brochure - Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati di

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La città di Termoli e tutta l’area circostante, negli anni ha conosciuto uno sviluppo rapido grazie alle particolari caratteristiche orografiche ed idrologi che ed alle elevate disponibilità energetiche.

Termoli, centro più importante dell’area e unico porto del Molise, è in costante espansione: infatti da piccolo borgo di pescatori si è trasformata in una città commerciale ed industriale, nonché in centro balneare e turistico, tanto da ottenere annualmente la “Bandiera Blu”, riconoscimento dell’Unione Europea alle spiagge più pulite ed attrezzate d’Italia.

Termoli con gli oltre 35.000 residenti è la seconda città della Regione.

L’area di competenza, si estende tra la statale 87 Bifernina a nord est, ed il fiume Biferno a sud est, un territorio con andamento pianeggiante e regola re, collocato in prossimità della rete autostradale e ferroviaria adriatica e dell’invaso formato dalla diga del Liscione che garantisce le risorse idriche. Un’area di 963Ha, di cui 794Ha edificabili, dei quali 434Ha già occupati da insediamenti produttivi con un tasso di saturazione pari al 55%. L’agglomerato industriale è articolato in più comparti a differente grado di infrastrutturazione, dal comparto centrale con aree per insediamenti medio/grandi, ad alto contenuto tecnologico ed elevate esigenze infrastrut turali, ai comparti di espansione e di riserva per gli insediamenti medio/piccoli in vari settori.

Attualmente sono insediate nell’area industriale di competenza più di 100 aziende per un totale di circa 5000 addetti.

Collegamenti

Autostrada A14 Bologna-Bari: Km 1 Linea Adriatica Bologna-Bari: Km. 5 Linea Termoli-Campobasso: Km. 0,2 Termoli: Km 5 Vasto Punta Penna: Km. 40 Foggia Km. 98 Pescara Km. 104 Bari Km. 180

COSIB

CONSORZIO per lo SVILUPPO INDUSTRIALE della VALLE DEL BIFERNO Via Enzo Ferrari (Zona Industriale) - Termoli (CB)

Tel. +39 0875 7591

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[email protected]

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COSIB

CONSORZIO per lo SVILUPPO INDUSTRIALE della VALLE DEL BIFERNO

Il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Valle del Biferno, detto breve mente Cosib, nasce nel 1967 nella Zona Industriale di Termoli per le partico lari e favorevoli condizioni in essa presenti.

Il Cosib è un Ente Pubblico Economico, ai sensi della L.317/91, ad esso si applica la normativa generale in materia di Società per Azioni. Con un orga nico di circa 40 dipendenti, ha lo scopo di favorire le condizioni necessarie per lo sviluppo armonico ed ordinato delle attività produttive nei settori dell’industria, dell’artigianato, del commercio e dei servizi all’interno del comprensorio di pertinenza, attraverso la realizzazione di elevati livelli di dotazioni infrastrutturali e la costituzione di un tessuto industriale omoge neo, ma merceologicamente diversificato.

Gli Enti partecipanti all’Assemblea Generale del Cosib sono: • Comune di Termoli; • Comune di Guglionesi; • Comune di Campomarino; • Comune di Portocannone; • Comune di San Martino in Pensilis; • Comune di Petacciato; • Comune di San Giacomo degli Schiavoni; • Comune di Ururi; • Camera di Commercio, Industria ed Artigianato di Campobasso; • Azienda di Soggiorno e Turismo di Termoli Dall’iniziale ruolo di ente di industrializzazione, con l’attenzione rivolta alla realizzazione di macroinfrastrutture, il Consorzio ha operato una serie di cambiamenti che lo hanno condotto verso forme di intervento più vicine alla struttura produttiva delle aziende. Il Consorzio ha puntato sull’offerta di servizi tecnologicamente avanzati e sulle economie di scala nella fornitura dei servizi tradizionali (acqua industriale, acqua potabile, smaltimento di rifiuti di produzione e di rifiuti speciali non pericolosi).

D’interesse generale ed al servizio di tutti i comparti sono gli impianti di trattamento delle acque primarie, potabili ed industriali, delle acque reflue e dei rifiuti liquidi.

L’impianto di depurazione gestisce le acque reflue delle aziende insediate nell’area industriale.

È in fase di ultimazione la realizzazione di un Digestore anaerobico che com pleterà la filiera della gestione dei rifiuti.

L’impianto di trattamento delle acque primarie e potabilizzazione provvede ad alimentare l’area consortile di acqua industriale e potabile.

Nello specifico l’Ente provvede: • a promuovere lo sviluppo produttivo del territorio attraverso studi, proget ti e proposte; • ad acquisire bonariamente o attraverso l’esproprio ed a cedere, aree ed immobili, per l’insediamento di aziende, l’infrastrutturazione territoriale e per i servizi comuni; • a realizzare e gestire opere, impianti, attrezzature e servizi di interesse ed uso comune; • a promuovere, realizzare e gestire infrastrutture per l’industria, il commer cio e l’artigianato, rustici industriali e servizi reali alle imprese, iniziative per l’orientamento e la formazione professionali dei lavoratori, dei quadri inter medi e dei giovani imprenditori ed ogni altro servizio funzionale alle attivi tà economiche d’interesse; • a selezionare e localizzare le iniziative produttive, commerciali e di servizio nel territorio di competenza; • a promuovere la costituzione di società alle quali affidare la progettazione, la realizzazione e la gestione di opere, infrastrutture e servizi; • ad assumere, infine, qualsiasi iniziativa idonea al raggiungimento dei fini istituzionali.

Le infrastrutture, di proprietà, che il Consorzio mette a disposizione delle imprese insediate sono le seguenti: • Rete di comunicazione in fibra ottica (8,7 Km a 48 fibrille, 8,6 a 24 fibrille); • Rete di comunicazione di cavo urbano in rame da 400 coppie; • Rete di distribuzione di gas metano (26 Km ad alta pressione, 7 Km in media pressione, 2,6 Km in bassa pressione); • Rete stradale interza di 26 Km; • Raccordo ferroviario e rete interna di 5,6 Km; • Rete di distribuzione acque primarie, industriali e potabili di 40,1 Km; • Rete di raccolta delle acque reflue di 15,6 Km; • Rete di raccolta acque bianche di 39,8 Km; • Rete di canali di 22,8 Km; • Impianto di potabilizzazione; • Impianto di trattamento dei reflui liquidi; • Laboratorio di analisi chimico-fisico-microbiologico certificato ISO 9001:2008; • Strutture di supporto (auditorium, Uffici consortili con sale riunioni, ecc.); • Impianto di videosorveglianza su tutto il territorio consortile; • Piano di Emergenza Esterno • Nell’area Consortile è localizzata la caserma dei VVFF.