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COMUNE di FORMIA
Provincia di Latina
IV SETTORE AREA OPERE PUBBLICHE - MANUTENZIONE
URBANA
SERVIZIO: MANUTENZIONE URBANA SCOLASTICA, DI RETI E
SERVIZI
N. 244
del
16/12/2016
DETERMINAZIONE
OGGETTO:
PROGETTO
VIA
RENDICONTAZIONE
3.
FRANCIGENA
ARPIA
LATINA
-
APPROVAZIONE
IL DIRIGENTE
Considerato che:
1. Con Determinazione del 5 settembre 2014 n° G l2522, la Regione Lazio, Direzione Cultura e
Politiche giovanili, ha emesso un bando per il finanziamento di "iniziative per la promozione
e valorizzazione dei percorsi della Via Francigena nel Lazio";
2. 11 Comune di Formia, coadiuvato da Impresa Insieme S.r.L, in qualità di Segreteria
dell'Associazione dei Comuni SER.A.L. e SER.A.F., ha riunito, come "capofila", altri 13
Comuni della Provincia di Latina (Monte San Biagio, Campodimele, Itri, Fondi, Gaeta,
Mintumo, Castelforte e SS. Cosma e Damiano) e della provincia di Fresinone (Coreno
Ausonio, Castelnuovo Parano, Ausonia, Esperia e San Giorgio a Liri) e con essi unitamente ai
sei partner ha formulato apposito progetto che è stato trasferito alla Regione Lazio;
3. A tale progetto è stato dato il nome di "Appia Latina. Via Francigena del Sud Lazio" per un
valore complessivo di 126.700,00 € di cui, 105.000,00 € a carico della Regione Lazio e €
21.700 come cofinanzia- mento a carico delle organizzazioni coinvolte (Comuni ed altri);
4. I sei "Partner operativi": Impresa Insieme S.r.L, l'Associazione "Gruppo dei dodici", l'Ufficio
pastorale Sport, Turismo e Tempo libero dell'Arcidiocesi di Gaeta, tre Associazioni giovanili:
Volare, Accompagna, Ti Accompagno, hanno formalizzato la propria adesione al progetto
dichiarandosi disponibili ad essere inclusi nell'allegato e con il quale il capofila si è impegnato
a costituire una aggregazione dei Comuni e dei Partner;
5. La Regione Lazio, in data 1.10.2015 , prot. 524461, ha comunicato al Comune di Formia che
con determinazione G l 1413 del 23/09/2015 di aver ammesso a finanziamento il progetto per
un contributo di 48.800,00 € e previsto un cofinanziamento di 12.200,00 € ;
6. Il Comune di Formia, in qualità di capofila, ha redatto, così come previsto dall'allegato e del
bando regionale, ha formalizzato uno specifico Protocollo d'Intesa con i Comuni associati e
trasmesso lo stesso alla Regione Lazio per ottenere il 33% del valore del finanziamento
accordato;
7. Nel Protocollo d'intesa sono indicate, nell'art.2 , le strutture di coordinamento per la gestione
della fase di realizzazione del progetto con un'articolazione su tre tratti del percorso
complessivo (tratto Nord, tratto Sud e tratto Est) ;
8. Nel Protocollo d'intesa sono indicati, all'art. 6, i ruoli e le attività che si è convenuto di
assegnare a cinque dei partner operativi inclusi nel progetto e precisamente:
a) per la manutenzione , alcune attività espletate da Impresa Insieme e il Gruppo dei
Dodici;
b) per i servizi di animazione, le attività espletate sui tre tratti dalle tre Associazioni
giovanili di riferimento : Volare (tratto Nord), Accompagna (tratto Sud), Ti
Accompagno (tratto Est), o per la Comunicazione: Impresa Insieme
c) per la Rendicontazione: Impresa Insieme e struttura dell'Assessorato del Turismo
del Comune di Formia
9. i Comuni associai hanno formalizzato l'approvazione del Protocollo d'intesa con apposita
Delibera;
10. La Regione Lazio, ha trasferito al Comune di Formia la somma di 16.266,67 € pari al 33% del
contributo previsto;
11. Il Comune di Formia con determinazione n. 494 del 19/11/2015 ha provveduto ad accertare le
somme in entrata dalla Regione Lazio;
12. Con determinazione n. 220 del 22/11/2016 il Comune di Formia ha proceduto all'impegno di
spesa delle somme da erogare ai comuni e alle associazioni partecipanti al progetto;
Visto che ai fini dell'assegnazione dell'ulteriore contributo dovrà essere spedita rendicontazione delle
somme spese dai vari comuni e dalle associazioni partecipanti al progetto alla Regione Lazio;
Ritenuto doversi procedere pertanto all'approvazione della rendicontazione del progetto "Via
Francigena Appia Latina" allegata al presente atto;
Ritenuto che l’istruttoria preordinata alla emanazione del presente atto consenta di attestare la
regolarità e correttezza di quest'ultimo ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l'art. 147 bis del D.
