scheda progetto per l`impiego di volontari in

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Transcript scheda progetto per l`impiego di volontari in

SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI GIOVANI IN PROGETTI DI SERVIZIO
CIVILE FINANZIATI CON IL POR FSE 2014/2020 NELLA REGIONE TOSCANA
(Asse A.2.1.3.B)
ENTE
1) Ente proponente il progetto:
AZIENDA USL TOSCANA CENTRO
Area territoriale ex Asl 3 Pistoia
2) Codice regionale:
RT 2C00048
2bis) Responsabile del progetto:
(Questa figura non è compatibile con quella di coordinatore di progetti di cui al punto 2 ter né con quella di
operatore di progetto di cui al successivo punto 16, né con quella di responsabile di servizio civile)
i.
ii.
iii.
iv.
v.
STEFANO CANTINI
07.07.1953
CNTSFN53L07G7130
[email protected]
TELEFONO: 0573 353617
In allegato curriculum vitae (con data e firma dell'interessato) e copia (fronteretro) di
documento di identità in corso di validità e codice fiscale.
2 ter) Coordinatore del progetto
ANGELA IANNELLO
CARATTERISTICHE PROGETTO
3)Titolo del progetto:
YOUNG & YOUNG
4)Settore di impiego del progetto:
Settore B “ Educazione e promozione culturale”
5)Descrizione del contesto territoriale e/o settoriale entro il quale si realizza il
progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori
misurabili:
CONTESTO TERRITORIALE e SETTORIALE
Il Servizio sanitario della Toscana è interessato da una profonda
riorganizzazione, approvata dal Consiglio Regionale con la Legge
84/2015.
Dal 1° gennaio 2016 sono costituite le tre grandi nuove Aziende
Usl, una per ciascuna Area vasta, che accorpano le 12 precedenti.
L’Azienda Usl Toscana centro ( Asl 3 di Pistoia, 4 di Prato, 10 di
Firenze, 11 di Empoli) rappresenta il contesto territoriale sul quale
il progetto è destinato ad incidere.
Il contesto settoriale è costituito dagli ambiti della ex Asl 3 di
Pistoia (287.445 abitanti), identificabili con il territorio della
Provincia di Pistoia.
Il Progetto YOUNG & YOUNG si inserisce , in via sperimentale, all’interno di un
più ampio progetto di Promozione della Salute metodologicamente fondata sulla
Peer education.
La Peer Education (educazione tra pari) si presenta come uno dei percorsi educativi
più promettenti per la promozione di stili di vita sani in età evolutiva, in particolare in
adolescenza. La trasmissione di conoscenze e competenze specifiche tra pari è in
grado di attivare un processo di crescita culturale a livello territoriale, perché si
realizza attraverso un modello educativo di tipo innovativo rispetto ai tradizionali
metodi preventivi basati sulla trasmissione verticale di informazioni di tipo
nozionistico.
Con questa strategia educativa i ragazzi apprendono con un approccio non formale e
imparano a gestire il confronto diretto con i propri coetanei, con la possibilità di
diventare portatori di un messaggio positivo promuovendo l'adozione di
comportamenti responsabili. L’essere in possesso dello stesso patrimonio linguistico,
culturale e valoriale, permette ai ragazzi di interagire e relazionarsi con i loro pari con
più facilità, secondo l’attitudine tipica dei giovani ad orientare i propri comportamenti
non soltanto sulla scorta delle informazioni ricevute, ma anche in base a ciò che fanno
i coetanei, in particolare coloro che possono proporsi come figure di riferimento.
Il progetto di Peer education attivo nel territorio pistoiese è un’esperienza ormai
consolidata in ambito scolastico nel territorio provinciale e vede la partecipazione di
numerosi Istituti.
Nello scorso anno scolastico sono stati coinvolti oltre 2.500 studenti appartenenti a
9 scuole secondarie di II grado e 4 istituti comprensivi.
