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Sintesi dei principali risultati – 2016

Provincia di Crotone

A cura dell’UFFICIO STUDI - Camera di Commercio di Crotone

Rapporto Excelsior 2016

Presidente

Alfio Pugliese

Consiglio

Albo Luigi, Anania Luigi, Caputi Alberto Gaetano, Ceraudo Domenico, Fabiani Franco, Falzetta Luigi, Grillo Francesco, Lagani Francesco Maria, Luchetta Domenico, Luzzaro Antonio, Mazzà Pasquale, Morabito Rosario, Noce Emilia, Paolino Antonio, Pugliese Alfio, Saggese Vincenzo, Scerra Pasquale Antonio, Scicchitano Raffaele, Scorza Ferdinando, Spanò Mario, Squillace Paola, Torchia Roberto.

Segretario Generale

Donatella Romeo Questa Pubblicazione è stata realizzata dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Crotone. La Camera di Commercio non è responsabile dell’uso che potrebbe esserne fatto.

Direzione

Donatella Romeo

Responsabile e supervisore

Sylvie Marie Orlando

Redazione

Rosaria Pia Vazzano e Sylvie Marie Orlando Riproduzione consentita solo citando la fonte Pubblicazione fuori commercio disponibile sul sito www.kr.camcom.gov.it

Novembre 2016

Copyright 2016: Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Crotone

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Rapporto Excelsior 2016

Indice

Indice

P REMESSA .................................................................................................................................. 9 1

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P REVISIONI DELLE IMPRESE E MOVIMENTI OCCUPAZIONALI ..................................................... 11

A

LE ASSUNZIONI NON STAGIONALI

L

L

SSUNZIONI PREVISTE PER SETTORI E CLASSE DIMENSIONALE

T IPOLOGIE CONTRATTUALI ........................................................................................................ 16

L IVELLO DI ISTRUZIONE E COMPETENZE RICHIESTE .................................................................. 21

E PROFESSIONI RICHIESTE

: CARATTERISTICHE ............................................................... 17

...................................................................................................... 24

L A DOMANDA DI LAVORATORI IMMIGRATI .................................................................................. 29

A DOMANDA DI LAVORO ESPRESSA :

………………………………

REPERIBILITÀ E MOTIVI DI DIFFICOLTÀ

14

............................ 32

10 L A FORMAZIONE E LE COMPETENZE RICHIESTE DALLE IMPRESE .............................................. 32 11 L E POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO ............................................................................................ 34 5

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Rapporto Excelsior 2016

Introduzione

Sempre più Excelsior si configura, per il sistema camerale, quale strumento a supporto dell’orientamento e delle politiche attive del lavoro. Un’analisi in grado di tracciare andamenti e peculiarità dello stato in cui versa il nostro tessuto economico produttivo, con particolare attenzione al mondo del lavoro. L ’insieme dei dati raccolti direttamente dalla viva voce e dal vissuto delle imprese, seppure previsionali, riescono a fornire il quadro pressoché completo del mercato del lavoro locale. L’indagine ci consente di avere informazioni in tempo reale, su alcuni aspetti fondamentali del mondo del lavoro: le professioni maggiormente ricercate ed utili al mercato; quelle di difficile reperimento; i tratti caratteristici del lavoratore ideale in termini di età, genere, percorsi formativi ed esperienze professionali maturate. Excelsior evidenzia i tratti del sistema imprenditoriale e produttivo locale; fa emergere i programmi dei nostri imprenditori in materia di investimenti sulle risorse umane e sui fabbisogni di personale. Come Presidente dell’ente camerale crotonese, ho il piacere di presentare l’Indagine Excelsior, consapevole che questa edizione, la seconda del mio mandato, va ad incardinarsi in un periodo di grandi mutamenti per l’intero sistema camerale e per la Camera di commercio di Crotone in particolare, sia per le vicende legate alla Riforma nazionale, voluta fortemente dal Governo Renzi; che per le vicende squisitamente locali. Le analisi di settore, elaborate e presentate dall’Ufficio Studi dell’ente crotonese, rappresentano un elemento fortemente sfidante per me e per i consiglieri tutti della Camera di commercio di Crotone, consapevoli dell’impegno che ci vede tutti coinvolti nella promozione e nel sostegno del sistema imprenditoriale locale; nel dare priorità alle esigenze di un territorio che

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Rapporto Excelsior 2016

Introduzione

sconta atavici ritardi strutturali ed infrastrutturali. Chiamati a svolgere un ruolo di programmazione politica finalizzata allo sviluppo del territorio ed alla valorizzazione delle eccellenze, a sostenere e promuovere le nuove funzioni affidate dal Governo al sistema camerale, che ci vede protagonisti delle nuove Politiche Attive del Lavoro, pronti ad analizzare i fabbisogni professionali e formativi; promuovere e sostenere percorsi di alternanza scuola-lavoro.

