Entrate Tributarie Internazionali

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Entrate Tributarie Internazionali
Ottobre 2016
Ufficio 3° - Consuntivazione,
previsione ed analisi delle entrate
Numero 94
Dicembre 2016
SOMMARIO
Premessa
3
Entrate tributarie
3
Imposta sul valore aggiunto
3
Analisi per Paese
4
FRANCIA
4
GERMANIA
4
IRLANDA
5
PORTOGALLO
6
REGNO UNITO
6
SPAGNA
7
Tabelle e grafici riepilogativi
8
FONTI
Francia:
Ministère du Budget, des comptes publics, de la fonction publique et de la réforme de l'État.
Germania:
Bundesministerium der Finanzen.
Irlanda:
Department of Finance.
Italia:
Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze.
Portogallo:
Ministério das Finanças e da Administraçào Pùblica.
Regno Unito: HM Treasury.
Spagna:
Ministerio de Economía y Hacienda.
Entrate Tributarie Internazionali
Responsabile: Francesca Faedda
A cura di: Giacomo Giannone
Ministero dell’Economia e delle Finanze
Dipartimento delle Finanze
Direzione Studi e Ricerche Economico-Fiscali
Ufficio 3° - Consuntivazione, previsione ed analisi delle entrate
Via dei Normanni, 5 - 00184 Roma
Tel. +39 06 93836170/1/2 Fax +39 06 50171830
Internet: http://www.finanze.it
E-mail: [email protected]
2
Premessa
Le informazioni diffuse con i “Bollettini mensili”
sulle entrate tributarie di Francia, Germania, Irlanda,
Portogallo, Regno Unito e Spagna, pubblicati sui
portali web istituzionali dalle Amministrazioni che le
gestiscono, consentono di effettuare una analisi
dell’andamento
complessivo
e
comparato
del
gettito tributario.
I dati pubblicati da ciascun Paese, diversi per
livello
di
dettaglio
o
di
aggregazione,
per
Cresce il gettito tributario del Regno Unito
classificazione e struttura delle imposte, non sono
(+3,7%) che mostra dei tassi di variazione in linea
oggetto di alcuna operazione di riclassificazione,
con la media osservata nel corso del 2015.
che sarebbe in realtà necessaria per effettuare
confronti
su
valori
assoluti
o
su
specifiche
Si osserva la medesima dinamica per le entrate
fattispecie impositive.
tributarie della Germania che registra una crescita
tendenziale delle entrate (+4,5%), eguagliando il
Lo scopo di questo report, infatti, è solo quello di
tasso di crescita medio dello scorso anno.
fornire informazioni tempestive per ciascuno dei
Paesi oggetto di osservazione, sui tassi di variazione
tendenziali delle entrate
statale.
L’approccio
L’Italia fa registrare ad ottobre un nuovo
tributarie del settore
adottato,
grazie
incremento (+4,2%), confermando l’andamento
alla
positivo da gennaio 2015.
omogeneità temporale dei dati rilevati per ciascun
Si conferma in ripresa il gettito della Francia
Paese, rende confrontabili in modo coerente i
(+4,9%), dopo la flessione osservata a febbraio (-
rispettivi tassi di variazione tendenziale.
0,2%).
Si inverte l’andamento negativo osservato da
inizio anno del gettito tributario della Spagna che
mostra ad ottobre un incremento tendenziale del
Entrate tributarie
3,3%.
Il gettito del Portogallo mostra nuovamente una
L’andamento tendenziale delle entrate tributarie
variazione positiva (+1,3%), confermando la ripresa
del periodo gennaio-ottobre 2016 mostra:
registrata nel mese scorso.
una crescita per la Francia (+4,9%), l’Irlanda
(+4,7%), la Germania (+4,5%), l’Italia (+4,2%), il
Regno Unito (+3,7%) e la Spagna (+3,3%);
una
variazione
positiva
per
il
Imposta sul valore aggiunto
Portogallo
(+1,3%).
Il gettito IVA nel periodo gennaio-ottobre 2016
Nei primi dieci mesi del 2016 l’andamento delle
fa registrare:
entrate tributarie conferma la marcata variabilità tra
i Paesi già osservata nel corso del 2015.
Proseguendo
il trend
positivo
una crescita sostenuta per Italia (+5,5%),
Irlanda (+4,7%) e Spagna (+4,7%);
degli ultimi
trentuno mesi, l’Irlanda mostra ad ottobre un tasso
una crescita per la Germania (+3,9%), il Regno
di variazione delle entrate positivo (+4,7%).
