Transcript Il foglio del mese di NovembreIl foglio del mese di Novembre

Anno VI n. 12
Dicembre 2016
Mensile
Frati Cappuccini – Santuario Madonna della Fontana
Viale del Santuario, 2 – Casalmaggiore – CR
Il nuovo avvisatore è la storia del Santuario che si racconta
Editoriale
Al Santuario, gremito di fedeli,
Messa per la conclusione dell'Anno Giubilare
Un
Giubileo con Porte Sante in ogni
diocesi del mondo: Cattedrali, Santuari e luoghi
della sofferenza. Al Santuario della Madonna
della Fontana, in Casalmaggiore, sono tanti i
fedeli che si sono avvicinati al Signore: gruppi
parrocchiali, oratori, scuole, famiglie e
associazioni. Punto di partenza: i pellegrini
sostavano davanti alla Croce posta sul piazzale
antistante e si dirigevano in preghiera verso la
Porta Santa per un risveglio di consapevolezza
che la porta d’ingresso nella chiesa è Cristo,
salvezza dell’uomo. Il Giubileo si può ritenere
riuscito, ovviamente non tanto per il numero dei
pellegrini, ma in misura in cui è stato capace di
mettere al centro della vita della chiesa quel tema
per il quale papa Francesco ha voluto che si
celebrasse: la misericordia.
Il 13 novembre, felice coincidenza, cadeva la
festa del Patrono della Diocesi S. Omobono, per
cui si è anticipato al mattino la celebrazione di
chiusura, e così permettere ai fedeli di essere
presenti nel pomeriggio al solenne pontificale in
Cattedrale. Il Vescovo ha delegato il suo nuovo
vicario generale, don Massimo Calvi per
presiedere alla Messa concelebrata con tutti i
frati. Ha espresso la sua gioia di poter celebrare
per la prima volta in santuario e per
l’accoglienza che gli abbiamo riservato. In prima
fila non poteva mancare la presenza del Sindaco,
il dott. Filippo Bongiovanni. Celebrazione
solenne e molto partecipata. All’omelia, don
Massimo, ha toccato alcuni punti salienti della
santità del Patrono, chiamato comunemente il
santo dei poveri nella quotidianità. La sua conversione
al Signore, avvenuta già in età avanzata, pur non
abbandonando il suo lavoro e la sua famiglia, si è
lasciato afferrare dallo Spirito che gli ha messo
nel cuore sentimenti di condivisione con le
povertà del suo tempo, non molto diverse da
quelle dei nostri giorni, senza lasciarsi catturare
dalla logica perversa del mondo. La preghiera è
stata per lui il momento privilegiato che ha
suscitato in lui sentimenti di umiltà, di spirito di
servizio, di donazione di se. Una lezione valida
per tutti noi che ci stimola ad un rapporto vero e
costante con Colui dal quale proviene ogni dono
e ci rende capaci di uscire da noi stessi. Ha poi
ricordato le povertà dei nostri giorni, le
emergenze che tutti conosciamo. Al termine
della Messa, prima della benedizione finale,
abbiamo reso grazie al Dio per tutti i benefici
elargiti quest’anno, invitando i presenti ad unirsi
con il cantico del Magnificat, uscito dal cuore
della Vergine Maria. La celebrazione è
terminata con la solenne benedizione che
l’assemblea ha ricevuto devotamente col
desiderio di tradurre nel quotidiano quello che
abbiamo celebrato nel rito. Molti fedeli sono
scesi in cripta al canto intonato dalla corale del
Santuario, che inneggia alla Regina di Casale. I
fedeli devono tanto alla Madonna che ci attira
sempre con il suo materno affetto in ogni ora
della giornata. Tutti abbiamo sperimentato la
misericordia accostandoci ai sacramenti e alle
varie celebrazioni proposte quest’anno di grazia
aprendoci percorsi concreti di misericordia su cui
continuare a camminare, anche ad Anno Santo
concluso. E così quella porta potrà ancora essere
varcata da chi in chiesa non si sente del tutto a
casa.
fra Bruno
Vita in Santuario
nell’Anno Giubilare 2015-2016
Pellegrinaggio Giovani
In Santuario
Concelebrazione
Don Massimo
con i Frati
Sosta davanti alla Croce
Corale del Santuario
In cammino verso
la Porta Santa
Davanti alla Porta Santa
Ora
la Misericordia
abiti
nei vostri cuori
Papa Francesco
Buon Natale
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