Transcript Città di Caserta

Città di Caserta
Medaglia d'Oro al Merito Civile
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE
No32 del 911112016
Consiglieri assegnati
32 -Consiglieri
in carica $32
OGGETTO: MOZIONE: RICHIESTA PARCHEGGI GRATUITI PER I DISABILI NELLE ZONE
DELIMITATE DA STRISCE BLU.
L'anno duemilasedici, addì nove del mese di novembre alle ore 8.30, in Caserta, nella sala delle adunanze
consiliari del Comune, a seguito di avviso notificato ai Sigg.ri consiglieri comunali a noma di legge ed affisso
all'albo pretori0 online, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta STRAORDINARIA ed in SECONDA
convocazione.
Presiede il Presidente del Consiglio Aw. Michele De Flono
Partecipa aila seduta il Segretario Generale Dr. Luigi Martino
All'atto della trattazione dell'argomento specificato in oggetto sono presenti ed assenti i Sigg.
n.
n Co omeeNome
1 Antonucci
2 Bocca a
Pa uale
11
12
13
14
15
Lorenzo
Domeniw
Gianluca
Gianfausto
Domenico
Fili~oo
Gentile
Guida
Iannucci
Iarrobino
Maietta
16 Mazzarella
Totale Presenti :22
X
X
X
Cognome e Nome
30 Marzo
31 Naim
32 Ventre
Totale Assenti : 11
Massimiliano
Norma
Riccardo
P. A.
I1 Presidente, Avv. M. De Florio, pone in discussione l'argomento iscritto al punto n.
7 (ex n.5) dell' 0.d.g. avente ad oggetto: Mozione: "Richiesta parcheggi gratuiti per i
disabili nelle zone delimitate da strisce blu";
Prende la parola il Consigliere Peluso relatore dell'argomento in discussione;
A seguito del dibattito così come riportato nel verbale integrale dell'odiema seduta,
redatto in forma stenotipica, nel corso del quale intervengono diversi consiglieri ed il
Sindaco
IL CONSIGLIO COMUNALE
Sentita la relazione del Consigliere Peluso sull' argomento in discussione avente ad
oggetto: Mozione: "Richiesta parcheggi gratuiti per i disabili nelle zone delimitate da
strisce blu";
Alle ore 18.55 esce il consigliere Fabrocile;
Sentiti gli interventi di alcuni consiglieri comunali e del Sindaco;
Procedutosi alla votazione, per appello nominale, si ottiene il seguente risultato:
Presenti e votanti n. 2 1 ( n. 20 consiglieri ed il Sindaco);
Con voti favorevoli n. 21;
A seguito di proclamazione da parte del Presidente
APPROVA
L'allegata Mozione avente ad oggetto: Mozione: "Richiesta parcheggi gratuiti per i
disabili nelle zone delimitate da strisce blu".
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2 7 SET 2016
Al CONSTGI.IERE ANZIANO
AVV. MICHELE DE FLONO
Oggetto: Mozione Consiliare ai sensi dell'art. 28 del vigente Regolamento
del Consiglio Comunale.
Riferimento: Richiesta parcheggi gratuiti per i disabili nelle zone delimitate da strisce blu.
I sottoscritti Consiglieri Cornuriali appartenenti alla IV COMMISSIONE
CONSII.IARE PERMANENTE che sottoscrivono il presente documento, intendono
proporre al Consiglio Comunale la Mozione consilinre secondo quanto di seguito
specificato:
PREMESSA
I l Commissario straordinario dott.ssa Maria Grazia Nicolò con delibera n. 87
del 1811 112015, abrogava l'agevolazione concessa ai veicoli a servizio delle persone
invalidi per la sosta gratuita nelle strisce blu, riportata all'art. 10 del regolamento della circolazione e la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide approbato con
delibera del Consiglio Comunale n. 55 del 14/10/2009e dall'art. 6 del capitolato speciale di appalto relativo all'affidamento del servizio di riscossione delle entrate derivante dall'occupazione di suolo pubblico destinato alla sosta dei veicoli a pagarncnto
e conseguentemente di applicare , ai trasgressori, le sanzioni amministrative previste
dal codice della strada.
CONSIDER4ZlONl
Allo stato il numero degli spazi riservati presenti nella città di Caserta non ri-
sulta assolutamente sufficientgper soddisfare le esigenze e le necessità di coloro i
quali hanno problemi di mobilità motorie perché disabili ovvero anziani.
Tra l'altro molti automobilisti incivili parcheggiano sugli spazi riservati ai di-
sabili, con grave danno agli stessi.
Infine è evidente la totale assenza di mezzi di trasporto pubblici adeguati ai bisogni delle categorie sopra menzionate.
PROPOSTA
Si propone pertanto al Consiglio Comunale la seguente
MOZIONE
Impegnare il Sindaco e la Giunta Comunale al ripristino immediato della gratuità, senza limiti di tempo, della sosta nei parcheggi a pagamento (le cd. Strisce blu)
per i cittadini, con limitata o impedita capacità motoria, muniti del relativo contrassegno come per legge, qualora risultino già occupati o indisponibili d i stalli a loro
riscrvati.
Impegnare il Sindaco e la Giunta Comunale ad effettuare un severo controllo
su tutti i permessi rilasciati dal Comune di Caserta con incrocio sui deceduti.
