SettimanaPastorale_50

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Transcript SettimanaPastorale_50

ELM
La settimana
A. 6
A8
n.38
2016
n.
50
14 – 21
4 – 11 dic
sett.2014
della COMUNITÀ PASTORALE BEATO LUIGI MONTI in Bovisio Masciago
Centralino telefonico 0362 1636010- sito: chiesabovisiomasciago.it
email: [email protected] - [email protected] – pieffe44@yahoo-it
don Giuseppe(0362) 1636010 + int. 1 - don Luca 1636010 +int. 2-Suore 1636010 + int. 3 - don Luigi 591578 - don Bruno 3341856174
Decimo Anniversario
sito:dell’Altare
www.chiesabovisiomasciago.it
di Consacrazione
della chiesetta
[email protected]
Domenica 4 dicembre ore 9.45
Processione dall’Antica chiesa
alla parrocchiale S. Martino
ore 10.00 S. Messa
presieduta dal
VESCOVO AUSILIARIO DI MILANO
MONS. PAOLO MARTINELLI
invito
Segnaliamo la mostra
“ICONE PREGHIERE
DIPINTE”
allestita presso l’Antica chiesa
di San Martino e l’opportunità
di incontrare l’autrice
LINA DELPERO.
L’autrice sarà lieta di
illustrare il percorso
personale che la conduce
verso la realizzazione
dell’Icona.
TUTTI SIAMO INVITATI A PARTECIPARE ALLA
PROCESSIONE E ALLA S. MESSA NEL DECIMO
ANNIVERSARIO DI CONSACRAZIONE
L’incontro si terrà presso
l’Antica chiesa di San Martino
Mercoledì 7 dicembre 2016
alle ore 15.00
OFFERTA STRAORDINARIA NELLA PRIMA
DOMENICA DEL MESE
Visitate
S. Martino
Il 7 febbraio di quest’anno, era domenica, e si ricordava il 45mo
anniversario di costituzione della Parrocchia S. Martino. Le donne
che, di buon mattino, hanno aperto la chiesa, stupite, hanno notato
sul pavimento delle cose strane…. calcinacci caduti dal soffitto. La
chiesa è stata chiusa e si è dato l’avvio ai lavori di ristrutturazione
della campata interessata, quella centrale. I lavori sono stati
preventivati in 35.000 Euro. Si è iniziata la raccolta straordinaria dei
fondi e GENTE, VI RINGRAZIAMO, SIETE STATI NON SOLO
BRAVISSIMI MA SOPRATTUTTO RESPONSABILI, in questo mese
di dicembre possiamo dire, come potete rilevare dal dettaglio
esposto in fondo alla chiesa, di aver centrato l’obiettivo! L’importo
raggiunto è di 31.053 €. Con la raccolta di questa domenica
raggiungiamo senz’altro i 35.000 Euro spesi per il restauro!
S. Pancrazio
L’iniziativa della Prima domenica del mese si è avviata ad ottobre.
L’obiettivo è la raccolta a sostegno delle spese per i Lavori di
rifacimento di parte del tetto dei locali della Parrocchia. L’importo
preventivato ammonta a € 76.000.
Nella prima domenica di Ottobre sono stati raccolti € 2.780, a
Novembre € 2,670 per un totale di 5.450. Grazie e continuiamo a
sostenere questa iniziativa!
presso la Sala don Colli
la Mostra
“Un sacco di
solidarietà”
Artistici lavori in vendita
in occasione dell’avvento
del S. Natale.
Il ricavato verrà devoluto a
favore dei senza tetto.
Vi aspettiamo numerosi e...vi
ringraziamo sin da ora!
Orari di apertura:
giovedì
08 dicembre
9/12.30 - 15/19.30
sabato
10 dicembre
10/12.30 - 15/19.30
domenica 11 dicembre
9/12.30 - 15/19.30
Un sacco di solidarietà è
un’iniziativa a cura del Gruppo
Attività Creative svolte nello
spirito e a favore di opere
caritative
CALENDARIO PARROCCHIALE Festivo Anno A – Feriale Anno I
IV Domenica di Avvento
4 dicembre
DOMENICA
San Martino
8.00 – 10.00
San Pancrazio
9.00 – 11.00 -18.00
15.30 Vespro chiesetta
9.45
11.15
15.00
16.00
15.00
La Campanella Film: Animali fantastici e dove trovarli. Di David Yates. Avventura
18.00
S. Messa e predicazione di Avvento dell’Arcivescovo Angelo Scola – Duomo di Milano.
17.30
Sono invitati i fedeli della Zona V, la nostra Zona.