Questo progetto è centrato sui temi della salute e del benessere nella sua accezione
più completa ovvero in senso fisico, psichico, sociale e ambientale (OMS). Scopo del
progetto è quello di accompagnare i giovani in un processo di presa di coscienza dei
rischi legati agli abusi comportamentali e delle eventuali conseguenze sulle tematiche
della sessualità, dell’uso di alcol, droghe e fumo. I Peer educator in qualità di
facilitatori ,organizzano ed attuano gli interventi nelle classi nel proprio istituto.
6)Obiettivi del progetto:
Obiettivo generale
Il progetto


YOUNG & YOUNG si pone, come obiettivo generale quello di :
Stimolare la partecipazione attiva e la responsabilizzazione dei giovani alla
salute propria e degli altri attraverso il confronto tra pari.
Informare i giovani sui temi specifici relativi al benessere e ai corretti stili di
vita.

Obiettivi specifici:


Facilitare la partecipazione attiva degli studenti coinvolti nelle attività
formative progettate (Campus, laboratori, incontri interattivi, ecc).
Informare e favorire l’accesso ai servizi sanitari aziendali per gli adolescenti
(Consultori, Ser.T, medicina dello Sport,ecc.).
Indicatori:
n.
n.
n.
n.
n.
Campus organizzati = o < all’anno scolastico precedente
Laboratori didattici = o < all’anno scolastico precedente
Studenti coinvolti = o < anno precedente
Scuole coinvolte = o < anno precedente
Focus group con gli studenti Peer = o < anno precedente
7)Definizione sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo le modalità di impiego
delle risorse umane con particolare riferimento al ruolo dei giovani in servizio civile:
7.1 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste,
specificando se volontari o dipendenti a qualunque titolo dell’ente (non prendere in
considerazione i giovani in servizio civile regionale).
Nel Progetto Y & Y sono coinvolti con modalità ed impegno in termini di tempo
diversi i seguenti dipendenti :
 2 Operatori dedicati full time alla Educazione e Promozione della Salute ed al
progetto Peer education;
 sulla base degli argomenti programmati nel progetto Peer education vengono
coinvolti mediamente in un anno n. 15 Dipendenti (medici, infermieri,
ostetriche, educatori professionali, psicologi, assistenti sociali) per la
formazione degli studenti con un impegno orario strettamente legato alla
tipologia degli interventi.
7.2 Ruolo ed attività previste per i giovani in servizio civile nell’ambito del progetto.
I Volontari dovranno svolgere un ruolo di mediazione nei confronti dei giovani e di
affiancamento agli Operatori nelle attività di:
1. Assistenza e informazione degli studenti coinvolti
2. Supporto nella realizzazione degli eventi formativi nelle scuole
3. Supporto e partecipazione alle attività ludico-didattiche e di socializzazione
(campus; laboratori, incontri)
4. Attività informative e di pubblicizzazione degli interventi
5. Supporto nelle attività di verifica e valutazione dei progetti compresi i focus group.
8)Numero dei giovani da impiegare nel progetto(min. 2, max. 10):
2
9) Numero posti con vitto:
0
10)Numero posti senza vitto:
2
11) Numero ore di servizio settimanali dei giovani (minimo 25, massimo 30):
30
00
12) Giorni di servizio a settimana dei giovani (minimo 4, massimo 6) :
5
13) Eventuali particolari obblighi dei giovani durante il periodo di servizio:
Disponibilità ad effettuare un orario flessibile in base alle iniziative attivate con gli
studenti, i docenti e gli specialisti Asl con possibilità di impegno anche pomeridiano
e raramente del sabato, senza superamento delle 30 ore settimanali.
NOTA: si evidenzia che molte attività saranno svolte presso gli Istituti scolastico e
che i Volontari saranno sempre accompagnati da uno o più Operatori dipendenti.
