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As so c i a zi o n e L ec c es e D o n a to ri V o l o n t ari S an gu e N O T I Z I A R I O M E N S I L E - A N N O 4 N . 1 2 - D I C . 2 0 1 6
Gli
Auguri
del
Presidente
E'
Natale
(Madre Teresa di Calcutta)
E’ Natale
ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano.
E’ Natale
ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l’altro.
E’ Natale
ogni volta che non accetti quei principi che relegano gli oppressi ai margini della società.
E’ Natale
ogni volta che speri con quelli che disperano nella povertà fisica e spirituale.
E’ Natale
ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza.
E’ Natale
ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri.
parole di Madre Teresa di Cal ‐ cutta, come sempre, toccano in profondità le corde del cuore di ognuno di noi, perché raccontano in modo sem ‐ plice ma immediato l’essenza del nostro essere donatori.
Sì perché ognuno di noi è chiamato a sor ‐ ridere ad un fratello tendendo il braccio e a sperare con coloro che sono provati dal ‐ la malattia, che li rende dipendenti dal nostro piccolo ma grande gesto d’amore.
E allora continuiamo ad impegnarci per ‐ ché il nostro prezioso dono non venga mai meno e continui a trasformarsi in vite salvate, giorno dopo giorno, anno dopo anno.
Un impegno certamente non facile viste le sempre nuove difficoltà che siamo chiamati ad affrontare, ma che certa ‐ mente non può venire meno in nessun momento dell’anno.
Perché la magia del Natale, in fondo, la possiamo paragonare alla magia del nostro essere donatori: en ‐ trambi abbiamo il potere di por ‐ tare pace, serenità e soprattut ‐ to salute nella vita di chi sof ‐ fre.
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
Buon Natale
e
Buon Anno
dalle sezioni della
FIDAS Leccese
Acquarica, Alezio, Alliste, Barbarano, Collemeto, Collepasso, Copertino, Corsano, Gagliano
del
C., Galatone, Gallipoli, Melissano, Mesagne, Nardò, Noha, Porto Cesareo, Presicce, Racale, Ruffano, Salve, Sannicola, Specchia, Sternatia, Taviano, Tricase, Tuglie, Ugento.
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
IMPRESSIONI
DI
UN
CORSO
Risate, divertimento, impegno e concentrazione per tre giorni di formazione
Roma 25 ‐ 26 ‐ 27 Novembre 2016 randissima è stata la partecipazione della FIDAS Leccese all'annuale appuntamento formativo organizzato dalla FIDAS Nazionale.
Una folta delegazione di volontari provenienti da diverse Se ‐ zioni ha invaso dal 25 al 27 Novembre la Capitale.
Grazie ad ognuno di loro per aver fatto parte di questa squadra romana.
Il mio augurio è che siano stati giorni proficui di spunti di riflessione per tut ‐ ti loro e tutti noi.
Mi auguro che possano cominciare subito a mettere in pratica in ogni Sezione tutte le informazioni di cui siamo stati bombardati.
Perché senza le basi non si potranno mai costruire le altezze!!!
E adesso....buon
lavoro a tutti e tutte!!!
Emanuele Gatto Nei giorni 25 ‐ 26 ‐ 27 di questo mese si è svolto il corso #FormAzioneFIDAS a Roma, incentrato sul l'importanza del dono del sangue.
Dopo il saluto iniziale, Il presidente nazionale Aldo Ozino Caligaris, ricordan ‐ doci l'importanza del dono del sangue, ha incentrato il suo discorso su quelli che saranno i nuovi schemi di convenzione fra associazione e azienda ospedaliera o regioni.
Il secondo intervento è stato quello della professoressa Paola Piccinni, nel corso del quale sono stati presentati i risultati della ricer ‐ ca " Giovani e volontariato del dono" , nata dall'interesse di Fidas nel capire l'impegno dei giovani nel mondo del volonta ‐ riato.
