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Il
* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,20
REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE
uotidiano
del Molise
DOMENICA 4 DICEMBRE 2016 - ANNO XIX - N. 335 - EURO 1,20*
INTERNET: www.quotidianomolise.com
FONDATO DA GIULIO ROCCO
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE VIA S. GIOVANNI IN GOLFO
86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 - FAX 0874.484625
Per la terza volta nella storia della Repubblica gli italiani si esprimeranno con il referendum sulla Carta
Una domenica costituzionale
Alle urne per confermare o respingere la riforma Renzi - Boschi: 256mila i molisani ai seggi
Isernia
Vince chi va
a votare
di Mimmo di Iorio
Mai come in questa circostanza il Molise è stato al centro di una campagna elettorale nazionale. Non c’è stata occasione in cui il premier
non abbia tirato in ballo
la nostra regione per avvalorare le ragioni del Sì.
Ma c’è un altro aspetto
che ci piace sottolineare di questa lunga corsa
verso il referendum. La
passione. Era da tempo
che i cittadini non mostravano tanto interesse
nei confronti della politica, nel senso più nobile
del termine. E questa è
già una vittoria.
CONTINUA A PAGINA 2
Urne aperte dalle 7 alle 23: lo spoglio delle schede
inizierà subito dopo la chiusura dei seggi.
SERVIZIO A PAGINA 2
Campobasso
Politica
Nuovo Lidl, Campobasso,
Colagiovanni:
vertice di
“Micro attività maggioranza
penalizzate” “Serve unità”
L’assessore incassa la
fiducia di sei consiglieri.
Battista traccia il bilancio di metà mandato.
SERVIZIO A PAGINA 4
SERVIZIO A PAGINA 4
Tempi record per l’edificio sicuro
Punto nascite
Il sindaco:
pronti a tutto
Frattura:
chiesto tempo
Cerro, scuola
antisismica
realizzata
in due mesi
Soddisfatto il sindaco di
Cerro al Volturno Di Ianni.
SERVIZI A PAGINA 9
SERVIZIO A PAGINA 10
Campobasso. Entrambi sulla SS 17
Termoli
Sabato
di incidenti
alle porte
della città
Presentato
il Flag, piano
per il rilancio
della pesca
Un’auto si è ribaltata in
glalleria, poi un frontale.
Fondi per puntare ad
uno sviluppo totale.
SERVIZIO A PAGINA 17
SERVIZI A PAGINA 5
Sport
Serie D
Eccellenza
Lupi, scontro Campodipietra
diretto
ripreso al 93’
da vincere
dall’Isernia
L’Agnone
Il Macchia
per il riscatto torna primo
Le due molisane saranno impegnate in casa.
Il Sesto vince a Campobasso, pari Venafro.
SERVIZI ALL’INTERNO
SERVIZI ALL’INTERNO
2
PRIMO
PIANO
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Domenica 4 dicembre 2016
Quello odierno servirà per confermare o respingere la cosiddetta riforma Renzi - Boschi
Costituzione, alle urne per la 3^ volta
Italiani chiamati ad esprimersi dopo i referendum del 2001 e del 2006
Vince cchi
hi vva
a a vvo
otare
SEGUE DALLA PRIMA
di Mimmo di Iorio
Probabilmente i toni delle discussioni e il clima, anche
nel paese reale, non sono sempre stati dei migliori. E non
tutti hanno contribuito, da ambo le parti, a far prevalere
la verità. Ma aver risvegliato sopite passioni è stato già
un segnale di cambiamento. Il tema delle bufale, poi, meriterebbe un approfondimento. Ma non è questo il momento. Questo, invece, è il tempo di scegliere. Il Quotidiano del Molise, nell’imparzialità che l’ha sempre contraddistinto, si è limitato in questi mesi alla cronaca. Riportando le ragioni degli opposti schieramenti. Oggi, invece,
è il momento delle decisioni. E della gente. “Che quando
è il momento di scegliere e di andare - per dirla alla De
Gregori - sanno benissimo cosa fare”. Perché – restando
in tema – è la gente che fa la Storia. E mai come questa
volta il popolo vuole partecipare e decidere. Perfino in
Molise. Forse anche perché la Costituzione risveglia puri
e gloriosi sentimenti. E allora che sia corsa alle urne. Che
si scelga il Sì o il No, l’importante è andare a votare. Ma
che si scelga, però, - questo ci sia consentito – con la
testa. Scevra da condizionamenti ideologici e politici. Perché si vota per la Costituzione. E alla fine vince chi va a
votare.
Quello odierno sarà il terzo
referendum costituzionale
della storia della Repubblica
Italiana dopo quello del 2001,
quando vinse il Sì con un’affluenza di circa il 34%,
e quello del 2006, quando invece prevalse il No con una
partecipazione del 52,5%.
Complessivamente avrà luogo
la 23^ consultazione referendaria svolta in Italia e sarà il 72º quesito sottoposto agli
elettori. In Italia si sono svolti 4 referendum confermativi:
il primo è stato un referendum istituzionale per scegliere
tra monarchia e repubblica (1946), il secondo è stato un
referendum di indirizzo (1989), gli ultimi due (2001 e 2006)
sono stati referendum costituzionali. Il referendum
costituzionale odierno servirà per confermare o respingere
la cosiddetta riforma Renzi-Boschi, contenuta nella legge
costituzionale approvata dal Parlamento il 12 aprile 2016,
recante “disposizioni per il
superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del
numero dei parlamentari, il
contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la
soppressione del Cnel e la revisione del titolo V della parte
II della Costituzione”.
La proposta di riforma è stata approvata con una maggioranza inferiore ai due terzi dei componenti di ciascuna camera, di conseguenza, come prescritto dall’articolo 138
della Costituzione, il provvedimento non è stato direttamente
promulgato per dare la possibilità di richiedere un referendum confermativo entro i successivi tre mesi, facoltà già
esercitata nello stesso mese di aprile 2016. Non essendo
previsto un quorum di votanti, la riforma entrerà in vigore
se il numero dei voti favorevoli sarà superiore al numero dei
suffragi contrari, a prescindere dalla partecipazione al voto.
CORPO ELETTORALE - COME SI VOTA
Seggi aperti dalle 7 alle 23
Saranno 256mila i molisani interessati
Dalle ore 7 alle ore 23 si
svolgeranno le consultazioni
elettorali per il referendum
costituzionale, recante “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero
dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la
soppressione del Cnel e la
revisione del titolo V della
parte II della Costituzione”.
Il corpo elettorale, ripartito
nei 7.998 Comuni e nelle
61.551 sezioni elettorali del
territorio nazionale, è pari a
46.714.950 elettori, di cui
22.465.280 maschi e
24.249.670 femmine. A questi vanno aggiunti i
3.995.042 elettori aventi diritto al voto per corrispondenza all’estero, di cui
2.077.455 maschi e
1.917.587 femmine. Gli elettori per poter esercitare il diritto di voto presso l’ufficio
elettorale di sezione nelle cui
liste risultano iscritti, dovran-
no esibire, oltre ad un documento di identità, la tessera
elettorale personale a carattere permanente. Qualora
non si rinvenga la propria
tessera elettorale o si rilevi
che gli spazi per l’apposizione del timbro sono esauriti,
si potrà chiedere una nuova
tessera agli uffici comunali
che, a tal fine, assicureranno l’apertura al pubblico nel
giorno della votazione, per
tutta la durata delle operazioni di voto. Lo scrutinio dei
voti inizierà nella stessa giornata, subito dopo la chiusura delle votazioni ed appena
ultimate le operazioni preliminari allo scrutinio stesso.
Contemporaneamente, si
svolgerà anche lo scrutinio
delle schede votate per posta all’estero. In Molise sono
chiamati alle urne 256.600
elettori per 393 sezioni:
184.872 in provincia di Campobasso (263 sezioni) e
71.728 in quella di Isernia
(130).
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Domenica 4 dicembre 2016
PRIMO
PIANO
3
Bonus occupazione al Sud,
sconti alle regioni in transizione
Trenta milioni di euro per Molise, Abruzzo e Sardegna per incentivi
alle assunzioni a tempo indeterminato per under 24 e inoccupati da 6 mesi
Decontribuzione totale a
favore delle assunzioni di
giovani o disoccupati con
contratto a tempo indeterminato o in apprendistato effettuate nelle regioni del sud.
AAnche per il Molise, insieme a Sardegna e Abruzzo
(regioni ‘in transizione’) scattano gli incentivi previsti dal
decreto della Direzione Generale per le politiche attive,
i servizi per il lavoro e la formazione del Ministero del
Lavoro e delle Politiche Sociali che, introduce, con finanziamento a carico del
Programma Operativo Nazio-
nale “Sistemi di Politiche Attive del Lavoro” (SPAO), un
incentivo per le assunzioni
nelle regioni meno sviluppate. Il provvedimento prevede
un incentivo ai datori di lavoro, gestito dall’Inps nell’ambito di un limite complessivo di spesa pari a 530
milioni di euro (30 per le regioni in phasing out), che assumono – a tempo indeterminato o in apprendistato –
giovani tra i 15 e i 24 anni o
lavoratori con almeno 25
anni senza impiego regolarmente retribuito da almeno
sei mesi. Il bonus consiste
Ieri a Campobasso il seminario Unpli
Turismo e Pro loco, esperti
e volontari a confronto
CAMPOBASSO. Il mondo del volontariato che aderisce alle
pro loco molisane si è incontrato ieri nel capoluogo regionale per un seminario formativo sul tema "Le Pro loco per il
rilancio del Turismo in Molise". La giornata è stato un utile
momento di confronto per dirigenti e operatori sulle principali tematiche che quotidianamente interessano il settore
sempre più spesso alle prese con questioni amministrative, fiscali e gestionali delle associazioni. Dopo i saluti del
presidente Unpli, Angelo Primiano e del consigliere regionale delegato al turismo. Domenico Di Nunzio, l’intervento
di apertura è stato curato dall’avv. Franco Mancini su “i profili
e l’inquadramento giuridico delle Pro loco”, a seguire l’intervento del dott. Vittorio Del Cioppo sugli aspetti fiscali delle
associazioni. Esperti e dirigenti nazionali dell’Unpli hanno
tenuto poi nel corso della giornata diversi utili interventi sugli adempimenti legali, di marketing territoriale e di comunicazione, oltre che di crowfunding e di opportunità offerte
dal Servizio Civile Nazionale.
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nella decontribuzione totale
fino al limite di 8.060 euro
annui per ogni lavoratore
assunto.
La procedura verrà gestita
dall’INPS alla quale le aziende dovranno inoltrare
un’istanza preliminare di
ammissione valutata in base
all’ordine cronologico di ricezione e il meccanismo di fruizione sarà quello del conguaglio nelle denunce contribu-
tive trasmesse mensilmente
all’INPS.“Condivido tale importante manovra - dichiara
in proposito il presidente della III Commissione regionale, Salvatore Micone - che ha
recepito le istanze più volte
sollecitate al Governo centrale dalle Regioni in merito
all’allargamento della platea
dei destinatari delle misure
di politiche attive attraverso
l’individuazione del target di
lavoratori disoccupati di tutte le età. Gli ultimi interventi
in materia di politica attiva,
con lo scopo di contrastare
la disoccupazione giovanile,
avevano trascurato i disoccupati meno giovani i quali avevano visto svanire qualsivoglia incentivo all’assunzione
con la tragica conseguenza
di non essere appetibili sul
mercato del lavoro.”“A livello regionale - prosegue Micone - preannuncio pertanto il
massimo impegno della rete
dei servizi per il lavoro, pubblici e privati, che saranno a
vario titolo coinvolti per favorire un reale impatto della
manovra sul tessuto imprenditoriale regionale”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Per la stazione sciistica di Monte Capraro in arrivo 70 mila euro
Capracotta, la Giunta assicura
la manutenzione degli impianti
CAMPOBASSO. Dopo la
conferenza stampa di venerdì pomeriggio con la quale il
governatore Paolo Frattura
ha presentato la exit strategy
della Regione Molise rispetto alla gestione di Campitello Matese, per la stazione
sciistica di Capracotta arriva
invece l’atteso finanziamento per la manutenzione straordinaria degli impianti di risalita. La Regione Molise, infatti, aderendo alla richiesta
proveniente dall’amministrazione comunale guidata dal
sindaco Candido Paglione e
dalla società società Funivie
del Molise spa, ha finanziato i lavori per Monte Capraro
con 70mila euro. “La mancata realizzazione delle operazioni straordinarie di manutenzione – si afferma dalla Giunta regionale - comporterebbe un danno economico considerevole e di gran
lunga superiore all’eventuale apporto finanziario da attuarsi nel caso di specie, e
che avrebbe ripercussioni dirette sull’indotto economico
e sportivo che gravita intorno alla località di Capracot-
ta. Il ritardato avvio della stagione sciistica 2016/2017
comporterebbe scelte alternative da parte dei fruitori
stagionali con perdita di immagine e di competitività
complessiva della località turistica in questione. Il venir
meno del funzionamento in
esercizio dello stesso - si legge nel dispositivo della Giunta - implicherebbe la man-
canza, per parte considerevole della popolazione ivi residente, degli strumenti necessari per far fronte alle difficoltà tipiche delle località
dell’entroterra montano.
Alternanza scuola lavoro,
registro aperto per le imprese
CAMPOBASSO. La Camera di Commercio
grazie al recente decreto di riforma rappresenta un punto di incontro tra imprese, istituti scolastici e studenti, con la tenuta del
Registro Nazionale per l’Alternanza Scuola
Lavoro. Nell’area aperta e liberamente consultabile del Registro - www. scuolalavoro.
registroimprese.it, possono iscriversi le imprese, gli enti pubblici e privati, le associazioni e i professionisti che vogliano investire sullo sviluppo educativo e professionale
dei giovani, mettendo a disposizione percorsi di alternanza presso le proprie strutture.
Il nuovo portale si occuperà anche dell’alternanza scuola-lavoro da svolgere in regime di apprendistato. D’intesa con il Ministero del Lavoro e con il Ministero dell’Istruzione, infatti, nell’area aperta e consultabile del Registro, le imprese potranno segnalare anche la propria disponibilità ad ospitare gli studenti in apprendistato (di primo
livello), destinato ai giovani dai 15 ai 25 anni
che intendano acquisire una qualifica o un
diploma professionale, un diploma di istruzione secondaria superiore o il certificato
di specializzazione tecnica superiore. La
realizzazione del portale gestito da InfoCamere, si afferma in una nota “è un tassello
determinante per la piena riuscita di uno
degli aspetti più innovativi della riforma introdotta con ‘La buona scuola’”. La riforma
scolastica, infatti, ha stabilito che almeno
200 ore per i licei e 400 ore per gli istituti
tecnici debbano essere svolte in un contesto lavorativo. L’iscrizione rappresenta - si
conferma dalla Camera di Commercio un’opportunità per le imprese e per gli altri
soggetti interessati di individuare giovani potenziali talenti, che stanno completando il
percorso di studi e che potrebbero portare
in azienda le loro capacità di approccio innovativo, oltre che entusiasmo e creatività.
DOMENICA 4 DICEMBRE 2016 - ANNO XIX - N. 335
Campobasso
VIA S. GIOVANNI IN GOLFO - 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623
“Ci confronteremo, bisogna valutare la bontà del progetto. Le micro attività andrebbero tutelate”
Il Lidl si farà ma restano i mugugni
Sorgerà tra i due centri commerciali: l’assessore al Commercio prende le distanze
Salvatore Colagiovanni
Il nuovo discount Lidl alla
fine si farà e troverà la sua
collocazione tra i due centri commerciali del capoluogo (Pianeta e Monforte).
La Giunta Battista ha dato
così il via libera affidando i
lavori alla società Potito,
non senza alcune divisioni
interne che hanno caratterizzato l’ultimo dibattito
sulla questione. Non è un
mistero, infatti, che l’assessore alle Attività Produttive
e al Commercio Salvatore
Colagiovanni, abbia preso
le distanze dal provvedimento, rifiutandosi di firmare l’atto.
Motivo? Aggravare, con
una nuova apertura a Nord
della città, una situazione
già di per sé critica legata
al commercio.
“Bisogna tutelare le micro attività – ha spiegato –
portare un senso di responsabilità verso quei commercianti. Viviamo una fase
complicata del settore, ho
il timore che questo tipo di
operazione possa peggiorare le cose”.
Nessun allarmismo, tuttavia. “Potrebbero esserci e
confermarsi delle divergenze – puntualizza – ma ci
confronteremo, con il dialogo, affinchè si possa fare
nel miglior modo possibile.
L’assessore non decide da
solo, c’è una Giunta, c’è un
sindaco e c’è una maggioranza.
