VISTA la Legge 30 dicembre 2010 n. - Università degli Studi di Firenze

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Prot.n.174124 del 06/12/2016
DD n. 9962
Anno 2016
BANDO A TOTALE CARICO
-
IL DIRETTORE
VISTA la Legge 30 dicembre 2010 n. 240, art. 22, in materia di assegni di ricerca ed in particolare il
comma 4, lettera b);
-
VISTO il Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 9 marzo 2011 n. 102 che
stabilisce l’importo minimo lordo annuo degli assegni di ricerca
-
VISTA la Legge n.11 del 27 febbraio 2015;
-
VISTA la Legge n. 476 del 13 agosto 1984 e successive modificazioni;
-
VISTA la Legge n. 335 dell’8 agosto 1995 e successive modificazioni;
-
VISTA la Legge n. 127 del 15 maggio 1997 e successive modificazioni;
-
VISTO il D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000;
-
VISTA la Legge n. 241 del 7 agosto 1990 e successive modifiche;
-
VISTO il Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, Codice sulla protezione dei dati personali;
-
VISTO lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
-
VISTO il vigente Regolamento di Ateneo in materia di protezione dei dati personali;
-
VISTO il vigente Regolamento di Ateneo di attuazione della legge n. 241/1990 e successive modifiche e
integrazioni, in materia di accesso ai documenti amministrativi;
-
VISTO il vigente Codice etico dell’Università degli Studi di Firenze;
-
VISTE le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione rispettivamente dell’11
marzo e del 25 marzo 2011 che stabiliscono l’importo lordo annuo massimo degli assegni di ricerca;
-
VISTO il Decreto Rettorale n. 654 prot.n.83901 del 22 giugno 2015 di emanazione del “Regolamento per
il conferimento di Assegni di ricerca di cui all’art.22 della legge 30 dicembre 2010 n.240”;
-
VERIFICATA, a cura del Direttore di Dipartimento, la disponibilità finanziaria sul proprio bilancio per la
copertura finanziaria dell’importo dell’ assegno di cui al presente bando;
-
VISTA la delibera del Consiglio del Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo del
5 dicembre 2016 che approva l’apertura di una nuova selezione per assegno di ricerca totalmente
finanziato dalla struttura con un costo di € 23.591,76, di cui è responsabile scientifico la prof. Marina
Pucci.
DECRETA
l’emanazione del seguente bando di selezione, per titoli e colloquio, per il conferimento di n. 1 assegno
dell’Area Umanistica:
Bando di selezione, per titoli e colloquio per n. 1 assegno dell’Area Umanistica per lo svolgimento di
attività di ricerca.
1
Art.1
E' indetta una selezione, per titoli e colloquio, a n.1 Assegno per lo svolgimento di attività di ricerca da
svolgersi come sotto indicato:
SETTORE
PROGRAMMA DI
REQUISITI CURRICULARI
INDIRIZZO
NUMERO
DISCIPLIN
RICERCA
E TITOLI DI STUDIO AI SENSI
DELLA
ASSEGNI
ARE
DELL’ART.3 DEL
STRUTTURA DI
REGOLAMENTO
AFFERENZA
L-OR/05
Titolo della ricerca da
svolgere: Tell Afis e la
Siria nord-occidentale
durante il Bronzo Medio.
Possesso del curriculum
scientifico-professionale
idoneo allo svolgimento della
ricerca;
Responsabile della
ricerca: prof. Marina
Pucci.
Titoli di studio:
- Dottorato di Ricerca in Studi
Mesopotamici o in Archeologia
e Storia dell’Arte del Vicino
Oriente Antico
Dipartimento di
Storia,
Archeologia,
Geografia, Arte e
Spettacolo
Via San Gallo 10
– 50129 Firenze
1
- Conoscenza della cultura
materiale del Bronzo Antico e
Medio siriano.
- Pubblicazioni specifiche.
Il programma dettagliato della ricerca è parte integrante del presente bando.
Art. 2
Conferimento dell’assegno - Rinnovi
Ai selezionati, subordinatamente all’accertamento delle disponibilità dei fondi e secondo le modalità indicate
nel successivo art. 9, sarà conferito un assegno pari a Euro 19.367,00 annui, al lordo degli oneri
previdenziali a carico dell’assegnista , che sarà erogato in rate mensili posticipate.
