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Ordinanza Lidi, CNA: "Una occasione per tutti, proviamo a
sfruttarla bene!"
Domenica 4 Dicembre 2016
foto di repertorio
Dopo che il Sindaco di Ravenna ha presentato alle Associazioni di categoria la nuova ordinanza sul riordino delle attività
balneari e dei lidi la direzione della Confederazione Nazionale dell'Artigianato (CNA) di Ravenna dopo aver discusso la
proposta, ha deciso di prendere posizione entrando nel merito "coerentemente - scrive la CNA - con le idee e i progetti
sostenuti in questi anni", ritenendo "che sia un buon punto di partenza che consentirà di sfruttare appieno le potenzialità
turistiche della spiaggia".
"Riteniamo giusto, infatti, - scrive la CNA di Ravenna - partire proprio dall’Ordinanza per ripensare e intervenire
concretamente sulle stesse località balneari, a favore di tutte le imprese. Parallelamente a questa scelta, è importante
programmare tutti quegli interventi di cui parliamo da anni: infrastrutture, stradelli e pineta, aree camper, viabilità e
logistica, contrasto all’abusivismo che serviranno a rilanciare e qualificare il nostro turismo evitando una separazione senza
senso tra spiaggia e lidi e tra turismo balneare e altre forme di turismo, da quello culturale, sportivo, ambientale".
Affermando che chiederà impegni concreti nel prossimo Piano investimenti del Comune, la CNA di Ravenna considera
l'Ordinanza come "sperimentale" funzionale al confronto che partirà da gennaio lido per lido, per costruire un piano strategico
per il turismo insieme agli operatori e alle Associazioni darà certezze per tre anni agli operatori.
"È vero che la nuova Ordinanza - prosegue l'analisi di CNA - consente di dispiegare completamente le potenzialità degli
stabilimenti balneari, ma rappresenta anche una sfida positiva per chi vuole investire, ha capacità di progetto e si muove
nell’ambito dell’innovazione turistica. Riteniamo, infatti, che ogni stabilimento si potrà eventualmente specializzare su alcune
tipologie di offerta e che questa differenziazione di prodotto allargherà l’offerta complessiva delle località. La CNA è contraria
da sempre all’assimilazione tra spiaggia e caos. Serve qualità dell’offerta, diversificazione e rispetto per tutte le attività
turistiche. In questo ambito chiediamo che siano messi in campo i giusti controlli per il rispetto delle regole e gli strumenti
migliori per verificarlo (fonometri)".
"Ci appaiono fuorvianti - scrive ancora la direzione ravennate di CNA - le interpretazioni scandalistiche che mettono in
risalto solo le possibilità teoriche - 24 h al giorno, tutti i giorni dell’anno – che, ad oggi, non sono realistiche. L’apertura
annuale, per esempio, va strutturata anche su altri piani, nel rispetto delle norme di tutti, per favorire la crescita di
attività “fuori stagione” che possono portare beneficio globale ma che le imprese non possono improvvisare, trattandosi di
mettere in campo ingenti investimenti (sotto la scure della Bolkestain) e sostenere costi notevoli che potranno anche creare
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ulteriore sviluppo economico per le imprese del territorio. Per esempio, sono dieci anni che concordiamo tutti sul cosiddetto
“Mare d’inverno” che però praticamente stentava a partire con le limitazioni del passato, che hanno impedito lo svolgimento di
eventi che avrebbero portato presenze turistiche vere. Un altro aspetto positivo è la semplificazione burocratica che tutti
hanno sempre auspicato e che chiediamo sia allargata a tutte le imprese. Proviamo, dunque, a pensare positivo, questa
Ordinanza è un punto di partenza, una sfida per ripensare al turismo, una sfida all’immobilismo".
In conclusione
"È sbagliato - conclude la nota di CNA di Ravenna - reagire come si parlasse del passato: dobbiamo cominciare una
storia nuova guardando al futuro, possibilmente tutte le categorie unite: non ha più senso difendere un piccolo spazio, ha
senso creare - tutti insieme – un’offerta eccellente e innovativa per non restare indietro rispetto ad altre realtà".
Economia, Società
Commenti
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La nostra rieviera e'senvita da un tratto ferroviario,che si affianca alla costa perche' non sfruttarlo! Per togliere il caos
asfissiante del traffico automobilistico estivo,basterebbe treni navetta Cadenzati,1 ogni 30 minuti da Ferrara a Rimini perodici
dal 1 Giugno al 31 Agosto.Tantissime persone apprezzeranno e anche i turisti.Meno incidenti,meno stress per gli automobilisti
e risparmio delle risorse della viabilita'che si possono sfruttare in altre mansioni.E' un mio pensiero da normale cittadino
Rannate.04/12/2016 - daniele tebaldi
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