Rassegna Stampa - IlGiornaledellaProtezionecivile.it

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Rassegna Stampa
07-12-2016
ISOLE
SICILIA CATANIA
07/12/2016
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Sisma, vulnerabile l ` 80% degli edifici = Prevenzione sismica, ecco le alternative
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ai fondi pubblici
Redazione
SICILIA CATANIA
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SICILIA CATANIA
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Ande, l ` importanza dell ` informazione e della sensibilizzazione
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Redazione
Allerta arancione: scuole chiuse in 18 comuni ma aperte a Catania = Oggi allerta
6
meteo ma scuole aperte
Redazione
SICILIA CATANIA
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SICILIA MESSINA
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UNIONE SARDA
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UNIONE SARDA
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UNIONE SARDA
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GIORNALE DI SICILIA
AGRIGENTO
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meteoweb.eu
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Barbecue nel garage scoppia un incendio a causa di una bombola
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Salvo Sessa
Ultimato consolidamento della Sp 13
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Antonio Lo Turco
Una frana sulla Sp3 riaperta al traffico solo da pochi mesi
9
Mariangela Dui
Ogliastra prigioniera del fango
10
Giovanna Falchetto
Iscrizioni alla Protezione civile
11
Redazione
Danni del maltempo, situazione ancora critica
12
Giuseppe Pantano
- Eccezionale arcobaleno circolare sullo Stretto di Messina: immagini VIDEO
uniche dall'alto con un drone - Meteo Web - - - - -
13
Redazione
meteoweb.eu
07/12/2016
1
- Meteo e turismo: gli italiani con le valigie anche se il tempo è brutto - Meteo
Web - - - - -
15
Redazione
meteoweb.eu
07/12/2016
1
- Meteo Immacolata: FOCUS con tutti i dettagli per il primo Ponte delle festività
Natalizie - Meteo Web - - - - -
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Redazione
lanuovasardegna.gelocal.it
07/12/2016
1
lanuovasardegna.gelocal.it
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lanuovasardegna.gelocal.it
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lanuovasardegna.gelocal.it
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lanuovasardegna.gelocal.it
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lanuovasardegna.gelocal.it
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lanuovasardegna.gelocal.it
07/12/2016
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repubblica.it
07/12/2016
1
Cagliari, scontro tra auto in via San Paolo: due feriti
18
Redazione
Bando per la stazione radio della Nato
19
Redazione
Nuova rete idrica per il quartiere Baratta
20
Redazione
Slitta alla fine di gennaio l`inaugurazione del ponte
21
Redazione
L`auto si ribalta: feriti quattro giovani
22
Redazione
Scossa di terremoto in provincia di Potenza: magnitudo 3.8
23
Redazione
Stanziati i fondi per il depuratore
24
Redazione
Lega Pro, girone C: Juve Stabia cade ad Andria, col tris a Messina il Lecce torna
25
solo in vetta
Redazione
strettoweb.com
07/12/2016
1
- Allerta Meteo della protezione civile per Calabria e Sicilia: "vite umane a
rischio"
27
Redazione
strettoweb.com
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1
blogsicilia.it
07/12/2016
1
corrierediragusa.it
07/12/2016
1
Allerta Meteo a Messina: nelle prossime ore temporali e forti raffiche di vento
28
Redazione
Maltempo scuole chiuse in molti comuni, ma a Catania restano aperte
29
Redazione
RAGUSA - Nuova ondata di maltempo in Sicilia e negli Iblei. Temporali in
agguato e rischio ponte festa della Immacolata "bagnato""
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Redazione
lasicilia.it
07/12/2016
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livesicilia.it
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messinaora.it
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palermomania.it
07/12/2016
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Catania, avviso di allerta arancione
31
Redazione
Scontro tra due auto Morto un giovane di Misilmeri
32
Redazione
Maltempo a Messina: allerta Meteo per le prossime 24 ore
33
Redazione
Palermo, pronta una piattaforma per la gestione delle emergenze e la
comunicazione in Sicilia
34
Redazione
I
Rassegna Stampa
siciliatoday.net
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televideo.rai.it
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televideo.rai.it
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siciliainformazioni.com
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siciliainformazioni.com
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siciliainformazioni.com
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strill.it
07/12/2016
1
Servizi di Media Monitoring
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Catania, giornata da allerta meteo$
35
Redazione
CATANIAM, BLITZ CONTRO COSCA BRUNETTO,ARRESTI
36
Redazione
CATANIA, BLITZ CONTRO COSCA BRUNETTO,ARRESTI
37
Redazione
Terremoto di lieve entità a Longi, provincia di Messina
38
Redazione
Territorio: Ispra, in Italia il 66% delle frane censite in Europa
39
Redazione
Terremoto, nella notte scossa di magnitudo 3.8 vicino Potenza
40
Redazione
Messina Protezione Civile: `Meteo,codice arancione sino alle 24.00 di domani`
41
Redazione
II
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PREVENZIONE. Giornata di studio del Centro di documentazione, ricerca e studi sulla cultura dei rischi
Sisma, vulnerabile l ` 80% degli edifici = Prevenzione sismica, ecco le alternative ai fondi
pubblici
[Redazione]
PREVENZIONE. Giornata di studio del Centro di documentazione, ricerca e studi sulla cultura dei rischi Sisma,
vulnerabile Ã80% degli edifìci L'80% del fabbricato catanese è vulnerabile alle sollecitazioni di un terremoto,
perquesto bisogna agire subito con una programmazione pluriennale degli interventi, con una visione lungimirante
che escluda il consumo di nuovo suolo e applichi un processo di rigenerazione urbana a 360. È quanto emerso ieri
nella giornata di studio sui rischi da eventi naturali organizzata dal Centro di documentazione, ricerca e studi sulla
cultura dei rischi, presieduto dal dott. Antonio Pogliese. Nel corso delle due sessioni, svoltesi nell'aula magna del
Dispa dell'Università, accademici di diverse aree scientifiche hanno sottolineato le criticità eavanzato proposte che,
come ha detto il rettore, saranno consegnate ai poteri decisionali locali e nazionali. Ma dove si arresta il processo dei
necessari interventi antisismici? L'Amministrazione pubblica non ha risorse sufficienti, e noi abbiamo individuato
diverse possibili modalità alternative al finanziamento pubblico, che possono stimolare i processi economici a
sostegno dell'adeguamento degli edifici privati - ha detto Pogliese -: premialità urbane, riduzione di oneri concessori e
tributari, rilascio di fìdeussione e coperture assicurative. PAGINA 30 Prevenzione sismica, ecco le alternative ai fondi
pubblici Pogliese: Premialità urbane e riduzione di oneri tributari Ieri, nell'aula magna del Dispa. giornata di studi
organizzata dal Centro sulla cultura dei rischi con Ateneo, ingegneri. architetti e geologi Catania e il rischio sismico:
una problematica costantemente studiata in tutta la sua complessità dall'Ateneo e portata sempre all'attenzione
pubblica da ingegneri, architetti e costruttori. La ricerca scientifica produce ottimi risultati, eppure il sistema di
prevenzione attuato nel nostro territorio è ancora insufficiente. Dove si arresta dunque il processo dei necessari
interventi antisismici? L'Amministrazione pubblica non ha risorse sufficienti per finanziare un piano generale di
adeguamento del patrimonio esistente, sebbene prevenire costi molto meno che ricostruire. Bisogna trovare altre leve
capaci di attrarre gli investimenti da destinare alla messa in sicurezza della nostra città e del suo territorio, ha detto
Antonio Pogliese, che, in qualità di presidente del "Centro di documentazione, ricerca e studi sulla cultura dei rischi",
ha riunito accademici ed esperti in materia in un convegno organizzato con gli Ordini di Architetti e Ingegneri, ieri al
Dipartimento di Agraria dell'Ateneo. Abbiamo individuato diverse possibili modalitàalternative al finanziamento
pubblico, che possono stimolare i processi economici a sostegno dell'adeguamento degli edifici privati - ha continuato
Pogliese - premialità urbane, riduzione di oneri concessori e tributari, rilascio di fìdeussione e coperture assicurative.
