Industria e Finanza 11 dicembre 2016

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Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia
VENERDÌ 11 DICEMBRE 2015 - NUMERO 1696 ANNO 18 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - FONDATORE E DIRETTORE: ACHILLE OTTAVIANI
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OPERE RELIGIOSE & MOTORI
EDITORIALE
OCCUPAZIONE
SI TORNA A CRESCERE
di Achille Ottaviani
Piaccia o non piaccia di verità
ce n’è una sola. Questa racconta che le assunzioni a tem po indeterminato nel Bel Pa ese continuano a crescere.
Grazie soprattutto alla decontribuzione prevista dalla leg ge di stabilità 2015. In dieci
mesi ci sono stati 450 mila
posti di lavoro in più. Un dato
che riguarda soprattutto le
regioni del nord. La conferma
viene dall’osservatorio sul
precariato pubblicato dall’In ps. Nel nordest c’è poi un
dato boom con un aumento
del 48%. Maglia rosa è il Friuli
Venezia Giulia con un più
77%. Soffrono molto invece il
meridione e le isole. In coda
c’è la Regione Sicilia con solo
un 4,3%. Possibile che queste
aree geografiche abbiano
avu to aumenti occupazionali
molto scarsi perché negli anni
precedenti erano state già
introdotte forme di decontribuzione e svariate agevolazioni. Numeri che fanno ben
sperare anche se noi siamo
convinti che la ripresa italiana
sarà concreta quando il suo
prodotto interno lordo non
aumenterà solo dello 0,% ma
di molto di più.
SALE
DALLO IOR ALLA PEUGEOT
ETTORE GOTTI TEDESCHI NON DIMENTICA DI ESSERE UN
BANCHIERE. SOTTO I SUOI BUONI AUSPICI, IN ACCORDO CON GLI
SPAGNOLI DI SANTANDER, È NATA UNA NUOVA BANCA, LA PSA
ITALIA, CHEFACAPOAL GRUPPOAUTOMOBILISTICO FRANCESE
Anche se non è più presidente
dell’Istituto per le Opere di
Religione,
Ettore
Gotti
Tedeschi non dimentica di fare il
banchiere in Italia per conto dei
Botin, gli spagnoli padroni del
colosso bancario Santander. E’
infatti appena nata una nuova
banca nel nostro Paese sotto le
insegne del gruppo automobilistico francese Peugeot e del gruppo creditizio iberico. Banca Psa
Italia (Bpi), autorizzata poche settimane fa dalla Banca Centrale
Europea con una lettera firmata
da Mario Draghi e successivamente autorizzata da Banca
d’Italia, è il nome della nuova
realtà.Tutto è iniziato lo scorso
ottobre, con l’atto siglato a Milano
nello studio del notaio Carlo
Marchetti fra Santander
Consumer Bank (Scb), branch
italiana operante nel credito al
consumo presieduta da Gotti
Tedeschi e guidata da Vittorio
Volpe, e Banque Psa Finance
(Bpf), che per conto di Peugeot
offre da anni servizi bancari in
diversi paesi agli acquirenti di
Andrea Bonomi
Il finanziere milanese ha rilevato la “Sergio
Rossi” dal colosso francese Kering, della
famiglia Pinault, che nel comparto del
lusso detiene brand come Gucci.
Ettore Gotti Tedeschi
auto del marchio transalpino.E’ seconda battuta di altri 44,2 miliostata così costituita la holding ni sottoscritti da Bpf mediante il
Psa Italia con un capitale di 10 conferimento del citato ramo
milioni di euro suddiviso al 50% bancario italiano, ricapitalizzaziofra i due soggetti e presidente è ne che è stata seguita da una
stata nominata Ines Serrano ulteriore per 800 mila euro semGonzalez, vicepresidente di pre riservata al socio
Scb.Nella holding Psa Italia è francese.L’asset conferito è stato
così confluito l’intero portafoglio stimato da Roberto Alberti e
wholesale di Bpf in Italia pari a Giuseppe Latorre di Kpmg
400 milioni mentre quello retail Advisory valere tra 44,7 e 53,6
resta in gestione a Bpf. Qualche milioni. Con tali ricapitalizzazioni
giorno dopo Psa Italia ha aumen- Psa Italia ha cambiato nome ed
tato in prima battuta il capitale è diventata Banca Psa Italia, presociale a 45 milioni interamente sieduta da Maria Rosario Vacas
sottoscritti in denaro da Scb e in Roldan, director di Santander.
SCENDE
Roberto Nicastro
Il presidente delle quattro banche nate dal salvataggio di Banca Marche, Banca Etruria, Carife
e Carichieti, guadagnerà in totale 400mila euro.
