mercoledì 14 dicembre 2016

Spettacolo di beneficenza dell'Isc "Borgo solestà " a favore delle popolazioni di Capodacqua

Presentato stamane presso l'aula magna della scuola media Ceci di Ascoli Piceno l'evento "La musica che gira intorno", spettacolo che intende abbinare scuola e solidarietà. La manifestazione, in programma sabato 17 dicembre alle ore 20.30 al teatro Ventidio Basso, è organizzato dall'Isc "Borgo Solestà- Cantalamessa", in collaborazione con l'assessorato alla pubblica istruzione del Comune di Ascoli Piceno, l'associazione "AscolTiamo" e la Scuola di Danza San Giacomo della Marca e con il sostegno della Piceno Gas Vendita. Alla presentazione erano presenti la dirigente scolastica Silvia Giorgi, l'assessore alla pubblica istruzione, Massimiliano Brugni, il presidente dell'Associazione "AscolTiamo", Giovanni Silvestri, di Luciana Cortellesi dell'associazione "Capodacqua viva" di Arquata del Tronto e del direttore della Caritas diocesana don Alessio Cavezzi. Lo spettacolo, il cui incasso verrà devoluto per contribuire alla realizzazione dei progetti che 'Capodacqua Viva' e la Caritas Diocesana hanno intenzione di realizzare a favore delle popolazioni terremotate, vedrà in scena gli studenti dell' Isc 'Borgo Solestà - Cantalamessa' tra musica, balli e recite. 'La musica che gira intorno - dice Silvia Giorgi - coinvolge tutti e tre gli ordini di scuola dell'Isc, dall' infanzia alle medie. Si tratta di un evento che si pone alla fine di un percorso educativo e didattico del quale siamo molto contenti. Lo spettacolo vuole rilanciare un messaggio di fiducia, speranza, forza e solidarietà, per far capire ai bambini che le difficoltà, come possono essere state quelle causate dal terremoto, vanno affrontate reagendo'. 'Il periodo delle recite di Natale - continua l'assessore Brugni - è fondamentale per far cambiare questo stato d'animo, per dare un segnale importante ai nostri bambini e alle loro famiglie. Il terremoto, pure nella nostra città, a livello emotivo ha prodotto grosse problematiche anche tra i più piccoli. Allora è fondamentale farli parlare del sisma. Ma anche noi adulti non dobbiamo ricordarci del terremoto solo quando avviene, ma anche nei momenti che non sono di guerra per abbattere tutte le problematiche nel caso in cui ritorni'. I biglietti sono in vendita alla biglietteria del teatro Ventidio Basso, in piazza del Popolo. Per informazioni: 0736/298770.