Impegnare il Sindaco e la Giunta a richiedere e pretendere maggior rigore alla
Polizia Municipale nei confronti di chi sosta senza diritto sui parcheggi per disabili
ovvero di chi abusa dei tionirassegni non avendo un disabile sulla vettura.
In fede
I Consiplieri Comunali:
n
n
Punto n.7(ex 5) all'od
"M0ZIONE:Richiesta parcheggi gratuiti per disabili nelle zone delimitate da strisce blu".
PRESIDENTE: Relatore il Consigliere Peluso.
CONSIGLIERE PELUSO ROBERTO: Buonasera. Innanzitutto volevo dire al Consigliere Nicola
Garofalo, che ad inizio C.C. ha tirato in ballo le varie interrogazioni e mozioni, che questa non è
un'interrogazione presentata dalla maggioranza ma una mozione presentata dall'intera Quarta
Commissione. La Quarta Commissione tratta tra i tanti temi anche il tema delle politiche sociali,
quindi attività sociali. Tutti quanti all'unanimità, quindi i Consiglieri Peluso, Trovato, Ventre,
Credentino, Megna, Fabrocile, Corvino, De Lucia hanno sottoscritto la seguente mozione per
impegnare il Sindaco e la Giunta Comunale a ripristinare il parcheggio gratuito per i disabili nelle
zone delimitate da strisce blu. Successivamente è stata presentata anche una seconda mozione che
però è stata ritirata, anche se mi dispiace che gli amici della maggioranza non ci son perché era un
tema a cuore anche del Consigliere lannucci per o w i motivi. Noi chiediamo di ripristinare o meglio
di annullare la delibera n. 87 del 18 Novembre 2015 del Commissario Straordinario Mariagrazia
Nicolò che abrogava I'agevolazione concessa ai veicoli a servizio delle persone invalide e la sosta
gratuita nelle strisce blu riportato sia all'art. 10 del Regolamento della circolazione e la sosta dei
veicoli a servizio delle persone invalide e sia nell'art.6 del capitolato di appalto speciale relativo
all'affidamenm del servizio riscossione delle entrate. Inoltre tutto ciò in quanto allo stato il numero
degli spazi riservati della città di Caserta non risulta assolutamente sufficiente, anche se mi è
arrivata una nota del Dirigente Carmine Sorbo che dice che loro dopo questa delibera della
Commissaria Nicolò hanno studiato un metodo che prevedeva un posto per disabili ogni cinquanta
posti a pagamento. Però purtroppo, siccome non ci sono controlli in merito, molti automobilisti
incivili parcheggiano sugli spazi riservati ai disabili con grave danno agli stessi. Infine è evidente la
totale assenza di mezzi di trasporto pubblico adeguati e bisogni delle categorie sopra menzionate.
Quindi l'intera Commissione propone al C.C. la seguente mozione e di impegnare il Sindaco e la
Giunta Comunale al ripristino immediato della gratuità, senza limiti di tempo, della sosta nei
parcheggi a pagamento per i cittadini con limitata o impedita capacità motoria muniti del relativo
contrassegno come per legge qualora risultino già occupati o indisponibili gli stalli a loro riservati.
Inoltre intende impegnare il Sindaco e la Giunta Comunale ad effettuare un severo controllo su tutti
i permessi rilasciati dal Comune di Caserta con incrocio sui deceduti e di impegnare il Sindaco e la
Giunta a richiedere e pretendere maggiore rigore alla Polizia Municipale nei confronti di chi sosta
senza diritto sui parcheggi per disabili owero di chi abusa dei contrassegni non avendo un disabile
sulla vettura. Grazie.
PRESIDENTE: La parola al Consigliere Apperti.
CONSIGLIERE APPERTI FRANCESCO
DICHIARAZIONE DI VOTO: Il mio voto sarà
brevissimo, anche con dichiarazione di voto, perché voglio ringraziare, lo faccio io, l'avrebbe fatto
il Consigliere Fabrocile che ne fa parte, è anche firmatario, ma essendo andato via, me ne occupo
io, ringraziare la IV Commissione per questa proposta che condividiamo. Condividiamo in toto,
perché riteniamo che vada solo, solo ed esclusivamente a vantaggio delle persone in condizione
delle persone delle persone più disagiate, quali i disabili e dell'interesse generale
deii'organizzazione della città e della giustizia sociale in città. Quindi fa piacere anche sapere che il
Sindaco, ed anche L'Amministrazione ha già awiato procedure amministrative, tecniche, ed anche
giuridiche per capire come svolgere queste politiche senza incorrere in danni. Quindi il nostro voto
è positivo.
-
PRESIDENTE: Grazie. La parola al Consigliere Ciontoli.