Non male con quello che sta avvenendo
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ASSOPOPOLARI
ASSISTENZA
PORTALE BABUSKA
IL CERCA BADANTI
L’Italia si scopre sempre più Paese di
imprenditori giovani. L’ultimo esempio è Babuska.it, portale tricolore per
l’assistenza domiciliare, nato per far
meglio iincontrare domanda e offerta
in un mercato fondamentale per una
società, quella italiana, in cui la terza
età pare destinata a un’incidenza
demografica crescente.Lanciato a
metà 2014, in nemmeno tre mesi il
sito arrivò a quasi 1.000 iscritti, di cui
il 20% potenziali datori di lavoro, con
circa 250 nuovi accessi al giorno.
Ora, dopo una fase di assestamento,
punta a spiccare il definitivo volo.
Dietro Babuska c’è Creative IT, software house bolognese con un’ultradecennale storia, nella quale ai programmatori informatici si è unito un
motivato team di web designer. Con
Emanuele Lupidi, Creative IT ha
aperto una sede in Versilia, e lì ha
incontrato Laura Togni, manager che
pure ha un forte legame con l’Emilia:
laureatasi in Economia aziendale nel
1998, dopo gli inizi in Gucci e la tappa
in General Electric ha visto, nel 2005,
un primo coronamento della carriera
con l’avventura triennale in Ferrari,
lavorando come responsabile del
controllo di gestione e rischi delle
divisioni commerciale e brand, al
fianco, anche, dell’allora ad Jean
Todt.Ne è nato un portale a cui fanno
capo due database: uno in cui si possono registrare le famiglie, specificando il tipo di prestazione ricercata;
l’altro per gli assistenti domiciliari,
che possono descrivere in dettagliate ed eppure agevolmente consultabili schede le proprie caratteristiche
personali e professionali, oltre alla
zona geografica di attività: Bologna è
tra le venti aree in cui il servizio è già
attivo, e presto potrebbero seguirne
altre in Emilia.
Laura Togni e Emanuele Lupidi
“NON TEMIANO CONFRONTI”
De Lucia: sistema solido, perseguire le singole responsabilità
Il drammatico suicidio del pensionato di Civitavecchia ha scosso
l’opinione pubblica e risparmiatori
e così ora il Governo, dopo il
decreto salva-banche pensa a un
fondo di solidarietà, ma intanto è
partito il gioco dello scaricabarile
tra Bankitalia e Ue. Ma per il
segretario generale di Assopopolari Giuseppe De Lucia Lumeno, la UE ha sollevato un polverone inutile. Come dichiarato dal
Ministro del Tesoro Pier Carlo
Padoan all’ultima Assemblea
dell’Abi, le banche potevano
essere poste in liquidazione coatta amministrativa anche prima del
Bail-in. “In mezzo secolo”, dice, “
non è mai successo nulla. Ora è il
momento di dire la verità, di dire
cioè cosa costa al sistema bancario il ruolo di supplenza che, pressoché in tutti i campi, esso svolge
a causa di uno Stato
che non funziona e
pur grava su di esso
con mille vincoli, con
conseguente continua riduzione della
redditività. Il sistema
bancario italiano è
solido,
singole
responsabilità
vanno perseguite,
così come vanno
smascherati commenti e attacchi
Giuseppe De Lucia Lumeno
strumentali a giochi
di potere e/o finanziari. Ai consu- Banche Popolari Cooperative del
matori diciamo di scegliere con Core Tier 1 ratio è pari al 15%,
attenzione le banche a cui rivol- contro un dato richiesto dalla norgersi. Le nostre Associate -con- mativa prudenziale europea del
clude De Lucia- hanno indici di 7%, mentre il total capital ratio è
patrimonializzazione che non pari al 16% contro il corrispondentemono confronti (anzi, che li te limite richiesto dalla normativa
ricercano).Il dato medio delle europea al 10.5%.
DIESELGATE
VW, LE MANIPOLAZIONI?
“SOLO SU 36MILA AUTO”
Buona notizia per Volkswagen:
le manipolazioni sui valori di
CO2 riguarderebbero solo
36mila auto. Un numero di
gran lunga inferiore alle prime
stime, fornite dalla stessa
azienda, che segnalavano
circa 800mila veicoli possibilmente coinvolti nello scandalo
mondiale sui test manomessi
scoppiato a settembre.E’ probabile un «impatto minore»,
sostiene il gruppo, ma «dipende dai risultati dell’esercizio
rimisurazione». Da «controlli
interni» successivi alle prime
stime divulgate da Vw, «solo
nove modelli mostrerebbero
leggere deviazioni», si legge in
una nota dell’impresa di
Wolfsburg, oggi guidato dal
presidente del consiglio di sor-
Hans Dieter Poetsch
veglianza di Volkswagen,
Hans Dieter Poetsch, «il
sospetto di modifiche illegali
delle emissioni per serie attuali
di veicoli - si aggiunge - non ha
trovato conferma». La casa
tedesca indica «di aver presentato questi risultati a una
commissione investigativa del
Governo tedesco e alla
Motorizzazione tedesca Kba».
