Transcript Il muro, realizzato con il contributo della Regione

«Il muro, realizzato con il contributo della Regione, del Collegio IPASVI di Genova e
altre associazioni di volontariato e istituzioni, ricorda a tutti che a Genova le coscienze
sono sveglie e che faranno di tutto per abbandonare la nostra mentalità omertosa che
ci fa accettare tacitamente la violenza anche molto vicina a noi».
Il muro delle bambole è il simbolo artistico della lotta contro la violenza di genere.
Spazio destinato ad accogliere bambole, simboli della femminilità umiliata e troppo
spesso schiacciata da una violenza vigliacca.
Un muro interamente ricoperto di bambole per dire con forza no alla violenza sulle
donne e non lasciare che cali il silenzio sui tanti casi di femminicidi in Italia e nel
mondo.
Il muro delle bambole è uno spazio in divenire costruito dagli operatori, dai cittadini ,
dagli studenti, che si sono riuniti il 25 di novembre per testimoniare il loro impegno a
contrastare la violenza . Il” muro” ha una sua forza evocatrice che ci esorta a
proseguire con azioni concrete per prevenire, supportare e aiutare le donne, gli
uomini, i bambini che si trovano coinvolti nei fenomeni di violenza .
Ogni giorno molte persone transitano e sostano davanti al “ muro” raccogliendosi e
riflettendo aprendo una visione che scuote le coscienze, per non restare indifferenti
di fronte a un dramma che va combattuto e non accenna ad arrestarsi.
Noi infermieri diamo appuntamento in piazza, il luogo dove ci si incontra si socializza,
a tutti i cittadini per diffondere una nuova cultura della donna e della femminilità, che
possa opporsi alla violenza, Il muro con le sue bambole è simbolo di speranza, di futuro,
di creatività e bellezza che testimoniano il rifiuto della violenza .
GLI INFERMIERI
SONO CONTRO OGNI FORMA LA VIOLENZA