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CONSIGLIERE CIONTOLI ANTONIO: Ringrazio il Sindaco che già è intervenuto sul tema,
ovviamente questa sera si è parlato della dignità del C.C. delle Commissioni Consiliari, io questa
sera introdurrei un altro tema importante, la cosiddetta "continuità amministrativa". Sindaco, vale
a dire, quando è stata fatta una cosa dal Consiglio Comunale, quella delibera può essere rimossa
solo da organo di pare grado, cioè noi abbiamo dovuto assistere io, di questa cosa ho parlato
pubblicamente con la Dottoressa Nicolò, la quale si è lasciata andare anche delle lacrime, perché
aveva firmato inconsapevolmente un atto che le era stato sottoposto, perché quando io ho chiamato,
nel momento in cui la Dottoressa ha f m a t o quest'atto, le ho detto, guardi Dottoressa, tra tanti tema
che erano in gioco, lei ne ha preso uno che probabilmente era marginale rispeno alle dinamiche dei
bisogni della città, la dottoressa diceva che non lo sapevo, che giiei'hanno sottoposto cosi tra i
vari pacchetti, tra cui anche il cambio di strisce blu tra via Giannone e Corso Trieste ed anche lì
c'è stata una forzatura poiché con quella sottoscrizione si è interrotto ufficialmente quel dibattito
sulla ZTL dopo otto ami, con un atto f m a t o cosi, sono state reintrodotte delle strisce blu. Ora io
non entro nel merito, giusto, non giusto, si poteva fare, non si poteva fare. però è giusto fare anche
un po' di analisi precedente. All'ano del bando della precedente gara d'appalto, sulla quale noi
come Commissione Consiliare abbiamo richiamato anche l'Ing. Sorbo affinchè sul nuovo bando si
recuperi quella filosofia che era quella di stare quanto più prossimi vicino alle persone che hamo
bisogno e far concepire il servizio di parcheggio come un servizio per il cittadino, e non uno
shumento di esazione ed un'ulteriore gabella, noi recuperammo all'epoca - il Consigliere Apperti
ricorderà nel dibattito un'unica sentenza nazionale che diceva "se c'è la sensibilità
dell' Amministrazione Comunale" , c'è una mia dichiarazione agli atti, che mi dichiarai sensibile
rispeno al bisogno dei cittadini cosiddetta "utenza debole della strada" cioè coloro che avevano
particolare bisogno. Noi con una sentenza, recuperammo agli atti della gara d'appalto, la possibilità
che i disabili parcheggiassero gratuitamente sulle strisce blu. Questa cosa che era volontà del C.C.,
perché fu deliberata in C.C. è stata rimossa con una determina dirigenziale avallata poi con una
delibera commissanale dalla Dottoressa Nicolò. Cosa far da capo a), su questo, non siamo qui a
discutere, ma ovviamente, su questo tema, lei ricorderà che in campagna elettorale io la
sensibilizzai su questo tema, perché ritenevo così marginale la discussione, così limitata la
discussione, perché poi con la Dottoressa convenimmo pure sul numero di stalli, uno ogni 50, la
società ritenne di essere ancora più sensibile, mettendone in gioco una ogni 25, però io portavo
l'esempio, per ipotesi: un cittadino non deambulante, che deve andare alla Clinica Sant'Anna, lo
stallo se lo si ritrova davanti allo Jolly Hotel, faccio un esempio così, che non corrispondono alla
realtà dei fatti; quindi nei fatti noi abbiamo creato un disagio ulteriore al cittadino, per cui il disabile
che deve andare alla clinica Sant'Anna o deve andare all'Ospedale civile di Caserta, deve
parcheggiare nel punto più prossimo a quello che è consentito per poter accedere ai servizi di
bisogno, era questa la filosofia che è stata violata. Il Dirigente però, ha sottoposto alla Commissaria
questa tipologia di atto che è stato firmato. Successivamente, però caro Sindaco, in data 21
settembre 2016 Le ho inviato una nota con la quale la richiamavo su dei temi, ossia il tema
dell'eliminazione del parcheggio per disabili su striscia gialla, reintroducendolo su striscia blu, e le
ricordavo anche che con lo stesso atto i residenti del centro storico, sono oggi prigionieri in casa,
poiché la ZTL va dalle zero alle 24, vale a dire che io per fare amvare una bottiglia d'acqua a casa
di mia mamma, Presidente. devo pagare 7,2 1 euro, a colui che gliela porta a caso, o gli porta la
spesa o gli porta un pezzo di pane, questa è un'assurdità che i Dirigenti non si possono permettere,
poiché aveva deliberato il C.C. e per una modifica delle regole del gioco, deve solo intervenire
l'organismo a tal uopo deputato. Allora caro Sindaco, penso che noi questa sera dobbiamo fare
un'azione molto semplice, dobbiamo ritornare allo stato quo ante, cioè non c'è discussione da
mettere in gioco, anche perché non ritengo nessun Dirigente nella condizione, nella capacità di
comprendere quelle che sono le filosofie che sottostanno a delle materie delicate, i cittadini del
centro storico della città di via Mazzini e stradine collegate sono prigionieri in strada dalle zero alle
24, ossia sempre, se io dalle 5 di mattina voglio servire un cittadino con una bombola di ossigeno,
con un prelievo di sangue o altre attività di bisogno primario, bisogna pagare 7.21 euro, una cosa
assurda! Che non aiuta neanche le dinamiche di bilancio, perché di quale dissesto stiamo parlando,
se questa cosa non stava in gioco! Se con questa nota, npeto, la n.8256 del 21 settembre, io
purtroppo le cose le ho dette in Commissione, le scriviamo in Commissione, abbiamo numerosi
verbali su questo punto, però non evolvono, prima si parlava del ruolo delle Commissioni, noi
molto spesso concludiamo "della stessa sia data informativa al Sindaco", però il Sindaco, mi rendo
conto, non può sovrintendere a tutto, allora c'è qualcuno che dovrebbe far capo a queste cose, sono
i Dirigenti, sono gli Uffici, non l'hanno fatto, Sindaco, poiché quella del disabile è un qualcosa
veramente, io sono mortificato, quando ho letto tre mozioni scritte, Presidente, è una cosa assurda