14) Sede/i di attuazione del progetto (1):
N.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Sede di attuazione del progetto
Prevenzione Villa Ankuri
Comune
Massa e Cozzile (PT)
Indirizzo (compresa eventuale partizione interna)
Via maggio 154
In allegato la stampa dell’elenco delle sedi di progetto inserite sul programma informatico SCR
4
N. giovani per sede (2)
2
15) Nominativo operatore di progetto per singola sede(almeno uno per sede):
i. MANUELA MARCHETTI:
ii. 08.05.1964:
iii. MRCMNL64E48E715N
iv. m.marchetti @uslcentro.toscana.it
v. 0572 460613
vi. Curruculum con copia di documento di identità e codice fiscale
allegato alla scheda di progetto lett. A
vii. SEDE PROGETTO ALLA QUALE VIENE ASSEGNATO
Sede di attuazione del progetto
Prevenzione Villa Ankuri
Comune
Indirizzo
Massa e Cozzile (Pt)
Via Maggio 154
- si impegna a svolgerlo entro l'anno:
SI
16) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile
regionale:
Per la promozione del Servizio Civile Regionale e del Progetto sono previste le
seguenti iniziative:
I° fase
 Opuscoli informativi sul Progetto redatti dalla l’UO Comunicazione che
saranno diffusi su tutto il territorio, in tutti i presidi aziendali, sul sito
aziendale;
II° Fase
 Informazioni periodiche sul sito aziendale a gestione dei Volontari relative al
progetto.
 Partecipazione alla Marcia della Giustizia e della Pace Agliana-Quarrata
(impegno previsto 6/7 ore). ed agli incontri propedeutici (3/6 ore serali)
Si evidenzia che durante tutte le iniziative della II fase saranno sempre presenti 2 o
più dipendenti coinvolti nel Progetto.
17) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dei risultati di progetto:
Il progetto Y & Y è strettamente collegato all’andamento delle attività del Progetto
Peer education, pertanto il monitoraggio dell’andamento avverrà contestualmente
per entrambi. Con cadenza trimestrale.
Al termine del progetto sarà realizzata una valutazione complessiva degli interventi e
saranno elaborati i report da trasmettere anche alle scuole relativi alla valutazione
delle attività realizzate e all’apporto dei Volontari del Servizio Civile. Sono previsti
dei focus group, ai quali parteciperanno gli operatori, i volontari, gli studenti Peer e i
docenti.
18) Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto
oltre quelli richiesti dalla legge regionale 25 luglio 2006, n. 35:
Possesso di un titolo di studio di scuola secondaria di secondo grado ad indirizzo
psicopedagogico e/o umanistico
6
19) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive utilizzate per l'acquisto di beni o
servizi destinati ai giovani in servizio:
In questa fase di avvio della Usl Toscana Centro non è possibile realisticamente
indicare l’entità di eventuali risorse finanziarie aggiuntive rispetto ai €. 600 necessari
per garantire il Corso per addetti antincendio e gestione emergenze i attività
classificate a rischio di incendio elevato D.Lgs. 81/08 e DM. 10/03/98. Il corso
prevede n. 16 ore di formazione con personale della UO. Servizio Prevenzione e
Protezione della Asl con esame abilitativo teorico e pratico da effettuarsi presso il
Comando dei Vigili del fuoco di Pistoia che rilascia il Certificato di abilitazione.
(Costo per partecipante €. 60 )
20) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto:
Le risorse tecniche e strumentali necessarie sono già in dotazione alla UO Direzione
Sanitaria Aziendale e Promozione alla Salute
CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI
21) Competenze e professionalità acquisibili dai giovani durante l’espletamento del
servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:
Le competenze che i Giovani del SCR acquisiranno nel corso della realizzazione del
Progetto sono di carattere relazionale con la cittadinanza e con gli Operatori sanitari
e di tipo professionale sul primo soccorso e sulla gestione dell’emergenza legata agli
incendi.