Alfio Pugliese

Presidente 8

Rapporto Excelsior 2016

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REMESSA

La rilevazione annuale Excelsior, elaborata dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio, si basa sui dati raccolti dall’indagine realizzata dall’Unione Italiana delle Camere di commercio in collaborazione con il Ministero del Lavoro. Obiettivo dell ’indagine è quello di ricostruire il quadro previsionale della domanda di lavoro e dei fabbisogni professionali e formativi espressi dalle imprese, fornendo indicazioni di estrema utilità soprattutto per supportare le scelte di programmazione della formazione, dell’orientamento e delle politiche del lavoro .

L ’andamento del mercato viene osservato ed analizzato sulla base di un ampio campione rappresentativo di oltre 100.000 imprese, suddivise in due grosse macrocategorie: aziende con un numero di dipendenti inferiore a 50 ed aziende con più di 50 dipendenti; appartenenti a tutti i settori economici, dislocate sul territorio nazionale. Sebbene di tipo previsionale, la rilevazione Excelsior, che misura il fabbisogno di lavoratori espresso dalle imprese, è valutato sia in termini qualitativi che quantitativi e permette di avere un’informazione unica nel panorama delle statistiche in materia di mercato del lavoro sia a livello nazionale che provinciale. Tali informazioni sono un fondamentale supporto conoscitivo, e fanno di Excelsior uno strumento capace di consolidare la rete dei contatti diretti del sistema camerale con il mondo dell’imprenditoria, al fine di: - Consolidare l’analisi dei fabbisogni professionali e formativi; - Attivare programmi mirati di alternanza scuola – lavoro; - Sostenere le politiche attive del lavoro. Ed offrire supporto per quanti, enti pubblici o privati, si trovano impegnati nell’orientare l’offerta di lavoro verso le esigenze espresse dalla domanda o nel favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro; ma servono soprattutto da orientamento ai giovani che, a conclusione del proprio percorso scolastico, necessitano di informazioni chiare e puntuali sulle tendenze evolutive del mercato del lavoro in generale e sulle professioni più richieste. 9

Rapporto Excelsior 2016

Un insieme ampio di tavole, grafici e tabelle, che sono parte integrante di questa pubblicazione, consentono al lettore di disporre in maniera immediata di dati necessari ad eventuali ed ulteriori analisi ed interpretazioni alternative a quelle contenute nel Rapporto, frutto di una diversa lettura ed interpretazione degli stessi. Rapporto e tavole sono come sempre consultabili sul sito della Camera di Commercio di Crotone al seguente indirizzo: www.kr.camcom.gov.it. 10

2 P

REVISIONI DELLE IMPRESE E MOVIMENTI OCCUPAZIONALI Rapporto Excelsior 2016

In provincia di Crotone le imprese disposte a sostenere nuove assunzioni entro al fine del 2016, registrano una percentuale pari al 21,7%. Il dato previsionale provinciale è superiore sia alla media regionale (18%) che a quella nazionale (19,5%).

Tav. 1 - Imprese che prevedono assunzioni nel 2016 (percentuale) – confronto territoriale

Fonte: Elaborazione Ufficio Studi CCIAA di Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

La disamina del dato secondo una prospettiva di confronto territoriale relativo agli ultimi quattro anni, mostra una ripresa delle imprese che prevedono assunzioni nel corso dell’anno.

Tav. 2 - Imprese che prevedono assunzioni anni 2013 - 2016 (%) – confronto territoriale

Fonte: Elaborazione CCIAA di Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2013 -2016

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Rapporto Excelsior 2016

Entro la fine del 2016, gli imprenditori crotonesi prevedono l’assunzione di ben 1.410 nuove unità, tra lavoratori alle dipendenze, stagionali, collaboratori a progetto e non alle dipendenze; assunzioni che però sono di fatto vanificate da un altrettanto consistente flusso di lavoro in uscita, pari a 1.590 unità, che fa registrare un saldo negativo di 180 unità lavorative*, a testimonianza di una scarsa propensione ad investire nella forza lavoro, e di una crescita economica che tarda ad arrivare.

Tav. 3 – Previsioni occupazionali di entrata e uscita- 2016

Fonte: Elaborazione CCIAA di Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016 *I valori assoluti sono arrotondati alle decine. I totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori

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Rapporto Excelsior 2016 Tav. 4 - Flussi in entrata e in uscita e saldo – confronto temporale

Fonte: Elaborazione CCIAA di Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2013 -2016 *I valori assoluti sono arrotondati alle decine. I totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori

Per il 2016, la nostra provincia fa registrare una diminuzione del tasso di entrata (9,7%) rispetto alla rilevazione dello scorso anno (10,3%), ma comunque superiore sia al dato regionale (8,0%) ed ancora più a quello nazionale (6,7%).

