Lettera alle famiglie - Parrocchia di Sant` Alessandro Sauli

Download Report

Transcript Lettera alle famiglie - Parrocchia di Sant` Alessandro Sauli

BENEDIZIONI DELLE CASE
Di solito iniziano in quaresima, e questa comincerà il 1 marzo; quindi molto probabilmente inizieranno già dal 20 febbraio e continueranno fino a maggio. Si svolgeranno tra le 17,00 e le 19,30 e interesseranno la metà parrocchia compresa tra la
strada Paiola e viale Lodi; gli avvisi saranno affissi il giorno precedente.
Parrocchia sant’Alessandro Sauli -Pavia-
ATTIVITÀ PARROCCHIALI
Le varie attività parrocchiali sono segnalate sul foglio che ogni mese è disponibile in fondo alla chiesa.
Le proposte di riflessione per gli adulti saranno organizzate prendendo spunto
dalle indicazioni contenute nella lettera pastorale del Vescovo.
Le attività caritative parrocchiali vengono svolte in accordo con la Caritas diocesana; solitamente due volte al mese viene consegnata una borsa di generi alimentari alle famiglie che si sono rivolte a noi. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che portano dei generi alimentari che poi distribuiamo alle famiglie in necessità.
Ricorrendo il centenario delle apparizioni della Beta Vergine di Fatima, organizziamo un pellegrinaggio breve a Fatima nei giorni 1-4 giugno con una quota da
definire, ma non superiore a € 500. Iscrizioni entro il 6 gennaio in parrocchia.
Ricordiamo gli orari delle celebrazioni: s. Messe feriali: h 8,30 e h 16,00
Prefestive: h 16,30 (Dosso Verde) e h 18,00; S. M. Festive: h 8,30 ; 10,00; 11,30; 18,00
Adorazione Eucaristica: il 1° e 3° giovedì alle h 21,00; il 2° e 4° giovedì h 16,30
Confessioni: il sabato h 9,00 - 12,00; prima delle s. Messe, in altri momenti basta chiedere.
- N° 7 - dicembre 2016 -
LETTERA PASTORALE DEL NOSTRO VESCOVO
Il nostro Vescovo, mons. Corrado Sanguineti, in occasione della Festa di san Siro
ha offerto a tutta la diocesi la sua prima lettera pastorale dal titolo “Maestro, dove
dimori?” incontrare Dio nell’oggi. Mettendosi in ascolto del magistero degli ultimi
Papi e in particolare del Discorso di papa Francesco al Convegno della Chiesa Italiana svoltosi a Firenze lo scorso anno, ci ricorda l’urgenza di tornare all’essenziale e di
offrire al nostro mondo una testimonianza limpida e appassionata del Vangelo, ripartendo dal centro della fede che è la persona e il mistero di Gesù Cristo da incontrare,
accogliere, vivere. Lui stesso ce la presenterà in una riunione che si terrà per le
parrocchie della nostra zona il 20 gennaio h 21 c/la Sacra Famiglia.
————————————————————————————————————————————————————————————————————————
Parrocchia sant’Alessandro Sauli; via Alessandria 10 -Paviamail: [email protected] - sito: www.santalessandrosauli.it
Tel. 0382.466170; don Dante: 3475009217;
don Angelo: 3491946680; don Davide: 3391429928
4
Lettera alle
famiglie
Agli abitanti della Parrocchia
Carissimi,
“Sono nato nudo,” dice Dio,
“perché tu sappia spogliarti di te stesso.
Sono nato povero,
perché tu possa considerarmi l'unica ricchezza.
Sono nato in una stalla,
perché tu impari a santificare ogni ambiente.
Sono nato debole, dice Dio,
perché tu non abbia mai paura di me.
Sono nato per amore,
perché tu non dubiti mai del mio amore.
Sono nato di notte,
perché tu creda che io posso illuminare qualsiasi realtà.
Sono nato persona, dice Dio,
perché tu non abbia mai a vergognarti di essere te stesso.
Sono nato uomo,
perché tu possa essere "dio".
Sono nato perseguitato,
NELLE PAGINE SEGUENTI:
perché tu sappia accettare le difficoltà.
* II pensiero del parroco
Sono nato nella semplicità,
* Celebrazioni natalizie
perché tu smetta di essere complicato.
* Comunione ai malati
Sono nato nella tua vita, dice Dio,
* Benedizioni delle case
per portare tutti alla casa del Padre”.
* Attività parrocchiali
* Lettera del Vescovo
(Lambert Noben)
1
“Il Verbo si fece carne, e venne ad abitare in mezzo a noi” (Gv 1, 14)
Carissimi, è questo il mistero che celebriamo nel Natale.