Avere dei dubbi a riguar-
Riunione di maggioranza: il primo cittadino vuole unità
In arrivo le deleghe agli assessori
Battista chiede convergenza ai suoi
di Leandr
o Lombar
di
Leandro
Lombardi
Ufficialmente in agenda
non figuravano vertici di
verifica, ma è evidente
come la riunione di ieri è
servita a Battista per fare
il punto della situazione insieme alla sua squadra di
governo. Poche parole e
tanti fatti, ha ribadito il sindaco, che ha chiesto convergenza per portare a termine il mandato senza ulteriori rallentamenti. Inevitabile, per il primo cittadino, ricompattare la maggioranza in vista di un mese
difficilissimo come quello
di gennaio, che si preannuncia caldissimo sul fronte scuola; e fondamentale,
in seconda battuta, cercare un punto d’incontro con
quei consiglieri e quelle for-
ze politiche che hanno palesato pubblicamente il
proprio malcontento per
l’azione politica a Palazzo
San Giorgio. Tra questi,
Ambrosio (Udc), tornato ad
attaccare la Giunta, rea di
eludere colpevolmente
“trasparenza, partecipazione e pubblicità” dall’attività di governo. A seguire, il
caso Bucci-Trivisonno, sfociato in tensioni nell’ultimo
consiglio o le posizioni di
Maroncelli e Iafigliola, che
in più di un caso non hanno nascosto il proprio dissenso. La vicenda Tangenziale Nord, infine, ha scaldato gli animi nell’ultima
assise e l’ex sindaco Di
Bartolomeo (Forza Italia),
tornato alla carica ieri con
una nota. “Nella seduta
I lavori sulla
Tangenziale
Nord nel mirino
di Forza Italia
straordinaria del Consiglio
Comunale, è stata prevista
una variazione al bilancio
di previsione di importo
pari 3,8 milioni per effettuare una transazione con
una ditta stradale per la costruzione della tangenziale
Nord di Campobasso. In
ogni caso in consiglio c’è
stata la presenza della
Digos così come da me richiesto, con l’auspicio che
abbiano già riferito la vicenda alla Procura. Con la
somma incassata tra anti-
cipazione del dieci per cento e la transazione oggetto
del Consiglio, avrebbero
dovuto eseguire il lavoro
totale dell’intera arteria e
invece ancora non iniziano
i lavori”. Sullo sfondo, tra
argomenti più o meno spinosi da fronteggiare, il sindaco lavora duramente per
ufficializzare le nuove deleghe ai neo assessori Rubino e De Bernardo, rimasti
in stand-by dopo la nomina. Non vi sono più dubbi
o tentennamenti sulle scadenze: verranno verosimilmente assegnate ad inizio
settimana.
do ci può stare, fa parte del
confronto”.Nel dettaglio,
un esecutivo non al completo, ha concesso a Potito
una proroga di una convenzione scaduta nel 2013,
consentendogli un piano di
riorganizzazione totale dell’area.
E non è escluso che dopo
il Lidl, possano sbarcare altri punti vendita con marchi
blasonati. “Uno sproposito
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I consiglieri di maggioranza
difendono Colagiovanni
“Non è in discussione”
Dagli esponenti di maggioranza nessun dubbio: l’operato dell’assessore alle Attività Produttive Colagiovanni
non è in discussione. Le voci su una possibile mozione
di sfiducia per uno degli assessori di spicco della Giunta
Battista non trovano conferme, ma dalla sua maggioranza si erge ugualmente una fitta mole di dichiarazioni.
“Non si tocca - attacca Columbro (Idv) - sono solo voci
destabilizzanti. E’condivisibile anche la sua assenza alla
Giunta del 2 dicembre: è di parola ed è a tutela dei piccoli e medi commercianti”.“Assurdo mettere in discussione uno degli assessori più attivi - Di Giorgio, ‘Molise
di Tutti’ - mostra quotidianamente cura, attenzione e
competenza”.Anche da Maroncelli (Segnale Civico), Bucci
(Democratici per la Città), Ambrosio (Udc) e Molinari
(pres.Commissone Attività Produttive), giungono attestati
di stima nei confronti dell’assessore. “Lavora sul territorio, parlare di mozione di sfiducia è fuori luogo, soprattutto per un esponente della Giunta che lavora oggettivamente bene nell’interesse della collettività. Perdere
tempo con queste questioni non interessa ai cittadini” è
in sostanza il pensiero dei
quattro consiglieri di maggioranza.
Fare Verde pianta
quattro nuovi alberi
Quattro nuovi alberi messi a dimora ieri mattina presso l’area verde “Parco dei Pini”. L’iniziativa si è svolta
grazie al supporto della società di traduzioni “Traducendo Translation Company”, con sede a Malta che ha scelto Campobasso e la collaborazione di Fare Verde per
un’operazione di Compensazione Carbonica, ovvero compensare le emissioni di Co2 della propria attività produttiva (molto limitata trattandosi di un ufficio) con l’impianto
di nuovi alberi capaci di liberare ossigeno e migliorare la
qualità dell’aria, anche in altra parte del pianeta. L’iniziativa è alla seconda edizione ed in questa occasione
sono state scelti e piantati un Cedro Deodara, un Liquidambar, un Carpino ed un Acero, bellissime piante ornamentali, adatte al clima nostrano e con importanti capacità di trattenere Co2, che abbelliranno ulteriormente
l’area che Fare Verde ha adottato da qualche anno per
sopperire alla cronica mancanza di manutenzione. Il tutto, nell’attesa che l’amministrazione completi la procedura di acquisizione al patrimonio, a ben oltre 20 anni
dal termine della lottizzazione adiacente.
4
per Campobasso Nord – il
parere di alcuni consiglieri
di opposizione – che danneggia non solo i piccoli
commercianti, ma anche
gli stessi dipendenti dei
grandi centri commerciali,
non proprio sereni sul fronte contrattuale dopo il progressivo calo delle vendite
che coinvolge persino le
strutture più grandi”.
Vittoria
Assicurazioni,
inaugurata
la nuova sede
“Ieri mattina, sabato 3
dicembre, è stata inaugurata in via IV Novembre la
nuova sede della Vittoria
Assicurazioni, presente a
Campobasso da molti anni
ed affidata agli Agenti Lionello e Saverio Tanelli. La
nuova struttura, dotata anche di parcheggio riservato, nasce da un accurato
studio progettuale che unisce il design di interni alla
funzionalità dei servizi,
della consulenza e dell’assistenza. Gli uffici per il
mese di dicembre saranno aperti anche il sabato
mattina.”
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Domenica 4 dicembre 2016
CAMPOBASSO
5
Stop all’esercizio per 10 giorni: i frequentatori avrebbero già individuato un altro posto nella zona
Pregiudicati nel bar, chiusa attività
Provvedimento eseguito dalla Mobile dopo numerosi controlli nel locale del centro storico
Un bar sul quale gli investigatori avevano posto già
tempo l’attenzione. Dopo
assidui controlli gli agenti
hanno chiuso l’attività di un
locale di via Firenze per dieci giorni.
La costante e capillare
attività di prevenzione generale e controllo del territorio attuata dalla Polizia di
Stato di Campobasso si è
concretizzata, recentemente, anche nell’assiduo controllo ad esercizi pubblici
con particolare riguardo a
quelli muniti di autorizza-
Incidente alle 6 di ieri mattina
Auto si ribalta
in galleria, 3 giovani
al Cardarelli
Un incidente che poteva avere conseguenze differenti, ma che per fortuna si è concluso solo con tanto spavento.
L’impatto è avvenuto ieri mattina alle 5.50 lungo la
SS 17 al chilometro 130+300, precisamente all’ingresso della galleria Lama Bianca, in direzione Isernia. Solo
un’auto coinvolta nel sinistro, una Bmw, con a bordo
tre giovani, che si è ribaltata dopo aver sbandato. Traffico rallentato per circa mezz’ora con senso unico alternato. Tre i feriti, ragazzi di 22, 25 e 28 anni, sono
stati trasportati presso l’Ospedale “Cardarelli” di Campobasso in codice 2. Hanno riportato fortunatamente
solo fratture ed escoriazioni. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del capoluogo, l’Anas ed il 118.
zione alla somministrazione di bevande alcoliche.
In tale contesto e con
il supporto di personale della Divisione di Polizia Amministrativa e
Sociale, operatori della
Squadra Mobile hanno
sottoposto a numerosi
controlli un bar del centro storico, rilevando –
al suo interno - un’assidua frequentazione di pregiudicati per reati di spac-
cio e detenzione di sostanze stupefacenti.
Per tale ragione il Questore Pagano ha emesso un
decreto di sospensione per
10 giorni della licenza per
la somministrazione di alimenti e bevande all’interno
del suddetto bar, procedendo alla contestuale chiusura dell’esercizio pubblico.
Il provvedimento è stato
eseguito da personale della Squadra Mobile nella
giornata di mercoledì.
Frontale sulla Statale 17,
una donna rimasta
incastrata nelle lamiere
Quattro le persone coinvolte
Un frontale in una zona pericolosa e trafficata: è avvenuto ieri mattina alle10.30 lungo la SS 17 nei pressi del
distributore Tamoil, in territorio di Busso: per cause ancora in corso di accertamento due auto sono entrate in
collisione. Una donna è rimasta incastrata tra le lamiere
ed è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per
estrarla dall’abitacolo. Quattro in totale le persone coinvolte, di 16, 25, 55 e 58 anni, tutte trasportate al Cardarelli. Tre hanno riportato lievi ferite, mentre la donna traumi e contusioni. Sul luogo del sinistro sono intervenuti i
Vigili del Fuoco di Campobasso, il 118, l’Anas, i Carabinieri e la Polizia municipale. La strada, per il tempo necessario alla rimozione dei veicoli, è rimasta chiusa e il
traffico deviato lungo la Sp 53.
Nonostante questo sembrerebbe che i frequentatori di quel bar abbia già individuato un’alra sistemazio-
ne. E sembrerebbe che abbiano trasferito la propria
“attività” in un altro locale
della zona.
Al Comando Provinciale
Vigili del Fuoco,
oggi le celebrazioni
per Santa Barbara
Nella giornata odierna, come di consueto, sarà celebrata la festività di Santa Barbara alla presenza delle
massime autorità religiose, civili e militari in ambito
regionale e provinciale. L’arrivo delle autorità e degli
invitati è previsto per le ore 10.45 e la Senta Messa,
officiata da Vescovo di Campobasso Bregantini, sarà
celebrata alle 11. La Santa Messa sarà ultimata con
la lettura della “Preghiera del Vigile del Fuoco”.
A seguire saranno letti i messaggi augurali del Ministro dell’Interno, del Capo Dipartimento dei Vigili del
Fuoco e del Soccorso Pubblico e del Capo Nazionale
dei Vigili del Fuoco.
Saranno, inoltre, consegnate le onorificenze al Comando e al personale vigile del fuoco in servizio e in
quiescenza. Con l’occasione sarà consegnato l’attestato di benemerenza al merito civile al comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Campobasso da parte del
Ministro dell’Interno per il soccorso agli operai sminatori rimasti coinvolti nell’incidente verificatosi il 21 giugno 1946 presso l’allora Tiro a Segno di Campobasso
dove persero la vita 18 operai e ne rimasero feriti 24.
la celebrazione della Santa Messa sarà inoltre officiata presso la sede permanente distaccata di Termoli,
mentre presso la sede volontaria di Riccia sarà svolta
una manifestazione in occasione di Santa Barbara: la
Messa sarà celebrata alle 12.30 da Padre Mario Magagnato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DOMENICA 4 DICEMBRE 2016 - ANNO XIX - N. 335
REDAZIONE CAMPOBASSO
Incontro con l’autore,
a Bojano David Conati
Gli studenti si sono impegnati in un laboratorio di lettura,
approfondendo il libro ‘Amici virtuali’
BOJANO. All’’IISS di Bojano
si è svolta l’iniziativa “Incontro con l’autore”. Gli studenti delle classi: IVA del Liceo
Scientifico, IVC del Liceo
Scienze applicate, IIA e IIIA
dell’ITE hanno avuto modo di
confrontarsi con David Conati, uno scrittore poliedrico,
sceneggiatore, cantante,
autore e compositore veneto che ha lavorato con Tito
Schipa Jr. Gino & Michele,
Oscar Prudente, Mogol e che
collabora come traduttore
con le principali agenzie te-
atrali nazionali. Ha scritto
oltre cento testi teatrali. Ha
pubblicato saggi, filastrocche, romanzi, canzoni, manuali educativi e guide didattiche. In particolare gli studenti si sono impegnati in un
laboratorio di lettura, approfondendo il libro “Amici virtuali” che narra la storia di
un adolescente Marco che
da poco si è trasferito in
un’altra città. Già traslocare
è un’avventura se poi si aggiungono compagni nuovi,
mamme che ti controllano
troppo, scarpe sbagliate il
tutto diventa ancora più difficile.
Questo è quello che accade a Marco che trovandosi in
una nuova città, non solo
non conosce nessuno ma
non ha nemmeno Internet e
per questo si sente tagliato
fuori dal mondo.
Grazie a un video pubblicato proprio in rete da uno
sconosciuto però, suo malgrado, egli diventerà subito
popolare.
E per Dragan, Anna, Miliça
e persino per Francesco,
Marco non sarà più invisibile. Ma a volte è meglio esse-
re popolari o essere invisibili? O meglio essere come
Xorro, che grazie alla sua
identità segreta si sente un
supereroe? E i supereroi fino
a quanto sono disposti a
mettere a rischio la loro identità segreta per aiutare un
vero amico in difficoltà?
Queste alcune delle domande poste all’autore che
ha intrattenuto la platea dei
giovani lettori con entusiasmo, creatività e canzoni, accompagnate dal suono di
una chitarra. L’autore inoltre
ha dispensato agli alunni anche dei suggerimenti per un
uso consapevole di Internet,
spronandoli a non farsi fagocitare da questo strumento
che talvolta può rappresentare un percorso denso di
ostacoli e potenziali pericoli. Il Dirigente Scolastico,
prof. Umberto Di Lallo ha
particolarmente apprezzato
questo itinerario di lettura e
ha ricordato ai discenti una
frase di Umberto Eco: “Chi
non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria!
Chi legge avrà vissuto 5000
anni: c’era quando Caino
uccise Abele, quando Renzo
sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è una immor-
talità all’indietro”. Al laboratorio, coordinato dalla
prof.ssa Italia Martusciello,
hanno partecipato anche i
Prof. Marina Leone, Marco
Amorosa, Michele Roccia,
Candida Fracasso, Francesca La Piccirella. Soddisfatta la Prof. Martusciello. “Grazie al DGSA, alla Dott.ssa
Antonietta Ricci, al personale Ata: Cosimo Izzo e Antonio
Buttino, ai collaboratori:
Giancarlo Romano e Arianna
De Luca e un sincero ringraziamento all’Agenzia Iannone di Isernia e in particolare
a Monica Lattanzio”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I bambini delle scuole elementari alla pizzeria ‘da Tonino’ per il progetto Segni e Sogni
‘Master Pizza Junior’,
alunni pizzaioli per un giorno
BOJANO. Gli alunni delle
classi quarte della scuola
elementare di Bojano hanno
partecipato all’evento “Master Pizza Junior” promosso
dal Ristorante-Pizzeria “da
Tonino” nell’ambito del progetto scolastico “Segni e
Sogni” che ha l’obiettivo di
riscoprire le tradizioni di un
tempo e farle conoscere ai
giovani studenti. Un evento
straordinario che ha suscitato interesse e divertimento
negli alunni che hanno avuto modo di apprendere le
tecniche di preparazione
della pizza e tutte le fasi di
lavorazione, dall’impasto alla
guarnitura, all’infornata.
“Master Pizza Junior – hanno commentato le insegnanti- è uno dei primi appuntamenti del progetto “Segni e
Sogni” per far conoscere agli alunni le
bellezze del proprio
territorio. I ragazzi
hanno partecipato
con grande entusiasmo all’iniziativa mostrando grande interesse ed attenzione”. Le aree didattiche interessate comprendono l’educazio-
ne elementare e tecnologica,
storia, scienze, attività manipolativa, educazione all’affettività e alla relazionalità
ed educazione ambientale.
Soddisfazione è stata
espressa dal maestro pizzaiolo Alessandro. “Grazie ai
ragazzi per l’impegno che ci
hanno messo, per l’entusiasmo, per la voglia di imparare e per il divertimento e l’allegria che hanno portato in
Pizzeria. Grazie anche alle
maestre che sono state al
nostro fianco e hanno fatto
sì che tutto andasse per il
meglio”. Una realtà storica,
quella della Pizzeria “da Tonino”, sempre in crescita.
“Da qualche anno organizziamo corsi professionali ed
amatoriali per insegnare il
mestiere del pizzaiolo riscuo-
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3251
864
6
tendo un grandissimo successo. Ci è sembrato doveroso dedicare un po’ del nostro tempo ai ragazzi delle
scuole per far conoscere loro
gli ingredienti di base e le
tecniche di lavorazione necessarie per la preparazione
e la buona riuscita di una
pizza, che rappresenta uno
dei piatti della cucina italiana più apprezzati e conosciuti al mondo. La nostra spe-
ranza è che in qualcuno di
loro, con questa esperienza,
possa nascere un sogno:
quello di diventare pizzaiolo
e contribuire così a tramandare l’arte del fare la pizza.
E’ stato soltanto il primo appuntamento, coinvolgeremo
anche altre classi per mettere al servizio dei piccoli studenti professionalità ed entusiasmo, caratteristiche
che ci contraddistinguono”.
DOMENICA 4 DICEMBRE 2016 - ANNO XIX - N. 335
REDAZIONE CAMPOBASSO
Gli antichi mestieri patrimonio
prezioso da preservare
Un’interessante ricerca dell’antropologa Paola Di Giannantonio
presentata nei giorni scorsi dalla Pro loco di Sant’Elia a Pianisi
L’incalzante e diffuso processo di globalizzazione sta
contribuendo ad una graduale scomparsa di un patrimonio inestimabile, rappresentato dalle antiche arti
e mestieri che anche nel Fortore sono stati i pilastri delle
economie locali. Con il passare degli anni vanno va via
via perdendosi la pratica di
attività manuali ed artigianali che esaltavano ancora di
più le peculiarità molisane.
