biografia dello studio

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Intervista Alessandra Coppa: Quali sono le “linee guida” del vostro studio? Assostudio si caratterizza fin sin dalla sua nascita come struttura dotata di una squadra composta da molteplici professionalità in grado di garantire il massimo controllo della progettazione, all’interno dello stesso studio, dall’urbanistica, all’architettura, all’ingegneria, al design. Di questa professionalità e delle qualità progettuali e realizzative, Assostudio ha fatto gli elementi cardine della propria filosofia aziendale, che trovano riscontro anche nella nuova generazione di partner. A garanzia dell’attenzione qualitativa del progetto è stata conseguita, già dal 1999, la Certificazione di qualità (ISOUNIEN 9001:VISION2000). Preminente è l’orientamento verso la continua ricerca espressiva contestualizzata, in maniera univoca, ad ogni ambito di progetto, inteso sia in termini territoriali che tematici e comunicativi. Tale professionalità si allarga a tutte le fasi operative, dall’iter amministrativo, alle fasi progettuali alla direzione lavori, nonché a tutte le prestazioni che lo Studio svolge. A.C.: Qual è il concept dell’opera che avete selezionato, l’headquartier Adidas Italy a Monza? Entrambi gli edifici si caratterizzano attraverso un disegno delle facciate che sposa un’impostazione rigorosa, scandita dalla ripetizione del modulo della finestra e dal modulo dei pannelli di rivestimento che evidenziano esplicitamente il segno orizzontale del progetto. Le finestre si caratterizzano come bucature delle facciate e si valorizzano attraverso l’utilizzo di lamelle orientabili‐scorrevoli con funzione di brise soleil. Il primo corpo di fabbrica, interamente rivestito con pannelli di alluminio, si individua come l’edificio più rappresentativo e sede degli uffici. Sul fronte principale il ritmo è interrotto solo dalla grande vetrata a doppia altezza che segnala l’atrio. Il fronte posteriore, invece, è caratterizzato dalla grande vetrata in corrispondenza della scala principale e da altri tagli in corrispondenza dei vani collegamento e servizi. Il secondo edificio, grazie alle grafiche applicate, dichiara invece la sua funzione più commerciale e comunicativa. Dal livello di copertura si imposta un sistema di gronda a vela lungo entrambi i perimetri degli edifici che evidenziano l’appartenenza all’unico complesso dell’azienda; tale elemento prende nuova vita di notte, quando si illumina, riflettendo la luce dei fari incassati nella pavimentazione del cortile.