Da questa ricerca è emerso che un buon numero di gio ‐ vani donatori sarebbe disponibile ad impegnarsi maggior ‐ mente in associazione, necessitando, però, di orientamento e guida.
L'ultimo giorno, è stato la volta di Alessia Maria Tosti di Fe ‐ dercongressi, che, partendo dalla sua esperienza, ci ha dato delle dritte su come usare i social nella promozione di eventi, indicandoli come l'unico strumento di comunicare con i giova ‐ ni nel futuro immediato.
Per me questa è stata la prima volta, è stata un'esperienza molto bella, dove ho potuto conoscere persone belle e molto sensibili.
Ma soprattutto ho avuto la possibilità di poter apprendere, conoscere ed imparare nuove realtà, nuovi modi di comunicare, ma soprattutto ho assimi ‐ lato l'importanza del "Dono".
Spero di poter trasferire questo bagaglio ai tanti donatori che ci circondano, ma soprattutto ai giovani, che a volte si mostrano diffidenti nei confronti della donazione, facendo capire che tutto quello che ci unisce è un unico obiettivo il "dono gratuito e anonimo".
Ringrazio la mia sezione Fidas Corsano per avermi dato la possibilità di partecipare a questo bellissimo evento.
A chiusura del primo giorno di lavori, lo spettacolo testimo ‐ nianza dell'attrice talassemica Marsha de Salvatore, la quale, attraverso l'ironia, ha raccontato la propria esperienza e il proprio legame con i donatori di sangue ai quali deve conti ‐ nuamente la vita.
Gabriele Russo La giornata di sabato si è aperta con l'intervento del Dirigen ‐ te scolastico Carlo Maccanti, che ha presentato gli aspetti normativi della donazione di sangue all'interno delle scuole e quali possono essere le modalità progettuali per instaurare un feeling duraturo nel tempo con le istituzioni scolastiche.
Successivamente c'è stato l'intervento del Prof.
Tone Presern, che ha illustrato le diverse metodologie, per educarci ed edu ‐ care al dono del sangue, presentando il tutto in maniera mol ‐ to gioiosa coinvolgendoci attraverso il gioco, attraverso il modulare della voce, che secondo lui è il modo miglio ‐ re per confrontarsi con i giovani.
Comunemente si pensa che un corso di formazio ‐ ne consista nel trasmettere nozioni in modo passi ‐ vo e noioso che, nella maggior parte dei casi ven ‐ gono dimenticate, ma non è questo il caso.
Sono stati tre giorni pieni di condivisione, non solo di normali informazioni, ma anche di concetti pratici che tutti porteremo nel nostro bagaglio personale.
Per quanto mi riguarda cercherò di con ‐ dividere, nella mia piccola realtà sezionale e con i ragazzi della Fidas Leccese, tutto quello che ho ascoltato e memoriz ‐ zato, nella speranza che si possa crescere ancora di più.
È stato bello partecipare a questo corso di formazione e aver conosciuto, anche così tante nuove persone.
Nel pomeriggio ci sono stati i lavori di gruppo, dove, moderati da un segretario, abbiamo messo su carta le esperienze asso ‐ ciative, al fine di trovare quelle che sono le modalità con cui un educatore Fidas si interfaccia con i giovani nel sensibilizza ‐ re il valore della donazione.
Ringrazio Fidas e tutti i miei compagni di viaggio per aver condiviso con me questi momenti e averli resi stupendi.
Chiara Giorgino
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
L’opinione
dei
nostri
partecipanti
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
FIDAS TUGLIE
FESTA DEL DONATORE 2016 E PRANZO SOCIALE
omenica 20 Novembre si è svolta la tradizionale Festa del Donatore della sezione di Tuglie che da 36 anni si impegna nella promozione e sensibilizzazio ‐ ne alla donazione del sangue.
Essa infatti, vanta di un indice donazionale altissimo considerando il rapporto tra numero di abitanti (circa 5000) e numero di donazioni annue (circa 600).