In un’interessante ricerca
sull’argomento, l’antropologa Paola Di Giannantonio,
invitata dalla Proloco Planisina in occasione di un convegno a tema, ha evidenziato come questo immenso patrimonio delle arti tradizionali molisane è un tesoro prezioso in quanto fornisce alle
generazioni più giovani un
modello, un altro possibile
modo di vivere la vita, alternativo a quello attuale che
tende all’omologazione e
alla massificazione. Un’incursione negli antichi mestieri potrebbe essere un
modo di recuperare una
parte della cultura dei nostri
progenitori, che ha garantito la sopravvivenza degli esseri umani per decine di mil-
lenni. Tra gli antichi mestieri
interessante u’ funare, il funaio. Il funaro lavorava la
stoppa ( il filato di canapa )
con una grande ruota , a’
rota che funzionava con una
manovella che abburritava la
stoppa e uscivano fun e
gnaccuol, attorcigliava la
stoppa e venivano fuori funi
e funicelle e questo mestiere si tramandava da padre in
figlio. Particolare u’tenare, il
tinaio che aggiustava e metteva a punto nel tempo della
vendemmia tini e botti di legno per il vino, bigonci per
trasportare l’uva, mentre
durante l’anno sistemava e
fabbricava tinozze per il bucato e per il lavaggio di grano, frutta ed altro. U’ seggiare impagliava le sedie con
una paglia speciale, à paglie
di segge. Era un’erba che
cresceva accanto ai fiumi,
Fortore e Cigno, mentre ù canestrare usava i sauci, i rami
dei salici per lavorare a trecce o a nodi ceste e canestri
grandi e piccoli, di tutti i tipi,
quelli con manici , i panare
per uova, frutta e quelli senza manici. Questi artigiani
impagliavano anche damigiane e fiaschi per preservare il vetro dalle rotture e per
conservare più fresche le
bevande che contenevano.
U’ferra-ciuccie, il maniscalco
invece ferrava asini, cavalli e
muli. Quando si consumavano o si rompevano i ferri vecchi dei loro zoccoli, li rimuovevano e bruciavano l’unghia
consumata e li sostituivano
con i nuovi e per le strade si
sentiva il tipico odore di unghia bruciata. Fissavano i fer-
ri con 4 chiodi sugli zoccoli
delle bestie e per una rifinitura più elegante li pittavano di nero. Mentre il fabbro
inchiodava li ferro, il padrone manteneva la zampa dell’animale. Diffuso anche il
mestiere di u’stagnare ,ù
stagnine, lo stagnaro riparava e faceva ramiere e mesurelle e stagnava, passava
lo stagno di colore argento
lucente all’interno di pentole, cotturi , caldaie e tegami
di rame per isolare il metallo e preservarlo dalle ossidazioni. U’sanapurcelle, il castratore di maiali che allestiva il suo banchetto con gli attrezzi in piazza e aspettava
che le persone gli portassero i maiali da castrare.
U’scarpar, il calzolaio riparava le scarpe rotte, metteva le
pezze di cuoio ai buchi sotto
la pianta e applicava dei ferretti lucenti a forma di mezzaluna sulla punta e sul tacco fissandoli con piccoli
chiodini per non farli consumare. Era capace anche di
fare scarpe nuove di zecca
di solito per clienti che avevano piedi difettosi o a stramisura, troppo piccoli o troppo grandi. Teneva su una lunga tavola sempre alcune
paia di scarpe da uomo e da
donna di misure assortite,
pronte per qualcuno che
moriva all’improvviso e che
non aveva avuto il tempo di
prepararsi le scarpe per l’ulmsr
timo viaggio.
Le lezioni saranno tenute dal dottor Leonardo Falcione
Primo soccorso: a Pietracatella
un corso di Basic Life Support
Organizzato dalla Misericordia del Fortore il Corso di
Basic Life Support. Della durata di tre ore, il corso, che
si terrà il 15 dicembre alle
ore 18,00 nella sala consiliare del Comune di Pietracatella, prevede una parte teorica e una pratica. Il BLS (BASIC LIFE SUPPORT) offre tutte le informazioni per effettuare il primo soccorso di
base. Lo scopo di tale tecnica è quello di mantenere ossigenati il cervello e il muscolo cardiaco, insufflando artificialmente aria nei polmo-
ni e provocando, per mezzo
di spinte compressive sul torace, un minimo di circolazione del sangue. Il rischio
principale collegato alla
mancanza di soccorso in
questi casi è il danno anossico cerebrale. Altrettanto
importante è la tempestività
dell’intervento: dall’inizio
dell’arresto cardio-circolatorio, mediamente le probabilità di sopravvivenza diminuiscono del 7-10% ogni minuto; già dopo 9-10 minuti, in
assenza di RCP (sigla di Rianimazione Cardio-Polmona-
re), è molto difficile se non
impossibile sperare il recupero del danno anossico cerebrale definitivo (ma i primi
gravi danni al cervello si riscontrano dopo già 4 minuti
di mancanza di ossigeno). La
seconda fase del BLS consiste in una procedura che viene denominata ABC. Per iniziare l’ABC il soccorritore
deve porre la persona su un
piano rigido con gli arti e la
testa allineati in posizione
supina (pancia in alto) e con
il torace scoperto. Nel fare
ciò si deve tenere presente
che l’infortunato può aver
subito un trauma e quindi
presentare lesioni al rachide
cervicale. Le nozioni apprese al corso consentiranno di
effettuare le manovre sufficienti a mantenere attive le
funzioni vitali in caso di
emergenza e di incidenti. La
lezione sarà tenuta dal dottor Leonardo Falcone e dal
personale volontario qualificato. Al termine del corso,
previo superamento dell’esame finale, verrà rilasciato l’attestato di partecipazione.
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DOMENICA 4 DICEMBRE 2016 - ANNO XIX - N. 335
REDAZIONE CAMPOBASSO
Stanziati 180mila euro per il completamento degli interventi su via Acquasantianni
Interventi di riqualificazione urbana
Prevista una rotatoria, parcheggi e la demolizione di una abitazione
Stanziati 180mila euro
per il completamento dei
lavori su via Acquasantianni. Dopo l’intervento nei
pressi del plesso scolastico, è previsto un ulteriore
intervento di riqualificazione in prossimità del poliambulatorio. Il progetto prevede la demolizione di una
abitazione e la realizzazione di una rotatoria per regolamentare il traffico, e il
parcheggio “stiamo parlando di un’area particolarmente trafficata – riferisce
il vice sindaco Fabio Seba-
Sebastiano:
“L’area è una
delle più
trafficate
del centro
abitato”
Fabio
Sebastiano
stiano, con delega ai Lavori Pubblici – dove insiste il
plesso scolastico, il poliambulatorio, il campo sportivo
comunale ed alcune attività commerciali. Un inter-
vento importante ed utile,
quindi, a completamento di
quello già terminato, sempre sulla stessa strada. A
proposito – precisa Sebastiano – abbiamo tardato a
sistemare l’asfalto davanti
alle scuole proprio perché
eravamo in attesa di questo secondo intervento, poi
i tempi purtroppo si sono
dilatati e non potevamo più
attendere. Tali interventi si
inseriscono nell’ampio
quadro dei lavori relativi
alle infrastrutture che l’amministrazione comunale
Via Acquasantianni prima
dell’intervento di riqualificazione
– sia nell’agro che nel centro abitato”.
sta portando avanti comunali – conclude Sebastiano
Gli aventi diritti al voto sono 4.728
Trivento, seggi aperti
per il referendum costituzionale
Uno dei seggi
elettorali a Trivento
Oggi seggi aperti per il
referendum costituzionale.
Dalle ore 7 e fino alle 23,
si potrà espletare il proprio
voto presso il seggio elettorale di via Acquasantianni.
In tutto sono sei le sezioni
allestite, per un totale di
4728 votanti. Di questi
2302 sono maschi e 2426
femmine. La sezione con
più votanti è la numero
uno, con 1115 elettori, a
seguire la cinque con 801,
la tre con 764, la sei con
691, la due con 681 e chiu-
Villaggio Shalom: iniziato il percorso
‘Ricominciamo da me’
Rivolto alle persone separate o divorziate
Presso il villaggio Shalom, è iniziato il percorso
“Ricomincio da me”, rivolto a persone separate, divorziate e riaccompagnate.
Alla luce della Lettera enciclica di Papa Francesco,
Amoris Laetitia, la Diocesi
di Trivento – scrive don Paolo Del Papa - dietro incoraggiamento e sprone del
Vescovo Mons. Scotti, già
nella programmazione delle attività pastorali che si è
avuta a Pesche d’Isernia lo
scorso Giugno, ha pensato
di avviare un cammino di
accoglienza, ascolto, guarigione e reinserimento nel
tessuto ecclesiale di persone che hanno subito una lacerazione interiore dopo la
rottura del rapporto coniugale. Lo stesso Papa Francesco invita alla misericor-
8
dia e all’attenzione verso
queste persone, che in
quanto figli di Dio, provati
dal fallimento di relazione,
necessitano di molto amore. Il direttore della pastorale familiare don Gigino
Primiano e don Paolo Del
Papa, sono i referenti di
questo iter.
L’equipe della Diocesi di
Pescara-Penne, che già
opera in questa direzione
da diverso tempo, formata
da tre donne e un uomo,
tutti separati e provati essi
stessi dalla ferita che ne
deriva, sono al timone degli incontri.
Si tratta di persone che
hanno sperimentato sulla
propria pelle quello che annunciano e, per questo, la
loro testimonianza è penetrante e sentita. Gli incon-
tri prevedono un primo momento di accoglienza, poi il
tema del giorno, la riflessione personale e la condivisione. Lo scopo è
aiutare tutti coloro che si sentono
feriti, falliti, soli,
giudicati in negativo, avvinti dalla
sfiducia e bloccati nella vita, dopo
una separazione
o un divorzio, a ricominciare da se
stessi, lasciando
che insieme, con
l’aiuto di chi ha
già
vissuto
un’esperienza simile e la preghiera vicendevole, si
possa iniziare a risalire la china.
Questo dà gioia e
senso al nostro essere cristiani, favorire momenti di
risurrezione e seminare
speranza, perché là dove ci
de la quattro con 676.
L’amministrazione comunale fa sapere che rimane
aperto l’ufficio elettorale,
presso la sede di piazza
Cattedrale, per ogni richiesta di certificato da parte
degli elettori. Il quesito del
sono ferite, possano formarsi feritoie d’amore. I
prossimi incontri si terranno nella sala conferenze
del Santuario di Canneto,
Domenica 22 Gennaio
2017, Domenica 19 Febbraio 2017 e Domenica 26
Marzo 2017, dalle 16,00
alle 18,00.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
referendum recita: “Approvate il testo della legge costituzionale concernente
disposizioni per il superamento del bicameralismo
paritario, la riduzione del
numero dei parlamentari, il
contenimento dei costi di
funzionamento delle istituzioni, la soppressione del
Cnel e la revisione del Titolo V della parte II della costituzione?”.
FONDATO NEL 1998
DIRETTORE RESPONSABILE:
GIULIO ROCCO
EDITORE:
ITALMEDIA s.r.l.
AMMINISTRATORE UNICO:
CARMELA ANGIOLINI
SEDE LEGALE:
VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205
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86100 CAMPOBASSO
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O INTERNET:
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La Curia
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di Campobasso N. 157/87
DOMENICA 4 DICEMBRE 2016 - ANNO XIX - N. 335
REDAZIONE CAMPOBASSO
“E’ inconcepibile che una città capoluogo di provincia debba essere privata d’un servizio fondamentale”
D’Apollonio: “Pronti a tutto”
Chiusura punto nascite al Veneziale, il sindaco e la giunta si preparano a fare le barricate
In relazione alle notizie
apparse sulla stampa e riguardanti la disattivazione
del punto nascite dell’ospedale “Veneziale” di Isernia,
si registra la ferma posizione del sindaco Giacomo
d’Apollonio e dell’intera
amministrazione comunale. «È inconcepibile che una
città capoluogo come Isernia – ha affermato il sindaco – debba essere privata
d’un servizio fondamentale come quello delle nascite. La chiusura del reparto
non è imminente, giacché
è stata programmata per il
la fine del 2017, ma vanno
immediatamente poste in
essere tutte le possibili
Giacomo
d’Apollonio
azioni di difesa. Ho già convocato, per l’inizio della
prossima settimana, una
giunta urgente – ha continuato d’Apollonio – durante la quale prenderemo
una posizione ufficiale con-
tro la soppressione, da
scongiurare assolutamente. Chiederemo al
Commissario Frattura e
ai vertici dell’Asrem una
deroga rispetto agli
standard attuali che ci
penalizzano oltre ogni
logica di ordine sanitario e sociale. Faremo
leva anche sulle possibilità di deroga concesse da uno specifico Decreto Ministeriale, che
potrebbe tutelarci dal punto di vista normativo, senza tralasciare la necessità
di adeguata dotazione di
personale medico specializzato e la questione del limite numerico, collegato
alla soglia dei 500 parti
annui. Un aspetto delicato,
inoltre, è quello dello Sten
(Servizio di trasporto di
emergenza neonatale). Ho
assunto informazioni e ritengo che, nel caso Campobasso non possa assicurare il servizio collaborando col nosocomio isernino,
l’alternativa potrebbe essere una convenzione da stipulare con un altro ospedale vicino, come ad esempio
quello di Benevento». «Una
cosa è certa – ha concluso
il sindaco, con tono perentorio – Isernia non rimarrà
inerte in attesa dell’ennesima spoliazione di servizi
e presidi vitali per la collet-
Beccato a Castelpetroso dai Carabinieri di Cantalupo nel Sannio
Alla guida di un’auto sottoposta
a sequestro, 30enne nei guai
Denuncia all’Autorità Giudiziaria per un 30enne di
Isernia, sorpreso a Castelpetroso dai militari della
Stazione di Cantalupo nel
Sannio alla guida di un’autovettura nonostante fosse
stata già sottoposta a se-
questro e affidatagli in custodia giudiziaria.
Il veicolo è stato confiscato, mentre il giovane dovrà
rispondere di violazione dei
doveri inerenti la custodia
di cose sottoposte a sequestro. Inoltre, nel corso di
varie operazioni sono stati
controllati centotrenta veicoli, identificate centocinquanta persone tra conducenti e passeggeri, quindici le violazioni riscontrate in
materia di codice della strada e tre le patenti di guida
ritirate.
Eseguiti inoltre accertamenti amministrativi e in
materia igienico-sanitaria
presso otto locali pubblici
di intrattenimento anche
nel corso della notte.
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IV Commissione, la Cocozza
chiarisce la sua assenza
Maria
Cocozza
Comune di Isernia, dopo
Irma Barbato, anche la sua
collega di maggioranza
Maria Cocozza chiarisce il
motivo della propria assenza in occasione della recen-
Spostato presso Palazzo
De Baggis il seggio elettorale solitamente allestito
presso la scuole ‘San Pietro Celestino’ di piazza Landenolfi.
Decisione che fa seguito
alla chiusura dell’’edificio e
al trasferimento degli alun-
te riunione della IV Commissione consiliare, replicando in tal modo alle critiche giunte dai consiglieri di
minoranza Mancini e Calenda. «All’interno della
maggioranza e del gruppo
consiliare ‘Insieme per il
Molise’ – ha dichiarato Cocozza – non esiste alcuna
fibrillazione per l’ingresso
di Cosmo Tedeschi. Pertan-
to, stiano tranquilli i consiglieri di opposizione. Nella
maggioranza, esiste stessa
un’unità di intenti e unica
visione politica delle problematiche che affliggono
il Comune e delle relative
possibili soluzioni. Spero
che i colleghi di minoranza
la smettano con le inutili
schermaglie e siano propositivi nei lori interventi. La
campagna elettorale è finita. Per quanto riguarda la
mia assenza alla riunione
della IV Commissione consiliare – ha concluso Cocozza –, ne avevo data preventiva comunicazione al
presidente. Non ero presente a causa d’un intervento chirurgico; quindi
nessuna ‘fibrillazione’ politica». © RIPRODUZIONE RISERVATA
tività, tanto più grave allorquando mina l’insopprimi-
Frattura: chiesto
più tempo per lo standard
dei cinquecento parti
“Per il decreto ministeriale 70, un punto nascite deve registrare almeno 500 parti l’anno,
l’obiettivo che vogliamo
raggiungere per il reparto dell’ospedale di Isernia: stiamo lavorando.
Nei giorni scorsi abbiamo rappresentato al Ministero della salute la
necessità di posticipare
di un anno la data di vaPaolo
lutazione ultima del punFrattura
to nascite del Veneziale”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Molise,
Paolo di Laura Frattura, commissario ad acta per la
sanità, in risposta alle proteste arrivate da Isernia. “Al
Ministero – prosegue –, abbiamo illustrato tutte le attività che abbiamo previsto per incrementare i parti fisiologici, così da rispettare anche i parametri indicati
per i parti cesarei, oltre che per i volumi. Va da sé che
per verificare e valutare effetti ed esiti, considerata
anche la naturale durata di una gravidanza, occorre
tempo, per questo abbiamo indicato come termine ultimo la data del 31 dicembre 2018, visto che il nostro
Programma operativo è stato approvato lo scorso agosto”.
“Già da un anno – fa presente il presidente Frattura
–, con la nostra Direzione generale della salute, particolarmente vicina all’associazione delle mamme, abbiamo pianificato assieme ai ginecologici e alle ostetriche di Isernia, tutta una serie di attività tese al miglioramento delle condizioni in cui si opera all’interno dell’ospedale. Con i medici, gli operatori sanitari e le associazioni delle mamme di Isernia abbiamo predisposto
corsi di preparazione al parto, di allattamento naturale, stiamo preparando il protocollo che riguarda il puerperio, ossia le modalità con cui le ostetriche assistono
le donne a casa dopo il parto. In questo progetto ci sostengono risorse e professionalità anche esterne, riferimento nell’Organizzazione mondiale della sanità,
come Patrizia Proietti”. “Interventi così strutturati e mirati, in un percorso di collaborazione e riqualificazione,
creeranno le condizioni non solo per salvare il punto
nascite ma per renderlo un luogo di riferimento per tutte le donne della provincia di Isernia”, conclude Frattura.