Proposte che assumono un valore sociale importante se si considera che 1'80% del fabbricato catanese è
drammaticamente vulnerabile alle sollecitazioni di un terremoto. Bisogna agire subito con una programmazione
pluriennale degli interventi, con una visione lungimirante che escluda il consumo di nuovo suolo e applichi un
processo di rigenerazione urbana a 360 hanno ribadito Santi Cascone e Giuseppe Scannella, alla guida
rispettivamente degli Ordini Ingegneri e Architetti. Dichiarazioni che rappresentano le conclusioni legittime della
sessione scientifica di lavori introdotta dal vicepresidente del Centro studi sui rischi e ordinario di Psicologia Sociale,
Grazio Licciardello, e dal presidente dell'Ingv, Stefano Cresta, e coordinata dal giornalista Vittorio Romano. Sono
intervenuti i docenti universitari Stefano Catalano, Sebastiano Imposa, Rosario Lanzafame, Massimo Cuomo, Ivo
Calió, Bartolomeo Rejtano. Ha portato i saluti il direttore del Dispa, Salvatore Luciano Cosentino. Anche nella tavola
rotonda pomeridiana sono emerse argomentazioni importanti tramite gli interventi di Paolo La Greca (pre
sidente Inu Sicilia), Luigi Bosco (assessore comunale ai Lavori pubblici), Biagio Bisignani (direttore Urbanistica e
tutela del territorio Comune di Catania), Alessandro Alescio (funzionario di banca); Marcello Bottazzi (componente
tecnico Commissione Aiba), Benedetto Matarazzo (ordinario di Modelli matematici per il mercato di capitali). Il
Estratto da pag. 30
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concreto contributo culturale di questo convegno, nell'ottica della sussidiarietà della società civile, viene consegnato ai
poteri decisionali locali e nazionali, ha detto il rettore Giacomo Pignataro, che ha tratto le conclusioni. AZIONI
ECONOMICHE PER L'ATTUAZIONE DELLA PREVENZIONE: ) la premialità all'atto del rilascio delle concessioni
pergli adeguamenti antisismici degli edifici privati con ulteriore cubatura assentita rispetto a quella preesistente; 2)
l'abbuono e/o la riduzione degli oneri concessori in occasione degli adeguamenti antìsismici; 3) riduzione o abolizione
per 10 anni degli oneri tributari gravanti sugli immobili a titolo di imposte sul patrimonio e dirette per gli immobili
oggetto di adeguamento sismico; 4) la riduzione dell'Iva negli appalti e materiali utilizzati per gli adegua menti
antisismici; 5) rilascio di fideiussione, con l'utilizzo di specifico fondo destinato a tal fine, da parte del Medio Credito
Centrale, in favore di 1stituti di credito per la concessione di mutui per il finanziamento degli interventi di adeguamento
antisismico per la durata di anni 10 ai tassi e spread fissati dall'autorità competente; 6) prevedere la copertura
assicurativa degli immobili privati col beneficio dell'integrale detraibilità fiscale, per importi pre-fissati, dei premi
assicurativi dalle imposte sul patrimonio immobiliare (Imu) prevedendo, inoltre, che una parte dei premi venga
destinato al fondo di dotazione del Medio Credito Centrale per il rilascio della garanzia fideiussoria in favore degli
Istituti di credito a garanzia di mutui per gli adeguamenti antisismici. -tit_org- Sisma, vulnerabile80% degli edifici Prevenzione sismica, ecco le alternative ai fondi pubblici
Estratto da pag. 30
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INCONTRONELDIPARTIMENTODIINGEGNERIA
Ande, l ` importanza dell ` informazione e della sensibilizzazione
[Redazione]
INCONTRO NEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA Ande, l'importanza dell'informazione e della sensibilizzazione
L'Aride ha organizzato un incontro-diba trito sul tema "La città e il rischio sismico: verso una cultura della
prevenzione". Nel Dipartimento di Ingegneria si sono confrontati il geólogo, prof. Mario Cosentino, il prof. Aurelio
Ghezzi, docente di Tecnica delle costruzioni, l'ing. Luigi Bosco, assessore comunale ai Lavori pubblici, e l'arch. Nicola
Neri per la Sovrintendenza ai beni culturali. In una breve introduzione la presidente Mariella Oliveri ha sottolineato
come la funzione dell'Ande sia quella di informare e sensibilizzare i cittadini sui temi importanti e attuali, quale
appunto quello che riguarda il rischio sismico, e come sia necessario, in assenza della possibilità di prevedere i
terremoti, creare nelle persone e nelle istitu zioni una cultura della prevenzione. 1 relatori, quindi, si sono soffermati
sull'origine geologica dei sismi, sullo stato e sulla vulnerabilità degli edifici della nostra città e sulla possibilità di
prevenire e limitare le conseguenze di un evento sismico, sul dovere della Politica e degli amministratori di proteggere
le popolazioni, soprattutto quelle più deboli, e di contemperare l'esigenza di mettere in sicurezza gli edifici storici con
quella di conservare lo spirito dei luoghi. A conclusione dell'incontro è seguito un ampio e articolato dibattito da parte
del numeroso pubblico presente. -tit_org- Ande,importanza dell informazione e della sensibilizzazione
Estratto da pag. 30
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07-12-2016
Pag. 1 di 1
CODICE ARANCIONE. Studenti a casa invece in 18 Comuni della provincia. Ieri decine di interventi di soccorso dei vigli del fuoco
Allerta arancione: scuole chiuse in 18 comuni ma aperte a Catania = Oggi allerta meteo ma
scuole aperte
[Redazione]
L'ONDATA DI MALTEMPO. Città in ginocchio, ieri decine di interventi dei vigili del fuo( ALLERTA ARANCIONE:
SCUOLE CHIUSE IN 18 COMUNI MA APERTE A CATANIA CODICE ARANCIONE. Studenti a casa invece in 18
Comuni della provincia. Ieri decine di interventi di soccorso dei vigli del fuc Oggi allerta meteo ma scuole aperte Auto
in panne e case allagate, salvati anche alcuni disabili rimasti intrappolati Per la giornata di oggi la Protezione civile
regionale ha emanato un bollettino di allerta meteo con codice di rischio idrogeologico arancione. Secondo il Centro
funzionale multirischio regionale si prevedono dunque fenomeni temporaleschi che potrebbero essere accompagnati
da rovesci di forte intensità, fulmini, forte vento e mare localmente mosso. L'amministrazione comunale raccomanda
alla popolazione la necessaria prudenza e, in particolare, di evitare l'uso di mezzi a due ruote. Le scuole saranno
regolarmente aperte perché, come ha precisato il Comune (che oggi denuncerà per procurato allarme chi ieri ha
diffuso un fake on line in cui si diceva il contrario), soltanto in caso di codice rosso può essere disposta la chiusura
degli istituti scolastici comunali. Per ogni segnalazione si potrà chiamare il numero 095.484000 della Protezione civile
comunale, attivo 24 ore, o 095.7101148-49-50-55. Ieri mattina tutte le squadre disponibili del Comando provinciale dei
vi gili del fuoco sono state impegnate in interventi di soccorso. Solo nella prima mezza giornata sono stati espletati 50
interventi, principalmente per salvataggio di persone, anche disabili, rimaste bloccate all'interno di auto in panne o
nelle abitazioni allagate. Le zone più colpite sono state quelle dell'Acese, Misterbianco e Paterno. In città 4 squadre
miste di dipendenti comunali e volontari hanno perlustrato i punti critici, compresi canali e torrenti. Oggi in provincia
resteranno chiuse le scuole a Paterno, Valverde, Aci Castello, Mascalucia, S. Gregorio, S. G. La Punta, Tremestieri,
Pedara, Giarre, Riposto, Aci Catena, Viagrande, Acireale, Calatabiano, Randazzo, Brente, Maletto e Maniace. La
situazione a Catania è drammatica. Strade allagate, traffico in tilt e una città che resta vittima della continua
mancanza di pulizia all'impianto per il deflusso delle acque piovane ha denunciato il consigliere comunale Francesco
Saglimbene. E gli ha fatto eco il suo collega Vincenzo Parisi: Senza un piano di pulizia e potenziamento del sistema
per lo smaltimento delle acque piovane Catania sarà destinata, ad ogni ondata di maltempo, a pagare un grosso
prezzo in termini di sicurezza e viabilità. Tré esempi eloquenti dello stato delle strade in tutta la città dopo le piogge
battenti di ieri (Foto Santi Zappala) -tit_org- Allerta arancione: scuole chiuse in 18 comuni ma aperte a Catania - Oggi
allerta meteo ma scuole aperte
Estratto da pag. 31
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07-12-2016
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Barbecue nel garage scoppia un incendio a causa di una bombola
[Salvo Sessa]
LINCUACLOSSA Poteva costare molto cara ad una famiglia linguaglossese la grigliata di carne alla brace, preparata
per cena, che ha causato un incendio lunedì sera nel garage di un'abitazione, se non ci fosse stato l'intervento dei
vigili del fuoco volontari del locale distaccamento. L'incendio si è sviluppato intorno alle 22 all'interno del garage di una
casa ubicata in via San Vito nel centro storico della cittadina etnea. Si pensa che l'incendio sia stato innescato da una
bombola dotata di un regolatore difettoso che perdeva gas posizionata accanto al barbecue servito per arrostire la
carne. Le fiamme sprigionatesi dal braciere a contatto con il gas fuoruscito dalla bombola si sono trasformate in una
potente miscela esplosiva. Lo scoppiettio e il fumo provenienti dal garage hanno messo in allarme i proprietari della
casa, che resisi subito conto di quanto stava accadendo al piano inferiore hanno telefonato al 115. 11 tempestivo
intervento dei pompieri volontari linguaglossesi ha limitato i danni: hanno, infatti, tirato fuori dalle fiamme numerosi
attrezzi agricoli e masserizie, compresi due trattori, dopo aver messo in sicurezza la bombola di gas difettosa. Il fuoco
ha causato danni al tetto del garage e all'impianto elettrico dello stabile. Diversi ambienti della casa sono stati invasi
dal fumo che ha annerito i muri. Sul posto presenti anche i carabinieri della stazione di Linguaglossa. SALVO SESSA
Una grigliata di carne alla brace, preparata per cena, ha causato un incendio nel garage di un'abitazione:
fondamentale l'intervento dei vigili del fuoco volontari (Foto Di Guardo) -tit_org-
Estratto da pag. 41
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07-12-2016
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Ultimato consolidamento della Sp 13
[Antonio Lo Turco]
CALLODORO, LA MESSA IN SICUREZZA DI CONTRADA FIURELLA E COSTATA QUASI 2 MILIOI Ultimato
consolidamento della Sp 1 GALLODORO. Dopo un anno di lavori (erano iniziati nella prima decade del 2015) il tratto
della Sp 13, in località Fiurella, in territorio del piccolo comune collinare, è stato riconsegnato ai legittimi fruitori. Nei
giorni scorsi la ditta di Brolo, aggiudicataria della gara d'appalto, ha proceduto a uno degli ultimi adempimenti, la posa
del tappetino d'asfalto, mentre si accinge a realizzare il sistema di reginnentazione delle acque, portando così a
compimento l'opera. Interventi, quelli in quel punto ad alto rischio dell'importante strada che si è trovata, anni fa,
"attaccata" da due fuochi, da un lato la sede stradale scivolata a valle, a causa di un vasto movimento franoso per un
fronte di circa un centinaio di metri, e dall'altro un'incessante pioggia di massi di consistenti proporzioni, proveniente
dalla disgregata collinetta sovrastante, rivelatasi un autentico "mostro sputasassi". Per mettere in sesto lo spezzone
della Provinciale è stato impiegato un finanziamento della Protezione civile di un milione 900mila euro, con il quale è
stato possibile procedere al rifacimento della struttura portante della carreggiata, mediante l'ormai collaudata tecnica
della palificazione, provvedendo poi all'ancoraggio al costone roccioso. Un restyling completo, che ha comportato
anche il consolidamento di quest'ultimo, attraverso l'imbrigliamento della parete, mediante l'installazione di una rete
metallica protettiva a salvaguardia della sede stradale. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco, Alfio Currenti, a
nome di tutta l'amministrazione per la soluzione di un problema di grossa rilevanza per il borgo antico, costituendo la
ex Provinciale l'unica possibilità di collegamento con i centri costieri ed esclusiva via di fuga. Ci siamo liberati da un
vero e proprio incubo - chiosa sorridente il primo cittadino di Gallodoro - visti i continui smottamenti, a cui la parete
andava incontro, in occasione di feno meni atmosferici avversi; circostanza atta a creare enormi difficoltà alla
circolazione, quando quest'ultima aggiunge la prima carica istituzionale - non veniva del tutto bloccata a causa dei
frequenti cedimenti. ANTONIO LO TURCO II tratto della Sp 13 In località nurella, a Gallodoro, dopo gli inteFventi di
messa In sicurezza, durati un anno, è stato finalmente restituito ai legittimi finitori, che hanno tirato un sospiro di
sollievo -tit_org-
Estratto da pag. 30
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07-12-2016
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La strada collega Lula a Bitti
Una frana sulla Sp3 riaperta al traffico solo da pochi mesi
[Mariangela Dui]
La strada collega Lula a Bitti II maltempo degli ultimi giorni ha fatto alzare i livelli di guardia nei Comuni devastati
dall'alluvione del novembre 2013. I tré anni e qualche mese passati non hanno certo cancellato l'angoscia e gli scrosci
impetuosi dell'acqua rievocano drammi indimenticati per le comunità di Bitti, Onan'i e Lula, unite dalla strada
provinciale 3, l'arteria dove, in seguito alle consistenti piogge delle ultime ore, si è verificata una frana. Alcuni massi
hanno ceduto dal costone sovrastante il manto stradale all'altezza del chilometro 3, in prossimità di Bitti. Sul posto
lunedì notte sono intervenuti i vigili del fuoco giunti da Nuoro per verificare la situazione di pericolo. Per evitare rischi
agli automobilisti il tratto interessato dalla frana è stato transennato e la circolazione ridotta a una sola corsia. La Sp3,
in un tratto che collega Onanì e Bitti, nel novembre del 2013 è stata devastata dalla furia delle acque del rio Mannu, le
stesse che si portarono via Giovanni Farre, l'operaio di Bitti il cui corpo non è stato più ritrovato. Di recente la strada è
stata rimessa in sicurezza con i fondi straordinari messi a disposizione dall'Anas per la ricostruzione post-alluvione.