Forse ci siamo abituati a questo evento e tante cose ci portano a tenere solo
sullo sfondo questo annuncio, questo dono di grazia da accogliere con stupore,
con fede, con sentimenti di riconoscenza.
In questi giorni saremo nuovamente tempestati da tanti servizi televisivi, da tante immagini e spot pubblicitari; la macchina dei consumi si metterà in moto più velocemente, e rischieremo, come sempre, di esserne travolti.
Quante cose si sono dette su questa festa e le parole si sprecano, così come le
frasi fatte del tipo: “A Natale ci sentiamo tutti un po’ più buoni”. E mentre alcuni
adulti si soffermano a pensare ai regali da fare, altri si arrabattano per trovare soluzioni ad una situazione e ad una contingenza economica ancora difficile. Qualcuno
si lascia prendere dalla “magia del Natale” e altri sentono ancora più acuta la loro
sofferenza, qualcuno più pesante il senso di solitudine; altri trovano conforto nel
ricordo dei Natali della loro infanzia e con rimpianto dicono che si stava meglio prima; c’è chi con disillusione afferma invece che non è più il tempo di “certe cose,
ormai siamo grandi”. Tanti genitori sono presi dall’affanno nel dover rispondere ai
troppi desideri dei figli, anche un po’ condizionati dal pensiero che non si può dare
ad essi meno di quello che si aspettano o meno di quanto la moda nei giochi, negli
abbigliamenti, o in altro ancora, ci impone. Non si può fare a meno di trovare nuove
luminarie e nuovi addobbi, tanti segni esterni che riempiono il vuoto di segni interiori, più profondi, ma meno di moda e meno appariscenti. Nel frattempo tanti adolescenti e giovani cavalcano il tema regali e vacanze, restando sempre più prigionieri
di se stessi e rischiando di trovarsi più pieni di cose e di impegni ma con un senso
di vuoto che non sanno riconoscere, né esprimere o interpretare correttamente.
Per tutti però il Signore viene! Viene come Bambino umile e fragile, ricco però
del suo Divino Amore e della Salvezza che dona a tutti gli uomini; viene a riaccendere speranza, a recare conforto, suscitare domande, chiedere impegno.
Per ciascuno di noi l’augurio di vivere un Natale autentico e vero!
Don Dante, don Angelo, don Davide.
COMUNIONE AI MALATI
Il parroco porterà la s. Comunione ai malati nelle mattine dei giorni feriali tra il 9 e il
23 dicembre. Chi avesse altre esigenze di orari chiami in parrocchia per accordi.
PROGRAMMA DELLE CELEBRAZIONI NATALIZIE
Nella liturgia della Chiesa il mistero dell’amore di Dio si rende presente e attuale
per ciascuno di noi, affinché in esso possiamo incontrare il Signore che ci dona se
2
stesso, che viene a salvarci, a rinnovare il nostro cuore, a riaccendere in noi la speranza, a creare comunione, e a dare significato a tutto ciò che di più umano c’è nella nostra esistenza.
Questi gli orari delle sante Messe e delle Confessioni delle festività Natalizie:
24 dicembre
s. Messa Vigiliare:
s. Messa della Notte Santa:
25 dicembre
s. Messa dell’Aurora:
s. Messa del Giorno:
ore 16.30 dalle Suore al Dosso Verde
ore 22.00 in chiesa
ore 8.30
ore 10.00; 11.30; 18.00
26 dicembre
s. Messa di santo Stefano:
ore 8.30 e ore 10.00
31 dicembre
s. Messa prefestiva:
ore 16.30 dalle Suore al Dosso Verde
s. Messa con Te Deum:
ore 18.00 in chiesa
(s. Messa di ringraziamento; ricorderemo anche tutti i defunti dell’anno)
1 Gennaio
s. Messe con Veni Creator
ore 8.30; 10.00; 11.30; 18.00
(invocazione allo Spirito Santo per il nuovo anno)
5 Gennaio
Prefestive dell’Epifania:
ore 16.30 e 18.00
6 Gennaio
s. Messe dell’Epifania:
ore 8.30; 10.00; 11.30; 18.00
Benedizione dei Bambini, Ragazzi e bacio a Gesù Bambinio: ore 15.30
seguirà la Tombolata in Oratorio
CONFESSIONI NATALIZIE
22 dicembre: 16,30 -19,00;
23 dicembre: 9,00 - 12,00; 16,30 - 19,00; 21,00 - 22,00
24 dicembre 9,00 - 12,00; 15,00 - 19,00
Per i ragazzi del catechismo le confessioni saranno negli
orari e programmi propri
Nelle sante Messe del giorno di Natale non si Confessa
3