La festa iniziata con la celebrazione eucaristica nella Chiesa Maria SS.
Annunziata e animata dai donatori, è proseguita presso la sala ricevimenti del Ristorante Mille e una Notte di Sternatia con il consueto pranzo sociale.
La giornata, trascorsa in un bellissimo clima festoso tra balli e simpatici giochi, è stata arricchita dalla presenza del Sindaco
Massimo Stamerra
, dal Presidente Fidas Leccese
Emanuele Gatto
, da una delegazione dei nostri gemelli Vicentini e dalla Sig.ra
Maria Stea
Presidente dell’ ADMO
(Associazione dona ‐ tori midollo osseo)
con la quale poi il 27 Novembre è stato tenuto un incontro informativo sull’importanza della dona ‐ zione del midollo osseo presso il Frantoio Ipogeo ‐ Museo della Radio a Tuglie.
Durante il pranzo sociale sono stati premiati i Soci Donatori Benemeriti per il loro impegno e per la loro dedizione verso il prossimo per i traguardi raggiunti: diploma per le 7 donazio ‐ ni, medaglia d’argento per di le bronzo 30 per donazioni.
le 15 Due i donazioni, traguardi medaglia importanti raggiunti: le 75 donazioni effettuate dal Sig
.
Antonio Gianfre ‐ da
premiate con la medaglia d’oro e le 100 e più donazioni del nostro Presidente
Valter Giorgino
che visibilmente emo ‐ zionato ha ringraziato tutti.
Emozioni quelle del Presidente Giorgino che vanno oltre quel numero personale di donazioni effettuate.
Infatti nel suo discorso commemorativo, si capi ‐ sce ancor di più il peso di quel numero di donazioni effettua ‐ te da tutti i donatori premiati e non, viste le molteplici pro ‐ blematiche affrontate in quest’ultimo anno e, la mancanza di una sede dove poter effettuare le donazioni è stata sicura ‐ mente la più grande.
Nonostante però tutte le problematiche affrontate finanche la difficoltà a conciliare la disponibilità dell’autoemoteca con l’equipe medica, la Fidas di Tuglie è riuscita ad oggi, a mante ‐ nere lo stesso numero di donazioni dello scorso anno.
Sono situazioni queste ‐ continua il Presidente Giorgino ‐ che la nostra associazione cerca di affrontare sempre con impe ‐ gno e dedizione, anche quando ciò sembra impossibile, met ‐ tendo sempre al primo posto la sofferenza dell’ammalato e il suo diritto alla cura.
Nel suo intervento ci sono ringraziamenti per tutti: per il Sin ‐ daco di Tuglie, sempre pronto a dare alla Fidas un valido aiu ‐ to sul fronte logistico, dimostrando di aver fiducia nell’Associazione e nel suo compito.
Per il Presidente Provin ‐ ciale della Fidas Leccese per la sua presenza e le sezioni di Alezio, Collemeto, Gagliano del Capo, Gallipoli, Melissano, Noha, Ruffano, Sannicola, Sternatia, Taviano e della Presiden ‐ te dell’ADMO
Maria Stea
.
Un grazie anche ai suoi collaboratori, persone sempre pron ‐ te a sostenerlo e a dare il meglio.
Non poteva mancare un saluto per gli amici di Villaverla (VC) che, con la loro presenza, confermano non solo l’importanza del Gemellaggio tra le due associazioni che dura da ben 13 anni, ma anche la profonda amicizia che lega gli uni agli altri.
E infine, sicuramente il ringraziamento più grande doveroso, sincero e di cuore, a tutti i donatori, che sono la vera colonna portante dell’associazione,
<< senza il vostro gesto d’amore
‐ conclude il Presidente Gorgino ‐
di fratellanza, di responsabi ‐ lità, la Fidas non esisterebbe, grazie a voi Donatori per tutte le volte che avete steso quel braccio e donato la speranza a chi soffre e combatte per la vita>>
.