Tav. 5 - Tassi di entrata previsti – confronto territoriale

Fonte: Elaborazione CCIAA di Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2013 -2016

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Rapporto Excelsior 2016

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SSUNZIONI PREVISTE PER SETTORI E CLASSE DIMENSIONALE

L ’analisi dei dati, secondo la prospettiva del livello settoriale, evidenzia che il comparto più vivace è quello dei

Servizi

, che fa registrare oltre il 73,6% dei lavoratori neoassunti. Un dato che corrisponde, per il 2016 a 1.040 nuove assunzioni. Di queste, più della metà (57,7%) saranno effettuate da aziende operanti nel comparto del turismo e della ristorazione; il 29,8% riguarderà nuove assunzioni nei servizi ed il restante 12,5% riguarderà nuove assunzioni di aziende operanti nel commercio. Nel comparto

Industria

invece, le assunzioni previste rappresentano il 26,2% del totale 2016, e nel 70,3% dei casi, saranno effettuate da imprese edili, mentre la restante parte (32,4%) verrà occupata nelle aziende afferenti all’Industria in senso stretto.

Tav. 6 - Assunzioni previste per il 2016, per settore di attività*

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2016 *valori assoluti arrotondati per decine. I totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori

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Rapporto Excelsior 2016 Tav. 7 - Movimenti e tassi previsti per settore di attività e classe dimensionale Movimenti previsti nel 2016* quota % sul totale (v.a.) Entrate 21,7 Entrate 1.410 1-9 dipendenti Classe dimensionale (valori%) 10-49 dipendenti 50 dipendenti e oltre CROTONE 17,2 44,2 84,5 INDUSTRIA Industria in senso stretto Costruzioni 24,2

24,4 24,1

370

120 260

19,9

18,0 21,4

45,2

45,3 --

--

-- --

SERVIZI Commercio Turismo e Ristorazione Servizi 20,7

11,6 46,6 18,6

1.040

130 600 310

16,1

9,5 44,5 9,5

43,5

-- -- 51,3

86,1

-- -- 83,3

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2016 *valori assoluti arrotondati alle decine. A causa di tali arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori. I dati comprendono i contratti a tempo determinato a carattere stagionale.

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Rapporto Excelsior 2016

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IPOLOGIE CONTRATTUALI

La forma contrattuale particolarmente preferita dalle nostre imprese sembra confermarsi, anche per il 2016, quella del contratto a tempo determinato che interesserà il 66% delle nuove assunzioni previste, percentuale superiore a quanto registrato negli ultimi due anni: 52% nel 2015 e 48% nel 2014. A seguire, nel 22% la scelta dei nostri imprenditori si orienterà verso “assunzioni stabili”, ossia contratti a tempo indeterminato o di apprendistato. Rispetto ad un’analisi temporale, si osserva che il ricorso a forme contrattuali stabili risulta essere in aumento per l’anno in corso rispetto al 2015, che aveva invece fatto registrare una percentuale pari al 16%, ma è invece in calo rispetto a quanto accaduto con la rilevazione 2014, che presentava un ricorso a contratti stabili del 29%. Infine per il 2016, la previsione di contratti atipici (interinali, di collaborazione e altri indipendenti), riguarderà solo il 12% delle nuove assunzioni, dato in calo rispetto al 2014 (riguardavano il 23% delle nuove assunzioni), ma ancora di più rispetto al 2015, quando in contratti atipici hanno interessato il 32% delle nuove assunzioni previste.

Tav. 8 - Assunzioni previste per tipo di contratto (valori percentuali) – Confronto temporale

Fonte: Elaborazione CCIAA di Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

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LE ASSUNZIONI PREVISTE

:

CARATTERISTICHE Rapporto Excelsior 2016

Delle 1.410 assunzioni previste nel corso del 2016 da parte delle imprese della provincia di Crotone, il 35,1% è indirizzato a lavoratori di genere maschile, ritenuti più adatti alle mansioni previste; solo nel 16,2% si preferirà personale femminile, e nel 48,7% dei casi, il genere sarà di fatto indifferente.

Tav. 9 – Assunzioni previsionali per genere

Fonte: Elaborazione Cciaa Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2015 *valori assoluti arrotondati alle decine, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori

La percentuale di preferenza di nuovo personale di genere femminile, è superiore sia alla media regionale (13,7%), che a quella nazionale (14,8%).

Tav. 10 - Assunzioni non stagionali previste per genere e per ripartizione geografica

Fonte: Elaborazione CCIAA Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016 *valori assoluti arrotondati alle decine; i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori

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Rapporto Excelsior 2016

Le lavoratrici, trovano più facilmente collocazione nel comparto dei Servizi (21,4% delle assunzioni previste), con picchi del 30,1% nelle imprese turistico ricettive. Esigua la percentuale di impiego delle lavoratrici nel comparto industriale ( solo l’ 1,6% nell’intero comparto), dato che cala ulteriormente nelle preferenze delle imprese edili, dove la percentuale è statisticamente irrilevante. Di contro, ben l’86,3% delle assunzioni nell’intero settore Industria sarà rivolto esclusivamente a lavoratori di genere maschile; tale disparità è ulteriormente evidente all’interno del comparto edile che, per il 2016, riserverà la quasi totalità delle nuove assunzioni previste a lavoratori di genere maschile (98,8%).