Lgs. 267/2000;
Preso atto che la presente determinazione diverrà esecutiva con l'apposizione del visto di regolarità
contabile attestante la copertura finanziaria così come disposto dagli artt. 151 comma 4, 153 comma 5
e 147 bis comma 1 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267;S
Accertato, che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa;
Ritenuta la propria competenza in merito, ai sensi degli artt. 107,169, e 183/9 del D.Lgs. 18 agosto
2000 n.267;
D E TER M INA
Per tutto quanto sopra esposto
1. D i approvare la rendicontazione del progetto generale denominato "Via Francigena Appia Latina" allega­
to al presente atto per fam e parte sostanziale;
2. di attestare la regolarità e la correttezza del presente provvedimento ai sensi e per gli effetti di quanto di­
spone l ’art. 147 bis del D.Lgs 267/00;
3. di dare atto che la presente determinazione diverrà esecutiva con l’apposizione del visto di regolarità con­
tabile attestante la copertura finanziaria così come disposto dall’art. 147bis comma 1 e dall’art. 151/4 del
D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 - T.U.E.L.;
4 . di dare atto che la presente determinazione, ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza d ell’azione
amministrativa verrà pubblicata all’Albo on line dell’Ente per quindici giorni consecutivi ed altresì nella
sezione Amministrazione Trasparente in ottemperanza a quanto stabilito dal D.Lgs. 33/2013;
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Rendicontazione del progetto
Via Francigena Appia Latina
Premessa
Con il progetto abbiamo inteso costituire una struttura di govemo del processo di ottimizzazione della Via
Francigena che attraversa i Comuni aderenti all’iniziativa e sviluppare le attività previste sui tre piani di
intervento: manutenzione, servìzi e comunicazione.
La forma della Govemance prescelta è stala prevista nel progetto e poi formalizzata nel Protocollo d’Intesa
che è stato approvato dall’insieme dei Comuni e trasferito alla Vostra direzione.
Sia la costituzione delle strutture che lo sviluppo delle attività sono state affrontate con la metodologia della
formazione-intervento. Essa ci ha consentito non solo di ottenere dei buoni risultati, ma anche di sviluppare
un discreto apprendimento da parte delle persone coinvolte: amministratori, tecnici e comunità locali. Questo
perché la “progettazione partecipata" che è uno strumento efficace che essa utilizza produce decisioni e
soluzioni tecniche condivise, ma consente anche di patrimonializzare la conoscenza sia delle soluzioni che
dei processi che ne consentono l'individuazione.
Illustriamo di seguito le attività svolte e i risultati conseguiti sia sul fronte delle strutture di governo che sulle
attività che esse hanno prodotto.
_______________________________________Struttura di Govemo_____________________________________
La struttura di governo è stata articolata su tre livelli:
1.
2.
3.
Comitato Generale (art.2 del Protocollo)
Comitato tecnico di progettazione partecipata (art.5 del Protocollo)
Comitato di coordinamento dei tre tratti nei quali è stata suddivisa l’intera Via di cui sono stati
identificati i coordinatori di tratto:
a. Fondi,
b. Castelforte e
c. Coreno Ausonio.
Tutti e tre i Comitati hanno avuto il supporto di una Segreteria tecnica (art 3 del protocollo), composta da un
funzionario del Comune capofila e da un gruppo di consulenti di Impresa Insieme.