Tale assegno è conferito per la durata di un anno con decorrenza 1° febbraio 2017 e potrà eventualmente
essere rinnovato nel limite massimo di sei anni complessivi con lo stesso soggetto, l’art.22 comma 3 della
Legge n.240 del 30 dicembre 2010 è prorogato di due anni, ad esclusione del periodo in cui l’assegno è
stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del relativo corso.
La durata massima complessiva dei rapporti instaurati con i titolari degli assegni e dei contratti di cui
all'articolo 24 della L. 240/2010, intercorsi anche con Atenei diversi, statali, non statali o telematici, nonché
con gli enti di cui al comma 4 dell’art. 3 del Regolamento, non può in ogni caso superare quanto previsto
dalla normativa nazionale vigente. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in
aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Il rinnovo è comunque subordinato ad una positiva valutazione dell’attività svolta da parte del responsabile
della ricerca e di una Commissione di Dipartimento, oltre che alla effettiva disponibilità dei fondi di bilancio.
Art. 3
Requisiti per l’ammissione alla selezione
Per la partecipazione alla selezione sono richiesti, pena l'esclusione, i seguenti titoli di studio e requisiti
curriculari:
Titoli di studio richiesti:
- Dottorato di Ricerca in Studi Mesopotamici o in Archeologia e Storia dell’Arte del Vicino Oriente
Antico.
- Conoscenza della cultura materiale del Bronzo Antico e Medio siriano.
- Pubblicazioni specifiche.
-Possesso del Curriculum scientifico professionale adeguato.
Il possesso del titolo di dottorato di ricerca o PhD o equivalente conseguito all'estero, per i settori interessati,
costituisce titolo obbligatorio ai fini dell’attribuzione dell’assegno.
2
I titoli di studio conseguiti all’estero che non siano già stati dichiarati equipollenti ai sensi della legislazione
vigente, verranno valutati, unicamente ai fini della selezione, dalla commissione giudicatrice; I candidati in
possesso di titolo di studio conseguito all’estero dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano
del titolo di studio estero, corredata da auto dichiarazione relativa alla conformità all’originale della
traduzione stessa.
I vincitori, nel caso in cui abbiano conseguito il titolo di studio in un paese non appartenente all’Unione
Europea, dovranno trasmettere alla Struttura, con le stesse modalità previste per la presentazione delle
domande di ammissione, la traduzione ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero da parte delle
competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di provenienza, secondo le norme
vigenti in materia, entro trenta giorni dal decreto di approvazione degli atti della selezione. Verrà disposta la
decadenza dal diritto alla stipula del contratto nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro
tale termine.
I requisiti devono essere posseduti alla data della scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di ammissione alla selezione.
Ai fini della valutazione del titolo di dottore di ricerca, la discussione della tesi di dottorato con esito positivo
deve essere precedente rispetto all’inizio della procedura di valutazione dei titoli da parte della
Commissione.
Art. 4
Presentazione delle domande e dei titoli
La domanda di partecipazione alla selezione, redatta secondo il fac-simile di cui all’allegato 1, dovrà essere
indirizzata al Direttore del Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo Via San Gallo,
10 – 50129 Firenze - e inviata a mezzo raccomandata con avviso di ritorno a pena di esclusione entro il
giorno 22 dicembre 2016.
Le domande potranno essere presentate anche direttamente dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore
13:00 al Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo Via San Gallo 10 – 50129 Firenze
che rilascerà apposita ricevuta, il termine ultimo per la consegna è, a pena di esclusione, il giorno 22
dicembre 2016 alle ore 13:00.
Per le domande spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento farà fede il timbro postale.
La data del colloquio è fissata alle ore 11:00 del giorno 11 gennaio 2017 presso il Dipartimento di
Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo - via San Gallo, 10 – 50129 Firenze - studio
Pucci/Torri secondo piano.
Tale indicazione vale a tutti gli effetti come notifica di convocazione.
Nella domanda, il candidato dovrà dichiarare con chiarezza e precisione (a macchina o stampatello), sotto la
propria responsabilità:
a) l'esatta denominazione della selezione cui intende partecipare, indicando necessariamente l'area e la
ricerca di cui al precedente art. 1;
b) le proprie generalità, la data e il luogo di nascita, la residenza ed il recapito eletto agli effetti della
selezione (specificando sempre il CAP ed il recapito telefonico);
c) la cittadinanza posseduta;
d) i titoli accademici con l'indicazione dell’istituzione che li ha rilasciati e della data di conseguimento;
e) eventuale iscrizione al corso di Dottorato di ricerca o PhD;
f) eventuali titolarità di assegni di ricerca relative a precedenti periodi svolti ai sensi dell’art.51 della Legge
449/1997;
g) eventuali ulteriori titoli di studio posseduti;
h) di essere a conoscenza dei divieti di cumulo e delle incompatibilità previste nell'art. 10 del presente
bando;
i) di impegnarsi a comunicare ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito;
l) di essere a conoscenza della data di selezione come pubblicata nel bando.