Fidas Tuglie
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
FIDAS E ADMO INSIEME A TUGLIE
IO DONO NON SO PER CHI... MA SO PERCHÉ CONVEGNO INFORMATIVO SULLA DONAZIONE DEL MIDOLLO OSSEO
è svolto Domenica 27 Novembre us presso il Frantoio Ipogeo del Museo della Radio di Tuglie, il convegno informativo sulla donazio ‐ ne di midollo osseo e cellule staminali emopoietiche, organizzato dalla
Fidas di Tuglie
, in collaborazione con
Admo Puglia
.
All'incontro infatti hanno partecipato il
Dr.
Alessandro Cocciolo
, Medico del reparto di Oncoematologia Pedia ‐ trica dell'Ospedale Vito Fazzi di Lecce (intervenuto al posto del Primario Dr.ssa
Assunta Tornesello) e la
Cav.
Maria Stea
, Presidente Regionale Admo.
Sul tema
"Io dono, non so per chi...ma
so perché
", i relatori hanno potuto portare la loro esperienza.
Il Dr.
Cocciolo, ha informato i partecipanti sui risultati delle donazioni e quanto di buono "accade" quando si trova un donatore non solo nella medicina, mentre Ma ‐ ria Stea, ha presentato Admo e il lavoro di Admo Puglia, nonché l'importanza dell'iscrizione al Registro nazionale IBMDR.
Registro questo, collegato con il registro mon ‐ diale affinché si possa raggiungere un donatore compa ‐
tibile nel più breve tempo possibile.
Ma come e' possibile iscriversi al registro?
Con lo slogan tratto dal libro di Emilio Bonicelli
"Non lasciare spenta la tua luce...più luci accese ci sono più vite si possono salvare"
, la Presidente Stea comunica e spiega ai presenti che è possibile iscriversi ad Admo e al registro attraverso un piccolo prelievo di sangue e che il potenziale donatore debba avere dei criteri di eleggibi ‐ lità come un'età compresa tra i 18 e i 35 anni, oltre ovviamente a godere di buona salute.
Per la sezione Admo di Gallipoli, ha portato il saluto
Elisa Congedi
, responsabile di sezione e referente di zona e infine, ci sono state le toccanti testimonianze di donatori e riceventi: quella emozionante del ricevente da consanguineo
Fabrizio Longo
, che ha toccato gli animi e i cuori dei presenti e quella della signora
Lola Cataldi
di Tuglie, (prima donatrice pugliese di midollo osseo).
<< Ringrazio la Fidas di Tuglie, Valter Giorgino e Anto ‐ nio Antonaci, per l'organizzazione e per la calorosa ac ‐ coglienza ‐
dice in chiusura Maria Stea (Admo)
‐ in que ‐ sta occasione ho potuto salutare Salvatore, uno dei soci fondatori di Admo Puglia e ascoltare la bella e toccante esperienza di Lola che ci ha portato a 18 anni fa, allor ‐ quando donò il suo midollo.
Oggi ‐
continua Stea
‐ Lola, come tutti i donatori gode di ottima salute come il suo ricevente, che attraverso una lettera inviata al registro ci fa sapere di stare bene >>.
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
LA
DONAZIONE
DEL
SANGUE
CORDONALE
UNA
REALTA’
TERAPEUTICA
CONSOLIDATA
uso delle
Cellule Staminali Emopoietiche
(CSE) contenute nel Sangue del Cordone Om ‐ belicale (SCO) rappresenta una realtà terapeutica ormai consolidata per il trattamento di pazienti affetti da diverse patologie del sangue.