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Isernia, spostate alcune sedi elettorali
per il referendum costituzionale
ni presso un’altra sede. Si
ricorda, inoltre, che sono
state spostate anche le sezioni elettorali numero 14,
15, 16, 16s, 17 e 18, dall’istituto magistrale ‘Cuoco’
all’istituto d’arte ‘Manuppella’. Nell’istituto ‘Cuoco’,
in via Leopardi, sono infatti attualmente in corso lavori di ristrutturazione che
renderebbero difficoltoso
bile diritto alla salute e alla
sicurezza dei cittadini».
lo svolgimento delle operazioni di voto. Pertanto, i cittadini-elettori delle menzionate sei sezioni, fatta sal-
va l’autorizzazione della
competente CEC, voteranno nella sede del ‘Manuppella’, in via Berta. L’ufficio
elettorale comunale resterà aperto anche oggi, per
tutta la durata delle votazioni, ossia dalle ore 7 alle
ore 23.
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Attualità
ISERNIA
Il Quotidiano del Molise
Domenica 4 dicembre 2016
Il sindaco Di Ianni in soli due mesi ha realizzato un istituto antisismico per gli scolari del paese
Cerro al Volturno,
nuova scuola sicura
La nuova scuola
di Cerro al Volturno
In tempi incredibilmente
corti per le abitudini di casa
nostra, a Cerro a Volturno
è stato possibile realizzare
quello che in altri posti
sembra impossibile, ovvero, una scuola nuova di zecca in soli due mesi. Nentre
gli altri sindaci del Molise,
quasi tutti, si lambiccano il
cervello e restano indecisi,
Remo Di Ianni, sindaco del
paese ai piedi delle Mainarde, ha fatto il decisionista
per il bene della collettività, ma soprattutto dei bambini che frequentavano la
vecchia e malandata scuola di Cerro.
Così, senza pensarci su
troppo, viste le condizioni di
evidente insicurezza, ha
chiuso il vecchio edificio
scolastico ed ha avviato i
lavori di adeguamento di
una struttura in cemento
armato, solida ed antisismica. Senza spendere un
centesimo del comune, ha
chiesto al proprietario di
adeguare la struttura, garantendogli, in cambio, un
contratto di affitto per due
anni. Nel frattempo ha già
chiesto i soldi alla Regione per abbattere e ricostruire un nuovo edificio scolastico antisismico.
Tutto questo in soli
due mesi. La scuolaparcheggio, chiamiamola così, è stata appena inaugurata grazie al
decisionismo di Remo
Di Ianni, una qualità
che sembra decisamente difettare ad altri
politici molisani.
Remo
Di Ianni
Il tribunale gli dà ragione e intima alla Cipag di sospendere tutte le procedure di recupero ai suoi danni
Sisma, contributi a rate
La singolare vicenda umana del geometra Persichillo che ottiene giustizia dopo 14 anni
Paradossale e significativa, per capire come funzionano le cose in Italia, la vicenda umana e giudiziaria
di Umberto Persichillo, geometra e libero professionista, iscritto alla Cassa
previdenziale dal 1976.
Come si ricorderà il 31 ottobre 2002 vi fu un terribile terremoto, che ha sconvolto il comune di San Giuliano di Puglia ed i paesi limitrofi, con crolli, devastazioni e vittime, con la tragedia della scuola crollata
e la conseguente morte di
tanti bambini e della maestra. In seguito, fu dichiarato lo stato di emergenza
e con il decreto legge del 4
novembre 2002 n.245 furono emanate le disposizioni per cui: “nei confronti dei
soggetti residenti, aventi
sede legale od operativa
alla data degli aventi sismici, venivano sospesi, fino al
31 marzo 2003, i versamenti dei contributi di previdenza ed assistenza sociale e dei premi per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali. Per lo
stesso periodo erano sospesi i termini per l’effettuazione degli adempimenti connessi al versamento
dei contributi di cui sopra.
Inoltre, la riscossione dei
contributi previdenziali ed
assistenziali e dei premi
dovuti per l’assicurazione
obbligatoria contro gli infortuni sarebbe avvenuta mediante rate mensili pari a
otto volte i mesi di durata
della sospensione. In seguito a quelle disposizioni
Umberto Persichillo chiedeva alla Cassa Geometri, la
sospensione della contribuzione, per gli anni dal
2004 al 2008. Ma la Cassa Geometri gli notificava
importo dei contributi sospesi relativi agli anni
2004,2005,2006 e 2007
e 2008, quantificati nella
somma di • 40.460,39.
Dopo di ché venne emanata la Legge n. 2 del 28 gennaio 2009 in cui fu stabilito: “al fine di effettuare la
definizione della propria
posizione i soggetti interessati potevano corrispondere l’ammontare dovuto in
centoventi rate mensili di
pari importo da versare
entro il 16 di ciascun mese
a decorrere da giugno
2009. In seguito a tale Legge Umberto Persichillo richiedeva alla Cassa Geometri, la definizione agevolata dei contributi sospesi
per il sisma e la rateizzazione in 120 rate mensili a
partire dal mese di giugno
2009. Ma la Cassa Geometri rappresentava che stava vagliando l’applicabilità
ai propri iscritti, interessati
dalle sospensioni, della
norme sulla definizione
agevolata dei contributi
sospesi, in attesa di acquisire dai Ministeri competenti, informazioni sugli
stanziamenti a copertura
degli oneri derivanti dai
previsti abbattimenti del
60% dei debiti contributivi
relativi ai 16 geometri rientranti nella casistica e nell’ambito territoriale degli
eventi sismici. Dopo di chè
la Cassa Geometri, nel
2011, comunicava a Persichillo, che i competenti Ministeri vigilanti, avevano
definitivamente chiarito
Umberto
Persichillo
che nei confronti degli Enti
privatizzati, non potevano
trovare applicazione le riduzioni disposte per i contributi sospesi a seguito di
calamità naturali e quindi
la Cassa non avrebbe proceduto all’applicazione delle norme in questione. Per
Persichillo, che si sentiva
vittima di una discriminazione, tale nota era solo un
parere consultivo, non una
Legge approvata dal Parlamento Italiano e andava a
determinare una netta discriminazione tra i cittadini italiani, per palese illegittimità costituzionale, in netto contrasto con l’Art.3 della Costituzione. Nella nota
si dichiarava che: ”la definizione agevolata delle posizioni contributive dei liberi professionisti non può
gravare sul bilancio dello
Stato”. Da notare, però,
che tutti gli altri Enti quali:
Agenzia delle Entrate, Inps,
Inail, Inpdap, ecc. provvedevano a stilare i relativi
moduli “per la definizione
dei versamenti sospesi a
seguito degli eventi sismici
richiamati” con l’abbattimento del 60% e la restitu-
zione del 40% in 120
rate mensili, per i cittadini iscritti quali i dipendenti pubblici e privati, i titolari di impresa, i commercianti, gli
artigiani e i coltivatori
diretti iscritti nei rispettivi Enti Previdenziali
ed Assistenziali, facendo restituire i tributi e i
contributi sospesi, senza sanzioni ed interessi e con l’abbattimento del 40%. Non si comprendeva, quindi, perché i liberi professionisti
iscritti alla Cassa Geometri
avrebbero dovuto essere
discriminati e non godere
dei benefici legislativi,
come fossero cittadini di
serie “B”. Nel caso specifico, di Umberto Persichillo,
la Cassa Geometri richiedeva l’intero ammontare dei
contributi sospesi per gli
anni 2004, 2005, 2006,
2007 e 2008, con interessi e sanzioni per un totale
di • 42.256,06. Umberto
Persichillo si rivolgeva così
a tutte le Autorità Preposte,
con ricorsi al Presidente
della Repubblica, al Presidente del Consiglio, al Ministro di Grazia e Giustizia,
al Presidente della Regione
Molise e finanche alla Commissione Europea per i Diritti dell’Uomo. Per tutta risposta gli veniva notificata
dalla Cassa Geometri una
cartella esattoriale per un
importo di • 59.999,53,
gravata da sanzioni, interessi e aggio di Equitalia,
con un aumento di ben •
17.743,51 rispetto alla posizione debitoria. E non
bastavano le sofferenze
materiali e psicologiche,
che aveva patito con il terremoto, tanto che è stato
costretto a ricorrere al Tribunale Ordinario di Larino,
sezione Lavoro, per vedere
riconosciuti tutti i diritti. Il
Giudice del Lavoro, ritenendo fondati tutti i motivi addotti nel ricorso, ha così
dapprima disposto la sospensione della cartella
esattoriale ed ora, finalmente, con una sentenza
ha ritenuto infondati i rilievi mossi dalla Cipag al ricor-
so di Persichillo, ritenendo
la insussistenza del debito,
sia per le circostanze fattuali, che per gli elementi
di diritto, sui quali il ricorso
si è fondato, stabilendo che
a Umberto Persichillo spetta il beneficio di cui alla
Legge n. 2 del 2009 ed
annullando il ruolo emesso. Una decisione che coinvolge anche gli altri 15 geometri molisani vittima della stessa discriminazione.
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Cinema Lumiere, i film
in programmazione stasera
Cinema
Lumiere
La programmazione di oggi, al Lumiere di Isernia è la
seguente: spettacolo ore 17: Come diventare grandi nonostante i genitori, genere commedia, di Luca Lucini.
Ore 19 e 21,30: La ragazza del treno, genere trhiller di
Tate Taylor con Emily Blunt. La storia è quella di Rachel
Watson, una giovane donna che non ha superato il suo
divorzio e il fatto che il suo ex si sia prontamente risposato, e che si è attaccata troppo alla bottiglia, arrivando a perdere anche il lavoro. Ciò nonostante, prende
ogni mattina il treno dei pendolari come se ancora dovesse recarsi in ufficio, guardando fuori dal finestrino
e fantasticando sulle cose e le persone che osserva: in
particolare, la sua attenzione si fissa su una coppia
che, nella sua immaginazione, ritiene perfetta. Un mattino, però, Rachel vede la lei della coppia assieme a un
altro uomo, e dopo pochi giorni la ragazza sembra essere svanita nel nulla. Rachel inizierà a indagare sulla
sorte di questa sconosciuta, scoprendo una verità sconcertante.
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NUOVA SERIE
ANNO XIII - N. 41
DOMENICA 4 DICEMBRE 2016 - ANNO XIX - N. 335
Settimanale della Diocesi di Isernia-Venafro
A cura dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali
REDAZIONE ISERNIA
E’ incentrato sulla persona di Cristo il nuovo piano pastorale dell’Apostolo della Preghiera
In Gesù eucaristico
il nuovo umanesimo
di Don FFrancesco
rancesco Bo
vino
Bovino
Nato alla fine dell’‘800
ad opera del padre gesuita Francesco Saverio Gautrelet e approvato da Pio IX,
l'Apostolato della Preghiera è oggi presente in tutto
il mondo, ed ha almeno 45
milioni di iscritti. Si calcola
che un centinaio di milioni
di persone pratichino l'Offerta quotidiana della giornata. Questa associazione
pubblica di fedeli, che ha lo
scopo di vivere e propagare la devozione al Sacro
Cuore di Gesù, si presenta
come una scuola di santità: aiuta a fare un cammino di fede facendo vivere
quotidianamente il Battesimo e l'Eucaristia nello spirito del sacerdozio comune
dei fedeli. Sono tre gli impegni fondamentali e progressivi, da vivere nel quadro della spiritualità del
Cuore di Gesù: l'Offerta
quotidiana; la Consacrazione al Sacro Cuore; la Riparazione. In più ogni mese
l'Apostolato della Preghiera riceve dal papa e dai vescovi della propria conferenza episcopale le intenzioni mensili, che orientano a sentire con la Chiesa
e che sono finestre aperte
sui problemi attuali del
mondo. Per realizzare tutto questo, ogni anno viene
scelto un tema che possa
indirizzare la preghiera di
quei fedeli che si impegnano in questo cammino. Il
tema scelto per quest’an-
no, “In Gesù Eucaristico il
nuovo umanesimo”, richiama direttamente la figura
di Cristo così come presentata da Papa Francesco in
occasione del recente Convegno di Firenze. In quell’occasione Papa individuò
il sentimento dominante
del Cuore di Gesù: l’umiltà.
Sentimento che i cristiani
sono invitati ad acquisire,
incarnare, vivere al fine di
rendere presente Gesù in
ogni ambiente di vita: nelle
Comunità religiose, nelle
associazioni, nelle aggregazioni laicali, nelle famiglie, parrocchie, condomini,
quartiere, città e periferie.
Come ha spiegato il Santo
Padre, l'umiltà è alla base
di tutti gli altri sentimenti
cristiani ed è condizione
necessaria perché il Signore possa fare grandi cose
in noi.
I membri dell'Apostolato
della Preghiera, sull’esempio dell’umiltà di Cristo, si
impegnano, perciò, ad uscire da se stessi, vincendo la
tentazione della autoreferenzialità, e a vivere non
per se stessi, ma per gli altri, dedicandosi all'annunzio della Parola, dell'Eucaristia e diffondendo la preghiera nelle famiglie, specialmente presso gli ammalati. Impegni specifici,
poi, degli aderenti a questa
associazione sono la pratica dei primi venerdì del
mese, consacrati al Cuore
di Gesù; dell'adorazione
Suor
Giuditta
Eucaristica personale e comunitaria mensile, in riparazione e per la
salvezza
dell'umanità; dell'offerta quotidiana della giornata e dalla costante partecipazione
alla eucaristia. Anche nella diocesi di Isernia-Venafro, sotto la guida della delegata diocesana Suor
Giuditta Esselen Jurand,
delle “Suore Appostole del
Sacro Cuore”, molti fedeli
nelle varie comunità parrocchiali esercitano queste
pratiche di pietà impegnandosi alla preghiera personale e alla testimonianza di
fede. A tutti loro vengono,
inoltre, proposti dei momenti forti di approfondi-
mento, come le giornate di
ritiro spirituale, i corsi di
esercizi spirituali in uno dei
tempi forti della Chiesa, le
novene, i tridui di preghiera, la partecipazione ai convegni. Uno di questi momenti forti sarà il primo ritiro spirituale in occasione
dell’Avvento e si terrà proprio domenica prossima 11
dicembre dalle ore 9,30
alle 18,30 nella parrocchia
di “S. Maria Assunta” ad
Isernia. Un’occasione per
prepararsi degnamente al
Santo Natale.
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Continuano gli incontri formativi: l’ultimo lo scorso 29 novembre
Pastorale Giovanile e Vocazionale:
i ragazzi riflettono sul peccato
I giovani incontro
all’eucarestia
“Abbiamo compreso che
Gesù è la nostra libertà”.
Questa l’espressione spontanea di uno dei giovani
che martedì scorso 29 novembre ha partecipato, insieme a molti altri, all’in-
contro organizzato dalla
Pastorale Giovanile e Vocazionale Diocesana a Venafro nell’ambito del percorso formativo “Il primo incontro con Gesù”. Presso la
sala dell’oratorio della Par-
rocchia S. Simeone e S.
Maria di Loreto, intitolato a
‘S. Giovanni Paolo II’, si
sono riuniti i ragazzi e le
ragazze della forania di Venafro che hanno vissuto
momenti di gioiosa condivisione e di profonda meditazione e preghiera animati dai giovani dell’equipe di predicazione della
pastorale giovanile. Il tema
Natale di solidarietà
alla Cooperativa Lai
Una serata allegra quella trascorsa venerdì 2 dicembre nei locali della Cooperativa L.A.I. in occasione dell’annuale appuntamento per gli auguri di Natale. Presenti all’incontro autorità religiose, politiche e militari. Insieme agli autorevoli
esponenti della politica Regionale, Provinciale e del Comune di Isernia, ospite
d’onore è stato S.E. Mons. Camillo Cibotti, vescovo di Isernia-Venafro che, accogliendo l’invito degli organizzatori, ha voluto tornare di persona nella vivace comunità. Oltre alla consueta presentazione e vendita dei prodotti artigianali e arti-
stici della nuova collezione natalizia
2016, realizzati dai soci della Cooperativa L.A.I., le candele in pura cera d’api ed
il miele, prodotto con il progetto
SOLID...APE, è stato presentato il video
della partecipazione alla “5a conferenza
nazionale sulla disabilità” di Firenze
2016. Dopo i saluti del presidente della
Coop, Antonio Santoro, e delle autorità
presenti, il vescovo Camillo ha chiuso con
un intervento nel quale ha esortato tutti
alla gioia e alla solidarietà, riconoscendo
con soddisfazione il lavoro svolto da tutte
le famiglie che collaborano col centro.
della serata, “Il Peccato”,
ha rappresentato la seconda tappa di un cammino
davvero affascinante, durante il quale i ragazzi si
aspettano di crescere e di
appropriarsi della bellezza
e della gioia di essere cristiani. Diversi ed intensi i
sentimenti e le emozioni
che i giovani presenti alla
serata hanno condiviso:
dalla leggerezza e l’allegria
dello stare insieme, alla
commozione del raccoglimento e della preghiera.