Sulla busta dovrà essere indicata chiaramente la dicitura “Domanda di ammissione alla selezione per
l’assegno di ricerca dal titolo - Tell Afis e la Siria nord-occidentale durante il Bronzo Medio”.
Art. 5
Documentazione da allegare alla domanda
Ai fini della valutazione della documentazione presentata, i candidati dovranno allegare alla domanda:
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1. curriculum scientifico professionale idoneo per lo svolgimento delle specifiche attività di ricerca
debitamente documentato con gli esami sostenuti.
2. tutti i titoli scientifici e le pubblicazioni che il candidato ritenga utili, prodotti in originale oppure in
fotocopia semplice, nel qual caso gli interessati ne dichiareranno sotto la propria responsabilità e
secondo la dichiarazione sostitutiva allegata (Allegato 2), la conformità all’originale (la dichiarazione
potrà essere sottoscritta in presenza del dipendente addetto, oppure presentata già sottoscritta
accompagnata da una fotocopia del documento d’identità).
3. traduzione in italiano del titolo di studio estero, corredata da auto dichiarazione relativa alla
conformità all’originale della traduzione stessa
ovvero
i titoli conseguiti all’estero, tradotti e legalizzati nelle forme previste dall’art. 3 della presente
selezione, qualora i candidati fossero già in possesso della traduzione legalizzata.
I cittadini della Comunità Europea potranno dichiarare la conformità all’originale dei titoli conseguiti
nell’ambito dell’U.E. come previsto nel precedente punto 2.
4. Elenco sottoscritto e datato dei titoli, pubblicazioni, attestati e quant’altro allegato (Allegato 4).
Al fine di consentire il successivo inserimento dei dati relativi al contratto per assegnista nella banca
dati MIUR, dovrà essere compilata integralmente e sottoscritta dal candidato la Scheda CINECA
(Allegato 3), il cui contenuto dovrà coincidere con quanto riportato nella domanda.
Tali dati, qualora il candidato risulti vincitore, confluiranno anche nel sito individuale MIUR
https://loginmiur.cineca.it, al quale l’assegnista potrà accedere, previa registrazione. Non saranno prese in
considerazione le domande prive di sottoscrizione.
L'Amministrazione potrà adottare in qualsiasi momento, il provvedimento di esclusione nei casi di
carenza dei requisiti richiesti.
Non saranno prese in considerazione le domande prive di sottoscrizione. L'Amministrazione potrà adottare
in qualsiasi momento, il provvedimento di esclusione nei casi di carenza dei requisiti richiesti.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilità derivante da inesatte indicazioni da parte del
candidato o da eventuali disguidi postali e telegrafici.
Per quanto riguarda la data del colloquio vale come notifica a tutti gli effetti quanto riportato nell’art.4
del presente bando.
Per sostenere il colloquio i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di
validità.
Art. 6
Composizione della Commissione giudicatrice
Le Commissioni giudicatrici, nominate alla scadenza del bando con decreto del Direttore del Dipartimento di
Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo, pubblicato sull’Albo Ufficiale di Ateneo, saranno composte
da tre membri scelti fra professori di ruolo e ricercatori appartenenti all’area scientifica in cui sarà svolta
l’attività di ricerca.
La Commissione può essere integrata da un rappresentante dell’eventuale ente finanziatore.
Della commissione farà parte comunque il responsabile della ricerca con il quale il titolare dell’assegno dovrà
collaborare.
Art. 7
Valutazione dei titoli e colloquio
La Commissione procederà ad una valutazione comparativa dei candidati formulando un giudizio
analiticamente motivato, redigendo una graduatoria e identificando il nominativo del candidato che risulta
vincitore.
La valutazione dei titoli verrà effettuata prima del colloquio.
Degli esiti della valutazione finale sarà data comunicazione da parte della Commissione mediante apposito
verbale, da inoltrare al Direttore dell’unità amministrativa ai fini dell'approvazione degli atti.
