lagoccia chevale - Avis del Trentino

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del TRENTINO

LA

GOCCIA

Un saluto al 2016...

Si chiude un 2016 molto intenso, che ha visto Avis impegnata su molti fronti. Nell’ultimo numero di “

La goccia che vale

” abbiamo puntato molto sul termine “AZIONE”, invitan do gli avisini ad una vita sociale più attiva, per aff rontare la naturale evoluzione che coin volge anche il mondo del volontariato. Abbiamo inoltre notato come il termine azione faccia parte di numerose parole che gravitano attorno al nostro mondo, come PARTE CIPAZIONE, OTTIMIZZAZIONE, COLLABORAZIONE, VALUTAZIONE. Stiamo arrivando alla conclusione di un mandato quadriennale: in primis vogliamo ringraziare per il buon lavoro svolto tutte le persone che hanno impegnato il loro tempo per far crescere Avis, ma il nostro obiettivo è quello di lasciare uno spunto per chi nei prossimi mesi entrerà nei Direttivi di base, comunali e regionali. «

Avis deve operare nel

rinforzo delle motivazioni

che hanno spinto la singola persona a diventare donatore, palesando il valore culturale, sociale, etico pedagogico della nostra Associazione; deve coinvolgere la società, i cittadini, le istituzioni al fi ne di far

crescere la consapevolezza sui temi sociali

orientandoli a processi di partecipazione e cambia mento

. – ha più volte ricordato il presidente nazionale Vincenzo Saturni -

Avis non deve esaurire la propria funzione nel fare, sperimentare e gestire interventi e servizi ma vuole essere un veicolo di sviluppo della solidarietà e della creazione di beni relazionali. Avis vuole agire, in sinergia con le istituzioni, gli operatori sanitari di set tore ed altre Associazioni di donatori affi nché siano assicurati i biso-gni di salute dei cittadini, con il raggiungimento della autosuffi cienza di sangue e dei suoi derivati nel rispetto dei massimi livelli di sicurezza trasfusionale e della migliore qualità possibile

.» Avis del Trentino ha sempre operato per raggiungere questi traguardi, ma migliorarsi e crescere devono essere due obiettivi fondamentali per i prossimi anni.

SINCERI AUGURI DI BUONE FESTE!!!

La redazione dell’area comunicazione Avis del Trentino equiparata regionale

SOSTENERE IL VOLONTARIATO

Ad inizio dicembre Mauro Lunelli, di professione impiegato in banca, ma nel tempo libero clowntera peuta presso numerosi istituti di cura per bambini ed anziani, è stato scelto per la fi nale e poi eletto vincitore del Proemio Samaritano 2016. Candidato da Avis Equiparata Regionale di Trento, dopo la sua grande avventura del 2014, quando assieme al “col lega” argentino Santiago ha attraversato tutto il con tinente americano, visitando orfanotrofi , ospedali, carceri e comunità, portando un sorriso alle persone meno fortunate. Un impegno che prosegue setti manalmente anche sul territorio trentino, e non solo:

«Voglio ringraziare l’Avis per aver potuto raccontare il mio viaggio, aprendo ad altre organizzazioni le proprie porte: questa è una cosa rara, ma molto importante.

Io personalmente credo che la collaborazione e la scoperta dell’altro ci permetta di crescere come volontari e persone. Volevo anche ringraziare tutti i volontari che magari in ‘’sordina’’ e senza farsi notare dedicano il proprio tempo ad aiutare le persone meno fortunate. Ritengo che questo atteggiamento sia un esempio di come sia possibile aiutare la propria comunità, un’esperienza diffi cile e faticosa, ma che regala tanto e ti apre il cuore. Vi ringrazio tanto e vi chiedo anche se diffi cile di abbracciare i vostri cari, i vostri fi gli; vi lascio con un consiglio: fate visita ai vostri famigliari, alle Case di riposo o altre strutture: non sapete quanto una chiacch ierata oppure un sorriso con i propri cari possa cambiare giornata. Un abbraccio, Mauretto»

Cos’è il Proemio Samaritano? L'Avis nazionale e l'Avis Riviera del Brenta promuo vono il "Proemio Samaritano", dedicato alle persone che si sono rese protagoniste di gesti di ordinario e straordinario altruismo, con il patrocinio di Avis regionale Veneto e Avis provinciale Venezia. Nel volontariato la segnalazione di storie è pratica or mai diff per un’esaltazione fi ne a se stessa di un presunto eroi smo, quanto invece per far conoscere la

semplicità di vita di persone che - spesso nel silenzio - si de dicano agli altri.

NON TREMA...

I terremoti che hanno provocato danni e lutti nelle popolazioni di Lazio, Marche e Um bria hanno visto il pronto intervento dei soccorsi, tra di essi Avis. Così il presidente nazionale, Vincenzo Saturni, ha commentato nelle scorse settimane: «

Lombardia

Il sistema sangue italiano sta dando prova di grande professionalità e tempestività grazie al piano nazionale delle maxi emergenze, che prevede un coordinamento tra le regioni e agisce con scorte stra tegiche. Anche in caso di calamità occorre donare in modo programmato, secondo le neces sità reali. A tale proposito, ribadiamo l'esigenza di agire tutti in modo coordinato, sulla base della programmazione stabilita dalle unità di raccolta presenti su tutto il territorio nazionale. I tragici eventi degli scorsi mesi hanno dimostrato che il fabbisogno di sangue non cala mai ed è importante donare con costanza al fi ne di garantire sempre e ovunque la disponibilità di questo prezioso elemento salvavita. Per questo motivo, a tutti gli italiani che ci hanno contattato nelle ore successive ai terremoti, lanciamo l’invito a diventare donatori di sangue periodici. Il dono è un gesto di grande impegno civico e sociale che va compiuto con regolarità. Inoltre, abbiamo deciso di istituire una raccolta fondi da destinare alle no stre sedi colpite dal sisma, come accaduto nel 2012 per il terremoto in Emilia Romagna e

È possibile off rire il proprio contributo tramite bonifi co bancario sul conto corrente di Banca Prossima – fi liale di Milano intestato ad:

Associazione Volontari Italiani del Sangue – AVIS NAZIONALE, IBAN: IT21V0335901600100000065611, BIC: BCITITMX (Causale: nome sede o persona+ Terremoto Centro Italia)

Grazie a tutti da AVIS!!!

AVIS Nazionale promuove la cam- pagna contro il bullismo ormai da diversi anni, tramite la realizzazio ne di 10 spot ed il coinvolgimento di circa 200 alunni di 10 classi di Milano e Pisa; è possibile visualiz zarne i risulatati ac cedendo direttamente al canale youtube tramite il QR code a fi anco, o cliccan do sui link pubblicati sulla pagina web:

http://www.avis.it/notizie/24/110020/ecco-la-campagna-nazionale-volontari-bulli-

«

I risultati di questo progetto

– ha commentato Rina Latu, vicepresidente vicario di Avis Nazionale -

confermano che dal mondo del Volontariato e della Solidarietà nasce una ris posta concreta e decisiva anche al disagio dei più giovani che deve diventare patrimonio di tutti. Questa iniziativa rappresenta, quindi, una concreta espressione del nostro impegno nella promozione di stili di vita che coniughino benessere, salute e cittadinanza attiva, in un percorso fi nalizzato ad accrescere l’attenzione soprattutto delle nuove generazioni a valori come la solidarietà, la generosità e il sostegno reciproco».