COMUNICATO STAMPA Ligornetto, 5 dicembre

Download Report

Transcript COMUNICATO STAMPA Ligornetto, 5 dicembre

COMUNICATO STAMPA
Ligornetto, 5 dicembre 2016
COMUNICATO STAMPA
Mercatino di Natale “Quando una stella si ferma al Vela”
Sabato 17 dicembre ore 12:00 - 16:00
Anche quest’anno il Museo Vincenzo Vela propone il mercatino natalizio solidale “Quando una
stella si ferma al Vela” sabato 17 dicembre dalle ore 12:00 alle 16:00, al quale parteciperanno
associazioni e ONG ticinesi attive in varie parti del mondo. L’evento, che il Museo vuole rendere
ricorrente, si lega ad alcune sale della mostra “La bambinaia di Rita Hayworth”, della fotografa
Katja Snozzi nota soprattutto per i suoi reportage di guerra e di taglio etnografico. Seguendo le
riflessioni sociali che nascono da queste immagini, il Museo vuole dare spazio ad un momento di
solidarietà condiviso. Nel corso del pomeriggio vi saranno alcune animazioni quali un incontro di
poesia e di pensieri con l’attrice, regista e scrittrice Ketty Fusco, interventi musicali del Coro Goccia
di Voci e l’atelier per i più piccoli “I doni del giardino”.
L’occasione del mercatino offre puntualmente uno stimolo per riflettere sul Natale e sul suo senso
più profondo. Riferendoci al saggio “Il gene egoista” (1976), il biologo inglese Richard Dawkins
afferma che gli uomini non sono altro che «macchine per la sopravvivenza, veicoli automatici
ciecamente programmati per preservare quelle molecole egoiste conosciute come geni». A questa
tesi, anni dopo, si è contrapposta quella dei «neuroni specchio» scoperti dal neuroscienziato
Giacomo Rizzolatti, che sarebbero in un certo senso responsabili dell’empatia, ovvero la capacità di
immedesimarsi negli altri.
Di fronte a teorie scientifiche contrastanti, il Museo Vincenzo Vela continua ad affermare il suo
profondo impegno per una società solidale. Nell'epoca dei “selfie” e dell'individualismo, c'è chi
prova a resistere. Lo fanno in tanti. Lo fanno le associazioni di volontariato e le Organizzazioni non
governative (ONG), sempre numerose e molto attive in Ticino. Alcune di loro parteciperanno al
mercatino natalizio solidale “Quando una Stella si ferma al Vela” al Museo sabato 17 dicembre. Tra
una bancarella e l’altra i visitatori potranno conoscere varie organizzazioni: ACT-U, Acqua e Miele,
Amnesty International, Donne per la Pace, Eco Himal Svizzera, Emergency, Firdaus, Insieme per la
Pace, Inti Kallpanchis, Viadellagioia e scoprire i loro progetti e prodotti come ad esempio il miele,
artigianato o alimenti etnici e libri per bambini. Contemporaneamente i più piccoli potranno
partecipare all’Atelier “I doni del giardino”, un viaggio fantastico attraverso deserti e giardini
profumati sotto la stella cometa, fatto di racconti meravigliosi narrati tra le sculture del Museo. A
seguire, in atelier verranno create delle lanterne e cartoline a tema.
Nel corso del pomeriggio gli ospiti avranno l’occasione di potersi unire all’attrice, regista e scrittrice
Ketty Fusco, nota al grande pubblico e oggi novantenne, per un incontro di poesia e di pensieri. Ad
animare l’evento saranno gli interventi musicali del Coro Goccia di Voci. La giornata si concluderà
con una merenda.
Programma
12:00 apertura del mercatino
13:30 – 15:30 atelier “I doni del giardino”
14.00 incontro con Ketty Fusco
14:45 interventi del Coro Goccia di Voci
15:45 merenda per tutti
Informazioni
Durante il mercatino l’entrata al museo è gratuita.
Atelier “I doni del giardino”
A partire dagli 8 anni. Costo CHF 10.- a partecipante ed iscrizione obbligatoria da comunicare o
all’indirizzo mail [email protected] o al numero telefonico 058 481 30 44.
Biografie
Ketty Fusco
Inizia la sua carriera artistica ancora bambina, selezionata per un programma radiofonico per
bambini. Da allora si è affermata come attrice e registra di teatro radiofonico, scrittrice in campo
poetico e narrativo, occupandosi inoltre di letteratura per l'infanzia. Per oltre vent'anni è stata
responsabile per la programmazione teatrale della Radio della Svizzera italiana. Nella sua carriera le
viene conferito a Milano il premio Maschera d'argento della rivista Sipario e la società svizzera di
Studi teatrali le assegna l'Anello Hans Reinhart.
Coro Goccia di Voci
Nato con l'intenzione di valorizzare e fondere insieme gli aspetti sacri e giocosi del canto corale. Il
metodo di apprendimento è basato sull'ascolto e sul coinvolgimento del corpo. Un approccio alla
coralità, quello della direzione di Oskar Boldre, che valorizza un'interpretazione «viva», ricca
d'improvvisazioni coinvolgendo anche il pubblico, che utilizza spesso la voce come strumento per
un linguaggio senza frontiere attraverso un repertorio multietnico.