L'arteria è stata riaperta al traffico pochi mesi fa, dopo importanti lavori per la ricostruzione dei ponti crollati e dei tratti
stradali danneggiati. Milriaiigcia Dui RIPRODUZIONE RISERVATA Un tratto della SP3 lungo I rio Mannu M.0.1 tit_org-
Estratto da pag. 7
9
07-12-2016
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Nella Gallura in stato d'allerta arancione, molta paura per la pioggia ma niente danni
Ogliastra prigioniera del fango
Campi devastati mentre Villagrande piange i morti del 2004
[Giovanna Falchetto]
Nella Gallura in stato d'allerta arancione, molta paura per la pioggia ma niente danni Ogiiastra prigioniera del fang(
Campi devastati mentre Villagrande piange i morti del 2004 Case allagate, campi devastati; un gregge trascinato da
un fiume di fango e acqua; il manto sintetico del campo da calcio di Bari Sardo cancellato in una notte di tempesta,
che in Ogiiastra ha lasciato in eredità frane e strade invase da fango, pietre e detriti. Passata l'allerta, è cominciata la
conta dei danni. Sono diversi i paesi d'Ogliastra finiti sott'acqua tra domenica sera e ieri. LUTTO A VILLAGRANDE.
Non erano giorni qualsiasi, questi, per le popolazioni dell'Ogliastra. Ieri Villagrande si è riunita nella chiesa di San
Gabriele per ricordare Assunta Bidotti e la nipotina Francesca Longoni che persero la vita in occasione dell'alluvione
che travolse il paese il 6 dicembre 2004. CAMPO DISTRUTTO. Bari Sardo si lecca le ferite dopo una notte di pioggia
intensa. Le prime luci all'alba di ieri hanno svelato i danni ingenti all'impianto sportivo di Circillai. Qui l'acquazzone ha
sradicato e accartocciato il manto sintetico, il fango è scivolato sotto il tappeto, spazzando via parte del battuto e
rendendo il terreno di gioco impraticabile. Secondo una prima perizia serviranno tra gli 80 e i 100 mila euro per
restituire agli appassionati un manto a norma. L'impianto era stato realizzato nel 2008 ed era costato 500 mila euro.
Adesso spetterà ai periti elaborare un quadro dettagliato della situazione e al Comune aprire un'eventuale indagine
interna per capire se in occasione della posa fossero state rispetta te tutte le norme di applicazione. LE PECORE
PERDUTE. A Bari Sardo la zona di Circillai è stata inondata: case allagate, campi e orti devastati. Fino a ieri sera il
gregge di pecore di Giuseppe Pischedda era disperso, quasi certamente dalla località Goleri è stato trascinato via
dalla corrente fino al mare. Nel pomeriggio sono stati ritrovati sei capi ovini, tutti morti. Almeno 60 sono andati perduti.
Ieri sera si è riunito in seduta urgente il Consiglio comunale che ha richiesto lo stato di calamità naturale. LANUSEIARZANA. La strada provinciale che collega Lanusei e Arzana è stata riaperta al traffico nella tarda mattinata di ieri. I
vigili del fuoco di Lanusei hanno lavorato per ore prima di liberare la carreggiata da fango e sassi che si sono staccati
dal costone. Gli smottamenti del terreno sono avvenuti in più parti del tratto di strada. I pompieri inoltre sono riusciti a
liberare la Peugeot 206 che lunedì sera era rimasta impantanata nel fango con due ragazzi di Ilbono a bordo. I vigili
sono intervenuti anche a Su Tauli, a Lanusei, a causa di uno smottamento del terreno: l'area è stata messa in
sicurezza e transennata. Diverse le richieste d'aiuto, arrivate sia da Lanusei che da Loceri e Cardedu per liberare
scantinati e appartamenti invasi dall'acqua. CASA CROLLATA. Sempre nella notte tra lunedì e ieri a Ilbono, in via
Dettori, la facciata di una vecchia casa disabitata è crolla ta sotto il peso dell'acqua. Lunedì e ieri i sindaci di
Villagrande (Giuseppe Loi) e di Talana (Franco Cugusi) per precauzione hanno ordinato la chiusura delle scuole.
ALLERTA AD OLBIA. In Gallura si sono vissute ore di apprensione dopo che è stato diramato l'avviso di allerta
arancione. La città gallurese, colpita da due alluvioni negli ultimi tré anni, resta ad altissimo rischio. È stato attivato il
centro di coordinamento in comune mentre nella vicina Golfo Aranci, il sindaco ha deciso di chiudere le scuole. Alla
fine però in Gallura è arrivata una sana pioggia, necessaria per riempire il bacino del Liscia. Si oscilla tra due
emergenze: alluvione e siccità. Giovanna Falchetto RIPRODUZIONE RISERVATA MESSA PER NONNA E NIPOTE,
SPAZZATE VIA DALL'ACQUA 12 ANNI FA. A BARI SARI SRADICATO E ËÑCARTOCCLWO IL MANTO SINTETICO
DEL CAMPO SPORTIVO. DISPERSO UN GREGGE. ORE DI LAVORO PER RL\PRIRE LA LANUSEI-ARZANA.
TEMPESTA Nelle foto di Ettore Loi:alto, a sinistra, traffico a rilento sotto la pioggia lungo la provinciale l
anusd-Arzana, interrotta da una frana (a destra); in basso a sinistra: II campo sportivo di Bari Sardo (foto Ìàòî nsanu) tit_org-
Estratto da pag. 7
10
07-12-2016
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Iscrizioni alla Protezione civile
[Redazione]
MASULLAS. Le iscrizioni per la costituzione del gruppo di Protezione civile territoriale dell'Unione Comuni Parte
Montis sono state prorogate sino al 31 dicembre. Il modulo è disponibile nei municipi di Mogoro, Masullas,
Gonnostramatza. Siris, Pompu e Simala o nel sito www.unionecomunipartemontis.gov.it -tit_org-
Estratto da pag. 35
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07-12-2016
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Disagi e appel.
Danni del maltempo, situazione ancora critica
0 Di disastro ambientale annunciato parla il presidente dell ' associazione Pro San Giorgio di Sciacca, Raffaella Osso
[Giuseppe Pantano]
DISAGI E ÄÐÐÅ. Effettuati diversi lavori ma resta ancora molto da fare nelle aree dell'area occidentale compresa tra
Sciacca, Ribera, Caltabellotta, Lucca Sicula e Cianci Danni del maltempo, situazione ancora critic Di disastro
ambientale annunciato parla il presidente dell'associazione Pro San Giorgio di Sciacca, Raffaella Os; Oggi è previsto
l'inizio dei lavori di sistemazione della strada provinciale 37 Sciacca-Caltabellotta che saranno eseguiti dal Ubero
consorzio. Si procederà a un primo intervento. Giuseppe Pantano SCIACCA Alcuni lavori sono stati completati,
qualche intervento di messa in sicurezza consente di guardare con un minimo di serenità anche in vista di ulteriori
piogge invernali, ma la situazione, in provincia, resta ancora critica dopo la bomba d'acqua che ha colpito una vasta
zona dell'area occidentale compresa tra Sciacca, Ribera, Caltabellotta, Lucca Sicula e Cianciana. Due dei tré
interventi di sistemazione del collettore fognario nella parte centrale di Sciacca sono stati completati ieri e questa
mattina, se non pioverà, verranno asfaltati i tratti nei quali si è lavorato in via Morandi e in via Amendola. Ieri un ultimo
sopralluogo è stato effettuato dall'assessore comunale ai Servizi a rete, Gaetano Cognata. Tutto procede secondo
programma - dice - e adesso bisognerà intervenire nel quartiere dei marinai. Quest'ultimo è il terzo lavoro che rientra
nella somma urgenza per la quale il comune ha anticipato le somme. La spesa non sarà superiore a 100 mila euro,
ma l'ente attende di ricevere uno stanziamento da parte della Regione, Di disastro ambientale annunciato scrive il
presidente dell'associazione "Pro San Giorgio", Raffaella Osso, con riferimento a quanto accaduto nella locali - tà
balneare saccense. Infiniti - scrive in una lettera aperta - sono stati gli appelli lanciati dall'associazione
all'amministrazione comunale di Sciacca, al fine di sottoporre alla loro attenzione la località da troppo tempo
abbandonata a se stessa. Una zona turistica, priva di illuminazione e adeguata segnaletica, le cui strade di accesso al
mare e lo stesso lungomare, non hanno mai garantito lo stato di incolumità agli abitanti del luogo e ai turisti. Poi
ricorda una conferenza di servizi, al Comune, nell'ottobre 2014, in cui tutti concordavano sulla necessità di un
intervento risolutivo a difesa della costa minacciata dalle frequenti mareggiate da un lato e dalle piogge violente
dall'altro. Si prospettava l'esigenza di realizzare una scogliera a salvaguardia della costa sottoposta a contìnua
erosione e ripascimento dell'arenile. Quella conferenza, però, non ebbe nessun seguito e si rivelò solo fine a se
stessa. Per arrivare al nubifragio del 25 novembre con centinaia di metri cubi di costa finiti in mare, con danni
incalcolabili per il patrimonio ambientale, per gli operatori turistici, per gli abitanti residenziali; le prossime piogge e le
mareggiate continueranno inesorabilmente tale degrado portando in mare anche le abitazioni. Raffaella Osso sollecita
drastici e definitivi interventi per la tutela degli abitanti con sistemazione della viabilità, del lungomare e del tratto di
costa di appartenenza. Oggi è previsto l'inizio dei lavori di sistemazione della strada provinciale 37 SciaccaCaltabellotta che saranno eseguiti dal Libero consorzio. Si procederà a un primo intervento, ma la quantificazione
completa dei danni in questa strada sfiora i due milioni di euro. In settimana è previsto l'inizio dei lavori, da parte della
Protezione Civile, per la messa in sicurezza del costone che minaccia di crollare a Caltabellotta e che ha reso
necessaria l'ordinanza di sgombero dalle loro case per 17 famiglie. Per tutti i lavori necessari al costone è stata
quantificata una spesa di 3 milioni e 200 mila euro. Gli eventi alluvionali che hanno messo in ginocchio l'economia e in
particolare l'agricoltura riberese saranno al centro, questa sera, alle 17, di un incontro nella sede dell'Auser,
l'università della terza età. Interverrà il geólogo riberese Emanuele Siragusa. Saranno proiett
ate immagini di quello che è stato considerato uno dei colpi più devastanti al territorio degli ultimi trent'anni nel
riberese. ( GP ) -tit_org-
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- Eccezionale arcobaleno circolare sullo Stretto di Messina: immagini VIDEO uniche
dall'alto con un drone - Meteo Web - - - - [Redazione]
Eccezionale arcobaleno circolare sullo Stretto di Messina: immagini VIDEOuniche dall alto con un droneA cura di
Peppe Caridi6 dicembre 2016 - 16:22[arcobaleno-messina-640x352]Nel pomeriggio di Domenica 4 Dicembre un
bellissimo Arcobaleno ha incantatodecine di migliaia di persone tra Calabria e Sicilia, formando un affascinanteponte
sullo Stretto. Adesso arrivano alcune straordinarie immagini video graziead un drone magistralmente guidato da
Marco Chiara. Le immagini stannospopolando sul web e mostranoarcobaleno circolare, nella sua forma
completa,proprio sulla sponda messinese dello Stretto. Un video breve ed emozionante:Eccezionale arcobaleno
circolare sullo Stretto di Messina ripreso dall alto conun drone [VIDEO]Che cos è un arcobaleno: storia, didattica,
come si forma, leggende e curiositàL arcobaleno è uno spettacolo unico, magico, da vivere ad occhi aperti.