Presidente, io non le ho mai viste, non si possono scrivere tre mozioni avente lo stesso oggetto, per
altro su un tema sensibile su cui si fa a gara: il 21 scrivo io al Sindaco e rendo pubblica la nota, il
27, il 28 ed il 5 ottobre arrivano altre tre mozioni, di cui due dalla maggioranza. Allora io dico una
cosa, se noi dobbiamo, probabilmente rendere protagonista il C.C., lo faremo, ma qua saremo
subissati da mozioni. Allora, o recuperiamo il ruolo del Consigliere Comunale nella sua entitk
nella sua valenza, nella sua forza, o probabilmente faremo esercizio di sforzo pubblico, di
conoscenza di sapere e quindi ci consumeremo qua dentro qua per giornate intere di analisi. Come
si risolve il problema dei disabili in città? Sindaco, Lei imanzitutto dovrebbe fare una Conferenza
di Servizio con I'ASL, perché purtroppo non siamo noi che concediamo i contrassegni di disabilità,
bensì è I'ASL ed il Comune li trasforma in tesserino, quindi il tesserino quando c'hanno detto che
comunque sia, un soggetto regolarmente ambulante, non voglio qui parlare di patologie, va bene, ci
sono delle patologie dove si deambula tranquillamente, però viene barrata la casella per cui il
soggetto è beneficiario di contrassegno. A questo punto, Lei dice "metto un discrimine, cittadini
casertani della città e casertani della provincia", anche questo è un tema, su questo punto ci sono
delle proposte delle associazioni disabili che possono introdurre all'interno dell'abitacolo uno
strumento su cui si appoggia il pollice, un'impronta digitale, che in colloquio con lo strumento del
telecontrollo consente il passaggio, quindi anche con le colonnine distribuite in città, possono
identificare esattamente la persona a bordo, perché qui c'è un altro elemento, il tesserino va
collegato alla presenza delle persona a bordo, molto spesso il tesserino viene utilizzato come uno
status simbol, quello è il punto! La gente lo tiene esposto attaccato al parabrezza, quanto quello
andrebbe posato nel cassetto dell'auto e al momento in cui sale il disabile dovrebbe essere
utilizzato. Allora, la razionalizzazione della discussione va posta in essere, e questa sera, noi
dobbiamo tornare a quella che è la condizione principale, poiché fu sostenuta da un C.C.
all'unanimità. Noi scegliemmo una sentenza, e devo essere sincero, tutte le società affidatane di
concessioni di parcheggi in Italia avevano fatto ricorso contro i Comuni e li avevano vinti, la società
che viene a Caserta non fece ricorso ed accettò quello che era il gesto di attenzione e la sensibilità
dell'Amministrazione Comunale di Caserta. Questa cosa, npeto, è stata fatta con una svista della
Commissana Nicolò, alla quale è stata somministrata una polpetta awelenata, perché io ritengo che
su questi temi non si faccia politica, c'è un bisogno, va accolto e tradotto in azione esecutiva.
Quindi lei Sindaco può essere padrone, da domani mattina, di ripristinare le regole del gioco, si
metta a suo fianco le associazioni dei rappresentati dei disabili, introduca questi strumentini, come
si fa in tutte le parti d'Italia, e rendiamo tutto più semplice e facile. Da premettere che la nostra
colonnina dei parcheggi è attivata per una delle 21 funzioni assegnate, sulle quali si potrebbero fare
azioni veramente di tutti i tipi per rinnovare il servizi, erano previste ben 8 tipologie di servizi, la
striscia marrone, blu, per gi studenti, per gli anziani, per i residenti, per le strade, rispetto a questa
cosa qua, non lo posso fare io, non lo può fare Lei, lo dovrebbe fare una struttura a tal uopo
attrezzata, all'intemo dell'Amministrazione Comunale, io mi permetto di due, e lo segnalo con
grande disagio e grande difficoltà, il Comune di Caserta non dispone di queste sensibilità, di queste
attenzioni, e di queste voglie di fare futuro, di fare città, perché altrimenti è chiaro che la gente
percepisce il parcheggio con un atto di esazione forzata. Se qualcuno avesse ragionato in termini di
servizio reso all'utenza, probabilmente tante cose sarebbero andate diversamente. Lei pensi che nel
capitolato d'appalto c'era che doveva esserci un'analisi speciale sul Quartiere Acquaviva dove si
doveva tener conto che c'era l'università degli studenti a lunga residenza e quant'altro, non è stato
approfondito nulla! Allora rispetto a questa cosa, e c'è un deliberato in tale direzione della
Commissione del 4 ottobre, in cui abbiamo dato una 30 di punti di suggerimenti all'Ing. Sorbo
affinchè ne tenga conto, già qui quello dei disabili, ne tenga conto anche nel divenire della
discussione, come quello della razionalizzazione dei posti blu e dei posti bianchi, abbiamo delle
strisce gialle in città che non possono essere presidiati dai Vigili Urbani, i Vigili mica famo i
parcheggiatori. Allora si fa come la legge, un congmo quantitativo di strisce bianche, il congmo
quantitativo fu deliberato dal C.C. di Caserta per strada, una striscia blu ed una striscia bianca, è
l'unico modo Sindaco per interfacciarsi con l'opinione pubblica e fare in modo che un servizio sia
realmente concepito come tale, e tutti vissero felici e contenti, altrimenti ci stanno i nemici e coloro
che si lamentano di tutto questo meccanismo che non funziona e che crea una grande disaffezione
nei confronti delle Istituzioni dei cittadini. Per cui voterò con voterò con grande piacere questa
cosa che ricapitola un po' tutta una storia, però tenga conto che bisogna anche rivedere quella che
è la ZTL per il centro storico, dalle 5 alle 7 di mattina? Si dia un orario bene definito due ore per il
passaggio, per i servizi minimi essenziali, altrimenti quella è prigionia, è limitazione del diritto di
proprietà, fatta da Dirigenti che sono, secondo me, non si sono neanche passati neanche lamano per
la coscienza, poiché dovrebbero sapere che il centro storico della città è abitato da una popolazione
che ha un'età media superiore ai 70 ami, e questo non l'hanno manco valutato.
