IPSSEOA PAGANI_Scuola Viva _AZIONE DI DISSEMINAZIONE

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Transcript IPSSEOA PAGANI_Scuola Viva _AZIONE DI DISSEMINAZIONE

I.P.S.S.E.O.A. PAGANI
ISTITUTO PROFESSIONALE di STATO “Ten. Carabinieri Marco PITTONI”
“Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” - “Servizi commerciali”
“Servizi socio-sanitari: arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Odontotecnico”
M10P8.7/B Ed.1 Rev.0 del 26/10/2016
Prot. 10271-06 del 05/12/2016
Scuola Viva
Informazione e Pubblicizzazione PROGRAMMA “Scuola Viva”
Agli Studenti
Alle Famiglie
Al personale docente e ATA
All’Albo
AL sito WEB
Informazione e Pubblicizzazione PROGRAMMA “Scuola Viva” DGR n. 204 del 10/05/2016
POR Campania FSE 2014/2020 - Asse III – obiettivo tematico 10 - obiettivo specifico 12
“Riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa” Decreto
Dirigenziale n. 229 del 29/06/16 e ss.mm.ii - Decreto Dirigenziale n. 322 del 30/09/2016
Il Dirigente Scolastico
Visti



la Delibera della Giunta Regionale n. 204 del 10/05/2016, in linea con la programmazione
POR Campania FSE 2014/2020 finalizzata alla “Riduzione del fallimento formativo precoce e
della dispersione scolastica e formativa”;
i Decreti Dirigenziali n. 229 del 29/06/16 e n. 252 del 14/07/2016 di approvazione dell’Avviso
pubblico relativo all’intervento denominato “Scuola Viva”;
il Decreto Dirigenziale n. 322 del 30/09/2016 di approvazione dell’elenco dei progetti
ammessi a finanziamento tra cui quello presentato dal nostro Istituto
Comunica
che questa Istituzione Scolastica è stata autorizzata ad attuare il seguente progetto:
Cod.Uff.
353
Istituto
Scolastico
Sede
Titolo progetto
n. ore
INSIEME……..SPORT
E COMUNITA’ PER
IPSSEOA
MIGLIORARE
LA
“TEN. CC: M. Pagani(SA) QUALITA’
DELLA 240
PITTONI”
VITA
Finanziamento
€ 55.000,00
1
PARTNER

ASSOCIAZIONE GENITORI “LA NOSTRA FAMIGLIA” Via Massimo Marghieri, 20 Cava de’
Tirreni(SA)

ASSOCIAZIONE CULTURALE SPACCAPAESE Via S. Alfonso, 52/A-Angri(SA)

A.S.I. (ASSOCIAZIONI SPORTIVE SOCIALI ITALIANE) Via Cucci, 14-Nocera Inferiore(SA)

ASSOCIAZIONE MEDICA MARCO LEVI BIANCHINI “SCUOLA MEDICA SAN GIOVANNI IN
PARCO”Via Achille Loria- Centro di quartiere-Nocera Inferiore(SA)

NOFI SOCIATA’ SPORTIVA DILETTANTISTICA A R. L. Via Petrarca, 78-Nocera Inferiore(SA)

FORMED SRL Via V. Alfano, 49-Mercato San Severino(SA)

Scuola Secondaria di I Grado , Via Martiri D’Ungheria- Scafati(SA)

Terrazza Paradiso srl, Via Santa Lucia, 123-Napoli

Job Training sagl, Via Giuseppe Curti, 5-Lugano(TI)

Comune di Pagani(SA), Piazza D’Arezzo-Pagani(SA)

TELEPAGANI NUOVA SCRL , Via Nazionale, 6-Pagani(SA)