Le differenze emerse per 9
varianti di modelli sono pari a
una media di pochi grammi di
CO2, il che significa un aumento del consumo di carburante
«da 0,1 fino a 0,2 litri ogni 100
km», afferma Volskwagen.
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ASSOLOGISTICA
ALIMENTARE
FERCAM, PREMIO PER L’AMBIENTE
L’azienda di trasporti ha ricevuto il riconoscimento per
il suo impegno. A Verona un impianto fotovoltaico
„L’azienda altoatesina di trasporti e logistica Fercam si è
aggiudicata per il
2015 il prestigioso
riconoscimento istituito da Assologistica
per
l’impegno
ambientale nell'organizzazione delle sue
attività di trasporto e
di logistica teso a
ridurre e ottimizzare i consumi di risorse energetiche e di materie prime. Il
premio è stato consegnato
nella splendida cornice di
Palazzo
Cusani
a
Milano."Crediamo fortemente da sempre, come
azienda di logistica e di
trasporti, nelle innovazioni
Lorena Biasi
tecnologiche volte a ridurre l'impatto ambientale dei
nostri servizi; siamo orgogliosi di ricevere questo
importante riconoscimento
che premia l’impegno e il
lavoro fatto da Fercam in
materia di ecosostenibilità
e tutela ambientale e che
ci stimola a procedere nella ricerca e
adozioni di soluzioni
ecologicamente innovative per il nostro
settore,” afferma la
Lorena
Biasi
responsabile Ufficio
Qualità e Ambiente di
Fercam S.p.A., al
momento della consegna del premio.Tra
le azioni più significative
da segnalare il rinnovo
costante del parco mezzi
costituito per il 50% da
motrici Euro 6 di ultima
generazione el’installazione di tre impianti fotovoltaici presso le filiali di
Bolzano,
Verona
e
Milano.
AGRICOLTURA & VERONAFIERE
CON IL VIVAISMO E ILPAESAGGIO
SI AFFERMA IL MADE IN ITALY
.La prima edizione di
Greenspacesexpo – Build
Gardens, Urban Green, and
Landscapes, il nuovo salone
organizzato da Veronafiere
dedicato al vivaismo e al
paesaggio con l’obiettivo di
affermare la grande qualità
del Made in Italy nel settore
del verde, si terrà in concomitanza con la 112ª edizione
di Fieragricola, manifestazione di riferimento per il settore primario in calendario a
Verona da mercoledì 3 a
sabato
6
febbraio
2016.«Greenspacesexpo –
spiega il direttore generale di
Veronafiere,
Giovanni
Mantovani – raccoglie l’esigenza del settore di affermare la propria leadership per
SANGUINETTO E KNORR
DA MEZZO SECOLO
Partono da Sanguinetto,
Bassa veronese, tra Cerea e
Nogara, e arrivano fino in
Australia. Sono i dadi classici, quelli con cui ci fai il
brodo. È la Verona che,
insieme alle piccole-medie
imprese a conduzione familiare, ospita anche le multinazionali
.
Vedi
a
Sanguinetto, il marchio
Unilever, azienda da 48,4
miliardi di fatturato nel 2014,
172mila dipendenti in tutto il
mondo, con oltre 400 brand
tra cui Dove, Sunsilk, Algida,
Lipton, Mentadent, Svelto,
Coccolino e, appunto, la
Knorr, i cui prodotti nascono
a Sanguinetto. Qui si festeggiano adesso i 50 anni di attività dell’azienda, che oggi dà
lavoro a circa 300 persone di
cui l’82% sono veronesi della
zona.Dice il direttore dello
stabilimento
scaligero,
Remco Van Abswoude: «È
un traguardo che tagliamo
con orgoglio». La produzione
a Sanguinetto inizia nel ’65.
«Fra le tappe più importanti,
la nascita del brodo in dado
e delle zuppe Knorr, proprio
in quell’anno. Quindi la risotteria in busta, arrivata nel
‘72. Infine la data cardine,
una svolta per lo stabilimento: 2008, l’anno in cui nasce
il
brodo
in
gelatina.
Sanguinetto è l’unico stabilimento Unilever in Europa
capace di produrre il brodo in
gelatina, nonché uno dei più
importanti a livello mondiale.
Un vero fiore all’occhiello
della produzione alimentare.
Giovanni Mantovani
l’elevata qualità nel settore
del paesaggio e del vivaismo, che in Italia coinvolge
oltre 100.000 addetti e occupa una superficie che supera
i 28mila ettari, se si amplia
l’orizzonte al florovivaismo».
«La manifestazione – prosegue Mantovani – coinvolge,
oltre ai produttori vivaisti,
anche gli agronomi, le
Università, gli architetti del
paesaggio e del verde, i giardinieri e gli operatori, e si
candida per rilanciare una
filiera che vale nel suo complesso più di 2,5 miliardi di
euro».
Remco Van Abswoude
5 • 11 dicembre 2015
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