Tirreno-Adriatico 2017: Percorso classico, riecco il

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Transcript Tirreno-Adriatico 2017: Percorso classico, riecco il

Tirreno-Adriatico
2017:
Percorso classico, riecco il
Terminillo
Dall’8 al 14 marzo – da Lido di Camaiore a San Benedetto del
Tronto con due cronometro (una a squadre e una individuale),
due tappe per velocisti, due per finisseur e un arrivo in
quota sul Terminillo – ritorna la Corsa dei Due Mari che
toccherà anche molti territori colpiti dai recenti sisma.
Annunciato anche l’accordo della Grande Partenza della corsa
per il triennio 2018-2020.
Camaiore, 15 dicembre 2016 – È stata presentata oggi
l’edizione numero 52 della Tirreno-Adriatico, organizzata da
RCS Sport/ La Gazzetta dello Sport, in programma dall’8 al 14
marzo. Il percorso, in linea con quello degli ultimi anni,
prevede due cronometro (squadre e individuale), due tappe per
velocisti, due per finisseur e una di montagna con l’arrivo al
Terminillo dove nel 2015, sotto la neve, Nairo Quintana
conquistò una vittoria spettacolare e mise il sigillo sulla
Corsa dei Due Mari.
PERCORSO TIRRENO-ADRIATICO NAMEDSPORT
Si inizia con la cronosquadre del Lido di Camaiore, piatta e
velocissima con praticamente solo quattro curve (vinta
nell’ultima edizione dalla BMC Racing Team); il giorno
seguente tappa mista Camaiore-Pomarance con quattro salite
lungo il percorso di cui l’ultima si adatta particolarmente ai
finisseur. Proprio sullo stesso traguardo, quest’anno, Zdenek
Stybar ha battuto il Campione del Mondo, Peter Sagan e Edvald
Boasson Hagen. Terza frazione, da Monterotondo Marittimo,
molto veloce nella prima e nell’ultima parte con alcune salite
intermedie che non dovrebbero impedire il finale in volata a
Montalto di Castro. Non più tardi di nove mesi fa sullo stesso
arrivo si impose il talento colombiano degli sprint, Fernando
Gaviria.
Da Montalto di Castro, sabato 11 marzo, parte la tappa regina
con due GPM intermedi e l’arrivo in salita (16 km con pendenza
media del 7,3% e massima del 12%) al Terminillo.
Tappa dei Muri il giorno successivo con la Rieti-Fermo che,
nella prima parte lungo la Salaria, attraverserà le zone
devastate dai due recenti terremoti di agosto e ottobre.
Giunti nel Fermano si affronta un circuito che percorrerà
alcuni muri della zona con pendenze sempre in doppia cifra per
concludersi nel centro storico di Fermo. Da Ascoli Piceno
parte l’ultima tappa in linea adatta alle ruote veloci del
gruppo che, dopo aver attraversato il Maceratese, si
concluderà sul rettilineo di oltre un chilometro del lungomare
di Civitanova Marche.
Conclusione classica a San Benedetto del Tronto con la crono
individuale di 10,1 km.
Il podio della Tirreno-Adriatico NamedSport 2016
CAMAIORE PER IL TRIENNIO 2018-2020
Sarà Camaiore con il suo Lido a dare il via alla Corsa dei Due
Mari per il triennio 2018-2020. L’accordo è stato annunciato
da Francesco Santini, Consigliere Comunale con Delega allo
Sport e Mauro Vegni, Direttore Area Ciclismo di RCS Sport.
Alla Presentazione oltre ai rappresentanti delle Istituzioni,
dei comitati di tappa, degli sponsor e dei media erano
presenti anche Paolo Bettini, ex Campione del Mondo e Campione
Olimpico e Daniele Bennati – corridore del Movistar Team – che
nel 2017 correrà per la 12^ volta in carriera la Corsa dei Due
Mari, già vincitore di tappa e maglia di leader a Monsummano
Terme nel 2010.