Unito (+3,1%) e la Francia (+1,9%);
3
una sostanziale stabilità per il Portogallo
attesta al di sopra del gettito dello stesso periodo
(+0,0%).
dell’anno scorso (+4,9%). Su tale risultato influisce
l’andamento negativo delle imposte sulle società (1,8%). Positivo invece l’andamento dell’imposta sui
redditi da lavoro (+3,2%) e dell’IVA (+1,9%).
Come per il totale del gettito tributario, forti
oscillazioni tra i vari Paesi si registrano anche per
l’andamento dell’IVA, passando dalla stabilità del
Portogallo all’incremento del 5,5% dell’Italia, con
Nel dettaglio:
una forbice di 5,5 p.p..
Il gettito derivante dall’imposta sui redditi da
lavoro mostra ad ottobre un incremento
In particolare, l’Italia (+5,5%) fa registrare la
crescita
maggiore,
superando
il
risultato
rispetto allo stesso mese dello scorso anno
già
(+8,9%). Su base cumulata si conferma il
positivo osservato nel 2015.
differenziale
In aumento anche le entrate IVA della Germania
positivo
rispetto
allo
stesso
periodo del 2015 (+3,2%) già osservato dal
(+3,9%) che incrementa i tassi di crescita dello
mese di aprile.
scorso anno.
Ad ottobre si registra una flessione delle
Irlanda (+4,7%), Spagna (+4,7%), Regno Unito
entrate derivanti dall'imposta sulle società (-
(+3,1%), Francia (+1,9%) e Portogallo (+0,0%)
47,7%). Per effetto di tale risultato si conferma
mostrano tassi di variazione al di sotto della media
negativo il differenziale del gettito rispetto al
degli ultimi mesi del 2015.
medesimo periodo dello scorso anno (-1,8%),
che si protrae sin dal mese di giugno 2014.
Il
gettito
cumulato
dell’IVA
nel
periodo
gennaio-ottobre risulta pari a circa 121 miliardi
Analisi per Paese
di euro, mostrando un incremento tendenziale
dell’1,9%.
In
aumento
anche
l’accisa
sui
consumi dei prodotti energetici (+16,7%) che
FRANCIA
mostra un incremento di circa 1,9 miliardi di
A ottobre si registra un incremento delle entrate
euro rispetto al dato osservato nel periodo
tributarie (+33,6%), in linea col risultato dello
scorso
mese,
per
effetto
dell’aumento
gennaio-ottobre 2015.
sia
dell’imposta sui redditi da lavoro (+8,9%) sia
dell’IVA (+1,5%). Negativa invece la variazione delle
GERMANIA
imposte sulle società (-47,7%). Il livello delle
Le entrate tributarie (al netto delle imposte locali)
entrate tributarie del periodo gennaio-ottobre
nel mese di ottobre 2016 registrano una variazione
2016, al netto dei rimborsi e degli sgravi fiscali, si
positiva (+8,2%). Per effetto di tale risultato, il
4
gettito del periodo gennaio-ottobre si conferma
dell’imposta sul tabacco (-1,3%).
superiore rispetto allo stesso periodo del 2015
(+4,5%).
IRLANDA
Ad ottobre si registra una flessione tendenziale
delle entrate tributarie (-4%), in controtendenza
con il dato osservato a settembre (+2%). Su tale
risultato incide la flessione dell’imposta sulle società
(-22,9%)
e
dell’IVA
(-5%).
Positivo
invece
l’andamento dell’imposta sulle persone fisiche
(+4,7%). Per effetto di tale risultato, a livello
cumulato, si riduce il differenziale positivo rispetto
al medesimo periodo del 2015 (passando dal
+5,7% di settembre al +4,7% di ottobre).
Nel dettaglio:
Nel mese di ottobre sono osservabili i primi
effetti degli aumenti stipendiali legati al rinnovo
dei contratti collettivi che hanno contribuito, in
generale, all’andamento positivo del mercato
del lavoro. In particolare, il gettito derivante
dall’imposta sul reddito da lavoro mostra ad
ottobre un incremento tendenziale del 9%. Il
valore cumulato del periodo gennaio-ottobre fa
registrare una crescita tendenziale del 3,3%, al
di sotto della media osservata nel 2015.