Tav. 11 - Assunzioni previste per genere e per settore di attività

Fonte: Elaborazione Cciaa Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016 *valori assoluti arrotondati alle decine; i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori

In merito alla classe dimensionale, le donne sono richieste prevalentemente dalle imprese i cui dipendenti variano da 10 a 49, che assumeranno donne nel 19% dei casi; a seguire le imprese che hanno oltre 50 dipendenti che entro il 2016, prevedono l’assunzione di circa 18,3% nuovi lavoratori di genere femminile. Solo il 14,2% delle nuove 18

Rapporto Excelsior 2016

assunzioni previste dalle imprese con un numero minimo di dipendenti (da 1 a 9), sarà invece destinata alle lavoratrici per l’anno in corso.

Tav. 12 - Assunzioni previste per genere e per classe dimensionale

Fonte: Elaborazione Cciaa Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016 *valori assoluti arrotondati alle decine; i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori

Nel 47,4% delle nuove assunzioni previste nel 2016, la classe di età di appartenenza, non è un elemento rilevante per le nostre imprese nel processo di scelta dei nuovi lavoratori da inserire nel proprio organico. Nel 26,7% dei casi la scelta sarà invece indirizzata verso lavoratori con un’età compresa tra i 25 ed i 29 anni. Il 21,4% delle nuove assunzioni sarà indirizzata su soggetti di età compresa tra i 30 e i 44 anni; solo il 3,3% riguarderà giovani lavatori sino a 24 anni, ed ancora più marginale sarà il ricorso a lavoratori con un’età superiore ai 45 anni, che riguarderà solo l’ 1,2% delle nuove assunzioni previste. L ’analisi dei dati, consente di cogliere differenze tra le assunzioni previste per classe di età e settore di appartenenza economica. Infatti, se nel settore Servizi il 31% delle nuove assunzioni interesserà giovani lavoratori con età compresa tra i 25 ed i 29 anni, con picchi del 36,8% per le imprese turistico ricettive ; nel comparto dell’Industria invece la preferenza ricade su lavoratori di età compresa tra i 30 ed i 44 anni nel 28,7% delle assunzioni previste per il 2016. 19

Rapporto Excelsior 2016 Tav. 13 - Assunzioni non stagionali previste per classi di età

Fonte: Elaborazione Cciaa Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

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Rapporto Excelsior 2016

6 L

IVELLO DI ISTRUZIONE E COMPETENZE RICHIESTE

La rilevazione Excelsior come di consueto, comprende anche la raccolta dei dati in materia di fabbisogni e previsioni occupazionali secondo il livello di istruzione segnalato. A partire da questo, è quindi possibile tracciare i fabbisogni formativi utili al sistema impresa, atti a fornire precise indicazioni per una coerente progettazione tanto della generale offerta formativa presente sul territorio, quanto per l’orientamento scolastico e universitario, unitamente ai percorsi si alternanza scuola – lavoro, finalizzati a sostenere e plasmare le politiche attive del lavoro, sulla base dei fabbisogni espressi. Diviene pertanto utile una rassegna della domanda di lavoratori per livello di istruzione segnalato e per livello formativo equivalente richiesto. Per il 2016, il fabbisogno occupazionale delle imprese del crotonese riguarda nel 39,4% dei casi lavoratori in possesso di qualifica professionale; nel 31,7% dei casi si tratterà di lavoratori con un titolo di studio secondario e post secondario, percentuale inferiore sia alla media regionale (38,1%) che a quella nazionale (39,5%). A seguire, le richieste di lavoratori senza alcuna formazione specifica (25,5%); mentre si arresta solo al 3,5% del totale delle nuove assunzioni, la richiesta di lavoratori in possesso di laurea, segno di uno scarso interesse delle imprese private nei confronti dell’offerta di lavoro ad alta scolarizzazione. L’analisi settoriale mostra che la preferenza verso lavoratori senza alcuna specifica formazione è ancora più marcata per le imprese che operano nell’Industria (ben il 43,2% delle assunzioni totali), c on un picco del 66,1% nell’Industria in senso stretto. Le imprese che operano nel comparto dei Servizi, hanno invece un orientamento assai diverso: priorità verrà data ai diplomati (40,6%); il 36% sarà invece indirizzato a soggetti in possesso di qualifica professionale; nessuna formazione specifica verrà richiesta nel 19,1% delle nuove assunzioni; e solo il 4,2% delle nuove assunzioni si prevede sarà orientato verso laureati. 21

Rapporto Excelsior 2016 Tav. 14- Assunzioni secondo il livello di istruzione segnalato – per settore di attività