PRESIDENTE: Prego Sindaco
SINDACO: Volevo fare una proposta, poiché di quella famosa delibera del '99, essendo stato io il
Difensore, come Awocato, del 90% di quel C.C. che andò sotto processo e dei Dirigenti che
andarono sono processo sul tema parcheggi, poi tutti assolti, ma per carità, non per la bravura
dell'Awocato, ma perché i fatti erano evidenti, ma conosco bene fatti, situazioni e circostanze
rispetto a quella storia, che ricostmiva, dice bene il Consigliere Ciontoli, il percorso amministrativo
da avere in questa materia, perché è oggettivo che questa materia è materia da avere in questo C.C.
tant'è che il Commissario Nicolò utilizza i poteri del C.C. che lei aveva per fare questa delibera.
Dato che, così affrontiamo anche il tema e diamo risposte ad un incontro che avevamo fatto nella
mia stanza con alcuni Consiglieri Comunali e con alcune rappresentanze delle attività commerciali,
avevamo definito un periodo per presentare una proposta in C.C. sul tema ZTL nel centro, il tema è
molto più ampio. Noi dobbiamo ritornare, e sono d'accordo a quello che pongono all'attenzione sia
Peluso e sia Ciontoli, ma sul tema su come ritornare ad un deliberato quanto migliorandolo o
risistemandolo ad una visione nuova del 2009 oggi siamo nel 2016, quindi riaggiornandolo a quello
che è il patrimonio che possiamo mettere anche a disposizione delle nuove procedure di gara che
ancora sono state amiate. Quindi la proposta potrebbe essere, quindi risolviamo anche il tema del
sit in, è chiaro che si deve ritornare in C.C., ed è chiaro che siamo d'accordo sul tema disabili, sul
tema rideterminazione degli orari della ZTL da discutere, ed è il C.C. che deciderà, e rideterminare
anche la situazione della penalina, perché sappiamo bene sappiamo bene che il tmcco che era stata
o,
conveniva prendere la penalina che pagare, perché la penalina
determinata in modo e ~ ~ a tquindi
valeva meno di quanto era il pagamento dell'intera giornata di parcheggio, quindi anche lì c'è da
rideterminare il quantum; quindi La penalina va bene lo stesso, va rideterminato il quantum, basta
10 minuti in più del massimo dell'orario, ma è un tema di C.C. che dobbiamo affrontare in C.C..
Oggi quindi creiamo le condizione perché il C.C., ciò che abbiamo detto dal primo incontro, diventi
il patrimonio del luogo dove si fanno le grandi decisioni stmiturali della città e quelle che danno
una linea. L'impegno dell'Amministrazione , qua non decido i giorni, perché non c'è, perchè ha
problemi familiari, quindi devo capire i prossimi giorni quant'è che ritornerà, ma presumo che da
lunedì è in servizio. Qua dobbiamo quindi parlare di cose serie, dobbiamo mettere in campo la
nuova mobilità della città di Caserta, cioè la delibera madre che portiamo è la delibera che va a
naggiornare la delibera del 2009, che va in alcuni aspetti ripresa ed in altri punti naggiornata,
potremmo darci il lavoro da fare nel prossimo C.C. e noi ci auguriamo di costmirla insieme,
insieme alle Commissioni ed insieme al governo della città, una proposta da portare in seno al C.C.