Gli esiti della valutazione verranno resi pubblici sull’Albo Ufficiale di Ateneo a partire dal giorno 12
gennaio 2017.
Dei risultati della selezione verrà data comunicazione personale ai selezionati a cura del Dipartimento.
Avverso il decreto di approvazione degli atti è ammesso reclamo al Direttore dell’Unità amministrativa entro il
termine perentorio di dieci giorni a decorrere dalla data di pubblicazione, ai sensi dell’articolo 49 dello
Statuto.
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Art. 8
Assicurazione
Il titolare dell'assegno è tenuto a stipulare una polizza assicurativa contro il rischio di infortuni inerenti
l'attività di ricerca oggetto del contratto e potrà usufruire dell’assicurazione stipulata dall’Ateneo per la
garanzia infortuni.
Art. 9
Contratto e documenti di rito
Il Dipartimento provvede a convocare il vincitore della selezione al fine di procedere alla stipula del contratto
che regoli la collaborazione all’attività di ricerca.
Al contratto deve essere allegata copia della polizza indicata nel precedente articolo.
I vincitori saranno tenuti, al momento della firma del contratto, a presentare i seguenti documenti:
- una fotocopia di un documento di identità;
- una fotocopia del codice fiscale;
- copia del permesso di soggiorno per motivi compatibili con l’assegno (solo per i cittadini
extracomunitari).
Art. 10
Divieto di cumulo – Incompatibilità
L’assegno non può essere cumulato con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle
concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attività di formazione
e di ricerca.
Gli assegni per attività di ricerca non possono essere conferiti al personale di ruolo delle Università, delle
istituzioni e degli enti pubblici di ricerca e sperimentazione, dell'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie,
l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) e dell'Agenzia spaziale italiana (ASI), nonché delle
istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico è stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di
ricerca ai sensi dell'articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382.
La titolarità dell'assegno non è compatibile con la partecipazione a corsi di laurea, laurea specialistica o
magistrale, dottorato di ricerca o PhD con borsa o specializzazione medica, in Italia o all'estero, e comporta il
collocamento in aspettativa senza assegni per il dipendente in servizio presso amministrazioni pubbliche.
Il titolare dell’assegno non può essere in rapporto di parentela ed affinità, fino al quarto grado compreso, con
un docente appartenente all’Unità amministrativa (Dipartimento o Centro) ove si svolge l’attività di ricerca,
ovvero con il Rettore, il Direttore amministrativo o un componente del Consiglio di Amministrazione
dell’Ateneo, come previsto dall’art. 18, comma 1, lett. c) della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, e secondo
quanto previsto dall’art.4, comma 2, lettera c) del vigente Codice etico dell’Università degli Studi di Firenze.
Art. 11
Sospensione del contratto
L’attività di ricerca deve essere sospesa per maternità. In tale ipotesi trovano applicazione le disposizioni di
cui al decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale 12 luglio 2007, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 247 del 23 ottobre 2007.
Durante il periodo di astensione obbligatoria per maternità, l'indennità corrisposta dall'INPS o da altra cassa
previdenziale, è integrata fino a concorrenza dell'intero importo dell'assegno su fondi a carico dell’Ateneo.
Il periodo di sospensione obbligatoria per maternità deve essere recuperato al termine della naturale
scadenza del contratto secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
L’attività di ricerca può essere sospesa per malattia grave o per gravi motivi familiari e in tal caso i periodi di
sospensione possono essere recuperati al termine della naturale scadenza del contratto, previo accordo con
il docente responsabile e nel rispetto dei limiti imposti dal finanziamento a disposizione.
In materia di congedo per malattia trova applicazione l'articolo 1, comma 788, della legge 27 dicembre 2006,
n. 296, e successive modificazioni.
I provvedimenti di sospensione sono disposti dal Direttore del Dipartimento sede della ricerca.
Art. 12
Risoluzione del contratto
Qualora l’assegnista non prosegua l’attività prevista dal programma di ricerca senza giustificato motivo o si
renda responsabile di gravi o ripetute mancanze, su motivata richiesta del Responsabile della ricerca e con
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delibera del Consiglio della unità amministrativa di ricerca, può essere disposta la risoluzione del contratto ai
sensi degli artt. 1453 e ss. del c.c.
I provvedimenti di risoluzione sono disposti dal Direttore del Dipartimento sede della ricerca.