Fonte: Elaborazione Ufficio Studi CCIAA Crotone su dati Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2016

Tav. 15- Assunzioni secondo il livello di istruzione segnalato – confronto territoriale

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2016 Rispetto alle 1.410 assunzioni previste per il 2016, gli imprenditori crotonesi richiederanno soggetti con esperienza specifica nel 53,7% dei casi e, precisamente al 22

Rapporto Excelsior 2016

32,5% delle nuove assunzioni sarà richiesto di avere maturato esperienza nello stesso settore. Al 21,2% dei casi, verrà invece richiesta una specifica esperienza professionale. Nessuna esperienza specifica è invece richiesta al 46,3% dei nuovi assunti previsti nel corso del 2016; di questi al 31,8% non verrà richiesta alcuna esperienza lavorativa, mentre nel 14,4% dei casi ci si rivolgerà a soggetti con un’esperienza lavorativa generica. Specifiche e significative esperienze precedenti sono richieste soprattutto nel comparto Industria: il 73,5% dei neo assunti nel settore per il 2016, saranno lavoratori che hanno già maturato una specifica esperienza. Percentuale che sale all’89,4 per il comparto edile, che richiederà, tra l’altro, al 65,5% dei nuovi assunti specifica esperienza nello stesso settore. A poco più della metà dei nuovi assunti nel comparto dei servizi (53,3%) non verrà richiesta alcuna specifica esperienza; percentuale che sale al 72% nel caso di assunzioni nelle imprese commerciali. Sempre nel comparto dei Servizi, non verrà richiesta alcun tipo dei esperienza al 35,3% dei neo assunti; percentuale che sale al 64,3% per le imprese che si occupano di Servizi alle imprese ed alla persona.

Tav. 16- Assunzioni previste dalle imprese nel 2016 con e senza esperienza specifica

Fonte: elaborazione CCIAA di Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

Per quanto riguarda le competenze “trasversali” (non specifiche della professione), quelle che le imprese considerano più importanti quando assumono personale laureato e 23

Rapporto Excelsior 2016

diplomato, sono la capacità di lavorare in gruppo e la capacità comunicativa, indicate come “molto importanti” per oltre la metà delle assunzioni programmate.

Tav. 17- Competenze richieste per livello di istruzione segnalato

Fonte: elaborazione CCIAA di Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

In via generale, è la capacità di lavorare in gruppo la competenza maggiormente richiesta ai nuovi assunti del 2016: poco più del 57% per i diplomati; il 55% ai lavoratori in possesso di qualifica o diploma professionale; il 53,1% ai laureati; il 40% a chi non ha alcuna formazione specifica. Inoltre, ai nuovi assunti laureati, verrà richiesto maggiormente capacità comunicativa scritta e orale (85,7%) e di risolvere i problemi (75,5%).

7 L

E PROFESSIONI RICHIESTE

Nella provincia di Crotone nel 2016, le assunzioni previsionali di figure high skills, ossia le professioni intellettuali, scientifiche e ad elevata specializzazione, le professioni 24

Rapporto Excelsior 2016

tecniche ed i dirigenti, si attestano a 110 nuove unità , appena l’8% del totale delle assunzioni previste. Un dato di poco inferiore alla media regionale (9%), ma molto distante da quello nazionale, che fa invece registrare una percentuale del 17%. Le assunzioni medium skills, saranno invece pari al 46% (650 unità circa), di questi il 9% saranno impiegati ed il 37% figure tipiche del commercio e dei servizi. Il dato provinciale risulta inferiore a quello registrato a livello regionale (49%), ma di poco superiore rispetto al dato nazionale (45%). Le rimanenti 650 assunzioni, riguarderanno invece figure low skills, sostanzialmente figure operai (26%) e figure generiche e non qualificate (20%).

Tav. 18- Assunzioni previste per grande gruppo professionale

Fonte: Elaborazione Cciaa Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

Riguardo al dettaglio del gruppo professionale dei lavoratori che le nostre imprese prevedono di assumere nel corso del 2016, il 36,7% interesserà

professioni commerciali e dei servizi

; a seguire, nel 19,9% dei casi, si tratterà di

professioni non qualificate

; gli operai specializzati rappresentano il 14,6% delle nuove assunzioni previste; mentre, l’11,3% sarà indirizzato verso conduttori di impianti e macchine. Gli impiegati rappresentano il 9,3% delle nuove assunzioni; mentre le professioni tecniche riguarderanno il 7,5% delle nuove assunzioni previste. Nessuna previsione di assunzione invece per

Dirigenti e Professioni intellettuali e scientifiche.

