche se ha tranquillizzato la popolazione: Non c'è nessuna situazione di allarme, la foce è aperta
e l'acqua stadefluendo a mare.Anche il sindaco
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lanuovasardegna.gelocal.it
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Maltempo, si teme l`esondazione della diga di Torpè: evacuate 32 case
[Redazione]
Area critica la zona bassa del paese dove nel 2013 morì una donna. C'èpreoccupazione per l'arrivo dell'onda di
pienaTags maltempo20 dicembre 2016[image]NUORO. C'è preoccupazione per l'arrivo della piena nella diga di
Maccheronis aTorpé, piena che potrebbe arrivare alla fine della mattinata o nel primopomeriggio. In via precauzionale
il Centro di coordinamento dei soccorsi (Ccs),allestito nella prefettura di Nuoro, in accordo con il Centro regionale
dellaProtezione Civile, ha proceduto all'evacuazione, nella zona bassa di Torpè, di32 abitazioni dove vivono 35
persone. Si tratta della stessa zone investitadall'alluvione nel novembre 2013 quando morì una donna anziana. Il Ccs
dellaprefettura, nonostante sia superato dalle sei di questa mattina l'allarme concodice rosso, continua a gestire la
situazione e a monitorare le dighe, inparticolare quella di Torpé.Torpè, la furia dell'acqua nella diga di Maccheronis
TORPÈ. Ecco come apparivastamane, martedì 20 dicembre, la diga di Maccheronis sul rio Posada. L'acqua hainvaso
diverse campagne della BaroniaLEGGI Esondazioni e strade chiuse nelNuorese
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blogsicilia.it
21-12-2016
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Ancora allerta meteo in Sicilia, possibili nubifragi, forti raffiche di vento e fulmini
[Redazione]
Restaallerta meteo della Protezione civile sul Sud e sulla Sicilia. Nellamattinata di domani sono previste precipitazioni,
localmente anche moltointense e accompagnate da fulmini e forti raffiche di vento, sull Isola, inparticolare sui settori
meridionali ed orientali.La perturbazione che sta transitando sul Mediterraneo occidentale porteràquindi ancora
condizioni di maltempo on particolare sulle isole maggiori esulla Calabria.di Redazionefacebook twitter
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blogsicilia.it
21-12-2016
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Emergenza maltempo, strade allagate e disagi: Augusta è nuovamente off limit (FOTO)
[Redazione]
E nuovamente emergenza maltempo ad Augusta dove si registrano allagamenti ed èdifficile entrare ed uscire dalla
città. In particolareacqua ha invaso lastrada provinciale che consenteingresso nel centro cittadino e all ospedaledove
sono numerosi i mezzi che non riescono a transitare.Non si passa nemmeno nella zona delle saline: le auto sono
costrette a marciarecontromano ed il traffico rischia di andare in tilt. Già due settimane fa adAugusta si sono vissute le
stesse scene provocate dagli allagamenti. Alla basedel problema i canali di deflusso delle acque piovane che
sarebbero ostruiti.Il sindaco Cettina Di Pietro, attraverso un post su facebook, invita lacittadinanza a limitare gli
spostamenti ed evitare il percorso nella zona diPiazza Fontana. Sono già al lavoro i volontari della protezione civile ed
itecnici del Comune.di Redazionefacebook twitter google+0condivisioni
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livesicilia.it
21-12-2016
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Maltempo, arriva l`allerta Anche in Sicilia
[Redazione]
La perturbazione che sta transitando sul Mediterraneo occidentale porteràancora condizioni di maltempo sulle isole
maggiori e sulla Calabria. Sulla basedelle previsioni, il Dipartimento della Protezione Civile ha dunque emesso
unaallerta meteo che prevede, a partire dal tardo pomeriggio di oggi, piogge etemporali sulla Sardegna, specie sui
settori meridionali e orientali, e ventidi burrasca dai quadranti settentrionali sulla Liguria. Nella mattinata didomani
sono inoltre previste precipitazioni, localmente anche molto intense eaccompagnate da fulmini e forti raffiche di vento,
su Sicilia e Calabria, anchein questo caso in particolare sui settori meridionali ed orientali. IlDipartimento ha anche
valutato per oggi e domani una allerta arancione sullaSardegna, per i bacini del Flumendosa e del Flumineddu e sul
versante ionico,meridionale e centrale, della Calabria.
Estratto da pag. 1
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palermo.repubblica.it
21-12-2016
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Palermo: Palazzo delle Aquile, via alla ristrutturazione. Quattro anni di lavori ma resterà
aperto
[Redazione]
La giunta ha approvato il piano per il recupero dell edificio che ospita ilMunicipio. Anche con i lavori in corso gli uffici
resteranno aperti20 dicembre 2016Quattro anni di lavori per una spesa che ammonta a 9 milioni 650mila euro.
