Transcript scarica il nostro schema di atto giudiziario

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SCHEMA
Fonti normative:
•
Elementi di diritto processuale civile (normativa principale di riferimento post
riforma del 2012).
a) Art. 339 c.p.c.: appellabilità delle sentenze;
b) Art. 341 c.p.c.: Giudice dell’appello à posto che la sentenza in oggetto è stata
pronunciata dal Tribunale, l’appello va proposto alla Corte d’Appello nella cui
circoscrizione ha sede il Tribunale. Il Tribunale di Siena appartiene al distretto
della Corte d’Appello di Firenze;
c) Art. 342 c.p.c.: atto d’appello à l’atto di appello si propone con citazione ad
udienza fissa, che deve contenere: i) gli elementi prescritti dall’art. 163; la
MOTIVAZIONE che deve contenere a PENA D’INAMMISSIBILITÀ: ii) le parti
del provvedimento che s’intende impugnare; ii)le modifiche che vengono
richieste alla ricostruzione del fatto operata dal Giudice di prime cure;
iii)l’indicazione delle circostanze da cui deriva la violazione di legge e della
loro rilevanza ai fini della decisione impugnata.
d) Art. 345 c.p.c.: eccezioni e domande nuove (inammissibilità).
•
Elementi di diritto civile.
a) Art. 1158 c.c.: usucapione dei beni immobili;
b) Art. 1163: vizi del possesso àviolenza/ clandestinità;
c) Art. 1165 c.c.: applicazione delle norme sulla prescrizione àartt. 2934, 2935,
2943, 2944, 2945 c.c.
d) Art. 1167 c.c.
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RISOLUZIONE.
1. L’usucapione. Istituto in termini generalià art. 1158 c.c.: modo di acquisto a
titolo originario della proprietà in forza del possesso continuato e prolungato
nel tempo. Il possesso non deve essere conseguito con violenza o
clandestinità. Elementi essenziali: a) signoria di fatto sul bene (possesso) da
parte di chi non è proprietario e che, comunque, si comporta come se fosse il
proprietario (animus rem sibi habendi); b) durata del possesso per venti
anni.
Animus possidendi à ad integrare tale requisito è sufficiente che il possessore
eserciti un potere di fatto sulla cosa, che la tratti come se fosse propria. A
nulla vale la consapevolezza di possedere senza titolo. à Ne deriva che il
Giudice di prime cure ha errato nel ritenere rilevante che Caio avesse piena
coscienza dell’altruità della cosa.
Possesso continuatoà dimostrazione in giudizio: possesso palese, pacifico ed
ininterrotto.
Interruzione del possesso: a) naturale; b) civile. Questa seconda ipotesi si
verifica allorché ai sensi del combinato disposto degli artt.1165 e 2943 c.c.
venga notificato un atto rilevante per l’interruzione di un termine: atto
giudiziale!
Giurisprudenza
consolidata
è
concorde
nel
ritenere
che
ai
fini
dell’interruzione e sospensione dell’usucapione vige il principio della
tassatività degli atti interruttivi, costituiti dalla perdita materiale del potere
di fatto sulla cosa (interruzione naturale) o da specifici atti giudiziali
(interruzione civile), per cui la “mera diffida” a riconsegnare la res da altri
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posseduta, non può ritenersi atto idoneo a sospendere o interrompere il
possesso ai fini dell’usucapione ex artt. 2943 e 1165 c.c. cioè la perdita
materiale del potere di fatto sul bene. Secondo la Corte “in tema di usucapione,
poiché, con il rinvio fatto dall’art. 1165 cod. civ. all’art 2943 cod. civ., risultano
tassativamente elencati gli atti interruttivi del possesso, non è consentito attribuire
efficacia interruttiva ad atti diversi da quelli stabiliti dalla legge, con la conseguenza
che non può riconoscersi tale efficacia se non ad atti che comportino, per il
possessore, la perdita materiale del potere di fatto sulla cosa, ovvero ad atti giudiziali
diretti ad ottenere “ope iudicis” la privazione del possesso nei confronti del
possessore usucapente”.
Il Giudice di prime cure ha errato nel ritenere valida ai fini dell’interruzione
del termine per usucapire la notifica della diffida ad adempiere.
•
Giurisprudenza: Cass. civ. n. 25764/15; Cass. Civ. n. 9682/14; Cass. Civ. n. 1071/14;
Cass. Civ. n. 27847/11; Cass. Civ. n. 16234/11; Cass. Civ. n. 22559/10;
P.S.: impugnare la sentenza anche per le spese!!!
FORMULARIO
CORTE D’APPELLO DI FIRENZE
Atto di citazione in appello
***
PER: il sig.
, c.f.
, nato a
, il
e residente in
, elettivamente domiciliato presso lo studio del proprio difensore, Avv.
via
,
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c.f.
, in forza di procura in calce al presente atto, sito in
via, fax.
/ pec
, alla
, propone
Appello
Avverso la sentenza n.
del Tribunale di
Emessa in data
dott.
e depositata in data
pronunciata nella causa avente rg n.
notificata il
, tra
.
IN FATTO
Con atto di citazione del
La sentenza n.
(breve ricostruzione dei fatti di causa)………….
del
va censurata per i seguenti
MOTIVI IN FATTO ED IN DIRITTO
1. La gravata sentenza deve essere impugnata nella parte in cui
afferma che
(pag)
………… (errore nella ricostruzione del fatto e/o errore
in diritto: si ricordi la modifica intervenuta in ordine ai motivi d’appello!!!!)
2. …………….
Tutto ciò premesso, il sig.
, come sopra rappresentato, difeso e domiciliato,
CITA
Il sig.
c.f.
rappresentato dall’Avv.
studio in
alla via
all’udienza collegiale del
, cf
, nato
a
il e residente in
via
ed elettivamente domiciliato nel suo
, a comparire avanti la Corte d’Appello di Firenze
, ore di rito, con invito a costituirsi, ai sensi e nelle
forme stabilite degli artt. 347 e 166 c.p.c., nel termine di almeno 20 (venti) giorni prima
dell'udienza sopraindicata o di quella fissata a norma dell'art. 168-bis, u.c., c.p.c., con
espressa avvertenza che la costituzione oltre i suddetti termini comporterà le decadenze di
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cui agli artt. 38, 167 e 345 c.p.c. compresa quella dal diritto di proporre appello incidentale
ai sensi dell’art. 343 c.p.c. e che, in caso di mancata costituzione, si procederà in loro
legittima e dichiaranda contumacia, per ivi sentir accogliere le seguenti
CONCLUSIONI
Piaccia all’Ecc.ma Corte d’Appello adita, disattesa ogni contraria istanza, deduzione ed
eccezione:
-
In via preliminare: (sospensione dell’esecutività del titolo da inserire anche in parte
motiva!!!!)
-
Nel merito in via principale:
-
Con vittoria di spese, compensi ed onorari del doppio grado di giudizio.
Si deposita:
-
Sentenza n.
del
emessa da
;
-
Fascicolo di parte del giudizio di primo grado
;
Si dichiara che il valore del presente procedimento è pari ad Euro
e, pertanto,
viene versato un C.U., aumentato della metà in caso appello, pari ad Euro
Data, luogo
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firma
.