Ultimo bollettino - San Luigi

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Transcript Ultimo bollettino - San Luigi

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Comunione di Comunità
“Come questo pane spezzato, o Dio, era sparso sui colli e raccolto divenne una
cosa sola, così la tua Chiesa si raccolga dai confini della terra nel Tuo Regno,
poiché tua è la gloria e la potenza per Cristo Gesù nei secoli.”
Anno 34 – n° 12 – 4 Dicembre 2016 seconda domenica d’Avvento
Dal Vangelo secondo Matteo 3, 1-12
In quei giorni, venne Giovanni il Battista e predicava nel deserto della Giudea dicendo: «Convertitevi,
perché il regno dei cieli è vicino!». Egli infatti è colui del quale aveva parlato il profeta Isaia quando disse:
«Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!». E lui,
Giovanni, portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano
cavallette e miele selvatico. Allora Gerusalemme, tutta la Giudea e tutta la zona lungo il Giordano
accorrevano a lui e si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. Vedendo
molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: «Razza di vipere! Chi vi ha fatto credere di
poter sfuggire all’ira imminente? Fate dunque un frutto degno della conversione, e non crediate di poter
dire dentro di voi: “Abbiamo Abramo per padre!”. Perché io vi dico che da queste pietre Dio può suscitare
figli ad Abramo. Già la scure è posta alla radice degli alberi; perciò ogni albero che non dà buon frutto
viene tagliato e gettato nel fuoco. Io vi battezzo nell’acqua per la conversione; ma colui che viene dopo di
me è più forte di me e io non sono degno di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco.
Tiene in mano la pala e pulirà la sua aia e raccoglierà il suo frumento nel granaio, ma brucerà la paglia con
un fuoco inestinguibile».
Parola del Signore.
Giovanni il Battista predicava nel deserto della Giudea dicendo: convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino (Mt 3,2). Gesù
cominciò a predicare lo stesso annuncio: convertitevi perché il regno dei cieli è vicino (Mt 4,17). Tutti i profeti hanno gli occhi
fissi nel sogno, nel regno dei cieli che è un mondo nuovo intessuto di rapporti buoni e felici. Ne percepiscono il respiro vicino: è
possibile, è ormai iniziato. Su quel sogno ci chiedono di osare la vita, ed è la conversione.
Da mettere in agenda
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6 Dicembre 2016 - ore 18,30 s. Messa_animata_dal gruppo Emmaus e dal coro “amorosa_vox_”
ore 19,30 assemblea straordinaria di Emmaus - ore 21,30 rinfresco e scambio di auguri
natalizi
7 Dicembre 2016 ore 20,45 - incontro del consiglio pastorale e del cpae di San Luigi
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8 Dicembre 2016 – anniversario della nascita al cielo di don Carlo Castagnetti, primo parroco di san Luigi

 11 Dicembre 2016 – domenica - giornata della Caritas diocesana.
Le offerte raccolte durante le messe saranno devolute per i bisogni della Caritas
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diocesana
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 11 Dicembre 2016 - dalle ore 16 alle 18,30 ci troviamo come unità pastorale in sant’Antonio per il ritiro
di .
Avvento
 13 Dicembre 2016 ore 20,30 ci aspettano a CASA BRUNA E DANTE per un momento di amicizia .
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raccoglimento e preghiera per preparare insieme il Natale, scambiare auguri, donare e .
.
trovare tempo
INCONTRO CARITAS SULL’ACCOGLIENZA AI PROFUGHI
Vorrei condividere con Voi alcuni dati e riflessioni emersi in una riunione del 22 novembre scorso alla
Caritas diocesana sull’accoglienza dei profughi.
Come dice Paolo Curtaz nel commento al Vangelo del 25 Novembre infatti :
“ Spesso manca uno sguardo ampio che legga la storia al di là degli eventi, che colga un senso a tutto
ciò che accade, che offra una visuale non scontata, non banale. Ed è ciò che cerchiamo di fare
accogliendo ed ascoltando le parole che il Signore Gesù ci consegna. Ascoltiamo volentieri molte
parole ma , alla fine, una sola parola rimane. Una parola che non passa come il cielo e la terra, che
dimora, che resta. E’ la parola che Dio dona all’umanità, una parola concreta, incarnata, che si è fatta
volto, è una parola di bene, di pace , di luce, di speranza.”
