Transcript comunicato stampa

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INFORMATICONUIL - 6.12.2016
Personale ATA - AE e Docenti F.P. PAT
Siglato l’accordo per la parte economica
Ancora una volta centrale l’azione della UIL SCUOLA
Siglato ieri sera, dopo l’ennesima tornata negoziale, l’accordo contrattuale stralcio per la parte
economica. Ai lavoratori della Scuola, personale ATA - Assistenti Educatori - Docenti della
Formazione Professionale e della Infanzia provinciali, verranno attribuiti progressione di
carriera e aumento di stipendio pari all’IPCA: il 3%. Nel contempo è stato mantenuto il FoREG
destinato, a regime, per il 60% su obiettivi generali.
Forte l’azione sindacale della UIL Scuola anche in questa ultima puntata, volta a modificare la
bozza di accordo di martedì scorso, già “quasi chiusa”. In quella serata la nostra
Organizzazione, in attesa della chiusura positiva del protocollo nazionale, riuscì a convincere
tutte le parti sindacali, che avevano già dichiarato di esser pronte a sottoscrivere, a sospendere
la firma.
Ieri, dopo un lungo incontro unitario nella nostra sede, il segretario Di Fiore inviava in APRaN
una serie di emendamenti da apporre al testo, pena la non sottoscrizione. Almeno da parte della
UIL Scuola.
- Inserito l’obbligo del Dirigente Scolastico di sentire il personale, in assemblea collegiale, per
definire i progetti legati agli obiettivi specifici del FoREG.
- Messe in trasparenza le risorse determinate dai pensionamenti, utili sia per le progressioni di
carriera sia per l’aumento della quota “obiettivi generali” del FoREG: saranno oggetto di
annuale informazione alle Organizzazioni sindacali.
- Il modello di valutazione del personale sarà frutto del lavoro di tavolo tecnico di
concertazione tra le parti.
- Le progressioni orizzontali, che si volevano abrogate, restano contrattualmente vigenti, anche
se vincolate alle risorse determinate dalle cessazioni dal servizio.
- Inserito un impegno a che non vi siano lavoratori che possano veder cancellati gli aumenti a
causa della perdita del bonus fiscale degli 80€.
Resta un unico rammarico: non essere riusciti ad aumentare la quota relativa agli obiettivi
generali. A lungo la UIL SCUOLA ha chiesto fosse alzata al 75%, come per il personale degli
Enti Locali. Purtroppo siamo stati lasciati soli. Le altre sigle sindacali avevano già dato assenso
al solo 60%. Solo per questo anno scolastico verrà garantito il 75% agli obiettivi generali, che
passerà al 65% il prossimo e al 60% a regime. Confidiamo sul fatto che parte delle economie
dovute ai numerosissimi pensionamenti saranno destinate a rimpinguare le somme degli
obiettivi generali.
Da gennaio riparte il confronto relativo al rinnovo contrattuale per la parte normativa, altra forte
richiesta della nostra Organizzazione. Sarà importante rivedere i profili professionali alla luce di
una Scuola in continuo mutamento, così come necessario sarà il riportare al contratto norme
sottratte dalla legge: prima tra tutte l’organizzazione del lavoro.
“Sono dispiaciuto e soddisfatto insieme” - afferma Tullio Campana, Referente Provinciale UIL
Scuola - “Duole non aver alzato la quota relativa agli obiettivi generali. Sono pienamente
soddisfatto, invece, nell’aver portato a casa le 5 richieste avanzate dall’assemblea delle nostre
RSA.”
DA AFFIGGERE ALL’ALBO SINDACALE AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE