Transcript Avvisi
Domenica 11 Dicembre III° DOMENICA D’AVVENTO Lunedì 12 Dicembre Ore 8.30 S. Messa alla cappella della parrocchia Ore 15.30 - 17.00 Prove e distribuzione vestiti per i figuranti del Presepe Vivente. (Per chi non avesse la possibilità di venire in quell’orario contattare Marilena o Nicca) ore 20.30 Confessioni bambini e adulti Foresto Martedì 13 Dicembre Ore 9.30 S. Messa alla Casa di Riposo Ore 10.00 Incontro genitori bambini di seconda elementare Ore 21.00 Incontro genitori bambini di seconda elementare e fuggiranno tristezza e pianto. Ore 8.30 S. Messa alla cappella della Beata Ore 21.00 Incontro ministri straordinari della comunione Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio. Mercoledì 14 Dicembre Giovedì 15 Dicembre ore 18.30 S. Messa alla Cappella della Beata per la Festa delle Fattorie Osella Sabato 17 Dicembre Ore 11.45 Benedizione alla Casa di Riposo Ore 18.00 S. Messa prefestiva in Parrocchia Lunedì 19 Dicembre Martedì 20 Dicembre SALMO RESPONSORIALE (Sal 145) ore 10.30 - 14.00 Incontro preti delle unità Pastorali di Bra Racconigi e Savigliano al Santuario Madonna dei Fiori a Bra con pranzo Ore 20.30 S. Messa alla Cappella dei Gangaglietti Ore 21.00 Presentazione del libro di Don Piero Gallo “Prete e cittadino” presso la Sala del Consiglio Venerdì 16 Dicembre Domenica 18 Dicembre IV° DOMENICA D’AVVENTO 4 Ore 10.00 S. Messa festiva in Parrocchia. Prima e dopo la S. Messa si venderanno panettoni per sostenere l’Associazione L’Albero Grande Ore 11.30 S. Messa a Foresto Ore 15.00 - 18.00 Grande caccia al tesoro in Oratorio Ore 18.00 Vespri in parrocchia Ore 10.00 S. Messa festiva in Parrocchia Ore 11.30 S. Messa a Foresto Ore 15.00 - 18.00 Lavoretti natalizi in Oratorio Ore 18.00 Vespri in parrocchia ore 15.00 Confessioni ragazzi del catechismo Ore 17.00 Novena di Natale per bimbi del catechismo alla Cappella della Beata Ore 20.30 Confessioni giovani e adulti Caramagna Ore 17.00 Novena di Natale per bimbi del catechismo alla Cappella della Beata Ore 20.30 Novena di Natale per giovani e adulti alla Cappella della Beata ore 21.00 Confessioni a Sommariva del Bosco Mercoledì 21 Dicembre Ore 17.00 Novena di Natale per bimbi del catechismo alla Cappella della Beata Ore 20.30 Novena di Natale per giovani e adulti alla Cappella della Beata Giovedì 22 Dicembre ore 15.30 Confessioni ragazzi del catechismo Ore 17.00 Novena di Natale per bimbi del catechismo alla Cappella della Beata Ore 20.30 Novena di Natale per giovani e adulti alla Cappella della Beata Venerdì 23 Dicembre ore 10-12 e ore 15-18 Confessioni Ore 16.00 S. Messa alla Casa di Riposo Ore 17.00 Novena di Natale per bimbi del catechismo alla Cappella della Beata Ore 20.30 Novena di Natale per giovani e adulti alla Cappella della Beata DAL 12 AL 16 DICEMBRE CONFESSIONI AMMALATI. Rit: Vieni, Signore, a salvarci. Il Signore rimane fedele per sempre rende giustizia agli oppressi, dà il pane agli affamati. Il Signore libera i prigionieri. Rit. LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA (Is 35,1-6a.8a.10) Ecco il vostro Dio, egli viene a salvarvi. Dal libro del profeta Isaìa i rallegrino il deserto e la terra arida, S esulti e fiorisca la steppa. Come fiore di narciso fiorisca; sì, canti con gioia e con giubilo. Le è data la gloria del Libano, lo splendore del Carmelo e di Saron. Essi vedranno la gloria del Signore, la magnificenza del nostro Dio. Irrobustite le