Nondelude mai i suoi spettatori, suggestionando le menti, emozionando i cuori. Nondeve sorprenderci, quindi, che gli
antichi, per contemplare questa visionemagica, vollero consolidarla a tal punto da personificarearcobaleno in Iriso
Iride, Taumantia o Taumantiade, dea dell Olimpo, figli di Taumante edElettra, sorella delle 3 terribili arpie.
Contrariamente ad Hermes, portatoredi messaggi propizi da parte degli Dei, Iride, una bella fanciulla
conabitosvolazzante multicolorato e grandi ali dorate, da celere messaggera degliDei, comunica freneticamente
messaggi funesti agli uomini, eseguendo gli ordinidi Zeus.I binomi basso-alto, uomo-Dio, terra- cielo, trovano la pace,
il loropunto di equilibrio, proprio nell arcobaleno, considerato in molte culture comeil punto di collegamento tra questi
opposti e non è poi forse un caso che,nella narrazione biblica,arcobaleno compaia proprio al termine del
diluviouniversale, come simbolo di alleanza tra Dio e uomo.MOONBOWL arcobaleno è un fenomeno di ottica
atmosferica, dovuto a rifrazione eriflessione della luce solare attraverso le gocce di vapore acqueo diffusenell
atmosfera ed appare solo quando il sole ha un altezza inferiore ai 42 sull orizzonte, variando in vase al punto da cui lo
si guarda proprio perquesto rappresenta uno spettacolo unico, vissuto spesso molto profondamentedallo spettatore.
Quest ultimo può distinguere sull arco di circonferenza, insequenza, i 6 colori dell iride. Dall esterno versointerno dell
arco,troviamo: rosso, arancione, giallo, verde, blu e violetto. I colori, quindi,non sono sette come sosteneva Newton,
che intravideindaco tra il blu ed ilvioletto. Esiste anche un arcobaleno notturno lo lunare (Moonbow), visibilenelle notti
ben illuminate dalla luna, anche peruomo, per via della scarsailluminazione, lo percepisce spesso
bianco.ARCOBALENO2Tante sono le leggende che da sempre ruotano intorno a questospettacolare fenomeno. Non
ci sono dubbi sul fatto che sia stato zio Paperoneil primo ad arrivare alla base dell arcobaleno, impossessandosi della
miticapentola colma di moneteoro che notte tempo era lì stata nascosta, mentredagli IndianiAmerica apprendiamo
che tra la terra e il cielo esiste unponte, il Ponte dell arcobaleno, ai cui piedi è collocato un luogo specialein cui tutti gli
animali che abbiamo amato in vita (cani, gatti, coniglietti)riacquistano, come per magia, la loro forma fisica perfetta se
morti permalattia o la giovinezza se deceduti per vecchiaia. E per quelli abbandonati?Beh, anche loro hanno la
possibilità di riscattarsi dalle crudeltà subite dagliuomini quando erano in vita, vivendo in un oasi paradisiaca piena di
erbaprofumata e fresca e di ruscelli che scorrono tra alberi e colline. Lo studiodelle nubi, della loro origine, forma e
sviluppo è di estrema importanza poichèesse, oltre a costituire uno dei principali fenomeni della libera
atmosferacorrelati ad altri che determinano la loro formazione o i loro mutevoliaspetti, è molto utile per la navigazione
aerea. Fu Jean-Baptiste Lamarck, uncelebre naturalista francese, a cimentarsi per primo con la classificazionedelle
nuvole,distinguendone 5 forme principali: a vela, a branchi, apecorelle,a spazzate e raggruppate, ma il suo lavoro
venne ben prestodimenticato. Fu Luke Haward ad attribuire alle nuvole nomi latini e il suosistema si impose con
successo dopo la Conferenza internazionale di Monaco del1891. Chiamata nuvola in meteorologia e comunemente
nube nel linguaggioscientifico, essa è un idrometeora costituita da piccole particelle di acquacondensata e/o cristalli di
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ghiaccio, sospese nell atmosfera per galleggiamentoe solitamente non a contatto con il suolo.NUBI
IRIDESCENTI2Premesso questo, uno spettacolo davvero raro ma meraviglioso èquello delle nubi iridescenti o
arcobaleno che di solito, come i più comuniarcobaleni, accompagnano un temporale. Si tratta di un effetto ottico
dovutoalla diffrazione della luce solare su minuscole gocciolineacqua sospesenell atmosfera. Compaiono spesso nel
tardo pomeriggio delle giornate moltocalde e umide. Da terra è possibile osservare un iridescenza(invece di
unacorona) quando la nube è troppo piccola per circondare completamente la fonteluminosa. I suoi colori dipendono
dalle dimensioni delle gocciolineacqua edall angolo di osservazione. Il blu domina sempre, seguito dal verde e
dalrosso. Le nubi iridescenti prospetticamente più vicine al Sole denotanocolorazioni più nette, anche se difficilmente
osservabili per via della luceabbagliante della nostra stelle.PILEOE un fenomeno osservabile in qualsiasi area del
mondo, pur essendo piùfrequente nelle aree montane, propizie alla formazione di nubi medie. Il piùdelle volte, sopra
ai cumuli, si formano nubi gonfie come bambagia e a causadel calore, il cumulo sale versoalto, trascinandosi gli
stratiariacircostanti.aria, raggiunta una certa quota, si espande e si raffredda e avolteumidità che vi è contenuta si
condensa in minuscole gocciolineacquache formano una nube a cappuccio. A destare stupore, magia e spettacolo è
ilpileo: le gocciolineacqua contenute in questo tipo di formazione nuvolosascompongono la luce solare nei vari colori
dello spettro.iridescenza nonsi verifica in tutti i pilei, destando particolare curiosità quando simanifesta al di sopra di
aree densamente popolate.
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- Meteo e turismo: gli italiani con le valigie anche se il tempo è brutto - Meteo Web - - - - [Redazione]
Meteo e turismo: gli italiani con le valigie anche se il tempo è brutto"Ben venga il turismo del fine settimana e dei ponti
infrasettimanali e benvenga anche il bel tempo se questo può aiutare il turismo ed il settorealberghiero"A cura di
Filomena Fotia6 dicembre 2016 - 12:30[ombrello-640x360] Comunque sia il tempo gli italiani prenotano comunque.
Basta vedere iltraffico sulle strade e sulle autostrade nei giorni degli esodi, pioggia onon pioggia si va: le previsioni
meteorologiche li accompagnano. In generale,gli italiani accettano quello che passa il clima. Qui da noi il grande
pubbliconon si fa condizionare più di tanto dal tempo. E sarà così anche per il pontedell Immacolata. Lo dice a
Labitalia Francesco Laurenzi colonnellodell Aeronautica militare, noto meteorologo televisivo ed esperto di società
eautore del libro o Piccoli esperimenti in famiglia (Gremese Editore). Però attenzione -avverte- andate si in vacanza e
andate a fare i finesettimana fuori, ma non si devono sottovalutare le criticità della natura.èqualcuno che non valuta la
portata degli eventi e il nostro rapporto con ifenomeni atmosferici. Se nevica sulle strade ad esempio, prendete
leprecauzioni oppure se la strada è allagata attenzione.automobile è una dellecose che galleggia con più facilità ed
una volta che si è trascinati via dallacorrente.. Dice un proverbio noto a chi va per mare a lavorare,è un tempobuono
per pescare ed uno per mettere le reti ad asciugare. Per noi -spiega- sembra che il tempo sia sempre buono per
pescare. Leprevisioni per i turisti poi servono in ogni modo a rafforzare una sceltaoppure nel peggiore delle ipotesi a
creare alternative, una volta raggiunta lameta delle vacanze. Fa in parte eccezione quando le previsioni
preannuncianoeventi estremi e pericolosi, ma queste sono emesse a scadenze molto ravvicinatee spesso si prenota
con notevole anticipo. Fa anche eccezione il turismomirato. Quelli che vanno in barca ad esempio, o gli sciatori. Chi
sciaveramente non va sulle piste se nonè neve, anche a se adesso i cannoni chesparano la neve (sempre che le
temperature siano sufficientemente basse) creanoindipendentemente dalle perturbazioni delle bellissime e candide
nevicate artificiali. Gli italiani -fa notare- sono sempre ben disposti a trascorrere i finesettimana fuori città, questo
malgrado la crisi che pur sempre ne ha rallentatoil ritmo. Al Nord il ponte dell Immacolata è molto sentito.