La Caritas ha collaborato con la prefettura soltanto nei momenti di emergenza per poi rimanere fuori
dalla gestione diretta dei profughi ,fornendo però una disponibilità a collaborare con le cooperative
interessate a tale progetto di accoglienza. La Caritas ci tiene a specificare che sia corretto che siano
realtà del terzo settore a partecipare a questi bandi ed auspica che lo facciano nel rispetto delle
regole e mettendo sempre al centro la persona umana.
Tutto ciò premesso pochi giorni fa il Prefetto di Reggio Emilia ha chiesto aiuto al nostro Vescovo per
l’accoglienza di nuovi profughi. poiché le altre strutture non erano più in grado di accoglierne. Si è
ipotizzata persino la realizzazione di una tendopoli in città. Non si poteva chiudere gli occhi di fronte a
questa necessità impellente .
Quindi la Caritas diocesana, su invito del Vescovo, si è reso disponibile mettendosi al servizio e
creando una piccola equipe di persone che seguirà il progetto di accoglienza.
Tenete presente che su 8000 comuni solo 2000 si sono resi disponibili all’accoglienza dei profughi.
In provincia di Reggio Emilia abbiamo superato le 1500 accoglienze e da marzo ad oggi sono quasi
700 gli arrivi.
Tale equipe ha cominciato a lavorare cercando di incontrare alcuni Consigli Pastorali, alcuni dirigenti
del Comune, organizzando serate pubbliche ed intensificando gli incontri con la Prefettura.
L’8 di novembre sono arrivati 28 profughi (21 uomini e 7 donne). I ragazzi, che hanno una media di 20
anni ,provengono dal Mali, dalla Nigeria, dal Senegal, dalla Costa d’Avorio, dal Camerun; le ragazze,
che hanno una media di 23 anni ,dalla Nigeria, dalla Costa d’Avorio e dalla Guinea. I 21 ragazzi
nell’immediatezza sono stati collocati: 15 all’ex IFOA, 6 nel dormitorio Caritas, le 7 ragazze 3 in Via
Adua e 4 nella Parr. S.Stefano, Via Guasco. I primi interventi da fare riguardano: vitto e alloggio (come
sopra detto), screening sanitario, studio dei primi aspetti giuridici/legali ed inserimento scolastico
(presso oratorio, CEIS e Passa Parola). Per queste persone c’è con la Prefettura una prospettiva di
proroga fino a febbraio 2017 e l’equipe sta cercando per alcuni di loro l’inserimento in una seconda
accoglienza che dovrà avvenire entro il 10 dicembre.
Si sono già fatte avanti alcune realtà: Pieve Saliceto, Ligonchio, S. Bernardino, il Consiglio pastorale di
Chiozza, la parrocchia di Masone.
Nella riunione come coordinamento CARITAS al femminile (Madre Teresa, Casa Bruna e Dante,
Centro Aiuto alla Vita ecc.) abbiamo cercato di affrontare il problema delle ragazze profughe che è
ben diverso da quello dei ragazzi. Le donne profughe che sono accolte nei C.A.S ( Centri di accoglienza
Straordinaria) fuggono dopo un mese e diventano inevitabilmente sfruttate sulla strada senza
possibilità di regolarizzazione. Scappano dai loro paesi per cercar un lavoro normale per mandare
denaro alle famiglie di origine, spesso anche se giovanissime hanno figli piccoli nel loro paese. Gli
sfruttatori minacciano le famiglie al paese e sono quindi costrette a prostituirsi sulla strada.
Accogliendole in percorsi un po’ strutturati e con qualche piccola possibilità di inserimento si pensa sia
possibile trattenerle, con la speranza di dar loro un futuro migliore: ecco perché si sta cercando
l’aiuto delle comunità parrocchiali che potrebbero certamente garantire una qualità di relazione
migliore e più proficua . Non è un compito facile, molte scapperanno lo stesso ma alcune
accetteranno di fare questo cammino insieme.