Ogni momento è stato davvero prezioso per vedere,
sentire, toccare, sperimentare l’orrore del peccato,
attraverso i numerosi
aspetti di questa esperienza umana: il Peccato, che
ci fa indossare come una
maschera perché il Peccato è una menzogna; il Peccato, che ci rende sporchi
perché il Peccato è fango;
il Peccato, che ci rende ciechi, perché il Peccato è
oscurità; il Peccato, che ci
lega mani e piedi opprimendoci perché il Peccato
è schiavitù. In altre parole,
l’esperienza del peccato
deturpa la nostra bellezza
di figli amati da un Padre
che è immenso Amore e
tarpa le ali alla nostra libertà di essere veramente felici! Al culmine della serata, poi, ecco l’ospite d’onore! Gesù Eucarestia era già
lì in mezzo a noi, seduti in
cerchio a riflettere su quanto di più brutto c’è nel peccato, come a dirci: io sono
qui sempre, sempre pron-
to a perdonarti e a liberarti, se solo tu volgessi lo
sguardo”. “Abbiamo compreso che Gesù è la nostra
libertà” - ha commentato
uno dei giovani - “ma anche
che c’è una nostra parte,
un passo da compiere: una
volta presa coscienza del
peccato, con umiltà e con
abbandono, invochiamo
Colui che solo può aiutarci
a ritrovare la nostra bellezM.G.
za!”.
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Crescete e moltiplicatevi,
tutto pronto per l’incontro pentro
Si svolgerà domenica prossima, 11 dicembre, dalle
ore 15,30 nella palestra della parrocchia di “S. Giuseppe Lavoratore” ad Isernia il terzo incontro di formazione organizzato dalla diocesi per i bambini dai 6 ai
12 anni e che prosegue il percorso di animazione giovanile intitolato “Crescete e moltiplicatevi”.
Oltre ai temi legati all’Avvento e alla preparazione al
Natale, protagonisti del pomeriggio saranno Tobia e
Sara, due personaggi dell’Antico Testamento, una coppia di sposi che ispireranno l’animazione e i vari momenti di allegria nei quali saranno coinvolti i bambini.
Appuntamento, dunque, per domenica prossima ad
Isernia.
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DOMENICA 4 DICEMBRE 2016 - ANNO XIX - N. 335
REDAZIONE CAMPOBASSO
Danni enormi arrecati ai residenti del versante venafrano
Pontereale, strada ancora chiusa
Promesse non mantenute dalla provincia di Caserta in merito alla grande arteria
di Mar
co FFusco
usco
Marco
Eppure nei mesi scorsi sindaci, rappresentanti degli
Enti territoriali provincia di
Caserta, Consorzio di Bonifica della piana di Venafro si
erano preoccupati per una
foto di gruppo e annunciare
ai quattro venti che da lì a
poco la strada chiusa da
quasi due anni, sarebbe stata fatta oggetto dei lavori di
ripristino per renderla percorribile. E’ rimasta, a distanza di ben 10 mesi, solo la
foto di gruppo! Proprio così.
Il cantiere è ancora chiuso.
La Strada Provinciale numero 11 ‘Pontereale’ rappresenta un’arteria di grande
importanza strategica per
tutte le popolazione dei Comuni dell’Alto Casertano che
per motivi di studio, lavoro,
sanità si riversano sul ver-
sante venafrano. “E’ assurdo che ad oltre un anno dalla frana, parliamo di una via
ancora completamente chiusa. Occorre intervenire subito per eliminare questo gravoso disagio.” Queste le parole del consigliere regionale di ‘Campania libera – Psi
– Davvero Verdi’ Luigi Bosco
che, l’otto febbraio 2016
presso la sala consiliare del
Comune di Capriati a Volturno, aveva partecipato ad un
incontro incentrato sulla necessità di realizzare i lavori
di somma urgenza lungo la
Provinciale ‘Pontereale’, per
la messa in sicurezza del versante roccioso in seguito alla
caduta di grossi massi avvenuta nel dicembre del 2014.
Alla riunione, oltre a tantissimi cittadini, erano presenti i sindaci Giovanni Prato di
Capriati a Volturno, Mauro Di
Stefano di Ciorlano, Giovanni Antonio Palumbo di Gallo
Matese, Fausto Perrone di
Letino, Antonio Montoro di
Fontegreca, Vincenzo Lanzone di Ailano, l’assessore di
Prata Sannita Giuseppe Riccio e il consigliere provinciale delegato alla Viabilità Stefano Giaquinto, il delegato
del Consorzio di Bonifica della Piana di Venafro D’Agostino. Il vicepresidente della
commissione regionale alle
Attività produttive, Turismo,
Commercio e Industria Luigi
Bosco era stato accompagnato al vertice in Comune
a Capriati a Volturno dalla
referente locale di ‘Terra Libera’ Anna Meloni. «Per effettuare – aveva dichiarato il
consigliere regionale - l’intervento di somma urgenza, immediatamente cantierabile,
c’è bisogno di un finanziamento. In sinergia con i sin-
daci e con il consigliere
provinciale Giaquinto, lavoreremo affinché si trovi
un’immediata soluzione al
problema. La ‘Pontereale’
costituisce la principale
arteria di utilizzo per eventuali mezzi di soccorso e
quindi di notevole importanza per l’intero bacino
dell’Alto Casertano.
E’ giunto il momento – concludeva Bosco - di intervenire concretamente per realizzare i lavori.” Sono rimaste
solo promesse! E’ quanto sostengono i cittadini che risiedono lungo l’arteria provinciale chiusa per una frana da
ormai due anni. L’anniversario tra qualche giorno. “Ci
meravigliamo- dicono alcuni
imprenditori agricoli che
hanno le proprie aziende
proprio lungo la Pontereale-
che i sindaci si siano ancora
una volta fatti fregare dalle
chiacchiere del politico di
turno che arriva qui per avere visibilità, qualche titolo di
giornale e poi non farsi più
vedere. I sindaci farebbero
bene a scendere in strada e
bloccare tutto.
Perché questa vicenda è
una vergogna, e l’inerzia dei
sindaci ha certamente contribuito a questa farsa. Se
non si muoveranno loro allora lo faremo noi, scenderemo in strada con i forconi.”
Messaggio chiaro! La gente
non ne può più. Sarebbe il
caso di ritornare su questa
brutta storia ma non con le
solite passarelle, ma facendo qualcosa di eclatante. E’
quanto chiedono i cittadini
del versano capriatese.
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I liceali dell’istituto di Venafro trionfano alla quarta edizione del progetto letterario
L’uomo custode della natura:
al concorso vince il Giordano
Il liceo Giordano
Ancora una volta il Concorso Letterario “L’Uomo Custode della Natura” giunto alla
quarta edizione e declinato
quest’anno sul tema “I giovani di oggi: sogni e speranze”, ha visto la massiccia
partecipazione di studenti e
studentesse. I lavori, le poesie, sono giunti da diverse
parti d’Italia. Ad organizzare
l’evento il Circolo Religioso,
socio-culturale “San Nicandro” presieduto dalla preside Vincenzina Scarabeo Di
Lullo che nei giorni scorsi ha
reso noto i vincitori del concorso. Si sono distinti, anche
per questa edizione, gli studenti del liceo classico e
scientifico “Antonio Giordano” di Venafro. Primo premio
ex-aequo per tre poesie “firmate” dagli studenti: Isabella Scorpio( II A Liceo Classico), Assunta Cascardi, Ida
Dell’Edera, Carmen Marcaccio, Federica Pio, Federica
Tortoriello( IV B Liceo Scientifico), Renata Cappellari,
Gianmarco Di Cicco, Chiara
Giannini, Amelia Natale e
Valvona Chiara( V A Liceo
Classico). Per la sezione
“racconti” il secondo premio
è stato assegnato al racconto “7 Novembre” elaborato
dagli studenti della classe III
A Liceo Classico Francesca
Fucile, Eleonora Gargano,
Gaia Nardone e Alessandro
Verrecchia. Il Dirigente Scolastico dell’Istituto Statale
“Antonio Giordano” professoressa Rossella Simeone ha
espresso soddisfazione per
i risultati conseguiti dagli studenti e dalle studentesse e
ha ricevuto i complimenti per
Liceo Giordano
la partecipazione attiva al
concorso di docenti e alunni
“che ancora una volta testimoniano l’efficacia dell’offerta formativa offerta dalla
scuola ce tiene in debita con-
siderazione anche le eccellenze. “ La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato
10 dicembre 2016 alle ore
15,30 presso il Convento dei
Frati Cappuccini a Venafro.
Parcheggi a pagamento,
prorogata la convenzione
Come sempre al comune di Venafro le gare
per l’affidamento di servizi pubblici, non le
fanno mai in tempo e così l’Amministrazione comunale si vede costretta a prorogare
le convenzioni “in via temporanea fino a conclusione dell’espletamento di una nuova
gara”. Anche per quanto riguarda il servizio
di parcheggi a pagamento, il Comune ha de-
14
liberato di prorogare il contratto fino al prossimo 31 luglio 2017, si legge nella determina a firma del comandante dei Vigili Urbani. Per il periodo 1 gennaio 2017- 31 luglio
2017 è stato rideterminato l’impegno di
spesa per la somma di 8.9567,00 euro. A
gestire il servizio è la ditta “Mobilità srl” di
Spoleto.
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DOMENICA 4 DICEMBRE 2016 - ANNO XIX - N. 335
REDAZIONE CAMPOBASSO
Anche una serata col cabarettista Pippo Franco per l’ospedale di Agnone voluta dal comitato Tassisti di Roma
Il nuovo piano per il Caracciolo
Ieri incontro al Comune fra amministrazione e comitati civici per fare il punto
di Vitt
orio Labanca
Vittorio
AGNONE. Si parla di nuovo piano del Caracciolo. La
lenta trasformazione dell’ospedale di frontiera di
Agnone descritta nel nuovo programma operativo
straordinario 2015-2018
della Regione Molise, pubblicato sul bollettino ufficia-
le n. 43 della Regione Molise e datato 16 novembre
2016. Ieri mattina presso
la sede municipale l’incontro dell’amministrazione
con i comitati cittadini che
si danno da fare per mantenere l’attenzione sul nosocomio agnonese. Come
il gruppo dei “Tassisti roma-
Sospesi i lavori sul corso principale
Chiusi i cantieri,
si torna a passeggiare
Il corso principale
di Agnone
AGNONE. Tolte le transenne, smontato il cantiere, ripulito e pronto per essere calpestato. Così il marciapiede nuovo di via Roma, nel centro del corso cittadino appare in tutta la sua bellezza. Pietra “lavica” e due
strisce bianche longitudinali per rompere la monotonia del grigio. La prima tranche dei lavori della ditta
Angelone è stato portato a termine proprio a ridosso
della Ndocciata del 6 dicembre e dell’afflusso turistico che fra qualche giorno prenderà d’assalto Agnone.
Circa tre mesi di lavori che hanno avuto anche uno stop
a causa dei finanziamenti che sono giunti a singhiozzo
da parte della Regione. Rifatti tutti i sotto servizi e gli
allacci e finalmente presenti anche degli scivoli per
disabili che però ora cozzano contro un bordo d’asfalto stradale più alto ed insormontabile per le carrozzine
dei diversamente abili. Insomma, tutto sommato, un
ottimo lavoro che comunque resta monco. A primavera inoltrata “sempre se arrivano i soldi dalla Regione”
ci dicono i responsabili dei lavori, per uno stanziamento già consolidato, dovrebbero riprendere i lavori di
pavimentazione che dovrebbero giungere quasi a ridosso della Pontificia Fonderia Marinelli ed interessare corso Matteotti. Poi da lì in su più nulla. Ma anche il
marciapiede del corso centrale è ora rifatto a metà.
Per chi percorre la strada dall’ospedale verso il centro,
il marciapiede ricostruito è quello sulla destra. Quello
di solito più affollato e preferito per il passeggio. Mentre quello sulla sinistra, dove comunque insistono attività commerciali, non avrà una nuova pavimentazione. Anzi nessuno avrebbe preso in considerazione un
suo eventuale maquillage. Così un marciapiede sarà
nuovo ed “elegante” mentre l’altro con le grigie mattonelline di un cinquantennio fa rimarrà così forse per
sempre. I lavori voluti e progettati dall’allora maggioranza del centrosinistra dell’ex sindaco Carosella sono
diventati realtà per continuità di gestione amministrativa dell’attuale sindaco Lorenzo Marcovecchio che ne
ha ereditato, finanziamento, spesa e progettazione.
ni” oriundi di queste aree
che stanno organizzando
una serata di beneficenza
pro ospedale “Caracciolo”
in programma per il 17 dicembre prossimo presso il
teatro Italo-Argentino di
Agnone con la partecipazione del noto cabarettista
Pippo Franco. L’amministrazione vorrà colloquiare
del Caracciolo anche con il
direttore generale dell’Asrem. Ma cosa prevede
il redatto piano per il Caracciolo?. Razionalizzazione
della rete ospedaliera regionale e dotazione futura
di posti letto per il Caracciolo di Agnone che insiste in
un’area montana particolarmente disagiata, in cui
risiede una popolazione significativamente rilevante
e a cui fanno riferimento i
residenti nei comuni extraregionali confinanti, e tenuto conto che è distante dai
centri ospedalieri maggiori
di Isernia e Campobasso, a
cui è collegato attraverso
una viabilità tortuosa ed
impegnativa “si ritiene op-
portuno che questo ospedale assolva le funzioni di
assistenza e di cura dei
pazienti acuti con la possibilità di ricoverare ed osservare i pazienti che richiedono un periodo di cure più a
lungo, oltre che stabilizzare e provvedere al trasferimento all’ospedale di livello superiore”. A tal fine
l’ospedale di Agnone sarà
dotato di: un servizio di
Emergenza-urgenza presidiato da un organico medico dedicato a tale attività
(personale in turnazione
dallo Spoke di Isernia), che
svolga attività di primo intervento: un’attività di Medicina generale, dotata di
14 posti letto e con un proprio organico di medici e
infermieri per ricovero di
pazienti acuti. Dal punto di
vista organizzativo e funzionale, la medicina generale
conserva la propria autonomia, integrandosi nel Ps di
Isernia (con il personale
dello spoke) e nel Dea di I
livello di Campobasso. I
servizi diagnostici previsti
Marcia del Comitato
Tassisti di Roma pro Caracciolo
constano di radiologia con
trasmissione immagini, collegata alla radiologia del
Dea di riferimento; laboratorio analisi, collegato con
gli analisti della rete regionale dei laboratori; disponibilità di apparati per analisi fast in emergenza–urgenza; presenza di un’emoteca. Il laboratorio di base,
con sede presso il Caracciolo, si raccorderà con il laboratorio specialistico di
Isernia. Riordino della rete
infrastrutturale sanitaria.
Riconversione degli attuali
presidi ospedalieri di Agno-
ne, Larino e Venafro. Gli
stabilimenti di Venafro,
Agnone e Larino saranno
oggetto di ristrutturazione.
Il costo totale per gli interventi di adeguamento sismico e riconversione delle strutture è di circa 60
milioni di euro. Tre Rsa da
40 posti letto ciascuna nelle ex strutture ospedaliere
di Larino, Venafro e Agnone. Per la realizzazione degli interventi, attualmente
in corso di esecuzione, è
stata impegnata la somma
complessiva di 8 milioni e
600 mila euro.
Belmont
e del Sannio. Grazie all’intervento dei Carabinieri
Belmonte
Ritrovato il mezzo agricolo
rubato ad un commerciante
AGNONE. Ancora in azione i Carabinieri alto molisani. Questa volta la denuncia a piede libero è scattata nei confronti di un pregiudicato, 40enne, originario della Basilicata, ritenuto responsabile del reato di
ricettazione. I Carabinieri
infatti l’hanno trovato in
possesso di una macchina
agricola, asportata illecitamente ad un commerciante di Belmonte del Sannio.
I Carabinieri della Stazione
di Agnone, hanno sottoposto a sequestro il mezzo, in
attesa di restituirlo al legittimo proprietario. Misura di
prevenzione che prevede il
rimpatrio con foglio di via
obbligatorio è stata proposta sempre dai militari nei
confronti di quattro pregiudicati: un 25enne, un
20enne, un 28enne ed un
27enne, tutti di Napoli, sorpresi nel territorio della provincia di Isernia, dai militari del Nucleo Operativo e
Radiomobile della Compagnia di Isernia e della Sta-
zione di Capracotta, verosimilmente con l’intento di
portare a compimento
qualche azione criminosa,
quali furti e rapine. I Carabinieri, nel caso, non ab-
bassano la guardia e tengono l’attenzione alta proprio perché soprattutto i
piccoli cenetri sono obiettivi preferiti dei delinquenti
delle regioni limitrofe.
Referendum, due seggi
hanno cambiato ubicazione
Agnone: si vota dalle ore 7 alle ore 23
AGNONE. Giornata di votazione referendaria e flusso ai seggi che si sono insediati ieri pomeriggio.
E’ bene ricordare che l’apertura delle
urne è fissata dalle ore 7.00 fino alle
23.00 con orario continuato.
Le sedi elettorali numero 1 del centro
storico in Corso Garibaldi e la numero 4
ubicata in contrada Montagna sono state trasferite.
La Sezione Elettorale nr.1 situata nel
Centro Storico già ubicata nei locali dell’edificio di Santa Chiara in Corso Garibaldi oggi si trova nell’Edificio Scolastico di
Via del Beato Antonio Lucci, mentre quella di Contrada Montagna identificata con
il nr.4 che trovava spazio nell’ex scuola
da pochi giorni Comunità Alloggio per Minori per i prossimi è stata chiusa e trasferita nell’Edificio dell’Istituto Tecnico Industriale di Via Masciotta ad Agnone centro.
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DOMENICA 4 DICEMBRE 2016 - ANNO XIX - N. 335
REDAZIONE CAMPOBASSO
Aveva sottratto dai distributori di merendine l’incasso di circa 300 euro. Il giovane è ora ai domiciliari
Arrestato un termolese a Vasto
Manette ai polsi per il 23enne Fabio Moran, responsabile di un furto in una scuola
Un giovane termolese di
23 anni, Fabio Moran, è
stato arrestato nelle prime
ore della mattinata di ieri
nella vicina Vasto dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Vasto.