In dei Italia servizi (SSN), la la normativa garantiti raccolta e dal la vigente consente, Sistema Sanitario conservazione del nell’ambito Nazionale SCO:
donato per uso allogenico a fini solidaristici;
dedicato al neonato con patologia in atto al momento della nascita o evidenziata in epoca prenatale, o per uso dedicato a consanguineo con patologia in atto al momento della raccol ‐ ta o pregressa, che risulti curabile con il tra ‐ pianto di CSE
;
dedicato a famiglie a rischio di avere figli af ‐ fetti da malattie geneticamente determinate per le quali sussistano comprovate evidenze scientifiche di impiego di cellule staminali del SCO
;
ad uso autologo ‐ dedicato nell’ambito di speri ‐ mentazioni cliniche, approvate secondo la normativa vigente, finalizzate a raccogliere le evidenze scientifiche di un possibile impiego del sangue patologie;
cordonale nel caso di particolari
mentre vieta:
la conservazione esclusivo uso ad autolo ‐ go, in assenza condizioni sopra delle indi ‐ cate;
la istituzione di banche private sul territorio nazionale;
ogni forma di pubblicità connessa alle banche private.
È tuttavia consentita la raccolta del SCO a scopo personale e la sua esportazione in strutture private al di fuori del territorio italiano secondo le regole definite da uno specifico atto normativo.
Sul belicale che resta vessero Il territorio (Banche a viene disposizione necessità.
Centro zionale salute di Nazionale Trapianti l’affidabilità chi nazionale, conservato del dona Sangue delle e di dei il da sangue presso centri Sangue opera unità per chi Cordone del strutture trapianto insieme garantire conservate riceve.
Ombelicale) a cordone al la pubbli che ne Centro tutela om Na sicurezza a e e della ‐ ‐ ‐ ‐
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
Aggiornamento
al
14
Novembe
2016
oggi, l’Italia è da considerarsi “area non endemi ca” per lo Zika virus in quanto non sono stati re ‐ gistrati casi autoctoni d’infezione.
Il Centro Na ‐ zionale Sangue
conferma la validità delle misure di pre ‐
‐
venzione della trasmissione trasfusionale dell’infezione da Zika virus già introdotte in Italia.
Queste ultime sono
basa ‐ te
sul rafforzamento donatore con della particolare sorveglianza riferimento anamnestica ai viaggi e del e sull’applicazione del criterio di sospensione temporanea per i donatori che abbiano soggiornato nelle aree dove si sono registrati casi autoctoni di infezione.
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Estensione
misure
di
sicurezza
al
31
Novembre
2016 Ultimo
Aggiornamento
al
17
Novembre
2016
ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
virus del Nilo Occidentale (conosciuto con la de ‐ nominazione inglese di West Nile Virus) è un Ar ‐ bovirus che solo accidentalmente può infettare l’uomo.
L’infezione umana è in oltre l’80% dei casi asintomatica; nel restante 20% dei casi i sintomi sono quelli di una sindrome pseudo ‐ influenzale.
Nell’ 0,1% di tutti i casi (comprensivi dei sintomatici ed asintomatici), l’infezione virale può provocare sintomatologia neurologica del tipo meningite, meningo ‐ encefalite.
Le evidenze scientifiche nazionali ed internazionali hanno recentemente dimostrato l’efficacia dei piani di sorveglianza sistematica delle catture di zanzare vettrici e di sorveglianza attiva degli uccelli selvatici nel fornire informazioni precoci sulla circolazione del West Nile Vi ‐ rus.
Per tutta la stagione estivo ‐ autunnale 2016 il Centro Nazionale Sangue provvederà ad emanare, attraverso specifiche circolari, le disposizioni sopraindicate che sa ‐ ranno contestualmente pubblicate sul sito
“centronazionalesangue.it”
insieme alla tabella di riepi ‐ logo aggiornata.
Il CNS effettuerà il monitoraggio setti ‐ manale della situazione epidemiologica internazionale attraverso la consultazione del sito dell’European Centre for Disease and Control (ECDC).