Continua la Visita alle Famiglie per la Benedizione e la preghiera insieme
Lunedì 5
Mt 19, 16-22
S.M. 8.30 – S.P. 9.00
Antica chiesa 18.30
Martedì 6
Mt 19, 23-30
S.M. 8.30 – S.P. 9.00
Antica chiesa 18.30
21.00 Incontro Missionario di Decanato – Archivio S. Pancrazio
8.05
14.30
18.00
8.05
Mercoledì 7
S. Ambrogio
Gv 9,40, 10,11-16
8.45 Antica chiesa
8 GIOVEDI’
Lc 1, 26b-38
15.30 Vespro chiesetta
Venerdì 9
Mt 21, 23-27
S.M. 8.30 – S.P. 9.00
Antica chiesa 18.30
Sabato 10
Mt 21, 28-32
8.45 Antica chiesa
Vigiliari
17.30 S. Martino
18.30 S. Pancrazio
15.00
17.30
18.30
20.30
21.00
Vita Comune Adolescenti – fino al 9 dicembre
(Secondo le modalità specificate nella riunione genitori)
Preghiera di Avvento con i bambini della Scuola elementare – Sala Camporelli
Doposcuola “La Vetta” (fino alle 16.30) – Oratorio Padre Monti
Celebrazione eucaristica e Discorso alla Città e alla Diocesi del Cardinale Scola in
occasione della festa patronale di S. Ambrogio – Milano, Basilica di S. Ambrogio
Preghiera di Avvento con i bambini della Scuola elementare – Sala Camporelli
Confessioni: ore 16.30 S. Martino – ore 17.00 S. Pancrazio
“Icone, preghiere dipinte” Incontro con l’autrice Lina Delpero – Antica chiesa
S. Messa della Vigilia – S. Martino
S. Messa della Vigilia – S. Pancrazio
S. Rosario alla Cappella della Merona (Corso Milano) nella Vigilia dell’Immacolata
La Campanella: Film “L’effetto acquatico” di Solveig Anspach. Commedia.
Immacolata Concezione Beata Vergine Maria
S. Messe con orario festivo: S. Martino ore 8.00 – 10.00
S. Pancrazio ore 9.00 – 11.00 – 18.00
S. Messa per ragazzi e famiglie ore 11.15 S. Martino
9.30 Incontro “Arte e fede” nel tempo di Avvento aperto a tutti – Sala Camporelli
20.30 Catechismo Amici di Antiochia (Medie) – Oratorio Padre Monti
16.30 Teatro Ragazzi
Confessioni: ore 16.30 S. Martino – ore 17.00 S. Pancrazio
Adozioni e Sostegno: a cura del Gruppo Missionario
dalle 17.00 alle 19.00 – Cappella Iemale S. Martino, Archivio S. Pancrazio
17.00 Confessioni Amici di Maria e di Marta (Gruppi di Lia e Lorena) – San Pancrazio
17.30 S. Messa della Vigilia – S. Martino
18.30 S. Messa della Vigilia – S. Pancrazio
21.00 La Campanella Film
V Domenica di Avvento
11 dicembre
DOMENICA
San Martino
8.00 – 10.00
San Pancrazio
9.00 – 11.00 -18.00
15.30 Vespro chiesetta
Mt 21, 1-9
Processione con avvio dall’Antica chiesa S. Martino
S. Messa a S. Martino celebrata dal Vescovo Mons. Paolo Martinelli in occasione
del 10mo Anniversario di consacrazione dell’Altare dell’Antica chiesa.
S. Messa per i ragazzi e le loro famiglie – San Martino
Amici di Giovanni e Giacomo: Visita Basilica e Battistero e Rito di Elezione - Galliano
Celebrazione del Battesimo - San Pancrazio
Gv 1, 6-8. 15-18
Adozioni e Sostegno: a cura del Gruppo Missionario
8.30 – 12.00 16.00 – 18.00 presso Cappella Iemale S. Martino, Archivio S. Pancrazio
S. Messa e Professione di Fede Ragazzi 1 Superiore – S. Pancrazio
11.00
Festa di Natale Virtus con pranzo in Oratorio Padre Monti
11.15 S. Messa per i ragazzi e le loro famiglie – San Martino
15.00
La Campanella Film
18.00
AVVENTO DI CARITA’
UNA LUCE PER ALEPPO
Torna la proposta per alcuni progetti di aiuto e
sostegno alla comunità latina di Aleppo con particolare
attenzione per i più piccoli assistiti dall’oratorio di S.
Francesco guidato da Fr. Ibrahim Alsabagh. Oltre alla
raccolta fondi che possano in qualche modo alleviare le
necessità quotidiane della comunità siriana ci
impegniamo in momenti di preghiera per la pace nella
martoriata terra siriana.