Lagiunta comunale ha approvato la deliberà che dà il via alla ristrutturazione diPalazzo delle Aquile, ovvero il
Municipio di Palermo in piazza Pretoria.L edificio venne costruito nel 1478 e venne chiamato palazzo Pretorio
(perchéera appuntoabitazione del pretore). Da allora numerosi sono stati gliinterventi di ampliamento: nel
Cinquecento, nel Seicento, dopo il terremoto del1823 e dopounitàItalia. I lavori di ristrutturazione e restauro
prevedono la realizzazione di una nuovascala e la modifica dell attuale in ossequio alle più recenti norme disicurezza,
il consolidamento dei solai,abbattimento delle barrierearchitettoniche nonché un nuovo sistema per convogliaree
smaltireacqua piovana. E, ancora,eliminazione di strutture aggiunte neltempo ma che non sono considerate congrue
con lo stile del palazzo. Un palazzoche comunque non si svuoterà:impresa che vinceràappalto grazie alsistema dell
accordo quadro sarà unica per tutti i lavori procederà a tappe.Quando i restauri interesseranno alcune stanze del
Palazzo nelle altre leattività procederanno regolarmente.TagsArgomenti: Provincia Palermo comune palazzo delle
aquile beni culturaliProtagonisti:
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portotorres24.it
21-12-2016
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Continua l?allerta meteo
[Redazione]
[468x234_1426954789]CAGLIARI - Esteso, sino alla mezzanotte di domani 21 dicembre 2016, il periododi condizioni
meteo avverse con precipitazioni sparse, anche a carattere dirovescio o temporale con cumulati moderati, che
interesseranno la Sardegnameridionale e orientale, in particolare l'Ogliastra e le Baronie. Leprecipitazioni a carattere
temporalesco potranno estendersi sino al MedioCampidano e al Basso Oristanese, con cumulati anche
moderati.Esteso il codice arancione per rischio idrogeologico localizzato e idraulicosulla zona FlumendosaFlumineddu. Da questo pomeriggio riduzione, a codicegiallo, del livello di criticit per rischio idrogeologico localizzato
eidraulico in Gallura sino alla mezzanotte di domani.Resta giallo il codice per Iglesiente e Campidano per tutta
giornata di domani.La Protezione civile invita i cittadini a mantenere alto il livello diprudenza.
Estratto da pag. 1
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portotorres24.it
21-12-2016
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Nel Nuorese esondazioni e strade chiuse
[Redazione]
[468x234_1443715988]NUORO - Notte di maltempo sul Nuorese, soprattutto in Baronia, sulla costaorientale, zona
con codice rosso fino alle sei di questa mattina. I fortitemporali hanno provocato allagamenti, strade chiuse e
esondazioni di torrenti.Come riferisce l'Ansa, mezzanotte sono state chiuse la Sp 50 in prossimit delponte di Gall sulla
Bitti-Lod e la statale 129 in localit cantoniera diManasuddas, sulla Oliena-Galtell, a causa dell'esondazione di alcuni
torrenti,entrambe le strade sono state poi riaperte questa mattina poco prima delle 6.Il Centro soccorsi della prefettura
di Nuoro ha lavorato tutta la notte,attraverso anche il contatto continuo con gli enti di soccorso ed i sindacidelle localit
che hanno subito danni. I vigili del fuoco sono stati impegnatiper liberare le abitazioni dall'acqua a Siniscola e a
Posada. Sulla statale 129vicino a Orosei e sulla provinciale 38, in prossimit dell'abitato di Lula, isoccorsi sono
intervenuti per rimuovere gli ostacoli dalle strade dove sonocaduti alberi abbattuti dal vento.A Galtell questa mattina il
Cedrino ha esondato nell'agro attorno al paese edil sindaco Giovanni Santo Porcu attraverso i social ha invitato i
suoicittadini a "non avventurarsi nelle campagne prospicienti il fiume" anche se hatranquillizzato la popolazione: Non
c' nessuna situazione di allarme, la foce aperta e l'acqua sta defluendo a mare. Anche il sindaco di Bitti,
GiuseppeCiccolini, ha invitato i pastori nelle prime ore di stamattina a rinviare lapartenza in campagna in attesa di una
attenuazione delle precipitazioni. Lasituazione meteo nel Nuorese tuttavia in fase di miglioramento, e nelleprossime
ore si proceder alla conta dei danni.