Nel mese di ottobre l’imposta sui redditi delle
società
mostra
un
aumento
Nel dettaglio:
tendenziale
(+33,9), in linea con il dato osservato a
Il gettito derivante dall’imposta sui redditi delle
settembre. Per effetto di tale risultato, in termini
persone fisiche fa registrare nel mese di ottobre
cumulati si consolida il differenziale positivo
un incremento del 4,7%, in linea col risultato
rispetto
del mese scorso (+2,6%). Le entrate cumulate
al
medesimo
periodo
del
2015
del
(+41,9%).
confermano
Il gettito dell’IVA nel mese di ottobre mostra
la
rispetto
a
si
quelle
euro.
rispetto all’analogo periodo del 2015 (+3,9%).
riflette
superiori
2016
(+4,2%), attestandosi a circa 14,4 miliardi di
cumulato il gettito si conferma superiore
tendenza
gennaio-ottobre
osservate nel medesimo periodo del 2015
una variazione positiva del 9,2%. A livello
Questa
periodo
Nel mese di ottobre il gettito dell'imposta sulle
performance
guidata
società mostra una flessione tendenziale (-
soprattutto dai consumi pubblici e privati.
22,9%), in controtendenza rispetto al risultato
Complessivamente in aumento l’andamento del
positivo dell’ultimo mese. Il confronto con il
gettito cumulato tendenziale derivante da altre
gettito del medesimo periodo dello scorso
imposte
anno mostra ancora una variazione positiva
positiva
dell'economia
indirette
tedesca,
come
l’imposta
sulle
assicurazioni (+2,7%), l’imposta sull’energia
(+0,6%).
elettrica (+1,8%) e l’accisa sui prodotti alcolici
Ad ottobre il gettito IVA registra una flessione
(+1,2%).
Mentre
negativo
è
l’andamento
5
tendenziale del 5%. Nonostante ciò, in termini
flessione tendenziale (-40,3%), in linea con
cumulati
l’andamento dell’ultimo trimestre. Per effetto di
rispetto
persiste
al
il
medesimo
differenziale
periodo
positivo
del
2015
tale risultato, in termini cumulati, si consolida il
(+4,7%). Tra le altre imposte indirette, il gettito
differenziale negativo rispetto al medesimo
delle accise mostra un incremento tendenziale
periodo dello scorso anno (-8,8%).
di 649 milioni di euro (+15,2%) mentre
Il gettito delle imposte indirette nel periodo
l’imposta di bollo registra un calo di 135
gennaio-ottobre 2016 evidenzia un incremento
milioni di euro (-12,4%).
del 4%. Tra le imposte indirette, si osserva una
sostanziale stabilità per l’imposta sul valore
aggiunto
PORTOGALLO
(+0,0%),
dopo
la
flessione
di
settembre (-0,5%). Mostrano un andamento
Nel mese di ottobre 2016 il Portogallo mostra un
positivo l’imposta di bollo (+6,7%), l’imposta
incremento tendenziale delle entrate tributarie
speciale
(+5,1%), in linea col dato dell’ultimo mese (+6,6%).
prodotti petroliferi ed energetici (+45,6%),
Contribuisce a tale risultato l’andamento positivo
l’imposta sui veicoli (+14,9%) e l’imposta sui
dell’IVA (+6%). Sostanzialmente stabile l’imposta
prodotti alcolici (+6,4%).
sul tabacco (+22,6%), le accise sui
sui redditi delle persone fisiche (+0,0%). Mentre è
negativo il risultato dell’imposta sui redditi delle
società (-40,3%). In termini cumulati, si conferma
REGNO UNITO
positivo il differenziale rispetto allo stesso periodo
Nel mese di ottobre 2016 le entrate tributarie
dello scorso anno (+1,3%), per effetto della
flessione
delle
imposte
dirette
(-2,7%)
aumentano del 5,1% rispetto allo stesso mese dello
e
scorso anno. Il gettito del periodo gennaio-ottobre
dell’incremento delle imposte indirette (+4%).
si attesta a circa 416 miliardi di sterline, con un
aumento tendenziale del 3,7%. Questo risultato
riflette l’andamento positivo delle imposte sul
reddito e sul patrimonio (+3,6%) e dell’imposta sul
valore aggiunto (+3,1%).
Nel dettaglio:
Nel mese di ottobre il gettito dell’imposta sui
redditi
delle
persone
(IRS)
mostra
una
sostanziale stabilità rispetto allo stesso mese
Nel dettaglio:
dello scorso anno. A livello cumulato si
conferma, per il quinto mese consecutivo, un
Nel mese di ottobre 2016 le entrate derivanti
differenziale
dall’imposta sul reddito e sul patrimonio
negativo
rispetto
al
periodo
gennaio-ottobre 2015 (-5,4%).
mostrano un incremento tendenziale (+7,5%),
Le entrate cumulate derivanti dall’imposta sui
in controtendenza rispetto al dato osservato lo
redditi
scorso mese. Per effetto di tale risultato, il
delle
società
(IRC)
mostrano
una
6
differenziale in termini cumulati rispetto al
Nel dettaglio:
periodo gennaio-ottobre 2015 si conferma
Nel periodo gennaio-ottobre 2016 il gettito
positivo (+3,6%).
derivante dall’imposta sui redditi delle persone
Il gettito cumulato dell’imposta sul valore
fisiche segna una flessione dello 0,4%, che
aggiunto si conferma superiore rispetto al
sarebbe leggermente superiore (-0,7%) in
valore registrato nel medesimo periodo del
termini omogenei (ossia depurando l’effetto del
2015 (+3,1%), attestandosi a circa 110 miliardi
diverso andamento dei rimborsi rispetto allo
di sterline.
stesso periodo del 2015).