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
IL
CRUCIFIDAS
(1)
Tecnica di separazione delle piastrine dagli altri elementi del sangue mediante cen ‐ trifugazione
(2)
Riparano i nostri tessuti lesionati e rimpiazzano le cellule che costan ‐ temente muoiono
(3)
Processo di produzione delle cellule del sangue svolto dal midollo osseo rosso, dalle ghiandole linfatiche e dalla milza
(4)
E' una proteina del plasma, prodot ‐ ta dalle cellule epatiche
(5)
E' trasportata dall'emoglobina
(6)
E' il rivestimento più e ‐ sterno del corpo di un vertebrato
(7)
Non sono dotati di un nucleo cellulare
(8)
Si verifi ‐ ca quando c'è una interruzione dei tessuti causata da agenti esterni
(9)
Concentrazione di albumina nel sangue superiore alla norma
(10)
Perdita di sangue dai vasi
(11)
Lo è quel ‐ la arteriosa
(12)
Indicano le proteine che si trovano nella frazione gamma
(13)
In termini strettamente medici, indica il risultato "positivo" in un test sul sangue
(14)
Prodotto che viene ricavato dal sangue intero median ‐ te frazionamento
(15)
Sono cellule presenti nel sangue che costituiscono tra il 20 e il 40% dei leucociti
(16)
Sono detti comunemente "glubuli rossi"
(17)
e' una branca della medi ‐ cina interna che si occupa del sangue
(18)
Lo è chi deve sottoporsi periodicamente a emo ‐ dialisi
(19)
Esame del sangue che indica la percentuale del volume sanguigno occupata dalla parte corpuscolata del sangue
(20)
E' una proteina globulare che si trova principal ‐ mente nel fegato, nella milza, nel midollo osseo e nei tessuti scheletrici
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
LA FOTO HA A CHE FARE CON CN LE LETTERE NEI QUADRATINI GIALLI
A' A O A I T I T I I A A I
SOLUZIONE DEL CRUCIFIDAS
A N I T I I L T T C N A G R O N C I C V A E I I G I I S A I I N E M U O M L C O O R N O I E I R E O T O M A T T N O N N I L F A L R T B B R T F T E R I M T A I A A I A I Z A U S I E M M M Z R S O C I B E E T O L N S E N E N O P O U I E I E E D E I L L C B L O P O M O A L A I G R R U I I S A E O T A I R R T L O R D T C I M R I S P S L T E R O I O S M A E O E I R E T M R M E P R A N U M I C E P F E P G E E A C E I F 6 7 8 9 1 2 5 3 4 20 19 18 17 16 15 14 13 12 11 10
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
C.F. 90000020751 UN PICCOLO GESTO PER UN GRANDE AIUTO A te non costa nulla, per noi invece, è una grande opportu nità di sostegno per le nostre 27 sezioni:
Acquarica del C., Alliste, Alezio, Barbarano, Collemeto, Collepasso, Copertino, Corsano, Gagliano del C., Galatone, Gallipoli, Melissano, Mesagne, Nardò, Noha, Porto Cesareo, Presicce, Racale, Ruffano, Salve, Sannicola, Specchia, Sternatia, Taviano, Tricase, Tuglie, Ugento.
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
FIDAS
ALEZIO
3
‐
4
‐
8
DICEMBRE
Festeggiamenti
40°
di
Fondazione
FIDAS
LECCESE
SABATO
10
DICEMBRE
Consiglio
Direttivo
Provinciale
FIDAS
GALLIPOLI
DOMENICA
11
DICEMBRE
Festa
del
Donatore
FIDAS
UGENTO
DOMENICA
11
DICEMBRE
Festa
del
Donatore
NEL
MESE
DI
DICEMBRE
SI
DONA
A
DOMENICA 4: Racale
‐
Ruffano
‐
Taviano GIOVEDI’ 8: Alezio
‐
Galatone
‐
Nardò
‐
Sannicola
DOMENICA 11: Acquarica
‐
Collemeto
‐
Copertino
‐
Gallipoli
‐
Tuglie DOMENICA 18: Melissano
‐
Noha
‐
Presicce
‐
Taviano
‐
Ugento
FIDAS
LECCESE
Associazione Leccese Donatori Volontari Sangue
Via Paraporti n.