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Rapporto Excelsior 2016 Tav. 19- Assunzioni previste per grandi gruppi professionali

Fonte: Elaborazione Cciaa Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016 *valori assoluti arrotondati alle decine; i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori

Una disamina più dettagliata delle professioni maggiormente richieste nella nostra provincia per il 2016, rileva che il circa 73% delle assunzioni previste è indirizzata su solo sei figure. Ai primi posti di questa graduatoria preferenziale, si trovano le professioni qualificate nelle attività ricettive e della ristorazione: si tratta per lo più di cuochi, camerieri, baristi e professioni similari (circa 410 nuove assunzioni); a seguire, le professioni non qualificate nelle attività commerciali e dei servizi (per un totale di circa 210 nuove assunzioni). Il terzo posto attiene ad artigiani ed operai specializzati nell’industria estrattiva, nell’edilizia e nella manutenzione di edifici, per un totale previsionale di 130 nuove assunzioni. A seguire, con 110 nuove assunzioni previste per il 2016, i conduttori di veicoli, macchinari mobili e di sollevamento; per figure quali impiegati addetti ai movimenti di denaro e all’assistenza clienti, sono previste 100 assunzioni; ed altre 70 nelle professioni non qualificate nella manifattura, nell’estrazione di minerali e nelle costruzioni. 26

Rapporto Excelsior 2016

Rispetto a queste professioni, le imprese della nostra provincia segnalano difficoltà di reperimento con una media del 5,4%. Maggiore problemi di reperimento registrano invece le professioni legate al comparto turistico – ricettivo (9,6% dei casi); a seguire, gli impiegati addetti ai movimenti di denaro ed all’assistenza clienti (5,1%), mentre per le altre professioni, le difficoltà di reperimento sofferte dalle nostre imprese è inferiore alla media provinciale. L’analisi di dettaglio rileva che per il 2016, sarà nulla la domanda di

dirigenti

e di professioni intellettuali e scientifiche, da parte delle nostre imprese; minima la richiesta di dirigenti anche a livello regionale (solo lo 0,1%) e nazionale (0,2%). Nella nostra provincia per il 2016, le nostre imprese preferiranno invece assumere professionisti commerciali e dei servizi, nel 36,7% dei casi, un dato perfettamente in linea a quanto registrato nel 2015 (36,9%) e prossimo sia alla media regionale (37,8%) che nazionale (35,6%); a seguire professioni non qualificate (19,9%). Solo nel 14,6% delle nuove assunzioni si tratterà di operai specializzati mentre nell’11,3% dei casi, di conduttori di macchine ed impianti. Scarso il ricorso alle professioni tecniche, che interesseranno solo il 7,5% delle nuove assunzioni: un dato superiore alla media regionale (6%), ma inferiore a quello nazionale (10,8%).

Tav. 20- Assunzioni previste per grandi gruppi professionali – confronto territoriale Italia Dirigenti Professioni intellettuali e scientifiche Professioni tecniche Impiegati Professioni commerciali e dei servizi Crotone

-- -- 7,5 9,3 36,7

Calabria

0,1 2,8 6,0 11,7 37,8

Operai specializzati Conduttori impianti e macchine

14,6 11,3 12,4 10,5

Professioni non qualificate

19,9 18,8

Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2016

0,2 5,5 10,8 9,8 35,6 12,5 11,2 14,4 La disamina delle assunzioni previste per il 2016 per gruppo professionale e comparto economico, mostra che nessun comparto richiederà d

irigenti e professioni intellettuali e scientifiche

. 27

Rapporto Excelsior 2016

Scarsa domanda anche per le

professioni tecniche;

le assunzioni saranno richieste esclusivamente nel comparto dei servizi (

commercio-turismo-servizi

), con un incidenza del 30,8% nel settore dei servizi in senso stretto. Le imprese edili assumeranno per lo più

operai specializzati

(53,7%); mentre quasi i tre quarti delle nuove assunzioni tra le imprese turistico ricettive (69%) interesserà

professioni commerciali e dei servizi.

Tav. 21- Assunzioni non stagionali per gruppi professionali (classificazione ISTAT) – confronto per settori

Fonte: elaborazione CCIAA di Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016 *valori assoluti arrotondati alle decine, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori

A seguire, un grafico che rappresenta le competenze di carattere trasversale, che cioè non sono specifiche della professione richiesta, ma che le imprese della nostra provincia ritengono assai importanti quando assumono personale per tipologia di gruppo professionale. Il grafico omette il r iferimento ai “dirigenti”, poiché nulla è la previsione di assunzione per il 2016. 28

Rapporto Excelsior 2016 Tav. 22- Competenze richieste per grande gruppo professionale

Fonte: elaborazione CCIAA di Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

8 L

A DOMANDA DI LAVORATORI IMMIGRATI

Un drastico aumento, è questo che emerge dalla rilevazione, circa le previsioni di assunzione per il 2016, di personale immigrato sul totale delle assunzioni nella nostra provincia; infatti, si passa dal 5,8% dei reclutamenti previsti per il 2015 ad una previsione del 20,2% del 2016. Un dato di molto superiore sia alla media regionale (12,6%) che a quella nazionale (14,1%). 29