Art. 13
Recesso del titolare dell’assegno di ricerca
Il titolare dell’assegno ha facoltà di recedere dal rapporto, dandone preavviso al Direttore della struttura e al
responsabile del progetto di ricerca almeno trenta giorni prima.
La mancata comunicazione comporta la trattenuta del corrispettivo rapportata al periodo di mancato
preavviso.
Art. 14
Frequenza corsi dottorato di ricerca
Il titolare di assegno di ricerca può frequentare, anche in soprannumero e senza diritto alla borsa di studio, i
corsi di dottorato di ricerca, fermo restando il superamento delle prove di ammissione e, se previsto, il
pagamento del contributo per l’accesso ai corsi.
Art. 15
Disposizioni in materia fiscale e previdenziale
Si applicano agli assegni di ricerca, in materia fiscale, le disposizioni di cui all’art. 4 della legge 13 agosto
1984, n. 476, e successive modificazioni ed integrazioni, e in materia previdenziale, quelle di cui all’art. 2,
commi 26 e seguenti, della legge 8 agosto 1995, n. 335, e successive modificazioni ed integrazioni.
Art. 16
Trattamento dei dati personali
I dati personali trasmessi dai candidati con la domanda di partecipazione al concorso, ai sensi del vigente
Regolamento di Ateneo di attuazione del codice di protezione dei dati personali in possesso dell’Università
degli Studi di Firenze, saranno trattati per le finalità di gestione della procedura selettiva e dell’eventuale
stipula e gestione del rapporto con l’Università. In qualsiasi momento gli interessati potranno esercitare i
diritti ai sensi del suddetto Regolamento.
Art. 17
Responsabile del procedimento
Responsabile del procedimento concorsuale è la dott. Daniela Orati, responsabile amministrativo del
Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo, Via San Gallo 10 – 50129 Firenze,
Tel.055/2757959, e-mail: [email protected].
Art. 18
Restituzione dei titoli
I titoli presentati saranno restituiti, a richiesta dell’interessato, dal Dipartimento di Storia, Archeologia,
Geografia, Arte e Spettacolo trascorsi 60 giorni dalla pubblicazione degli atti. I candidati provvederanno, a
loro cura e spese, dopo tale termine e comunque entro e non oltre 120 giorni dalla pubblicazione degli atti, al
recupero dei titoli e delle eventuali pubblicazioni ; scaduto tale termine l’Amministrazione non risponderà
della conservazione delle pubblicazioni e dei titoli.
Art. 19
Norme finali e pubblicazione
Per quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative
regolamentari in materia.
Il bando sarà pubblicato, ai sensi dell’art. 7, comma 6, del vigente Regolamento di Ateneo in materia di
assegni di ricerca sull’Albo ufficiale di Ateneo.
md/
f.to
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO
Prof. Stefano Zamponi
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Progetto di ricerca dal titolo: Tell Afis e la Siria nord-occidentale durante il Bronzo Medio.
Gli scavi nel sito di Tell Afis nella Siria di nordovest sono stati condotti dal 1986 al 2010 da una missione
congiunta delle università di Pisa e Bologna sotto la direzione di Stefania Mazzoni e Serena Maria Cecchini.
Il progetto è poi nel 2006 passato all’Università degli studi di Firenze, dove, negli spazi del laboratorio di
archeologia orientale presso il SAGAS, si trova anche l’archivio di documentazione ed alcuni materiali dello
scavo.
Il monticolo, costituito da un'acropoli decentrata e da una vasta città bassa ha una lunga storia di
occupazione che va almeno dal V millennio a.C. all'età islamica: una delle ragioni di questa lunga continuità
di occupazione è la posizione centrale del sito all'interno di una vasta pianura agricola, adatta anche alla
conduzione di attività pastorali, e della rete di comunicazione che connette pianure orientali alla costa del
Mediterraneo come pure le regioni meridionali del Levante all'Anatolia. Un rapporto definitivo sulle prime
campagne condotte ad anni alterni dal 1988 al 1992 è stato pubblicato nel 1998. Dal 1994 l'indagine del sito
è proseguita su base annuale, espandendo sia la scala delle attività sia gli obiettivi da raggiungere.