mani fiacche, rendete salde le ginocchia vacillanti. Dite agli smarriti di cuore: «Coraggio, non temete! Ecco il vostro Dio, giunge la vendetta, la ricompensa divina. Egli viene a salvarvi». Allora si apriranno gli occhi dei ciechi e si schiuderanno gli orecchi dei sordi. Allora lo zoppo salterà come un cervo, griderà di gioia la lingua del muto. Ci sarà un sentiero e una strada e la chiameranno via santa. Su di essa ritorneranno i riscattati dal Signore e verranno in Sion con giubilo; felicità perenne splenderà sul loro capo; gioia e felicità li seguiranno Il Signore ridona la vista ai ciechi, il Signore rialza chi è caduto, il Signore ama i giusti, il Signore protegge i forestieri. Rit. Egli sostiene l’orfano e la vedova, ma sconvolge le vie dei malvagi. Il Signore regna per sempre, il tuo Dio, o Sion, di generazione in generazione. Rit. SECONDA LETTURA (Gc 5,7-10) Rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina. Dalla lettera di san Giacomo apostolo iate costanti, fratelli miei, fino alla S venuta del Signore. Guardate l’agricoltore: egli aspetta con costanza il prezioso frutto della terra finché abbia ricevuto le prime e le ultime piogge. Siate costanti anche voi, rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina. Non lamentatevi, fratelli, gli uni degli altri, per non essere giudicati; ecco, il giudice è alle porte. Fratelli, prendete a modello di sopportazione e di costanza i profeti che hanno parlato nel nome del Signore. Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio. 1 Canto al Vangelo (Is 61,1) Alleluia, alleluia. Lo Spirito del Signore è sopra di me, mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio. Alleluia. questo ritorno, di fatto, deve esplicitarsi nel corso delle generazioni; la liberazione esige tempo e fatica, e la gioia è piuttosto quella di un traguardo parziale raggiunto che rimanda, nella speranza, alla mèta finale. Attesa paziente ed operante Attuale, allora, il richiamo di Giacomo (seconda lettura) alla pazienza e alla perseveranza. Egli si Sei tu colui che deve venire o dobbiamo arivolge ai suoi «fratelli» (v. 7), i poveri, per spettare un altro? chiedere loro la pazienza nell’attesa della venuta del Signore (vv. 8-1.1). L’apostolo Giacomo esiDal Vangelo secondo Matteo ge da loro la pazienza; non li spinge alla rivolta. n quel tempo, Giovanni, che era in car- La pazienza non è rassegnazione: è frutto cere, avendo sentito parlare delle opere dell’amore, è volontà di scoprire l’altro e di aiuin tutti i modi a liberarsi di ciò che lo aliena del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli man- tarlo — compreso il denaro —. Ciò richiede tempo. dò a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o pazienza che Giacomo chiede ai suoi fratelli, dobbiamo aspettare un altro?». Gesù rispose La i poveri, consiste nel misurare i ricchi con la miloro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che sura del tempo che l’amore impiega ad amare. udite e vedete: I ciechi riacquistano la vista, Almeno l’amore avesse il tempo di amare, prima gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purifi- che l’autodistruzione in cui si inseriscono i riccati, i sordi odono, i morti risuscitachi e i potenti non abbia terminato il suo compino, ai poveri è annunciato il Vangeto! E’ la pazienza di chi sa che il regno di Dio si lo. E beato è colui che non trova in costruisce lentamente, anche se i profeti