I Comitati hanno seguito un processo di “progettazione partecipata’ che, come prevede la metodologia di
riferimento, hanno seguito un percorso che ha alternato momenti di workshop (in plenaria) con periodi di
Project work (sul campo).
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Riportiamo di seguito i workshop per ciascuno dei tre Comitati
Coordinamento Generale
I workshop
-
sono stati effettuati nei seguenti giorni e tutti a Formia ;
23/10/2015
18/05/2016
25/05/2016
21/10/2016
Nel corso dei workshop si è condiviso il metodo di lavoro, le priorità d’intervento, la ripartizione delle risorse,
la promozione dell'iniziativa, il coinvolgimento dei tecnici e l’integrazione dei percorsi comunali per una rete
unitaria condivisa.
1. Comitato Tecnico di progettazione partecipata
I workshop sono stati effettuati nei seguenti giorni;
-
16/06/2016
16/06/2016
13/07/2016
14/09/216
CasteInuovo Parano
Formia
Formia
Formia
Nel corso del processo (workshop + project work) sono stati rivisti I tragitti in relazione alla Via Francigena
accreditata dalla Regione Lazio, ma anche considerando la sicurezza della transitabilità dei percorsi,
basandosi sulla lunga esperienza del Gruppo dei Dodici che percorrono abitualmente il tragitto francigeno
che corre sull'Appia
Un lavoro particolare è stato condotto sul percorso che la rete regionale accreditata non prevede, ma che gli
amministratori ritengono strategica e che serve a collegare la Francigena che corre sull’Appia con quella che
corre sulla Casilina per trovarsi assieme a Montecassino.
I tecnici di tutti i Comuni hanno lavorato assieme, si sono dati un sistema di riferimento utilizzando il Manuale
accreditato dallaRegione Lazio e dall’AEVF e hanno, alla fine, prodotto una mappa unitaria in cui tutti si sono
riconosciuti. Essa sarà consegnata alla Regione Lazio e aH’AEVF per la ratifica e poi saranno portate alla
deliberazione comunale.
2. Coordinamento di tratto
L’intero percorso è stato articolato in tre tratti per consentire di suddividere l’onere del coordinamento e
anche per riconoscere le distintività dei territori che la somma dei Comuni ha riunito e le leadership presenti.
I tratti identificati, già peraltro previsti nel Protocollo, sono
tratto Nord con focaii pointf ondi,
tratto centrale con focaii po/n/Castelforte,
tratto Sud con focaii pointCoreno Ausonio.
In particolare :
per il primo tratto (Fondi) sono state effettuati i seguenti worl<shop:
o
o
o
2 9 /0 7 /2 0 1 6
2 6 /0 8 /2 0 1 6
15/0 9 /2 0 1 6
Nel corso dei workshop si è analizzato il percorso della Francigena confermando il lavoro svolto dai tecnici e
si son coinvolte le forze del territorio per decidere come coinvolgere le comunità locali e sensibilizzarle ad
organizzare un’accoglienza adeguata ai diversi target che percorrono la Via.
per il secondo tratto (Castelforte) sono state effettuate i seguenti workshop:
•
•
-
6 /0 7 /2 0 1 6
1 4 /1 0 /2 0 1 6
1 9 /1 0 /2 0 1 6
per il terzo tratto (Coreno Ausonio) sono stati effettuati! seguenti workshop
o 2 0 /1 0 /2 0 1 6 Coreno
o 0 5 /1 1 /2 0 1 6 Coreno
o 0 9 /1 1 /2 0 1 6 Casteinuovo
Locandina
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per coloro che percorreranno la Vìa Francigena che sono
valutati prioritari sono diversi:
un percorso riconosciuto dalle Amministrazioni
locali e dai cittadini
un percorso trattato alla stregua delle strade comuni e quindi inserito nel bilancio comunale come
una strada da manutenere con regolarità e non ad ogni finanziamento
una cartellonistica seria che non porti il camminatore verso le strade a forte scorrimento
automobilistico o che ad ogni angolo lo disorienta con indicazioni contrastanti e ambigue,
una comunità che non confonde la Via Francigena con la via dei Francesi e non sa indicare il
tracciato
una comunità di albergatori e di ristoratori che si vada organizzando per rispondere a bisogni nuovi e
poco noti
Su questi elementi si è preferito lavorare, nonostante i Comuni possedessero locali costruiti per ospitare i
laboratori di marketing territoriale, per far crescere le Associazioni giovanili con giovani preparati sta nel
programma di formazione - intervento realizzato a Gaeta con il finanziamento regionale che con il master
realizzato a Foggia grazie al programma "Tomo Subito". Una mancanza di cultura cosi diffusa a livello
locale, quale quella registrata ancora una volta con questo progetto, non consente infatti di usare strutture e
professionalità ad hoc. Prima va costruita una consapevolezza locale capace dì favorire il flusso di un nuovo
tipo di turismo e poi si possono attivare strutture in grado di fornire servizi ad hoc.