Un esempio di questo è rappresentato dall'area E3, dove è stata recuperata una sequenza occupazionale
dal Bronzo Antico al Bronzo Medio. L'area ha origine dall'allargamento di una parte della trincea inizialmente
aperta nel 1988 sul pendio est del monticolo. Gli scavi hanno portato in luce una sequenza di architettura di
scala ridotta, per lo più di natura domestica, lungo quello che doveva essere il limite occidentale dell'acropoli,
associata ad aree produttive, datate dal Bronzo Antico IV all'inizio del II millennio a. C.. Almeno parte
dell'area era destinata alla manifattura di ceramica come indica la presenza di una fornace e di uno spazio di
lavoro a cielo aperto che include una serie di istallazioni riconducibili a questa produzione: l'elevato grado di
specializzazione di questa attività artigianale in questa zona attesta la prosperità del sito ancora nella fase di
transizione fra III e II millennio. Un altro aspetto interessante dal punto di vista archeologico è la successiva
costruzione di un muro di fortificazione che deve essere vista, in concomitanza con l'edificazione con un
muro di difesa della città bassa, rinvenuto nell'area B, nell'ambito di una riorganizzazione dell'insediamento
probabilmente in reazione a minacce esterne, un fenomeno che è stato riscontrato in altri siti della regione.
Il ritrovamento di una serie di contesti sovrapposti, spesso con materiali in posto, ha offerto la possibilità di
osservare con grande dettaglio lo sviluppo della cultura materiale, soprattutto ceramica, del sito, nel
passaggio cruciale fra Bronzo Antico e Bronzo Medio grazie anche all'ausilio di analisi petrografiche. La
sospensione delle attività nell'area nel 2010 ha impedito il proseguimento dell'indagine.
La ricerca che questo assegno intende portare avanti prevede la sistemazione e lo studio della
documentazione volti alla pubblicazione dei risultati dello scavo in forma definitiva: la pubblicazione di questo
periodo in particolare è di particolare interesse in quanto fornirebbe conoscenze cruciali per il passaggio dal
Bronzo Antico al Bronzo Medio in particolare che ne possono derivare.
Considerando inoltre che il patrimonio archeologico siriano è dagli inizi del conflitto nel 2011 in costante
pericolo ed oggetto di distruzione, è doveroso non solo per la diffusione dei risultati scientifici ma anche per
la conservazione del patrimonio archeologico rappresentato dagli archivi delle missioni archeologiche situati
nelle università. Questo progetto si inserisce appunto all’interno di un più ampio piano di pubblicazione delle
attività archeologiche condotte in Siria dall’Università degli Studi di Firenze e i cui archivi si trovano nei suoi
locali.
L'attività di ricerca di questo progetto si articolerà quindi nei seguenti punti:
a) sistemazione della documentazione di scavo e messa in fase delle evidenze archeologiche rinvenute;
b) studio della documentazione sui materiali (ceramica, oggetti) provenienti da questi contesti e già analizzati
sul campo.
c) inquadramento della sequenza archeologica e dei materiali ad essa correlati nel contesto regionale dei
periodi di interesse;
c) preparazione e stesura del rapporto definitivo di scavo dell'area.
f.to
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Il Responsabile scientifico
prof. Marina Pucci
ALLEGATO 1
FAC-SIMILE DELLA DOMANDA DI AMMISSIONE DA REDIGERE IN CARTA LIBERA
Al Direttore del Dipartimento di Storia, Archeologia,
Geografia, Arte e Spettacolo
Via San Gallo, 10
50129 Firenze
Il sottoscritto chiede di partecipare alla selezione di cui al bando emesso con Decreto del
Direttore n° ……….… del ………..per l'attribuzione di n° 1 assegno di ricerca per le esigenze del
Programma di Ricerca:……………………..………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………
….……………………………………………………………………………………………………
dell'area…………………………………….presso il Dipartimento………………………………….
…………………………………………………………………………………………………………
Consapevole che ai sensi degli artt.75 e 76 del 28/12/00 n° 445, in caso di dichiarazioni
mendaci, falsità negli atti o uso di atti falsi, incorrerà nelle sanzioni penali richiamate e
decadrà immediatamente dalla eventuale attribuzione dell’assegno di ricerca
DICHIARA
Ai sensi degli art. 19, 46 e 47 del D.P.R. 445/2000:
Cognome ………………………………. Nome ……………………………………………………
Di
essere
nato
a………………………………………….(provincia
di…….)
il
………..………………………
Di
essere
residente
a…………………………………(provincia
di………)
via………………cap…………
con recapito agli effetti del concorso qualora diverso dalla residenza:
città…………………………………..(provincia di……….)
via…………………………………………….CAP…………… n. tel/cell.…………………………..
codice fiscale………………………………………..e-mail .................................................................
di possedere la cittadinanza………………………………….
