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Biennale Internazionale di Antiquariato
XIII Edizione
dal 12 al 20 novembre alle Fiere di Parma
ANTEPRIMA BRILLANTE PER GOTHA
FOTO
Notevole affluenza di collezionisti e appassionati d’arte all’Anteprima di
Gotha che si è aperta sotto l’egida di Maria Luigia d’Asburgo di cui
ricorrono i 200 anni del suo arrivo a Parma. Per celebrare l’evento i
visitatori e gli antiquari sono stati accolti con un ricco buffet preparato
con tutti i piatti preferiti dalla Duchessa, tra cui un’enorme torta in suo
onore.
Questa XIII edizione di Gotha, si è rivelata di grande livello qualitativo,
come ha affermato la commissione scientifica che ha esaminato ogni
pezzo esposto. Dello stesso livello sono stati i commenti dei direttori
museali che sono intervenuti all’inaugurazione.
Tra le opere che più hanno destato interesse, ricordiamo una rarissima
coppia di candelabri genovesi del XVII secolo in bronzo e cristallo di
rocca (Antichità Versailles). Una scultura di Francesco Luigi Rigetti
rappresntante Napoleone Nudo, commissionata da Eugène de
Beauharnais per farne omaggio a grandi personalità dell’epoca tra cui
Gioacchino Murat, re di Napoli (Dame & Cavalieri). Coppia di dipinti
L’Amore e La Vita eseguiti nel 1919 da Galileo Chini, caposcuola del
Liberty Italiano. Ha collaborato con Giacomo Piccini di cui ha curato le
scenografie di alcune opere (800/900 Artstudio). Vivo apprezzamento
hanno destato le sei torciere in cirmolo laccate, dorate con zampe
leonine.Venezia, fine ‘700 inizio ‘800. Di eccelsa manifattura e in perfetto
stato di conservazione, provengono dalla Fondazione Cini(Antichità
Longo Comm.Luigi). Anche la Stufa in ceramica, periodo Klassizismus
(1795-1850) è stata molto apprezzata per la sua bellezza e
monumentalità. La sua gemella è situata al castello di Schonbrunn
(Lauro Defrancesco). Grande interesse ha suscitato anche lo stand di
Enrica De Micheli che ospita notevoli pezzi di design italiano tra cui
spicca il tavolo Yang Ying del 1970 firmato da Gabriella Crespi che ha
decorato le case dello Scià di Persia e di Grace di Monaco. Un magnifico
centrotavola in argento, Londra 1861, eseguito da Robert Garrard nel
1861. Nel 1843 Garrard venne nominato dalla regina Vittoria Crown
Jeweller (Vetri Maurizio). Da Moroni Renzo troviamo invece La Sacra
famiglia di Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino (Cento 15911666). Questo dipinto farà parte della monografia che sta preparando
Nicolas Turner, esperto mondiale del Guercino. Un raro Albarello con
profilo di Barbuto, Farmacia Orsini Colonna, Castelli d’Abruzzo 1550ca.
è invece esposto nello stand Antichità all’Oratorio.
GOTHA prosegue fino al 20 novembre con i seguenti orari: 11.00-20.00.