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Cervia, la spiaggia ama il libro, domani incontro con Graziano
Pozzetto
Lunedì 5 Dicembre 2016
Martedì 6 dicembre alle 17.30 a Confcommercio Ascom Cervia, Cervia la spiaggia ama il libro propone un incontro sulla
tradizione gastronomica romagnola con Graziano Pozzetto. Giornalista, scrittore, gastronomo, Pozzetto è divulgatore
appassionato della tradizione gastronomica della Romagna, che ha codificato in una indagine enciclopedica di carattere
culturale ed antropologico su mangiari, cibi, vini e prodotti tipici, accompagnati da memorie identitarie, storie e testimonianze.
Una vita dedicata alla ricerca per difendere la cucina tradizionale, quella povera, contadina e domestica, e i suoi prodotti (dallo
scalogno allo squacquerone, dalla mora romagnola alla pera cocomerina).
Durante l’incontro Pozzetto presenta le sue due ultime fatiche letterarie “Frutti dimenticati, frutti indimenticabili. Tradizione,
biodiversità, cucina” ed. ll Ponte Vecchio e “Caro vecchio porco ti voglio bene. La tradizione del maiale in Romagna” ed. Il
Ponte Vecchio.
Conduce Cesare Brusi, direttore Confcommercio Ascom Cervia.
L’incontro è organizzato dall’Associazione Culturale Cervia, la spiaggia ama il libro con la collaborazione di Apt Servizi Emilia
Romagna e Confcommercio Ascom Cervia.
Pozzetto nel volume “Caro vecchio porco ti voglio bene” ci offre una sintesi memorabile della cultura del maiale in
Romagna. Denso di notizie e di informazioni, di polemiche e di personaggi, il libro ricostruisce le grandi pagine
dell'allevamento del maiale nelle case contadine del passato, ci ripropone le regole dell'arte sopraffina dei norcini romagnoli,
dà conto della sontuosità di una cucina che ci restituisce la gastronomia del maiale nella sua ricchezza e varietà di soluzioni e
di proposte. E' una storia affascinante della Romagna sotto la specie dei costumi culinari legati all'amore per il porco, alle
infinite e varie avventure del suo allevamento e alle saporosità di tavolate senza pari.
In “Frutti dimenticati, frutti indimenticabili. Tradizione, biodiversità, cucina” edizioni Il Ponte Vecchio, Pozzetto rievoca una
natura fuori e dentro il tempo, fatta di nomi di nomi, fiori e bacche, che rappresenta una civiltà del gusto acidulo e dolce,
sconosciuta ai più. Come in una ruota che gira, frutti come le cotogne e le sorbe tornano all'attenzione e producono una
nuova letteratura. Ma forse, oltre che una ruota, è una macina nella quale vengono triturati i frutti, i prodotti, i cibi e i loro nomi
per farne scrittura, per restituirli al piacere o al rimpianto dei lettori.
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Graziano Pozzetto ha ottenuto importanti riconoscimenti locali e nazionali ed è stato fra i fondatori storici dell’Arcigola-Slow
Food. Tra le sue tante pubblicazioni, ricordiamo: La piadina romagnola tradizionale (Panozzo, Rimini, 2005, finalista Premio
Bancarella Cucina), Lo squacquerone di Romagna (Panozzo, 2007), Le minestre romagnole di ieri e di oggi (Panozzo, 2009) I
Grandi mangiatori di Romagna (Panozzo, Rimini, 2012; Le cucina di Romagna, storia e ricette (Orme/Tarka, 2013); La cucina
del Parco del Delta (Orme/Tarka, 2014); La cucina del Montefeltro (Orme/Tarka, 2014).
La giuria del “Premio Bancarella Cucina” gli ha conferito il Premio Baldassarre Molossi 2011 alla carriera.
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