Sulla buona rotta, alunni a scuola di vela
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mercoledì 7 dicembre 2016
Sibaritide
Progetto promosso dall’IIS “Green - Falcone e Borsellino” in collaborazione con il Circolo Velico Lucano
Sulla buona rotta, alunni a scuola di vela
Il corso teorico-pratico diretto a venti alunni si sta svolgendo presso il Circolo nautico di Sibari
Mario Petrini
CORIGLIANO
Un progetto concepito per aiutare
gli studenti dell’indirizzo Trasporti e
Logistica-Conduzione del mezzo navale dell’I.I.S. “Nicholas Green-Falcone e Borsellino” di Corigliano a
diventare istruttori di vela al termine
dell’attuale anno scolastico. Frutto di una convenzione specifica tra
l’Istituzione scolastica e il Circolo
Velico Lucano, il Progetto è denominato “Sulla buona rotta” e vede coinvolti 20 studenti dell’Istituto diretto
dall’Ing. Alfonso Costanza, per 60 ore
di alternanza scuola-lavoro da svolgere in dieci giorni.
Con le lezioni si è partiti lunedì 28
novembre. Il corso teorico-pratico si
sta svolgendo presso il Circolo Nautico di Sibari, diretto da Sigismondo
Mangialardi con la collaborazione dei
suoi assistenti tecnici.
“I ragazzi, grazie a questo corso, imparano a portare la barca a vela – ha
dichiarato Mangialardi – e a fare tutte
le manovre fondamentali che si fanno
in barca, alternandosi nei vari ruoli:
timoniere, regolare le vele, mettere
a punto l’equipaggio e equilibrare la
barca.
Per tale motivo è considerato uno
sport a tutti gli effetti. Oltre a essere
una grande occasione di lavoro. Soprattutto qui nella Sibaritide. Dove
c’è tutto per poter ambire a diventare
grande meta turistica. Proprio a iniziare dalla location che ci ospita, vale
a dire i Laghi di Sibari con le sue grandi darsene.
È essenziale per i ragazzi essere dotati di una buona dose di “acquaticità”, vale a dire avere dimestichezza con il mare e non averne paura”.
Presso il “Nicholas Green-Falcone e
Borsellino” è attivo anche l’indirizzo
“Trasporti e logistica - Conduzione
del mezzo navale”, l’unico presente
sul territorio.
Per tale motivo, a giudizio del Dirigente scolastico Costanza, non si
poteva fare a meno di attivare un corso di istruttore di barca a vela.
“Ci siamo posti il problema – ha detto
il massimo rappresentante istituzionale scolastico – di cosa offrire ai
nostri giovani studenti in termini di
competenza per poter permettere
loro di potersi inserire in una realtà
produttiva ricca ma allo stesso tem-
OPERA DI RESTYLING
po difficile come la nostra. In Calabria ci sono un’infinità di ricchezze
e risorse. Proprio a cominciare dal
mare e dagli 800 chilometri di costa.
Quindi, grazie alla collaborazione del
Circolo Nautico di Sibari, abbiamo
pensato di attivare questo progetto
di alternanza scuola-lavoro. Noto con
piacere il grande entusiasmo dei ragazzi. Che si sono cimentati nel corso
con passione e impegno. Ciò vuol dire
che abbiamo fatto bene a puntare su
questo Progetto e credo che da qui in
avanti ne faremo tanti altri. I nostri
giovani devono essere stimolati. E
noi non mancheremo di fare la nostra parte. Solo così possiamo dare un
grosso contributo di crescita agli studenti, alla scuola e al territorio”. Al
termine del corso sarà rilasciato dal
Circolo Velico Lucano (affiliato F.I.V.)
un certificato di preparazione agli esami di Allievo Istruttore di Vela di 1°
livello.