lo intrame motivo di scandalo!». Mentre vedono e lo annunciano prossimo. E quando, quelli se ne andavano, Gesù si mise come per Giovanni il Battista (vangelo), viene a parlare di Giovanni alle folle: «Che un momento di scoraggiamento, di oscurità e di sospetto («Sei tu colui che deve venire, o dobcosa siete andati a vedere nel deserbiamo attenderne un altro?»), il rimando alla pato? Una canna sbattuta dal vento? rola di Dio e ai segni che accompagnano la sua Allora, che cosa siete andati a vedepresenza efficace basta a restituire fiducia. re? Un uomo vestito con abiti di lusIl processo di liberazione dell’uomo dalle sue so? Ecco, quelli che vestono abiti di schiavitù e dai condizionamenti interni ed esterlusso stanno nei palazzi dei re! Ebni, rischia di essere fatto perdendo di vista la bene, che cosa siete andati a vedere? speranza ultima, tanto sono urgenti i compiti di Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un rivoluzionare le strutture disumanizzanti, di coprofeta. Egli è colui del quale sta scritto: gli uomini e di restituirli alla dignità “Ecco, dinanzi a te io mando il mio messag- scientizzare e all’autonomia di persone. gero, davanti a te egli preparerà la tua via”. D’altra parte troppo spesso l’ignavia e l’egoismo In verità io vi dico: fra i nati da donna non è dei cristiani oscura e mortifica l’annuncio della sorto alcuno più grande di Giovanni il Batti- liberazione di Gesù, i cui segni sono, oggi, sta; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più l’impegno verso i poveri, gli emarginati, le migrande di lui». noranze; la difesa dei diritti della coscienza, il condividere realmente la sorte di chi non ha speParola del Signore. Lode a Te O Cristo. ranza… Non c’è evangelizzazione che non porti ad una liberazione. Il gioioso annuncio del Cristo liberatore diventa credibile se i suoi messaggeri sanno pagare di persona ed essere testimoni RIFLESSIONE Rallegratevi: la liberazione è vicina della gioia. VANGELO (Mt 11,2-11) I G ioia del ritorno in patria, gioia per il recupero della sanità, gioia per la libertà riconquistata: ecco il frutto dell’intervento di Dio che salva. Annunciato dai profeti (prima lettura) come nuovo esodo, il ritorno dall’esilio è visto come un atto della potenza e dell’amore di Dio per il suo popolo rappresentato da un «piccolo resto» di deportati. L’intervento divino per alcuni, forse, non ha corrisposto del tutto alle aspettative. Ma l’annuncio rimane sempre valido, perché proiettato in un tempo in cui sarà pienamente compiuto. Cristo viene come colui che guida l’umanità smarrita, sfiduciata e stanca, nel ritorno a Dio; egli è il capo dei redenti, sulla strada santa dell’obbedienza e della fedeltà. Ma 2 Dio sorgente di gioia Dio vuole la felicità degli uomini, la loro riuscita. I cristiani devono sapere che la Buona Novella della salvezza è un messaggio di gioia e di liberazione. In un mondo ricco di possibilità, ma nello stesso tempo in balìa delle contraddizioni e giudicato assurdo da certuni, i cristiani devono comunicare la gioia di cui vivono: una gioia straordinariamente realista e che esprime la certezza, fondata sulla vittoria di Cristo, che nonostante le difficoltà e le apparenti contraddizioni, l’avvenire dell’umanità si sta edificando. Tale è l’impegno del cristiano che la liturgia esprime con un augurio programmatico: «Dio vi renda saldi nella fede, gioiosi nella speranza, operosi nella