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Punta di Ferro: i Carabinieri arrestano per furto una coppia e
denunciano altre tre persone
Venerdì 9 Dicembre 2016
Con la complicità dell’addetto alla sorveglianza rubano giocattoli, piccoli elettrodomestici e
televisori: si stima oltre 1.500 euro il valore complessivo della merce asportata
Foto di repertorio
Proficua attività quella posta in essere nella giornata dell’8 dicembre scorso per i Carabinieri della Stazione di Ronco. Dopo un
mirato servizio portato avanti per l’intera giornata all’interno del Supermercato Iperconad nel Centro Commerciale Punta di
Ferro di Forlì, nella serata di ieri hanno tratto in arresto un 48enne e una 30enne, entrambi di origine partenopea ma residenti
a Forlì, nullafacenti, con l’accusa di furto aggravato e continuato.
I Carabinieri, dopo essersi appostati all’interno, hanno sorpreso i due mentre tentavano di portare fuor ulteriori prodotti
presi dall’esercizio, scoprendo il complesso artificio ideato. Gli autori, infatti, con la complicità dell’addetto alla
sorveglianza, erano in possesso delle etichette attestanti l’acquisto in altro esercizio, che applicavano invece su televisori,
elettrodomestici e giocattoli con i quali transitavano nelle casse automatiche e dove pagavano solo per piccoli acquisti.
Nella circostanza, i militari hanno altresì deferito in stato di libertà il sorvegliante, un uomo di anni 30 alle dipendenze
di un istituto di vigilanza e preposto all’ingresso del supermercato, resosi loro complice.
Altri due complici, due uomini di 36 e 31 anni sono invece stati denunciati in stato di libertà per l’analogo reato,
essendosi resi responsabili nei giorni precedenti di furti commessi utilizzando lo stesso stratagemma. Recuperati giocattoli e
piccoli elettrodomestici per € 800,00 circa e già restituiti agli aventi diritto.
I militari sono invece già sulle tracce di alcuni televisori che sono stati trafugati dalla banda nei giorni precedenti e
che sono stati venduti a terzi. Si stima oltre €1.500,00 il valore complessivo della merce asportata. Gli arrestati sono
comparsi stamane davanti il Tribunale di Forlì che ne ha convalidato la misura ed a fronte dei termini a difesa richiesti, ha
rinviato il processo al 19 gennaio, disponendo l’obbligo di dimora con permanenza in casa dalle 21 alle 07 per l’uomo e
l’obbligo di firma presso la Stazione Carabinieri per la donna.
Cronaca
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