Al termine del periodo di servizio ai Giovani partecipanti al progetto saranno
rilasciati :
 Certificato attestante l’acquisizione di competenze professionali di BLS Basic
Life Support. Si evidenzia che si tratta di una certificazione formale ottenuta
al termine di un apposito corso, con il superamento di esame finale che
consente il rilascio di un patentino. La Asl3 è riconosciuta come Ente di
formazione per l’ottenimento di tale qualifica;
 Certificato rilasciato dal Comando dei Vigili del Fuoco di Pistoia, attestante la
qualifica di addetto antincendio e gestione emergenze in attività classificate a
rischio di incendio elevato di cui al D.Legs. 81/08 e DM 10/03/98, (vedere
allegato Lett. B).
7
Formazione generale dei giovani
22) Sede di realizzazione:
La formazione si svolgerà all’interno di vari presidi della ex- Asl3 di Pistoia con il
supporto della UO. Formazione. La sede di realizzazione sarà presso la UO
Formazione - Via degli Armeni, Pistoia. Salvo
Si tratta di struttura aziendale dedicata alle attività di formazione del personale
dotata di aule e di strumentazione per la didattica (PC, video-proiettore, lavagne
luminose, ecc.) Inoltre, la UO. provvede ad individuare sedi idonee per il corso BLS e
antincendio dove di si svolgono gli stessi corsi per il personale dipendente.
L’esame finale del corso antincendio si svolge presso il Comando provinciale dei
Vigili del Fuoco di Pistoia.
Gli incontri formativi e di monitoraggio potranno svolgersi anche presso il Centro Direzionale di
Via Pertini 708 a Pistoia. Di norma a cadenza mensile vengono svolte riunioni con
il Responsabile del servizio per approfondimenti su temi di attualità inerenti
protezione civile e volontariato. Si attesta che tutte le sedi indicate sono comunque
all’interno delle sedi accreditate per il servizio Civile Regionale. (Nota: eventuali
modifiche a quanto sopraindicato potranno verificarsi a seguito di nuovi assetti
organizzativi in fase di definizione da parte della direzione della Asl Toscana Centro
delle quali sarà data tempestiva comunicazione).
23) Modalità di attuazione:
La formazione generale e specifica sarà svolta con personale dipendente e
con il contributo di soggetti che hanno partecipato ad esperienze di Volontariato nel
Terzo Mondo e/o in zone dove era in atto un conflitto armato.
24) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:
Verranno utilizzate le seguenti metodologie:
- Lezioni frontali, 60% del monte ore complessivo, avvalendosi di esperti della
materia trattata e di soggetti che hanno vissuto esperienze significative di volontariato
e cooperazione internazionale.
- Dinamiche non formali (simulazioni, lavoro di gruppo autogestito, confronto
guidato sulle esperienze di volontariato e cooperazione) per il restante 40% circa del
monte ore previsto.
- Questionario di accesso e di verifica per la misurazione dei livelli di apprendimento
raggiunti.
8
25) Contenuti della formazione:
L’obiettivo principale della formazione generale è quello di rendere i Giovani
Servizio Civile consapevoli del loro ruolo di Cittadini e del valore della
solidarietà.
La formazione generale dovrà quindi fornire il bagaglio di conoscenza in merito
alle caratteristiche e all’ordinamento del Servizio Civile: i principi fondamentali,
la non violenza come diritto/dovere costituzionale; i diritti umani; la carta etica
del servizio civile nazionale; la specifica normativa regionale, la partecipazione
attiva alla vita della società civile nelle sue diverse forme. La Costituzione
Italiana.
Inoltre, per favorire la comprensione del contesto dove i giovani si trovano a
svolgere i mesi di servizio civile e, più in generale, la loro crescita come Cittadini
attivi, saranno affrontati temi relativi alla multiculturalità, ai rapporti con i
Cittadini fragili, agli stili di vita sani, al lavoro in equipe, ecc..