Dichiara inoltre
di possedere:
 il Diploma di laurea ai sensi del Vecchio Ordinamento in.…………………………..……………………,
conseguito in data ……………………… presso l’Università di ………………………………….con
voto……………………
 la Laurea specialistica ex D.M. 509/99 e successive modificazioni e integrazioni appartenente alla
Classe………/S in……………..………………………….……………………………. conseguita in
data…………………. presso l’Università di …………………………………con voto………………….
 la Laurea magistrale ex D.M.270/04 appartenente alla Classe LM-….........in……………………………
…………………….conseguita
in
data……………………….
presso
l’Università
di
………………………………con voto……………..
 il seguente titolo di studio estero: …………………………….…………………………………………….
conseguito in data………..………presso l’Università di ………………………………….(………...…)
con voto……………………………………
8
 di essere iscritto al Dottorato di ricerca in ……………………………………………………………….
(ciclo……………) presso l’Università di ………..………………………………………………………...
Iniziato in data……………………… che terminerà in data…………………..
(
) con borsa
(
) senza borsa
 di possedere il titolo di Dottore di ricerca/PhD in
………………………………………………… conseguito in data………………………presso
l’Università di…………………………… ovvero la discussione della tesi di dottorato si
svolgerà in data antecedente alla procedura di valutazione dei titoli da parte della Commissione
(specificare data prevista discussione tesi) …………….
 di avere percepito borsa di studio di dottorato dal……………… al………………..
 di non possedere il titolo di Dottore di ricerca
 di non avere percepito borsa di studio di dottorato
 di possedere il titolo di Specializzazione in …………………………………………………
conseguito in data………………………presso l’Università di……………………………
 di non possedere il titolo di Specializzazione
 di essere stato titolare di assegno di ricerca (indicare per ogni titolarità di Assegno sede
universitaria e relativo periodo)
- presso l’Università di…………………………………..dal ……………….…al……………..…..
- ……………………………………………………………………………………………………..
 di non essere stato precedentemente titolare di assegno di ricerca;
 di essere in possesso dei seguenti ulteriori titoli di studio e/o professionali ( indicare tutti i dati
necessari per una eventuale verifica da parte della struttura):
……………………………………………………………………………..
……………………………………………………………………………..
……………………………………………………………………………..
- di non incorrere nei divieti di cumulo e nelle incompatibilità previste nell’art.10 del presente
bando;
- di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza
o del recapito;
 di essere a conoscenza della data del colloquio, così come pubblicata nel bando.
Il sottoscritto dichiara di essere informato che i dati personali trasmessi con la domanda di
partecipazione alla selezione, ai sensi del Regolamento di Ateneo, emanato con Decreto Rettorale n.
449 del 7 luglio 2004 e modificato con D.R. n. 1177 (79382) del 29 dicembre 2005, saranno trattati
per le finalità di gestione della procedura selettiva e dell’eventuale stipula e gestione del rapporto
con l’Università. In qualsiasi momento gli interessati potranno esercitare i diritti ai sensi del
suddetto Regolamento.
Data,
______________________________
Firma
Allegata copia del documento di identità oppure:
Ai sensi dell’art. 21, comma 2, D.P.R. 445/2000, attesto che la sottoscrizione della dichiarazione
sopra riportata è stata apposta in mia presenza dal dichiarante Sig. __________________________
___________________________, identificato con ______________________________________
n. ___________________________ rilasciato/a il _______________________________________
da ________________________________________________ e preventivamente ammonito/a sulle
responsabilità penali cui si può andare incontro in caso di dichiarazione mendace (art. 76 D.P.R.
445/2000)
Firenze, __________________________________ L’incaricato ___________________________
(Spazio riservato all’autentica della firma)
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ALLEGATO 2
Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà
Resa ai sensi degli artt. 19 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n° 445
Il sottoscritto/a …………………………nato/a ………………………il…………………………..
Residente a…………………………..Via………………………………………..n………………….
Consapevole che ai sensi degli artt. 75 e 76 del DPR 28/12/00, n° 445,in caso di dichiarazioni
mendaci, falsità negli atti o uso di atti falsi, incorrerà nelle sanzioni penali richiamate e decadrà
immediatamente dalla eventuale attribuzione dell’assegno di ricerca:
DICHIARA
- che le fotocopie sottoelencate sono conformi all’originale
1)……………………..
