Domani autobus e metrò regolari Rinviato lo

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Transcript Domani autobus e metrò regolari Rinviato lo

CAMBIO DI PERCORSO
DEFINITIVO
PER LA LINEA 792
Potature ad Acilia
Continueranno sino al 31 dicembre
le operazioni di potatura e messa
in sicurezza di alcuni alberi in via
Acilia. Per le linee di bus 013, 013D
e 017 sono possibili rallentamenti
sui percorsi.
A24, lavori di manutenzione lungo il tratto urbano
Anche stanotte, e sino alla notte di
venerdi 16 dicembre, per lavori di
manutenzione, nella fascia oraria
22-6 sul tratto urbano dell’A24 è
prevista la chiusura, nelle due direzioni, del tratto compreso tra lo
svincolo di via di Portonaccio e
l’allacciamento con la Tangenziale
Est. Mercoledì notte, invece, pulizia e conseguente chiusura di via
del Foro Italico da viale di Tor di
Quinto in direzione Olimpico.
SCONGIURATA L’ULTIMA AGITAZIONE 2016
Cambia definitivamente il percorso la linea 792 verso il capolinea di via San Giovanni
Eudes. Da piazza San Giovanni
in Laterano, la linea devia per
via Emanuele Filiberto e via di
Porta San Giovanni.
BLOCCO DEL TRAFFICO
Domani autobus e metrò regolari
Rinviato lo sciopero indetto in Atac
Resta confermata, invece, la protesta sulle 109 linee periferiche di Roma Tpl
Emergenza smog
oggi primo stop
anche per i diesel
fino alla classe Euro 5
È rinviata l’agitazione in Atac di
domani, dopo un incontro in Prefettura, ma resta confermata
quella in Roma Tpl, il consorzio
che gestisce le 109 linee periferiche. Il differimento della protesta,
concordato con i sindacati FaisaConfail, Orsa, Sul-Ct, Usb-Lavoro
Privato e Utl, è stato determinato
a causa della situazione legata ai
livelli di smog e ai conseguenti
blocchi del traffico disposti da
Roma Capitale. Sarà regolare,
dunque, il servizio di bus, tram,
filobus, metropolitane e ferrovie
Roma-Lido, Roma-Civita Castellana-Viterbo e Termini-Centocelle.
Infatti, si legge in una nota della
Prefettura, “è emersa la preoccupazione che l'astensione dal lavoro possa determinare forti
criticità sulla mobilita cittadina
oltre che avere ricadute negative
sulla salute pubblica, a causa
degli elevati valori di agenti inquinanti presenti nell’aria, Ai rappresentanti sindacali, è stato
rivolto l'invito a revocare o differire lo sciopero programmato per
Continua l’emergenza inquinamento e il Campidoglio dispone
un’altra giornata di blocco del
traffico, oggi, in Fascia Verde. E
lo stop per i veicoli più inquinanti
riguarda, per la prima volta,
anche i diesel Euro 4 e 5. Nelle
fasce orarie 7,30 -10,30 e 16,30
- 20,30 questi veicoli non possono circolare. Un’effetto del
nuovo Piano anti-smog varato da
Roma Capitale. Per l’Euro 6 deroga fino a fine 2017. Nella fascia
oraria 7,30-20,30, invece, si fermano gli autoveicoli a benzina
fino alla categoria Euro 2 e motocicli e ciclomotori fino alla classe
Euro 1. a due, tre e quattro ruote,
indifferentemente se dotati di
motore a 2 o a 4 tempi.
I rilevamenti e le previsioni per i
prossimi giorni - si legge in una
nota del Campidoglio - “evidenziano livelli di inquinamento elevati e risulta quindi necessario
intervenire con efficacia”. Esentati dal provvedimento i veicoli
con pass disabili, a gpl, metano,
ibridi ed elettrici
il 14 dicembre prossimo. La risposta dei sindacati è stata positiva. “Le organizzazioni sindacali
- si legge nella nota della Prefettura - pur ribadendo come le motivazioni poste alla base dello
stato di agitazione non siano venute meno, permanendo l'insoddisfazione per gli impegni fino ad
ora assunti dall'Azienda in merito
alle problematiche discusse,
IN CALENDARIO
hanno responsabilmente accolto
l'invito, differendo a data da destinarsi lo sciopero”. In Roma
Tpl, invece, la protesta sarà di 24
ore. Linee a rischio tra le 8,30 e
le 17 e dalle 20 a fine servizio nel
rispetto delle fasce di garanzia.