Quandoinvernoera inverno e quando dicembre era dicembre con Sant Ambrogio, il 7, prendevaavvio la stagione
sciistica e chi poteva lasciava la città. Ben venga ilturismo del fine settimana e dei ponti infrasettimanali e ben venga
anche ilbel tempo se questo può aiutare il turismo ed il settore alberghiero esoprattutto ben venga il bel tempo se
questo serve a rasserenare gli animi e afar divertire le persone. E comunque -sottolinea Laurenzi- per il
momentoinverno quello vero delfreddo, della neve e del vento di tramontana si fa attendere. Diciamo subitoche per i
climatologiinverno come stagione già definita inizia con il 1 dicembre. Fino a giovedìItalia del Nord e del Centro vivrà,
senza infamia esenza lode al margine di una alta pressione mentre il Sud sarà raggiunto dauna perturbazione e ciò
vuol dire che mentre sulle Alpi ci saranno ancora moltispazi di cielo sereno o poco nuvoloso in Sardegna, in Sicilia,
sulla Calabria esulla Puglia meridionale ci saranno delle nuvole, dei piovaschi e dei temporalilocalmente anche
intensi. Ancora per un paio di giorni -continua- avremo una Italia non proprio divisain due, ma quasi: discreto fino in
Campania e poi brutto. Quando dicevamo cheal Centro-Nord il tempo sarà senza infamia e senza lode volevamo
significareche il cielo sarà in parte velato, con foschie e nebbie notturne e mattutinenelle zone pianeggianti. Questi
ultimi fenomeni potrebbero recare fastidio achi si muove in automobile. Sempre sulle regioni settentrionali -dice- non
ci saranno piogge e questa èuna notizia che farà piacere ai vacanzieri, ma non ci saranno neanche
nevicatesignificative in montagna e questo non so quanto farà piacere agli sciatori. Inmontagna le temperature
saranno relativamente basse ed in cannoni spara-nevepotranno ben funzionare. Da giovedì-venerdì, quando si
entrerà proprio nelcuore del ponte dell Immacolata, migliorerà al Sud, ma ci sarà però un moderatoaumento della
nuvolosità al Settentrione, nuvolosità che solo nelpomeriggio-sera di domenica porterà qualche pioggia a Nord-Ovest.
Il freddo,quello freddo per ora non è pervenuto e non perverrà.Guardando poi al 13 dicembre, non può mancare
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anche qualche nozione storica. E Santa Lucia -ricorda- il proverbio dice: Santa Lucia la giornata più cortache ci sia,
ma non coincide con la realtà. La giornata più corta è quella delsolstizio di inverno che quest anno cade il 21
dicembre. Solo dal 22 legiornate, intese come periodo di luce, cominciano ad essere più lunghe.Come mai questa
differenza? La risposta -sottolinea Francesco Laurenzi- è nelfatto che 1582 fu riformato il calendario. Papa Gregorio
XIII corresse glierrori che il precedente calendario giuliano aveva prodotto. Si saltarono a pièpari una decina di giorni.
Si passò dal 4 ottobre 1582 direttamente al 15ottobre 1582. Il martirologio, ovvero la ricorrenza dei Santi, non cambiò
eSanta Lucia restò al 13. Ecco, quindi, che le condizioni astronomiche delgiorno 13, Santa Lucia, le ritroviamo circa
10 giorni più avanti. Gliortodossi, i Russi ad esempio, proprio perché non hanno riconosciuto il primatodel Papa, non
hanno il calendario gregoriano ed usano ancora quello giuliano ele loro festività sono sfalsate di una decina di giorni,
fateci caso. Altroesempio, la rivoluzione di ottobre per noi è caduta il 7 novembre.(AdnKronos)
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- Meteo Immacolata: FOCUS con tutti i dettagli per il primo Ponte delle festività Natalizie Meteo Web - - - - [Redazione]
Meteo Immacolata: FOCUS con tutti i dettagli per il primo Ponte delle festivitàNatalizieMeteo Immacolata: tutti i
dettagli per i prossimi giorni. Avremo forte maltempoal Sud mentre al Nord ci sarà un anticiclone mite con nebbie in
pianura Padanae nelle valli del CentroA cura di Peppe Caridi7 dicembre 2016 - 00:03[Meteo-Immacolata640x438]Meteo Immacolata Il maltempo che in queste ore sta colpendo in modo moltopesanteestremo Sud dell Italia
e in modo particolare la Sicilia orientale,continuerà anche nei prossimi giorni: la Settimana dell Immacolata, che con
lafesta di Giovedì 8 Dicembre darà il via al periodo delle festività Natalizie,sarà caratterizzata da fenomeni
meteorologici avversi all estremo Sud delnostro Paese. Al Centro/Nord, invece, la situazione sarà esattamente
opposta:persisterà infatti il poderoso Anticiclone delle Azzorre provenientedall oceano Atlantico, che continuerà a
garantire una certa stabilità ma ancheun clima tipicamente invernale al suolo, con nebbie e foschie da inversione
etemperature fresche, pressocchè in linea con le medie del periodo o di pocosuperiori almeno fino a Giovedì
(compreso).Sabato 10 DicembreLa situazione cambierà nel weekend, a partire da Venerdì 9Dicembre:Anticiclone
diventerà sempre più forte e possente, e dal Nord siestenderà anche al Centro/Sud dove le condizioni meteorologiche
finalmentemiglioreranno dopo tanti giorni di forte maltempo. Proprio nella prima partedella giornata di Venerdì avremo
le ultime residue precipitazioni nelle zoneJoniche di Calabria e Sicilia, poi sarà bello.Temperature
SabatoContestualmente le temperature aumenteranno in modoconsiderevole, non solo in Italia ma in tuttaarea
centrale del continente,con anomalie positive impressionanti tra Germania, Polonia, Austria e Ungheria.In Italia sarà
un weekend decisamente mite per il periodo, con temperaturemassime di oltre +20in molte località del centro/sud e
persino al Nord sumontagne e colline, mentre in pianura Padana e nelle valli del centropersisteranno nebbie e foschie
che manterranno la temperatura più bassa econsona rispetto alla norma del periodo.MS_1638_ensLa prossima
settimana, poi, le temperature diminuiranno in tutto ilPaese, a causa di una nuova intensa ondata di gelo sull Europa
orientale e suiBalcani: anche stavolta, interesserà marginalmenteItalia con un calo delletemperature che farà
diminuire la colonnina di mercurio fino a valori inferioririspetto alle medie del periodo nei primi giorni della seconda
decade delmese. Ecco le pagine utili per monitorare la situazione in tempo reale: Satelliti Satelliti Animati Situazione
Fulminazioni Radar
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07-12-2016
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Cagliari, scontro tra auto in via San Paolo: due feriti
[Redazione]
Nell'urto ingenti i danni ai veicoli, con i conducenti soccorsi dal 118 etrasportati al pronto soccorso dell'ospedale
Marino.Sul posto la poliziamunicipale per la ricostruzione delll'incidenteTags incidenti stradali06 dicembre
2016Soccorritori del 118 Soccorritori del 118CAGLIARI. Due feriti nello scontro fra due auto nella serata di oggi
martedì 6dicembre in via San Paolo a Cagliari. Una Nissan Juke guidata da un 39 enne diSenorbi, nel tratto all'altezza
del ponte che collega via San Paolo con la viaSanta Gilla, si è scontrata con una Mercedes classe
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07-12-2016
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Bando per la stazione radio della Nato
[Redazione]
Isola di Tavolara, intervento sulle antenne che servono alla navigazione deisommergibili nucleari nel Mediterraneo di
Giandomenico MeleTags stazione militari06 dicembre 2016[image]OLBIA. La sicurezza prima di tutto nella stazione
radiotelegrafica di supportoai sommergibili della US Navy dell'isola di Tavolara. Per fortuna non si trattadi venti di
guerra, anche se parliamo di una delle 107 basi americane oufficialmente sotto le insegne Nato presenti nel territorio
italiano e arischio attentati. Si parla in questo caso di interventi per il ripristinodelle condizioni di salubrità e sicurezza
della stazione VLF (acronimo che staper very low frequency) di Tavolara. Il maltempo, la terribile alluvione
delnovembre 2013 prima e le eccezionali piogge che con violenza localizzata eimprovvisa si sono abbattute
soprattutto nel 2014 su Olbia e la Gallura, hannointeressato anche la base Nato dell'isola.Sicurezza. Non un luogo
qualsiasi, dal momento che abbiamo a che fare con unodei più importanti centri di comunicazione per i sommergibili
nucleari chenavigano nel Mediterraneo. Le condizioni di sicurezza erano a rischio e da quil'urgenza della
pubblicazione del bando per procedere alle operazionirichieste. I lavori sono di competenza della Marina militare e il
bando è statopubblicato sul sito della Direzione del Genio militare per la Marina diCagliari. Si tratta, in effetti, di una
parte accessoria del complessivo bandoper "Progettazione di fattibilità tecnica ed economica "Restoration of
healthand safety conditions to operate the station - Stazione VLF - Isola di Tavolara(OT)". La Sezione del Genio
militare per la Marina militare di Cagliari deveprocedere ad affidare il servizio in oggetto mediante procedura
negoziata, eaffidamento diretto, a un professionista iscritto nell'elenco degli operatorieconomici della stesa stazione
appaltante.Scogliera e piazzali. Il bando per la progettazione di fattibilità tecnica edeconomica relativa alla
"Restoration of health and safety conditions to operatethe station VLF Tavolara" spiega il capitano di fregata
Massimiliano Molinasdel Genio militare della Marina di Cagliari riguarda un intervento per ilripristino delle condizioni di
salubrità e sicurezza della stazione Vlfdell'isola di Tavolara, resosi necessario in seguito agli eventi meteomarini,particolarmente importanti, dell'inverno 2014. Specificamente interessa areeesterne come la scogliera e il
piazzale, peraltro visibili, con ripristino deifrangiflutti già esistenti e del piazzale in cemento. L'attivitàtecnicoamministrativa è in corso, come si evince peraltro dal bando pubblico.La somma stanziata per l'appalto non è di
grande entità, per la precisione 31mila euro, trattandosi della seconda parte dell'intervento già iniziato, ossiala fase
che si riferisce alla progettazione in oggetto, al fine di dare corsoalla seconda fase delle opere di "Restoration of
health and safety conditionsto operate the station - Stazione VLF - Isola di Tavolara (OT)": così comeindicato lo
scorso mese di maggio dalla Direzione dei Lavori e del Demanio, inmodo da concludere l'iter tecnico amministrativo
dell'opera autorizzata dall'ICNato
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07-12-2016
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Nuova rete idrica per il quartiere Baratta
[Redazione]
Sono 2 i milioni di euro perintervento. In ritardo il bando per il pianoanti alluvione alternativo di Serena LulliaTags
alluvione rete idrica06 dicembre 2016OLBIA. Il Comune è pronto a spendere 1milione 950mila euro per zona Baratta.