Le manette sono scattate
poiché il giovane è stato
sorpreso dai militari mentre tentava di mettere a
segno un furto all’interno
dell’istituto scolastico “Polo
Liceale” di via San Rocco a
Vasto. L’operazione è scat-
tata in piena notte, alle ore
3 circa, a seguito dell’attivazione del dispositivo di
“anti intrusione” collegato
con la vigilanza “Aquila”.
Scattato l’allarme sul posto
si è prontamente portata
una pattuglia dei Carabinieri la quale, una volta appurata che la porta d’ingresso della scuola era stata forzata in modo evidente, si è introdotta nello stesso istituto per approfondire le indagini.
Una volta dentro, non
sono sfuggiti alla vista dei
militari i tre distributori di
merendine danneggiati al
fine di asportare il relativo
incasso (circa 300 euro),
né la presenza di un giovane che, alla vista dei militari, si dava ad una precipitosa fuga a piedi all’esterno dell’istituto. Una fuga,
quella del giovane ladro,
durata ben poco. Dopo pochi minuti infatti il giovane
è stato raggiunto e poi bloc-
cato dai Carabinieri, i quali, una volta identificato
l’autore materiale del raid,
hanno provveduto a recuperare sia gli attrezzi da
scasso che tutta la somma
prelevata dai distributori.
Informato il P.M. di turno
presso la Procura della Repubblica di Vasto, il giovane è stato tratto in arresto
e condotto a Termoli presso la propria abitazione in
regime di arresti domiciliari.
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Una dimostrazione di solidarietà per le famiglie in difficoltà
Parisi e Marone hanno incontrato
i lavoratori dello Zuccherificio
Nel suo breve soggiorno
a Termoli Stefano Parisi ha
trovato il tempo per esprimere la propria solidarietà
ai dipendenti dello Zuccherificio del Molise che si apprestano a vivere un Natale non certo felice. Appena
sceso dal treno che da Milano lo ha portato a Termo-
li, accompagnato da Michele Marone, Stefano Parisi si
è diretto all’opificio per trascorrere diverso tempo al
presidio che i lavoratori
hanno allestito all’ingresso
della fabbrica.
Durante l’incontro una
delegazione di dipendenti
hanno accolto il fondatore
di Energie per l’Italia e Marone illustrando loro tutte le
problematiche che
stanno vivendo in
questi giorni.
Tra lo sconcerto
generale sono state illustrate soluzioni ed ipotesi già
prospettate
alla politica locale che, però,
ancora non
riesce ad individuare una
soluzione per
uscire da questa
inpasse. Parisi ha
espresso totale solidarietà ai lavoratori garantendo loro, per
quanto possibile, un
interessamento concreto alla vicenda.
Fiocco rosa in casa Nuzzi
È nata la piccola Giovanna
Dopo nove mesi di trepidante attesa è
oggi questa la notizia del momento: un
fiocco rosa è arrivato in casa Nuzzi. Alle
19.45 di venerdì, all’ospedale San Pio di
Vasto, si sono fatti sentire i primi vagiti
della dolcissima Giovanna, il più bel frutto del grande amore che unisce la nostra
collega Michela Bevilacqua e Fabio Nuzzi. La piccola, che ha pesato tre chili e
mezzo per 52 centimetri di lunghezza, è
in questo momento già impegnata a godersi le coccole e le premure dei due neo
genitori, a cui vanno i migliori auguri dai
nonni Marta, Giovanna e Nicola, da gli zii
16
Giuseppe,
Francesco e
Caterina, Giovanni e Debora e da tutti i
parenti e amici. Che la vostra bimba
possa trarre
da due splendidi genitori come voi tutta l’energia necessaria per vivere intensamente la vita
che lo attende. Auguri affettuosi da tutta
la redazione del Quotidiano del Molise.
La prima cosa che farà
Parisi, per capire realmente se ci siano ancora soluzioni attuabili, sarà una telefonata al ministro all’Agricoltura Martina che è un
amico di vecchia data.
Durante l’incontro anche
Michele Marone ha ribadito la più totale vicinanza di
Azione Civica Molise ai tutti quei lavoratori che in questi giorni vivono nell’incertezza più totale.
Eletto il nuovo consiglio
d’amministrazione
degli Amatori Pesca del Molise
Si è svolta venerdì
pomeriggio l’assemblea soci dell’Associazione Armatori Pesca
del Molise che ha eletto il nuovo consiglio di
Amministrazione per i
prossimi tre anni.
Dopo essere stato
Presidente fondatore
dell’Associazione nel
2006, torna dopo dieci anni alla guida dell’associazione Basso
Basso
Cannarasa
Cannarsa del motopeschereccio “Nuovo
Trenta Carrini” che è risultato il più eletto insieme al vice
Presidente Marino Recchi del M/P “Luigi Padre”. Completano il Consiglio di Amministrazione Stefano Papponetti (detto Silvio) del motopesca “Romeo e Rosalia Papponetti”, Castriotta Michele, armatore del “Girolamo Padre” e Stefano Marinucci caratista del M/P “Nuovo Silicio”. L’obiettivo del nuovo consiglio di amministrazione
è di riportare l’unica Associazione Armatori del territorio
ad essere un punto di riferimento per tutti i pescatori
della marineria termolese. Occorre lavorare tutti insieme per perseguire i comuni interessi degli armatori e
marinai della flotta locale, con grande forza, serietà e
caparbietà. Come segno tangibile di valorizzazione e rispetto delle tradizioni che sono le fondamenta ed il punto di partenza per un rafforzamento dello spirito di comunione tra gli armatori, nel corso dell’assemblea, i soci
dell’Associazione Armatori Pesca del Molise hanno deciso di onorare la Festività del Santo Patrono San Basso
del prossimo 5 dicembre 2016 restando ormeggiati in
banchina.
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I costi dell’estate 2016
nel mirino del gruppo Ndc
“Le spese sostenute (e le presunte irregolarità) dal Comune di Termoli in occasione dell’Estate Termolese 2016", questo il tema al centro della conferenza
stampa indetta per la giornata di domani, alle ore 09.30, presso la sala consilia-
re della minoranza del Comune di Termoli, dal gruppo del Nuovo Centro destra.
La conferenza stampa sarà tenuta dal
capogruppo Antonio Basso Di Brino e dal
coordinatore cittadino Christian Zaami.
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Attualità
Il Quotidiano del Molise
Domenica 4 dicembre 2016
TERMOLI
17
Ferrazzano: “Con questi fondi puntiamo ad uno sviluppo complessivo, puntando anche su turismo e cultura”
Presentato il Flag Molise Costiero
Partenariato per rilanciare le Pmi della pesca a Termoli, Montenero, Petacciato e Campomarino
di Alessandr
o Cristina
Alessandro
Permettere alle comunità
che vivono di pesca di creare nuove e sostenibili fonti di
reddito, in maniera snella,
flessibile e soprattutto rapida. È questo il leit motiv che
dovrà essere interpretato nei
prossimi anni dai comuni
costieri molisani Termoli,
Montenero di Bisaccia, Campomarino e Petacciato, riuniti nel Flag Molise Costiero,
espressione diretta del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP),
ovvero il principale strumento di sostegno alla nuova politica comune della pesca
(PCP) che cercherà, tra il
2014 e il 2020, di migliorare la sostenibilità sociale,
economica e ambientale dei
mari e delle coste in Europa
sostenendo i progetti locali,
le aziende e le comunità in
loco. Il nuovo Piano d’azione
è stato presentato ieri a Termoli, alla presenza dell’assessore regionale Vittorino
Facciolla, dell’assessore comunale Enzo Ferrazzano,
della parlamentare Laura Venittelli e della dottoressa Stefania Aiullo, a cui è spettato
i compito di illustrare nel dettaglio i contenuti e le opportunità di questo importante
strumento. All’interno del
FLAG i partner pubblici e privati ragionano e decidono su
quali azioni porre in essere
per sostenere le PMI (piccole e medie imprese)ed in generale gli operatori legati alle
attività della pesca ed dell’acquacoltura, nonché alla
risorsa mare nel suo complesso. Si tratta di una novità significativa per i nostri
territori. Sul piano metodologico il FLAG si costituisce
come struttura permanente
che opera per attuare ed implementare progetti di sviluppo locale pensati ed approvati da un partenariato
misto pubblico-privato dove
il peso della componente
pubblica non può essere superiore al 49%. La governance vede la presenza significativa dei soggetti privati, degli operatori economici, delle loro organizzazioni, i quali
potranno partecipare da protagonisti nel determinare
orientamenti e decisioni. Il
Flag è il luogo dove i diversi
interessi possono ricomporsi in maniera positiva attorno ad una strategia di sviluppo sostenibile del territorio
della fascia costiera. Non a
caso soci del Flag sono i 4
comuni costieri di Termoli,
Campomarino, Montenero di
Bisaccia e Petacciato oltre
ad imprese private che operano nel settore pesca-turismo e cultura. Il Flag intende agire come agenzia di sviluppo locale sostenendo anche le attività collegate indirettamente alle attività della
tura. Alle
parole di
Ferrazzano
si aggiungono quelle di Facciolla, che
afferma: “Il
Flag inteso
come strumento di
accompagnamento
Un momento
dell’evento
delle imprese che
pesca, quali il turismo e la si occupano del mondo delcultura. Per questo motivo, il la pesca non c’è mai stato,
Flag intende partecipare an- quale strumento che conche ad altri programmi euro- sente ai territori di poter copei, nazionali e regionali de- niugare la ripresa della costa
dicati a queste attività, cer- con lo sviluppo della stessa
cando di sostenere le attivi- anche in termini di attività
tà esistenti e la loro connes- commerciale non c’è mai
sione internazionale aiutan- stato. L’obbiettivo è quello
do i processi di innovazione, fare animazione sul territoe sollecitando la nascita di rio, fare attività di cooperanuove attività interessate zione, fare in modo che ci sia
alla valorizzazione del terri- quella giusta integrazione tra
torio nel complesso. “Le op- il livello della politica - che
portunità offerte dal Flag sceglie gli obiettivi - e il livelsono molte – spiega l’asses- lo delle imprese che sono
sore Ferrazzano – perché ri- chiamate a realizzare gli
spetto al precedente perio- stessi. È una sorta di delega
do del 2007 e 2013, quan- che la politica fornisce alle
do i fondi europei avevano attività commerciali, che
più lo spirito di colpire il fat- concede ai presidi produttitore unico della crisi nel set- vi sul territorio garantendotore della pesca, con i nuovi gli così la possibilità di gefondi del 2013 2020 lo spi- stire autonomamente le prorito della Comunità Europea prie attività di impresa”. Sul
e quello di aggredire in modo tema della rapidità è invece
complessivo tutta la crisi, intervenuta la parlamentare
dando la possibilità ai terri- Dem: “Non possiamo arrivatori e alle attività private di re alla fine del 2020 e spenpoter investire in questi fon- dere le risorse giusto per
di in modo da avere uno svi- spenderle – ribadisce la Veluppo complessivo della pe- nittelli – questo è uno strusca ma anche ai settori ad mento importante, imporessa legati come adesso tante perché tutti quei peresempio il turismo e la cul- corsi di diversificazione, di
altre attività che si possono
fare legate alla pesca, oggi
noi le possiamo mettere in
piedi grazie allo strumento
del Flag. Bisogna partire subito con i bandi. Il piano di
azione, presentato ieri, approvato dalla regione vale
euro 1.390.000 di cui
1.000.000 di sostegno pubblico a valere sul fondo europeo per pesca. Un sostegno che potrà riaprire la partita dello sviluppo e contribu-
ire ad uscire in positivo dalla crisi che ha colpito duramente anche la nostra terra.
“Il raggiungimento di questo
ambizioso obiettivo è stato
reso possibile da una intensa e complessa attività, ma
oggi possiamo dire con soddisfazione che abbiamo
messo un altro tassello importante che aiuterà lo sviluppo di questa parte fondamentale del Molise” ha concluso Ferrazzano.
Siglato il patto
tra Avis e Asso-Consum
per un’assistenza totale
Valorizzare e promuovere l’impegno portato avanti sul
territorio nel nome della solidarietà da tutti i soci di Avis.
Questo, in sintesi, il contenuto dell’accordo formalizzato
tra il presidente regionale Asso-Consum (Associazione a
difesa del consumatore) Corrado Ientilucci e il Presidente
Avis Intercomunale di Termoli, Mario Ianieri, finalizzato a
garantire, per i donatori Avis, un’assistenza totale per tutto ciò che riguarda le problematiche inerenti danni e controversie che possono scaturire dall’utilizzo di beni e servizi. Come si può immaginare è una grande opportunità.
L’impegno dell’Asso-Consum è il seguente: offrire a tutti i
donatori iscritti presso l’Avis Comunale di Termoli,la possibilità di una consulenza gratuita alla tutela dei diritti dei
consumatori,secondo quanto disciplinato dal Codice del
Consumo,per questo motivo tale accordo,è rivolto in modo
particolare a tutti i donatori.
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DOMENICA 4 DICEMBRE 2016 - ANNO XIX - N. 335
REDAZIONE CAMPOBASSO
Saranno consegnati alla comunità nei prossimi giorni. Giordano: “Il nuovo sistema sarà sicuramente comodo”
Porta a porta sempre più vicino
Dopo la spazzatrice ed i compattatori, arrivati anche i primi mastelli a Santa Croce di Magliano
Oramai ci siamo, dopo
l’arrivo di tre nuovi porter,
della spazzatrice e dei
compattatori, nelle scorse
ore hanno fatto il loro ingresso a Santa Croce di
Magliano anche gli attesi
mastelli per la raccolta dei
rifiuti, già annunciati nelle
scorse settimane dall’assessore all’ambiente Marilisa Giordano e propedeutici all’attivazione del nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta
che dovrebbe fare il suo
ingresso in paese, così
come a Ripabottoni, Bonefro, Provvidenti, Morrone
del Sannio, Montorio nei
Frentani, Castellino del Bifero, Csacalenda, Trivento,
San Giuliano di Puglia,
Montelongo, Rotello, Colletorto all’inizio del prossimo
anno. “Con la consegna di
una prima tranche di mastelli – afferma la Giordano – possiamo dire che si
avvicina sempre di più l’inizio del nuovo sistema di
raccolta dei rifiuti. Il sistema di raccolta “porta a por-
Mastelli
mento all’impianto di Montagano”. Infine, a fare da
corollario al
tutto, l’imminente apertura dell’Ecocentro prevista entro la
fine dell’anno.
Ma le novità
sul fronte ‘porta a porta’
non sono circoscritte alla
sola Santa
Croce. Notizie
positive giungono anche
dalla vicina
Bonefro, dove
solo pochi
giorni fa la
giunta comunale ha approvato la delibera con cui si dà formalmente il via al procedimento di gara per l’affidamento dei lavori di “servizio di
raccolta differenziata “porta a porta” dei rifiuti solidi
urbani e assimilati e servi-
Si avvicina sempre di più l’inizio
del nuovo sistema di raccolta di rifiuti
Una comodità per il cittadino
ta”, sarà sicuramente una
comodità per il cittadino
che non dovrà più raggiungere i cassonetti stradali
per conferire il proprio rifiuti, unico obbligo sarà quello di dividere in modo corretto il rifiuto e appoggiare
davanti alla propria abitazione il mastello rispettando il calendario settimanale del ritiro. Ricordo che è
necessario ridurre sempre
più la produzione dei rifiuti
indifferenziati che servirà a
ridurre i costi di conferi-
Prosegue l’iniziativa promossa dall’associazione culturale
Vivaluva, i sapori del Molise in scena
al Santuario di Madonna di Canneto
Prosegue nel solco della
tradizione l’iniziativa promossa dall’Associazione
culturale “Vivaluva” di Larino, che come ogni anno,
il primo sabato del mese di
Dicembre organizza la Gior-
nata di Ringraziamento con
il personale, operatori forestali, associazioni ecologiche della Regione Molise.
E’ un evento che da diciassette anni si ripete e si
organizza al Santuario di
Buon Compleanno
Maria Colombo oggi
spegne 50 candeline
BONEFRO. Ti diciamo solo che se tutti
portassero i 50 anni
come te, il mondo
sembrerebbe popolato solo da ragazzini.
Auguroni di buon
compleanno
da
Nada, Domenico,
Martina, Lorenzo,
mamma e Antonietta.
18
Madonna di
Canneto.
Dopo la cerimonia religiosa presso l’Auditorium del
Santuario ci
si incontra
con tutti gli
intervenuti
e le autorità
presenti.
Presenti quest’anno Sebastiano Di Maria, ideatore
della Scuola del Gusto; Bruno Paura e Annarita Bufano dell’Università del Molise che hanno illustrato
“Storia, biologia, conservazione, proprietà e aneddotica di Atamanta della Macedonia, pianta rara della
flora italiana”. Sebastiano
Delfine dell’Università del
Molise sui “Sapori e ricer-
ca arma vincente del Molise”. Infine, parola al vicepresidente della giunta regionale Vittorino Facciolla.
La conviviale del pranzo è
stata poi celebrata a Cupello. L’associazione Vivaluva
è presieduta da Attilio Amicone e vede come Gonfaloniere Antonio Del Vecchio
e Gran Taverniere Aristide
Vitiello.
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zi accessori nel Territorio
Comunale”. Al responsabile del procedimento, il geometra Vittorino Campofredano, il compito di redigere tutti gli atti utili a dare effettivamente corso alla
procedura per l’affidamento esterno, nel rispetto della vigente disciplina del Codice dei contratti e delle disposizioni attuative contenute nel relativo Regolamento del codice dei contratti.