Usb, Faisa-Cisal, Cgil, Cisl e Uil,
protestano per l’annosa vicenda
del pagamento “a singhiozzo”
degli stipendi
LA RETE SU FERRO
A TRASTEVERE
Sit-in, cortei e proteste: ecco la mappa degi appuntamenti La ferrovia Roma-Lido
bocciata da “Pendolaria”
Stamattina doppio evento in Centro. Sabato sfilano in 5mila
Viabilità, restyling in arrivo
per piazzale Flavio Biondi
Sarà una settimana di proteste,
sit-in e cortei. Si comincia stamattina dalle dalle 9 alle 14, in
piazza Santi Apostoli con una
manifestazione organizzata dai
lavoratori Telecom. Sullo stesso
tema si protesterà in Corso d’Italia dalle 9,30 alle 14. Domani,
dalle 10,30 alle 14, sempre in
piazza Santi Apostoli, si svolgerà
un sit-in con circa 2500 persone.
Sin dalle 8 la Questura ha disposto lo sgombero dei veicoli nella
piazza. Giovedì, dalle 10 alla 15,
Potrebbe arrivare presto la riqualificazione di piazzale Flavio
Biondi, antistante la stazione Trastevere, dove fa capolinea il tram
3, i cui convogli sono spesso bloccati dalla sosta selvaggia. In commissione capitolina Mobilità ieri
si è parlato d’intervenire attraverso la “protezione della sede
del percorso del tram”. Attualmente il piazzale è interessato
dalla sosta selvaggia nelle aree
taxi e in corrispondenza del capolinea degli autobus
manifestazione in via Molise
mentre venerdì, dalle 10 alle 13,
in piazza Vidoni, la Cgil protesterà contro la riforma del Corpo
Forestale dello Stato. Sabato,
dalle 14 alle 20, corteo da piazza
della Repubblica a piazza Madonna di Loreto con circa 5mila
persone. Sempre sabato, nel pomeriggio, un secondo corteo della
comunità cinese da Porta San
Paolo a piazza Bocca della Verità
per ricordare Zhang Yao. I dettagli su muoversiaroma.it
Nel rapporto “Pendolaria 2016”
di Legambiente la ferrovia RomaLido viene indicata tra le peggiori
linee del Tpl. “I pendolari della
Roma-Ostia Lido si confermano
tra i più sfortunati d'Italia- si
legge nel rapporto - il servizio di
questa linea suburbana gestita da
Atac non è adeguato a una domanda di spostamenti che arriva
a circa 100.000 tra studenti e lavoratori”. Nel rapporto si punta
l’indice anche sulla situazione
delle metropolitane
www.muoversiaroma.it - Trasporti&Mobilità a cura di Roma Servizi per la Mobilità. Anno XVI n. 218 - Reg. Trib. Roma n. 163 del 24/4/2001 - Direttore responsabile: Andrea Burli
Redazione: piazzale degli Archivi, 40 - 00144 Roma. Tel: 06.46952080. Fax 06.46957839. E-mail: [email protected]. Martedì 13 dicembre 2016
SOSTENIBILITÀ: OLTRE IL FUTURO
Arriva il kit che autoricarica la bici elettrica
Per circolare a costo zero e senza inquinare
Un brevetto del Politecnico di Milano. Grazie alla sinergia tra dinamo e giroscopi si fa il pieno
Si chiama BIKE+ ed è un rivoluzionario kit per trasformare una
normale bici in una due ruote
elettriche. Rivoluzionario perché,
precisano dalla casa costruttrice,
la Zehus di Milano, la bici non necessita di essere ricaricata come i
kit tradizionali. Questo grazie ad
un innovativo sistema che consente alla bici di ricaricarsi autonomamente
nei
tratti
di
percorrenza in discesa. Un brevetto del Politecnico di Milano
che sfrutta la sinergia tra dinamo
e giroscopi e che di fatto consente
al ciclista di non dover ricaricare
mai la batteria. Di fatto si tratta
di un motore ibrido più che puramente elettrico.
Il motore, in grado erogare 250 W
di potenza, viene installato sul
mozzo della ruota posteriore. All’interno del motore sono allocate
le batteria al litio (160Wh –
5.3Ah/30V). Il peso del kit è modesto, solo 3 kg.