Estratto da pag. 1
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sicilia24h.it
21-12-2016
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Richiesto lo stato di calamità per i danni alle strade provinciali, stimati in oltre 3 milioni di
euro
[Redazione]
Richiesto lo stato di calamità per i danni alle strade provinciali, stimati inoltre 3 milioni di euro[sciacca02-3-300x225]Il
Commissario straordinario Roberto Barberi chiede alleistituzioni regionali di avanzare ai competenti Organi dello Stato
la richiestadello stato di emergenza a seguito delle paurose condizioni meteorologiche del25 Novembre 2016, che si
sono verificate nei territori di Caltabellotta,Sciacca, Ribera, Lucca Sicula, Burgio, Cianciana, Cattolica
Eraclea,Villafranca Sicula. I danni sono stati stimati in oltre 3 milioni di euroLa richiesta è stata fatta con un apposito
atto, su proposta del settoreInfrastrutture Stradali, a causa delle forti e incessanti piogge che si sonoverificate lo
scorso 25 Novembre. Danni che hanno aggravato il dissestoidrogeologico dei territori di molti comuni della provincia,
causando movimentifranosi che hanno interessato le strade provinciali e consortili di competenzadel Libero Consorzio
Comunale di Agrigento. Anche alcune scuole superiori dellaprovincia, in particolare nei comuni di Sciacca e Ribera,
hanno subito danniper circa 50.000 euro.In particolare sono stati valutati i danni e le somme per ripristinare lacorretta
viabilità sulla S.P. 37 Sciacca- Caltabellotta- San Carlo 1.900.000,00; S.P. 47 S. Anna- Villafranca Sicula. 50.000,00;
S.P. 88 dalla S.P. 36 alla S.P 47 S. Anna- Villafranca Sicula. 25.000,00; S.P. 35 AE 35Portella di Burgio Lucca SiculaBivio S.S. 386?. 24.000,00; S.P.32 Ribera-Cianciana. 300.000,00; S.P. 76 Sciacca- Salinella (S.S. 115)Bivio S. Anna
E S.P.R. n.10 Ex Regionale Sciacca-Salinella. 400.000,00;S.P. 31 Cattolica Eraclea- Cianciana. 100.000,00; S.P. 86
Ribera- MagoneS.S. 115?. 80.000,00; S.P. 34 Bivio Tamburello Bivona. 34.000,00; S.P.36 S.S. 115 Bivio VerduraCaltabellotta. 13.490,00; S.P. 61 Montallegro Ribera, S.Pc. 17 Castellana-Camemi, S.P.C. 18 Ponte Magazzolo S.P.
32?,S.P.C. 19 Strasatto- Piano Povero. 300.000,00, per un totale di.3.276.490,00.Le esigue risorse finanziarie del
Libero Consorzio Comunale di Agrigento,purtroppo, non consentono di fronteggiareattuale stato di emergenza,
potendosolo assicurare alcuni interventi minimali mirati all apertura delle strade perconsentire, ove possibile, il
passaggio delle autovetture.Apposite richieste sono state inviate all Assessorato Regionale delleInfrastrutture e
Mobilità, all Assessorato Regionale della Protezione Civile Presidenza della Regione Siciliana, all Assessorato
Regionale del Territorio edAmbiente, all Assessorato Regionale dell Agricoltura e dello Sviluppo Rurale,per richiedere
un apposito contributo sulle spese per gli interventi urgentidiretti a fronteggiareemergenza a seguito del dichiarato
stato di calamitànaturale, per intervenire sui territorio e ripristinare le strade fortementedanneggiate.Richiesto lo stato
di calamità per i danni alle strade provinciali, stimati inoltre 3 milioni di euroAgrigento 20 dicembre 2016Il Commissario
straordinario Roberto Barberi chiede alle istituzioni regionalidi avanzare ai competenti Organi dello Stato la richiesta
dello stato diemergenza a seguito delle paurose condizioni meteorologiche del 25 Novembre2016, che si sono
verificate nei territori di Caltabellotta, Sciacca, Ribera,Lucca Sicula, Burgio, Cianciana, Cattolica Eraclea, Villafranca
Sicula. I dannisono stati stimati in oltre 3 milioni di euro La richiesta è stata fatta conun apposito atto, su proposta del
settore Infrastrutture Stradali, a causadelle forti e incessanti piogge che si sono verificate lo scorso 25
Novembre.Danni che hanno aggravato il dissesto idrogeologico dei territori di molticomuni della provincia, causando
movimenti franosi che hanno interessato lestrade provinciali e consortili di competenza del Libero Consorzio
Comunale diAgrigento. Anche alcune scuole superiori della provincia, in particolare neicomuni di Sciacca e Ribera,
hanno subito danni per circa 50.000 euro.Inparticolare sono stati valutati i danni e le somme per ripristinare la
correttaviabilità sulla S.P. 37 Sciacca- Caltabellot
ta- San Carlo 1.900.000,00;S.P. 47 S. Anna- Villafranca Sicula. 50.000,00; S.P. 88 dalla S.P. 36 allaS.P 47 S. AnnaVillafranca Sicula. 25.000,00; S.P. 35 A E 35Portella diBurgio Lucca Sicula- Bivio S.S. 386?. 24.000,00; S.P. 32
Ribera-Cianciana. 300.000,00; S.P. 76 Sciacca- Salinella (S.S. 115) Bivio S. Anna E S.P.R.n.10 Ex Regionale
Sciacca-Salinella. 400.000,00; S.P. 31 CattolicaEraclea- Cianciana. 100.000,00; S.P. 86 Ribera- Magone S.S.