Grazie a questo ragionamento si è operato in tre direzioni:
1.
2.
3.
costruire mappe con i percorsi condivisi e accertarsi che fossero condivise dalla somma dei tecnici
comunali
mettere una cartellonistica essenziale sostituendo quella preesistente inadeguata
coinvolgere le organizzazioni presenti sul tenitorio (amministratori, associazioni, parroci, scuole,
imprese, artigiani. Proloco, ecc..) e metterli nelle condizioni di “camminatori” per comprendere fino in
fondo il senso del cammino e i bisogni dei camminatori.
Si sono quindi organizzate tre manifestazioni pubbliche, una in ciascuno dei tre tratti, con una lunga
preparazione a monte in cui sono stati coinvolti tutti gli stakeholder del territorio cosi che fossero
responsabilizzati tutti nell'organizzare l'accoglienza di loro stessi, posti nella condizione di camminatori.
Il 1 ottobre del 2016 è stata organizzata la "camminata" sul tratto Nord. Se ne occupata l'Associazione
giovanile Volare, assieme all’associazione del Gruppo dei dodici e del C A I.
Locandina
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ottobre del 2016 è stata organizzata la “camminata" sul
tratto Sud. Se ne occupata l’Associazione giovanile
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dodici e del C A I.
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I camminatori
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Il 13 novembre del 2016 è stata organizzata la “camminata" sul tratto Ovest. Se ne occupata l'Associazione
giovanile Ti Accompagno assieme all’associazione del Gruppo dei Dodici e del C A I.
La Comunicazione
La Comunicazione è stata agita su più fronti;
quella interna rivolta a tutti quelli che hanno lavorato suH’iniziativa. Infatti per ogni workshop
significativo è stato prodotto un verbale che è andato a tutti i partecipanti e agli Annministratori dei
Comuni coinvolti, ai loro tecnici e agli stakeholder
quella esterna indiretta, erogata cioè attraverso la Stampa locale alla quale abbiamo fatto pervenire
sia i Comunicati Stampa che le foto scattate opportunatamente durante i workshop
quella esterna veicolata attraverso i siti web delle due Associazioni di Comuni alle quali partecipano i
Comuni e chesono SERAF e SER.A.L.
Comunicazione interna
I verbali con le immagini dei partecipanti sono stati inviati a tutti coloro che avevano interesse a seguire e
governare il processo.