Anche i bambini saranno chiamati a gesti particolari “di
luce” per partecipare all’iniziativa.
Nelle chiese c’è la cassetta delle offerte per Aleppo.
CESTO DELLA SOLIDARIETA’
Per tutto il Tempo di Avvento viene collocato nelle tre
chiese
della
Comunità
il
CESTO
DELLA
SOLIDARIETA’per favorire la raccolta di generi
alimentari (zucchero, olio, tonno e carne in scatola,
omogeneizzati di frutta per bambini, biscotti, latte ..)
che serviranno a diminuire il disagio di famiglie in
difficoltà. Per il conferimento di pacchi ingombranti o
pesanti rivolgersi direttamente alle Suore o a Padre
Franco.
OLIO E UN PENSIERO
da Adolescenti e Giovani
I giovani e gli Adolescenti sono invitati a porre nel cesto
della solidarietà una bottiglia d’olio – olio simbolo del
lenire le ferite della vita - accompagnata da un
messaggio personale di auguri!
CONCERTO DI NATALE
Il Coro CAI di Bovisio Masciago presenta
“Note di Natale”
Sabato 17 dicembre ore 21
Chiesa Parrocchiale S. Martino
Con la partecipazione dei cori
Coro Lago di Tenno (Tn)
Corale80 Vignate (Mi)
Aprirà il Concerto il Coro CAI giovanile
Bovisio Masciago
Siamo tutti invitati
10 dicembre
Compleanno di don Luca
Quaranta volte AUGURI
Sabato 10 e Domenica 11 Dicembre
IL GRUPPO MISSIONARIO
INVITA A RINNOVARE
ADOZIONI e SOSTEGNO
per:
Missioni del Cottolengo
Sostegno alla Piccola Casa Esmeraldas – Ecuador
Fr. Pierre Sampula
Adozioni e Sostegno all’Orfanatrofio P.Luigi MontiKinshasa-Congo
Suor Elena Conforto
Sostegno al Centro Riabilitativo Béthanie - UviraCongo
Suor Margherita Alberti
Sostegno al Centro Nutrizionale - Chagoua-Ciad
Padre Antonino La Braca
Sostegno alla Parrocchia di Ayod - Sud Sudan
Fr. Marco Monti
Adozioni e Sostegno al Centro Disabili di Phrae Thailandia
Presso:
Archivio San Pancrazio e
Cappella Iemale San Martino
Sabato 10: ore 17.00 -19.00 - Domenica 11: ore 8.3012.00/16.00 -18.00
L’Adorazione dei Magi di Dürer
Complesso Museale Chiostri di
Sant’Eustorgio, Milano
fino al 5 febbraio 2017:
ingresso da piazza Sant’Eustorgio, 3
e corso di Porta Ticinese, 95.
Orari: da martedì a domenica dalle 10 alle 18
L’Adorazione dei Magi di Albrecht Dürer è uno
straordinario capolavoro del Rinascimento europeo. E
proprio questo dipinto, proveniente dalle Gallerie degli
Uffizi di Firenze, è stato scelto per festeggiare i primi
quindici anni di attività del Museo Diocesano di Milano,
nato nel 2001 per volontà del cardinale Carlo Maria
Martini.
L’eccezionale esposizione della tavola di Dürer, infatti,
è il fulcro di una serie di iniziative che inaugurano il
nuovo complesso museale dei Chiostri di
Sant’Eustorgio che unisce, in una sola entità, il Museo
Diocesano stesso, il Museo di Sant’Eustorgio con la
Cappella Portinari e la basilica di Sant’Eustorgio, basilica
dove, com’è noto, sono custodite le reliquie stesse dei
Magi, che la tradizione vuole siano state portate nel IV
secolo a Milano da Costantinopoli.
ANNO DELLA MISERICORDIA, ANNO CHE NON FINISCE
Parla Padre Mauro-Giuseppe Lepori, abate generale dei Cistercensi
Una pecora adulta può arrivare a pesare cento chili. Come una persona. “Portarla sulle spalle è un
sacrificio”.
Padre Mauro-Giuseppe Lepori smonta ogni visione romantica del Buon pastore, per cui ce lo immaginiamo
che, lasciato tutto per andare in cerca della sola pecora smarrita, “magari poi se la mette in spalla e saltella
per le montagne fischiettando”.
Il realismo del Vangelo racconta un’altra storia, dove i corpi hanno un peso e l’amore è concreto, soffre,
fatica per l’altro, e le parole hanno valore, i gesti una profondità.
