Transcript La Granda ha fiducia nelle istituzioni

Sondaggio Eumetra Monterosa per «La Stampa»
"La Granda ha fiducia nelle istituzioni"
Su un campione di 100 intervistati 88 si dicono soddisfalli dell'attenzione a livello locale
BARBARA MORRA
CUNEO
La stragrande maggioranza degli abitanti della provincia di
Cuneo hanno fiducia nelle istituzioni locali. È l'esito del sondaggio commissionato da «La
Stampa» per i suoi 150 anni, alla
società specializzata Eumetra
Monterosa. La domanda formulata al campione di intervistati (801 persone) punta a sondare il grado «di soddisfazione
per le istituzioni locali e la loro
capacità di essere al servizio
dei cittadini».
Su 100 persone 88 hanno risposto affermativamente: il 78%
dà un giudizio abbastanza positivo (in una scala da 1 a 10 i voti
sono 6 e 7), il 10% molto positivo
(tra 8 e 10). Un dato di percezione in controtendenza rispetto
alle diffuse lamentele riguardanti la politica. C'è da dire che
il quesito del sondaggio si concentra sugli enti locali ovvero
Comuni, Provincia e Regione.
«Questo giudizio è uno stimolo a continuare - commenta
Alberto Valmaggia, assessore
regionale -. Sono stato sindaco
di Cuneo per 10 anni lavorando
senza scandali, indagini e con
un'onestà di fondo. Questo evidentemente paga in termini di
fiducia dei cittadini e sprona a
proseguire con lo stesso stile».
Lo «scollamento» con le isti-
tuzioni nazionali, invece, è evidente. I Cuneesi (è emerso nel
convegno di martedì scorso per
i 150 anni de La Stampa) sono
«stufi di pacche sulle spalle e
niente altro», esasperati dal
sentirsi dire che sono i più bravi
senza ricevere un sostegno. Attenzione che si dovrebbe concretizzare nelle infrastrutture
materiali (la Cuneo- Asti; il collegamento veloce con la Francia; i lavori sulla rete ferroviaria) e immateriali (internet veloce con la banda larga nelle zone montane).
«Più combattivi»
Valmaggia: «L'isolamento è stato indubbiamente una risorsa
per quanto riguarda la conservazione del paesaggio. Sulle infrastrutture, come sindaco, mi
sono battuto per il completamento del tratto cuneese della
Cuneo -Asti ma occorre essere
più combattivi, cessare di stare
zitti». Conclude: «Sulla banda
larga ci sono risorse legate a un
piano dettagliato. Punta a tutelare le aree marginali. Vigileremo sulla sua attuazione».
«E' evidente per l'esito del
sondaggio che il cittadino distingue tra chi è in prima linea
ad occuparsi della cosa pubblica e chi ha un ruolo legislativo
percepito come più distante e
CENTRO EINAUDI
che non coglie le reali esigenze dice il sindaco di Mondovì, Stefano Viglione -. I sindaci sono il
front office dello Stato, coloro
che si sporcano le mani. Credo
che i cittadini percepiscano anche che si tratta di un lavoro
che comporta grandi sacrifìci e
spirito di servizio. Questo amplifica il divario con il piano nazionale e si riflette sul deficit di
rappresentanza a quel livello».
«Probabilmente - aggiunge
- la mancanza di attenzione
dello Stato è legata anche al fatto che i cuneesi sono abituati a
lavorare in silenzio, senza lamentarsi. Occorre creare più
rappresentatività e far sentire
di più, e soprattutto tutti uniti,
la nostra voce».
e
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
Sul web
tabelle
grafici
e video
I ^ B Sul sito web
de «La Stampa»
si possono consultare tabelle e
grafici relativi
agli studi realizzati da «Umetra
Monterosa» (il
futuro del NordOvest) e dal
«Centro di ricerca e documentazione Luigi
Einaudi», che
fotografano la
situazione economica e le
prospettive
future della
«Granda». Sempre sul sito
http://www.lastampa.it/edizioni/cuneo
sono a disposizione anche
video e foto
della festa organizzata a Cuneo
martedì scorso,
nel Centro incontri della
Provincia, per i
150 anni de «La
Stampa», alla
quale hanno
partecipato il
direttore Maurizio Molinari,
l'econimista
Mario Deaglio,
amministratori
locali, protagonisti dell'economia e dello sport
e lettori.
Dati in controtendenza
Il quesito del sondaggio realizzato dalla società specializzata Eumetra
si concentra sugli enti locali ovvero Comuni, Provincia e Regione
«Come cittadino, quanto è soddisfatto
delle Istituzioni locali e della loro capacità
di essere al servizio dei bisogni
dei cittadini?»
Soddisfazione riguardo
alle istituzioni locali
•
MOLTO POSITIVO (8-10)
ABBASTANZA POSITIVO (6-7)
88
Soddisfazione
istituzioni
Fonte eumetra
cuTTimem - LA STAMPA
monterei*
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