Èla prima tranche di un intervento da 12 milioni di euro che punta a mettere insicurezza il quartiere devastato da due
alluvioni. Con il primo maxifinanziamento, 1milione 850mila regionali e 100mila euro comunali, verràrealizzata la
nuova rete idrica. Primo step di un progetto più complesso chepunta ad abbassare il letto del fiume di oltre un metro e
a far confluire tuttala rete dell acqua bianca nel rio Siligheddu.Riunione collegiale. Nizzi porta la riunione del quartiere
Baratta in salaconsiliare. Il sindaco illustra il progetto ai cittadini e chiede il lorocontributo. Noi siamo per la
condivisione un mantra che Nizzi ribadisce sindalla campagna elettorale. Era giusto spiegare direttamente ai cittadini
cosastiamo facendo per il quartiere. In questi mesi non siamo rimasti con le maniin mano. Abbiamo fatto uno studio
molto approfondito delle strade e della retedi tubi sotto la sede stradale, anche attraverso videoispezioni. E ciò
cheemerso è una situazione devastante per il quartiere, frutto dell incuria, dellamancata manutenzione, ma anche di
molte costruzioni la cui posizione fapensare. Sul maxi schermo scorrono le immagini dello stato di fatto. Tubi
deldiametro di 60 centimetri con una saracinesca sigillata alla fine. Ad agostoabbiamo sistemato le griglie a tutto
spessore che hanno dato una grossa manoper contenere gli allagamenti. Proseguiamo su questa strada.I fondi. Il
Comune ha stanziato 100mila euro. A questi si aggiungono trefinanziamenti della Regione, per un totale di 1milione
850mila euro per ilrischio idrogeologico. Abbiamo deciso di destinare tutti questi soldi alquartiere Baratta sottolinea
Nizzi. I fondi devono essere spesi entrodicembre 2017. Quindi anche i lavori dovranno essere conclusi entro quei
tempi.Tre gli interventi che abbiamo deciso di realizzare. In via Emilia, viaTrentino e via Friuli. Rifaremo tutta la rete
delle acque bianche in modo cheogni via scarichi direttamente nel canale, senza deviazioni. In più elimineremotutte le
interferenze, cioè condotte di luce e acqua che passano attraverso lereti delle acque piovane.
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07-12-2016
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Slitta alla fine di gennaio l`inaugurazione del ponte
[Redazione]
OLBIA. Slitta a gennaioapertura del ponte di via Vittorio Veneto. Una seriedi esigenze tecniche, tra cui i tempi di posa
del calcestruzzo, farannoscivolare di qualche settimanaatteso taglio...Tags alluvione lavori06 dicembre 2016OLBIA.
Slitta a gennaioapertura del ponte di via Vittorio Veneto. Una seriedi esigenze tecniche, tra cui i tempi di posa del
calcestruzzo, farannoscivolare di qualche settimanaatteso taglio del nastro. Il sindaco SettimoNizzi guarda all obiettivo
finale. È vero che mi ero impegnato ad aprirlo perdicembre ma ci sono delle questioni di carattere tecnico che ci
costringono aslittare di qualche settimana spiega il primo cittadino. Non sono 10 o 15giorni che
cambierannoimportanza dell apertura, dopo anni in cui quel ponteè rimasto chiuso. Il 9 dicembre verranno posizionati
i muri laterali dicontenimento per fare le rame di salita e discesa. Scadono invece il 29dicembre i tempi di posa del
calcestruzzo. Siamo ormai alle battute finali.L importante è vedere cheoperaè e cheimpresa lavora a pieno ritmo.Un
opera pubblica che la città insegue dall ottobre del 2015, quando venneabbattuto su ordine dell allora sindaco Gianni
Giovannelli. Le ruspe eranoentrate in azione sotto la pioggia battente, per evitare che la forza delfiume, ingrossato
dalle piogge, potesse allagare il quartiere di Isticadeddu,già devastato dall alluvione del 2013. Lunghi, lunghissimi i
tempi diprogettazione.
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L`auto si ribalta: feriti quattro giovani
[Redazione]
Spettacolare incidente sabato notte alle porte di Fonni. I vigili del fuocosono intervenuti per liberare 4 giovani che
viaggiavano su una Panda che uscitafuoristrada si è ribaltata. Gli occupanti,...Tags incidente05 dicembre
2016[image]Spettacolare incidente sabato notte alle porte di Fonni. I vigili del fuocosono intervenuti per liberare 4
giovani che viaggiavano su una Panda che uscitafuoristrada si è ribaltata. Gli occupanti, con lievi contusioni, sono
statitrasportati a Nuoro per accertamenti.
Estratto da pag. 1
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Scossa di terremoto in provincia di Potenza: magnitudo 3.8
[Redazione]
Il sisma registrato dall'Ingv alle 3:13 del mattino con epicentro tra Abriola ePignola. La scossa è stata avvertita
chiaramente dalla popolazione. Non siregistrano danni a cose o persone06 dicembre 2016[image]POTENZA. Una
scossa di terremoto di magnitudo 3.8 è stata registrata alle 3:13in provincia di Potenza e chiaramente avvertita dalla
popolazione.Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia(Ingv), il sisma ha avuto ipocentro
a 11 km di profondità ed epicentro traAbriola e Pignola. #terremoto ML:3.8 2016-12-06 02:13:49 UTC Lat=40.54
Lon=15.82 Prof=11Km Zona=Potenza. https://t.co/LoMyx93d36 INGVterremoti (@INGVterremoti) 6 dicembre 2016
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Stanziati i fondi per il depuratore
[Redazione]
Adesso sono nella disponibilità dell amministrazione comunale di Orosei i circanovecentomila euro, un finanziamento
della Protezione civile, per la messa insicurezza di alcune aree del paese e...Tags depuratore05 dicembre
2016Adesso sono nella disponibilità dell amministrazione comunale di Orosei i circanovecentomila euro, un
finanziamentodella Protezione civile, per la messa in sicurezza di alcune aree del paese edei canali colatori delle
acque bianche di via Grazia Deledda, via Liguria, viaSanta Veronica e viaOrtale.Il progetto ha come fine ultimo quello
di evitare allagamenti e danneggiamenti,in queste zone del paese più volte colpiti in caso di forti precipitazioni.È
inoltre previsto,inizio dei lavori perampliamento e il miglioramentodel sistema didepurazione e di adeguamento del
depuratore del centro baroniese. Si partirà agennaio
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Lega Pro, girone C: Juve Stabia cade ad Andria, col tris a Messina il Lecce torna solo in
vetta
[Redazione]
Il turno infrasettimanale (17 ) cambia ancora la situazione al vertice: isalentini passano per 3-0 in Sicilia e approfittano
dei ko delle Vespe inPuglia (2-1) e del Foggia, che si fa rimontare dal Fondi (2-3). Il Cataniatravolge il Monopoli e si
porta in zona play-offdi GIANLUCA STROCCHI06 dicembre 2016Lega Pro, girone C: Juve Stabia cade ad Andria, col
tris a Messina il Leccetorna solo in vettaUn'immagine di Fidelis Andria-Juve Stabia (lapresse) ROMA -Ancora un altro
rimescolamento di carte, appena pochi giorni dopo il precedentecambiamento al vertice. E' quanto regala il 17esimo
turno del girone C, andatoin scena stavolta in mezzo alla settimana, anticipando di 24 ore (o più inqualche caso) il
resto della categoria. Già, perché il Lecce torna da solo aguidare il plotone, passando con autorità a Messina e
approfittando dellabattuta d'arresto della Juve Stabia ad Andria e dell'harakiri casalingo delFoggia con il Fondi
Unicusano, scavalcato così dal Matera.LECCE PASSA A MESSINA E APPROFITTA DEI KO DI JUVE STABIA E
FOGGIA - Eranochiamati al riscatto i salentini dopo la debacle casalinga contro il Matera eci riescono sbancando il
'San Filippo' di Messina con un perentorio 3-0, cheinfligge il secondo stop di fila nella gestione di Cristiano Lucarelli:
apre(su rigore) e chiude Caturano, in mezzo la rete di Persano per gli uomini diPadalino, che salgono così a 35 punti.
