Al via il bando per sostenere la pratica motoria

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Assessore Rossi
Al via il bando per sostenere la pratica motoria
Lo sport può svolgere una funzione sociale
"Ancora una promessa mantenuta dalla Regione che con questa iniziativa vuole sottolineare la funzione sociale dello
sport. Con la pubblicazione sul Burl, oggi, del bando sui 'Progetti speciali finalizzati alla promozione e valorizzazione
della pratica sportiva', la Regione conferma il proprio sostegno alle iniziative finalizzate all'inclusione, integrazione e
responsabilita' sociale, al superamento del disagio, e al recupero di comportamenti devianti e alla promozione del
benessere psico-fisico e al miglioramento della qualità della vita". Così l'assessore allo Sport e Politiche per i giovani di
Regione Lombardia Antonio Rossi commenta la pubblicazione del bando che aprirà il 31 gennaio e resterà aperto fino
al 2 marzo.
LA DOTAZIONE FINANZIARIA - "Per il bando sono già a disposizione 200.000 euro che potranno essere incrementati
fino a 350.000 - afferma l'assessore Rossi - per sostenere proposte della durata minima di un anno e del costo
minimo di 15.000 euro". "Per noi - aggiunge - è prioritaria l’attività sportiva, anche e soprattutto come strumento di
prevenzione e tutela della salute, nonché di trasferimento di valori e corretti stili di vita, per tutte le fasce di
popolazione".
I CRITERI - "Il nostro obiettivo è sostenere progetti che coinvolgano giovani di età superiore ai 18 anni fino a 30 anni,
e/o ad adulti oltre i 30 anni e/o anziani oltre i 65 anni e/o a fasce di popolazione svantaggiate o a forte rischio di
marginalizzazione. Si tratta di una misura che - prosegue - si integra e completa l'applicazione della legge regionale
sullo sport, la 26 del 2014, che finora ha visto azioni focalizzate sulla fascia 6-18 anni".
CHI PUO' PRESENTARE DOMANDA - Possono presentare domanda di finanziamento quanti avanzeranno idee
progettuali, esclusivamente in forma di partenariato. Le domande dovranno pervenire da Comitati/Delegazioni
regionali o provinciali di Federazioni sportive nazionali o paralimpiche, Discipline sportive associate ed Enti di
promozione sportiva, società sportive dilettantistiche senza scopo di lucro iscritte al registro Coni o a quella parallela
del Cip, Federazioni sportive e paralimpiche, Discipline sportive associate, Enti di promozione sportiva, enti pubblici e
organizzazioni private non profit che abbiano finalità formative e/o socio-educative.
PROGETTI LOMBARDI DESTINATI AL SOCIALE - "I progetti - conclude l'assessore Rossi - dovranno essere realizzati sul
territorio lombardo e avere una chiara finalità sociale. Come con la dote sport, contributo finalizzato alle famiglie
disagiate che vogliono iscrivere i propri figli a corsi sportivi, la Regione vede nello sport uno strumento di riscatto
sociale e di integrazione contro la marginalizzazione. Attraverso la pratica sportiva si può migliorare la qualità della vita
dei nostri cittadini".
(fonte Lombardia Notizie-Lnews 22 dicembre 2016)
www.giornaledellisola.it – dicembre 2016