CAI-IS-locandina del 4.12.2106

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CLUB ALPINO ITALIANO
Sezione di Isernia
Domenica 4 Dicembre 2016
Da Capracotta - Fonte Malcorpo – Verrino - Mulino Santa Croce
Fonte Santa- Croce Casino
Difficoltà E (escursionistica)
Programma:
ore 9.00 Appuntamento Località Pioppo Strada Provinciale per Isernia
ore 9.15 Inizio escursione
ore 12-13 Pranzo al sacco nei pressi località Mulino Santa Croce
Tempo percorrenza 5 ore circa
Per informazioni: Pasquale CICCORELLI Pasquale 339 2316914
e-mail [email protected]
Sebastiano CONTI 338 3587627 mail [email protected]
Gruppo Montuoso: Montagne dell’Alto Molise
Comuni interessati : Capracotta
Denominazione itinerario:
Dislivello totale mt. 710
Lunghezza: 10,67 Km (con altitudine.).
Percorso:
Riferimenti cartografici: Carta IGM 1:25000 Foglio 153 Carta d’Italia I SO,SE II NO NE e Ortofoto
Rilevamento tracciato: GPS MAP 62t
Datum: WGS84
Difficoltà: E (Escursionistica)
Tipologia: mulattiere, sentieri, strade interpoderali
Ambiente: pascoli, incolti cespugliati, aree boscose.
Morfologia: erboso e misto
Frequentazione: pochissimo frequentato
Segnaletica: raramente presente
Situazione fondo:discreto
Acqua sul percorso: fonte Malcorpo a circa un 1/3 e fonte Santa Croce verso la fine del percorso
Punti di appoggio: Capracotta
Equipaggiamento
Adeguato abbigliamento invernale atto a proteggere da freddo ed umidità.
Validi indumenti antipioggia e indumenti di ricambio (calze, magliette etc.).
kit pronto soccorso per uso personale e scheda con farmaci per eventuali allergie (in questo caso
avvisare preventivamente il referente)
1
Riunionepre-escursione Venerdì precedente l’escursione in sede sociale c/o “ Sezione CAI di Isernia “ C.so
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:
Risorgimento (piano terra istituto E. Fermi) ISERNIA ore 19:00.
L’adesione all’attività si concretizza confermando al referente la propria partecipazione entro i termini sopra
indicati e intende l’accettazione senza condizioni del programma proposto, che l’aderente è a conoscenza delle
caratteristiche e difficoltà dell’escursione, che ha abbigliamento e attrezzatura adeguati e sufficienti, che ha
valutato che la stessa è conforme alle proprie capacità tecniche e attitudini fisiche e che non ha patologie tali da
renderlo non idoneo all’attività proposta. Pertanto l’aderente solleva il referente-accompagnatore e la Sezione da
ogni responsabilità per qualsiasi incidente o inconveniente dovuti alla propria personale imperizia e alla mancata
osservanza delle regole dell’andare in montagna. Il referente-accompagnatore, per le proprie responsabilità, si
riserva di escludere tutti coloro che non siano adeguatamente attrezzati e allenati e che non siano in regola con
l’iscrizione al CAI e quindi in regola con la relativa copertura assicurativa prevista. Inoltre si riserva di variare in
parte o del tutto il percorso o di annullare l’escursione a fronte di reale necessità oltre che per avverse condizioni
climatiche.
I non soci CAI sono ammessi a partecipare previo presa visione del regolamento, della difficoltà dell’escursione,
e sentito il parere del referente. E’ obbligatoria la prenotazione ed il versamento della quota assicurativa di €
7,00 che, salvo diverse indicazioni, andrà fatta al referente entro le ore 19:00 del venerdì precedente
l’escursione.
Se ciò non dovesse avvenire i non soci CAI cammineranno a loro rischio e pericolo esonerando il referente e la
sezione CAI da ogni responsabilità al riguardo. La partecipazione del non socio è ammessa solo due volte nello
stesso anno e nella stessa sezione.
Descrizione del Percorso:
La passeggiata inizia dai “Pioppi”, si percorre inizialmente l’antica strada Comunale che presente ancora tratti
selciati, attraversando le zone chiamate:“Fossate” e “Iacciotti”.
Il percorso si mantiene quasi in quota, dopo quasi un Km., si incontra una piccola sorgente recentemente
recuperata e successivamente si raggiunge la Sorgente Malcorpo. a circa 2,5 Km.
Dopo un centinaio di metri si gira verso sinistra, da questo punto il percorso è in discesa, si abbandona la
vecchia strada comunale utilizzando nuovi tracciati, si lambisce il bosco alle pendici di Monte Cavallerizzo,
considerata la stagione è possibile vedere sulla sinistra il lago Spadone si attraversano importanti aree
pascolive, si riprendono di nuovo tracciati dei vecchi sentieri comunali dopo circa 6.5 Km., e a quota 1046 mt., si
arriva sul ponte del fiume Verrino.
Attraversato il ponte sulla desta del sentiero si trova il mulino ad acqua di Santa Croce, dove è prevista sia la
visita cha la sosta per il pranzo.
Si inizia la risalita dopo circa poche centinaia di metri si raggiunge l’antica Masseria Amicone, attraversata la
strada interpoderale Capracotta Guastra si continua per la vecchia strada Comunale che passando per la fonte
di Santa Croce raggiugeva la contrada Gusatra.
Arrivati alla fontana si abbandona di nuovo l’antica strada Comunale e si percorre la interpoderale fino
all’altezza della deviazione per la lacalità “Casino Campanelli” e si ritorna a Capracotta.
Evidenze culturali e storiche:
Sull’origine del nome al fiume Verrino ci sono due versioni la prima può avere origini romaniche, secondo un
documento "Delle città d'Italia e sue isole adiacenti.." di Cesari Orlandi Perugia MDCCLXX, si marra che nei
pressi della sorgente ci furono violenti combattimenti tra disertori dell’esercito romano e soldati regolari al
comando di Lucio Verino, Prefetto del Pretorio dell’Imperatore.
A ricordo dell’evento fu inciso su una pietra il nome del comandante romano e il fiume prese il suo nome.
La seconda versione fa derivare il nome al maschio della specie suina adibito alla riproduzione: il verro “lat.
Verres”.
Del mulino ad acqua ristrutturato di recente si conserva ben poco interessante è il bacino circolare per la presa
dell’acqua che alimentava le macine.
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Cartografia IGM
3
Ortofoto
Profilo Altimetrico del Percorso
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Tratto iniziale
Fonte Malcorpo
5
Interno del Mulino
Fonte Santa Croce
6