Contenuti:
• La Carta Costituzionale
• La Regione Toscana: Statuto e Ordinamento
• Il Servizio Civile nella Regione Toscana
• Cittadinanza attiva e Nonviolenza
• La Carta di impegno etico
• Volontari in servizio civile: diritti e doveri
• La comunicazione come strumento relazionale alla base dei rapporti
fra i volontari e l’organizzazione e fra i volontari e i destinatari dei vari
interventi
• La Protezione Civile;
• Il difensore Civico
• La Cooperazione Internazionale
• Lavorare per progetti : la responsabilità dell’autogestione del Gruppo
• Elementi di conoscenza del SSN e Regionale
• La salute come diritto del Cittadino
• La salute come benessere psico-fisico-sociale e ambientale
• Prevenzione, Salute e stili di vita
26) Durata (espressa in ore):
La formazione generale avrà la durata complessiva di n. 45 ore
9
Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei giovani
27) Sede di realizzazione:
PREVENZIONE
VILLA
ANKURI
28) Modalità di attuazione:
Premesso che le due Dipendenti che si occupano della Peer education hanno
effettuato negli anni un percorso formativo nel settore della promozione della salute
e sono in possesso dell’attestato di frequenza al Corso di formatori promozione
della salute rilasciato da Formes negli anni 2013-2014 e che il progetto Y & Y
prevede solo n. 2 Volontari , la formazione sarà effettuata in modo interattivo e
personalizzato nei tempi e sugli argomenti di seguito elencati e potrà svolgersi anche
in contesti scolastici durante la formazione degli studenti Peer.
29) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:
Lezioni frontali, esercitazioni pratiche, simulazioni, ecc.
30) Contenuti della formazione:





Aspetti Normativi ed organizzativi:
La privacy
La responsabilità
L’organizzazione sanitaria in toscana . Totale 5 ore
Principi della salute e dichiarazioni OMS :
dalla Carta di Ottawa alla Health 2020 . Totale 3 ore
Metodologie per la promozione della salute. Totale 10 ore
Peer education:
Evoluzione storica dell’approccio metodologico e principi base della sua
applicazione. Totale 18 ore
Life –skills :
Abilità relazionali e cognitive emotive Totale ore 18
31) Durata (espressa in ore):
La formazione specifica, comprensiva dei corsi di BSL e antincendio per 24 ore, avrà
una durata di 78 ore.
10
Altri elementi
32) Presenza di almeno una delle altre figure previste per la gestione del servizio civile
regionale (diversa dall'Operatore di Progetto) che nell'ultimo anno abbia frequentato il
corso di formazione o/e/o aggiornamento programmato dalla Regione Toscana (o si
impegni a parteciparvi entro l'anno in cui si realizza il progetto):
Nome e cognome:
ANGELA IANNELLO
-
si impegna a svolgerlo entro l'anno: SI
33) Impegno a far partecipare i giovani aderenti al progetto alla formazione aggiuntiva
programmata dalla regione Toscana:
SI
34) Attestazione che all'interno del medesimo bando sono stati presentati progetti per un
numero complessivo di posti inferiori al 50% di quelli richiedibili in base alla
categoria di appartenenza: SI
n° progetti presentati: 3
n° posti richiesti complessivamente: 22
35) Impegno a far partecipare i giovani aderenti al progetto ad almeno due manifestazioni,
eventi o attività di carattere regionale inserite nel sistema delle politiche giovanili della
regione Toscana:
SI
Il sottoscritto Dr. Paolo Morello Marchese nato a Padova il 02. 06. 1956 in qualità di
responsabile legale dell'ente Azienda USL Toscana Centro dichiara che l'ente che rappresenta
è in possesso di tutti i requisiti previsti per l'iscrizione all'albo degli enti di servizio civile
regionale (art. 5 comma 1 legge regionale n. 35 del 25/07/2006).
Il Responsabile Legale dell’Ente
Dr. Paolo Morello Marchese
Data 12.02.2016
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