che riguardi la ripresa della delibera del 2009 riaggiornata ripresa alle nuove proposte che poi
l'Amministrazione proverà a fare al C.C. e poi il C.C. valuterà nella sua massima espressione se
accettarle o meno, modificarle integrandole o emendandole. Dando per scontato che quello che
propone il Dottore Peluso è assolutamente coerente con quello che tuno tutti vogliamo raggiungere,
adesso dobbiamo trovare le forme ed i modi tecnici, ma questo è tema che affronteremo nelle
prossime ore, non nei prossimi giorni, questa è la stessa cosa che propone il Consigliere Desiderio,
e ragionare come arrivare ad una penalina giusta e corretta che non sia né la multa aiiuale né di fatto
il pagare meno della giornata meno della giornata intera. Quindi su questo lavoriamo e lavoriamo
insieme anche con il Dirigente facendolo venire in Commissione, quindi riprendiamo la delibera
2009, la riaggiomiamo rispetto a questi punti, apriamo anche il tema ZTL del centro storico, quali
sono gli orari che possiamo valutare ....(INTERVENTO DEL CONS.GAROFAL0 FUORI
MICROFONO) ...c'è un deliberato del mese di maggio del Prefetto Nicolò che da' mandato al
Dirigente di pubblicare il bando e disciplinare sulla gara dei parcheggi, quindi un provvedimenti ce
l'abbiamo, ma attualmente l'Amministrazione lo sta rivisitando rispetto a quello che ci stiamo
dicendo adesso in C.C., quindi vuole riportare, prima di portare un eventuale possibile bando o non
fare il bando, come rappresenta il Consigliere Garofalo, una discussione su come organizziamo il
servizio, così diceva la 2009, che noi riteniamo che vada riaggiornato, vedi tema centro storico, con
il tema della mobilità, con il tema che abbiamo affrontato oggi, anche il tema degli stalli, strisce
bianche, strisce blu, ma dato che questo è un tema molto delicato, che per quella che è la mia
esperienza professionale, quasi delicato quasi quanto l'ambiente, allora io voglio riportare in seno al
C.C. la discussione, l'ho detto in una riunione dove erano presenti i Consiglieri di maggioranza e di
minoranza, ovviamente non ho avuto i tempi tecnici per poter preparare una cosa che è molto
delicata di "apriamo due ore in più a Corso Trieste", ma è lo scenario della ZTL, perché se vengo in
C.C. ci devo venire una volta e farlo in modo che ci diamo la programmazione almeno per i
prossimi 5 anni, se Dio vuole .....( INTERVENTO DEL CONS.GAROFAL0 FUORI
MICROFONO)
PRESIDENTE: ....concludiamo la proposta del Sindaco.. .
SINDACO:...q uindi penso che ci sarà un C.C. ad oc, penso anche molto impegnativo che ci
prenderà i prossimi giorni. L'impegno mio è che ci riusciamo, tra il lavoro delle Commissioni, del
Dirigente e della Giunta, arrivare al prossimo C.C. utile e portarlo in C.C. ed affrontiamo tutto il
tema, non solo quello della ZTL, ma anche quello degli stalli e tutte le problematiche che sono sorte
oggi e su tutte le varie mozioni, e poi insieme, al C.C. decidere qual è il percorso giusto, sul tema
della mobilità sostenibile della città di Caserta.
(INTERVENTO DEL CONS. GAROFALO FUORI MICROFONO)
PRESIDENTE: Consigliere il microfono!
SINDACO: E' normale, e sono d'accordo con lei che di fatto sarà la revoca del deliberato
commissariale, questo è nelle cose. Dal momento in cui andiamo a deliberare dobbiamo dire che
revochiamo un prowedimento normativo del vecchio C.C., anche se nei poteri commissariali ed il
C.C. realizza un nuovo piano.
PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Consigliere Ciontoli.
CONSIGLIERE CIONTOLI ANTONIO: Solo per una soitolineaiura. In effetti ho allargato la
discussione, quindi il Sindaco questa sera sta andando in aperiura totale, questi sono temi
delicatissimi sui quali si procede in punta di penna, in punto di diritto, in punto di parola, poiché
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io ricordo solo a quest'aula che intervenimmo alla gara d'appalto, e quindi a quelle procedure di
sintesi, poiché noi avevamo quotidianamente l'Autorità giudiziaria che arrivava ad indagare sulle
2 1 cooperative dei parcheggiatori che operavano sulle varie strade e piazze della città, quindi si
trattava di scegliere se farsi male su un livello o su altro, ma comunque si è proceduto in punto di
piedi. Sono tematiche sulle quali l'entusiamo, la conoscenza la voglia di partecipare nostra va a
mitigare ed integrata dai Dirigenti, ma anche da qualche accompagnamento che arricchisca il
dibattito anche sul campo scientifico, su cosa dobbiamo mettere dentro per migliorare la qualità
della vita, ma anche che ci tuteli da eventuali, possibili, scivoloni, che comunque siano all'ordine
del giorno.. ..(INTERVENTO DEL CONS. GAROFALO FUORI MICROFONO). ..
PRESIDENTE:. ..facciamo finire, facciamo finire e poi si interviene.. ..
CONSIGLIERE CIONTOLI ANTONIO: ... scusami Nicola, adesso stiamo andando fuori, ma lo
dirò quando sarà il momento, perché lo ripeto, la continuità amministrativa, io mi assumo l'onere
politico, ma non mi assumo altn tipi di valutazione, né tanto meno di tipo gestionale, né tanto meno
di altro tipo di sviluppo della pratica, però posso dire solo un dato, a carico del capitolato d'appalto
furono messi 64 unità lavorative che erano la somma dei dipendenti delle singole cooperative, cioè
là era un pacco pre-impegnato, cioè vale a dire: gara e 64 persone, quindi alla fine di tutto non stavi
discutendo liberamente. Se vuoi sapere qual era l'aspetto tecnico della gara, la gara diceva che
bastavano 14 persone per poter gestire l'intero impianto, 14 Nicola, e te lo dico io a te, però tu avevi
2 1 cooperative e 64 dipendenti, questo è! E che non potevi licenziare, Nicola, non potevi licenziare!
INTERVENTI FUORI MICROFONO.