I Comuni di San Giuliano
di Puglia, Rotello e Montelongo, invece, hanno scelto di portare avanti in forma associata il servizio di
gestione dei rifiuti urbani
integrato con il Servizio di
raccolta differenziata porta
a porta”, e sempre in forma associata attiveranno
la procedura di gara in forma associata, mediante
procedura aperta, in prosecuzione delle attività già
svolte per la realizzazione
degli interventi strutturali
ed impiantistici, per la indi-
Marilisa Giordano
viduazione del futuro contraente cui affidare i servizi di raccolta porta a porta.
Non solo, con delibera
approvata nella giornata di
venerdì il comune di San
Giuliano ha anche dato l’ok
alla relazione definitiva sui
servizi di raccolta differenziata porta a porta da attivare sul territorio comunale dal titolo: interventi integrati al progetto dei servizi
di raccolta differenziata
porta a porta estesi all’intero territorio dei Comuni di
San Giuliano di Puglia, Rotello e Montelongo.
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Stelluti è Cavaliere
dell’Ordine al Merito
della Repubblica Italiana
La nomina è stata comunicata al dottor Stelluti da
S.E.il Prefetto di Campobasso Francescopaolo Di Menna il quale ha precisato che con decreto del Capo dello
Stato Sergio Matterella in data 10 ottobre 2016 è stato insignito della distinzione onorifica di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” .”E’ una
bella soddisfazione !” Commenta l’interessato, con un
sentito ringraziamento alle Autorità che gli hanno voluto conferire l’ambito riconoscimento. Infatti Napoleone
Stelluti, già dipendente del Comune di Larino nell’ambito culturale ora in pensione, è autore di numerose
libri e pubblicazioni relative alla storia di Larino e della
Regione Molise per questo è stato premiato.
La cerimonia della consegna del relativo diploma verrà
fissata presumibilmente verso la
metà di dicembre,
presso la Prefettura
di Campobasso in
seguito alla nomina
del nuovo Prefetto.
Auguri e complimenti quindi al
Dr.Napoleone Stelluti da tutti gli amici
ed anche dalla noNapoleone
Stelluti
stra Redazione.
DOMENICA 4 DICEMBRE 2016 - ANNO XIX - N. 335
REDAZIONE CAMPOBASSO
In difesa Novelli lancia l’inedita coppia Martinelli-Torvic, Esposito è squalificato
Lupi, un match delicato
Bisogna fare risultato contro il Monticelli, appaiato in classifica a quota 17
CAMPOBASSO.
Riscatto. Una parola usata tantissimo, al limite dell’abuso. Ma che
calza ancora una
volta a pennello
per il Campobasso, costretto a ricorrere per la terza settimana consecutiva all’effetto-casa per cancellare quanto di negativo fatto lontano da Selvapiana.
I tre ko di fila incassati in trasferta
non sono un bel segnale,
ma di contro ci si può ‘consolare’ con un ruolino casalingo tornato discreto: si
viene da due vittorie contro Civitanovese e Chieti.
E oggi si andrà a caccia
della terza, al cospetto del
Monticelli. Manco a farlo
apposta, gli ascolani hanno attualmente gli stessi
punti dei rossoblù, diciassette per la precisione. Sfida, per questo, che assume un’importanza particolare: vincere vorrebbe
dire compiere un bel salto in avanti e staccarsi
dalla zona playout, ora tre
lunghezze più giù. Non
sarà facile, anche perché
i biancoazzurri sono in
una fase di rimonta.
I precedenti. Lo scorso
4 aprile, Alessandro e Gabrielloni trascinarono i
campobassani nel blitz in
terra marchigiana, prose-
guendo la grande striscia
positiva. All’andata, era finita con uno scialbo 0-0.
Raffaele Novelli avrà il suo
bel da farsi per disegnare
la difesa. Infatti, oltre al-
Alfonsine
Vastese
Castelfidardo
San Nicolò
Cam
pobasso
Campobasso
Monticelli
Jesina
Civitanovese
Ol. AAgnonese
gnonese
Recanatese
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Romagna C.
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Squadre
Matelica
Vastese
San Nicolò
Fermana
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Sammaurese
Monticelli
Cam
pobasso
Campobasso
San Marino
Jesina
U.S. Civitanovese
Castelfidardo
Romagna C.
Alfonsine
Pineto
Recanatese
Chieti
rà Grazioso come mezzala, Voltasio sarà l’altro interno di centrocampo. Infine, l’attacco sarà nei piedi del tridente Fioretti-Improta-Gulin. L’incontro
sarà diretto dal signor Andrea Ancora della sezione
arbitrale di Roma 1, coadiuvato dagli assistenti
D’Ilario e Mattera sempre
di Roma 1.
L’attaccante calabrese vuole tornare al gol (finora ne ha realizzati 5)
Fioretti: “Servirà concentrazione
e la giusta cattiveria agonistica”
CAMPOBASSO. Alla vigilia della gara, l’attaccante rossoblù Simone Fioretti analizza così l’impegno:
“Contro il Monticelli sarà
sicuramente una partita
SERIE D - GIRONE F
14^ giornata
l’ormai ex Francesco
D’Angelo, sarà assente anche Esposito, appiedato per un turno
dal giudice sportivo
avendo raggiunto le
cinque ammonizioni
proprio domenica
scorsa. Dunque, sarà
schierata l’inedita
coppia Martinelli-Torvic, che potrebbe riservare delle sorprese in positivo.
Restando in tema di
retroguardia, tra i pali
sembra favorito Palumbo, mentre sulle
fasce dovrebbero essere
confermati De Matteis e
Kimpala.
Passando alla linea mediana, in cabina di regia
Fabio Meduri, che ritrove-
P
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Pr
ossimo turno 8-12-20
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Prossimo
8-12-201
Chieti-Jesina
Civitanovese-Castelfidardo
Fermana-Sammaurese
Matelica-Romagna C.
Monticelli-Pineto
Recanatese-Cam
Campobasso
Cam
pobasso
San Marino-Alfonsine
Vastese-San Nicolò
Ol. AAgnonese
gnonese
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difficile, ma come lo sono
anche le altre. Dobbiamo
entrare con la concentrazione giusta, perché appena abbassiamo la concentrazione soffriamo contro
chiunque, allo stesso
modo se manteniamo alta
l’attenzione ce la possiamo giocare contro tutti”.
Tornando sulla pesante
sconfitta patita domenica
scorsa a Matelica, il centravanti calabrese ritiene
che “guardando il risulta-
to di Matelica sembrerebbe che sia stata una partita a senso unico, ma non
è così, perché abbiamo
avuto tante occasioni che
non siamo riusciti a finalizzare. Il lavoro in settimana è servito anche per
perfezionare
questo
aspetto”. L’attaccante ha
finora realizzato cinque
reti e ha ben chiaro l’atteggiamento con il quale
bisognerà entrare in campo.
“Domenica dobbiamo
entrare in campo con la
cattiveria giusta, altrimenti il match può diventare
difficile. Dobbiamo sfruttare anche il fattore casa,
a Selvapiana stiamo facendo bene e dobbiamo
continuare questo trend,
con il Monticelli dobbiamo
cercare di conquistare
questi tre punti che sono
fondamentali per la corsa
per il raggiungimento della salvezza”.
Matelica, trasferta a Pesaro
La Vastese ad Alfonsine
Va in scena oggi pomeriggio la quattordicesima
giornata del girone F di
serie D. Un turno che potrebbe rivelarsi molto interessante, considerando
gli incroci in programma:
la Vis Pesaro, attualmente sesta in classifica, ospiterà la leader Matelica,
fresca di 4-0 ai danni del
Campobasso. Un match
dall’esito non scontato.
Sperano di approfittare di
un eventuale passo falso
di Pera e compagni la Vastese, impegnata ad Alfonsine, il San Nicolò (oggi
a Castelfidardo) e la Fermana che sarà in trasferta contro il Romagna Centro. Senza dimenticare
l’Agnone che ospiterà la
Recanatese. Nelle zone
basse centrali, la Sammaurese attende al varco
il San Marino di Pino Di
Meo, mentre la Jesina se
la vedrà con la Civitanovese.
Il Pineto, infine, dovrebbe approfittare della ‘cenerentola’ Chieti per portare a casa tre punti molto importanti per la lotta
salvezza. Il fischio d’inizio, naturalmente, sarà
dato alle 14.30 su tutti i
campi.
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20
Calcio
SPORT
Il Quotidiano del Molise
Domenica 4 dicembre 2016
Previsto il debutto di Daniel Margarita. L’ormai ex Vitelli: “Una grande esperienza”
Agnone, c’è la Recanatese
Gli altomolisani vogliono tornare ai tre punti davanti ai propri tifosi
di Mar
co FFusco
Marco
usco
“Vado via portandomi
dietro i volti di gente perbene. E’ stata per me una
delle esperienze più belle
della mia carriera. Penso di
aver dato tutto me stesso
in questa prima parte della stagione con la maglia
granata.
Posso dire che l’Agnone
è forte e può arrivare veramente in alto. Non è una
meteora, assolutamente.
Ringrazio società, tifosi,
mister Del Grosso, tutto lo
staff tecnico per avermi
dato fiducia. Ma un abbraccio caloroso lo voglio rivolgere a tutta la comunità
agnonese che mi ha fatto
respirare aria di casa mia.”
Vitelli si affida al Quotidiano per esternare i suoi ringraziamenti sinceri a tutto il popolo granata. E Vitelli
è stato decisivo in diverse
circostanze per il team del
presidente Marcovecchio
che ha voluto ringraziare di
persona Vitelli per tutto
quello che ha fatto per
l’Agnone in questo girone di
andata che va verso la conclusione. Ma nel calcio,
come si sa, si guarda sempre avanti. Ora il presente
si chiama Daniel Margarita, l’acquisto come è noto
è stato perfezionato nella
giornata di ieri dalla società altomolisana. E Marga-
rita, in procinto di accasarsi già in estate con l’Agnone, ha svolto il suo primo
allenamento venerdì scorso e ieri ha fatto la rifinitura. Il curriculum di Margarita è di tutto rispetto. Classe ’85, Margarita con dieci campionati professionistici alle spalle tra serie C1
e C2. La stagione più prolifica (2010-2011) a Giulianova, in C2, dove in 27 presenze, totalizzò 14 marcature. Negli ultimi due campionati, Margarita, che nel
pomeriggio ha svolto la sua
prima seduta di allenamento con i nuovi compagni, ha
vestito le casacche di San
Nicolò e Civitanovese. Na-
tivo di Pisticci, in provincia
di Matera, ma abruzzese di
adozione, si definisce un
trequartista che all’occorrenza sa fare anche l’esterno alto. Insomma per mister Del Grosso un giocatore polivalente che fa proprio al caso dei granata.
MARGARITA GIA IN CAMPO? E’ FATTIBILE. RULLO E
LITTERIO IN PANCHINA.
RIENTRA DALLA SQUALIFICA DI LOLLO
Sta a mister Del Grosso
prendere la decisione finale sull’impiego o meno di
Margarita. Il nuovo acquisto della società granata
potrebbe anche partire dalla panchina, per poi fare il
suo esordio nella ripresa, tenendo conto
dell’andamento
della gara. Al Civitelle scenderà
in campo una
Recanatese con
il dente avvelenato per la tanta sfortuna accumulata in
campionato fino
a questo momento. I leopardiani, di certo,
venderanno
cara la pelle e si-
curamente si affideranno
alla difesa per poi tentare l
colpo in contropiede. A tutto questo si è preparato a
dovere l’Agnone. Mister Del
Grosso per tutta la settimana a catechizzato a dovere
i suoi ragazzi sulle insidie
del match odierno, forse la
partita più difficile per i granata anche sul piano delle
motivazioni.
L’Olympia Agnonese dovrà portare a casa i tre punti, per poter rimanere ancorata alla zona playoff. Stare lì sopra, vincere questo
significa prima di tutto. Lo
schieramento dovrebbe
essere quello classico, cioè
quello delle ultime partite
con il rientro di Di Lollo a
centrocampo, dopo il turno
di squalifica scontato domenica scorsa a Teramo. In
porta Campanico, sulle
sponde a destra Demoleon, a sinistra Walter Guerra. La coppia centrale Lucarino-Cassese. Lungo la
linea mediana schierati oltre a Di Lollo, Ricamato,
Pejic e Gentile. In attacco
la Gragnoli e Guida ma rimane la possibilità di vedere subito all’opera Margarita. Rullo e Litterio dovrebbero partire dalla panchina. A dirigere la gara è stata designata la signorina
Maria Marotta della sezione AIA di Sapri.
La Chaminade prosegue la risalita: 2-1 alla Shaolin Soccer. Venafro travolto dall’Ostia
Isernia travolgente sul Ruvo
I pentri vincono per 8-1 e restano saldamente in vetta. Per il Cus un ko amaro
a rialzarsi dopo la batosta subita l’altro sabato ad opera dell’Isernia. Infine, nel girone E perde ancora, e questa volta nettamente, il Venafro, costretto a raccogliere la palla nella sua porta in ben dieci circostanze. Festeggia l’Ostia prima della classe.
La festa
isernina
CAMPOBASSO. Due vittorie e altrettante sconfitte. Le
quattro molisane di serie B di calcio a 5 non riescono
nell’impresa del filotto, ma c’è di che essere soddisfatti. Partendo dalla capolista del girone F, l’Isernia si sbarazza della Futsal Ruvo con un perentorio 8-1 e resta
saldamente in vetta alla classifica. Con una grande
prova, la Chaminade Campobasso supera a domicilio
il fanalino di coda Shaolin Soccer e prosegue la grande
risalita. Di Pescolla e Ruscica le reti decisive, l’1-2 di
Dragonetti mette tanta paura prima di esultare in uno
Sturzo pieno.
Esce sconfitto di misura, invece, dal campo del Signor Prestito, il Cus Molise al termine di una gara abbastanza equilibrata. I campobassani non riescono così
CHAMINADE CAMPOBASSO
2
SHA
OLIN SOCCER
1
SHAOLIN
CHAMINADE CAMPOBASSO: Al Assuad, Ruscica, Petrella, Pascale, Pescolla, Cavaliere, Oriente, Pizzuto, Di
Camillo, Favalli, Santella, Ialenti.
ALL.: Paolo Pizzuto.
SHA
OLIN SOCCER: Uva,
SHAOLIN
Dragonetti, Lo Giudice,
Claps, Mancusi, Laguardia,
Restano, Soleo, Vaccaro,
Del Giglio, Buccarello, De
Bonis.
ALL.: Fabio Santarcangelo.
Arbitr
o 1: Dimundo di
Arbitro
Molfetta.
Arbitr
o 2: Agostinelli di
Arbitro
Bari.
Cr
onome
trista: Donatone
Cronome
onometrista:
di Campobasso.
MAR
CA
TORI: 4’ st PescolMARCA
CAT
la (C), 13’ st Ruscica (C), 18’
st Dragonetti (S).
Ammoniti: 1’ st Lo Giudi-
ce (S), 4’ st Dragonetti (S), 7’ st Mancusi (S), 7’ st Ruscica (C), 7’ st Santella (C), 19’ st Cavaliere (C).
SIGNOR PRES
TIT
O
PRESTIT
TITO
4
3
CUS MOLISE
SIGNOR PRES
TIT
O: Massafra, Piliero, Garaguso, ZanPRESTIT
TITO:
canaro, Sancristian, Mello, Zafra, Amato, Grippo, Marchese, Gomes.
CUS MOLISE: Silvaroli, Passarelli, Zilembo, Caddeo,
D’Elia, Montanaro, Campanella, Cioccia, Ferrante, Pietrunti, D’Alauro.
ALL.: Sanginario
Il Cus Molise
Anticipi 13^ giornata
Il Quotidiano del Molise
Domenica 4 dicembre 2016
SPORT
21
Panico mette a segno una cinquina nella goleada dei suoi alla Cliternina: finisce 10-0!
Pari Isernia, Macchia ne fa 10
I pentri rischiano col Campodipietra: il 2-2 al 93’. Sesto corsaro
Campodipietra
Isernia Fc
2
2
CAMPODIPIETRA CAL
CIO: Fratangelo 6,5, Leccese 6,
CALCIO:
Meo 6,5, Bredice 6,5, Lombardi 6, Antoniani 6 (80' Pasqualone s.v.), Moffa 7, Cappelletti 7,5, Guglielmi 6 (75'
Di Maria s.v.), Zurlo 6, Borrelli 6,5 (69' Schipani 6).
ALL.: Viglione 6.
.C.: Silvestri 6, Corbo 6, Staffieri 5 (66' Toto
ISERNIA FF.C.:
6), Fasulo 6,5 (86' Cirillo s.v.), Di Lonardo 6, Mingione
6,5, Ndiour 6, Cantoro 6,5 (61' Rega 7), Iaboni 6, Chavez 5,5.
ALL.: Di Rienzo 6.
ARBITR
O: Cicchini di Termoli 6
ARBITRO:
Assist
enti: Viotti di Termoli 6 e Cerino di Campobasso
Assistenti:
6.