Sarà acceso
oggi l’albero
gigantesco
L’albero di Francavilla Marittima
Luigi Martino
FRANCAVILLA M
Alcune immagini durante il corso
Il gruppo bandistico di Villapiana è oggi una grande famiglia, di circa trenta elementi
Stella Maris Band, orgoglio e appartenenza
Due i concerti in programma: il 20
dicembre a Sibari e il 22 dicembre al
centro Polivalente di Villapiana
Luigi Martino
VILLAPIANA
Stare insieme, coltivare il senso dell’appartenenza
alla comunità e condividere la passione per la musica: sono questi gli ingredienti che tengono insieme e
assicurano lunga vita alla “Stella Maris Band” di Villapiana. Si tratta di un Gruppo
Bandistico che,
nato da alcuni
anni per merito dei Maestri
Pino Lufrano e
Maria Pia Console, si afferma
sempre di più
contribuendo
a rinsaldare i
rapporti tra i
partecipanti, la
comunità, le isLa Stella Maris Band tituzioni locali,
le associazioni e la Parrocchia. «Pochi sono oggi, - ha
scritto il Maestro Pino Lufrano - in una società che
diventa sempre più superficiale e virtuale, i luoghi
dove fare esperienze umane profonde, pochissime
le occasioni di incontro fra gli uomini intesi come
entità spirituali, cosicchè l’atmosfera che si respira
nella Banda è una di queste rarità, nella quale i contatti sono veri e intense sono le relazioni che si instaurano fra gli appartenenti di una comunità come
quella dei musicanti». Oggi l’associazione musicale
“Stella Maris Band” è costituita da una grande famiglia di circa trenta elementi, in maggioranza bambini, ragazzi ma anche adulti appartenenti alla stessa
comunità di Villapiana ma anche ad altri comuni del
circondario come Plataci, Doria, Sibari… Arrivano
poi i momenti canonici dell’anno, come il Natale e
come le feste patronali, in cui la Banda, svolgendo il
suo ruolo sociale e aggregativo, riesce a creare quelle
magiche atmosfere di festa collettiva ed a promuovere la partecipazione diretta agli eventi. E’ il caso,
appunto, di questo prossimo Natale in occasione del
quale la “Stella Maris Band” terrà due Concerti: il 20
dicembre alle ore 19:00 presso la Chiesa di Sant’Eusebio di Sibari e il 22 dicembre alle ore 20:30 al Centro
Polivalente di Villapiana Scalo per augurare a tutti un
Natale santo e sereno attraverso l’armonia delle note.
POLITICA
Forza Italia: soddisfatti per il risultato del referendum
Elena Biondi
CASSANO
“Siamo davvero soddisfatti per il lavoro fatto a Cassano e in tutto il comune. La visita del Senatore Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato, l’onorevole
Roberto Occhiuto e il coordinatore provinciale Luigi
De Rose, è stata solo la ciliegina sulla torta per il lavoro fatto quotidianamente dagli iscritti di Forza Italia
a Cassano”. Lo dichiara il coordinatore di Forza Italia
Cassano Giuseppe Gaetani: “Il “No” - prosegue la nota
- si è affermato raggiungendo il 72%, primo risultato in
tutta la provincia. Un risultato davvero schiacciante di
cui andiamo fieri. Il fallimento che la sinistra renziana ha ottenuto a livello nazione si rispecchia anche a
livello locale visto che il fa arrivare a Cassano i vip della politica calabrese e italiana non è servito a nulla se
non a far capire ancora di più che i cittadini sono stufi
di slogan e passerelle. Da questo momento riparte con
maggiore forza e dedizione il nostro consolidamento
sul territorio. Questo referendum in città ha detto che
le cose non vanno bene e c’è bisogno di un cambio di
passo fondamentale nella gestione delle cose”.
Maurizio Gasparri
Si accenderà questa sera,
in occasione della Vigilia dell’Immacolata, il gigantesco Albero di Natale
costituito da centinaia di
luci colorate che si può
ammirare di sera da tutta
la Piana di Sibari. Si tratta
di un rito, quello dell’accensione del grande albero di Natale, ormai entrato a pieno titolo nella
tradizione popolare con il
quale la comunità francavillese augura a tutti gli abitanti dell’Alto Jonio e della
Sibaritide un sereno e santo Natale. Si tratta, come si
diceva, di centinaia di corpi
luminosi multicolori distribuiti, secondo il disegno
di un gigantesco albero di
pino, sulle balze della Timpa del Castello, alle pendici del sovrastante monte
Igino che rappresenta una
delle ultime propaggini
del massiccio del Pollino e
che resterà acceso fino al
giorno dell’Epifania dando
luce e fascino alla misteriosa Timpa del Castello
che sovrasta l’abitato di
Francavilla e che, secondo
le ricerche storiche di Rossana Lucente, è da sempre
avvolta nell’alone del mistero. «L’ipotesi di una fortificazione sul picco roccioso
su cui si ergeva il Castello,
- ha scritto infatti la dr.ssa
Lucente - è stata avallata
dal ritrovamento di ceramica d’impasto dell’età
del Bronzo Medio (VI/VII
secolo a.C.) ritrovata però
nel corso di scavi effettuati in modo non ufficiale. Si
tratta di una Timpa che,
persino nelle sue particolari forme pietrose, evoca
fascino e leggende medievali. Una Timpa, quindi,
tutta da indagare e da svelare».