PRESIDENTE: Silenzio! Silenzio!
Stiamo discutendo su una proposta del Sindaco di portare in Consiglio tutta la tematica, tema
complesso, il Sindaco ha fatto una proposta, ovviamente di accogliere gli argomenti delle mozioni,
sia quella presentata dal Consigliere Peluso, sia quella del Consigliere Desiderio e racchiuderle in
un'unica seduta di Consiglio, insieme ad altri temi come quello della mobilità; questo è
I'argomento.
Ha chiesto la parola il Consigliere Ventre.
CONSIGLIERE VENTRE RICCARDO: Condivido quasi tutto quanto ha detto il Consigliere
Ciontoli, perché ha fatto l'Assessore al Traffico, tra l'altro per tanti anni, conosce la problematica,
per il 70% io lo condivido. Come condivido la proposta del Sindaco di riportare, per altro è per
Legge, in Consiglio I'argomento. Non condivido quando dice il Sindaco di calibrare il rapporto al
numero dei posti da "assegnare" gli invalidi ed il numero generale, perché come diceva giustamente
il Consigliere Ciontoli, noi abbiamo alcuni tipi di invalidità che postulano la necessità che
l'invalido possa parcheggiare il più vicino possibile al posto dove deve recarsi, cosa è il non udente
il quale può parcheggiare anche a 200mt. a 300mt., cosa è chi ha incapacità di deambulazione.
Allora io, visto che questi problemi non devono tenere conto del fatto economico-finanziario, e su
questo apro una parentesi, chi ha parlato in quella sede, mi assumo la responsabilità di quello che
dico, di danno erariale, dovrebbe pensare ad altn tipi di danno erariale che ha provocato e provoca
egli stesso con il proprio comportamento. Quella sentenza che lei ha richiamato e richiama perché
ha letto nella relazione del Dirigente fa riferimento a tutt'altra cosa, come voi mi insegnate l'attuale
formulazione del Titolo V della Costituzione, pone in una condizione di equo ordinazione:
Comuni. Province, Città Metropolitane, Regioni e Stato, quindi nelle materie di propria competenza
il Comune è assolutamente libero di fare le azioni che ritiene politicamente, socialmente, o per
altra motivazione, le più utili per i cittadini. Quindi io mi permetto suggerire, che non ci siano
limiti, rapporti 1/25 -1150, accanto a questo, di prevedere il rapporto che è previsto per legge tra
strisce blu e strisce bianche, che a Caserta non è in alcun modo rispettato, proprio assolutamente
rispettato. Terza cosa, non trovo giusto il fatto che il cittadino di altro paese, di altro comune,
perché si può creare una competizione in negativo, una ritorsione, non sia soggetto al pagamento,
mentre il cittadino di Caserta non lo è, sono quelle tali cose di fronte alle quali, noi come uomini,
prima ancora che come cittadini dovremmo avere, ed abbiamo certamente, quella sensibilità
necessaria a capire le esigenze delle persone, io fare forse piuttosto, e diventa farraginoso, sulla
base del reddito, casertano o non casertano, dico per dire, ma non sulla provenienza o meno. Quarta
cosa, la cosa che mi spaventa è il provvisorio, in Italia, ciò che è prowisorio è definitivo, è
provvisoriamente definitivo. Allora, specialmente quando il tutto va a finire in mano a certa
burocrazia, quindi non si tiene conto dei tempi e quindi delle esigenze, ci sono delle cose che
possono aspettare e delle cose come questa che non possono aspettare. Quindi io parlando anche
con alcuni membri della Commissione, quando mi sono alzato, volevo fare questa proposta, visto
che ho sentito che lei diceva che c'è un Funzionario, il Funzionario che dovrebbe occuparsi di
queste cose che è impedito in questo momento temporaneamente, siccome in Commissione
abbiamo discusso quasi quotidianamente di questo problema, quindi l'abbiamo approfondito, ed in
Commissione ci sono delle esperienze professionali, delle professionalità che sono ben in grado,
me escluso, di formulare una ipotesi completa, come quella alla quale faceva riferimento il Dottore
Ciontoli, di tutte le possibilità che scaturiscono dalla legge, per differenziare strisce gialle, strisce
rosse, strisce doppio gialle, doppio rosso e compagnia bella; allora noi come Commissione, così si
valorizza il ruolo di C.C. e 1' apprezzo per questa volontà che lei ha posto e che noi abbiamo
posto nella prima seduta di Consiglio, perché proprio attraverso la sensibilità che ha il Consigliere
Comunale, che per altro si trova ad essere, per altro noi abbiamo due o tre Avvocati in
Commissione, abbiamo delle persone esperte, sensibili in materia sociale, noi in breve tempo
potremmo formulare un'ipotesi completa con l'aiuto del Consigliere Ciontoli che ha avuto
esperienza per tanti ami di queste cose, insieme alla I Commissione che è deputati ai Regolamenti,
cioè valorizzare I'attività delle Commissioni perché valorizzando l'attività delle Commissioni,
valorizziamo ovviamente l'attività del Consiglio, in maniera tale di amvare in Consiglio e trattare
l'argomento in un minuto, quando c'è stata tutta quest'attività precedente, dove ciascuno ha portato
la propria idea, il proprio parere, anche in relazione a situazione di bilancio, in relazione a tante
altre cose, la discussione in Consiglio diventa pleonastica, addirittura in pochi minuti si può
amvare all'approvazione.