carità» (benedizione solenne). La gioia più profonda Le gioie più spontanee nell’uomo sono quelle recate dalle sicurezze della vita quotidiana, percepite come altrettante benedizioni di Dio: le gioie della vendemmia e della mietitura, la gioia del lavoro ben fatto o della meritata distensione, la gioia di un pasto fraterno, la gioia di una famiglia unita, la gioia dell’amore, di una nascita, le gioie rumorose della festa come pure le gioie intime del cuore. Ma esiste una gioia ancora più profonda: quella di coloro che si fanno poveri dinanzi a Dio ed attendono tutto da lui e dalla fedeltà alla sua legge. Nulla può allora diminuire questa gioia, nemmeno la prova. La gioia di Dio è forza. La gioia della Chiesa nella sua condizione terrestre è la gioia dei tempo di costruzione. La celebrazione eucaristica è il momento privilegiato in cui la comunità locale attinge alla sorgente della vera gioia; ed è in questa prospettiva che i fedeli domandano di poter giungere «a celebrare con rinnovata esultanza il grande mistero della salvezCITTA’ SUL MONTE a CRISSOLO. Campo za» (colletta). CORSI DI PREPARAZIONE AL MATRIMONIO Ore 21 Lunedì 6/03 Venerdì 10/03 Venerdì 17/03 Lunedì 20/03 Venerdì 24/03 Domenica 26/03 ritiro ore 10 fino alle 16 per ragazzi delle superiori dal 27 al 30 Dicembre 2016 “La Parola della gioia: Parola Incarnata”. Campo per ragazzi delle medie dal 2 al 5 gennaio 2017 “Appuntamento con Gesù”. Per ISCRIZIONI: Venerdì 16/12 ore 16 - 19; sabato 17/12 ore 10 - 12 in parrocchia Per informazioni: Marco Gallo 3492856429, Giulia 3333592896 PRESEPE VIVENTE 24/12/2016 dalle ore 20,30 alle ore 22,30 06/01/2017 dalle ore 15 alle ore 18 Ulteriori avvisi… Incontri genitori bambini di 2 elementare: primo turno alle ore 10 e secondo turno alle ore 21 nei seguenti giorni: martedì 13 dicembre, mercoledì 25 gennaio NOVENA DI NATALE DA LUNEDI’ 19 A VENERDI’ 23 DICEMBRE ALLA CAPPELLA DELLA BEATA. Alle ore 17.00 per bambini con sorteggio di Bambinelli e Presepi. Alle ore 20.30 per giovani e adulti. SABATO 24 DICEMBRE S. Messa alle ore 21.00 a Foresto, alle ore 24.00 in parrocchia a Caramagna DOMENICA 25 DICEMBRE S. Messa ore 10 Caramagna e ore 11,30 a Foresto LUNEDI’ 26 DICEMBRE S. Messa alle ore 8.30 SABATO 31 DICEMBRE S. Messa ore 18 con canto del Te Deum in parrocchia a Caramagna DOMENICA 1° GENNAIO S. Messa ore 18 in parrocchia a Caramagna e ore 20,30 a Foresto GIOVEDI’ 5 GENNAIO S. Messa prefestiva in parrocchia a Caramagna ore 18. VENERDI’ 6 GENNAIO S. Messa in parrocchia a Caramagna ore 10 e a Foresto ore 11,30 DOMENICA 8 GENNAIO ore 10.00 S. Messa a Caramagna con festa dei battesimi del 2016 DATE CORSI E BATTESIMI Corsi 21/01/2017 23/03/2017 27/05/2017 21/10/2017 Battesimi 19/02/2017 23/04/2017 18/06/2017 17/09/2017 19/11/2017 per la confessione: Il sabato alle ore 17.15 La domenica alle ore 9.30 Il mercoledì dopo la S. Messa Il giovedì sera dopo la S. Messa E’ possibile confessarsi in altri momenti mettendosi d’accordo con Don Domenico ai seguenti recapiti telefonici: 3391244297 - 3892894950 Prossimi eventi: 12 dicembre ore 20.30 Confessioni bambini e adulti Foresto 19 dicembre ore 15.00 Confessioni ragazzi del catechismo Ore 20.30 Confessioni giovani e adulti Caramagna 20 dicembre ore 21.00 Confessioni a Sommariva del Bosco 22 dicembre ore 15.30 Confessioni ragazzi del catechismo 23 dicembre ore 10-12 e ore 15-18 Confessioni con Don Flavio 24 dicembre ore 9-10.30 3