MAR
CA
TORI: 1' Cantoro (I), 2' Moffa (C), 34' CappelletMARCA
CAT
ti (rig.) (C), 94’ Rega (I).
di
di FFederico
ederico P
appalar
Pappalar
appalardi
CAMPOBASSO. Al campo Acli di Selvapiana, il Campodipietra, in cerca di punti per tirarsi fuori dalle sabbie
mobili della zona play-out, ospita l’avversario più temuto, la capolista Isernia. Pronti, via e gli ospiti passano in
vantaggio: dopo nemmeno un minuto dal calcio d’inizio,
Il Campodipietra
Macchia d’Isernia
Cliternina
10
0
MA
CCHIA: Biasella (60’ Ciurnacchia), De Vizia, Sinico,
MACCHIA:
D’Ovidio, Fontana, Pepe, Sisti (48’ Di Matteo), Minichiello, Minopoli, Panico, Di Gregorio (48’ Giordano)
ALL.: De Bellis
Cliternina: De Benedictis, Bombace, Lafratta, Di Vito
G., Longo, Marinucci, Regoli, Paolucci, Gaspari, Di Vito
E., Letto
ALL.: Anzivino
MAR
CA
TORI: 5’, 10’, 20’, 30’ e 35’ Panico, 40’ Di GreMARCA
CAT
gorio, 50’ Pepe, 60’ Minopoli, 70’ Giordano, 80’ Di Matteo
ARBITR
O: Gianmarco Meo di Isernia
ARBITRO:
Assist
enti:
Assistenti: Francesco Romano di Isernia e Danila
D’Onofrio di Termoli
CAPRIATI A VOLTURNO (CE). Partita senza storia quella
tra il Macchia di De Bellis (che riconquista la vetta) e la
Cliternina di Anzivino.
La prima frazione termina con il risultato di 6-0 per i
biancazzurri con il pokerissimo di Panico e la rete di Di
Gregorio che ad inizio ripresa lascia spazio a Giordano,
anche lui in gol.
Le altre marcature portano le firme di Pepe, Minopoli
e Di Matteo (subentrato a Sisti). Macchia in doppia cifra
contro la malcapitata Cliternina: è 10 a 0.
capitan Mingione crossa
dalla destra per Cantoro,
che anticipa tutti di testa e
Sq
uadre
P
G
V
N
P
Gf
Gs
Squadre
13^ giornata
batte Fratangelo. Nemmeno
Macchia
30
13
9
3
1
38
6
il tempo di riposizionarsi Cb 1919
0
Isernia F.C. (-1)
29
13
9
3
1
31
13
bene in campo, però, e il
U.S. Venafro
27
13
8
3
2
24
12
Campodipietra pareggia con Sesto Campano 2
Vastogirardi
24
12
7
3
2
36
12
Campodipietra
2
Valentino Moffa, bravo a
Tre Pini Sp. Matese
24
13
7
3
3
31
18
sfruttare il bellissimo assist Isernia
2
Guglionesi
23
13
7
2
4
21
13
di Cappelletti e a mettere in
C. Termoli
Sesto Campano
21
13
5
6
2
22
17
rete da due passi. Al 9' l’IserCittà di Termoli
19
12
5
4
3
18
17
Vastogirardi
nia prova a tornare in vanAlliphae
16
12
5
1
6
19
16
taggio, ma il tiro di Chavez Macchia
10
Pol. Gambatesa
15
12
5
0
7
24
27
termina fuori. Al 15' ci prova
Campodipietra C.
13
13
3
4
6
25
32
Cliternina
0
Cantoro, ma Fratangelo è atU.S. Cb 1919
13
13
4
1
8
13
29
tento e respinge con i piedi. Pietramontecorv.
Spinete
13
13
4
1
8
15
33
Poco dopo, ribattono i casa- Alliphae
Olimpia Riccia
11
12
3
2
7
18
29
linghi con Moffa, il suo tiro, Pol. Gambatesa
Cliternina
5
13
1
2
10
10
39
però, è debole. Al 32' ci proPietramontecorvino
1
12
0
1
11
9
40
va, prima, Borrelli, ma la sua Olimpia Riccia
conclusione termina al lato; Tre Pini Matese 5
Pr
ossimo turno 1
1-12-20
16
Prossimo
11-12-20
1-12-201
poi, è Cappelletti ad impen- Spinete
2
Alliphae-Pol. Gambatesa
Olimpia Riccia-Macchia
sierire Silvestri con un bel raCb 1919-Isernia
Sesto Campano-Pietramontecorv.
Venafro
0
soterra. Due minuti più tarCliternina-C. Termoli
Spinete-Venafro
0
di, Lopez commette fallo da Guglionesi
Guglionesi-Campodipietra
Vastogirardi-Tre Pini Matese
rigore su Guglielmi: Cappelletti spiazza Silvestri dal di- poco. L’Isernia tenta l’assalto finale, ma la squadra di Di
schetto e completa la rimonta. Rienzo, molte volte, si fa prendere dalla frenesia ed è
Al 41' il Campodipietra sfiora molto confusionaria, mentre il Campodipietra continua
addirittura il tris con la punizio- a difendersi con ordine. La palla gol più clamorosa per
ne di Guglielmi fuori di non mol- l’Isernia capita all’82', quando Lopez, sugli sviluppi di
to. Dopo l’intervallo, i ragazzi di un corner, colpisce di testa e scheggia la traversa. EsViglione rientrano in campo con sendosi sbilanciato in avanti l’Isernia, i rossoblu di Vila stessa voglia di far male del- glione hanno l’occasione per chiudere i conti con Capla prima frazione. Al 47' Borrel- pelletti, ma Silvestri tiene a galla i suoi. All’ 85' Di Maria
li, da buona posizione, non fi- conclude in porta, l’estremo difensore biancoazzurro renalizza; al 54', dopo una velo- spinge e sulla ribattuta si avventa Moffa, il quale sfiora il
ce ripartenza, Guglielmi serve in palo con un tiro a botta sicura. Le speranze dell’Isernia
area Cappelletti, che spara alto. sembrano terminare sulla conclusione al lato da parte
I biancoazzurri, invece, ci prova- di Chavez, ma nei minuti di recupero accade l’inaspettano su punizione, ma Fratange- to: sulla battuta di un calcio d’angolo, si crea una milo sfiora sulla conclusione diret- schia e, dopo una serie di batti e ribatti, Rega è il più
ta di Iaboni. Al 67' Rega impe- lesto di tutti ad avventarsi sul pallone e a depositare nel
gna ancora Fratangelo, che sal- sacco. La partita termina, così, sul risultato di 2-2. L’Iserva i suoi con un’altra bella pa- nia riprende per i capelli una partita che sembrava orrata. Poco più tardi, Cappelletti mai compromessa, mentre al Campodipietra resta l’amainnesca Guglielmi, il quale dà ro in bocca per aver gettato due punti preziosi nel finale,
l’illusione ottica del gol ai tifosi dopo aver rimontato il gol subìto a freddo e aver disputacon un tiro che finisce fuori di to un’ottima prestazione.
ECCELLENZA
Campobasso 1919
Sesto Campano
0
2
U.S. Campobasso 1919: Pescolla, Marajo, Iannetta,
Cioffi (65’ D’Addario), Di Claudio, Colucci, Pirozzolo (80’
Gianfrancesco), Silvestri (25’ Schifino), Paduano, Di Froscia, Zantonini
All.: Morena
Sesto Campano: Russo, Silvestri, Papa, Di Stasio, Patriarca, Cambio M., Verrecchia, Conte, Capaccione, Cambio A., Rossi M. (70’ Faccenda)
All.: Cecchino
satosi all’Olimpia Riccia. 2-0 per i biancorossi firmato
dal solito Francesco Capaccione che al 6’ si procura e
realizza un calcio di rigore comminato agli ospiti dal signor Matteo Matarese di Termoli, con il quale i campobassani non sono fortunati. Il penalty, generoso ad avviso dei padroni di casa, sblocca la partita. Al 25’ Morena
perde anche Silvestri per infortunio, sostituito da Schifino. Al 75’ il 2-0 del Sesto lo firma di testa Di Stasio su
calcio d’angolo battuto da Verrecchia. Nel finale di partita un incrocio dei pali colto dai ragazzi di Cecchino con
Antonio Cambio direttamente da calcio di punizione e
un miracolo di Russo che nega a D’Addario il gol dell’12. Morena nonostante la sconfitta elogia i suoi al termine della sfida: “Abbiamo tenuto il campo per tutti i 90’.
Loro hanno sbloccato con un rigore dubbio e chiuso da
calcio da fermo. Nonostante le assenze sono contentissimo dell’impegno profuso dai ragazzi, continuiamo così”.
Marcatori: 6’ rig. Capaccione, 75’ Di Stasio
Arbitro: Matteo Matarese di Termoli
Assistenti: Antonio Pio Di Tullio
Il Campobasso 1919
e Gianni De Gregorio di Isernia
CAMPOBASSO. Blitz nel capoluogo per il Sesto Campano che
coglie una vittoria preziosa all’Antistadio Selvapiana, terreno di
gioco di casa dell’U.S. Campobasso 1919 di Roberto Morena,
privo di qualche pedina fondamentale (Ciarlariello e Damiano)
e che saluta Del Zingaro, acca-
22
Calcio/Altri sport
SPORT
Il Quotidiano del Molise
Domenica 4 dicembre 2016
In Promozione, torna alla vittoria il Real San Martino del neo allenatore D’Ainzara: Molise battuto 3-1
Venafro-Guglionesi senza reti
Buon pubblico sugli spalti del ‘Del Prete’. Il Tre Pini infila la cinquina contro lo Spinete
Venafro
Guglionesi
0
0
VENAFR
O: Roncone, Tino, D’Antonino, Di Baia, Galardi,
VENAFRO:
Velardi, Cambio, Vallone (55’ Patriciello), Fascia, Riccitiello, Pettrone. ALL.: Capaccione
GUGLIONESI: Bagnara, Del Torto G., De Rosa, Napolitano, Lapenna G., Tiscia, Lapenna S., Spagnuolo, Consolazio, Montechiari (55’ Coppola), Mastrangelo
ALL.: D’Ambrosio
ARBITR
O: Andrea Castagnoli di Reggio Emilia
ARBITRO:
Assist
enti
ssistenti
enti:: Quici e Agostinelli di Campobasso
VENAFRO. Pari senza reti tra Venafro e Guglionesi ma il
nutrito pubblico accorso al “Del Prete” si è sicuramente
divertito. Tanti i tifosi neroverdi al seguito della compagine
di D’Ambrosio. Bianconeri e bassomolisani hanno dato vita
ad una partita dall’alto spessore tecnico-tattico, sono mancati solo i gol ma dalle parole dei due tecnici si evince che
le squadre si sono comportate benissimo in campo. Peppe Capaccione al 90’ si è espresso così: “Sono contento
della partita fatta dai ragazzi, una prestazione importante
Real San Martino
Molise
3
1
REAL SAN MAR
TINO: Sassano, Zuppone, Mezzalingua,
MARTINO:
Tomeo (91’ Carriello), Alberta, Cocchianella, Micucci, La
Vecchia, Pipino (82’ D’Amico Gio.), Abbiuso (93’ D’Ainzara), Protsan.
ALL
.: D’Ainzara.
ALL.:
FC MOLISE: Palladino, Dei Medici (72’ D’Alessandro),
Leone, Lombardi R., Pasqualone, Camarda, Amorosa,
Il Real San Martino
Gianfagna, Augelli, Franciosa, Cannavina (88’ Mastropaolo).
ALL
.: Mitro.
ALL.:
ARBITR
O: Totaro di Termoli
ARBITRO:
(Iannantuono–Griguoli).
MAR
CA
TORI: 31’ Abbiuso
MARCA
CAT
(RSM), 46’ Cannavina
(FCM), 58’ Protsan (RSM),
80’ La Vecchia (RSM).
No
Notte: ammoniti Alberta e
Mezzalingua (RSM); Gianfagna (FCM).
contro un avversario tosto, fisico e compatto. Il pari è giusto ma potevamo vincerla così come perderla e nessuno
avrebbe rubato niente. Stiamo recuperando Patriciello che
torna da un lungo infortunio, è entrato bene in campo sfiorando anche la rete nel finale”. D’Ambrosio gli fa eco, forse con un pizzico di rimpianto in più: “Abbiamo giocato
Tre Pini Matese
Spinete
5
2
TRE PINI MA
TESE: Avicolli, Cristillo, Vecchio, Guzzo (80’
MATESE:
Pozza), Cisterna, Carpentino, Ricci, Fusco, Riccio Al. (60’
Varricchione), Napoletano, Fasci
ALL.: Palazzo
SPINETE: Doganieri, Iacovantuono, Chianese, Ianniruberto, Rossini, Di Bartolomeo, Tedeschi, Lapenna, Fraraccio, Cornacchione, Ciamarra.
ALL.: Calabrese
MAR
CA
TORI: 3’, 10’, 25’ e 72’ Napoletano, 30’ e 70’
MARCA
CAT
Tedeschi, 80’ Varricchione
ARBITR
O: Cristian Romei di Isernia
ARBITRO:
ci riescono grazie ad una prova all’insegna della concretezza e della concentrazione contro un Fc Molise che
arrivava alla contesa da una striscia positiva di due pareggi ed un successo. Eppure, in avvio, sono i grigiorossi
di Mitro a dominare la scena. Ma l’azione più pericolosa
è dei padroni di casa con l’ucraino Protsan che scalda le
mani a Palladino. Al 22’ i padroni di casa reclamano per
un penalty con Dei Medici che interviene con il braccio
largo su palla a tagliare in area di La Vecchia. Poco male
SAN MARTINO IN PENSILIS. Dà subito i suoi frutti la
cura D’Ainzara al Real San
Martino. I sammartinesi interrompono la serie nera di
otto sconfitte consecutive e
benissimo su un campo difficile, non tutti vengono a Venafro a fare la partita come è capitato per lunghi tratti della
sfida a noi. Ci è mancato solo il gol. Abbiamo preso anche
una traversa con Stefano Lapenna nel primo tempo. Con
un pizzico di fortuna l’avremmo portata a casa ma sono
contento della prestazione offerta dai miei”.
Assist
enti: Fiorentina Izzo di Isernia e Nicola Bibbò di
Assistenti:
Campobasso
PIEDIMONTE MATESE (CE). Vittoria convincente per il
Tre Pini Matese di mister Palazzo. Un super Daniele Napoletano (poker di reti per lui) guida i campani alla vittoria per 5-2 su uno Spinete che non rinuncia mai a giocare. Al 25’ la sfida è già sul 3-0 per i padroni di casa grazie a tre reti di Napoletano. Tedeschi alla mezz’ora sigla
il 3-1 con una botta da fuori. Lo Spinete di Calabrese a
metà ripresa accorcia ulteriormente le distanze ancora
con Tedeschi, di nuovo con un eurogol dalla distanza.
Napoletano firma il poker personale qualche minuto dopo
ristabilendo le distanze tra i matesini e i gialloverdi. Varricchione, subentrato ad Alberto Riccio, chiude i conti a
10’ dal termine.
– però – per i sammartinesi che, nove minuti dopo, passano in vantaggio. Sul tiro cross di Mezzalingua Abbiuso
è abile ad arrivare a rimorchio portando i suoi in vantaggio.
Gli ospiti non ci stanno e – quattro minuti dopo – reclamano anche loro un penalty con Augelli che finisce a
terra in area di rigore. Sul finale di tempo, invece, sono
ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con la conclusione a giro di Protsan. La ripresa si apre con il gol del
pari di Cannavina che riporta in
corsa gli ospiti, realizzando il pari.
Ma il Real San Martino sa come
rispondere presente riportandosi in vantaggio al 58’ con Protsan
che, su corner di La Vecchia, controlla di petto e lascia partire un
destro che non lascia scampo a
Palladino. Da quel momento è
solo e soltanto Real San Martino
con diverse occasioni pericolose
e la punizione a giro di La Vecchia
che mette il punto esclamativo sul
match per la rete del definitivo 31. Per i sammartinesi, ora, ci sarà
domenica la trasferta pugliese in
casa del Roseto. Altro impegno in
trasferta, invece, per l’Fc Molise
che domenica sarà altrettanto in
Puglia, ma a Serracapriola sul rettangolo in terra battuta della Frentania.
Pallavolo, B1 femminile. L’Europea 92
ospite della capolista Maglie
Reduce dalla seconda sconfitta stagionale maturata
sul difficile campo dell’Aprilia domenica scorsa, l’Europea 92 è attesa da un’altra gara di grande impegno
per l’ottava giornata di andata del campionato femminile di pallavolo di serie B/1.
Le isernine, infatti, saranno ospiti questa sera, a partire dalle ore 18.00, del Betitaly Maglie, compagine
pugliese che guida in solitaria la classifica con 15 punti
ottenuti grazie a cinque vittorie due sconfitte. Stesso
ruolino di marcia (5 successi e due battute di arresto)
per l’Europea 92 che di punti, però, ne ha uno in meno
(14) e che occupa la quarta posizione in graduatoria
alle spalle anche delle siciliane Santa Teresa di Riva e
Marsala a causa del peggior quoziente set.
Dunque, quella di oggi si presenta come una sfida di
altissimo livello per il girone D (tanto che la federazione ha designato una coppia proveniente addirittura
dalla Lombardia: Cesare Armandola di Pavia e Claudio
Conti di Bergamo), nella quale la formazione allenata
da coach Francesco Montemurro proverà a riscattare
la sconfitta della scorsa settimana al cospetto di una
delle compagini pronosticata dagli addetti ai lavori tra
le favorite per la vittoria finale.
“Andremo in campo con tutta la voglia di far bene,
cercando di dare il massimo come sempre. Dopo domenica scorsa – afferma Palma Monitillo, capitano e
schiacciatrice dell’Europea 92 – abbiamo ripreso a lavorare duramente in palestra anche per i limitare quegli errori che ci sono costati cari ad Aprilia”.
Dal punto di vista della formazione, Montemurro dovrebbe confermare il sestetto-tipo con Baruffi palleggiatrice, Morone opposta, La Rocca e Murri centrali,
Ginanneschi e Monitillo schiacciatrici, Boffa libero, e
Angone, Miceli e Bernava in panchina.
Palma
Monitillo