SiNDACO: Non ci sono problemi, ci mancherebbe, rientra nei poteri delle Commissioni Consiliari
fare il lavoro, anzi, più lo allarghiamo, semmai anche i Capigruppo nella Commissione specifica,
così abbiamo tutti i gruppi consiliari che sono coinvolti nel lavoro, e sostanzialmente, in modo
tale da poi iniziare il lavoro con gli Uffici per i pareri tecnici. Però poi facevo una riflessione, che
nemmeno mi voglio sottrarre al ragionamento posto dall'attenzione posto dall'attenzione del C.C. e
forse dare un segnale politico questa sera, che rispetto alla mozione Peluso, la votiamo e diamo un
segnale forte, che sul tema disabile, che sul tema socialità e che sul tema deboli noi ci siamo, questo
sarebbe un tema importante, non sottraendomi, naturalmente, al ragionamento, e non rinunciando
anche all'analisi che abbiamo fatto sulla mozione presentata dal Consigliere Desiderio che
naturalmente deve avere una valutazione un po' tecnica solo per i conteggi che dobbiamo fare, ma
nel principio siamo d'accordo anche su quella, però sui disabili che forse è un tema di sensibilità
maggiore, forse vista la complessità di idea che abbiamo tutti quanti di C.C. sarebbe il caso,
secondo me, ma poi questo lo dice il presentatore della mozione che è il Dottore Peluso.
CONSIGLIERE PELUSO ROBERTO: Giusto due riflessioni. Imanzitutto mi trovo d'accordo con
il Consigliere Ventre, che se nelle prossime sedute di Commissioni vogliamo fare una seduta
congiunta con la 111 Commissione, così trattiamo sia i temi ZTL, quindi urbanistica, mobilità e
quant'altro, e sia I'attività sociale, quindi il tema dei disabili. Invece, mi sorge più di qualche
dubbio se restringere la gratuità della mozione solo ai cittadini di Caserta rispetto ai cittadini di tutte
le altre città, per un semplice motivo, perché altrimenti un cittadino di Maddaloni che deve venire
all'Azienda Ospedaliera per degli accertamenti o piuttosto al1'A.S.L. o alla Clinica Sant'Anna,
deve prima andare sul sito del Comune per vedere se lui è esente dal pagamento o meno, secondo
me andiamo a complicare ulteriormente la vita a delle persone che già nel quotidiano hanno delle
grosse difficoltà. Quindi io penso che ci siano altri motivi di danno erariale e non sia la 2 euro in
più o in meno che entrano nelle casse del Comune a creare il danno erariale. Quindi io penso che
considerato il fatto anche come è strutturato al momento il piano parcheggi, non soddisfa a pieno
l'utente.
Era giusto un indirizzo da dare al Dirigente.
PRESIDENTE: Quindi procediamo alla votazione per appello nominale della mozione.
IL SEGRETARIO GENERALE PROCEDE ALL'APPELLO NOMINALE:
MARINO Carlo (Sindaco)
ANTONUCCI Pasquale
BOCCAGNA Andrea
CASALE Emiliano
CIONTOLI Antonio
COMUNALE Giovanni
CORVINO Maddalena
DE FLORIO Michele
DE LUCIA Antonio
DONISI Matteo
ESPOSITO Dora
GENTILE Lorenzo
GUIDA Domenico
IANNUCCI Gianluca
IARROBINO Gianfausto
MAIETTA Dornenico
MAZZARELLA Filippo
MEGNA Giovanni
PELUSO Roberto
RUSSO Mario Alessandro
TENGA Donato
TROVATO Francesca
APPERTI Francesco
BOVE Vincenzo
CREDENTINO Emiiianna
DELLO STRITTO Alessio
DESIDERIO Roberto
FABROCILE Antonello
GAROFALO Nicola
MARIANO Stefano
MARZO Massimiliano
NAIM Norma
VENTRE Riccardo
SI
SI
SI
ASSENTE
SI
ASSENTE
SI
SI
ASSENTE
SI
ASSENTE
SI
SI
ASSENTE
ASSENTE
SI
ASSENTE
SI
SI
ASSENTE
ASSENTE
ASSENTE
SI
SI
SI
SI
SI
ASSENTE
SI
ASSENTE
SI
SI
SI
PRESIDENTE: L'esito della votazione è il seguente:
Presenti n. 21
Favorevoli n. 2 1.
Approvata all'unanimità dei presenti.
74
Del che si è redatto il preseaie verbale che viene sottoscritto come appresso
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
A w . Michele De Florio
REFERTO DI PUBBLICAZIONE
La presente deliberazione è stata pubblicata all'ALBO PRETORI0 COMUNALE ON LiNE dal ..................
iL RESPONSAB&L
PROCEDIMENTO
Per copia conforme,
CASERTA, Lì
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Dr. Gianfranco Natale
ATTESTATO
DI
ESECUTIVITA'
La presente deliberazione, pubblicata a norma di Legge, è divenuta esecutiva ad ogni effetto.
Addì
IL RESPONSABILE DELL'UFFICIO
Dr. Gianfranco Natale
Ricevuta da parte del responsabile :
Copia della p m t e deliberazione viene ricevuta dal sottoscritto con onere della procedura attuativa.
Addì .......................
Se~tore.................
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Firma