E' una trasferta amara invece per laJuve Stabia quella ad Andria, dove le Vespe cedono per 2-1: sono Cruz
eun'autorete di Cancellotti, che vanifica il momentaneo pari di Sandomenico, alanciare i pugliesi, che così consolidano
la loro sesta posizione inclassifica. Ancora peggio riesce a fare il Foggia di Stroppa, che allo"Zaccheria" spreca un
doppio vantaggio (Sarno e Gerbo in poco più di mezz'ora)facendosi rimontare in maniera clamorosa dal Fondi
Unicusano, che si confermaun avversario da prendere con le molle ribaltando tutto con Varone, Calderini
eAlbadoro.MATERA E CATANIA CALANO IL POKER, COLPO COSENZA - Il Matera, bello carico dopoil blitz al 'Via
del Mare', ne rifila quattro anche alla Casertana cambiandoletteralmente marcia nella ripresa: Armellino, Negro e una
doppietta diCarretta fanno volare la formazione di Gaetano Auteri, con i campani a renderemeno pesante il passivo
solo nel finale con Giannone e Orlando. Di rilievo èanche la risposta che fornisce il Cosenza (aveva raccolto 4 punti
nelle ultimesette gare), capace di imporsi per 3-1 sul terreno dell'Akragas così dadifendere la quinta poltrona: un
micidiale uno-due di Statella e il sigillofinale di Caccetta, dopo che aveva accorciato le distanze Zanini, griffano ilcolpo
degli uomini di Roselli, che allontana così le voce di panchinapericolante. Prosegue intanto la cavalcata del Catania di
Pino Rigoli, che dopoil blitz proprio ai danni del Cosenza travolge per 4-1 il Monopolisorpassandolo e legittimando le
ambizioni play-off: Russotto, Barisic,Mazzarani e un penalty di Paolucci firmano il poker degli etnei, con gol
dellabandiera di Montini per i pugliesi. Riparte invece di slancio la VirtusFrancavilla piegando con una rete di Nzola la
Reggina di Karel Zeman, semprepiù invischiata nei bassifondi e ora penultima. Procede invece la risalita delSiracusa,
che raccoglie un prezioso 1-1 sul campo della Paganese (botta erisposta fra Reginaldo e Scardina) tenendosi a
debita distanza dalla zonacalda.CATANZARO E TARANTO, VITTORIE PREZIOSE COME OSSIGENO - A proposito
di lotta perla salvezza, mandando segnali di risveglio Catanzaro e Taranto. I giallorossicalabresi si aggiudicano il
derby con la Vibonese grazie alle marcature diCunzi e Giovinco, riassaporando il gusto dei 3 punti, anche se non
èsufficiente per togliersi dall'ultima posizione. Con lo stesso risultato,infatti, i rossoblù pugliesi superano il Melfi (a
segno Altobello e un rigoredi Viola) e lasciano alla Reggina lo scomodo penultimo posto, agganciando pureMessina e
Vibonese.Girone C, 17/a giornata: Akragas-Cosenza 1-3, Catania-Monopoli 4-1,Catanzaro-Vibonese 2-0, Fidelis
Andria-Juve Stabia 2-1, Foggia-Fondi 2-3,Matera-Casertana 4-2, MessinaLecce 0-3, Paganese-Siracusa 1-1, Taranto-Melfi2-0, Virtus Francavilla-Reggina 1-0.Classifica: Lecce 35 punti; Juve
Stabia* e Matera* 32; Foggia 31; Cosenza 26;Fidelis Andria e Virtus Francavilla 25; Catania (-7) e Fondi (-1) 24;
Monopoli22; Siracusa 21; Casertana (-2) e Paganese 19; Akragas e Melfi (-1) 17;Messina, Taranto e Vibonese 15;
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07-12-2016
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Reggina 14; Catanzaro 13. * = 1 partita inmenoTagsArgomenti: legaproProtagonisti: Riproduzione riservata 06
dicembre 2016I COMMENTI DEI LETTORIBloooog! di Fabrizio BoccaParliamone insieme 14 commentiIl Napoli di
Sarri ritrova se stesso e soprattutto il miglior gioco d'Italia:dopo l'Inter prende a schiaffi anche il Benfica e si piazza tra
le bigChampions. Adesso resta solo da capire: serve davvero un altro centravanti, omeglio il trio Insigne-CallejonMertens?Condividi[rep-livesc]Spycalcio di Fulvio BianchiRoma, derby senza incidenti: da qui si deve ripartireVisti
dall'ala di Massimo MauroLa Roma vince da grande, ma per lo scudetto dipende sempre dalla JuveGrip di Marco
MensuratiGrip in the SkyMonday's Net di Claudio GiuaUn numero 1 senza "se" né "ma"A Ruota Libera di Eugenio
CapodacquaAllenamento. Un "magnetic Days" ti salveràIl Puliciclone di Angelo CarotenutoL'ossessione di Mourinho
per Guardiola (e viceversa)SportHouse di Paolo RossiLa pallanuoto secondo Franco PorzioPlaybook di Giovanni
MarinoLacrime e gioia, il touchdown della vita di Eric BerryTerzo tempo di Massimo CalandriIl rugby di Cristiano
Ronaldo PUBBLICITÀ la Repubblica
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strettoweb.com
07-12-2016
Pag. 1 di 1
- Allerta Meteo della protezione civile per Calabria e Sicilia: "vite umane a rischio"
[Redazione]
Estratto da pag. 1
27
strettoweb.com
07-12-2016
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Allerta Meteo a Messina: nelle prossime ore temporali e forti raffiche di vento
[Redazione]
Allerta Meteo Messina- La SORIS (Sala Operativa della Protezione Civile Regionale) ha comunicato, sulla scorta del
bollettino di vigilanza meteorologico nazionale, un livello di criticità moderata per rischio idrogeologico per i Comuni
delle zone di allerta A (versante tirrenico) ed I (versante ionico); allerta codice arancione e fase operativa di
preallarme. Le avverse condimeteo prevedono dalle ore 16 di oggi, martedì 6, e per le successive 24-36 ore,
precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale, specie sui settori meridionali ed orientali. I fenomeni
temporaleschi saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Al
momento non è prevista alcuna interruzione delle attività, se necessario seguiranno messaggi del sistema ALERT
SYSTEM ed INFO SMS. Tale segnalazione rientra nelle attività di prevenzione ed informazione nel territorio comunale
della popolazione per una maggiore consapevolezza degli eventuali rischi. Si raccomanda comunque di non sostare
nei piani seminterrati e bassi, nei sottopassi e di non transitare e / o sostare nelle zone facilmente allagabili. Le norme
di comportamento di auto protezione per rischio alluvioni e frane sono visionabili sul sito ufficiale Internet del Comune
di Messina, alla sezione Protezione Civile.Per approfondire http://www.strettoweb.com/2016/12/allerta-meteo-amessina-nelle-prossime-ore-temporali-e-forti-raffiche-di-vento/490908/#D6bcYSZG4dspzTXj.99
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blogsicilia.it
07-12-2016
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Maltempo scuole chiuse in molti comuni, ma a Catania restano aperte
[Redazione]
A causa dell ondata di maltempo che sta coinvolgendo larga parte delCatanese resteranno chiuse le scuole di molti
centri della provincia. Ladecisione è stata assunta dai sindaci dei vari paesi che hanno valutato questadecisione dopo
avere preso visione del bollettino meteorologico emanato dallaProtezione Civile.Al momento, secondo quanto
comunicato dai vari enti, è stata disposta lachiusura in tutti gli istituti di ordine e grado presenti a: Acireale,
Giarre,Riposto, Pedara, Aci Catena, Aci Castello, Mascalucia, San Giovanni la Punta,Viagrande, Aci Sant Antonio ed
Aci Bonaccorsi. Chiuse anche a Giardini Naxos inprovincia di Messina.Saranno regolarmente aperte, invece, le
scuole di Catania. In una nota infatti,l ufficio stampa del Comune di Catania precisa che il Centro
funzionalemultirischio regionale della Protezione civile ha infatti emanato un bollettinodi allerta meteo con codice di
rischio idrogeologico arancione.Palazzo degli Elefanti ritiene che soltanto in caso di codice rosso, invece,può essere
disposta la chiusura degli istituti scolastici del Comune.di Redazionefacebook twitter google+0condivisioni
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corrierediragusa.it
07-12-2016
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RAGUSA - Nuova ondata di maltempo in Sicilia e negli Iblei. Temporali in agguato e rischio
ponte festa della Immacolata "bagnato""
[Redazione]
RAGUSA - 06/12/2016Attualit - Allerta con criticità gialla su tuttaIsolaNuova ondata di maltempo in Sicilia e negli Iblei.
Temporali in agguato erischio ponte festa della Immacolata "bagnato"La causa è una perturbazione di origine
atlanticaRedazioneFoto Corrierediragusa.itRitorna il mal tempo in Sicilia. Una perturbazione di origine atlantica,
inentrata sul Bacino del Mediterraneo occidentale, determinerà precipitazioni suisettori orientali e meridionali. Sulla
base delle previsioni disponibili ildipartimento della Protezione civile, ha emesso un ulteriore avviso dicondizioni
meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diversearee del Paese, potrebbero determinare criticità
idrogeologiche.avviso, giàdiramato nelle scorse ore, segnalava dalla prima mattinata di martedì,precipitazioni anche a
carattere di rovescio o temporale sulla Sicilia. Itemporali saranno accompagnati da forti raffiche di vento. Sulla base
deifenomeni previsti è stata valutata per le prossime ore criticità gialla sututta la Sicilia, in particolare rischio di
nubifragi soprattutto nel Catanese,Siracusano e Messinese mentre meno probabilità sussistono per il territorioibleo. Il
maltempo interesserà dunque gran parte dell isola per tutto il weekend dell Immacolata.Tweet
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lasicilia.it
07-12-2016
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Catania, avviso di allerta arancione
[Redazione]
CATANIA - Allerta meteo con codice di rischio idrogeologico arancione domani a Catania. Lo prevede la Protezione
civile regionale. Secondo il Centro funzionale multirischio regionale sono attesi fenomeni temporaleschi che
potrebbero essere accompagnati da rovesci di forte intensità, fulmini, forte vento e mare localmente mosso.L
amministrazione comunale raccomanda alla popolazione la necessaria prudenza e, in particolare, di evitareuso di
mezzi a due ruote come moto, motocicli e biciclette. Per ogni segnalazione si potrà chiamare il numero 095484000,
che corrisponde al Centro segnalazione emergenze della Protezione civile comunale, attivo 24 ore su 24, oppure ai
numeri 0957101148-49-50-55. Si potranno inviare anche mail all indirizzo [email protected].
Estratto da pag. 1
31
livesicilia.it
07-12-2016
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Scontro tra due auto Morto un giovane di Misilmeri
[Redazione]
MISILMERI - Era stato trasportato in ospedale in condizioni gravissime, ma lesperanze si sono spente oggi
pomeriggio, quando per Luca Cerniglia, 23 anni,non c'è più stato nulla da fare.E' deceduto nel reparto di
Rianimazione, all'ospedale Civico di Palermo. Sitratta di uno dei due giovani rimasti coinvolti ieri sera in un
terribileschianto a Misilmeri. L'incidente è avvenuto in via Crispino Vicari, nel paesealle porte della città, tra due auto,
una Mitsubishi Pajero ed una Fiat PuntoVan.Alla guida di quest'ultima, il 23enne, già in gravi condizioni all'arrivo
deisoccorsi. Indagini in corso dei carabinieri per ricostruire con esattezza ladinamica del terribile impatto, avvenuto
probabilmente perché uno dei mezzicoinvolti ha invaso la carreggiata opposta. Un altro scontro che si è
rivelatomortale sulle strade della provincia: i primi di novembre tre giovani amici diPioppo hanno perso la vita sulla
provinciale e pochi giorni dopo, in seguito adue schianti, una ragazza di 28 anni ed una trentenne sono rimaste
uccise,rispettivamente sulla strada statale 113 e sulla provinciale che conduce aCaccamo.A Misilmeri in tanti
conoscono Luca e la sua famiglia. La notizia della mortedel ragazzo ha gettato la piccola cittadina nello sconforto. Il
ragazzolavorava nel panificio di famiglia che si trova in via Roma ed era unappassionato di auto sportive: aveva
anche partecipato a diverse competizioni."Ciao Luca - scrive su Facebook l'amico Francesco - non dimenticherò mai il
tuosorriso e la tua caparbietà. Non riesco a crederci e non riesco a spiegarmicome sia potuto succedere proprio a te.
Resterai sempre nei nostri cuori".
Estratto da pag. 1
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messinaora.it
07-12-2016
Pag. 1 di 1
Maltempo a Messina: allerta Meteo per le prossime 24 ore
[Redazione]
[palme_tempesta-696x522]La SORIS (Sala Operativa della Protezione Civile Regionale) ha comunicato,sulla scorta
del bollettino di vigilanza meteorologico nazionale, un livello dicriticità moderata per rischio idrogeologico per i Comuni
delle zone di allertaA (versante tirrenico) ed I (versante ionico); allerta codice arancione e faseoperativa di
preallarme.Le avverse condimeteo prevedono dalle ore 16 di oggi, martedì 6, e per lesuccessive 24-36 ore,
precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale,specie sui settori meridionali ed orientali. I fenomeni
temporaleschi sarannoaccompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica eforti raffiche di vento.Al
momento non è prevista alcuna interruzione delle attività, se necessarioseguiranno messaggi del sistema ALERT
SYSTEM ed INFO SMS.Tale segnalazione rientra nelle attività di prevenzione ed informazione nelterritorio comunale
della popolazione per una maggiore consapevolezza deglieventuali rischi. Si raccomanda comunque di non sostare
nei piani seminterratie bassi, nei sottopassi e di non transitare e / o sostare nelle zone facilmenteallagabili. Le norme
di comportamento di auto protezione per rischio alluvionie frane sono visionabili sul sito ufficiale Internet del Comune
di Messina,alla sezione Protezione Civile.