“In quella pecora io vedo la mia “pesantezza”. O penso a quanto sentiamo pesanti gli altri. Eppure, siamo
amati”.
Siamo perdonati, caricati in spalla e portati. Come Gesù porta Giuda, che l’ha tradito, nel capitello
medioevale della Basilica di Vézelay, davanti a cui papa Francesco ha detto: “Lui prendeva la gente com’era,
non come doveva essere”.
Il 20 novembre si sono chiuse in tutto il mondo le Porte Sante e si è concluso il Giubileo, iniziato l’8
dicembre dell’anno scorso. Padre Lepori ci spiega perché il tempo di “grazia” non finisce. Con lo sguardo
fisso al Vangelo, legge l’Anno Santo come lo “spazio” che Gesù ha creato mentre la folla lo assaliva, quando
ha chiesto ai discepoli di poter parlare su una barca distante dalla riva.
Perché quel gesto di Gesù ci aiuta a comprendere il tempo dedicato alla misericordia?
Noi vorremmo, come la folla, toccare Gesù e ottenere un effetto immediato, magico. Dedicare un anno del
cammino ad un tema, ad una realtà, è come prendere quella distanza: per ascoltare, per darci il tempo di
prendere coscienza della misericordia, di guardare cosa essa chiede alla mia libertà, sia per accoglierla che
per offrirla. Mi colpisce perché Gesù ha chiesto la barca non per fuggire la folla, ma perché quella gente
voleva i miracoli e non lo ascoltava. Lui è venuto, innanzi tutto, per rivolgersi alla libertà dell’uomo, ed è
essenziale che possa parlare ed essere ascoltato. E’ essenziale che l’uomo, ciascuno di noi, si ponga davanti a
lui con un silenzio. Anche rispetto alle aspettative immediate.
Che cosa rappresenta il Giubileo per la vita della Chiesa?
E’ stato l’approfondimento di un mistero. Il Papa ha rimesso la misericordia al centro della nostra vita. E l’ha
fatto con i suoi gesti e con i gesti che ci chiedeva: ci ha fatto esercitare, non solo come attenzione, anche
come esperienza. Innanzi tutto diffondendo così capillarmente la possibilità di confessarsi, di ottenere
l’indulgenza, di meditare su questo mistero e di viverlo, anche attraverso le opere di misericordia corporali
e spirituali, in modo incarnato. Per questo l’Anno della Misericordia non finisce. La misericordia è una realtà
che c’è. E’ il mistero che è al cuore della Chiesa e ne abbiamo un bisogno totale. Il problema non è vivere
“un anno santo”, ma vivere la vita cristiana, risvegliarci e ridestarci ad una coscienza che è possibile sempre.
Che cosa l’ha accompagnata durante quest’anno?
Mi colpisce che, mentre approfondiamo il mistero della misericordia, continuano a passarci davanti le
immagini del profughi sui barconi nel Mediterraneo. Questa umanità così misera arriva in balia delle onde
per farci vedere la nostra situazione come in uno specchio: riflettono quello che siamo, in che stato siamo
noi, perché noi per primi fluttuiamo nella realtà senza punti di ancoraggio, senza stabilità. I migranti, in
fondo, ci rivelano la mancanza di stabilità che non ci permette di offrire loro una dimora. Io non penso che
l’Europa non sappia o non voglia accogliere, ma quasi non può: non è in grado. Queste persone arrivano dal
mare ma non finiscono sulla terra: continuiamo a farle fluttuare anche sul continente, perché non possiamo
offrirgli una dimora se non l’abbiamo.
E come incide il Giubileo su questo?
Il Papa ci ha fatto vedere che quello che ci darebbe stabilità sarebbe il rischio di accogliere. Accogliendo,
diventiamo dimora. Noi mettiamo la nostra certezza nelle sicurezze che teniamo in mano, invece di metterla
in un rapporto, nell’appartenenza a qualcuno. Anche noi ciu sentiamo minacciati, a vario modo, dagli altri,
perché corrodono il nostro spazio di falsa sicurezza, Mentre la consistenza è il rapporto con il Padre.
Questa è la misericordia: sperimentare che in questa appartenenza io ho una solidità che non mi sarà mai
tolta, che niente e nessuno mi può sottrarre, per la quale quindi posso accogliere tutti e perdonare tutto.
Che cosa è più importante per il “dopo” Anno santo?
Ci è chiesta la grande coscienza di non dimenticare la misericordia ricevuta perché sia diffusa e si espanda
nella misericordia che ci è chiesta. Chiediamo ancora e sempre misericordia. (da A. Stoppa Tracce nov. 2016)