Comunicazione esterna indiretta - Stampa locale
Le pubblicazioni sui giornali sono state;
•
giornale on line “h24 Notizie”; il giorno 4 dicembre 2014
•
giomale on line “h24 Notizie”; il giorno 4 marzo 2016
•
giomale on line “h24 Notizie”; il giomo 6 aprile 2016
•
giornale on line “h24 Notizie”; il giorno 30 maggio 2016
•
giomale on line “h24 Notizie”; il giomo 8 luglio 2016
•
giomale on line “h24 Notizie”; il giomo 9 luglio 2016
•
giornale on line “h24 Notizie”; il giorno 24 e 25 ottobre 2016
•
giornale on line “h24 Notizie”; il giorno 2 ottobre 2016 (Manifestazione tratto Monte San Biagio, Itri,
Campodimele, Fondi)
•
giornale quotidiano “Editoriale Oggi Latina”; il giorno 27 ottobre 2016 (Manifestazione tratto
Castelforte- SS. Cosma e Damiano- Mintumo) '
•
giornale quotidiano “La Provincia"; il giomo 13 novembre 2016 (manifestazione Coreno-Ausonia Casteinuovo Parano- San Giorgio a Liri)
•
giornale quotidiano “Editoriale Oggi Prosinone"; il giorno 13 novembre 2016 (manifestazione CorenoAusonia - Casteinuovo Parano- San Giorgio a Liri)
•
giornale quotidiano “L'inchiesta quotidiano”; il giomo 13 novembre 2016 (manifestazione CorenoAusonia - Casteinuovo Parano- San Giorgio a Liri)
•
giornale on line “Eco del Gari"; il giorno 12 novembre 2016
•
giornale quotidiano “La Provincia”; il giorno 18 novembre 2016 (manifestazione Coreno- Ausonia Casteinuovo Parano- San Giorgio a Liri)
•
giornale quotidiano "Editoriale oggi Fresinone"; il giorno 18 novembre 2016 (manifestazione CorenoAusonia - Casteinuovo Parano- San Giorgio a Liri)
•
giomale quotidiano “L'inchiesta quotidiano”; il giomo 18 novembre 2016 (manifestazione CorenoAusonia - Casteinuovo Parano- San Giorgio a Liri)
Siti web
I due siti sono alimentati sono quelli di SERAF edi SERAL In essi sono stati alimentati i seguenti settori:
le news
le fasi di progetto
le pubblicazioni stampa
Manutenzione e cartellonistica
Su questo fronte si è operato in due maniere;
a.
manutenzione leggera effettuata dai soci dell’Associazione del gruppo dei Dodici
La manutenzione del Gruppo dei Dodici è avvenuta nel momento in cui essi passavano sul percorso
che poi si è fomrializzato. La loro azione si è sviluppata con regolarità ed è stata registrata in schede
tecniche sulle quali per ciascun tratto sono stati registrati i problemi e gli interventi effettuati
b.
manutenzione sui punti critici effettuati dai singoli Comuni
La manutenzione e la posa in opera della cartellonistica direzionale è stata effettuata da ciascun
Comune a cui è stata distribuita la somma riservata a questa voce. Ai Comuni è stato infatti
formalizzato l’impegno da parte del comune di Formia di erogare le seguenti risorse
di 18.200,00 € per il tratto Nord
di 11.200,00 € per il tratto Sud
di 5.600,00 € per il tratto Ovest
Sito SERAL
Sito SERAF
Rendicontazione economica
L’erogazione del finanziamento è avvenuto per il 33% del dovuto in base a quanto versato dalla Regione
Lazio. La rimanenza, anticipata da tutti gli aventi diritto; Comuni, Impresa Insieme e Associazioni giovanili,
sarà rimborsata appena essa sarà versata al Comune capofila.
DETERMINAZIONE N.
dei
(data esecutività)
PA R E R E PR E V E N T IV O C O N T A B IL E E ATTESTAZIONEJHBVANZIARIA
(A R T .4 9 ,151 E 147 BIS d.Lgs. 1 8 /0 8 /2 0 0 p -fi^ 7 )
Si esprime parere preventivo FAVO REVO LE in ordine alla regeiarità. contabile ai sensi del Regolamento del sistema
dei controlli interni;
A norma dell’art. 147 BIS del D.lgs n. 267/2000, ijnfódotto con D.L. n. 174/2012
APPONE
IL PARERE D I REGOLARITÀ’ CONTABILE attestante la copertura finanziaria della spesa di € _____________________ imputa­
ta al ca p .___________________Impegno
Il Dirigente del Servizio Finanziario
oppure se non dovuto
La presente determinazione non necessita del visto di regolarità contabile in quanto non comporta riflessi diretti o
indiretti sulla situazione econom ico- finanziaria o sul patrimonio dell’ente
Il Dirigente del Se
;io Finanziario
Dcù
REFERTO DI PUBBLICAZIONE N°
__________
La presente determinazione, ai finisdellà pubblicità degli atti e della trasparenza dell’azione amministrativa è
stata pubblicata all’Albo on line dell’Ente per quindici giorni consecutivi dal
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La presente determinazione viene altresì pubblicata nella sezione Amministrazione Trasparente in ottemperanza a quanto sta­
bilito dal D.Lgs. 33/2013
Formia lì,
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jl Responsabile alle Pubblicazioni