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Giovedì 8 dicembre 2016
DA L 1 8 7 7 L’ I N F O R M A Z I O N E I N D I P E N D E N T E
Anno 139 - N. 138 - Esce il lunedì, il giovedì e il sabato
www.corrieredinovara.com
Spedizione in A.P. - 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Novara - Euro 1,50
Dai Carabinieri
Mancava da una settimana
Il censimento del Fai
Ricercato in tutt’Italia
latitante preso a Novara
Ritrovato sano e salvo
il pensionato scomparso
Luoghi del Cuore,
San Luigi a quota 2.466
Delzoppo a pagina 9
Panizza a pagina 31
Groppetti a pagina 40
TRAGEDIA IERI MATTINA IN VIA MARCONI, MUORE 49ENNE DI NOVARA, SOTTO SHOCK IL MACCHINISTA DEL CONVOGLIO
Travolto dal Tgv al passaggio livello
Il traffico ferroviario sulla linea Milano e Torino è rimasto paralizzato per ore
n Tragedia ieri mattina al passaggio livello di via Marconi a
Novara. Un 49enne è stato investito dal Tgv Milano -Parigi.
Sotto shock il macchinista del
convoglio. Sul posto la Polizia
Ferroviaria, la Squadra Scientifica della questura, i Vigili
del fuoco, il 118. La linea ferroviaria Milano - Torino è rimasta interrotta per varie ore.
Curino a pagina 7
CALCIO: OGGI IN CAMPO SERIE D, ECCELLENZA E SECONDA
Macheda ha firmato per il Novara
Cyberbullismo, Picchio:
«Senza legge mia figlia
sarà vittima due volte»
AD INVORIO
Trovato morto
in casa ormai
decomposto
n È stato trovato privo di vita
in avanzatissimo stato di decomposizione, in uno scantinato adibito a lavanderia, all’interno della sua abitazione
in frazione Mornerona di Invorio. L’uomo, Luigi Catilina
- che aveva compiuto 72 anni
lo scorso 8 aprile – era morto
già da diversi mesi. Da tempo
non si vedeva in paese.
a pagina 9
n Tra le leggi e i provvedimenti che rischiano di saltare dopo il
no al referendum anche quella sul cyberbullismo, proposta dalla
senatrice Pd Elena Ferrara. La prima reazione di Paolo Picchio,
il papà di Carolina, alla possibilità che la legge possa saltare, è
veemente: «Se non si dovesse approvare la legge, mia figlia
sarebbe vittima due volte»
Devecchi alle pagine 3, 5 e 6
ANALISI/1
nFederico Macheda ha firmato. Novara Calcio fino al termine turno infrasettimanale serie D,
L’ex attaccante del Manchester della stagione, con opzione per il Eccellenza e Seconda categoria.
De Luca alle pagine 33 e 34
United (nella foto) si è legato al 2018. Intanto, oggi in campo nel
MAXI RISARCIMENTO AL COMUNE DI VESPOLATE: DALL’EX SINDACO OLTRE 100MILA EURO
Ex consiglieri, condanna per danno erariale
n Causa Cica: ex amministratori comunali condannati definitivamente a risarcire di tasca propria il Comune di Vespolate per
oltre 200mila euro (dei quali
100mila a carico del solo ex sindaco) per danno erariale.
Nella vicina Nibbiola, per il timore di analoghi provvedimenti della Corte dei Conti, c’è chi
chiede autotutela sul processo in
corso delle “Giunte fantasma”.
Martelli alle pagine 28 e 29
DOPO IL REFERENDUM
SANITÀ PRIVATA
Habilita compra
”I Cedri” di Fara
per 20 milioni
n La casa di cura “I Cedri” di
Fara acquistata dal gruppo bergamasco “Habilita”: un’operazione da 20 milioni di euro.
Cavalli a pagina 36
Una veduta del complesso de “I Cedri”, a Fara
ANALISI/2
Ecco i flussi
Se ritorna
di chi votò
l’Italia
Canelli e Ballarè proporzionale
I
l voto al referendum costituzionaledel2016harivelatouna
situazione per certi versi paradossale: l’elettorato del partito di più
recente formazione (il Movimento
5 stelle) ha evidenziato una compattezzaquasiunanimenelpropriovoto per il No, mentre i partiti che hanno una lunga storia alle spalle (in
teoria più “solidi”) hanno visto il
proprio elettorato disperdersi in varie direzioni. Molto interessante l’analisi fatta per il Corriere di Novara
dall’Istituto Cattaneo che ha esaminato i flussi di voto referendario rispetto alle ultime comunali. Con
qualche sorpresa: i votanti 5Stelle e
per Ballarè sono stati compattissimi, i primi per ilNo, i secondi per il
Sì. E gli altri...
Rinaldo Vignati
a pagina 4
L
a premessa è sempre la
stessa: la legge elettorale
perfetta non esiste. Tutte
hanno qualche difetto (talvolta
molti difetti) e in questo campo
la ricerca del meglio rischia di
identificarsi con quella del meno peggio. La sconfitta governativa al referendum del 4 dicembre sulla riforma costituzionale
non può non coinvolgere l’altra
bandiera renziana: la riforma
elettorale in senso maggioritario. Del resto lo stesso presidente
del consiglio aveva preso le distanze, poco prima del voto, dal
testo da lui fatto approvare dal
Parlamento (attualmente in attesa della parere della Corte costituzionale).
Alberto Toscano
segue a pagina 4