Rapporto Excelsior 2016 Tav. 23 - Previsione assunzioni di lavoratori immigrati (valori percentuali) – confronto per ripartizione geografica - periodo 2013 2016

Fonte: Elaborazione CCIAA di Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

Tav. 24 - Previsione assunzioni di lavoratori immigrati (valori percentuali) – confronto per settori

Fonte: Elaborazione CCIAA di Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

Saranno le imprese che operano nel settore dei

Servizi

ad assumere maggiormente personale immigrato, con previsioni che registrano una percentuale di assunzione pari al 20,7% sul totale delle assunzioni del 2016, con u n’incidenza del 25,6% nelle previsioni occupazionali sul totale assunzioni previste per le imprese afferenti al comparto

Servizi

in senso stretto. 30

Rapporto Excelsior 2016 Tav. 25 - Assunzioni di lavoratori immigrati – confronto per classe dimensionale

Fonte: Elaborazione CCIAA di Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

Con riferimento alla classe dimensionale, si rileva che sono le piccole imprese (quelle con un numero di dipendenti che varia tra 10 e 49) a richiedere personale immigrato, nel corso del 2016, con una percentuale pari al 21,6% del totale delle assunzioni previste. A seguire, le micro imprese (1-9 dipendenti), con una previsione del 20,7% di personale immigrato sul totale delle assunzioni. Chiudono le medie imprese (50 dipendenti e oltre) che prevedono di assumere nell’anno in corso il 18,3% di personale immigrato sul totale delle assunzioni previste. 31

Rapporto Excelsior 2016

9 La domanda di lavoro espressa: reperibilità e motivi di difficoltà

Il mercato del lavoro spesso soffre del mancato incontro tra domanda di lavoro espressa dal sistema imprenditoriale ed offerta di lavoro. Diverse sono motivazioni che causano lo squilibrio tra domanda ed offerta all’interno dei singoli comparti economici. A seguire, un grafico che mostra sia la percentuale di imprese che non prevedono assunzioni per il 2016, ed i principali motivi di non assunzione, secondo una prospettiva di confronto territoriale.

Tav. 26 – Assunzioni previste dalle imprese nel 2016 considerate di difficile reperimento: principali ragioni della difficoltà – confronto per ripartizione geografica

Fonte: Elaborazione CCIAA di Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

Fino al 2014, i bassi livelli della domanda di lavoro e gli alti livelli dell’offerta formativa hanno portato, in molte province e nella media del Paese, ad una riduzione delle difficoltà segnalate dalle imprese nel trovare le figure che intendono assumere. Con la ripresa della domanda, nell’ultimo biennio, si registra un incremento delle difficoltà sia a livello nazionale (11,8%) che provinciale (5,4%). In provincia di Crotone, le difficoltà di reperimento sono da attribuire principalmente all’inadeguatezza della preparazione dei candidati (3,5% del totale) che non ad una scarsità di profili disponi bili all’assunzione (1,9%). 32

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Rapporto Excelsior 2016

L

A

F

ORMAZIONE E LE COMPETENZE RICHIESTE DALLE IMPRESE

In diminuzione rispetto alla rilevazione precedente, le imprese crotonesi che hanno svolto attività di formativa per il proprio personale. Il dato per il 2015 è del 16,5% (nel 2014 era invece del 18,1%), ed è inferiore alla media nazionale (20,8%), ma prossimo a quella regionale (16,8%).

Tav. 27 - Imprese che hanno svolto corsi di formazione nel 2015 – confronto territoriale

Fonte: Elaborazione CCIAA Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

L’attività formativa viene svolta con maggiore intensità nel macrosettore dell’I

ndustria

, dove ha interessato bel il 20,3% delle imprese del settore; mentre per i S

ervizi

, l’attività formativa ha interessato solo il 15% del totale delle aziende per il 2015.

Tav. 28 - Imprese che hanno svolto corsi di formazione nel 2015 – Totale e per settori d’attività

Fonte: Elaborazione Cciaa Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

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Rapporto Excelsior 2016

L’indagine evidenzia che la propensione a svolgere attività formativa è direttamente proporzionale alla classe dimensionale. Infatti, sono le imprese con 50 dipendenti ed oltre quelle più impegnate nell’attività formativa (77,7%), seguite dalle piccole imprese (28,8%) e dalle micro imprese (13,1%).

Tav. 29- Imprese che hanno svolto corsi di formazione nel 2015 - per classe dimensionale

Fonte: Elaborazione CCIAA Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

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Rapporto Excelsior 2016

11 L

E

P

OLITICHE

A

TTIVE DEL

L

AVORO

Per la prima volta, il rapporto annuale provinciale Excelsior, fa il punto anche su quelle che sono le Politiche Attive del Lavoro, sostenute direttamente anche dalle Camere di commercio, attraverso i nuovi strumenti normativi in materia di Lavoro e che consente al sistema camerale di avere un ruolo da protagonista sia nella ricerca di imprese che ospitino persone per percorsi di tirocini formativi o stage; sia nei percorsi di alternanza scuola lavoro che avvicinano il mondo del lavoro a quello della formazione prettamente scolastica. A tal fine, le tavole di seguito riportate, evidenziano i dati relativi a questi aspetti, esaminati, come di consueto secondo molteplici prospettive: geografico territoriale; settoriale e dimensionale. Poco meno del 12% è la percentuale di imprese del crotonese che nel corso del 2015, hanno ospitato persone nella propria azienda per lo svolgimento di tirocini o stage, un dato superiore a quello regionale, che si ferma al 9,3%, ed assai prossimo a quello nazionale , che fa registrare l’11,4% di imprese. Nella nostra provincia, si tratta per lo più, di imprese di grande dimensione (64,1%). Non vi è sostanziale differenza nella propensione a ospitare persone per periodi di tirocini o stage tra i diversi comparti dell’economia crotonese; infatti, se per il comparto dei

Servizi

tale percentuale si attesta al 12,5%, il settore

Industria

fa registrare il 10,2% del totale delle imprese.

Tav. 30- Imprese che hanno ospitato persone in tirocini/stage nel 2015

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Rapporto Excelsior 2016 Classe dimensionale TOTALE INDUSTRIA Industria in senso stretto Costruzioni SERVIZI Commercio Turismo Servizi CALABRIA ITALIA 1-9 dip. 8,0 6,8 -- 8,9 8,5 7,6 -- 11,5 6,3 7,0 10-49 dip. 31,3 23,7 -- -- 36,1 -- -- 43,6 23,9 21,7

Fonte: Elaborazione CCIAA Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

50 dip. e oltre 64,1 -- -- -- 63,3 -- -- 61,1 61,3 57,2 Totale 11,8 10,2 10,2 10,3 12,5 9,6 8,1 17,9 9,3 11,4

A seguire, lo spaccato sull’alternanza scuola lavoro. Le tavole, riportano sia il dato consolidato del 2 015, che quello previsionale per l’anno ancora in corso. Nella nostra provincia, nel corso del 2015, solo il 3,2% delle imprese ha ospitato studenti in percorsi di alternanza scuola lavoro, nei propri luoghi di lavoro. Un dato che seppure minimo, riesce comunque ad essere inferiore sia alla media regionale (3,9%) che a quella nazionale (8,8%). Se dal punto di vista settoriale, non vi sono differenze consistenti tra le imprese del crotonese, lo stesso non può dirsi per ciò che attiene alla classe dimensionale di appartenenza; sembra infatti che siano le micro imprese (1-9 dipendenti), quelle più propense a questo nuovo strumento formativo, che consente agli studenti di acquisire le necessarie competenze utili al mondo del lavoro.

Tav. 31 - Imprese che nel 2015 hanno ospitato studenti in alternanza scuola/lavoro

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Rapporto Excelsior 2016 Classe dimensionale TOTALE INDUSTRIA Industria in senso stretto Costruzioni SERVIZI Commercio Turismo Servizi CALABRIA ITALIA 1-9 dip. 2,4 -- -- -- 2,3 10,2 3,0 6,8 10-49 dip. -- -- -- -- -- -- 8,3 14,6 50 dip. e oltre -- -- -- -- -- -- 18,1 28,4

Fonte: Elaborazione CCIAA Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

Totale 3,2 3,2 -- -- 3,2 10,4 2,5 3,9 8,8

I dati previsionali del 2016, registrano un incremento delle imprese che apriranno i luoghi di lavoro agli studenti; infatti per la nostra provincia si registra un variazione del 68,7%; segno che le aziende sono maggiormente predisposte a far propri questi nuovi strumenti che avvicinano il mondo del lavoro e quello della scuola. Ad essere maggiormente interessate, saranno le aziende di grande dimensione (50 dipendenti e oltre), che rappresentano il 23,3% del totale delle imprese che hanno ospitato o ospiteranno studenti nel corso del 2016 in alternanza scuola/lavoro. Il dato è superiore a quello regionale (5,2%), ma inferiore a quello nazionale (9,7%).

Tav. 32 - Imprese che nel 2016 hanno ospitato o prevedono di ospitare studenti in alternanza scuola/lavoro nel 2016

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Rapporto Excelsior 2016 Classe dimensionale TOTALE INDUSTRIA Industria in senso stretto Costruzioni SERVIZI Commercio Turismo Servizi CALABRIA ITALIA 1-9 dip. 4,4 5,2 -- 5,9 4,1 3,9 7,6 -- 4,2 7,3 10-49 dip. -- -- -- -- -- -- -- -- 9,1 15,5

Fonte: Elaborazione CCIAA Crotone su dati Sistema Informativo Excelsior, 2016

50 dip. e oltre 23,3 -- -- -- -- -- -- -- 24,4 33,6 Totale 5,4 6,5 5,6 7,2 4,9 4,5 8,1 3,9 5,2 9,7

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