Ciclismo: Presentazione Tirreno Adriatico 2017 Camaiore
(Lucca)Teatro dell’olio 15.12.2016 (ANSA/RICCARDO DALLE
LUCHE)
DICHIARAZIONI
Alessandro Del Dotto, Sindaco di Camaiore, ha dichiarato: “La
Tirreno-Adriatico è una vetrina di livello internazionale per
il nostro territorio: Camaiore e la Versilia arrivano in tutto
il mondo grazie alla copertura dei media. Crediamo fermamente
nelle opportunità che la Corsa dei due Mari dà al nostro
tessuto
turistico
in
termini
di
promozione
e
destagionalizzazione. Vogliamo che Camaiore sia sempre più la
città del ciclismo”.
Mauro Vegni ha sottolineato come: “La Tirreno–Adriatico è da
sempre una delle corse più affascinanti del panorama
internazionale. Basta scorrere l’elenco dei partenti e l’albo
d’oro di 51 edizioni per rendersene conto. Tutti i grandi
campioni sono presenti. Oltre 160 paesi collegati nei cinque
continenti, oltre 200 media italiani e internazionali presenti
all’evento, un milione di pagine viste sul sito ufficiale e i
2,5 milioni di visualizzazioni dei tweet durante la settimana
della manifestazione sono il segnale che questa corsa ha un
seguito che poche gare al Mondo possono avere. La scelta di
far partire la corsa – anche nel 2018-2019-2020 – da questa
splendido territorio, è il frutto del rapporto consolidato e
duraturo con Camaiore, da sempre all’altezza di un evento di
questo prestigio”.
Francesco Santini ha dato l’annuncio dell’accordo che legherà
Camaiore alla Corsa dei Due Mari per il triennio 2018-2020:
“Visto il successo dell’evento in tutte le sue sfaccettature,
volevamo cogliere l’occasione di dare continuità al nostro
rapporto con RCS Sport. Siamo riusciti a vincere una
concorrenza serrata grazie alla qualità della nostra proposta
e il Consiglio Comunale ha recentemente approvato una
convenzione che prevede la Grande Partenza della TirrenoAdriatico da Camaiore fino al 2020”.
Stefano Allocchio, Direttore di Corsa di RCS Sport, ha detto:
“Il percorso ricalca quello proposto negli ultimi anni con le
due cronometro iniziale e finale, due tappe per velocisti due
per finisseur e un arrivo in salita che quest’anno torna sul
Terminillo. La formula che abbiamo proposto è risultata
vincente e dà la possibilità a tutti gli atleti di esprimere
al meglio le proprie caratteristiche e di incoronare alla fine
delle sette tappe un atleta completo e di altissimo livello”.
Paolo Bettini ha commentato: “Il percorso come sempre è un
percorso completo, dove i corridori si daranno battaglia. Al
solito ci si aspetta una partecipazione di altissimo livello,
sono convinto che le tappe disegnate renderanno la corsa
emozionante tutti i giorni. Alla Tirreno c’è spazio per ogni
tipo di corridore: dai cronoman alle ruote veloci, dai
finisseur a naturalmente gli uomini di classifica a cui è
destinato l’arrivo sul Terminillo”.
Daniele Bennati, nel 2017 alla 12esima partecipazione, ha
commentato: “È una corsa che piace molto sia a me che a molti
miei colleghi del gruppo, perché permette un percorso vario
adatto a tutte le caratteristiche. Le tappe a cui punterò con
la mia nuova squadra, la Movistar, sono quelle in volata. Mi
piace molto anche l’ultima cronometro, dove in passato sono
già riuscito ad arrivare secondo. Per la classifica generale
sarò in appoggio al mio capitano, che potrebbe essere Nairo
Quintana”.
Nairo Quintana del Team Movistar all’arrivo della quinta
tappa della gara ciclistica Tirreno Adriatico da
Esanatoglia (MC) al Terminillo (RI), 15 marzo 2015.
(ANSA/CLAUDIO PERI)
Foto Credit: ANSA
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Dario Esposito
RCS Sport
Stefano Diciatteo