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115?.80.000,00; S.P. 34 Bivio Tamburello Bivona. 34.000,00; S.P. 36 S.S. 115Bivio Verdura-Caltabellotta. 13.490,00;
S.P. 61 Montallegro Ribera,S.Pc. 17 Castellana-Camemi, S.P.C. 18 Ponte Magazzolo S.P. 32?, S.P.C. 19 StrasattoPiano Povero. 300.000,00, per un totale di. 3.276.490,00.Leesigue risorse finanziarie del Libero Consorzio Comunale
di Agrigento,purtroppo, non consentono di fronteggiareattuale stato di emergenza, potendosolo assicurare alcuni
interventi minimali mirati all apertura delle strade perconsentire, ove possibile, il passaggio delle autovetture.Apposite
richiestesono state inviate all Assessorato Regionale delle Infrastrutture e Mobilità,all Assessorato Regionale della
Protezione Civile Presidenza della RegioneSiciliana, all Assessorato Regionale del Territorio ed Ambiente,all
Assessorato Regionale dell Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, perrichiedere un apposito contributo sulle spese per
gli interventi urgentidiretti a fronteggiareemergenza a seguito del dichiarato stato di calamitànaturale, per intervenire
sui territorio e ripristinare le strade fortementedanneggiate.Tags: Richiesto lo stato di calamità per i danni alle strade
provinciali,stimati in oltre 3 milioni di euro
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Maltempo: no emergenze in Sardegna, evacuate alcune case nel nord
[Redazione]
(AGI) - Cagliari, 20 dic. - Nessuna emergenza in Sardegna per il maltempo se siesclude l'evacuazione di alcune case
nell'abitato di Torpe' e nelle vicinanzedi Posada, nel Nuorese. Provvedimenti decisi dalla protezione civile, in
viaprecauzionale, a causa del riempimento della vicina diga di Maccheronis equindi della necessita' di far defluire
l'acqua. Nella zona di Galtelli' e'esondato il Cedrino ma non si segnalano problemi cosi' come nel bacino
delFlumendosa. Nonostante l'allerta rosso, neanche in Ogliastra si segnalanosituazioni di emergenza: solo qualche
strada invasa da detriti e rami diveltidal vento. La centrale operativa della protezione civile regionale stamonitorando
in modo costante la situazione in attesa di un miglioramento dellecondizioni meteorologiche. (AGI)Sol
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buongiornoalghero.it
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- Protezione Civile Sardegna: allerta meteo fino a tutto il 21 dicembre [Redazione]
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siciliainformazioni.com
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Terremoto, ancora scosse tra Marche e Umbria
[Redazione]
Fonte: adnkronos.comSono quindici, dalla mezzanotte, le scosse registrate dall Ingv nelle zone giàcolpite dal sisma.
Le più forti sono state le scosse di magnitudo 3 che sonostate registrate, rispettivamente, alle ore 00.26 tra le
province di Macerata ePerugia e alle 00.33 tra le province di Ascoli Piceno, Rieti e Perugia. author-avatardi
REDAZIONE
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siciliainformazioni.com
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Terremoto: da Della Valle 5 mln per nuovo stabilimento ad Arquata, pronto in un anno
[Redazione]
Terremoto: da Della Valle 5 mln per nuovo stabilimento ad Arquata, pronto in unanno Fonte: adnkronos.comCinque
milioni di euro di investimento complessivo, un centinaio di personeassunte a fine progetto, uno stabilimento di 2000
metri quadri su terreno dicinquemila. Sono i numeri dell operazione che il gruppo Todmette sul tavoloin aiuto alle
popolazioni colpite dal terremoto. author-avatardi REDAZIONE
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