Per questo dobbiamo cercare di gestire il problema e di sensibilizzarle a capire che i tempi purtroppo
saranno lunghi per avere i documenti e per poter ambire anche ad un piccolo lavoro ma che questo
cammino sarà la sola opportunità che avranno per un loro futuro migliore. Dobbiamo cercare di
costruire una loro quotidianità e sarà per noi chiesa ( preti e laici insieme) una nuova sfida.
Alla Prefettura La Caritas ha anche chiesto di emettere un nuovo Bando che permetta ad altre realtà
(piccole cooperative od associazioni già esistenti o da creare) di collaborare a quest’accoglienza
mettendo a disposizione nuovi posti in aggiunta a quelli ora disponibili.
Siamo tutti invitati a partecipare al
RITIRO DI AVVENTO DELL’UNITÀ PASTORALE
Domenica 11 Dicembre nel pomeriggio si svolgerà in sant’Antonio il ritiro di Avvento
dell’Unità pastorale che avrà come tema
“Il volto della Chiesa alla luce della Santa Trinità”
inizierà alle ore 16 con l’esposizione del Santissimo e
l’adorazione – poi, alle ore 16,30, seguirà una meditazione
sull’icona della santissima Trinità – alle 17,30 ci sarà uno spazio
per la preghiera personale e poi alle 18 la conclusione del ritiro
con la recita dei Vespri
Appuntamenti comunitari dell’Unità Pastorale
Lunedì 5 Dicembre
Martedì 6 Dicembre
Sant’Antonio
Sant’Antonio
San Luigi
ore 8,30 e 18.30 santa Messa
ore 8,30 santa Messa
ore 15,30 – 18,30 Ludoteca
ore 18,30 santa messa con il gruppo “emmaus” animata
dal coro Amorosa vox
ore 19,30 assemblea di Emmaus
ore 20 -21 catechismo per le ragazze ed i ragazzi di terza
media
ore 21.00 non ci sarà la santa Messa
Mercoledì 7 Dicembre
Sant’Antonio
San Luigi
ore 8,30 e 18,30 santa .Messa
ore 15.00 -17.00 incontro S.G.A.G
ore 18,30 SANTA MESSA PREFESTIVA
ore 18.45 – 19,45 catechismo per le ragazze ed i ragazzi di
prima media ore
ore 20,45 incontro del consiglio pastorale e del cpae di
S.Luigi
Giovedì 8 Dicembre
Sant’Antonio
San Luigi
ore 8,30 – ore 10,00 - ore 18.30 santa Messa
Ore 9.00 - ore 11,30 Santa Messa
Venerdì 9 Dicembre
Sant’Antonio
San Luigi
ore 8,30 e 18,30 santa Messa
ore 15,15 incontro sul Vangelo della domenica
Sabato 10 Dicembre
Sant’Antonio
San Luigi
ore 8,30 s.Messa
ore 15 -16 catechismo per tutti i nimbi e le bimbe delle
elementari
ore 18,30 S Messa pre- festiva
Domenica 11 Dicembre
Sant’Antonio
ore 8,30 - ore 10 –ore 18,30 Santa Messa
Ore 16.00 – 18.30 ritiro di AVVENTO dell’Unità
Pastorale
ore 9 - ore 11,30 S.Messa
ore 19,30 incontro giovani di quinta superiore ed
universitari
FESTA DELL’
IMMACOLATA
CONCEZIONE
San Luigi
I sacerdoti sono presenti in san Luigi tutti i martedì ed i giovedì pomeriggio dalle ore 15.00 alle 18,30
Parroco don Jacek Rudziewicz.
telefono 347 2547464 e-mail [email protected]
Vicario don Lorenzo Zamboni
telefono 349 6702032 e-mail [email protected]
Per ulteriori informazioni consultare il sito www: sanluigireggio.it
Parrocchia di Sanluigi Reggio Emilia
San Luigi : dal lunedì al venerdì tutti i giorni alle ore 15 recita della coroncina della Divina Misericordia
San Luigi: mercoledì 7 dicembre incontro del consiglio pastorale e del cpae di San Luigi
Sant’Antonio: la seconda e la quarta domenica di ogni mese dalle ore 17 incontro del Terzo Ordine
Francescano