Il che consente di avere una bici
dal peso medio complessivo di
circa 13 kg. Il kit è compatibile
con tutti i tipi di biciclette. Il motore ha una dimensione di 18 cm
di diametro e 12 cm di larghezza
e questo gli consente di essere installato anche su bici con il cerchio da 20 pollici. Dunque si può
montare su mountain bike, fat
bike, city-bike e addirittura sulle
pieghevoli. Altra novità è l’as-
A piedi, a pedali o in bus
Ecodomenica e bilanci
senza di fili di collegamento,
quindi tutte le configurazioni
della bici possono essere regolate
tramite un’app che agisce mediante bluetooth. Un’ottima soluzione per circolare a costo zero e
senza inquinare. Con lo smog alle
stelle la bici elettrica, detta “ebike” è una vera alternativa per la
mobilità urbana e non solo. Senza
considerare il risparmio economico. È noto che nella Città
Eterna le polizze assicurative per
auto, motocicli e ciclomotori sono
tra le più care d’Italia a causa dell’alto tasso di incidentalità di
Roma. I costi di manutenzione,
poi, sono bassissimi, quasi azzerati. E nei giorni di smog alle
stelle e blocchi del traffico, si cir-
LE VOSTRE SEGNALAZIONI
Scusate la mia ingenuità, ma se il
bilancio di previsione della Capitale
ha stanziato 346 milioni di euro per
i trasporti, non si potrebbe utilizzarne 40 per sostituire gli scambi
decrepiti della metro A? Sempre di
trasporto si tratta, o no?
Aldo Borgia.
Risponde la redazione
La linea A necessita di un intervento
di manutenzione molto importante e su questo, in fase di redazione del bilancio previsionale, il presidente della commissione capitolina Mobilità, Enrico Stefàno, riferendosi ai i 40 milioni da lei citati,
ha detto che “dovrebbero essere
inseriti in bilancio per completare
il ripristino delle emergenze che era
stato bloccato dal commissario
Tronca e che vafinanziato da Roma
Capitale “. I 346 milioni, invece, sono destinati al servizio .
cola come con le auto elettriche,
a Gpl, a metano e ibride.
E ci si fa del bene grazie all’attività fisica che deriva dall’uso
della bici a pedalata assistita.
E, infatti, come si desume dai
dati pubblicati in basso, anche in
Italia i mezzi ad “emissioni zero”
cominciano ad essere considerati
una valida alternativa alle auto
tradizionali. Anche perchè il
prezzo, ormai più contenuto, non
fa più paura MAURO MURAOUR
Ultima domenica ecologica
dell’anno nella Capitale. la
prima delle quattro giornate
“green” programmate dal
Campidoglio per contenere
l’inquinamento (le altre il 22
gennaio, il 26 febbraio e il 26
marzo). I romani hanno accettato di buon grado il
blocco della circolazione e si
sono spostati a piedi, in bici,
con il servizio di trasporto
pubblico, adeguatamente potenziato. Tuttavia ecco il bilancio: sono stati 1.819 i
controlli effettuati dalla polizia locale delle Capitale. Il
maggior numero delle violazioni è stato riscontrato nella
mattinata, il dato parziale
alle 12.30 ha fatto registrare
970 controlli con 161 sanzioni. Il turno pomeridiano
dalle 16,30 alle 20,30 ha invece registrato 849 controlli
con 98 sanzioni.
MERCATI 2015
La green mobility cresce: +1,6%
Inversione di tendenza in tema di
mobilità intelligente. Se secondo
il 50mo rapporto Censis è il
60,8% degli italiani ad usare
l'auto per gli spostamenti quotidiani, la buona notizia è che l’attenzione rivolta a veicoli “green”,
elettrici e ibridi, nel nostro Paese
continua a crescere. Una tendenza che, secondo il rapporto,
avrebbe ridotto le emissioni di CO
che, dal 2008 ad oggi, sono passate da 144,3 grammi per km a
114,8.
Accanto alla crescita delle vendite di vetture ibride ed elettriche
(che sono passate dallo 0,3%
dell'immatricolato nel 2011
all'1,6% nel 2015), cresce in
modo parallelo e proporzionale
l'attenzione degli italiani per altre
soluzioni di mobilità intelligente:
il 65,1% si dichiara interessato a
trovare modalità alternative, che
vanno nella direzione degli spostamenti ecosostenibili e la percentuale sale al 78,3% nella
fascia d'età 18-24 anni. Il 38,5%
degli italiani maggiorenni è fortemente interessato anche al car
sharing e al car pooling, formule
di auto condivisa e trasporto condiviso, oppure già utilizza questi
servizi. E tra i giovani la quota
sale al 55,8% (M.T.C.)