Il PENSIERO LIBERO, via Carlo Tramontano-Pagani(SA)
Codice
modulo
Sede di svolgimento
(a, b, c, d, e, Titolo modulo delle attività
f, g art. 6
dell’avviso)
n. ore
a
Management e
Pagani
marketing
30+ 80
di stage
b
Socialità
Pagani
c
Ricerca e
Formazione
Pagani
d
Promozione e
comunicazione Pagani
30
70
30
per un ammontare del finanziamento pari ad Euro € 55.000,00.
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POR Campania FSE 2014-2020
Abstract
Proposta sociale, culturale, educativa e formativa per uno sport etico, solidale e responsabile: al fine di
partecipare attivamente alla progettazione del futuro della città e del territorio.
“Lo sport è un’attività umana che si fonda su valori sociali, educativi e culturali essenziali. E’ un
fattore di inserimento, di partecipazione alla vita sociale, di tolleranza, di accettazione delle
differenze e di rispetto delle regole”. Dichiarazione del Consiglio Europeo-Nizza-Dicembre 2000
Il nostro contesto territoriale ha risentito, negli ultimi anni, dei mutamenti economici e sociali
caratterizzati da:
 declino industriale
 disoccupazione
 degrado urbano
 criminalità
 esclusione sociale
I nostri studenti provengono, prevalentemente, sia dal territorio cittadino, sia dal bacino territoriale
dell’agro nocerino-sarnese. Il pendolarismo costituisce un aggravio alla fatica scolastica, vista la
scarsità di mezzi di trasporto, ma consente anche di avere una popolazione studentesca davvero
poliedrica, portatrice di aspetti socio-culturali variegati che, integrandosi gli uni con gli altri,
costituiscono una dimensione umana davvero pregevole. L’attenta analisi dei processi e delle
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trasformazioni culturali del territorio ha messo in evidenza:
 La carenza nel territorio di occasioni di aggregazione sociale, di crescita culturale e di
esperienza di comunicazione globale;
 La dispersione del potenziale cognitivo per quegli alunni che escono dalla scuola con un
bagaglio di conoscenze, in termini di abilità e competenze, inferiori agli standard previsti;
 I grandi cambiamenti, ma anche i notevoli problemi che investono il mondo della scuola in
quanto agenzia culturale sul territorio, con grandi potenzialità aggreganti dal punto di vista
sociale e culturale;
 La relativa difficoltà, che molti alunni incontrano, nell’utilizzo corretto e appropriato dei
linguaggi verbali e non verbali;
 La presenza sempre più numerosa di alunni con carenze negli apprendimenti disciplinari;
 Il pericolo costante per molti giovani di essere catturati dai tentacoli della piovra criminale ed
entrare a far parte della manovalanza camorristica, nonché la necessità di difendersi, anche
fisicamente, dalle violenze personali che, in tale tessuto sociale, potrebbero verificarsi.
Le molteplici problematiche di disagio sociale inducono gli operatori della Scuola ad impegnarsi nella
prevenzione della dispersione scolastica, sia sul piano del recupero strumentale sia in quello
relazionale, per garantire a tutti gli alunni il pieno successo formativo.
In relazione ai bisogni rilevati appaiono, pertanto, preminenti le necessità, da parte della scuola le
seguenti necessità:
o Educare gli allievi a cooperare, ad organizzarsi, ad ascoltare l’altro, a rispettare le idee altrui e
ad esercitare la tolleranza;
o Acquisire la capacità di tradurre nell’attività lavorativa le esperienze teoriche maturate nel
corso degli studi;
o Ampliare l’offerta formativa;
o Promuovere negli allievi la capacità di collegare l’esperienza teorica a quella pratica attraverso
stages;
o Favorire la formazione umana, intellettuale e professionale dei giovani al fine di un proficuo
inserimento nel mondo del lavoro attraverso l’acquisizione di una “forma mentis” aperta e
flessibile a tutte le opportunità, soprattutto negli ambiti di indirizzo del nostro Istituto;
o progettare, quindi, percorsi educativi e didattici che offrano opportunità di apprendimento a
tutti gli alunni;
o integrare le diversità;
o prevenire e recuperare la dispersione scolastica e l’insuccesso formativo;
o integrare scuola e territorio per dare risposte significative ai bisogni culturali e sociali con il
concorso di tutti gli operatori coinvolti nel sistema formativo.
Dunque, FARE RETE significa, per la nostra scuola, non solo operare insieme, ma prima di tutto
conoscere ed imparare insieme, per capire ciò che in questo contesto occorre fare per dare risposta ai
molteplici problemi. La scelta di un largo coinvolgimento di soggetti è finalizzata a ricondurre a
“progetto di città” la funzione culturale ed educativa dello sport che s’intende svolgere e che
coinvolge, a spirale, vari ambiti attraverso le articolazioni dei moduli proposti ed il partenariato con
le Istituzioni, Enti ed associazioni che ne fanno parte integrante.
Questo è un progetto aperto, un’occasione in cui fin dall’inizio gli attori chiamati possano “ competere
per arricchire il progetto di competenze”. Sport e Comunità è lo sprone per raggiungere “insieme”
nuovi traguardi che ci consentano di essere leadership e propulsori di iniziative nella vita del nostro
territorio.
In quest’ottica, “ci giochiamo” la sperimentazione di poter approdare, attraverso lo sport, ai processi
cognitivi, progettuali, decisionali, distributivi, arricchendo il tradizionale “sport competitivo”,
trasformandolo in uno “sport delle competenze”.
Pertanto, i moduli proposti si svilupperanno attraverso quattro aspetti di cittadinanza:
-Cittadinanza sportiva: attraverso la promozione di azioni atte a rimuovere le barriere tra
giovani con abilità diverse o di altre etnie all’accesso e alla pratica sportiva nell’ottica
dell’attuazione di percorsi ispirati ai valori di integrazione e inclusione
-Cittadinanza attiva: attraverso la promozione di azioni atte a indirizzare le giovani
generazioni alla realizzazione di quei valori di cittadinanza ,quali rispetto di sé e degli altri,
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collaborazione, spirito di gruppo, senso di responsabilità, spirito di sacrificio, rispetto delle
regole, cooperative learning, propri dello sport
-Cittadinanza propositiva: attraverso la promozione di una sana alimentazione , di corretti
stili di vita e di una simbiosi scuola/sport quale presidio di medicina preventiva
-Cittadinanza comunicativa: attraverso la promozione di strumenti multimediali e non,
fruibili da tutta la comunità, e che consentano la divulgazione , la sensibilizzazione e
l’interazione sulle tematiche in oggetto.
Promuovere e sostenere momenti di dialogo, di approfondimento culturale per gli studenti e le
famiglie coinvolte permetterà di studiare meglio l’ evoluzione nel tempo e di far emergere e sostenere
con forza i valori sociali, pedagogici e culturali essenziali, i quali forniscono un contributo decisivo
all’educazione ed alla formazione dei giovani, nonché alla vita democratica, sociale e culturale..
Il Dirigente Scolastico
Dott. Prof. Ssa Rosanna Rosa
Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi dell’art. 3 comma 2 –D.Lgs. n.39
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