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palermomania.it
07-12-2016
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Palermo, pronta una piattaforma per la gestione delle emergenze e la comunicazione in
Sicilia
[Redazione]
La piattaforma include il software, le App, le infrastrutture di rete fissa,mobile e satellitare, le infrastrutture di un data
Center remoto eallestimento delle sale operative con sistemi di video comunicazione, videowall e smartphone.di
Palermomania.it | Pubblicata il: 06/12/2016 - 23:55:39 | Letto 94 volte[news_img1_]La gestione di allerta meteo, sismi,
alluvioni, frane è diventata una prioritànel territorio siciliano. E stata avviata la dimostrazione di una nuovapiattaforma
per la Gestione Emergenze e Comunicazione Sicilia. Nella salaoperativa del dipartimento regionale della protezione
Civile della RegioneSiciliana, alla presenza del dirigente regionale del dipartimento di ProtezioneCivile Calogero Foti,
dell Assessore all Innovazione Gianfranco Rizzo, deirappresentanti dell ufficio Innovazione e della Protezione Civile
del Comune diPalermo, si è dimostrato il funzionamento di un sistema per gestireoperativamente risorse e missioni
sull intera area geografica della regioneSicilia.La piattaforma include il software, le App, le infrastrutture di rete
fissa,mobile e satellitare, le infrastrutture di un data Center remoto el allestimento delle sale operative con sistemi di
video comunicazione, videowall e smartphone.Il sistema consente a tutti i soggetti coinvolti nella gestione dell
emergenzadi avere una visione geografica condivisa della situazione in atto, dei mezziin campo e dell evoluzione
delle criticità. La piattaforma illustrata favoriscela comunicazione e agevolainterazione nei processi di Protezione
Civile delSistema Regionale tra la Sala Operativa Regionale di Protezione Civile (SORIS),i Dipartimenti Provinciali di
Protezione Civile della Regione Sicilia, i Comunisiciliani, le città metropolitane e i Liberi Consorzi comunali,
Prefetture,organizzazioni di volontariato, vigili del fuoco, il corpo forestale e tutte leforze dell ordine. "L interesse del
Comune di Palermo per tale piattaforma - hanno commentato ilsindaco Leoluca Orlando e l'assessore Gianfranco
Rizzo - è assolutamenteprimario, dal momento che rimane in capo all amministrazione la gestione deglieventi e delle
emergenze di rilevanza per la protezione civile. Il sistemaillustrato appare molto idoneo, grazie alla possibilità di
essere applicato adiversi livelli (dall evento locale a quello di rilevanza territoriale piùampia) coinvolgendo in modo
veloce ed efficace tutti gli attori interessati,dai cittadini, ai tecnici, alle istituzioni operanti sul territorio, fino aidecisori
politici".
Estratto da pag. 1
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siciliatoday.net
07-12-2016
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Catania, giornata da allerta meteo$
[Redazione]
Catania, giornata da allerta meteoWebCatania, giornata da allerta meteo*di Redazione (Twitter:
@siciliatoday)Pubblicato: 7 Dec 2016 1:31*[at_narrow_top][dots_at_narrow]Tweet[dots_at_narrow]? EMail[dots_at_narrow]? Stampa[dots_at_narrow]??? Text Size[dots_at_narrow][at_narrow_bot]Allerta meteo con
codice di rischio idrogeologico arancione domani a Catania.Lo prevede la Protezione civile regionale. Secondo il
Centro funzionalemultirischio regionale sono attesi fenomeni temporaleschi che potrebbero essereaccompagnati da
rovesci di forte intensità, fulmini, forte vento e marelocalmente mosso. L'amministrazione comunale raccomanda alla
popolazione lanecessaria prudenza e, in particolare, di evitare l'uso di mezzi a due ruotecome moto, motocicli e
biciclette. Per ogni segnalazione si potrà chiamare ilnumero 095484000, che corrisponde al Centro segnalazione
emergenze dellaProtezione civile comunale, attivo 24 ore su 24, oppure ai numeri0957101148-49-50-55. Si potranno
inviare anche mail all'[email protected].*
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televideo.rai.it
07-12-2016
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CATANIAM, BLITZ CONTRO COSCA BRUNETTO,ARRESTI
[Redazione]
I Carabinieri di Catania hanno arrestato 12 persone accusate di far parte delgruppo Brunetto guidato da Pietro
Carmelo Olivieri,attivo tra Castiglione diSicilia, Giarre e Fiumefreddo di Sicilia,e collegato secondo le indagini alclan
mafioso Ercolano-Santapaola. I reati ipotizzati dalla Dda sonoassociazione mafiosa, spaccio di droga, detenzione di
armi e rapina. Leindagini hanno chiarito le dinamiche interne al gruppo tra giugno '13 enovembre '14, con la guida
affidata a Oliveri dopo la morte del capostorico,Paolo Brunetto.
Estratto da pag. 1
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televideo.rai.it
07-12-2016
Pag. 1 di 1
CATANIA, BLITZ CONTRO COSCA BRUNETTO,ARRESTI
[Redazione]
I Carabinieri di Catania hanno arrestato 12 persone accusate di far parte delgruppo Brunetto guidato da Pietro
Carmelo Olivieri,attivo tra Castiglione diSicilia, Giarre e Fiumefreddo di Sicilia,e collegato secondo le indagini alclan
mafioso Ercolano-Santapaola. I reati ipotizzati dalla Dda sonoassociazione mafiosa, spaccio di droga, detenzione di
armi e rapina. Leindagini hanno chiarito le dinamiche interne al gruppo tra giugno '13 enovembre '14, con la guida
affidata a Oliveri dopo la morte del capostorico,Paolo Brunetto.
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siciliainformazioni.com
07-12-2016
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Terremoto di lieve entità a Longi, provincia di Messina
[Redazione]
Un terremoto magnitudo ML 2.5 si è verificato nella provincia di Messina, interritorio di Longi, alle 06:23:44 ad una
profondità di 6 km.evento è statolocalizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma a 2 km da Longi (ME).Per approfondire
http://www.meteoweb.eu/2016/12/scossa-di-terremoto-in-provincia-di-messina-epicentro-alongi/802815/#ziALvyQcIdk8TAFM.99author-avatardi REDAZIONE
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38
siciliainformazioni.com
07-12-2016
Pag. 1 di 1
Territorio: Ispra, in Italia il 66% delle frane censite in Europa
[Redazione]
Fonte: adnkronos.comDelle quasi 900.000 frane censite in Europa, oltre 600.000 interessano proprioil territorio
italiano (66%). E quanto emerge dalla XIV edizione dell Annuariodei dati ambientali dell Ispra. A livello europeo
riferisceIstitutoSuperiore per la Protezione e la Ricerca AmbientaleItalia è tra i Paesipiù minacciati dagli eventi di
origine naturale, seconda solo alla Grecia, dalpunto di vista della sismicità e della presenza di faglie capaci. Sono
state 12le vittime di eventi franosi, nel 2015. Ben 271 episodi e danni prevalentementea rete stradale e ferroviaria.
Secondo le stime, 503.282 abitanti sonoresidenti in aree a pericolosità di frana molto elevata, 744.397 in aree
apericolosità elevata, 1.587.177 in aree a pericolosità media e 2.132.393 inaree a pericolosità moderata e 680.197 in
aree di attenzione. Delle quasi900.000 frane censite in Europa, oltre 600.000 interessano proprio ilterritorio italiano.
Per quanto riguarda i terremoti, nel 2015 non si sonoverificati eventi in grado di produrre danni: sono stati 1.963, di cui
solo duedi magnitudo pari a 4,7 e 4,5, con epicentri molto profondi (oltre 200 km). Lezone maggiormente critiche, per
la presenza di faglie capaci (ossia in grado diprodurre rotture o deformazioni significative in superficie o in prossimità
diessa) sono la Calabria tirrenica, la Sicilia orientale, la catena appenninicaCentro-meridionale e il Friuli Venezia
Giulia. Il consumo di suolo non accennaa diminuire: coperti oltre 21.000 km2 di territorio.Italia è al primo postoin
Europa per perdita di suolo dovuta ad erosione idrica, con valori superioria 8 tonnellate/ettaro per anno, contro la
media europea di 2,5. author-avatardi REDAZIONE
Estratto da pag. 1
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siciliainformazioni.com
07-12-2016
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Terremoto, nella notte scossa di magnitudo 3.8 vicino Potenza
[Redazione]
Fonte: adnkronos.comScossa di terremoto nel pieno della notte nella zona di Potenza. Il sisma dimagnitudo 3.8 è
stato registrato dalla sala sismica dell Ingv alle 3.13 a unaprofondità di 11 km.epicentro è stato localizzato a pochi
chilometri daicomuni di Abriola e Pignola. author-avatardi REDAZIONE
Estratto da pag. 1
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strill.it
07-12-2016
Pag. 1 di 1
Messina Protezione Civile: `Meteo,codice arancione sino alle 24.00 di domani`
[Redazione]
La SORIS (Sala Operativa della Protezione Civile Regionale) ha comunicato, sulla scorta del bollettino di vigilanza
meteorologico nazionale, un livello di criticità moderata per rischio idrogeologico per i Comuni delle zone di allerta A
(versante tirrenico) ed I (versante ionico); allerta codice arancione e fase operativa di preallarme. Le avverse
condimeteo prevedono dalle ore 16 di oggi, martedì 6, e per le successive 24-36 ore, precipitazioni anche a carattere
di rovescio o temporale, specie sui settori meridionali ed orientali. I fenomeni temporaleschi saranno accompagnati da
rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Al momento non è prevista alcuna
interruzione delle attività, se necessario seguiranno messaggi del sistema ALERT SYSTEM ed INFO SMS. Tale
segnalazione rientra nelle attività di prevenzione ed informazione nel territorio comunale della popolazione per una
maggiore consapevolezza degli eventuali rischi. Si raccomanda comunque di non sostare nei piani seminterrati e
bassi, nei sottopassi e di non transitare e / o sostare nelle zone facilmente allagabili. Le norme di comportamento di
auto protezione per rischio alluvioni e frane sono visionabili sul sito ufficiale Internet del Comune di Messina, alla
sezione Protezione Civile.
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