Si osserva nel mese un marcato incremento
tendenziale per il gettito dell’imposta sulle
SPAGNA
società (+48,1%), confermando quanto già
Le entrate tributarie della Spagna mostrano nel
osservato nel mese scorso. Per effetto del
mese di ottobre 2016 un incremento rispetto allo
risultato positivo dell’ultimo bimestre, a livello
stesso mese del 2015 (+18,3%), per effetto del
cumulato
risultato positivo sia dell’imposta sulle persone
tendenziale
fisiche (+4,8%) sia dell’imposta sulle società
caratterizzato da costanti variazioni negative.
(+48,1%) e dell’IVA (+3,8%). Per effetto di tale
si registra il primo incremento
(+12,1%),
dopo
un
semestre
Prosegue il trend positivo del gettito cumulato
risultato, il gettito del periodo gennaio-ottobre
delle imposte indirette che aumenta del 4,5%
2016 supera il livello osservato lo scorso anno
rispetto al medesimo periodo dello scorso
(+3,3%) e riflette l’aumento sia delle imposte
anno. A sostenere l’andamento delle entrate
dirette (+2,4%) e delle imposte indirette (+4,5%).
contribuisce principalmente la crescita del
gettito IVA (+4,7%) che si attesta a 56,2
miliardi di euro e riflette, in particolare,
l’attuale maggior peso della domanda interna
nella crescita economica del paese. Tra le altre
imposte indirette, si registra una flessione delle
accise sui prodotti alcolici (-1,4%) e delle
imposte speciali sull’elettricità (-7,8%). Positivo
invece
l’andamento
delle
imposte
sulla
lavorazione del tabacco (+1%), delle imposte
sugli idrocarburi (+8,6%) e sulla birra (+0,4%).
7
Tabelle e grafici riepilogativi
Andamento mensile cumulato
2016
gennaio
Entrate tributarie
Francia
Germania
Irlanda
Italia
Portogallo
Regno Unito
Spagna
Imposta sul valore aggiunto
Francia
Germania
Irlanda
Italia
Portogallo
Regno Unito
Spagna
febbraio
marzo
aprile
maggio
giugno
luglio
agosto
settembre
ottobre
2,9%
3,7%
7,4%
5,0%
1,5%
4,2%
-10,4%
-0,2%
4,3%
7,1%
2,2%
-1,1%
5,0%
-1,4%
3,0%
5,4%
6,4%
3,9%
-1,3%
4,7%
0,3%
5,0%
5,7%
9,1%
2,0%
3,2%
4,2%
-3,6%
2,5%
5,7%
9,0%
2,7%
3,6%
4,0%
-2,5%
2,9%
5,6%
9,2%
4,3%
3,2%
3,9%
-2,3%
3,6%
4,6%
8,4%
3,8%
2,3%
3,6%
-0,9%
3,1%
4,1%
6,2%
3,6%
0,0%
3,8%
-0,4%
2,8%
4,2%
5,7%
3,7%
0,9%
3,6%
0,0%
4,9%
4,5%
4,7%
4,2%
1,3%
3,7%
3,3%
7,9%
9,3%
6,6%
12,9%
-15,1%
3,3%
-94,9%
0,4%
5,2%
1,8%
14,0%
-8,2%
4,6%
1,4%
3,9%
4,9%
2,6%
13,2%
-6,9%
4,3%
3,6%
4,7%
5,2%
3,4%
10,3%
-2,7%
4,3%
3,2%
1,9%
4,1%
5,5%
8,9%
0,5%
4,0%
3,4%
3,6%
4,4%
3,7%
8,5%
0,4%
3,9%
4,3%
3,4%
3,8%
4,2%
7,6%
0,5%
3,6%
4,5%
2,0%
3,4%
3,9%
6,0%
0,4%
3,3%
5,3%
1,9%
3,3%
5,1%
5,8%
-0,5%
3,1%
4,8%
1,9%
3,9%
4,7%
5,5%
0,0%
3,1%
4,7%
8