2)……………………..
3)……………………..
etc…………………….
data………………………..
Il Dichiarante
………………………………
(La dichiarazione potrà essere sottoscritta in presenza del dipendente addetto, oppure sottoscritta in
precedenza e presentata unitamente a fotocopia del documento di identità)
Allegata copia del documento di identità oppure:
Ai sensi dell’art. 21, comma 2, D.P.R. 445/2000, attesto che la sottoscrizione della dichiarazione
sopra riportata è stata apposta in mia presenza dal dichiarante Sig. __________________________
___________________________, identificato con ______________________________________
n. ___________________________ rilasciato/a il _______________________________________
da ________________________________________________ e preventivamente ammonito/a sulle
responsabilità penali cui si può andare incontro in caso di dichiarazione mendace (art. 76 D.P.R.
445/2000)
Firenze, __________________________________ L’incaricato ___________________________
(Spazio riservato all’autentica della firma)
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ALLEGATO 3
SCHEDA CINECA per Contratti di Assegni di Ricerca
(I DATI DI SEGUITO INSERITI DOVRANNO CORRISPONDERE A QUELLI INSERITI NELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE)
DATI ANAGRAFICI
Codice Fiscale (scrivere chiaro)_____________________________
Cognome __________________________________ Nome ____________________
Sesso ____ Data di nascita __/___/_______Comune di Nascita ___________________
Prov. di Nascita __________ Cittadinanza ________________
INDIRIZZI e CONTATTI
RESIDENZA
Via __________________________________ n.____ cap ________________
Località ________________________ Comune ____________________ Prov.__________________
E-MAIL _________________________________CELL.__________________________
DOMICILIO ( indicare solo se diverso dall’indirizzo di residenza)
Via _________________________________n.________ cap _________
Località_________________________Comune___________________________Prov.________
DOMICILIO FISCALE ( indicare solo se diverso dall’indirizzo di residenza)
Via _________________________________n.________ cap _________
Località_________________________Comune___________________________Prov.________
TITOLI DI STUDIO CONSEGUITI:
(
)
Titolo estero ___________________________________________________________
(
)
Laurea V.O _______________________________________
(
)
Laurea Specialistica N.O. classe ______/S (______________________________________)
(
)
Laurea Magistrale N.O.classe ______-M (_______________________________________)
Conseguito presso l’Università di ____________________________________________________
In data _____________ ( A.A.________/____) con Voto _______________________
( )
Specializzazione in _____________________________ data ________A.A. ______/_______
Conseguita presso l’Università di ________________________________________________________
( )
DOTTORATO DI RICERCA IN:______________________________________________________
Conseguito in data __________________presso l’Università di________________________________
Ciclo__________ Data inizio __________Data fine___________ durata in mesi_________
Borsa NO ( ) oppure SI (
) dal ___/___/____al ____/____/____n. mesi _______________________
ISCRIZIONE ALL’ALBO DELL’ORDINE PROFESSIONALE __________________________________
Della Provincia di ____________________________Via/Piazza_________________________________
DATI CONTRATTO DA STIPULARE
Dipartimento di afferenza ________________________________________________________________
Estremi del bando: DD n._____________ del_________________
Durata in mesi: _________Data inizio contratto (gg/mm/aa) ____________________________________
Responsabile della ricerca: ______________________________________________________________
Titolo della Ricerca: ____________________________________________________________________
Settore disciplinare: ___________Settori disciplinari aggiuntivi (eventuali):_______________________
Firenze,
______________________________
firma
11
ALLEGATO 4
ELENCO DEGLI ALLEGATI ALLA DOMANDA
Il/La sottoscritto/a (cognome e nome) ………………………………………………………...
nato/a a…………………………………...........(provincia di…….) il ………..……………………...
residente a…………………………...............................................(provincia di………)
con recapito agli effetti del concorso:
città…………………...............................................…………..(provincia di……….)
via………………………………………n.........…….CAP…………….
tel. ……………………………..
ALLEGA
alla presente domanda quanto segue:
1) ………………………………………………………….
2) ………………………………………………………….
3) ………………………………………………………….
4) ………………………………………………………….
5) ………………………………………………………….
6) ………………………………………………………….
7) ………………………………………………………….
8) ………………………………………………………….
Data,
______________________________
firma
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