18/20 73044 Galatone (LE) Tel.
Fax 0833 862500 www.fidasleccese.it
Presidente
Gatto Emanuele
Vice Presidenti
Mariano Antonio (Vicario) Sergi Mimina
Segretario Organizzativo
Giorgino Valter
Tesoriere
Piscopiello Lucilla
Segretaria
Prete Roberta
Consiglieri
Aresta Demetrio Bembi Marilù Chiriacò Pantaleo D’Ambrosio Marcello D’amilo Giuseppe Morello Luciano Perrone Carlo Ripa Francesco Scupola Franco
Vaglio Sebastiano
Collegio Revisori dei Conti
De Maria Francesco Pagliara Luigi Rapanà Douglass
Collegio dei Probiviri
Filoni Luigi Marra Vincenzo Ripa Nicola
Coordinatore
Gruppo Giovani
Chiara Giorgino
R E D A Z I O N E Associazione Leccese Donatori Volontari Sangue
Via Paraporti, 18/20 73044 Galatone (LE) [email protected]
Responsabile di Redazione
Antonio Mariano Tel.
3356278338 13
ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
Sez. di ACQUARICA DEL CAPO 73040 Via Roma, 42 - Presidente - Paolo Calò Sez. di BARBARANO 73040 Via A. La Marmora, 12 Presidente - Sergi Agostino Roberto Sez. di 73050 Via Margherita di Savoia, 50 Presidente - Calasso Salvatore Sez. di GALATONE 73044 Via Paraporti, 18/20 Presidente - Gatto Italo Sez. di Sez. di COPERTINO MESAGNE (BR) 72023 Via Santa Rosa, 2 Presidente - Giuseppe Mitrugno PORTO CESAREO 73010 C/o C. De pace - Via Mozart Presidente - Cristalli Daniela Sez. di ALEZIO 73011 Via Municipio Presidente - De Santis Anna Sez. di COLLEMETO 73013 G. Gentile, 16 Presidente - Perrone Carlo Sez. di CORSANO 73033 Via Sant’Antonio, 20 Presidente - Chiarello Mario Sez. di GALLIPOLI 73014 Via Mazzini, 27 Presidente - Ripa Francesco Sez. di NARDO’ 73048 Via Napoli, 41/A Presidente - De Razza Gregorio S. Sez. di PRESICCE 73054 Via Cattaneo, 48 Presidente - Negro Valiani Gianvito Sez. di RUFFANO 73049 Via Garibaldi, 1 Presidente - Morello Luciano Sez. di SPECCHIA 73040 Via Pietro Micca, 1 Presidente - De Siena Franco Sez. di TRICASE 73039 Via Giosuè Carducci Presidente - Chiuri Luigi Sez. di SALVE 73050 Via Persico, 14 Presidente - Gianfranco Sergi Sez. di STERNATIA 73010 Via Brigita Ancora Presidente - Spagna Frosino Sez. di TUGLIE 73058 Via Quarto Presidente - Valter Giorgino Sez. di ALLISTE 73040 Via Marangi, 9 Presidente - Gaetani Anna Lucia Sez. di COLLEPASSO 73040 Via Cesare Battisti, 16 Presidente - Mastria Giorgio Sez. di GAGLIANO DEL CAPO 73034 Via F.lli Ciardo (ex asilo) Presidente - Sergi Mimina Sez. di MELISSANO 73040 Via Leonardo da Vinci Presidente - Piscopiello Lucilla Sez. di NOHA 73013 Via Calvario, 15 Presidente - Mariano Antonio Sez. di RACALE 73055 Via Vespucci, 3 Presidente - De Lorenzis Liberato Sez. di SANNICOLA 73017 Piazza della Repubblica , 35 Presidente - Pintus Pietro Paolo Sez. di TAVIANO 73057 Via Superga, 26/28 Presidente - D’Amilo Giuseppe Sez. di UGENTO 73059 Via Cosenza, 10 Presidente - D’Ambrosio Marcello